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[Dimensioni] Glennascaul Cap. 6


mantis

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Inviato

"L'eroe? Lo credi veramente? Io temo la morte, capitano, non sono come te; la tengo lontana come posso, con tutte le mie forze. Anche adesso, nonostante quello che pensate, io cerco di sopravvivere."

"Volete fuggire? Anch'io. Ma tu la stai facendo troppo facile. Io non penso che sia possibile andarsene via da questo posto di nascosto. Ci sono lupi qui fuori, uomini armati, mura da superare. Un negromante che stringe l'intero feudo nelle sue grinfie. E nel borgo, contadini inferociti che hanno già deciso sulla nostra colpevolezza. Ammesso che si riesca ad uscire dal castello, saremmo niente più che prede in fuga da un branco di cani rabbiosi. Quali alternative avremmo? Chiedere rifugio agli inquisitori, forse? Abbiamo visto che fine ha fatto Mizar. Questa è la realtà, Daenyon: lì fuori non abbiamo una possibilità di farcela."

"Qui dentro, invece, abbiamo un alleato. E' solo una ridicola speranza, lo ammetto. Ma è già qualcosa."

"E comunque mi ripugna lasciare il ragazzo qui, da solo. Non pretendo che voi capiate le mie ragioni. Ma se deciderete diversamente, farò tutto quello che è in mio potere per aiutarvi. Myrsus? Spark? Quan? Voi non avete nulla da dire? A Daenyon piace morire in battaglia. Voi come preferite morire?"

Spoiler:  
Scusate i post a singhiozzo, ma è un periodo folle e non riesco a stare dietro al PbF.

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Inviato

Interpellato dal menestrello lo stregone assume un'espressione contrita

<<Io preferirei che non morisse nessuno Flann>> risponde pacato <<Ma a quanto pare la sorte di Hurik è già segnata purtroppo..>>

Myrsus fa una pausa come per rilfettere bene prima di procedere

<<E, se devo esprimere un parere, per quanto folle possa sembrare, io appoggio il tuo piano>>

Inviato

Daeyon

Ascolto le parole di Myrsus sorridendo e annuendo

​Flaan questo discorso mi pare gia' piu' sensato del precedente, folle allo stesso modo forse, ma almeno piu' sensato...

Poi rivolgo il mio sguardo verso gli altri, in attesa di un loro parere...

... queste sono parole da uomo ... adesso vediamo che diranno gli altri...

@TUTTI

Spoiler:  
Tranqui Jed, invece i miei complimenti per il bellissimo scambio di opinioni, mi aggrada assai...
  • 2 settimane dopo...
Inviato

Il giovane investigatore è rimasto a lungo nel silenzio, sente che le sue esperienze di vita sono talmente irrisorie davanti agli uomini che gli stanno davanti, che qualsiasi sua parola sarebbe priva di senso... priva di contenuto.

Alla fine le parole escono più labili di un soffio, mentre il suo capo rimane cupo, rivolto a terra senza mai dar cenno di alzarsi per volgersi verso gli altri. <<Io non me ne vado... quest'uomo si sta sacrificando per noi, e tuttavia, il suo destino infausto non gli da il potere di scegliere neppure il senso che avrà la sua azione. No, questa scelta ora spetta a noi. Possiamo decidere che il senso del suo sacrificio sarà provare a salvare noi... oppure... quello di tentare di salvare queste terre, oscurate dall'ombra di un uomo perverso. Se Hurik deve morire, ebbene che la morte di un uomo possa brillare di una luce pari alla nobiltà del suo animo.>> *Maestro... perché hai dato la tua vita per salvare uno come me?* <<Io non voglio scappare... non scapperò. Ho un lavoro da compiere, da cui dipende il bene di molta gente.>> Le ultime parole vengono poi pronunciate inconsciamente, e praticamente impercettibili. <<Non scapperò... non stavolta.>>

Spoiler:  
Scusatemi tanto per l'assenza, dovevo laurearmi e la cosa ha completamente assorbito le ultime settimane...
Inviato

L'estralo ha atteso il ritorno di Flann assorto , con lo sguardo fisso fuori dalla finestra, verso i fuochi che ardono ancora nel villaggio.

*Ch'al sedi vêr che Sior Miraz al'è stat copât? S'al fos vêr, mior murì par cirì la libertât che per un stupid estri di chei inquisitors!*

Solo un breve sguardo alla porta che si apriva e richiudeva nell'oscurità, mentre il menestrello, ancora invisibile portava le sue notizie; quindi il suo sguardo è tornato a perdersi nel lontano turbinio delle fiamme, che sembrano riecheggiare i fuochi dei rituali di iniziazione alla vita dei Lath N'Amha.

Ascoltando la discussione dei compagni ha continuato a mantenere il suo silenzio assorto: la sua scelta era già presa.

"Menestrello, tutti gli uomini anche i più forti e coraggiosi temono la morte, mi hanno insegnato i miei maestri e la vita: è la paura della morte che rende capaci delle più grandi gesta gli uomini. Coloro che dicono di non temere la morte mentono, per primi a loro stessi - io temo la morte, perché la conosco per averla molte volte, giustamente ed ingiustamente, dispensata; e la rispetto perché quando muori tutto ciò che sei termina, tutte le sofferenze dell'esistenza terminano, ed è giusto che sia così. Ma quello che ho visto seguendo Hurik nei sotterranei di questa fortezza è un affronto alla morte stessa, un abominio che deve essere fermato!" L'estralo parla lentamente e con tono fermo, sempre con lo sguardo verso i fuochi lontani; quindi lentamente si gira verso i compagni e prosegue con tono deciso "Flann, Hurik, Myrsus sono legato a voi da un vincolo di riconoscenza per avermi salvato la vita ma sono anche legato al giuramento agli Dei Vorticosi di rispettare la vita e la morte e di combattere per esse e non potrei chiamarmi un guerriero Lath N'Amha se non lo rispettassi. Io intendo rispettare questi vincoli: se deciderete di fuggire di qua senza porre fine a questo Male io poi tornerò indietro assieme a Hurik."

Inviato

Daeyon

Ascolto con un leggero sorriso ed un evidente cenno di diniego le parole di Quan parlo tra me e me

... non teme la morte chi la accetta, teme la morte chi la combatte pensando di vincere sulla nera signora ...

Terminato il discorso osservo per un attimo l'esterno

... capitano ... la morte si accetta ... e' questo il momento di farlo ... forse si ... non e' una tempesta ... non e' la tua nave ... ma e' uno scopo ...

Poi mi rivolgo ai miei compagni sorridendo

... chi lotta puo' perdere ... ma chi non lo tta ha gia' perso ...

E con fare quasi da fanfarone

Questo e' quello che mi piace sentire: valore, sentimenti, giustizia, non parole balbettate. Per questo puo' valere la pena morire? Direi di si. Sangue, battaglia, acciaio e forse morte; mancano le donne e il vino, ma non si puo' sempre avere tutto subito, il piacere bisogna guadagnarselo.

Prendo in mano il mio fido stocco quasi con carnale piacere.

Starete pensando che sono pazzo forse, ma se c'e' un buon motivo, val la pena una vena di follia.

Mi avvicino alla porta aspettando che il gruppo si muova

Allora quando cominciamo questa folle cavalcata?

Inviato

Dopo i discorsi uditi Hurik, che fino ad ora è stato ad ascoltare con la mano sulla maniglia della porta, si gira verso i compagni, un sorriso appena percettibile è accennato sul suo volto: <<Dunque siete così folli da seguirmi? Chi lo avrebbe mai immaginato! Gli dei ve ne renderanno merito.>> Dopo una pausa riprende: <<L'ora più grande ci attende, preparate le vostre spade. Flann, ora vedremo se il tuo alleato è davvero fedele.>> Conclude guardando in direzione del menestrello che, lentamente, torna percettibile al resto del mondo. Poi apre la porta entrando nel corridoio...

Inviato

"Siamo proprio una banda di stolti. E sia, dunque."

Scrollando la testa il menestrello afferra le sue armi e ne controlla lo stato, un sorriso malinconico sul volto.

"Andrò io davanti, con il vostro permesso. Vi porterò fino alla porta del sotterraneo. Quan, ci sono estrali di guardia: avremo bisogno di te per ingannarli. Myrsus, la tua arte ci sarà preziosa: potresti far apparire Quan come una delle guardie? Attirarli lontani dalla porta sarà compito mio e di Quan; eliminarli velocemente ed in silenzio sarà affare di Daenyon ed Hurik. Quan e Daenyon indosseranno poi le loro uniformi, Hurik, Myrsus e Spark saranno i prigionieri ed io il traditore. Spark, a te la retroguardia: occhi ed orecchie aperti, non devono coglierci alle spalle inavvertiti. E ricordate che si recita a soggetto, amici..."

Spoiler:  
Buon Natale a tutti e Buone Feste!
Inviato

Il ragazzo risponde prontamente con un sorriso. <<Certo, farò del mio meglio!>> Curioso che proprio in un momento così carico di tensione si riesca a scorgere in lui, anche se solo per un attimo fugace, il ragazzino che troppo presto si è dovuto trasformare in adulto.

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Indossato lo scudo e impugnata la sua spada Hurik fa cenno di seguirlo. Dal corridoio non si sente nessun rumore... tutto sembra silente, ovattato ed estremamente buio.

Prima che gli occhi si abituino all'oscurità passano un paio di minuti, dove Hurik apre la strada, lento e cauto fino ad arrivare alle scale. In questa ala, la parte bianca del pavimento a scacchi rischiara leggermente l'ambiente, illuminando i passi. Da sotto ora non viene nessun rumore, l'unico suono a rompere il silenzio sono i profondi respiri di Hurik che gradualmente si tramutano in una specie di rantolo soffocato, che invano cerca di nascondere. <<Facciamo presto, credo che stia succedendo l'inevitabile.>> Dice esitando e fermandosi per un attimo. <<Flann, penso che sia meglio se ora ci fai strada tu, per me diventa complicato.>> Conclude riprendendosi.

Spoiler:  

@tutti: Buon anno e scusate per il ritardo. Iniziamo questo capitolo "finale".... Invito tutti ad una maggiore frequenza dei post per velocizzare l'avventura. Grazie

Inviato

Lo stregone segue Hurik all'esterno della stanza, osservando il suo compagno mentre cammina e respira affannosamente

<<Mi dispiace amico mio ma credo tu abbia ragione>> dice Myrsus <<Flann da che parte adesso?>>

Inviato

Come da accordi il ragazzo rimane sulla retroguardia, il respiro lento e regolare, in silenzio assoluto, cercando di captare ogni minimo rumore, di carpire ogni più piccolo dettaglio...

@ Mantis:

Spoiler:  
Check di Percezione: 5+12=17.
Inviato

Daeyon

Appoggio la mano sulla spalla di Spark quando questi risponde deciso come per incoraggiarlo e poi seguo Hurik, ma appena il suo respiro si fa affannoso, mi affianco e con la mano libera dallo stocco lo sorreggo sussurrando

Apoggiati a me Hurik...

Poi verso Flaan con un malcelato sorriso

Vuoi deludere proprio adesso il nostro capocomico? E poi a breve ci tocchera' entrare in scena assieme. E io che figura ci faccio poi sul palco...

Lo sollevo cercando di tenerlo dritto

​Flaan, allora, da che parte?

Inviato

"Certo, ragazzo. Tu cerca di risparmiare le forze." bisbiglia Flann di rimando. *Ti serviranno.*

Con prudenza il menestrello ripercorre a ritroso la strada verso i sotterranei, cercando dove possibile di rifugiarsi nelle ombre ed invitando a gesti i compagni a fare altrettanto.

*C'è troppo silenzio, qui... sa di trappola.*

Spoiler:  
Check di Percezione (12+6=18) e di Furtività (16+5=21). Scusate, cercherò di tenere il ritmo ma è veramente un periodo difficile.
Inviato

Dopo qualche minuto di silenzio passato a scrutare l'ambiente che lo circonda, il gruppo continua verso i piani inferiori, sempre attento e guardingo. Nessun rumore, bisbiglio o sguardo viene captato, anche se tutto ciò è ancora più estenuante.

Piano piano arrivano al primo piano e poi, scendendo ancora, si incamminano verso le segrete percependo la maggiore umidità e l'odore di stantio.

Illuminando con la torcia i bui corridoi, improvvisamente, qualcosa si muove nel soffitto: una cosa molto simile ad un pipistrello che come abbaiato si allontana scappando più avanti, rifugiandosi nelle tenebre, dove la luce della torcia non può arrivare e lasciandosi dietro una polvere sottile che riluccica per un istante se illuminata.

Inviato

*E quello cos'è?*

Lo stregone cerca di osservare il pipistrello con attenzione ma quest'ultimo fugge via

*Che sia un'altra creatura delle tenebre?*

<<Cercate di illuminare l'angolo in cui è fuggito quel pipistrello.. voglio vederlo meglio..>>

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