Horace de Vere Inviata 5 Novembre 2012 Segnala Inviata 5 Novembre 2012 Capitolo 1 - Le Gabbie Rosse Stavate tornando su Scintilla da una missione semplice per fare rapporto all'Inquisitore Shakletarn, quando la vostra nave ha intercettato una richiesta di aiuto dallo spazio reale. Poi il buio. @Nemas Spoiler: L'oscurità ti ha preso, lasciandoti cadere all'infinito in un oblio vuoto, senza suoni o immagini. Dei flash di ricordi si fanno largo per alcuni istanti nella tua mente prima di sparire nuovamente: un freddo tavolo di metallo e una luce fortissima sopra di te, la voce canzonatoria di un bambino, il terribile olezzo di bestie e carne cruda, l'assenza di gravità, il martellare di immensi macchinari e, infine, la puzzolente acqua nera che ristagna sotto di te e i venti gelidi che agitano l'aria stagnante. Ti svegli lentamente e ti trovi paralizzato nella fredda oscurità, la tua voce assente e il tuo corpo fiacco e inutile, come un manichino. Sei incapacitato nel muoverti o nel parlare, e persino tenere insieme i pensieri ti riesce difficile, ma puoi sentire i respiri irregolari di altri nell'oscurità che ti dicono che non sei da solo nel tuo destino e percepisci le fitte di dolore nei tuoi arti che confermano che sei ancora vivo. Lampade di un verde mlasano si accendono sui muri con uno sfarfallio e una dozzina di persone appaiono, guadando immersi fino agli stinchi attraverso l'acqua rancida verso la fredda piattaforma dove te e le altre forme siete appesi. Indossano vestiti logori sopra scuri giubbotti antiproiettile, le loro facce sono coperte da grottesche maschere animalesce foggiate da metallo scintillante e pelle cucita. Ogni maschera è differente, una un segugio, una un serpente, un'altra un maiale e via dicendo, mentre il loro capo indossa il viso dorato di uno Sciacallo con dei denti cremisi. Le catene sono rilasciate e sei fatto cadere nello sporco gelido dell'acqua con gli altri, tutti egualmente deboli, ammucchiati come in una fossa comune per i viventi. Ognuno di voi viene esaminato rapidamente e sommariamente dagli uomini mascherati come bestiame al mercato. La Maschera dello Sciacallo abbaia un breve ordine, e lui e gli altri arretrano rapidamente nell'oscurità. Il gelo si insinua attraverso le pareti, e l'acqua sotto di te diventa fredda come una tomba, quando dall'oscurità un armadio metallico costellato di spuntoni, dalla forma umana, appare alla vista, spinto da due persone rachitiche e deformi. Un'altra forma nell'ombra, alta e magra, rimane dietro di loro al limite della tua visuale. Orrore si aggiunge all'orrore quando l'armadio metallico si apre, rivelando la testa decapitata e il torace mutilato di una giovane donna che galleggia in una colonna di luce innaturale. Gli occhi della donna si spalancano, lasciando fuoriuscire una crudele luce bianca. Senti gli artigli lancinanti di una forza malvagia invadere la tua mente con il loro tocco inquinante mentre tu e i tuoi compagni prigionieri trovate finalmente la voce per urlare. La forza di ritira improvvisamente quando l'armadio si chiude con uno scatto. Un'argentea mano artigliata si solleva dall'oscurità e indica a turno tre prigionieri. Le figure deformi balzano in avanti e li trascinano urlanti nell'oscurità dove sono rapidamente zittiti. Fortunatamente non sei tra loro. La luce svanisce e l'oblio ti accoglie nuovamente @Tauron Spoiler: L'oscurità ti ha preso, lasciandoti cadere all'infinito in un oblio vuoto, senza suoni o immagini. Dei flash di ricordi si fanno largo per alcuni istanti nella tua mente prima di sparire nuovamente: un freddo tavolo di metallo e una luce fortissima sopra di te, la voce canzonatoria di un bambino, il terribile olezzo di bestie e carne cruda, l'assenza di gravità, il martellare di immensi macchinari e, infine, la puzzolente acqua nera che ristagna sotto di te e i venti gelidi che agitano l'aria stagnante. Ti svegli lentamente e ti trovi paralizzato nella fredda oscurità, la tua voce assente e il tuo corpo fiacco e inutile, come un manichino. Sei incapacitato nel muoverti o nel parlare, e persino tenere insieme i pensieri ti riesce difficile, ma puoi sentire i respiri irregolari di altri nell'oscurità che ti dicono che non sei da solo nel tuo destino e percepisci le fitte di dolore nei tuoi arti che confermano che sei ancora vivo. Lampade di un verde mlasano si accendono sui muri con uno sfarfallio e una dozzina di persone appaiono, guadando immersi fino agli stinchi attraverso l'acqua rancida verso la fredda piattaforma dove te e le altre forme siete appesi. Indossano vestiti logori sopra scuri giubbotti antiproiettile, le loro facce sono coperte da grottesche maschere animalesce foggiate da metallo scintillante e pelle cucita. Ogni maschera è differente, una un segugio, una un serpente, un'altra un maiale e via dicendo, mentre il loro capo indossa il viso dorato di uno Sciacallo con dei denti cremisi. Le catene sono rilasciate e sei fatto cadere nello sporco gelido dell'acqua con gli altri, tutti egualmente deboli, ammucchiati come in una fossa comune per i viventi. Ognuno di voi viene esaminato rapidamente e sommariamente dagli uomini mascherati come bestiame al mercato. La Maschera dello Sciacallo abbaia un breve ordine, e lui e gli altri arretrano rapidamente nell'oscurità. Il gelo si insinua attraverso le pareti, e l'acqua sotto di te diventa fredda come una tomba, quando dall'oscurità un armadio metallico costellato di spuntoni, dalla forma umana, appare alla vista, spinto da due persone rachitiche e deformi. Un'altra forma nell'ombra, alta e magra, rimane dietro di loro al limite della tua visuale. Orrore si aggiunge all'orrore quando l'armadio metallico si apre, rivelando la testa decapitata e il torace mutilato di una giovane donna che galleggia in una colonna di luce innaturale. Gli occhi della donna si spalancano, lasciando fuoriuscire una crudele luce bianca. Senti gli artigli lancinanti di una forza malvagia invadere la tua mente con il loro tocco inquinante mentre tu e i tuoi compagni prigionieri trovate finalmente la voce per urlare. La forza di ritira improvvisamente quando l'armadio si chiude con uno scatto. Un'argentea mano artigliata si solleva dall'oscurità e indica a turno tre prigionieri. Le figure deformi balzano in avanti e li trascinano urlanti nell'oscurità dove sono rapidamente zittiti. Fortunatamente non sei tra loro. La luce svanisce e l'oblio ti accoglie nuovamente @Dex Spoiler: L'oscurità ti ha preso, lasciandoti cadere all'infinito in un oblio vuoto, senza suoni o immagini. Dei flash di ricordi si fanno largo per alcuni istanti nella tua mente prima di sparire nuovamente: un freddo tavolo di metallo e una luce fortissima sopra di te, la voce canzonatoria di un bambino, il terribile olezzo di bestie e carne cruda, l'assenza di gravità, il martellare di immensi macchinari e, infine, la puzzolente acqua nera che ristagna sotto di te e i venti gelidi che agitano l'aria stagnante. Ti svegli lentamente e ti trovi paralizzato nella fredda oscurità, la tua voce assente e il tuo corpo fiacco e inutile, come un manichino. Sei incapacitato nel muoverti o nel parlare, e persino tenere insieme i pensieri ti riesce difficile, ma puoi sentire i respiri irregolari di altri nell'oscurità che ti dicono che non sei da solo nel tuo destino e percepisci le fitte di dolore nei tuoi arti che confermano che sei ancora vivo. Lampade di un verde mlasano si accendono sui muri con uno sfarfallio e una dozzina di persone appaiono, guadando immersi fino agli stinchi attraverso l'acqua rancida verso la fredda piattaforma dove te e le altre forme siete appesi. Indossano vestiti logori sopra scuri giubbotti antiproiettile, le loro facce sono coperte da grottesche maschere animalesce foggiate da metallo scintillante e pelle cucita. Ogni maschera è differente, una un segugio, una un serpente, un'altra un maiale e via dicendo, mentre il loro capo indossa il viso dorato di uno Sciacallo con dei denti cremisi. Le catene sono rilasciate e sei fatto cadere nello sporco gelido dell'acqua con gli altri, tutti egualmente deboli, ammucchiati come in una fossa comune per i viventi. Ognuno di voi viene esaminato rapidamente e sommariamente dagli uomini mascherati come bestiame al mercato. La Maschera dello Sciacallo abbaia un breve ordine, e lui e gli altri arretrano rapidamente nell'oscurità. Il gelo si insinua attraverso le pareti, e l'acqua sotto di te diventa fredda come una tomba, quando dall'oscurità un armadio metallico costellato di spuntoni, dalla forma umana, appare alla vista, spinto da due persone rachitiche e deformi. Un'altra forma nell'ombra, alta e magra, rimane dietro di loro al limite della tua visuale. Orrore si aggiunge all'orrore quando l'armadio metallico si apre, rivelando la testa decapitata e il torace mutilato di una giovane donna che galleggia in una colonna di luce innaturale. Gli occhi della donna si spalancano, lasciando fuoriuscire una crudele luce bianca. Senti gli artigli lancinanti di una forza malvagia invadere la tua mente con il loro tocco inquinante mentre tu e i tuoi compagni prigionieri trovate finalmente la voce per urlare. La forza di ritira improvvisamente quando l'armadio si chiude con uno scatto. Un'argentea mano artigliata si solleva dall'oscurità e indica a turno tre prigionieri. Le figure deformi balzano in avanti e li trascinano urlanti nell'oscurità dove sono rapidamente zittiti. Fortunatamente non sei tra loro. La luce svanisce e l'oblio ti accoglie nuovamente @Stephen Spoiler: L'oscurità ti ha preso, lasciandoti cadere all'infinito in un oblio vuoto, senza suoni o immagini. Dei flash di ricordi si fanno largo per alcuni istanti nella tua mente prima di sparire nuovamente: un freddo tavolo di metallo e una luce fortissima sopra di te, la voce canzonatoria di un bambino, il terribile olezzo di bestie e carne cruda, l'assenza di gravità, il martellare di immensi macchinari e, infine, la puzzolente acqua nera che ristagna sotto di te e i venti gelidi che agitano l'aria stagnante. Ti svegli lentamente e ti trovi paralizzato nella fredda oscurità, la tua voce assente e il tuo corpo fiacco e inutile, come un manichino. Sei incapacitato nel muoverti o nel parlare, e persino tenere insieme i pensieri ti riesce difficile, ma puoi sentire i respiri irregolari di altri nell'oscurità che ti dicono che non sei da solo nel tuo destino e percepisci le fitte di dolore nei tuoi arti che confermano che sei ancora vivo. Lampade di un verde mlasano si accendono sui muri con uno sfarfallio e una dozzina di persone appaiono, guadando immersi fino agli stinchi attraverso l'acqua rancida verso la fredda piattaforma dove te e le altre forme siete appesi. Indossano vestiti logori sopra scuri giubbotti antiproiettile, le loro facce sono coperte da grottesche maschere animalesce foggiate da metallo scintillante e pelle cucita. Ogni maschera è differente, una un segugio, una un serpente, un'altra un maiale e via dicendo, mentre il loro capo indossa il viso dorato di uno Sciacallo con dei denti cremisi. Le catene sono rilasciate e sei fatto cadere nello sporco gelido dell'acqua con gli altri, tutti egualmente deboli, ammucchiati come in una fossa comune per i viventi. Ognuno di voi viene esaminato rapidamente e sommariamente dagli uomini mascherati come bestiame al mercato. La Maschera dello Sciacallo abbaia un breve ordine, e lui e gli altri arretrano rapidamente nell'oscurità. Il gelo si insinua attraverso le pareti, e l'acqua sotto di te diventa fredda come una tomba, quando dall'oscurità un armadio metallico costellato di spuntoni, dalla forma umana, appare alla vista, spinto da due persone rachitiche e deformi. Un'altra forma nell'ombra, alta e magra, rimane dietro di loro al limite della tua visuale. Orrore si aggiunge all'orrore quando l'armadio metallico si apre, rivelando la testa decapitata e il torace mutilato di una giovane donna che galleggia in una colonna di luce innaturale. Gli occhi della donna si spalancano, lasciando fuoriuscire una crudele luce bianca. Senti gli artigli lancinanti di una forza malvagia invadere la tua mente con il loro tocco inquinante mentre tu e i tuoi compagni prigionieri trovate finalmente la voce per urlare. La forza di ritira improvvisamente quando l'armadio si chiude con uno scatto. Un'argentea mano artigliata si solleva dall'oscurità e indica a turno tre prigionieri. Le figure deformi balzano in avanti e li trascinano urlanti nell'oscurità dove sono rapidamente zittiti. Fortunatamente non sei tra loro. La luce svanisce e l'oblio ti accoglie nuovamente @Sorella Spoiler: L'oscurità ti ha preso, lasciandoti cadere all'infinito in un oblio vuoto, senza suoni o immagini. Dei flash di ricordi si fanno largo per alcuni istanti nella tua mente prima di sparire nuovamente: un freddo tavolo di metallo e una luce fortissima sopra di te, la voce canzonatoria di un bambino, il terribile olezzo di bestie e carne cruda, l'assenza di gravità, il martellare di immensi macchinari e, infine, la puzzolente acqua nera che ristagna sotto di te e i venti gelidi che agitano l'aria stagnante. Ti svegli lentamente e ti trovi paralizzata nella fredda oscurità, la tua voce assente e il tuo corpo fiacco e inutile, come un manichino. Sei incapacitato nel muoverti o nel parlare, e persino tenere insieme i pensieri ti riesce difficile, ma puoi sentire i respiri irregolari di altri nell'oscurità che ti dicono che non sei da sola nel tuo destino e percepisci le fitte di dolore nei tuoi arti che confermano che sei ancora viva. Lampade di un verde mlasano si accendono sui muri con uno sfarfallio e una dozzina di persone appaiono, guadando immersi fino agli stinchi attraverso l'acqua rancida verso la fredda piattaforma dove te e le altre forme siete appesi. Indossano vestiti logori sopra scuri giubbotti antiproiettile, le loro facce sono coperte da grottesche maschere animalesce foggiate da metallo scintillante e pelle cucita. Ogni maschera è differente, una un segugio, una un serpente, un'altra un maiale e via dicendo, mentre il loro capo indossa il viso dorato di uno Sciacallo con dei denti cremisi. Le catene sono rilasciate e sei fatta cadere nello sporco gelido dell'acqua con gli altri, tutti egualmente deboli, ammucchiati come in una fossa comune per i viventi. Ognuno di voi viene esaminato rapidamente e sommariamente dagli uomini mascherati come bestiame al mercato. La Maschera dello Sciacallo abbaia un breve ordine, e lui e gli altri arretrano rapidamente nell'oscurità. Il gelo si insinua attraverso le pareti, e l'acqua sotto di te diventa fredda come una tomba, quando dall'oscurità un armadio metallico costellato di spuntoni, dalla forma umana, appare alla vista, spinto da due persone rachitiche e deformi. Un'altra forma nell'ombra, alta e magra, rimane dietro di loro al limite della tua visuale. Orrore si aggiunge all'orrore quando l'armadio metallico si apre, rivelando la testa decapitata e il torace mutilato di una giovane donna che galleggia in una colonna di luce innaturale. Gli occhi della donna si spalancano, lasciando fuoriuscire una crudele luce bianca. Senti gli artigli lancinanti di una forza malvagia invadere la tua mente con il loro tocco inquinante mentre tu e i tuoi compagni prigionieri trovate finalmente la voce per urlare. La forza di ritira improvvisamente quando l'armadio si chiude con uno scatto. Un'argentea mano artigliata si solleva dall'oscurità e indica a turno tre prigionieri. Le figure deformi balzano in avanti e li trascinano urlanti nell'oscurità dove sono rapidamente zittiti. Fortunatamente non sei tra loro. La luce svanisce e l'oblio ti accoglie nuovamente Vi svegliate di nuovo e vi trovate in un'ampia fossa circolare, dalle pareti alte e ripide, larga circa quindici metri. Assieme a voi ci sono alcuni prigionieri. Il terreno è coperto da sabbia umida ed è disseminato da ossa rotte e altri detriti. Nelle pareti arrugginite, ad intervalli irregolari ci sono grate metalliche che variano di forme e dimensioni, e luci coperte da reti resistenti. Circa sei metri sopra di voi, le pareti della fossa sono ricoperte con lame affilate dirette verso l'interno e spire di filo spinato corroso. Oltre c'è solo l'oscurità da cui sentite provenire i rumori di macchinari pesanti. @Nemas Spoiler: Ti senti strano e non percepisci alcune legame con l'immaterium. @Tutti Spoiler: Avete indosso solo degli stracci. Siete liberi di agire per un po', buona fortuna.
Wollof Inviato 5 Novembre 2012 Segnala Inviato 5 Novembre 2012 Si rialza a fatica, ancora molto stordito... non ha la minima idea di cosa diavolo sia successo così osserva prima di tutto la zona attorno a lui...una sorta di prigione... Si accorge presto che tutto il suo equipaggiamento è sparito, il che rende quella trappola mortale ancora più letale! A prima vista sembra non esserci fuga. Aiuta i suoi compagni a riprendersi e a rialzarsi sperando che almeno uno di loro sappia effettivamente cosa sia successo, e soprattutto sperando in una idea per uscire da lì. Sveglia compagni... Sembra che siamo finiti davvero in grossi guai... Spoiler: Vorrei controllare meglio la situazione con un tiro se possibile, soprattutto vorrei dare un'occhiata più approfondita alle grate
Horace de Vere Inviato 7 Novembre 2012 Autore Segnala Inviato 7 Novembre 2012 Tauron si avvicina alle grate e le osserva attentamente. Nel mentre gli altri prigionieri riprendono conoscenza, anche se non tutti. Sono in tutto una ventina. Malnutriti e deboli, sembrano provenire da diverse fasce sociali. @Tauron Spoiler: Controlli le grate. Il metallo è corroso e arrugginito, ma sono robuste. In più sono ricoperte di spuntoni metallici, rendendone impossibile l'eventuale utilizzo come scale. Da dentro senti arrivare odore di sangue e carne in decomposizione @Tutti Spoiler: Ora che vi siete guardati un po' intorno riconoscete questo posto. Vi trovate in un'arena.
tamriel Inviato 8 Novembre 2012 Segnala Inviato 8 Novembre 2012 Ma che...Cosa diavolo è successo? Mi avvicino ai miei compagni e gli sussurro: Qualcuno di voi ha qualche idea di come siamo finiti in questo posto?
Hungryghoul Inviato 8 Novembre 2012 Segnala Inviato 8 Novembre 2012 Ce la faccio da sola, grazie Scosto con alterigia l'aiuto a rialzarsi di Tauron, e mi rialzo in piedi scrutando i dintorni di pessimo umore. "Stregoneria. Dobbia scappare e punire i colpevoli." Dico con voce piatta e ferma, mentre rifuggo dalla paura dei ricordi e dal disgusto di essere stata toccata e denudata da essere empi. *Non posso permettermi nessuna debolezza* Guardo gli altri prigionieri cercando tra di loro chi possa sembrare un minimo collaborativo.
Loupissi Inviato 8 Novembre 2012 Segnala Inviato 8 Novembre 2012 bah! grazie ma non serviva dico leggermente acido a Tauron quando mi aiuta ad alzarmi. Questi bastardi non sanno come trattare i prigionieri maledizione....devo bere...e fumare...ho bisogno di un sigaro mi lamento, constatando definitivamente in quale guaio sono finito Non so voi ma io non mi ricordo come sono finito in questa arena...ma se qualcuno di voi prova solo ad attaccarmi...beh sappiate che mi girano parecchio e su ciò che ho di più caro vi giuro che vi svito la testa e poi la uso come tazza da notte anuncio ai presenti per mettere le cose bene in chiaro.
Horace de Vere Inviato 8 Novembre 2012 Autore Segnala Inviato 8 Novembre 2012 @Sorella Spoiler: Spoiler: Senti bella topa, come ti chiami? Nessuno ti sembra in grado di aiutarvi a combattere. In un angolo, però, vedi un bambino di non più di dieci anni. Sta piangendo ed è chiaramente terrorizzato
Wollof Inviato 8 Novembre 2012 Segnala Inviato 8 Novembre 2012 Tauron Guarda serio Dex Non mi sembra il caso di minacciare in questa situazione, sarebbe meglio collaborare...Poi guardando anche gli altri Non trovate? Comunque ho solo ricordi confusi ma non ho idea di come siamo finiti qua... Comunque sia l'uscita scalando sembra impossibile, e temo che presto dovremo combattere per le nostre vite... Ma vi giuro che appena troveremo i colpevoli li punirò con tutta la forza che l'Imperatore possa darmi! Detto questo rimane in allerta per eventuali minacce, inoltre osserva attorno alla ricerca di una potenziale arma
Loupissi Inviato 8 Novembre 2012 Segnala Inviato 8 Novembre 2012 Sputo per terra e dico sprezzante io non sto minacciando nessuno Tauron, sto solo mettendo i puntini sulle i...e poi prima di punire i colpevoli dobbiamo uscire da qui vivi...e chiaramente se non collaboriamo qui ci restiamo secchi tutti dico senza mezzi termini e la prossima volta che vedremo quei maledetti io dico sarà il momento di brutalizzarli come meglio possiamo concludo tirando su il naso soddisfatto @Tutti Spoiler: Allora visto che ci conosciamo vi parlo di Dex. Dex è molto semplice e diretto come modo di fare, sapete che ha avuto una brutta esperienza quand'era nella Marina Imperiale, ma non vuole mai parlare del fatto. Per il resto combatte con ardore i nemici dell'impero, sopratutto chi dimostra d'avere poteri psichici o le bestie corrotte, pur non disdegnando la vita semplice. Sapete che si trova a suo agio con i mitragliatori pesanti. Insomma è un Guardsman @Dm Spoiler: c'è attorno qualche oggetto che potrei utilizzare per difendermi o brutalizzare i nemici?
Cardas Inviato 9 Novembre 2012 Segnala Inviato 9 Novembre 2012 Sembrava una delle tante visioni che spesso affollano la mia mente quando non sono cosciente, ma stavolta non è semplicemente uno squarcio di passato che torna a tormentarmi, ma la realtà. Mi rialzo a fatica, sentendomi come se improvvisamente fossi diventato cieco, o sordo: è però il contatto con l'Immaterium quello che manca ora. <Nessuna idea...e nessun contatto. Dobbiamo...combattere?> Non oso pensare all'idea di dover attaccare i miei compagni di squadra, né di essere costretto ad infierire sui prigionieri presenti.
Horace de Vere Inviato 9 Novembre 2012 Autore Segnala Inviato 9 Novembre 2012 @Dex Spoiler: Dai un'occhiata rapida all'arena. Per terra ci sono ossa spezzate, brandelli di vestiti laceri, cinture e cinghie. Mentre discutete sul da farsi, le lampade sulel pareti iniziano a lampeggiare per poi spegnersi per qualche istante. Quando si riaccendono, la luce che sprigionano è debole e sembra quasi pulsare. Regolare, come se fosse un battito cardiaco. Tutti si zittiscono, per cercare di capire cosa stia succedendo. Il silenzio si fa pesante, quando all'improvviso un verso spettrale, quasi soprannaturale, proviene dalla grata dalla parte opposta dell'arena rispetto a voi, squarciandolo. Gli altri prigionieri iniziano a farsi prendere dal panico. Uno di loro inizia ad intonare ad alta voce la preghiera "Salvaci o Imperatore, nostro signore e salvatore", inginocchiandosi nella sabbia, chiudendo gli occhi e congiungendo le mani. Un altro ancora cerca di arrampicarsi usando le grate, ma le gambe gli cedono e si ferisce con gli spuntoni che ne ricoprono le sbarre. Il poveretto resta a terra, senza la forza di rialzarsi, piangendo e invocando pietà.
Loupissi Inviato 9 Novembre 2012 Segnala Inviato 9 Novembre 2012 ed ecco a voi Betty! dico sarcastico in risposta al verso racappricciante. Intanto osservo la grata e cerco di raccogliere un osso spezzato, così d'avere una sorta d'arma con me signori credo che abbiate due scelte....morire chiedendo una pietà che verrà negata, o pensare a come combattere qualsiasi cosa uscirà da lì...
Wollof Inviato 10 Novembre 2012 Segnala Inviato 10 Novembre 2012 Tauron Si rivolge come prima cosa ai codardi che cercano la fuga e la pietà, due cose che ovviamente sono impossibili ottenere in questa arena.. L'imperatore aiuta solo coloro che provano a difendere la propria vita! Non perdete tempo! Armatevi e unitevi al combattimento, insieme potremo battere qualsiasi cosa uscirà da quella grata! Detto questo segue l'esempio di Dex e si arma come può. State allerta e non temete: l'Imperatore ci protegge! Spoiler: Domanda: avevo provato anche io a cercare armi ma non mi è stato detto nulla, è xchè devo sempre specificare in spoiler ciò che faccio? non basta la descrizione? Cmq ora come ora vorrei cercare di rimotivare i prigionieri, so che è un'impresa impossibile ma tentar nn nuoce
Hungryghoul Inviato 11 Novembre 2012 Segnala Inviato 11 Novembre 2012 Vedo il panico nella gente che sta attorno a noi. A quanto pare sono già passati per tutto questo. Tra la disperazione però sento un singolo uomo pregare l'Imperatore. Mi riscuoto. Non mi servono nè armature nè armi per combattere per l'umanità quando posso offrire il mio corpo e la mia anima. Prendo un femore da terra, brandendolo come fosse una clava, mentre inizio semplicemente a cantare. Qualcosa di semplice, un canto insegnato a tutti, della guardia imperiale, mentre appoggio una mano sulla spalla del bambino e lo metto dietro di me. "The Emperor is our guiding light, A beacon of hope for humanity in a galaxy of darkness. As we serve Him, He is our greatest servant. As we pray to Him, His thought are only for us. And in the dark when the shadows threaten, The Emperor is with us, In spirit and in fact." Spoiler: L'ho presa dal mitico Imperial infantrymen Uplifting primer
Cardas Inviato 12 Novembre 2012 Segnala Inviato 12 Novembre 2012 Le preghiere dell'uomo e della sorella sollevano il mio spirito, e mi preparo con decisione a combattere fino alla fine per la mia vita e quella degli altri presenti. Cerco anche io, se possibile, qualche oggetto contundente da terra per usarlo come arma. <Sono pronto, se lo siete voi.> mi limito a dire facendo un cenno d'intesa al resto della squadra.
tamriel Inviato 12 Novembre 2012 Segnala Inviato 12 Novembre 2012 Che l'Imperatore mi dia la forza e l'acume necessari per uscire da questo luogo Rincuorato dalla preghiera della Sorella mi metto al suo fianco, vicino ai miei compagni, e attendo di vedere se e cosa comparirà dall'altra parte dell'arena.
Horace de Vere Inviato 12 Novembre 2012 Autore Segnala Inviato 12 Novembre 2012 Cercando di non pensare all'odore rancido di sangue, vi organizzate con delle armi improvvisate rovistando nella sabbia dell'arena e vi stringete tra di voi, mentre gli altri prigionieri non riescono a controllarsi. La grata inizia lentamente ad alzarsi, cigolando e strusciando pesantemente. Arrivata circa a metà strada si blocca, anche se il rumore del motore continua, facendo intuire che si sia incastrata. Dentro intravedete un tunnel circolare che scende ripido nell'oscurità. Un puzzo nauseante, che vi ricorda quelli di animali squartati e lasciati a decomporsi, esce dal tunnel mentre l'ululato si fa sempre più forte. Sopra di voi, vedete un movimento che attira la vostra attenzione e quella di alcuni dei vostri compagni di disavventura. Ad osservare la scena, mezza nascosta nel buio, vedete una figura avvolta in un mantello scuro di pelle, la faccia coperta da un'elaborata maschera di un airone fatta di osso lucidato e contornata da piume dorate. Un paio dei prigionieri cercano di richiamare la sua attenzione, non suscitando alcuna reazione. L'ululato si alza ancora di intensità, diventando un insieme cacofonico di diverse urla che vi assordano per un attimo quando una massa di ossa e carne appare all'improvviso dall'oscurità del tunnel. A combattere tra di loro nella furia di raggiungere l'arena c'è un branco di creature ripugnanti, scarne, feroci. Fatte di ossa sporgenti e rossi muscoli scintillanti che trattengono organi pulsanti, il tutto ricoperto da una pelle membranosa e semi trasparente. Il primo a saltare fuori da tunnell e ad atterrare sulla sabbia dell'arena si alza sulle zampe posteriori. La coda sferza l'aria, mentre il cieco teschio equino sonda l'aria in cerca di una preda. Dietro di lui, il resto di questi mostri è rimasto incastrato nell'uscita del tunnel, dato che nessuno vuole cedere il passo agli altri. L'odore del sangue del prigioniero caduto dalla grata attrae il mostro, che si lancia su di lui senza pensarci due volte. Le lunghe zanne dell'animale affondano nella faccia del malcapitato, mentre le zampe lo sventrano, in una pioggia di sangue e interiora. L'uomo non fa nemmeno in tempo a gridare che è già tutto finito. Iniziativa Spoiler: Here we go! 13 Tauron <- Tocca a te 10 Nemas 8 Mostro 8 Sorella 5 Stephen 3 Dex Spoiler: Siete a dieci metri dal mostro. Gli altri per ora non sembrano in grado di entrare, bloccati come sono. Visto il vostro posizionamento compatto ho solo bisogno di sapere chi sta davanti e chi dietro. Do per scontato che il bambino lo teniate in mezzo a voi. Gli altri vari prigionieri agiranno senza un ordine preciso durante il combattimento.
Wollof Inviato 13 Novembre 2012 Segnala Inviato 13 Novembre 2012 Una bestia mostruosa fuoriesce dal cancello incastrato, la creatura è talmente terrificante che a stento riesce a razionalizzare, solo l'istinto riesce a farlo agire, lo stesso istinto di un'animale braccato e intrappola, l'unica soluzione possibile: uccidilo prima che ti uccida! AAAAAAAAAAAAAAAAAH Urla mentre carica come a voler tirar fuori con la sua voce tutta la sua forza, e cercando di colpire la creatura con quello che ha in mano! Spoiler: Allora, ho un 40 e mi pare di avere un +20 perchè carico, altri bonus o malus aggiungili te, il danno generale è 1d10+3, poi anche li aggiungi o diminuisci in base all'arma
Cardas Inviato 18 Novembre 2012 Segnala Inviato 18 Novembre 2012 In situazioni come questi può essere difficile pensare, ma almeno un minimo di istinto di sopravvivenza rimane. Non essendo un guerriero, rimane forse meglio cercare di proteggere quelli messi ancora peggio. Con qualsiasi cosa sia riuscito a trovare per difendermi, manterrò la posizione, preparandomi ad un eventuale carica. Spoiler: Rimango in posizione difensiva, che è una full action.
Horace de Vere Inviato 19 Novembre 2012 Autore Segnala Inviato 19 Novembre 2012 Tauron si lancia verso la creatura, che evita il colpo all'ultimo momento con un rapido balzo di lato. Il suo contrattacco è rapido, ed uno dei due morsi colpisce il soldato al petto, lasciando dei segni profondi con i denti. Nel mentre Nemas resta in attesa, pronto a difendersi da eventuali attacchi. @Iniziativa Spoiler: 13 Tauron 10 Nemas 8 Mostro 8 Sorella <- Tocca a te 5 Stephen 3 Dex @Wollof Spoiler: La creatura ti infligge 8 danni.
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