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Il misterioso borgo di Uelzen


Magic Fox

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Inviato

Il dottore guarda stranito l'ispettore capo della Gestapo, forse per la sua decisione. Tuttavia si astiene dal commentare alcunchè, tornando presto facendo spallucce al suo hobby preferito: giocare al piccolo detective con il primo cadavere che gli capita a tiro.


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Inviato

Come preferite Herr Gheorg, d'altronde sono parecchi i documenti da esaminare.

Dopo aver risposto al mio superiore provo a rialzarmi, mi stringo attorno l'impermeabile e guardo la stanza, dal cadavere nel camino, all'arazzo, alla finestra, in particolare mi soffermo un'attimo di più su quest'ultima tentando di catturare nuovamente quell'immagine che mi era parsa vedere prima di provare a buttarsi.

Niente da fare, neppure la memoria mi aiuta, eppure..chissà come mai, eppure è successo pochi minuti fa e dovrei essere in grado di ricordarmela...c'è veramente qualcosa da ricordare? e se avessi creato un finto ricordo a causa del trauma?

Sposto leggermente lo sguardo alla mia destra tentando di ricordare quello che è successo dopo il mio arrivo nella stanza, istintivamente stringo l'impermeabile attorno a me.

Siamo entrati, il dottore si è fiondato verso il camino..con tutte quelle ossa, chissà come mai sono li..Gheorg osservava l'arazzo e io.. io ho guardato verso la finestra e poi..quella cosa..

Un brivido mi sale lungo la schiena e cerco uno sguardo di conforto da parte di Gheorg.

..cavoli che rabbia, non riesco a ricordare..solo un'idea, volare via, non sembra così brutto infondo, sciaquarsi di dosso tutti i problemi, come una doccia fredda in estate, che lava via tutto, tutti i pensieri...ma sarebbe veramente una soluzione? sarebbe...

Guardo nuovamente la finestra.

Inviato

Intercetto il suo sguardo verso la finestra, sorridendole uno po' preoccupato.

E' sotto shock.

Forza, andiamo. I rapporti aspettano.

Usciamo ed appena fuori, abbastanza lontani da non essere sentiti, mi fermo, mettendole le mani sulle spalle e abbassandomi in modo da essere ugualmente alti.

Le sorrido gioviale.

Ehi, stai bene? A cosa pensavi prima, guadando la finestra?

Ho notato che guardavi la finestra...stai tranquilla. Ora è tutto ok, stiamo tutti bene e non è successo nulla.

Dai, resisti. Adesso andiamo in locanda e cosi' riposi un po'. Prendiamo qualcosa di caldo e ci rilassiamo, va bene?

Dopo il dialogo con lei l aprendo sulle spalle e la porto verso la locanda, sperando di incontrare per il castello qualcuno dell'altro gruppo.

Inviato

Muller guarda in silenzio la coppia allontanarsi, per poi sparire dietro al primo angolo e i suoi compagni interrogarsi sul da farsi. Certo, avrebbe potuto tornare anche lui alla locanda, facendo così il terzo incomodo, parte che gli riusciva meravigliosamente bene anche quando non ci si metteva. Però l'idea di un pasto caldo e il vedere la faccia infastidita dell'Inspektor erano cose che in qualche modo avevano momentaneamente perso d'interesse. Decise che sarebbe restato lì ancora per un po', il tempo necessario perché le tenebre fossero calate e potesse svelare almeno parte dell'intricato enigma che gli si era posto davanti. Enigma che aveva già rischiato di uccidere una persona a lui cara.

Inviato

Gheorg e Else, ancora sconvolti da quanto successo, optano per una tattica ritirata alla locanda. Devono fare il punto della situazione al più presto. Senza contare che hanno una marea di fascicoli da esaminare e magari anche qualche domanda da fare.

Albrecht è sempre dietro di loro e li segue da breve distanza, sistemandosi gli occhiali.

Il terzetto scende le scale e percorre la strada al contrario, fino ad imbattersi con chi li stava cercando.

Amos e Hunold li accompagnano all'ingresso mentre Gheorg informa i due soldati dei suoi piani e, soprattutto, su quanto avvenuto ad Else.

Mentre parlano sopraggiunge Hans, di ritorno con la sua scure in mano e finalmente il gruppo si riunisce. Beh, quasi tutto il gruppo.

< U-un m-m-momento. > inizia a balbettare Albrecht < D-d-dov'è i-l d-d-dottor-r-re? >

Gheorg si guarda un attimo in giro e si colpisce la faccia con il palmo della mano. "Quel deficiente" lo sentite dire tra se e se.

Intanto fuori ha smesso di piovere finalmente.

Vi accorgete tutti di come però le tonalità del cielo inizino, incredibilmente, a tendere verso i colori caldi. Com'è possibile tutto ciò se secondo voi sono più o meno le 14.00?

Intanto Muller si è rintanato nel solito, provvidenziale angolino per aspettare la notte, cosa che dovrebbe arrivare a breve, forse un ora o giù di li.

Aveva una cosa importante da sbrigare lui. Altro che gironzolare e leggere fascicoli noiosi e se questo voleva dire restare un altro po' nel castello allora l'avrebbe fatto.

@Hans Voigt

Spoiler:  
Il tuo giro procede rapido, molte porte sono assenti o di legno marcio e quindi le sfondi con un paio di colpi ben assestati.

Purtroppo non trovi nulla di interessante, solo un po' di bigiotteria trovata qua e la. Nel salone dei banchetti in rovina trovi varie tane di topi affamati che però ancora non osano avvicinarsi a te.

Alla fine rinunci, anche perchè il disturbo si fa sempre più sentire.

Inviato

< per fortuna state tutti bene, anche se non mi sorprende affatto che quel dottore non sia con voi, io direi che è meglio che voi tornate alla locanda, mentre io e Hans e Hunold andiamo in cerca del dottore e cerchiamo di riportarlo indietro... Se non ne vuole sapere io passerò la notte qua con lui, tanto per essere sicuro che non gli accada nulla... Se per voi non è un problema vi chiederei di prestarmi la pistola lanciarazzi con un razzo, così se saremmo in pericolo potrò segnalarvelo meglio. Che ne pensate?>

Penso: ma proprio ora il dottore vuole giocare a fare l'intrepido, speriamo solo che sappia quello che fa e che non ci faccia ammazzare a tutti e 3.... Beh almeno fuori a smesso di piovere....

(scusate ma non riesco a cambiare colore al testo)

Inviato

Mi scosto leggermente da Gheorg per non essere troppo intralciata nei movimenti, inizio a cercare nello zaino e mi rivolgo a Amos. Sicuramente Herr Amos, prenda pure. Gli porgo l'Heeresmodel e le munizioni rispettive, chiudo lo zaino e lo rimetto sulle spalle, mi sistemo l'impermeabile. Purtroppo sono munizioni incendiarie e non segnaletiche ma immagino si possa arrangiare, faccia attenzione mi raccomando.

Spoiler:  
Tolgo dal mio equipaggiamento Heeresmodel e 6 munizioni (incendiarie) associate, segnatele sul tuo Shepard :)

Guardo in direzione da dove siamo venuti con lo sguardo preoccupato, giusto qualche secondo, torno a concentrarmi sul gruppo, cercando di sembrare il più distesa possibile.

Anche il professore ci si doveva mettere, speriamo che non faccia niente di avventato, e che segua ragionevolmente Herr Amos..ragionevolmene, forse meglio non contarci troppo in fondo..e se quella cosa, qualunque cosa fosse, si rifacesse viva..

Torno a guardare con preoccupazione verso dove immagino si trovino la stanza ed il proffessore.

Mi rivolgo a Gheorg. Signore, forse è meglio lasciare qualcun'altro qui insieme al professore ed a Herr Amos. Conosce anche lei il professore, non sarà facile convincerlo a seguirci se pensa di dover fare altro.. e non sono affatto sicura che questo castello sia disabitato.

Inviato

Temo tu abbia ragione, ma vedi: è IMPOSSIBILE distoglierlo dalle sue intenzioni quando è veramente interessato a qualcosa e vuole andare fino in fondo. Bisogna solo lasciarlo fare, ed il suo genio fà il resto.

Ora noi abbiamo i nostri ruoli: io devo scandagliare quei rapporti, e tu riprenderti per bene.

Mi giro verso i miei compagni rimanenti.

Purtroppo ormai lo conoscete il dottore. Vedete di badare a lui. E' un genio quando si concentra: dategli tempo e scoprira' molto.

Altrimenti..beh, entro sera sara' in locanda a torturarmi mentre leggo i rapporti, come al solito. concludo con tono ironico (ma non troppo..)

Allora noi andiamo. Appena ci siamo rimessi in sesto torneremo a dare manforte se non siete tornati.

Sempre portandola in spalla mi dirigo verso la locanda.

Adesso ti riposi un po', e poi torniamo con piu' infomazioni e piu' preparati. Non preoccuparti.

Le sorrido girando il collo, tornando poi a camminare pensieroso.

Strani eventi...speriamo che in quei rapporti ci sia qualcosa di utile e che la nostra amica giornalista abbia scoperto qualcosa.

Che Else abbia tentato il suicidio? Assurdo. Forse è stata VERAMENTE posseduta.

Questi poteri strani sono da diabolicus...e quei ritratti...Sembrano proprio vampiri.

Che situazione assurd...ahia!...ah, vero. mi sono stirato un paio di muscoli salvandola. O meglio, tentando.

Sto proprio invecchiando.

Inviato

<grazie mille, anche se spero che non ce ne sia bisogno>

Detto ciò prendo l'Heeresmodel e le munizioni e le metto nello zaino...

< ci vediamo più tardi>

Penso: sperando di essere tutti interi e di non aver incontrato problemi...

< beh chiunque vogli venire con me alla ricerca del dottore è il benvenuto, se ha un'arma e sa come usarla, se no vi invito a tornare alla locanda e a riposarvi un po'>

Detto ciò mi dirigo verso la sona in cui dovrebbe trovarsi il dottore, fumando una sigaretta per rilassarmi un po

Inviato

Ognuno con i propri compiti vi dividete e mentre i militari e il membro della Feuerbrigade rimangono a cercare il dottore, gli altri fanno ritorno a Uelzen attraversando la brughiera.

La notte sta ormai calando e con essa ecco arrivare la nebbia.

Inizialmente era solo un sottile strato di bruma, ma man mano che avanzate verso il borgo, il banco si infittisce facendo sprofondare tutto ciò che vi sta attorno nel bianco.

La vostra avanzata si fa lenta, i vostri passi incerti per la nebbia e il fango sul terreno.

Seguite le luci fioche in lontananza man mano che la visibilità scende.

La strada da seguire è facile e non c'è pericolo di perdersi ma voi avanzate circospetti.

All'incirca a metà strada Albrecht mette per l'ennesima volta il piede male e cade in una pozzanghera. Gheorg va svelto da lui per tendergli gentilmente una mano ma scivola anch'egli sul fango.

A differenza del reporter però lui inizia a cadere già un un piccolo avvallamento acquitrinoso.

L'acqua gli arriverebbe al ginocchio, se lui fosse in piedi. Invece è sdraiato a faccia in su con tute le gambe immerse nell'acqua. La caduta è stata forte ma non ci sono grosse complicazioni.

L'Ispettore guarda verse gli altri e vede Else indicargli un punto alle sue spalle, mentre la mano della ragazza corre verso l'MP40 che non ha più.

Immediatamente Gheorg si volta e quello che vede gli fa sbarrare gli occhi.

Proprio davanti a lui c'è un tronco d'albero marcio, cadente. Le sue foglie sono quasi del tutto assenti e la sua corteccia scura è spaccata in più parti.

Le radici formano un folto groviglio naturale che la natura ha saputo modellare a mo' di tana. Dentro questo rifugio però non c'è un coniglio o una volpe. Dentro al rifugio c'è un Morto.

@Gheorg Buntz

Spoiler:  
Prima che ti si avventi addosso hai tempo di notare che i vestiti che indossa il Morto sono uguali a quelli di Else. Deve essere un membro della Gestapo!.

@Gheorg e Else

Spoiler:  
L'ordine di risoluzione è il seguente:

Else

Il Morto

Albrecht

Gheorg

Dopo 1 round di combattimento invece sarà il seguente:

Else e Albrecht insieme

Gheorg

Il Morto

Inviato

Alla vista dei tre militari, il sorriso di Magnus si allarga in tutta la sua poco contagiosa allegria. <Anche foi qui per assistere a fuochi d'artificio di palude? Lui mi avere promesso che sarebbe stato beeello spettacolo!> continua indicando il cadavere bruciato. Quando però i militari si fanno più vicini lo sguardo di Muller si sofferma su uno in particolare.

<Foi essere pallido, herr Hans. Ja, ja, proprio così. Pallido. Vi sentire bene? >

Inviato

Ansimando per i dolori allo stomaco e controllando sempre i dintorni a lanciafiamme spianato dico:

beh, credo di avere la diarrea.... Ma non voglio una sua cura artistica, sia chiaro.

Ma cosa intende dottore con "lui" e "fuochi d'artificio nella palude"?

Inviato

Dimentico della domanda, il dottore inizia a rovistare con furia nelsua borsa di pelle.

<Diarrea! So precisamente quello che ci vuole! >dice entusiasta tirando fuori un seghetto per le amputazioni e un bisturi dalla suo equipaggiamento. <no, non questi.>Tira poi fuori una serie di siringhe tappate riempite da sostanze dai colori più stravaganti, oltre a una serie di lame uncinate e ricurve più simili a strumenti di tortura che attrezzatura medica. <Sapere siete nelle mani di professionista con me, da quando avere curato dissenteria a mio vecchio primario con acido solforico e chiodi, non ho più perso un solo paziente a causa della diarrea. Purtroppo qui non abbiamo una vasca per acido e chiodi di vecchio castello ormai non andare più bene. Però se siete più coraggioso potete provare... La Caramella del Dottore!!>e dicendo questo estrae malgrado l'orrida presentazione una caramella alla menta di una marca piuttosto comune all'interno del Quarto Reich. La porge ad Hans.con un sorriso allegro <Coraggio, prendetela.>

Inviato

Penso: magnifico, e noi dovremmo restare qui con questo pazzoide per vedere dei fuochi d'artificio?.... Mmmm, pessima idea

< dottore, la prego, lasci in pace her Hans, per ora sta ancora bene, quindi non ha bisogno di cure> dicendo questo porto la mano destra sul suo braccio (quello in cui tiene la "caramella" nella mano)

<piuttosto per quale motivo dovremmo restare qui tutta la notte per vedere dei fuochi d'artificio??? Non possiamo tornare alla locanda, sarebbe più sicuro... E comunque a chi si riferiva prima con quel lui? Qui tranne noi 4 non c'è nessun altro>

Inviato

<Cosa dite herr Amos, qui noi essere almeno in sei. > risponde allegro il dottore come se dicesse una cosa ovvia a un bambino ignorante. < Sono comunque certissimo che caramella farebbe gran bene a Herr Hans. Io non capire sinceramente perché tanta sfiducia in miei metodi. Io essere dottore, sa?>

Inviato

Per fare contento il dottore prendo la caramella, dopotutto è solo una caramella.... Forse.... Quindi do le spalle al dottore e faccio scivolare la caramella nella maglia facendo finta di masticarlaa e buttarla giù subito

munch.... Mmmh... Fresca!!!

Comunque rimango interdetto da una parola del dottore: "almeno in 6"

per curiosità: chi è la sesta persona? La quinta sarà Lloyd, ma la sesta

Nel momento in cui lo chiedo però mi pento amaramente di averlo chiesto, come se Müller avesse detto qualcosa di sensato e credibile

Inviato

Penso: beh, di minuto in minuto la situazione non fa altro che migliorare.... Prima mi sembrava solo molto strano questo dottore, ma ora...ora mi sembra veramente pazzo, in sei??? Come fa a vedere sei persone se qui siamo solo in trè? Speriamo almeo che siano amiche....

< comunque sia, dottore, qui si stà facendo tardi, che ne pensa di tornare in dietro alla locanda, o perlomeno di spiegarci il perchè vuole rimanere qui a tutti i costi>

Anche se sinceramente piuttosto che sapere il motivo della nostra permanenza, preferirei alzarlo di peso e trascinarlo via....

Inviato

< Oh, ti riferisci a quella che ha quasi fatto precipitare Else fuori dalla finestra? > Domanda noncurante il dottore. <Non lo so, non l'ho mai vista prima. Se volete le chiedo come si chiama.>

Torna poi verso la finestra, ammirando il paesaggio con un sospiro. Ormai l'oscurità invadeva la piana.

<Bene: per me ora di andare!> escalama. <Spettacolo sta per iniziare!>

E dicendo questo si avvia verso il cortile del castello.

Inviato

<dottore, sa almeno ciò che stà facendo? Potrebbe essere pericoloso>

Penso: dannazione, ci mancava solo questa, adesso questo pazzo vuole anche uscire a prendere una boccata d'aria, in mezzo a queste tenebre e in questo posto infernale....

Pensando ciò mi avvio nella stessa direzione del dottore, seguendolo

< forza ragazzi, andiamo con lui, non vorrei che gli succedesse qualcosa, però stiamo attenti, non mi piace per niente questa situazione>

Mentre seguo il dottore tengo il fucile puntato pronto all'uso, e stò in allerta, per evitare spiacevoli incontri

Inviato

*****, se solo avessi ancora..vabbè non ci devo pensare ora..

Guardo rapidamente Gheorg e il giornalista per vedere in che condizioni sono. Cavoli che sfiga.. Estraggo la P38 dalla fondina e mi volto verso il morto, miro alla testa e faccio fuoco due volte.

Quando estraggo, per ritrovare la calma, inizio a mormorare sotto voce, quasi in preghiera.

Barukh atah Adonai Eloheinu melekh ha'olam, ha'gomeyl lahayavim tovot, sheg'malani kol tov.

@Cartomante

Spoiler:  
Sparo entrambi i colpi concessi nel round, miro alla testa, l'arma è la P38. Mira 5, uso pistola 5(+2)

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