Lo sfruttamento di Kright

[athelorn]

Il tempo passa.

Parlate del piu' e del meno. Di cosa potrebbe star facendo la vostra compagna, di cosa poteva essere quella battaglia, di cosa potreste fare. Di come tornare a casa.

Casa. Parola triste nominata da uno di voi. Vi manca la vostra terra. Un po' vi scoraggiate, ma dopotutto anche chiacchierare di storie di casa vi riporta un po' la speranza di tornarci dopo mesi.

Dei rumori richiamano la vostra attenzione. Passi di due persone.

Sbirciate di nascosto, armi alla mano. Una bassa figura incappucciata guidata da una piccola ragazza elfica. La ragazza ha le stesse vesti e profumo di Riikda, quindi supponete che sia il modo di infiltrarsi di cui parlava.

Una volta giunti alla caverna Riikda, come supponevate, riprende la sua forma. La bassa figura si toglie il cappuccio della cappa color terra che lo ricopre tutto.

Solo pochi di voi ne hanno visti davvero nella realtà, ma tutti ne avete almeno sentito parlare di questi umanoidi. Nani.

Il vecchio nano si siede all'entrata della grotta, e si introduce.

(Catfolk) Piacere di fare la vostra conoscenza. Io sono Dookar, anz... Oh! un Tulfen! credevo foste tutti estinti! ..ah, scusa il tatto di questo vecchio. Ricominciamo in comune allora.

Piacere a tutti, io sono Dookar.

La vostra diffidenza, nonostante si sia presentato come druido, è comunque presente.

Riikda prende la parola.

Ricordate la battaglia? Le coordinate sulla mappa che avevo detto erano corrette, e ho scoperto che le consocienze mie riguardo agli avvenimenti sono obsoleti. I nemici del regno di cui vi parlavo sono stati sconfitti decenni fà, ed il regno inglobato nell'impero. Quella che abbiamo visto è una guerra civile.

Prende fiato, srotolando di nuovo la cartina e appoggiando un libro nuovo.

La storia è lunga e complessa, e se volete il qui presente anziano vi puo' spiegare meglio, quindi vi faccio un riassunto.

Gli elfi, fondatori originari dell'impero, hanno una rappresentanza in governo, e le decisioni li prende il re, che è umano, insieme al consiglio di elfi.

Il re ha intenzione di estendere la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'impero, piuttosto che ai soli abitanti della regione centrale.

Sapete, pure nel mio villaggio ogni Catfolk ha ottenuto la cittadinanza a scopo sperimentale.

Il nano tira fuori una pipa mentre Riikda parla. La accende e poi prende parola.

Ora, a questo punto parliamo del perchè siete qua.

Sbuffa fuori fumo passando per la lunga e profonda barba grigia.

Alcune regioni anno avuto un forte seguito nell'impero, rinnegando tutti i dictat del governo dell'Imperatore.

Una delle regioni, è l'isola di Ragh.

Le notizie che giungono da la' sono ormai filtrate dai canali dei ribelli, quindi non sappiamo esattamente quello che stà succedendo.

I soldati che vi stavano scortando vi hanno ''rubato'' ai ribelli. Non so' cosa volessero fare con voi, ma i soldati lealisti hanno provato a portarvi a palazzo affinchè riferiste voi stessi quello che stà succedendo.

Un colpo di tosse lo interrompe, durante il quale Riikda riprende la parola.

Ora, ho una difficile cosa da dirvi.

Io devo andare alla capitale.

Ho diritto di rappresentanza della mia tribu', essendo la figlia della matriarca, quindi devo andare alla capitale ad avvisare l'imperatore. Un suo intervento è vitale.

Voi potrete tornare a casa. Quest'anziano druido penserà a tutto: vi proteggerà e vi farà tornare a casa, ma almeno io devo andare, per proteggere la nostra isola.

Pero', miei compagni, prima vi devo chiedere un ultimo favore. Dovete aiutarmi a trovare i miei documenti. Quelli mi danno diritto di rappresentanza. Senza, non posso ottenere nemmeno udienza col sindaco di una qualsiasi cittadina.

[Luharion]

Nani... druidi... catfolk rinnegati... e uomani contro umani... penso mentre Dovkos e Riikda ci fanno il loro resoconto.

Ribelli, lealisti dico poi Non credo di aver capito bene la situazione: ci portavano qui come prigionieri per farci parlare con il loro imperatore? A che scopo? Pensavano che dicessimo loro che siamo contenti che i nostri territori cadessero in mano agli umani? Che saremmo stati felici di diventare cittadini?

Calco le parole "imperatore" e "cittadini" dando loro un'evidente nota di disprezzo.

Al momento io so solo che sono stato portato qui contro la mia volontà e le uniche cose che posso dire agli umani sono insulti e nient'altro!

Dopo questo sfogo lancio un'occhiata ai miei due compagni e attendo di sapere cosa ne pensano.

[Blood_of_demon]

Non capisco molto del discorso, ma intuisco che Riikda ha veramente bisogno di aiuto e che ne va della vita di diversi catfolk

Non mi è chiara la situazione, ma di certo per il bene della nostra razza puoi contare sul mio aiuto Riikda, ti accompagnerò nella tua ricerca...

Dopo una breve pausa

Di certo non voglio che la nostra razza diventi parte dell'impero, ma nemmeno che si estingua, se dovremo scegliere sceglieremo il male minore...

[Lazzarus Ledd]

Anchio non afferro completamente il discorso del nano e della catfolk, ma ne comprendo il senso generale:

Certo, ma non preoccuparti Riikda, come ha detto il buon Ferus, ormai siamo in ballo anche noi e quindi puoi contare sul nostro aiuto per le tue ricerche... Ma senti, questi documenti come erano fatti? Avevano simboli o stemmi particolari, scritti su dei fogli di carta o di pergamena... insomma, dacci qualche indizio in più? Dicevi che questa lettera era dentro un libro se non ricordo male... ma era uno di quelli trovati?

@Tutti:

Spoiler:  

Sinceramente non ricordo bene, ma non mi pare avesse fatto una descrizione dettagliata della lettera che abbiamo noi, oppure dove si trovasse... un pò sono andato a rivedere quello che son riuscito a reperire, un pò vado a memoria quindi potrei sbagliarmi e in caso perdonatemi: ovvio però che Davkas come i vostri PG se lo sarebbe ricordato e non l'avrebbe ridomandato inutilmente...

[athelorn]

Spoiler:  

Scusate! avevo risposto l'altro ieri, ma non so' come il mio post non è comparso XD

E' una pergamena scritta in elfico con un sigillo. Dovrebbe trovarsi dentro questo libro, ma non è qui...Temo che dovremmo prima cercare se è dove è avvenuta la battaglia, e magari fare la strada a ritroso fino al porto cercandolo.

Non voglio obbligarvi a stare lontano ulteriormente dalla nostra terra....voi che potete andate pure se volete.

Fa' in tono leggermente mesto, complici forse i ricordi lontani un paio di mesi dell'isola dalla quale venite.

[Lazzarus Ledd]

Spoiler:  

Tutti morti? XD

Alzo le sopracciglia, come se mi fosse appena venuto in mente una cosa e quindi guardo Ferus brevemente; poi mi rigiro verso la catfolk: Forse l'abbiamo trovata noi allora, ma non ne sono sicuro... io non conosco l'elfico quindi non saprei dirti con sicurezza, e a dire il vero non ci ho fatto nemmeno molta attenzione, ma... forse è quel vecchio foglio che avevo trovato sul fondo della cassa, Ferus? Quello che ti avevo dato l'altro ieri... mi pareva l'avessi buttato nel tuo zaino insieme alle altre tue cose? Domando infine a quest'ultimo.

Quando (e se) il curatore del gruppo tira fuori la pergamena, ritorno a dire a Riikda: Non era dentro il libro, ma sul fondo della cassa insieme ad altre cianfrusaglie e oggetti dei nostri zaini che erano caduti fuori... Non c'avevo fatto nemmeno caso al momento, perchè eravamo appena arrivati alla grotta dopo essere scappati... Comunque prova a vedere se è questo il foglio che stavi cercando? il mio sguardo è serio, anche se il tono di voce è leggermente sorpreso, come se mi fossi ricordato solo ora del foglio trovato.

[athelorn]

Spoiler:  

Boh XD

Prende frettolosamente in mano la pergamena. La esamina velocemente e poi sorride sollevata.

Si, è lei.

La prende e la mette ad una pagina del libro.

Continua il discorso di prima.

Ricordate che non siete obbligati ad accompagnarmi...potete andare a casa, almeno voi. Siete sicuri?

[Luharion]

Osservo dubbioso lo svolgersi dell'azione.

Come sempre rimango inascoltato... penso vedendo Davkas consegnare la pergamena a Riikda. Ma continuo ad avere dei dubbi...

Non mi dispiacerebbe proprio tornare a casa dico poi, con sincerità. Ma penso che qualcuno potrebbe ancora avere bisogno di me e con queste parole lancio un (falso) sorriso alla catfolk.

Spero proprio di sbagliarmi, ma penso che Davkas e Ferus si stanno per cacciare in un brutto guaio....

[Lazzarus Ledd]

Siamo un gruppo Riikda... dobbiamo aiutarci a vicenda. dico, sebbene un pò a malincuore...

Le faccio un debole sorriso, che scompare dal mio volto poco dopo, mentre aspetto che si pronunci anche Ferus a riguardo.

[athelorn]

Ferus si mostra anche lui entusiasta verso l'idea di aiutarla ma con qualche dubbio come tutti voi.

Bene. Ma non dovevate Comincia Riikda un po' imbarazzata per la felicità di sapere che puo' contare su di voi.

Direi allora che è il caso di muoversi, dobbiamo viaggiare lontano.

Il duido tira fuori 4 oggetti: un paio di cappelli, una spilla ed una maschera neutra bianca.

E' stato difficile, ma abbiamo preparato un piccolo piano. -comincia il nano- Questi oggetti vi permetteranno di nascondere la vostra identità dandovi l'aspetto che piu' desiderate

Per fare un esempio prende un cappello mettendoselo e diventando un nobile elfo prima, una catfolk poi ed infine pure un uomo in vesti sfarzosissime con una corona in testa.

Basta che pensiate all'aspetto che preferite. Ricordate che non camufferà le voci, ne' i comportmenti. State attenti all'accento e a quello che fate. Il viaggio non è lungo: appena due giorni di viaggio, ma per voi senza camuffamento potrebbe essere piu' difficile

Riikda prende la maschera mettendola sul volto e diventa ancora una ragazza elfica dai capelli biondi e lunghi.

State pero' attenti ai maghi: possono capire che stiamo usando il trucco conclude.

Il druido si alza pulendosi le vesti e andando verso l'entrata dice un ultima frase.

Presso la locanda ho fatto preparare dei cavalli per il vostro viaggio. andate a prenderli e partite subito.

Ah! quelle cose per camuffarvi poi riportatemele! non sono certo economiche purtroppo

Spoiler:  

Il cappello suppongo sappiate cosa sia ormai XD la maschera e la spilla fanno la stessa cosa: ho variato solo per ragioni narrative.

[Luharion]

Afferro uno dei cappelli che porge il druido e lo osservo ed annuso un po' dubbioso.

Poi, con gesto deciso, me lo metto in testa.

Vediamo un po'... penso fra me e me Chissà se riesco ad assomigliare ad un umano...

Quindi mi concentro sulle immagini degli uomini che abbiamo incontrato nei giorni scorsi, sperando che il cappello faccia effetto.

Allora, che ve ne pare? chiedo dopo qualche istante.

[athelorn]

Prendi l'aspetto del primo del quale hai bene in mente i dettagli fisici.

Ora hai l'aspetto del ragazzo di si o no 17 anni che faceva la guardia alla vostra cella. Un armatura adorna il tuo corpo, anche se toccandoti e sentendo il tuo pelo comprendi che è solo un illusione.

Ah, l'incanto imita anche i vestiti e gli oggetti che ha addosso, a proposito Conclude il druido vedendo il tuo stupore.

[Lazzarus Ledd]

Vado a prendere la spilla: La guardo per un pò passandomela tra le mani come a voler scorgere qualcosa di particolare, per poi andarla a piantare sul pezzo di stoffa che parte dai fianchi fino a scendere tra le cosce.

Osservo però prima il risultato del collega e quindi tento di ricordare l'aspetto di un altro umano in armatura, simile quindi al "ragazzo 17enne" per non destare sospetti agli occhi dei possibili passanti se dovessero vedere gente troppo "variopinta" andare via in gruppo...

Cerco di pensare ad un altro carceriere della cella, un tizio sulla trentina, con una barbetta leggera e i capelli lunghi: Alla fine mi guardo le braccia e le vesti: Ehm, come sto? dico poi guardando gli altri.

[athelorn]

Spoiler:  

Ok, Blood l'ho aspettato abbastanza ^^''

Beh, un bell'umano di mezza età, suppongo Fa' incoraggiante Riikda.

Siete pronti ad andare?

[Lazzarus Ledd]

Si Riikda, per me possiamo andare. Noi 3 dico indicando i due catfolk rimanenti e me stesso staremo dietro, come delle guardie che vi stanno seguendo e scortando, voi intanto fate strada. dico alludendo anche al druido.

[Luharion]

Sono d'accordo con Davkas commento al gruppo. Speriamo solo di non incontrare troppa gente sul nostro cammino... non mi sento moto a mio agio in questi panni... e continuo nervosamente a toccarmi la pelliccia, come ad assicurarmi che ci sia ancora.

@DM

Spoiler:  

Quando partiamo cerco di rimanere in fondo al gruppo ed abbastanza vicino a Davkas. Se nel viaggio Riikda ed il nano cercano di parlare fra di loro, provo ad ascoltare la loro conversazione senza farmi notare.

[athelorn]

Il vostro compagno prende l'aspetto di un altra delle guardie.

Beh, direi che andate bene. Ora devo andare a preparare un paio di cose, ma vi ho fatto preparare dei cavalli fuori dalla locanda nella zona ovest della cittadina qua vicino. Dovreste farcela.

Vi dirigete quindi, titubanti, verso il villaggio. La strada ad un certo punto sfocia in una cittadina recintata da una palizzata di legno.

Le porte sono aperte e alcune guardie vi notano. Riikda li raggiunge, parlando una lingua che non capite tutti.

(elfico)

Spoiler:  

Per quelli che capiscono, gli chedono come mai si trova qua e soprattutto come ha fatto a piedi. Lei se la barcamena dicendo che i cavalli suoi e della sua scorta sono scappati in seguito ad un attacco.

Dopo un breve dialogo vi fanno entrare.

Come le guardie, qui quasi tutti gli abitanti sembrano essere elfi.

Vi dirigete alla locanda guidati da Riikda, guardandovi intorno.

La gente vi fissa con curiosità. L'impressione che sembrate dare è che Riikda sia un funzionario di qualche tipo o un basso nobile con al seguito la scorta.

Non spaventatevi Vi dice Riikda in comune Mantenete un aria da guerrieri e a parlare ci penso io se qualcuno ci ferma.

[Lazzarus Ledd]

Si, d'accordo! Rispondo lapidariamente a Riikda: non sono certo a mio agio, e sono un pò impaurito di perdere le nuove sembianze da un momento all'altro, rivelando cosi chi sono in realtà. Ma faccio del mio meglio e mi rimetto "sull'attenti" come se fossi una guardia a tutti gli effetti, tirando un pò dentro la pancia e il petto in fuori, assumendo anche uno sguardo leggermente più accigliato...