Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Io ho sempre usato una variante del classico "4d6" e cioè faccio tirare 6 volte 4d6, scartando il dado più basso e facendo ritirare gli 1. Questo perchè non mi piace e trovo illogico che i personaggi siano omogenei tra loro, cosa che accade con le serie e con il sistema a punti. Inoltre le differenze di "virtù" fra pg trovo che spingano i giocatori ad inventarsi nuovi modi per caratterizzarli, o almeno così è stato nella mia esperiza finora.

Far ritirare gli 1 porta inevitabilmente ad avere pg ben sopra la media (ricordo un clamoroso 18 16 16 16 14 12), ma non è complicato livellare campagne ed avventure


Inviato

e il metodo di "creazione" dei punteggi di caratteristica in che modo influisce sull'interpretazione?

Influisce perche se decidi di voler un personaggio carismatico e agile con la point buy puoi farlo tranquillamente senza vincoli basta pompare DES e CAR, con i 4d6 non puoi farlo. Se ti esce 15-15-15-14-14-12 riusciresti a giocare uno stregone noto e famoso per il suo grande carisma e la sua agilita in combattimento?Non credo, quindi dico che con l'assegnazione dei punteggi con dadi e con la libera assegnazione di essi i PG sono liberi di usarli nel modo piu fantasioso possibile e poi vedere quali sono le caratteristiche chiave che vogliono incrementare con la crescita del personaggio attraverso l'interpretazione di tali punteggi nel corso del gioco.

  • Mi piace 1
Inviato

e il metodo di "creazione" dei punteggi di caratteristica in che modo influisce sull'interpretazione?

Influisce perche se decidi di voler un personaggio carismatico e agile con la point buy puoi farlo tranquillamente senza vincoli basta pompare DES e CAR, con i 4d6 non puoi farlo. Se ti esce 15-15-15-14-14-12 riusciresti a giocare uno stregone noto e famoso per il suo grande carisma e la sua agilita in combattimento?Non credo, quindi dico che con l'assegnazione dei punteggi con dadi e con la libera assegnazione di essi i PG sono liberi di usarli nel modo piu fantasioso possibile e poi vedere quali sono le caratteristiche chiave che vogliono incrementare con la crescita del personaggio attraverso l'interpretazione di tali punteggi nel corso del gioco.

- - - Aggiornato - - -

e il metodo di "creazione" dei punteggi di caratteristica in che modo influisce sull'interpretazione?

Influisce perche se decidi di voler un personaggio carismatico e agile con la point buy puoi farlo tranquillamente senza vincoli basta pompare DES e CAR, con i 4d6 non puoi farlo. Se ti esce 15-15-15-14-14-12 riusciresti a giocare uno stregone noto e famoso per il suo grande carisma e la sua agilita in combattimento?Non credo, quindi dico che con l'assegnazione dei punteggi con dadi e con la libera assegnazione di essi i PG sono liberi di usarli nel modo piu fantasioso possibile e poi vedere quali sono le caratteristiche chiave che vogliono incrementare con la crescita del personaggio attraverso l'interpretazione di tali punteggi nel corso del gioco.

- - - Aggiornato - - -

e il metodo di "creazione" dei punteggi di caratteristica in che modo influisce sull'interpretazione?

Influisce perche se decidi di voler un personaggio carismatico e agile con la point buy puoi farlo tranquillamente senza vincoli basta pompare DES e CAR, con i 4d6 non puoi farlo. Se ti esce 15-15-15-14-14-12 riusciresti a giocare uno stregone noto e famoso per il suo grande carisma e la sua agilita in combattimento?Non credo, quindi dico che con l'assegnazione dei punteggi con dadi e con la libera assegnazione di essi i PG sono liberi di usarli nel modo piu fantasioso possibile e poi vedere quali sono le caratteristiche chiave che vogliono incrementare con la crescita del personaggio attraverso l'interpretazione di tali punteggi nel corso del gioco.

  • Mi piace 3
Inviato

Influisce perche se decidi di voler un personaggio carismatico e agile con la point buy puoi farlo tranquillamente senza vincoli basta pompare DES e CAR, con i 4d6 non puoi farlo.

Cioè, stai dicendo che tirare i dadi è meglio che fare il point buy perché con i dadi non puoi fare quello che vuoi? Ovvero, stai sostenendo che poter fare quello che si vorrebbe giocare è sbagliato o brutto? Tesi simpatica.

Se ti esce 15-15-15-14-14-12 riusciresti a giocare uno stregone noto e famoso per il suo grande carisma e la sua agilita in combattimento?Non credo,

Parla per te. Già il fatto che tu la vedi così la dice lunga sulla concezione che hai di punteggi alti.

quindi dico che con l'assegnazione dei punteggi con dadi e con la libera assegnazione di essi i PG sono liberi di usarli nel modo piu fantasioso possibile e poi vedere quali sono le caratteristiche chiave che vogliono incrementare con la crescita del personaggio attraverso l'interpretazione di tali punteggi nel corso del gioco.

Prima di tutto, se mi so giocare un punteggio, lo so fare a prescindere da come viene generato. Seconda cosa, tirando i dadi il giocatore è libero solo di trovarsi punteggi che non rispecchiano la sua idea di personaggio e il come lo vuole giocare. Terza cosa, l'interpretazione non riguarda solo i punteggi. E come nota finale, se il tuo concetto di interpretazione è giocare " uno stregone noto e famoso per il suo grande carisma e la sua agilita in combattimento", e non dargli un carattere e una psicologia, abbiamo idee molto diverse.

  • Mi piace 1
Inviato

L'unica argomentazione in favore del discorso fatto da Giaras, credo si abbia quando si voglia giocare un pg con MAD; mentre col point buy ti assicuri di avere dei punteggi in certe caratteristiche e sapere di esser debole/forte in certi campi, col tiro dei dadi (ovviamente se non va male) può risultare più semplice giocare un pg con MAD.

Diciamo quindi che forse il point buy può influire sulla scelta iniziale del giocatore su che classi prendere e quindi su relative opzioni di ruolaggio(affermazione molto discutibile, ma gli stereotipi di classi/razze ci sono)...con questo non voglio dire che mi trovo d'accordo con lui, ma cerco soltanto di capire da cosa nasca la sua affermazione.

Spoiler:  
In ogni caso Roll!:d6|6::d6|6::d6|6::d6|6: :lol:

(sia caratteristiche, sia pf)

Inviato

L'unica argomentazione in favore del discorso fatto da Giaras, credo si abbia quando si voglia giocare un pg con MAD; mentre col point buy ti assicuri di avere dei punteggi in certe caratteristiche e sapere di esser debole/forte in certi campi, col tiro dei dadi (ovviamente se non va male) può risultare più semplice giocare un pg con MAD.

Diciamo quindi che forse il point buy può influire sulla scelta iniziale del giocatore su che classi prendere e quindi su relative opzioni di ruolaggio(affermazione molto discutibile, ma gli stereotipi di classi/razze ci sono)...con questo non voglio dire che mi trovo d'accordo con lui, ma cerco soltanto di capire da cosa nasca la sua affermazione.

Che i punteggi che ottieni influenziono la scelta fra classi e razze, è noto, non è certo questo che cambia l'equilibrio del sistema di assegnazione. Il problema è che dire che tirare i dadi fornisce puntegig equilibrati perchè così i giocatori NON possono scegliere cosa fare (corollario rispetto alle sue affermazioni), sostenere che con tre puntegig a 15 non puoi giocare un personaggio noto per le sue capacità oratorie e atletiche, e sostenere che sia questa interpretazione, va molto oltre il sostenere "preferisco 4d6 perchè sui personaggi con MAD è più facile riuscire a giocarli", che poteva essere una posizione anche sensata. E' che proprio ha detto un'altra cosa.

Spoiler:  

In ogni caso Roll!:d6|6::d6|6::d6|6::d6|6: :lol:

(sia caratteristiche, sia pf)

A lucca li vendevano i dadi truccati :D

Inviato

Io preferisco il sistema del tiro dei 4d6, perché mi piace che ci sia anche una nota di fortuna e destino nella creazione della scheda.

Poi a mio modesto parere con un tiro di caratteristiche come *15-15-15-14-14-12, puoi fare quello che vuoi sono dei gran tiri di media alta e permettono di affrontare bene molte classi, tutto questo a prescindere da caratterizzazione e interpretazione del personaggio che prescindo dai tiri di caratteristica.

Inviato

Rispondo a blackstorm: non volevo essere offensivo dicendo''non credo ke tu non riesca a giocare quel personaggio con quelle caratteristiche''ci mancherebbe...dico solo che se un giocatore si prefigge di avere un PG carismatico e agile con i 4d6 e con i punteggi che ho citato prima non riusciresti a crearlo sin dall'inizio perche non avresti 2 punteggi alti rispetto agli altri giusto?credo che stia poi al PG accrescere quei valori durante il gioco e personalizzarlo durante la storia. Io non sono d'accordo con la point buy perche spesso porta a stereotipare i personaggi e dopo tanti anni che gioco preferisco far nascere dei personaggi che scoprano il proprio stile durante il gioco. tutto qua....rispetto a pieno tutto quello che mi avete detto e sono giuste le vostre considerazioni pero per tornare al tema principale del topic a nostro amico io consiglierei cio che ho detto.

Inviato

Rispondo a blackstorm: non volevo essere offensivo dicendo''non credo ke tu non riesca a giocare quel personaggio con quelle caratteristiche''ci mancherebbe...dico solo che se un giocatore si prefigge di avere un PG carismatico e agile con i 4d6 e con i punteggi che ho citato prima non riusciresti a crearlo sin dall'inizio perche non avresti 2 punteggi alti rispetto agli altri giusto?

Non mi sono offeso. E' che proprio è errato il ragionamento, questo perchè addirittura con i punteggi che hai messo tu come esempio, il point buy sarebbe da 33 punti. In 3.5 il point buy per campagne ad alto potere è 32, ma lo standard è 25. Quindi, come vedi, non credere di poter avere chissà quali punteggi. Inoltre, il 15 è un risultato molto sopra la media un essere umano. E' 1,5 volte il valore medio di un umano. Quindi, si, riuscirei a crearlo. Ribadisco che non sono i punteggi che forniscono l'interpretazione. Possono aiutare, fornire linee guida, ma descriver eun personaggio come noto per la sua capacità oratoria e la sua agilità non ha a che far econ l'interpretazione, la quale è una questione di psicologia, pregi, difetti, obbiettivi e background culturale e razziale del personaggio. In tutte le sfumature che servono per caratterizzare un pg, i punteggi di caratteristica sono uno dei tratti distintivi meno importanti.

credo che stia poi al PG accrescere quei valori durante il gioco e personalizzarlo durante la storia. Io non sono d'accordo con la point buy perche spesso porta a stereotipare i personaggi e dopo tanti anni che gioco preferisco far nascere dei personaggi che scoprano il proprio stile durante il gioco. tutto qua....rispetto a pieno tutto quello che mi avete detto e sono giuste le vostre considerazioni pero per tornare al tema principale del topic a nostro amico io consiglierei cio che ho detto.

Che si possano fare con lo stampino è un conto, ma basta essere un po' maturi e mettersi d'accordo per evitarlo. Poi, per carità, ognuno usa il metodo che preferisce, ci mancherebbe, ma trovavo paradossale la tesi secondo cui i 4d6 sarebbero un sistema più libero.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...