Pg immortale

[birken]

Ciao a tutti...stasera stavo pensando di costruire una progressione di un pg da usare una nuova campagna e mi sono chiesto:" è possibile creare un pg immortale??"

Sottolineo il fatto che sia più immortale possibile non invincibile...cioè non è sto pensando che ci sia un pg invincibile..ma che non possa morire o cose simili... Cioè ragazzi sbizzarriamoci e cerchiamo un pg immortale/invincibile e una progressione su 20 livelli

P.S. Un bardo che chiunque abbia davanti lo fa suo burattino suggestionandolo mi pare un buon modo di essere immortale no???

[Alaspada]

Se intendi un immortale e basta(che non muore di vecchiaia) basta un non morto.Ci sono 2 classi che mi vengono in mente ora che lo concedono come fine di una cdp:il migliore è walker in the waste( manuale Sandstorm,Dry Lich),le altre sono troppo lunghe.Se invece non vuoi usare le classi c'è l'archetipo necropolitano,con il quale perdi un livello,(non mdl+1,è mdl+0 e perdi il livello) sul Libris Mortis.

[vullesia]

Premetto che a me piace giocare PG che muoiono, altrimenti non c'è la sfida.

In 20 livelli col Necromante del terrore (classe base di Eroi dell'orrore) ti trasformi in Lich aggratis. Sarai limitato a magie di necromanzia. Se questa è vita...

Sul forum trovai una build di un PG che in 3 livelli arrivava ad avere Diplomazia 50. vattelo a ritrovare. Però ho trovato questo che arriva a 68 in 5 livelli. http://www.giantitp.com/forums/showthread.php?t=165551

Perché combattere se tutti diventano tuoi amici?

[Menog]

al 13 livello puoi diventare un dry lich con una cdp su sadstorm se fai 3 livelli chierico e 10 di cdp,poi con i fileteri sei immortale se li proteggi bene

[RexCronos]

Ci sono tre cause predominanti, penso, alla morte di un PG: la stupidità del giocatore; il sadismo del DM e la sfiga ai dadi. Dalla prima causa, non c'è possibilità di fuga, se non quella di non giocare il personaggio; dalla seconda non c'è possibilità di fuga, se non quella di non giocare con "quel" DM; ma per la terza, forse qualcosa si potrebbe fare.

Se giocassi un personaggio dei Forgotte Realms, si potrebbe pensare ad un Halfling Cuoreforte chierico di Brandobarris con i domini di Fortuna e Viaggio (oppure Inganno è anche, davvero, un buon dominio; ma viaggio che da libertà di movimento, lo vedo più adatto all'idea).

cercherei di farlo entrare nella CdP dell'Aruspice del manuale Fedi e Pantheon che, rimanendo sul tema della fortuna, conferisce alcune simpatiche abilità (come il dominio del fato [schivare prodigioso] e un txc di +20 come azione gratuita per una volta al gg al 1° livello; un debuff tipo scagliare maledizione al 2°; la possibilità di far ritirare un dado ad un alleato al 3°; al 4° bonus vari sostituibili ogni giorno e validi per 24 ore; e via discorrendo etc etc) con un BAB medio ed una progressione degli incantesimi piena per 10 livelli.

I prerequisiti della CdP sono altini: oltre che TS Tempra 5, RIflessi 2 base, ti occorrono Volontà di Ferro; Tempra Possente; e Riflessi Fulminei; tuttavia, gli alti TS sono flavour al principio del personaggio per non morire a causa dei dadi e, ragionando un attimo sulla questione, riusciresti ad entrare in CdP già dal 4° livello con due livelli da chierico ed uno da ranger.

Naturalmente, per restare in tema, il PG ambirebbe a possedere una Lama della fortuna: una spada corta +2 che conferisce un bonus di +1 a tutti i TS e che, una volta al giorno, ti conferisce (ancora una volta) la possibilità di tirare un dado il cui risultato non ti piaccia.

Poi ci sarebbe da ragionare sopra di cose da farci; ma il concetto l'hai capito, immagino!

P.S.

Questa idea non ti mette comunque al riparo dalla due principali cause di possibilità di morte del tuo personaggio, se ti metti a ritirare i primi due dadi su percepire intenzioni di un contadino che ti racconta di aver pescato un pesce lungo tre metri o se il tuo DM continua a bersagliarti con fulmini che cadono da cielo sereno; ma, secondo me, potrebbe aiutare a rimanere in vita!

[Drimos]

C'è anche il dominio Pride che permette di ritirare tutti gli 1 sui Tiri Salvezza e lo sbroccatissimo dominio del Destino (Razze del Destino) che come incantesimo di 9° livello (ovviamente persistito) permette di ritirare tutti i tiri per colpire, tiri salvezza e prove di abilità due volte e scegliere il risultato. Anche l'incantesimo di 6° livello era in tema, mi pare.

[RexCronos]

C'è anche il dominio Pride che permette di ritirare tutti gli 1 sui Tiri Salvezza e lo sbroccatissimo dominio del Destino (Razze del Destino) che come incantesimo di 9° livello (ovviamente persistito) permette di ritirare tutti i tiri per colpire, tiri salvezza e prove di abilità due volte e scegliere il risultato. Anche l'incantesimo di 6° livello era in tema, mi pare.

Vero...ed il dominio del destino di Razze del Destino, peretteva di far ritirare il dado ad un alleato, giusto?

[birken]

Grazie mille... è una cosa che mi piace molto diplomazia a tutto spiano...

Premetto che a me piace giocare PG che muoiono, altrimenti non c'è la sfida.

In 20 livelli col Necromante del terrore (classe base di Eroi dell'orrore) ti trasformi in Lich aggratis. Sarai limitato a magie di necromanzia. Se questa è vita...

Sul forum trovai una build di un PG che in 3 livelli arrivava ad avere Diplomazia 50. vattelo a ritrovare. Però ho trovato questo che arriva a 68 in 5 livelli. http://www.giantitp.com/forums/showthread.php?t=165551

Perché combattere se tutti diventano tuoi amici?

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Una bella via.. appena ho 2 minuti liberi me la studio.. per ora buoni spunti....

Ci sono tre cause predominanti, penso, alla morte di un PG: la stupidità del giocatore; il sadismo del DM e la sfiga ai dadi. Dalla prima causa, non c'è possibilità di fuga, se non quella di non giocare il personaggio; dalla seconda non c'è possibilità di fuga, se non quella di non giocare con "quel" DM; ma per la terza, forse qualcosa si potrebbe fare.

Se giocassi un personaggio dei Forgotte Realms, si potrebbe pensare ad un Halfling Cuoreforte chierico di Brandobarris con i domini di Fortuna e Viaggio (oppure Inganno è anche, davvero, un buon dominio; ma viaggio che da libertà di movimento, lo vedo più adatto all'idea).

cercherei di farlo entrare nella CdP dell'Aruspice del manuale Fedi e Pantheon che, rimanendo sul tema della fortuna, conferisce alcune simpatiche abilità (come il dominio del fato [schivare prodigioso] e un txc di +20 come azione gratuita per una volta al gg al 1° livello; un debuff tipo scagliare maledizione al 2°; la possibilità di far ritirare un dado ad un alleato al 3°; al 4° bonus vari sostituibili ogni giorno e validi per 24 ore; e via discorrendo etc etc) con un BAB medio ed una progressione degli incantesimi piena per 10 livelli.

I prerequisiti della CdP sono altini: oltre che TS Tempra 5, RIflessi 2 base, ti occorrono Volontà di Ferro; Tempra Possente; e Riflessi Fulminei; tuttavia, gli alti TS sono flavour al principio del personaggio per non morire a causa dei dadi e, ragionando un attimo sulla questione, riusciresti ad entrare in CdP già dal 4° livello con due livelli da chierico ed uno da ranger.

Naturalmente, per restare in tema, il PG ambirebbe a possedere una Lama della fortuna: una spada corta +2 che conferisce un bonus di +1 a tutti i TS e che, una volta al giorno, ti conferisce (ancora una volta) la possibilità di tirare un dado il cui risultato non ti piaccia.

Poi ci sarebbe da ragionare sopra di cose da farci; ma il concetto l'hai capito, immagino!

P.S.

Questa idea non ti mette comunque al riparo dalla due principali cause di possibilità di morte del tuo personaggio, se ti metti a ritirare i primi due dadi su percepire intenzioni di un contadino che ti racconta di aver pescato un pesce lungo tre metri o se il tuo DM continua a bersagliarti con fulmini che cadono da cielo sereno; ma, secondo me, potrebbe aiutare a rimanere in vita!

[abuna]

i costrutti sono immortali....... non penso invecchino mai o cose del genere (razza forgiato sul manuale dei mostri III) o (adepto della stella verde sul perfetto arcanista)

i draghi sono quasi immortali.... se mille anni sono pochi per te allora nn scieglierli