dnd 3e Il Giocatore/Dungeon Master più bravo che avete mai avuto

[tokenjude]

Questa discussione nasce perché mi sono appena reso conto che le persone con cui gioco in real non potranno mai raggiungere livelli di interpretazione, anche solo minimi.

Ho visto le discussioni "Il DM più stupido che avete mai avuto", "il giocatore più stupido che avete mai avuto" e "Due risate con D&D".

Ho pensato: "Bene, questo è per prendere in giro Master e PG. Ma per chi vuole lodarli? Per chi vuole descrivere un epica battaglia per la quale si è emozionato tamente tanto da urlare quando a vinto(forse non così tantoXD), chi vuole parlare dei trucchi usati da un suo giocatore per uccidere il re, chi vuole semplicemente parlare di un ambientazione autoprodotta che lo ha felicemente colpito, che sezione c'è?"

Quando mi sono reso conto che non esisteva (e che stavo giocando con delle amebe) ho pensato di crearla io, in modo da sentire esperienze positive legate a D&D.

Spero che risponderete in molti a questo topic, in modo che possa capire il vero significato della R di GdR.

Grazie mille a tutti quelli che vorranno lasciare un ricordo o una testimonianza!

[The Stroy]

Per chi vuole descrivere un epica battaglia per la quale si è emozionato tamente tanto da urlare quando a vinto(forse non così tantoXD)

Urla ne ho viste davvero, quando, divisi in due schieramenti da una guerra durata mesi off-game, i PG hanno ucciso l'unico PG superstite dei nemici, odiato a lungo anche quando era nel gruppo per o suoi modi subdoli e codardi, e la sua (quasi) totale inutilità.

Momento davvero epico anche per me, come DM, che ho visto quanto i giocatori erano arrivati a credere nell'odio che i PG provavano in-game, arrivando a trasformarlo in arlia e poi esultanza off-game, dimostrando grande coinvolgimento.

A proposito di rumori molesti, questo non mi qualificherà di certo come buon DM, ma è impossibile scordare la volta che, per una sessione particolarmente epica, un giocatore portò una vuvuzela da suonare per festeggiare i critici. Ed è stato fatto. In terrazza. Alle due di notte.

[Silferion]

Da quando ho iniziato il mio viaggio con D&D nel settembre del 2009 ho giocato con due gruppi diversi ed un unico master davvero impeccabile nella narrazione, sempre fiato sospeso alla fine delle sessioni e fomento oltre il limite nel trasportarci in determinate scene. Sensazionali le entrate in scena di alcuni png legati alla trama del mio vecchio personaggio. Per quanto riguarda i giocatori, purtroppo un gruppo è troppo passivo e interessato ad ingrossare l'inventario mentre l'altro mira troppo al powerplaying lasciando da parte la componente ruolistica giocando spesso pg snaturati perché impregnati del carattere del giocatore (esempi: druida teoricamente neutrale che in realtà è avida di loot e vuole dominare la scena).

Per quanto riguarda rumori molesti, siamo quasi arrivati agli insulti con i vicini e alla polizia HAHAHAHA

[Ospite Aurelio90]

Se stessi conta? xD

[Hanzo]

Sono tutti e due la stessa persona, e sono io.

[Shagrat]

Io ricordo con estremo piacere e nostalgia le vecchie sessioni horror fatte con i miei amici di sempre. Alla fine non facevamo niente di particolare, ma il clima che si creava era quanto di più bello si possa desiderare!

Di recente ho anche trovato un ottimo master che reputo ha un'inventiva e una coerenza di gioco non indifferente!

I giocatori più bravi che conosco sono quelli con cui ho iniziato a giocare 10 anni fà, ricchi di inventiva e capaci di creare personaggi che sembrano usciti fuori da uno spettacolo teatrale. Anche io in verità mantengo queste caratteristiche: creare un pg con una mente ben definita, un particolare modo di parlare e interpretarlo come se stessi girando un film. Questa è la mia visione della R (di GDR).

Spero di non essere andato off topic, la traccia era lunga e potrei essermi perso qualche pezzetto! XD

[alan]

A proposito di rumori molesti, questo non mi qualificherà di certo come buon DM, ma è impossibile scordare la volta che, per una sessione particolarmente epica, un giocatore portò una vuvuzela da suonare per festeggiare i critici. Ed è stato fatto. In terrazza. Alle due di notte.

Genio!