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[Dimensioni] Glennascaul Cap. 6


mantis

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Inviato

Dopo che il Hurik è scomparso dietro la porta l'estralo rimane diversi secondi immobile nell'oscuro silenzio che lo avvolge, poi cercando di fare il massimo silenzio attraversa la stanza.

Il cuore batte come un martello nella sua mente e per qualche attimo sente la paura prendere il sopravvento *Stà cidin, no tu puedis falâle ad ingruès cumò!*

Per mantenere la calma deve fare ricorso a tutti gli insegnamenti dei Lath n'amha: chiude gli occhi ed inspirando lentamente si concentra sulla stanza che ha attorno e sul silenzio attorno a lui; dopo alcuni respiri ha nuovamente il pieno controllo di sè e fa gli ultimi passi verso la porta oltrepassata dal compagno.

Con attenzione pone l'orecchio sul pesante legno della porta ed ascolta i rumori dall'altra parte.


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Inviato

Flann

Con la massima attenzione Flann torna verso l'ingresso del castello. Arrivato nel cortile principale, tra l'oscurità e la luce di una torcia, scorge due uomini barbuti ai piedi della scalinata che conduce all'atrio; vicino a loro un grosso animale. Forse un lupo.

Il tintinnio di monete arriva agli orecchi del menestrello. I due sono intenti a ridere e a giocare a dadi mentre la bestia sonnecchia pigramente.

L'ingresso principale sembra essere bloccato!

Quan

L'orecchio dell'estralo viene poggiato sulla fredda porta metallica. Passi. Solo passi molto lenti, che rimbombano al di là della porta, come se chi stesse dall'altra parte non si allontanasse nè si avvicinasse.

Spoiler:  

@tutti: scusate se non ho postato questi giorni ma non potevo.

Inviato

*Questa non ci voleva.*

Rimanendo nascosto Flann si concede un attimo per studiare le due guardie e la bestia, riflettendo sul da farsi.

@Mantis:

Spoiler:  
Flann osserva le casacche e tenta di ascoltare le loro voci. Riesce ad identificare a chi appartengono le guardie? Quanto è grosso l'animale?
Inviato

Flann

Guardando le casacche, di primo acchito, il menestrello si rende conto che non assomigliano nè quelle delle altre guardie del castello, al servizio di Brugor, nè quelle viste pochi minuti prima davanti alla porta delle segrete. In realtà questi uomini non hanno una vera e propria casacca, ma sembrano vestiti normalmente. Invece l'animale è bello grosso, e gli ricorda tanto i lupi incontrati due giorni prima.

Inviato

*Mmm. Non avete lo stemma di Malatete, e dunque non siete le guardie di Brugor. Non siete gli estrali di Secrane. E quel lupo enorme mi è tristemente familiare...* Flann si dispone ad osservare, sempre nascosto, in cerca di un'idea. Ma dopo nemmeno un minuto si riscuote e prende una decisione.

*Non ho il tempo di restare qui a guardare, perciò credo che tenterò una mossa. Improvvisando, come al solito... e che Wingran mi protegga.*

Con disinvoltura il menestrello attraversa il cortile fino ad arrivare davanti ai due uomini, mantenendo senza parere una prudente distanza di sicurezza dal lupo.

"Salve. Chi vince?"

@Mantis:

Spoiler:  
L'idea è di prenderli il più possibile alla sprovvista, quindi Flann si muove nelle ombre fino all'ultimo. Il lupo è alla catena o è libero?
Inviato

Flann

Un attimo prima di pronunciare le parole, la bestia accovacciata si alza ritta sulle quattro zampe, iniziando a ringhiare verso Flann.

I due smettono di giocare cercando di capire quale sia il problema.

Poi l'uscita del menestrello che, vedendo il lupo in assetto da guerra, si avvicina fino ad una certa distanza dall'animale, privo di catena.

Uno dei due mette una mano sulla testa della bestia per calmarlo mentre l'altro, guardingo, bisbiglia qualcosa al compare in una lingua incomprensibile, probabilmente dall'estremo occidente.

Dopo la risposta del compagno, sempre incomprensibile, dice a Flann sorpreso: <<Dove sono tuo compagni? Tu solo?>>.

Il lupo continua a ringhiare mostrando le zanne affilate.

Inviato

*Come immaginavo. Sono gli uomini di Baltor! Se sono già qui, vuol dire che non ho molto tempo... devo sbrigarmi a trovare Myrsus, Hurik e gli altri!*

Ma la vista delle fauci del lupo rende il menestrello meno spigliato del solito, nonostante faccia del suo meglio per nascondere il nervosismo; in effetti, i due occhi gialli che lo fissano feroci sono davvero difficili da ignorare...

"Ehm... sì, sono solo. M-mi sono perso nel castello, di ritorno dalle stanze di messer Baltor. Troppo grande questo posto." *Bestiaccia... noi due ci conosciamo, vero?* "I... miei amici? Sono... sono nelle loro camere, penso. Stavo giusto andando a raggiungerli."

Il menestrello fa per spostarsi verso l'atrio, mettendo i due uomini tra sè ed il lupo; si muove con cautela, senza mai perdere di vista l'animale.

"Mi piacerebbe restare a farvi compagnia, ma ora devo andare. Buon proseguimento di partita."

Inviato

Flann

I due tizi si fanno da parte, permettendo al menestrello di salire le scale e farlo passare. Ma dopo i primi due gradini, uno di loro lo afferra per il braccio dicendogli: <<Tu paga il dazio, però!>> E scoppiando in una risata indica il piattino dove stanno le monete, prendendosi beffa di lui e non lasciandolo andare.

Quan

Dietro la porta il solito rumore.... Passi lenti che rimbombano..

Inviato

*Potrò anche avere paura del tuo lupo, ma non mi faccio fregare i soldi da un bifolco come te.* Flann squadra con durezza l'uomo che lo tiene fermo, ritrovando d'un colpo tutta la sua sicurezza. La risposta è gelida e tagliente, il tono di chi apostrofa un sottoposto che si prende troppe libertà.

"Lo pagherai tu il dazio, se non mi lasci subito andare. E sarà un dazio di sangue... quando gli dovrò raccontare che ho tardato ad obbedire perchè voi due scemi mi avete fatto perdere tempo. Lo sai cosa succede a chi lo contraria, vero?"

Inviato

L'estralo ascolta per lunghi secondi i passi dietro la porta, quindi, deciso ad indagare sul comportamento del compagno prova ad aprire la porta: posa con cautela la mano sulla fredda maniglia e prova a tirare con delicatezza la porta a sè per aprire uno spiraglio senza fare rumore.

Inviato

Flann

Alla risposta di Flann, l'uomo smette di sogghignare, diventando subito serio e, dopo aver mormorato qualcosa di incomprensibile, lo lascia andare.

Velocemente risale le scale oramai familiari muovendosi verso le stanze dei suoi compagni.

Quan

Con la massima cautela l'estralo tira la porta verso di se nella speranza che non faccia rumore.... e i cardini, ben oliati, non lo tradiscono.

Nel freddo buio della stanza intravede delle ombre, che lo fanno bloccare immediatamente. Sono tutte poste ad un paio di metri l'una dall'altra, immobili. Col passare dei secondi l'immagine diventa più chiara e quelle che sembravano persone in piedi, si rivelano come dei grossi sacchi appesi al soffitto. Tra di loro, i passi di qualcuno, forse Hurik, che sembra osservarle una ad una.

Inviato

Teso e concentrato sulle sue prossime mosse, Flann arriva davanti alla stanza di Myrsus e Daenyon. Dopo essersi guardato intorno per un attimo, bussa con delicatezza ma insistentemente alla porta.

"Myrsus! Daenyon! Sono Flann, apritemi!" bisbiglia concitato.

Inviato

*Diaul! Ce isal cheste robe? Un gnûv strioneč?* L'estralo rimane a lungo perplesso di fronte alla scena che intravede nell'oscurità e rimane lunghi attimi esitante sul da farsi.

Con passo lieve entra nella stanza, facendo la massima attenzione a non fare rumore, e si avvicina al più prossimo dei sacchi per osservarlo da vicino.

Un'occhiata rapida ma attenta e poi la sua attenzione si rivolge nuovamente al compagno *Ce fasial cà Hurik? Parcè al'è vignût ca jù* e torna a cercarlo con lo sguardo all'interno della stanza.

Inviato

Quan

La poca luce della stanza riserva all'estralo una visibilità scarsa. Si avvicina al primo dei sacchi appesi per rendersi meglio conto di cosa sia. Un odore acre gli arriva alle narici, impedendogli di andare avanti. Poi, dopo un istante, ci riprova. Non riesce a capire di che materiale sia fatto il sacco, ma sul contenuto non ha dubbi: il suo interno contiene un corpo. Tutti gli involucri appesi contengono un corpo....

Poi vede Hurik muoversi da un sacco verso l'altro, restando fermo ad osservarne il contenuto. Da lui nessuna risposta.

Myrsus, Daenyon

Qualcuno bussa alla vostra porta. Vi svegliate e riconoscete la voce del menestrello che sta bisbigliando qualcosa.

Spark

Un rumore lontano lo sveglia dal sonno leggero. C'è qualcuno fuori dalla porta?

Inviato

Lentamente, lo stregone esce dal suo sonno ristoratore, attirato nel mondo reale da una voce familiare; impiega un minuto buono per capire la fonte di questa voce, per poi alzarsi dal letto.

<<Capitano>> dice al suo compagno di stanza scuotendolo <<Flann è qui>>

Poi si avvicina alla porta

<<Flann? Sei tu?>> domanda

Inviato

Daeyon

Mi sveglio appena Myrsus mi scuote

<<Si... eccomi ... >>

Scuoto la testa e prendo il pugnale in mano . mi avvicino a Myrsus e gli sussurro facendogli vedere il pugnale mentre lo nascondo dietro la schiena

<<Se e' Flann ... fallo entrare ... >>

@TUTTI

Spoiler:  
Scusate a tutti , ma sto cercando di recuperare il tempo perso...
Inviato

Il menestrello sguscia silenziosamente nella stanza e chiude la porta dietro di sè.

"Myrsus, Daenyon. Perdonate l'intrusione a quest'ora, ma dobbiamo parlare. Ci sono novità, novità importanti, di cui dobbiamo discutere immediatamente tra noi. Io vado a chiamare Hurik e Quan, avvertite voi Spark?"

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