AP: Serpent's Skull - [Parte 1] Souls for Smuggler's Shiv

[Simon_86]

Pathfinder Adventure Path - Serpent's Skull

[Parte 1] Souls for Smuggler's Shiv

Topic di Servizio: http://www.dragonslair.it/forum/threads/61381-AP-Serpent-s-Skull-(Topic-di-Servizio)

PG partecipanti:

• [stigni] Malena (Umana Varisiana - Stregone Tatuato) - Scheda - Famiglio
  
• [athelorn] Lylia (Elfa del Mare - Druido delle Tempeste) - Scheda
  
• [Atronach] Lokam Camun (Umano - Guerriero) - Scheda
  
• [Horace de Vere] Gorgar (Mezzorco - Chierico) - Scheda
  

Vi trovate a bordo della Jenivere, una grande nave mercantile. La nave è salpata dal porto di Magnimar in Varisia ed è diretta a Eleder in Sargava.

Vi siete imbarcati, ognuno con le proprie motivazioni, in porti diversi e avete avuto modo di conoscervi durante il lungo viaggio.

Avete conosciuto anche altri membri dell'equipaggio:

Alizandru Kovack: il Capitano, un uomo di Chelish la cui famiglia ha compiuto la corsa da Magnimar a Eleder per generazioni; il Capitano Kovack è un uomo abbastanza socievole con voi passeggeri, ma è molto severo con il suo equipaggio.

Alton Devers: il primo ufficiale della Jenivere; è amichevole sia con voi passeggeri che con l’equipaggio, ma a volte sembra logorato a causa della disciplina severa del Capitano Kovack.

Gelik Aberwhinge: uno gnomo vestito di tutto punto (precisino) da Magnimar; Gelik spende molto del suo tempo a scrivere nelle aree comuni della nave, e coglie ogni occasione per raccontare storie prolisse, vantarsi di viaggi passati, o scherzare su qualsiasi cosa rientri nel suo campo visivo.

Aerys Mavato: una forte donna mezzelfa imbarcata a Peril Port, dove ha subito litigato con un rozzo marinaio. Trascorre la maggior parte del tempo nella sua cuccetta, sembra voler evitare di fraternizzare con gli altri passeggeri della nave.

Ieana: una studiosa libraia Varisian; Ieana sta viaggiando a Sargava per esplorare le antiche rovine. Voci a bordo della nave suggeriscono che lei sia il proprietario della Jenivere, o un agente Chelish, o l’amante segreta del Capitano Kovack. Ieana rimane spesso sulle sue, ed è sempre più immersa negli studi man mano che la nave si avvicina a Eleder.

Ishirou: un uomo trasandato di Tian; Ishirou si è imbarcato a Bloodcove e aspetta di raggiungere Sargava con un tranquillo entusiasmo. Rimane spesso in disparte ma non è maleducato, dà l’impressione di uno che ha avuto una vita difficile e che si ritrova senza una meta.

Jask Derindi: un prigioniero caricato a bordo a Corentyn; il Capitano Kovack guarda ai suoi bisogni con cortesia, ma insiste che deve essere lasciato solo nella sua cella.

Rambar Terillo: un uomo taciturno da Senghor; Terillo è il cuoco della nave, ha rivestito questo ruolo a bordo di molte navi, anche se apparentemente non per le sue abilità culinarie, che sembrano essere limitate alle zuppe d’acqua.

Sasha Nevah: questa umana rossa di capelli è salita a bordo della Jenivere a Ilizmagorti. Da quando a lasciato Mediogalti Island, il cupo contegno della donna è gradualmente sbiadito, rivelando una personalità esuberante e ottimista. Nessuno l’ha ancora interrogata riguardo il suo dito mignolo sinistro mancante.

Attualmente vi trovate tutti sul ponte della nave, è primo pomeriggio, il sole è alto nel cielo e il vento e il mare sembrano favorevoli al viaggio. Sul ponte alcuni mozzi stanno lavando e pulendo. Il Capitano Kovack è al timone mentre il primo ufficiale Devers sta controllando che ognuno svolga il proprio dovere. Sul ponte vi sono anche Gelik, lo gnomo, che sta raccontando una delle sue storie al cuoco Rambar e Sasha, la donna dai capelli rossi, che sta guardando il mare.

@Tutti

Spoiler:  

Vorrei che riportaste nel vostro primo post la descrizione del vostro PG e il suo BG! Potete iniziare a ruolare da subito. Vi ricordo di rispettare le indicazioni per i post che vi ho fornito nel Topic di Servizio e di riportare sempre il nome del vostro PG nel titolo del post! Buona avventura a tutti!

Vi riporto anche qui il percorso della Jenivere se dovesse servirvi:

[Atronach]

BG

Spoiler:  

Lokam è il più grande di 4 fratelli, cresciuto nella città di Peril si è sempre preso cura dei fratelli e della famiglia quando il padre

rimaneva per mesi in mare nella stagione di pesca.

Fisicamente è molto possente ed ha una forza straordinaria, ha comunque una muscolatura molto snella che gli permette di essere molto agile.

La città di Peril è molto tranquilla, ma essendo un porto di mare ci sono spesso ricchi mercanti che chiedono una scorta per andare

nelle città limitrofe o in mare aperto senza doversi preoccupare delle scorribande dei banditi.

Lokam accetta spesso incarichi di questo tipo, quindi ha iniziato un addestramento personale nell'uso della spada.

Descrizione

Spoiler:  

Lokam ha una corporatura possente, con forti e lunghe braccia.

Ha uno sguardo molto penetrante, il taglio degli occhi è molto affusolato, occhi di un blu intenso.

I capelli sono corti e castano chiaro, ha la barbetta tagliata finemente, che gli circonda ed evidenza i lineamenti dela mascella.

Insossa sempre una camicia molto scollata a maniche corte e un pantalone arrotolato sotto le ginocchia.

Quando fa da scorta indossa la sua armatura di scaglie che spesso lucida e il suo scudo raffigurante un serpente che si morde la coda.

Lokam osserva l'orizzonte, sembra pensieroso

"Non starò tranquillo finchè il carico non arriverà a destinazione, devo tenere d'occhio il prigioniero, non vorrei che tentasse di scappare"

Mi avvicino a Sasha, quando c'è da tirar su il morale basta farsi uno scambio di battute con lei.

Con fare scherzoso le dico:

"Secondo te Gelik ne ha vissuta almeno una delle avventure che racconta?"

[Horace de Vere]

Mi avvicino allo gnomo con calma. Sfodero un sorriso e lo saluto.

Scusate se disturbo. Gelik, dico bene? Il mio nome è Gorgar. Non ho potuto far a meno di notare che avete una grande conoscenza di storie e leggende. Sapete per caso niente a proposito di una reliquia di Gorum?

Nel parlare mi siedo a gambe incrociate.

BG

Spoiler:  

Gorgar è cresciuto in una tribù nomade di orchi, mezz'orchi e sparuti barbari umani, tutti fortemente devoti a Gorum. Essendo meno dotato dei suoi coetanei al combattimento, ma dimostratosi più intelligente e predisposto al ragionamento, venne scelto come custode della fede dal capo tribù, l'orco Dragnor. Dopo anni di apprendistato iniziò a manifestare i poteri donatogli dalla divinità, suscitando la preoccupazione dei combattenti della tribù. Improvvisamente, Gorgar era diventato un potenziale contendente al ruolo di capo tribù. Per questo, sotto la pressione dei suoi consiglieri, Dragnor lo spedì in giro per il mondo per cercare una reliquia di Gorum. Sono passati ormai due anni da quel giorno e, nonostante non abbia trovato la reliquia, Gorgar ha deciso di tornare a casa. In sogno un turbine di spade, presentatosi come uno dei servitori di Gorum, ha annunciato l'imminente morte di Dragnor e la necessità che Gorgar prenda il suo posto.

Per questo si è imbarcato sulla Jenivere, con la speranza che il capitano mantenga fede alla sua fama.

Descrizione

Spoiler:  

Gorgar non è un mezz'orco come tutti gli altri.

Mediamente alto per la sua razza, è meno muscoloso dei suoi simili. Indossa vestiti da viaggio, è stranamente pulito e al collo porta il simbolo di Gorum. Inoltre avete notato come la mattina, al sorgere del sole, salga sul ponte con la sua spada a due mani e preghi.

Gli occhi gialli sono svegli e non si soffermano mai troppo a lungo. I capelli, neri, sono raccolti in trecce, tenute insieme con un pezzo di stoffa in una coda.

Da quando è a bordo non l'avete mai visto indossare la sua armatura e, a parte la preghiera mattutina, la spada è sempre sotto coperta.

[athelorn]

BG

Spoiler:  

Lylia

Elfa del mare

Druido della tempesta 1

89 anni

Ignara di dove esattamente sia natia, fu' trascinata dalla corrente lontana dalla sua terra natia.

Senza nulla con cui sopravvivere, si adatto' al clima sottomarino della regine della costa ovest Mwangi e a vivere in comunione con le specie animali.

Essendo molto piccola quando fu separata dalla corrente, non ha ricordi di prima del suo arrivo li', ne cultura civili di alcun genere. Preferendo l'ambiente marittimo alla terra ferma, esploro' poco cosa potesse esserci al di sopra del pelo dell'acqua, ma un giorno durante una sua esplorazione incontro' un anziano umano con il quale dialogo' a lungo in maniera assai stentata. Questo era un druido, e le offri' di unirsi al suo circolo per darle una famiglia, una cultura e farle conoscere piu' a fondo la natura nel suo complesso.

Lei accetto' l'offerta, e si uni' ai druidi venendo edotta da loro sulla natura, sulla terra Mwangi, e sugli animali.

Trascorsero molti anni nella quale si impegno' a imparare tanto: Si dimostro' una ragazza silenziosa e con tendenze isolzioniste, ma sapeva anche apprezzare la compagnia, e la natura era la cosa con cui si era trovata piu' legata.

Un giorno il druido anziano la convoco' in tutta fretta. Un druido proveniente dal circolo nei pressi di Usaro.

Era un elfo del mare come lei, che quando la vide le racconto' che appunto piu' di 80 anni prima una bambina fu' smarrita. Ricollegando i pezzi compresero che lei era stata presa dalla corrente del fiume che dal lago porta direttamente verso il mare.

Lei, lieta di aver scoperto la sua provenienza, ringrazio' i druidi per gli anni passati e torno' verso il lago con questo altro druido.

La cittadina di elfi del mare è vicino all'isolotto nel lago abitata quasi esclusivamente da elfi del mare. Vi è una parte sotto il livello del mare come una parte sull'isola.

Ritrovo' la propria famiglia, in lacrime (sott'acqua? chissa' XD) per la scoperta che fosse ancora viva.

A casa trovo' la madre ed il fratello maggiore, lietissimi del suo ritorno. La madre, elfa normale, gli racconto' pero' che il padre, elfo del mare, viaggia da ormai tanti anni alla sua ricerca, e che al momento si trova dalle parti di Sagava.

La ragazza si prese il compito di andare a prendere il padre, al fine di riunire lei stessa la famiglia divisa quasi un secolo fa'.

Aspetto

Spoiler:  

Elfa del mare particolare: il colore tipico bluastro è rimpiazzato dalla classica carnagione pallida degli elfi, unica eredità della madre, nonostante tutte le altre caratteristiche fisiche siano di elfa del mare (Capelli ed occhi verdi, fisico smilzo e portato naturlamente al nuoto, orecchie un po' meno a punta, piccoli solchi branchiali sotto le orecchie)

Corpo robusto e con fisico abbastanza atletico e trascurato, pieno di cicatrici, ma al tempo stesso attraente quanto qualunque altra elfa.

Un armatura composta da placchette di legno coprono le spalle, i fianchi e le caviglie per non impacciare il nuoto.

Equipaggiamento minimo, essendo abituata a procurarsi tutto in loco.

Porta delle vesti minime ed essenziali per vestire civile, come tutti gli elfi del mare: Poco piu' che pezzetto di stoffa sul petto ed uno attorno ai fianchi.

Tutti questi accorgimenti appunto servono per avere la massima agilità di movimento in ambiente subacqueo ed essere idrodinamica.

Si porta a presso un bastone ed ha sulla schiena un arco. Le frecce legate alla caviglia sinistra.

Sulla nave ha passato il piu' del tempo a meditare inizialmente, per poi aprirsi e mostrare un lato molto sociale, anche se non mostra certo educazione nelle situazioni che la richiedono. Ha passato tutto il tempo che la nave poteva rimanere in porto nel mare sottostante la nave, anche se lo ha fatto solo una volta, essendosi imbarcata solo a Bloodcove.

Seduta lungo una balaustra della nave dove gli schizzi del mare stavo concludendo le mie meditazioni quotidiane quando le parole del mezz'orco mi giungono all'orecchio.

Reliquie di Gorum? ...Gorum..Gorum.. AAH! Il dio delle battaglie! Interessante... ne so' ben poco a riguardo. Vediamo di imparare qualcosa!

Interessata dalla cosa mi alzo stiracchiandomi e cammino verso di loro.

Heila! posso sentire anche io?

Faccio senza aspettare una risposta inginocchiandomi dietro al mezz'orco ed appoggiandomi con le braccia alle sue spalle e mento sulla sua testa per stare piu' comoda.

[Stigni]

BG

Spoiler:  

Malena è una ragazza nata in una tribù nomade Varisiana, e qui è cresciuta addentrandosi nei misteri della magia mostrando maggior interesse per le illusioni; infatti si era sempre divertita facendo spaventare i suoi coetanei con i rumori più disparati e creando via via illusioni sempre più complesse.

Quando stava arrivando alla maturità si decise di recarsi in un tempio di Sarenrae per impare a convincere le persone non solo con la magia e le illusioni, ma anche con la parola; dopo questa esperienza decise di guardare il mondo fuori dalla sua tribù e quindi decise di imparare alcune lingue per poi partire verso le terre del sud.

Descrizione

Spoiler:  

Malena è una ragazza molto bella, curiosa e socievole; a cui piace la compagnia di altre persone e discorrere con queste facendo sempre nuove amicizie.

Sulla schiena presenta un tatuaggio fatto con dei simboli in Thassilonian disposti e colorati per dare l'impressione, ad un occhio poco attento, di un albero con una folta chioma; quando Fane (il suo famiglio un Merlo Bianco) non svolazza libero si va a posare su un "ramo" di tale albero.

Lei è bionda con i suoi occhi chiari, porta una veste di color verde scuro e che lascia intravedere molte parti del suo corpo, lasciando intravedere (celati ma non troppo bene) un paio di pugnali.

Appena sento che Gelik stava per raccontere una storia delle sue subito mi avvicino dicendo:

Beh come posso mancare alla narrazione di una vicenda di Gelik... Non penso vi dispiaccia se mi aggrego anche io?

[Simon_86]

@Lokam

Sasha distoglie lo sguardo dal mare, si volta verso di te con i suoi capelli rossi arruffati e ti guarda con i suoi maliziosi occhi verdi:

"Gelik è sicuramente simpatico e sicuramente ha viaggiato molto, ma dubito che tutto quello che racconta sia vero!"

E scoppia in una fragorosa risata... si asciuga una lacrima e riprende:

"E comunque qualcuno dovrebbe dargli qualche lezione di 'sintesi'..."

e nuovamente ride!

@Gorgar, Lylia e Malena

Mentre vi avvicinate Gelik vi sforna un ampio sorriso. E' vestito di tutto punto con abiti da nobile, freschi e puliti. Il pizzetto è come sempre ben curato.

"Tutti qui per me? Ne sono onorato... E come potrei rifiutare queste splendide dame? Bene, dunque, vediamo amico Gorgar, reliquia di Gorum dici? Ho avuto a che fare nella mia vita con molte reliquie... Ma qui parliamo di una reliquia in particolare dico bene? Gorum, il Signore nel Ferro! Ora che ci penso, anni fa partecipai a una spedizione con alcuni amici. Dunque, eravamo in cinque se non ricordo male. C'ero io, il mio vecchio amico Tyresse, un uomo scorbutico tanto quanto era brutto..."

Lo gnomo si concede una risata...

"Pensate che era così brutto che quando si guardava allo specchio si spaventava da solo!"

E nuovamente ride...

"Non sarebbe stato un bello spettacolo per voi signore... Ma... Dov'ero rimasto? Ah sì... Poi c'erano due gnomi, Flik e Flok, due fratelli dai nomi alquanti buffi, chissà la madre a cosa stava pensando nel momento in cui decise i loro nomi... E infine un mercenario del quale non ricordo il nome, che avevamo assoldato come guardia del corpo... Dunque, avevamo recuperato una mappa, una vecchia mappa che sembrava davvero autentica, redatta da alcuni sacerdoti di Gorum che indicava l'ubicazione esatta di una potentissima reliquia magica! Pensavamo di recuperarla, venderla e spartirci il bottino! La strada per il tesoro fu piena zeppa di pericoli, dovemmo affrontare persino un troll... Brutta razza i troll... Sapete... Li dovete bruciare altrimenti rinascono! Si rigenerano quei bastardi! Insomma... Alla fine raggiungemmo il luogo indicato e ci mettemmo a scavare... Dovemmo scavare per due giorni, una buca profondissima e alla fine venne alla luce un forziere! I nostri occhi si illuminarono: 'IL TESORO' esclamammo in coro a gran voce. Il mercenario ruppe la serratura con la sua spada e... Niente! Il forziere era vuoto... Probabilmente era tutto uno scherzo... Così ci trovammo con un debito da pagare: 'il mercenario' e niente in tasca... Che fregatura! Ma amico mio... Per essere un orco sei gracilino... Certo le zuppe che servono qui non sono molto prelibate ma dovresti cercare di mangiare di più..."

E ti sorride...

[Horace de Vere]

Sorrido di rimando a Gelik

Può darsi, ma al contrario dei miei simili ho un cervello che funziona. Direi che sia stato uno scambio vantaggioso per me, non credi?

Mi volto verso il cuoco

Non se la prenda, lo sa che a Gelik piace scherzare. Piuttosto, quanti giorni di viaggio ci aspettano ancora?

[Atronach]

"Sei Sasha giusto? Io sono Lokam. Sono salito da pochi giorni, insieme al carico che devo scortare, a Peril precisamente.

Tu invece per quale motivo sei sulla nave? Sei salpata per fuggire via lontano o stai tornando dove ti aspettano?"

Guardo Sasha molto intensamente, facendo un sorriso languido.

[Stigni]

A me le sue zuppe piacciono... Insomma si potrebbe fare molto meglio...

Poi siamo in viaggio da giorni... Cosa volete? Pranzi da gran gourmet?

[athelorn]

'il mercenario'? faccio curiosa chiedendo di approfondire.

Piuttosto, oltre me hai visto altri elfi del mare?

Rimango conodamente appoggiata con gomiti e mento a Gorgar. Una lampadina mi si accende e dico Ti do' per caso fastidio?

[Simon_86]

@Gorgar, Lylia e Malena

Rambar si rivolge a Gorgar:

"Prendermela io? E per cosa, per questo gnomo con la lingua lunga?"

Ride...

"Sa benissimo che se le mie zuppe non gli piacciono può pescarsi i pasti da solo! Vero Gelik?"

E ride nuovamente...

Lo gnomo gli rivolge uno sguardo divertito e poi si rivolge a voi:

"Verissimo direi! Parole sante Gorgar! E mia dolce Malena, tu sei molto gentile! Lo devo ammettere!"

Dopodiché si volta verso Lylia:

"Sei interessata al mercenario? Guarda... purtroppo non ricordo molto di lui, se non che era un ragazzo silenzioso ma che sapeva far bene il suo mestiere... e sapeva anche farsi pagare bene! Altre elfe del mare dici? Se sono tutte come te vorrei incontrarne ogni giorno!"

@Lokam

Sasha torna a guardare il mare:

"Sono salpata in cerca di avventure! Non voglio che nessuno decida per me! Voglio vivere la mai vita e creare il mio futuro! E questo viaggio sta andando splendidamente! Adoro le navi e adoro il mare!"

[Stigni]

Rivolta a Rambar:

Ma cosa c'è stassera a cena? Zuppa o ci stupisci con qualcosa di particolare?

Voltandomi anche verso gli altri: Gelik, perchè non ci racconti qualche altra storia? Che sono sempre interessanti e ricche di ispirazione....

[Atronach]

"Spero che ti piaccia anche la compagnia della nave.

Io mi faccio un giro di ispezione nella nave, magari qualcuno ha bisogno di aiuto.

Omaggi."

Saluto Sasha con un cenno del capo, la guardo intensamente prima di voltarmi e andare via.

Vado nella sala del timone per fare due chiacchiere con il capitano.

"Buongiorno capitano, fila liscio il viaggio?

Ci sono pericoli in questa zona? Attacchi o cambi di clima improvvisi?"

[athelorn]

Che noia...nulla di interessante a riguardo...

Rivolto al cuoco Se vuoi ti vado a pescare qualcosa.

Sento Malena dare il via all'ennsimo sproloquio di Gelik.

Parlerà per anni...meglio stare comodi.

Mi alzo da dietro Gorgar per andarmi a sedere sulle sue gambe e appoggiando la schiena al suo petto, usandolo come schienale.

Altre storie? magari qualcosa di interessante.

[Horace de Vere]

Ma che diamine...

Senza poter dire niente mi ritrovo l'elfa seduta in braccio.

Cos'è, sono diventato un sedile ora?

[athelorn]

Girandomi verso di lui sorrido innocentemente e faccio C'è qualche problema? sei comodissimo! per poi mettermi meglio sul suo petto.

Dove abitavo io non c'era tanta gente. Sei il primo mezz'orco che vedo in vita mia

Grazie!

Piuttosto, questa storia?

[Simon_86]

@Lokam

Sasha ricambia il saluto e ti osserva mentre ti allontani. Raggiungi il Capitano Alizandru Kovack, impegnato a studiare alcune carte nautiche. Appena ti vede alza il capo:

"Buongiorno a lei. Il vento è favorevole e il viaggio procede senza intoppi. Sono ottimista! Se continua così arriveremo a destinazione con un giorno d'anticipo... Ora se vuole scusarmi sono molto impegnato."

E gentilmente ti congeda...

@Lylia, Malena, Gorgar

Il cuoco vi ringrazia per la vostra offerta di pescare qualcosa, ma vi spiega che la stiva è ben fornita per tutto il viaggio e non serve quindi pescare...

Gelik ricomincia a raccontare un'altra delle sue storie, farcita di draghi e fatine e di altre creature dai nomi impronunciabili, soffermandosi su come grazie a lui il lieto fine sia sempre assicurato...

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@Tutti

Il tempo passa, il cuoco si congeda per preparare la cena e il sole inizia a tramontare. L'equipaggio si dirige verso la cambusa per il pasto mentre qualcuno rimane di vedetta.

Un bardo intona una canzone con il suo liuto. La zuppa viene servita e iniziate a mangiare.

Vi ritrovate seduti allo stesso tavolo, insieme a Ishirou, un robusto uomo brizzolato con una coda da cavallo e una barba trasandata. I suoi abiti sono ben tenuti e puliti, così come la sua armatura, ma ovviamente di bassa qualità. Ishirou sta mangiando in silenzio, come al solito.

Alle vostre spalle scorgete anche Aerys Mavato, la bellissima donna dal fisico atletico e i capelli corti scuri, pelle abbronzata e fieri occhi azzurri. Accompagna il suo pasto con una bevanda che a occhio parrebbe un fortissimo liquore.

[Atronach]

Finisco il mio pasto molto velocemente, prendo il mio bicchiere di vino e scolo il contenuto, indietreggio la schiena per mettermi comodo sullo schienale.

Rivolgendomi a Aerys

"Ci vai giù pesante con il bicchiere, al nostro tavolo abbiamo solo quello che potrebbe considerarsi 'succo d'uva' "

Dicendo questo sfodero un grande sorriso.

"Ho visto che anche tu sei salita a Peril, litigando con il mozzo. E' burbero ma è una brava persona, sempre volenteroso."

[athelorn]

Mi reco al mio posto sorseggiando la zuppa ed il bicchiere di vino.

Beh, la zuppa e' sempre meglio di quando dovevo stare diguna. E il vino...wow! non lo avevo mai assaggiato! non sembra buonissimo come vino...ma è buona come bevanda!

Mi giro verso il mio compagno mezz'orco.

Sai, la cultura della tua gente mi interessa molto. Non ho mai conosciuto nessuno della tua razza prima, sarei interessata conoscervi attentamente appena avro' del tempo libero: la vostra cultura, la vostra fisiologia, i vostri schemi comportamentali.

Da dove vieni? mi racconti della tua terra? - Dico con sguardo interessate ed un grande sorriso

Guardo il bicchiere di Aerys, indicandolo. Ehi, posso assaggiarne un po'?

[Horace de Vere]

La mia era una tribù nomade. Orchi, mezz'orchi e anche qualche umano, tutti devoti a Gorum. Non sono nato forte e resistente come gli altri, ma il mio dio aveva altri piani in serbo per me. Mi ha dato intelligenza, saggezza e mi ha scelto come suo chierico. Sarei anche riuscito a mettere un po' di buonsenso nella testa dei miei fratelli, se non avessero avuto paura dei miei poteri. Hanno convinto il capo a mandarmi in questa ricerca senza senso per tenermi lontano. Per quanto riguarda la cultura, che dire, hai mai sentito parlare di un'orco acculturato?

Ridacchio sommessamente.

Tu piuttosto, non ho mai visto un'elfa con il tuo aspetto particolare

Mentre parlo continuo il mio pasto, stando sempre attendo a deglutire prima di aprire bocca.