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[Alaspada]Il gioco del prescelto[Picard65]


Alaspada

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Le ragazze ritornano e cominciano a fare le porcelline (*pausa sesso se lo vuoi fare*). Dopo questa notte di fuoco ti si ripropone in incubo l'immagine che hai visto sulla coppa. Tuttavia questa volta più reale, e quell'immagine sei sempre più tu. Senti qualcosa di malsano crescere in te, quasi a farti scoppiare da dentro, ma che ti rende incredibilmente felice, anche se una felicità non sana. Senti la tua mente che cerca di distaccarsi dal sonno per tornare sveglio, ma sai di poterla controllare.

Puoi proseguire il sogno oppure svegliarti...a te la scelta :evil:

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Dopo una serata che non so se esser stata ristoratoria o stancante, ma che fortunatamente mi ha fatto passare dalla mente gli orrori di poco prima, arriva l'ora di andare a dormire, anche se il sonno non arriva presto, tornano i ricordi del pomeriggio, nonostante fossi stato preparato pure per questo genere di cose è totalmente diverso viverle di persona.

Mi giro e mi rigiro nel letto, non so come addormentarmi, anche se dopo poco il sonno arriva solo.

Il sonno non è tranquillo però, nel mio sogno l'immagine vista nella coppa torna a farsi vedere, più la guardo e più mi convinco che quello sia io.

Cosa diamine significa tutto questo?

Sussurro tra me e me, mentre una strana sensazione si insinua in me, malsana, forse pazzia.

Mi fà girare la testa quella situazione in bilico tra il cercare di scacciare la sensazione e l'esserne felice.

Dentro di me sento che continuando quel sogno potrei pure scoprire qualche cosa di me, eppure so di non poter affrontare quella pazzia dentro di me, forse un giorno ci riuscirò a guardarvi dentro e uscirne ancora sano di mente, ma per ora, posso solo cercare di svegliarmi.

Ho cercato di allargare quella sensazione secondo quello che ho pensato, spero non sia un problema^^

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Una volta sveglio riesco a malapena ad alzare la testa, ci metto più di un'attimo a capire che il peso che sto sentendo su tutto il mio corpo è a causa delle donne avvinghiate a me.

Cerco di liberarmi le braccia senza dar loro fastidio, probabilmente in altre situazioni sarei deliziato dall'essere circondato a quel modo, ma in quel momento avrei preferito stare solo, potermi muovere liberamente.

Cerco di svincolarmi, in modo da uscire dal letto, trovare un panno o un qualsivoglia tessuto e metterlo sopra la coppa, la sua sola vista mi innervosisce e allo stesso tempo mi fà sorgere domande su di me.

Cosa sono veramente io?

Questa la più pressante, a causa di quell'oscurità che ho visto crescere dentro di me.

Mi siedo ai piedi del letto, cercando di non guardare o pensare alla coppa, di non pensare alle persone uccise il giorno prima per il puro divertimento di questa...gente...

Mi guardo attorno dopo qualche minuto, osservando gli oggetti dell'elfo oscuro, sperando che quella non diventi davvero la mia stanza, o che per lo meno vengano portati via gli oggetti dell'elfo.

Sospiro nuovamente, non so nemmeno cosa aspettarmi da quel giorno, e ad esser sinceri, non so nemmeno da dove iniziare per la mia missione, una missione che vorrei finire in fretta.

Se non succede nulla di particolare probabilmente mi addormento dove sono, seduto ai piedi del letto.

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In un momento in cui i miei pensieri vagano cambiando continuamente, noto una figura nell'ombra, vicino alla coppa.

Guardo nuovamente la coppa per assicurarmi che su di essa sia rimasta tale figura, per poi volgere il mio sguardo su quello che sembra essere uno della mia specie, o meglio, sembra essere me.

La cosa mi sorprende, ma lo vedo sofferente, e mi fà segno di avvicinarmi.

Sto all'erta, non posso sapere che cosa possa succedere, ma mi avvicino, mi sento decisamente più sicuro di come lo ero nel sogno, anche se qualche cosa mi dice dentro me che sto sbagliando.

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Sentendo il freddo della sua mano improvvisamente è mattina e ti risvegli. Le donne della sera prima già non ci sono più, cosi come la coppa. Una guardia ti bussa dicendo che sei desiderato dal capo in persona e se hai bisogno di cibo, vestaglia o simili.

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Sento il freddo della mano di quel me stesso che ho visto, per svegliarmi subito dopo.

Non ho la più pallida idea di cosa sia accaduto, fatto stà che sento una guardia bussare alla porta dicendomi che sono cercato dal gran capoccia.

Posso solo sperare che non abbiano notato che me ne sia andato cosi in fretta ieri sera...

Mi guardo attorno, cercando un posto dove darmi una sciacquata dal sudore, e se non presente chiedo dell'acqua per lavarmi.

Dopo essermi lavato, decisamente più fresco di prima, anche se non proprio sveglio, mi vesto e dico:

Non ricordo per la verità molto bene come sia finito io qui ieri, è per caso la mia stanza? Giusto per sapere se posso lasciare qui le mie cose o meno.

Chiedo, sapendo cosi che in caso posso lasciare le cose più pesanti del mio equipaggiamento li, per poi seguire la guardia.

​Principalmente sono le razioni che voglio lasciare li, il resto lo porto con me.

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Rimango sconcertato dalle parole della guardia:

U...Un anno? Io mi ricordo di essere arrivato ieri, ed aver incontrato ieri per la prima volta il re...

Dalla sorpresa mi siedo sulla prima cosa che capita a tiro, cercando dopo qualche attimo uno specchio, per vedere se noto segni d'invecchiamento su di me.

Perchè non mi ricordo nulla?

Mormoro tra me e me, quando poi mi torna in mente la figura nel sogno.

Cosa ho fatto durante questo anno?

Chiedo alla guardia, mentre finisco di prepararmi.

Ti prego di dirmelo durante la strada, e possibilmente avvertire in maniera discreta il re di questa mia situazione, io cercherò di non farlo notare in giro...​non so cos'altro posso fare in questo momento...

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Ma come signore, lei è oramai a capo dell'esercito, stiamo per sferrare l'ultimo attacco agli umani! Abbiamo bisogno del suo aiuto. Suvvia la smetta con questa sua indole scherzosa. A proposito il re, detto tra noi, ha assai gradito che lei abbia sterminato la sua razza perchè si è rivoltata contro di noi.

Non noti segni di invecchiamento, inoltre noti che il flusso della tua magia sembra quasi alterarsi a seconda delle tue emozioni. Spiego: se hai paura, hai la sensazione che la tua magia possa subirne effetti.

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Tutto questo non ha senso...La mia razza? Da quel che mi ha detto il mio maestro non sapeva nemmeno perchè io mi trovassi su questo piano...Che per qualche ragione un gruppo di loro sia venuto qui? forse per cercare me?

I miei pensieri continuano a vorticare nella mia mente, idee, ipotesi, e molte altre cose si fanno strada in me, spesso in disaccordo con quanto pensato un'attimo prima, mi porto le mani alla testa, se il "giorno prima" alla vista della coppa, avevo iniziato a chiedermi chi ero io, ora la domanda che si fà via via più prepotente è:

Questo, sono davvero io?

Prendo un sospiro, ora non posso fare nulla, non conosco più l'attuale situazione, posso solo provare a seguire la guardia, sperando di ruscire a fare qualche cosa.

Ho capito, arrivo, ma per favore, raccontami cosa è successo in quest'anno, non sto mentendo dicendo che non ricordo nulla.

Dico, prendendo la mia roba, anche se non sono nemmeno sicuro che la roba sia effettivamente mia, e seguo la guardia.

Allora, come prima cosa ti avviso che dal 17 al 25 vado in Sicilia, e non credo di potermi connettere da li, come seconda cosa, scusa se ci metto un pò ma in questa situazione ci devo pensare un'attimo a quel che ho attorno per rispondere coerentemente, terza cosa, mi stà piacendo come procede, la sento molto "mia" la storia, e non nel senso che te la rubo, ma che mi ci sto immergendo.

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La guardia ti aspetta fuori e si inchina davanti a te:

O possente prego per di qua...

Una scena ributtante ti si intona davanti: i cadaveri dei tuoi simili sono dapertutto nella sala del trono e ce ne sono due ancora vivi, ma agonizzanti. Tuttavia uno dei due ti riesce ad osservare e in un impeto di rabbia tenta di andarti adosso, per poi essere bloccato dalla catena:

Maledetto figlio di *******, perchè lo hai fatto! Perchè ci hai uccisi tutti. Non siamo nulla per te? Che un Antronach ti possa bruciare per quello che ci hai fatto. Detto questo tenta di sputarti in faccia e viene prontamente infilzato da una guardia.

Salve mio carissimo compagno. Grazie a te questa guerra, anzi questa scaramuccia tra noi e gli umani finirà. Domineremo solo noi il mondo. Ti ho chiamato perchè oggi avrai l'onore di conoscere l'imperatore. Il nostro grande sovrano che ci unisce tutti sotto una sola bandiera!

Tranquillo. Nelle mie avventure tento spesso di far ragionare o mettere situazioni paradossali ai miei pg. Ed è normale che ci mettano anche un pò :D. Buone vacanze in sicilia allora.

P.s. Ho visto solo adesso che sei di bologna ci stavo venerdi e giovedi :D

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  • 2 settimane dopo...

Che diamine è successo in questo anno?

Continuo a chiedermi in continuazione, mentre seguo la guardia, che si inchina addirittura alla mia presenza, ma quello che più attira la mia attenzione è il gruppo di miei simili nella stanza del trono.

Vedendo la scena prendo un grosso respiro, chiudendo un'attimo gli occhi, quando uno dei due ancora vivi mi si avventa contro.

Non me ne importa nulla? Ho sempre pensato di essere l'unico su questo piano...Se solo lo avessi saputo prima...

Continuo ad avanzare, cercando di non dare a vedere un impeto di rabbia, rabbia verso me stesso, che ho fatto cosi tanto per un popolo barbarico, rabbia per me stesso, che non ricordo nulla di quanto accaduto, che non ho idea di cosa sia successo durante quest'ultimo anno.

Sarà un'onore conoscerlo.

Sono le uniche parole che pronuncio in quel momento, da quel che mi dice mi rendo conto che ho fallito la mia missione, l'unica cosa che posso fare ora è cercare di salvare più gente possibile, essendo io il capo dell'esercito, a quanto pare, posso utilizzare tattiche di guerra non performanti, ma mi rendo subito conto che non sono un bravo stratega, e questo non mi aiuta.

In questo momento spero di avere un'occasione di cambiare le sorti di questa guerra nonostante ormai sembra perduta.

Sono tornato ieri, e siccome ho viaggiato di notte ho dormito tutta la giornata, comunque ora sono di nuovo attivo.

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Alle tue parole un inno di trombe esce da fuori. Una creatura immensa ti si para davanti ai tuoi occhi. Dall'aspetto demoniaco, con 2 cicatrici sul volto e 9 tipologie di armi, si avvicina a voi. La sua armatura è fatta di carni, non sai di cosa, ma è assai ributtante. Infine il suo volto non lascia trasparire la benchè minima emozione. Ti viene tagliata quindi la testa (non sai da chi) e ti risvegli nella stanza, con le donne al tuo fianco.

La coppa non c'è più ma hai un immagine chiarissima di quello che hai visto fino ad ora.

Level up ;).

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Rimango sorpreso alla vista dell'enorme creatura davanti a me.

Cosa diamine è quella...cosa....

Non riesco ad approfondire di molto il pensiero, perchè sento un dolore lancinante, e capisco, non so come, che la mia testa è stata tagliata dal corpo.

Subito dopo mi risveglio, sono nel mio letto, le donne ancora li, non capisco cosa sia successo, un sogno? Una visione del futuro? Una prova? forse qualche cosa che centra con questo amasterur che devo trovare?

Mi rendo comunque conto che questa esperienza mi ha aiutato a portare alla luce parte della magia assopita in me.

Con lo sguardo cerco la coppa, ma non la trovo, allora cerco una finestra o qualche cosa di simile che mi permetta di capire se sono o meno in piena notte.

Ragiono su cosa posso fare, ma mi rendo conto che, probabilmente, se avessi avuto con me prima una perla, ci avrei capito sicuramente molto di più, e che certamente dovrò procurarmene qualcuna, ma per ora, posso solo aspettare di vedere in cosa consisteranno i miei compiti...

Allora, ho calcolato il recupero dele ferite come se non fossi ancora salito di livello, quindi ho considerato recuperati 4 pf, sono anche andato a ricercare la discussione iniziale, per vedere come avevi deciso per i pf, alla creazione li ho massimizzati, per ora ho messo quindi altri 7 pf, ho corretto la mia ca, che non era 14 ma 13, non so dove mi sono tirato fuori questo punto in più alla creazione, per il livello ho guadagnato anche 1 incantesimo al gg in più di liv 2, e due incantesimi conosciuti, uyno liv 1 uno liv 2, rispettivamente tocco gelido e localizza oggetto, ho aumentato di un punto conoscenze arcane, sapienza magica, raggirare e concentrazione, e di mezzo diplomazia, se hai ancora il link alla scheda le modifiche le ho fatte direttamente li .

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  • 2 settimane dopo...

Benissimo ^^

La mattina dopo ti svegli con vicino ancora le ragazze. Tutto sembra tranquillo anche se la tua testa non la pensa esattamente come te. Dai corridoi inizi a sentire un urlo dal di fuori della città. Una specie di ragazza, quasi un elfa entra nella città e tu riesci a vederla da lontano dalla tua finestra. Nessuno si avvicina a lei e ne sono tutti terribilmente spaventati. Poi ti senti bussare alla porta: Signore!Signore! Lei è richiesto da sua altezza. Venga il più presto possibile.

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Mentre che penso al da farsi sento un urlo, e nel mentre sto guardando fuori dalla finestra vedo una figura femminile di cui tutti sembrano essere spaventati, nessuno si avvicina a lei.

Nel mentre cerco di capire meglio cosa stà accadendo e chi sia quella persona sento bussare alla porta con urgenza, "sua altezza" mi cerca, e devo fare in fretta.

Datemi un'attimo e arrivo.

Dico mentre inizio a prepararmi, dandomi una veloce rinfrescata e vestendomi di tutta fretta prima di uscire dalla camera per rispondere alla convocazione con la mia presenza.

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Vieni dunque trasportato dal tuo boss, che ti informa con testuali parole: stiamo cercando di fare un contatto con un mostro simile ad un elfa. Stai attento soldato! Nonostante il suo aspetto sia innocente, è terribilmente abile in battaglia a causa delle sue mani invisibili che si allungano. Il suo corpo è il punto debole. Se qualcosa andasse male durante questa seduta avrai il compito di ucciderla. Ma attento a non farti prendere, altrimenti per te se non è finita ci manca poco.

I tuoi ricordi arcani ti testimoniano che quella di cui sta parlando il sire è una psionica. Sono trattabili alla stregua di mostri poichè hanno una personalità buona ma anche una CM, che distrugge indiscriminatamente tutto se non supportata da tesi valide. Sembra che il continuo isolamento di questi sia la causa del male. Se lo hai visto, ho preso decisamente spunto da Elfen Lied :D

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Quando arrivo dal capo faccio un leggero inchino, aspettando che finisca di parlare.

Farò del mio meglio se qualche cosa dovesse andare storta.

Non dico altro, se non posizionarmi dove probabilmente mi verrà indicato.

Ora capisco il trambusto che c'era fuori dalla finestra...Ma che tipo di accordo vorrà mai fare con una psionica?

che distrugge indiscriminatamente tutto se non supportata da tesi valide.

Questo vuol dire che se la si fà ragionare con tesi valide potrebbe ritornare all'altra personalità? Elfen lied lo ricordo a malapena, lo ho visto tempo fà.

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