Il buono, il brutto ed il neutrale [Topic di gioco]

[athelorn]

Quelli dialogano. Non capisci molto la discussione perchè c'è un po' di casino in strada.

Dopo un po' che parlano entrano con il sacerdote maggiore. La porta rimane sguarnita.

Ripensi al Sacerdote Maggiore Johan Helsgard.

E' stato dapprima un paladino. Ti ha preso sotto la sua ala quando tu eri solo una adepta e lui era appena stato nominato Fratello Combattente.

E' un uomo tranquillo e placido, ma capace di giusta furia e capacità intimidatorie niente male se necessario. Ligio alla fede quanto se non piu' di chiunque altro si è fatto strada fino al massimo rango.

La sua calma è vitale per il suo ruolo: ha sempre agito con sangue freddo a qualcunque difficoltà, calmando anche le persone intorno a lui.

[Caius]

ma che cosa vorranno combinare lì dentro??

è difficile prevederlo, tuttavia non posso restare con le mani in mano.

Ma loro non mi hanno nemmeno chiesto di seguirli, e... aspetta..., io non avevo deciso di non seguirli più?

Bha, cercherò comunque di tenerli sotto-controllo

mi avvicino alla porta lasciata "sguarniata" e, cercando di non farmi notare, dò un'occhiata all'interno.

[athelorn]

All'interno una stanza con un grosso bancone che delimita una parte dove ci sono pergamene, libri e armi. Nello spazio fra te ed il bancone vedi alcune panche e molti sgabelli: probabilmente un area di attesa o simili.

Con la coda dell'occhio noti la figura dell'elfa che entra dentro una porta dietro al bancone. Dal rumore dei suoi passi, decisamente molto piu' pesanti di una ragazza di si o no 40 chili, ti confermi che quell'aspetto è solo un illusione.

Segui la figura senza farti sentire.

La porta si apre su un corridoio lungo: una grande stanza si apre alla fine di esso. Spiando dall'angolo della porta in fondo al corridoio vedi che sembra essere una stanza dove tengono i carri, i cavalli e che hanno improvvisato da obitorio a seguito della strage del giorno prima.

Nonostante la presenza del fieno non ci sono cavalli, probabilente sono stati spostati. Gli unici che vedi sono 6 cavalli legati a coppie a 3 carri li' presenti.

Numerosi corpi sono allineati lungo una parete e coperti da tali di stoffa color terra.

Le tre figure sono davanti ad essi. Sei troppo lontana per udire il dialogo.

[Caius]

visto che non riesco a sentirli esco fuori dalla stanza.

ma che vorrano combinare?

inizio a muovere la gamba destra molto agitata

non posso fare altro che aspettare.

[athelorn]

Esci dalla stanza e il dialogo continua.

Aspetti 10 minuti circa: comprendi qualche strascico di dialogo.

L'elfo ha proprio la voce di Azarad, e capisci solo che parlano dei corpi, e di una villa.

Improvvisamente senti un rumore di cancello che viene aperto. Sbirciando dentro noti che stanno ancora parlando, ma hanno aperto un cancello che sembra servire per fare uscire i carri dall'entrata che dovrebbe dare sul cortile interno.

I cadaveri appoggiati lungo il muro non ci sono piu'. supponi li abbiano caricati

Sono entrate da essa probabilmente le due guardie che fanno da cocchieri su due carri pieni di cadaveri. Un terzo uguale è carico con a bordo i due elfi mentre il tuo maestro parla da terra ai due. Tutti sembrano darti fortunatamente le spalle.

[Caius]

voglio chiarire una cosa...

chiudo gli occhi e sussuro qualche parola divina, invocando il potere del dio della giustizia

permettimi di vedere con occhi diversi

riapro gli occhi, e scrutò nell'animo di quelli che sto spiando

Spoiler:  

lancio individuazione del male

[athelorn]

Scandagli la stanza, in cerca di auree.

Solo una compare: l'elfo nobile ha l'enorme aura nera di azarad, quella circa 10 volte piu' densa di una persona normale.

[Caius]

Allora, Azarad vuole sicuramente rianimare sotto forma di non-morti quei cadaveri

infondo ha detto anche prima che vuole radunare il suo piccolo esercito. Ma non posso permettergli di fare ciò. Non può profanare quei corpi.

Si sono travestiti, probabilmente il mio mentore non sa che sono malvagi, e che in realtà sono Azarad e Quiray. Ma come faccio a farglielo capire? Potrei aspettare che se ne vadano via con il carro...

Ma se poi fosse troppo tardi? Se non gli potessi più raggiungere? Oh!! Che devo fare?!?

inizio a girare avanti e indietro pensierosa, di solito dovrebbe illuminarsi qualche lampadina facendo così, e infatti succede

TROVATO!!!!

Utilizzerò la magia

detto questo sussuro della parole divine, punto il dito verso il mio mentore e gli dico:

Individua il male, Adesso!!!

Spoiler:  

lancio: messaggio, che mi permette di poter parlare a distanza con una creatura a mia scelta, e le mie parole possono essere udite solo da lui.

In più, il fatto di utilizzare la mia voce dovrebbe stupirlo, perché probabilmente crede che io sia morta(anche se non escludo che qualcuno potrebbe avere la voce simile alla mia).

Potrò continuare a scambiarmi messaggi silenziosi per 10 minuti(il bersaglio può bessimo rispondermi sussurando, e si accorgerà subito di essere sotto un'incantesimo)

non dire di aver sentito qualcuno che te lo diceva

vediamo cosa succede...

dopo avergli detto cosa fare, mi ri-nascondo.

[athelorn]

Spoiler:  

So' cosa fa' messaggio XDD

Il tuo mentore sembra decisamente sorpreso, e fa' come detto, con Azarad che lo guarda incuriosito.

Noti che si guarda Intorno a esaminare le persone della stanza.

Con TUA sorpresa noti chiaramente che non è sorpreso della aura di Azarad, ma si stà guardando ora intorno.

[Caius]

Spoiler:  

prima di "postare il mio stupore"(è ti assicuro che è grande), faccio delle prove di conoscenze per capire in che nobile si è travestito Azarad:

Conoscenze(arcane) +3

Conoscenze(architettura e ingegneria) +3

Conoscenze(dungeon) +3

Conoscenze(geografia) +3

Conoscenze(locali) +3

Conoscenze(natura) +3

Conoscenze(nobità e regalità) +3

Conoscenze(piani) +3

Conoscenze(religioni) +3

Conoscenze(storia) +3

e anche conoscenze bardiche se è necessario.

[athelorn]

Spoiler:  

Ci pensi e ci ripensi. Ti sembra un nobilotto che sai che abita in città, ma lo ricordi piu' basso. Non ti pare di conoscerlo se non fosse lui.

[Caius]

rispondimi muovendo leggermente la bocca, magari parlando anche a bocca aperta,

l'incantesimo ti aiuterà, e i messaggi che mi manderai arriverrano solo a me, senza che gli altri possano udirli o accorgersene.

[athelorn]

Sembra dire qualcosa del tipo ''torno subito ai due e si allontana pericolosamente vicino a te. Non sembra averti vista, infatti ti parla tramite l'incanto.

So' come funziona Halleluja. Te l'ho insegnato io. Piuttosto, sei viva!? dove sei? Stai bene?

[Caius]

è una lunga storia, e 10 minuti non basteranno nemmeno per riassumerla.

Mi devi dire subito perché stai parlando con quei due, e perché non ti sei minimamente stupito del fatto che siano malvagi. E si sintetico, ma esauriente allo stesso tempo.

[athelorn]

Quell'uomo è malvagio tanto quanto scaltro e potente. La storia è ugualmente lunga, ma l'unico modo per farlo andare via senza ulteriori morti innocenti è dargli quello che vuole, fargli uccider e il ciambellano e a quel punto se ne andrà. Non intendo rischiare la vita di mezza città per cercare di ucciderlo: Ha già ucciso senza sforzo alcuno 80 aggressori.

Tu dove sei? Non devi essere troppo lontana dalla caserma. Forse qui, visto che mi hai visto parlare con lui. Raggiungimi appena puoi

[Caius]

sono d'accordo con te, farò come dici. Cerca di "sbarazzarti" di loro(inteso come "finire di parlare")il prima possibile.

[athelorn]

TOrna da loro. scambiano un paio di parole prima che spronino i cavalli per andarsene. I due carri guidati da guardie lo seguono fuori.

Vieni fuori ora.

[Caius]

prima di sbucare fuori mi accerto che non sia rimasto nessuno dentro la sala.

Una volta assicuratami di ciò, entro.

Rimango per qualche secondo a osservare Johan, non indosso i miei abiti, e sono camuffata, ma i miei occhi sono rimasti sempre gli stessi, il mio viso non è cambiato.

Corro da lui, e lo abbraccio.

Johan! Sono passati solo due giorni, ma a me sono sembrati due mesi.

mi tolgo dalla presa

non credo sia opportuno parlare qui di queste nostre sventure, dirigiamoci a una locanda.

Per il momento non si deve sapere che sono ancora viva, ci spiegheremo tutto lì(----> riferito alla locanda)

detto questo aspetto una sua risposta

[athelorn]

Decisamente sorpreso ricambia l'abbraccio con uguale trasporto.

Ti credevano tutti morta, ma io lo sapevo che eri troppo tosta per soccombere ad un assassinio.

Ti tiene affettuosamente le mani sulle spalle.

La stazione delle guardie è deserta, qua sei al sicuro. Vieni con me.

Ti fa' strada verso una porta che non hai notato perchè c'erano un carro davanti prima. La apre e vedi delle scale. Ti guida di sopra in quella che oggi definiremmo una sala multi-scopo.

La stanza è circolare, pavimento in legno e pareti in pietra: probabilmente siete nella torre.

Poci arredamenti: un grosso tavolo, una dozzina di sedie intorno ad esso, un paio di brandine messe dalla parte opposta della stanza rispetto alle scale, un paio di armadi, un enorme baule di legno ed una rastrelliera con su' due alabarde.

Chiude la porta dietro di se' a chiave e corre al baule, frugandoci dentro e tirando fuori dei boccali ed una bottiglia di vino economico.

Non c'è di meglio sembra, ma è sempre meglio di una locanda dove tutti possono sentirci.

Si siede al tavolo appoggiando i due boccali, stappando la bottiglia e versandone un po' in entrambi.

Forza, voglio sapere tutto quello che ti è successo in questi giorni. Stai bene? Ti minacciano?

[Caius]

ti racconterò tutto, cercherò di non tralasciare nulla.

Due/Tre giorni fa la mia allieva non si presenta alla mia lezione. Incavolata mi dirigo alla locanda quando trovo, davanti alla porta della camera che avevo prenotato, un biglietto con scritto che la mia allieva era stata rapita da Luis Degrant, e che voleva incontrarmi. Mi sono subito precipitata li, e, in poche parole, Luis voleva che uccidessi un certo negromante seguito dalla sua guardia del corpo, che si trovava in una locanda, e, facendo questo, avrebbe liberato la mia allieva. Accettai l'incarico, capiì soltanto più tardi che ciò serviva per rivoltare contro loro due il popolo.

Mi diressi alla locanda, e li trovai ad un tavolo. Non mi ero accorta che una spia di Luis mi stava seguendo. Invece di uccidere il negromante decisi di parlargli, per ricevere più informazioni fra l'ostilità che c'era fra loro due. Appena iniziato il discorso mi sentiì infilzata da dietro la schiena e svenni. Mi ritrovai il giorno dopo in un letto, e avevo affianco Quiray, la guardia del corpo del negromante, che si chiama Azarad, o almeno loro due dicono di chiamarsi così. Mi disse che mi avevano salvata loro, non sò per quale motivo. Mi hanno chiesto se ero disposta ad aiutarli, ma io rifiutai dicendo che non avrei mai aiutato un malvagio. Se ne andarono, allora, per conto loro, e iniziarono a massacrare questa popolazione. La verità è in realtà che è stata la popolazione ad attaccare Azarad e Quiray, visto la taglia che aveva messo la mia allieva. Tuttavia, spaventata, alla fine, quando tornarono, decisi di allearmi con loro e di aiutarli ad uccidere Luis.

Per scoprire dove abitasse Luis ho sedutto suo nipote e sono riuscita a reperire tre indirizzi. Alla fine lo trovammo e Azarad e Quiray aveva iniziato a torturarlo, anche se per breve tempo. Non mi sono mossa, non sò per quale motivo, ero sotto shock ma avrei potutto fare qualcosa. Invece rimasi ferma, non sò spiegarmi nemmeno io il perché. Mi ripresi sono alla fine di quell'orribile tortura.

Dopo aver ucciso Luis i due si sono diretti in questa villa, gli ho seguiti da dietro e non pensavo avessi capito che fossero realmente malvagi, quindi ho utilizzato il mio incantesimo per avvisarti. Invece a te cos'è successo?