Silferion Inviata 7 Gennaio 2013 Segnala Inviata 7 Gennaio 2013 Ipotesi: ho un gruppo di giocatori Neofiti con la "n" maiuscola, prima volta al tavolo di gioco armati giusto di cultura fantasy di base ma per la prima volta alla scoperta di D&D. Immaginando di dover fare interagire questi giocatori in un'ambientazione dove chiese, culti ed altre associazioni legate alle principali divinità (manuale base) vengano incontrate per forza di cose, sarebbe più corretto stabilire cosa ne sanno i pg di religioni in base al loro punteggio in conoscenze appropriato o da bg è normale sapere chi siano i classici Pelor, Heironeus&Hextor, Corellon, Moradin e/o Olidammara (supponiamo i meno specifici), e di conseguenza infarinare un po' i giocatori prima di iniziare a giocare? Potrebbe sembrare un quesito stupido ma avevo questo dubbio in testa da un po' e volevo sapere che ne pensavate.
Alaspada Inviato 7 Gennaio 2013 Segnala Inviato 7 Gennaio 2013 A mio parere non gli devi dire nulla.meno sanno meglio sarà!cosi scoprono tutto in gioco,come è meglio che sia,e soprattutto senza metagame nemmeno involontario;)
Hennet87 Inviato 7 Gennaio 2013 Segnala Inviato 7 Gennaio 2013 Sono d'accordo con Alaspada: se hanno dei gradi in conoscenze (religioni), allora conoscono le varie divinità che si presentano di volta in volta (in base al punteggio). Se non hanno nessun grado, meglio non dire niente. D'altronde, se sono PG di primo livello (o primi livelli), magari vengono da un paesino in cui esisteva solo una chiesa (quella del Dio che venerano) e, di conseguenza, non hanno mai avuto notizie di altri culti e/o divinità varie. Scoprire le varie sfaccettature del mondo era una delle più belle cose di quando ero un giocatore alle prime armi
Drimos Inviato 7 Gennaio 2013 Segnala Inviato 7 Gennaio 2013 Secondo me invece dipende dal loro backgound, e anche un popolano una preghierina a Pelor la fa (così come un nano che non sa nulla di Moradin mi sembra addirittura paradossale). In D&D, almeno nelle ambientazioni classiche, gli dei esistono, danno poteri ai chierici, a volta addirittura interagiscono con i mortali, mi sembra assurdo non sapere che ci siano e chi siano. Di base farei in modo che il chierico del gruppo (se c'è) conosca tutte le divinità del pantheon (se non è proprio sterminato), mentre gli altri abbiano una vaga conoscenza delle divinità maggiori o più popolari (Pelor, Heironeus, ecc.), anche a seconda della classe (un ladro potrebbe conoscere Olidammara).
Silferion Inviato 7 Gennaio 2013 Autore Segnala Inviato 7 Gennaio 2013 Immaginiamo la seguente situazione in cui da DM mi potrei ritrovare a dire "l'edificio di fronte a voi è bello, imponente e splendente come il simbolo a forma di sole esposto sulla facciata frontale". A questo punto chiamo la prova di conoscenze o posso anche limitarmi a dire out game "il sole è il simbolo del dio benevolo Pelor" che è comunque una delle/la divinità base in D&D?
Alaspada Inviato 7 Gennaio 2013 Segnala Inviato 7 Gennaio 2013 A questo è facile:per riconoscere una divinità famosa dai bonus molto alti,meno è conosciuta meno ne dai.ovviamente se hanno un servitore radioso di pelor in squadra non serve il tiro
KlunK Inviato 7 Gennaio 2013 Segnala Inviato 7 Gennaio 2013 Non bisogna farsi ingannare dal fatto che al giorno d'oggi, tutti sanno vagamente riconoscere le varie religioni, e per dirne una, non esiste nussun italiano che non sappia che la croce è il simbolo del cristianesimo. Un contadino è possibile che non conosca nessuna religione, oppure non riconosca i suoi simboli. Per il resto mi associo a quanto dice alaspada. E' possibile che "da BG" conosca qualche divinità perché magari era quella adorata nel loro paese d'origine o perché hanno avuto a che fare con chierici di esse, ma per il resto bisogna avere le conoscenze appropriate, a maggior ragione se sono di basso livello e la loro esperienza nel mondo è limitata. 1
Mad Master Inviato 7 Gennaio 2013 Segnala Inviato 7 Gennaio 2013 Inoltre, se non lo si è notato, anche se si tratta di abilità solo con addestramento, è possibile fare prove di Conoscenza anche senza gradi, ma si potrà rispondere solo a domande facili, con una CD massima di 10... Questo basta a simulare le conoscenze comuni in un'area, che di solito hanno CD tra lo 0 e il 10, appunto...
Blackstorm Inviato 7 Gennaio 2013 Segnala Inviato 7 Gennaio 2013 Per il resto mi associo a quanto dice alaspada. E' possibile che "da BG" conosca qualche divinità perché magari era quella adorata nel loro paese d'origine o perché hanno avuto a che fare con chierici di esse, ma per il resto bisogna avere le conoscenze appropriate, a maggior ragione se sono di basso livello e la loro esperienza nel mondo è limitata. Si, direi che probabilmente conosceranno i simboli delle divinità adorate nei loro luoghi di provenienza.
Silferion Inviato 7 Gennaio 2013 Autore Segnala Inviato 7 Gennaio 2013 Soddisfatto delle risposte, grazie a tutti! = )
Latan Inviato 8 Gennaio 2013 Segnala Inviato 8 Gennaio 2013 io darei loro almeno un'infarinatura dei culti buoni e neutrali. probabilmente personaggi di livello basso (1-2) che non hanno gradi in conoscenze religioni sanno o poco dei culti di vecna, nerull o grumsh, ma tutti sapranno che pelor, heironeus o moradin sono divinità adorate da molti
Messaggio consigliato
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento
Crea un account
Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora