[Alaspada]Il gioco del prescelto[Picard65]

[Alaspada]

Ah avevo capito che ti avvicinavi

La palla di fuoco colpisce l'elfo, ma non subisce ingenti danni. Tuttavia sembra iniziare a soffrire dei tuoi colpi ma riesce comunque a lanciare l'incantesimo che è una simile palla di fuoco ma che non ha fuoco...

Ti fa 10 danni, 5 di forza e 5 di suono. L'incantesimo lo riconosci essere kelgor's fire bolt

[picard65]

Dove trovo questo incantesimo? Visto che il mio pg lo riconosce, vorrei riconoscerlo pure io xD

Il colpo dell'elfo si fà sentire sulla mia pelle, stringendo però i denti convoco di nuovo a me la potenza del fuoco.

Che un fiume di fuoco risponda al mio richiamo...

Pronuncio nuovamente in ignan, e dalle mie mani portate in avanti partono nuovamente delle fiammate, per poi sfruttare l'occasione per muovermi verso un suo fianco.

Indovina? Mani brucianti! 4d4 danni cd 16 per dimezzare.

Slot incantesimi usati:

liv 0 0/6

liv 1 4/8

liv 2 1/4

Per farti capire meglio il mio movimento, che è un passo da 1.5, ho fatto un rapido documento su google docs, io sono il quadrato blu, lui il rosso, in nero i muri, a sinistra prima del movimento, a destra dopo, un quadretto come di norma è 1.5 metri.

https://docs.google.com/spreadsheet/ccc?key=0Au7f6cYj7BOJdDAta3otMXpmRzBOdUkzd0luOUJKb1E#gid=0

[Alaspada]

Se mi dai il permesso per il documento possiamo usare quello

Colpisci l'elfo che effettivamente adesso ne risente, tuttavia urla: allarme, allarme! Questo piccola creatura mi ha attaccato di sorpresa e slealmente! Uccidetela!

è il tuo turno, per ora non vedi guardie in giro...

[picard65]

Non stando molto attento al pugnale che il mio avversario tiene in mano inizio a formulare una formula decisamente più lunga delle precedenti, seppure in qualche modo molto simile, sempre in ignan la recitazione finisce in questo modo:

...Fiamme da me convocate, colpite questo stolto con l'impatto del vostro calore, ma non bruciatene ulteriormente le carni!

E nuovamente dalle mie mani partono delle fiamme, anche se diverse da quelle precedenti, sembrano meno pericolose.

Non tiro sulla difensiva, quindi mi prendo l'ado, l'incantesimo è sempre mani brucianti, ma ho usato sostituzione non letale per lanciarlo, cosi da fare danni non letali.

Il documento ora dovrebbe essere possibile editarlo senza problemi da chiunque, in caso qualcuno lo rovini lo dovrei poter recuperare.

[Alaspada]

L'elfo, colpito dal tuo attacco, cade a terra proprio mentre arrivano le guardie, ancora cosciente ma gravemente ferito. Le guardie ti fanno: attaccare il consigliere del re, soprattutto dopo essere appena arrivati, è un reato punibile con la morte. Hai qualcosa da dire a tua difesa piccoletto?

[picard65]

Dò la mia arma, che fino a quel momento impugnavo, alla guardia, cosi da far capire che la mia intenzione non è quella di opporre resistenza, per poi rimanere abbastanza sorpreso nel venire a sapere che l'elfo è il consigliere del re, non dico nulla a riguardo di questo, ma chiedo:

Non dovreste saltare subito a conclusioni affrettate, non potete sapere effettivamente chi è stato attaccato basandovi su un'urlo.

Indico i segni di bruciature lasciati dai miei incantesimi:

Un qualsiasi usufruitore di magia vi potrà confermare che sono troppi per il poco tempo passato tra il vostro arrivo e quando ha chiesto aiuto, e da come sono rivolti, essendo causati da me, mi pare ovvio che mi trovavo davanti a lui, di conseguenza lui ha avuto tutto il tempo per preparare questo attacco.

Mi giro verso l'elfo e poi aggiungo:Oltretutto se avessi veramente voluto ucciderlo non sarebbe vivo, nonostante i miei primi attacchi sono stati portati con l'intento di fargli capire che non aveva speranza contro di me, quando ho notato che non avrebbe retto ancora a lungo ho modificato le mie fiamme in modo che non potessero ucciderlo, probabilmente un bravo medico potrà confermare che non tutte le ustioni sarebbero state in grado di infliggere qualche cosa che non sarebbe sparita dopo qualche ora di riposo, e che in nessun modo potevano comportare seri danni per lui, sicuramente il "consigliere" vorrà difendersi dalle mie accuse, per questo credo sia meglio informare lo stesso re e fare giudicare a lui, dopo aver sentito la versione di entrambi.

Cerco di parlare in tutta tranquillità, senza strafottenza, anzi cercando di far capire che sono totalmente disponibile a collaborare con le autorità per far si che venga fatta luce sulla verità, se necessario diplomazia +7

[Alaspada]

Verificheremo! Grandal, controlla se l'elfo è ancora vivo. Con grande attenzioni nei tuoi confronti, la guardia si avvicina al corpo e coglie l'effettiva vita nel corpo dell'elfo. Tsk patetico elfo! Vieni con noi, ti scorteremo noi adesso piccoletto! Osservi che lasciano l'elfo a terra, nonostante abbia bisogno di cure mediche.

Vieni portato in una grande sala in cui ci sono parecchi tipi di vettovaglie direttamente, da pollo a tutti i vari tipi di carne, oltre ad altri alimenti a te ignoti. Osservi umani incatenati su una specie di palcoscenico, costretti come nell'antica Roma a sfidarsi a duello fino alla morte. Colui che avevi identificato come re ti si fa avanti e dice: mangia pure! L'avermi levato quella specie di fanfarone dalle spalle è la miglior cosa che mi potesse capitare! - dice ridendo fragorosamente - ma dimmi, come hai ucciso il nostro compagno? Vogliamo sentire le tue epiche gesta!

[picard65]

Lascio esaminare alla guardia il corpo dell'elfo, una volta che si sono accertati che sia vivo lo lasciano li, accompagnandomi nuovamente dal re.

Mi spiace, ma non posso lasciarmi uccidere, ne và della mia missione...

Penso tra me e me mentre le guardie mi accompagnano.

Quando vengo portato in una grande sala in festa rimango un'attimo sorpreso, pensando che mi avrebbero rinchiuso nelle stanze a me assegnate fino a quando la mia innocenza non fosse provata, o fino ad un'udienza del re per difendermi.

Invece davanti a me cibi vari, spesso sconosciuti, e con mio dispiacere noto che su di un palco alcuni uomini incatenati che sono costretti a combattersi fino alla morte.

Poco dopo il re mi si avvicina, dicendo che posso mangiare, avendolo liberato di un "fanfarone" e che non poteva capitargli di meglio.

Dovreste ringraziare lo stesso elfo per questa cosa, dopotutto è stato lui a voler iniziare il combattimento, e a proposito di ciò, vi chiedo scusa per aver rovinato un corridoio con le mie fiamme.

Dico cordialmente.

Subito dopo mi domanda di come ho ucciso il loro compagno, è evidente che non si riferisce all'elfo.

La cosa su di un primo momento mi coglie impreparato, ma dopo la sorpresa iniziale inizio a parlare.

Accidenti, non ho pensato al fatto che potrebbero farmi domande simili...

Principalmente allo stesso modo in cui mi sono occupato dell'elfo, oltretutto vi avevo mostrato al nostro primo incontro, poco fà, so usare la magia.

Prendo un'attimo il respiro per poi continuare:

Non sono un grande conoscitore di magie adatte all'attacco, so come individuare le auree magiche, ma questo dovrebbe saperlo fare qualunque incantatore, ma al contrario di molti che hanno la magia nelle vene io ho sviluppato la capacità di capire le qualità di un'oggetto, o di creare un essere invisibile al mio servizio, questo mi riduce solo ad un'incantesimo adatto in battaglia, e ho la capacità di trasformarne le fiamme in modo che non uccidano il mio bersaglio.

Ho sempre cercato di stare ad un paio di metri da lui, ho unito la mia capacità di lanciare fiamme e di evitare che uccidono, in modo da non rovinarne il corpo, e una volta che lo ho indebolito in questo modo, ho potuto finirlo con la mia lancia, ho dovuto far cosi a causa della mia esile corporatura e muscolatura.

Mi aiuto mimando il gesto di lanciare l'incantesimo o il colpire con la lancia per aiutarmi.

Diplomazia + 7.5 se necessario per avergli bruciato uno dei corridoi, raggirare +12 per tutta la storia, se non mi credono ho un'asso nella manica xD

PS:La mia lancia la hanno presa le guardie? e in caso me la han restituita una volta arrivati qui? o mi han dato info su dove la potevo ritrovare?

[Alaspada]

Ahahah! Offrite un'altra birra per questa piccola peste della natura! Ti voglio al mio fianco, visto che probabilmente il tuo predecessore è morto -continua ridendo fragorosamente - tuttavia ho bisogno di una prova della tua fedeltà! Vedi quegli umani che si stanno combattendo? Uccidili in modo cruento, a tua discrezione....

[picard65]

Rimasi un pò sorpreso dalle parole del "re" per due motivi, primo: Il mio predecessore? Avevo preso cosi il posto dell'elfo di prima?

l'altra cosa a sorprendermi era il modo di provare fedeltà, uccidere in modo...cruento... gli uomini che stavano combattendo tra loro.

Probabilmente sarebbero morti in modo violento in qualunque caso, ma a dir la verità mi risultava difficile farlo io, un conto era dare una morte rapida ad una persona per il bene del mio paese, tutt'altro uccidere in modo cruento cosi tanta gente in modo crudele.

Non mi aspettavo di prendere il posto di qualcuno.

Dico, cercando di simulare l'attimo di sorpresa, nel mentre penso a come cavarmela da questa situazione.

Poi mi posiziono con fare pensieroso qualche attimo, per poi esordire:

In verità non ho mai combattuto in modo da fare scorrere troppo sangue, quindi il mio spettacolo potrebbe non essere all'altezza, ma tralasciando questo particolare, preferite che vi mostri principalmente le mie abilità magiche o con la lancia?

Chiedo cercando di sembrare tranquillo, mentre continuo a pensare a come agire.

[Alaspada]

A te la scelta piccolo amico. Ma vogliamo vedere il sangue scorrere da quei bastardi muhahaha!

[picard65]

Annuisco alle parole del re, dicendo:

Cercherò di fare del mio meglio.

Cercando di mantenere una camminata tranquilla salgo sul palco con la lancia in mano, guardo gli uomini che, alla fin fine, sarebbero morti in un modo o nell'altro.

Ma questo non vuol dire che io voglia farlo, ma non posso permettermi di deludere quel maledetto...

Una volta sul palco non degno di uno sguardo gli "innocenti" spettatori, mentre inizio ad attaccare, puntando ai punti vitali, le persone sopra il palco, con l'obbiettivo di offrire loro una morte rapida, ma che allo stesso tempo potesse provocare fiumi di sangue.

Dopo di questo come potrò tornare dalle persone a me care?

Cerco di allontanare questo genere di pensieri, concentrandomi solo su quello che sto facendo, anche se alcune volte colpisco inconsciamente con una rabbia che dedicherei solo al "mio re".

Ammettilo, cerchi di far diventare il mio pg crudele xD

Comunque scusa i ritardi, ma era veramente difficile trovare un buon modo di risponderti >.<

[Alaspada]

Nel mondo che ho creato, come hai sicuramente notato, la differenza tra bene e male è assai ampia. Se devi fare una missione del genere come spia fare qualcosa di crudele era preventivato

Gli esseri umani giacciono in una pozza piena di sangue, che tocca i tuoi piedi. Il re prende il sangue di quest'ultimi riempendo il calice e bevendolo tutto. AHAHAH! Viva questo barbaro piccoletto, che nel sangue scorre il sangue di uno di noi! Festeggiamo e balliamo nel sangue del nemico!

Dunque la sala si trasforma in una festa per te di orrore, dove si danza nel sangue e si mangiano le budella dei poveri morti (se non ti piace questo genere di particolari eviterò di descriverteli d'ora in poi XD). Tutti sono più o meno ubriachi e alcuni tendono a farti entrare nella festa e alcune donne (demuomene) ti invitano in una stanza con loro...

Prego a te

[picard65]

Sono d'accordo che la differenza è molto amplia, questo non vuol dire che comunque sul mio pg questo non incida, anche non a livello di allineamento, questo spero sia chiaro^^

E per questo tipo di scene, finchè non ci metti troppi particolari, non mi faccio problemi, le descrizioni seppur generiche arricchiscono la storia, e l'odio del mio pg verso di loro xD A proposito, non sarebbe corretto dire demidonna? xD

In cuor mio continuo a sperare che quello che ho fatto non sia reale, che sia solo un brutto incubo, ma la lancia la sento nella mia mano, assieme al sangue ancora caldo che mi ha ricoperto.

Il re sembra esserne felice, io mi asciugo con un lembo della mia veste il sudore dalla fronte, ottenendo soltanto di mescolarlo assieme al sangue impresso nelle mie vesti.

La gente sembra festeggiare, io non ce la faccio, scendo dal palco di quel massacro, riagganciando la lancia al suo posto alla schiena.

Qualcuno cerca di coinvolgermi nella festa, ma per mia fortuna alcune demiuomene femmine mi hanno invitato ad appartarmi.

Accetto il cortese invito più per allontanarmi da quel luogo, più che per andare realmente a divertirmi, sorridendo verso gli altri mentre seguivo la donna.

[Alaspada]

Le donne ti portano in una stanza, dove ti dicono di aspettare cosi che si preparino. Intanto noti che la stanza è piena di oggetti rari e preziosi, tra cui una coppa in cui contraddistingui una figura simile alla tua (insomma della tua razza) che cammina felice in mezzo ad un campo di battaglia in cui sono tutti morti, sia demuomini da una parte che umani ed elfi chiari dall'altra.

Dopo qualche minuto(se non vuoi fare altro) arrivano le donne...

[picard65]

Mi avvicino alla coppa che ha attirato la mia attenzione, osservando anche il lato che a prima vista mi era celato.

Cerco di capire per quale delle due fazioni patteggi, magari basandomi sul verso del suo camminare.

[Alaspada]

L'altro fianco ripete la stessa immagine, identica. Il modo di camminare o il lato non ti dicono nulla su che fazione patteggi, ma lo sguardo non sembra sano.

[picard65]

Mi continuo a guardare attorno, cercando di capire dove mi hanno portato, se non noto null'altro di particolare aspetto il ritorno delle donne, cercando di sfruttare il momento per scacciare dalla mente il ricordo di quanto visto poco prima.

[Alaspada]

Sai che, da alcuni oggetti secondo le tradizioni degli elfi oscuri, questa è probabilmente la camera del tuo predecessore. Le donne hanno giustamente pensato che fosse quella la tua camera. Se cerchi un pò trovi un medaglione con un rubino, 2 pugnali perfetti e una pietra di Opale.

[picard65]

Lascio le cose che trovo dove sono, dopotutto non so ancora dove alloggerò, aspetto però le ragazze, felice di avere quei momenti di pace dopo l'orrore visto poco prima.