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Innocenti & Colpevoli


Airon

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Inviato

Al suono dolce e compassionevole di Argentea, la maschera stoica di Roman crolla. Inizia a singhiozzare malamente.

Beatriza lo guarda con i suoi occhi di bimba e cerca di abbracciarlo in vita «Dai, Roman, sono sicura che loro lo trovano!»

Ancora riluttante, Roman si accascia contro il muro, abbracciando le proprie ginocchia, e lascia libera Beatriza.

La bimba si avvicina ad Argentea «Duardo è il figlio di Roman ed è un mio amico anche se è un po' più grande di me anche se non è molto alto. Noi giochiamo sempre e lui è davvero bravo e sa fare le luci con le mani e solo che l'altroieri è sparito e Samaras non l'ha trovato e però io so che è stato il mostro Paco a portarlo via e adesso voi lo ritroverete vero?» dice tutto d'un fiato, con l'entusiasmo dei bambini.

Roman rialza la testa dalle ginocchia «É-é sparito l'altro ieri.» conferma «era nel bosco, come sempre, e non è tornato. Messer Samaras è il capo della sicurezza della villa e l'ha cercato, inutilmente... io... la gente... sia Samaras che i braccianti pensano sia stato Rascaro il Monco, un poco di buono in città che vive al porto di Nerejas e che traffica con gli schiavisti... il mio bambino...» ricomincia a singhiozzare.

«No! è stato il mostro Paco! Lo so Roman, io e Duardo lo vedevamo sempre nel bosco!» protesta la bimba.

Inviato

Gli occhi della bimba si stringono un pochino «È grosso e alto più di te!» dice a Viktor «E poi è coperto di pelo blu ma forse verde, io l’ho visto solo nel fogliame vicino al bosco quando Duardo mi ha portata, è Duardo a dire il vero che mi dice che lo vede sempre ed lui dice che è alto e grosso e coperto di pelo blu e verde e gli occhi grandi e la coda e le corna!» si porta gli indici puntati all’altezza delle tempie.

Roman scuote la testa «É… è solo un incubo che faceva ogni tanto Duardo – non… non c’è nessun mostro.»

Inviato

«Non sono certo un suo amico!» un pizzico di rabbia spunta sotto la tristezza di Roman! «I braccianti, e Samaras... chi l'ha visto dice che lo si può trovare al porto di Nerejas, ma dove, proprio non saprei...»

Si morde il labbro «Io... vi ringrazio per aver sopportato il mio sfogo, ma non vi chiederei mai di affrontare un criminale famigerato.»

Prende per mano Beatriza e si incammina «Vi... vi lasciamo riposare, adesso. Buona notte!»

«'Notte!» dice la bimba, ma mentre si allontana lancia alle spalle un'occhiata dolcissima, piena di speranza per il suo amico - speranza sufficiente ad illuminare il disfattismo di Roman.

Inviato

Viktor

Non commento allo sfogo dell'uomo. Quando si allontanano

Buonanotte.

Poi rivolgendomi ad Argentea

Te che dici sorellina? Non sono affari nostri ma non amo molto chi fa casino coi bambini...

Inviato

Argentea

Guardo con dolcezza a mio fratello, certa che avrebbe preso a cuore una simile situazione

Non mi piace questa faccenda di sparizioni di bimbi. Se sei d'accordo proporrei di fare qualche domanda in giro e indagare. Domani, però, perché adesso abbiamo bisogno entrambi di dormire

Inviato

Viktor

Annuisco

Si ora è meglio se dormiamo un pò, abbiamo viaggiato tutto il giorno e tenuto uno spettacolo, morti di sonno non combineremmo molto. Buonanotte allora.

E vado a dormire.

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