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[Forgotten Realms] - Prologo: I segni del tempo.


Tebrin Wrinn

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Goblin Zoppo e Suspiria

L' uomo di circa trent' anni alza lo sguardo verso la mezz' elfa e l' umano, i suoi occhi e la sua espressione non asomigliavano minimamente a quella che aveva spaventato il povero gnomo. Cmq nei suo occhi notate un alone di tristezza e dolore, ma allo stesso tempo vi sembra di vedere ardere nei suoi occhi un fuoco, come se la sua determinzione superasse il suo dolore e la sua tristezza.

Dopo aver ascoltato le parole di Rey, un piccolo sorriso solca il suo volto e dice:

[comune] <Ritieniti fortunato che sono troppo stanco perfino per dirti di sparire, comunque se hai qualcosa da chiedere fallo non girarci intorno, non ho tutto il giorno. Meritato riposo dici, per me il riposo non esiste più da anni.>

Poi rivolse il suo sguardo verso la mezz' elfa, la squadrò da capo a piedi, chiuse gli occhi e cominciò ad annusare l' aria circostante. Poi la inspirò completamente, riaprì gli occhi e disse:

[Comune]: <SANGUE!!!!! come ti chiami donna, sei circondata da un' odore inconfondibile di sangue, sei diversa da tutta questa gente, tu sai cosa significa uccidere, sai cosa significa togliere la vita, ma la cosa che mi chiedo è.......... lo farai per il motivo giusto?>

Miki

Mentre una guardia continua a parlare con Tobias, l altra si rivolge verso di te e dice:

[Comune]:<Mi dica straniero, se potrò aiutarla lo farò.>

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Il suo sguardo che mi squadra, il suo odore che si mischia con il mio...una strana sensazione...lo guardo e gli rispondo:

<Suspiria straniero, questo è il mio nome. Parlate di sangue, questo vuol dire che ne conoscete l'odore a tal punto da sentirne l'aspro sapore a distanza...Uccidere dite, chi può mai dire di aver ucciso per una buona motivazione? chi può decretare il peso che ha una vita paragonato ad una colpa? Ognuno a dei valori, delle priorità e degli obiettivi per cui lotta e per cui è disposto a macchiarsi di morte...non conoscendo il vostro nome e non sapendo nulla di voi, vi sarebbe inutile sapere il valore che io do alle vite ed alle morti.Sarei grata che vi presentaste, ricambiando la mia cortesia.>

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Il suo sguardo che mi squadra, il suo odore che si mischia con il mio...una strana sensazione...lo guardo e gli rispondo:

<Suspiria straniero, questo è il mio nome. Parlate di sangue, questo vuol dire che ne conoscete l'odore a tal punto da sentirne l'aspro sapore a distanza...Uccidere dite, chi può mai dire di aver ucciso per una buona motivazione? chi può decretare il peso che ha una vita paragonato ad una colpa? Ognuno a dei valori, delle priorità e degli obiettivi per cui lotta e per cui è disposto a macchiarsi di morte...non conoscendo il vostro nome e non sapendo nulla di voi, vi sarebbe inutile sapere il valore che io do alle vite ed alle morti.Sarei grata che vi presentaste, ricambiando la mia cortesia.>

L' uomo sembra particolarmente divertito dalle parole della ragazza.

[comune] <Kal Shadar........... solitamente quelli che conoscono il mio nome giacciono sotto terra, quindi fossi in te cercherei di dimenticarlo. COFF COFF> l' uomo termina la frase con tremendi colpi di tosse, mettendosi le mani alla bocca, notate che quando toglie la mano è madida di sangue.

La sua voce è ora più fioca e rauca. Rivolgendo lo sguardo al cielo dice:

[comune] <MALEDIZIONE!!!!! Ora andatevene, se avete cara la pelle sono stanco di sentire le vostre parole.> detto questo si allontana da voi barcollando, prende la sua arma e sppoggiandosi al muro fa per allontanarsi dall' entrata della città.

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"Maledizione, eppure ci sarà un modo"

Tobias è un halfling dalla pelle rossastra, lunghi capelli castani lisci e due occhioni verdi pieni di curiosità, con un'altezza media(per gli halfling) e una corporatura minuta.

Spicca, nascosta da un lungo mantello nero come la pece, un'armatura di cuoio borchiato, e una protuberanza dalla schiena che ricorda la sagoma di un arco.

Finita la conversazione amichevole con la guardia, mi giro verso Miki

"Magari costui conosce il modo per entrare"

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"Ma senti questo.. Meriterebbe una lezione, ma forse non è il miglior modo per entrare a Coronis.."

Mi muovo appena tenendomi a distanza e dico <La tua arroganza è pari almeno alla gravità delle tue condizioni.. Non vuoi giri di parole e allora arriverò dritto al punto. Forse il nome di Lady Aliena può farti rinsavire e darmi qualche indicazione su come entrare in città.>

[mi muovo di 1,5 m in laterale allontanandomi dal muro, parlo e faccio un check di percepire intenzioni, appoggiandomi con entrambe le mani sul bastone senza intenzioni minacciose]

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Miki

la guardia alle parole dello gnomo rimane un pò titubante, ma poi dice:

[Comune]<Spero che nessuno sia cosi sciocco da fare ciò che dici, ahime abbiamo l' ordine di non fare entrare nessuno, quindi se dovesse capitare quello che tu hai detto dovremmo intervenire, anche con la forza se necessario.>

I due che sono all' entrata, notano che questa guardia è molto più mite e ragionevole dell' altra.

Tobias

Noti che la guardia con cui stai parlando si sta un pò spazientendo.

[Comune]:<Ascolta mezz' uomo, c è un modo per entrare in città ed è quello di attendere come tutti gli altri, non crederai di essere il più bello, adesso vattene da qua se non vuoi che ti spedisca via a calci.

Prima che riesca a finire la frase, l altra guardia con tono severo e imperioso lo ammonisce.

[Comune]:<Basta Tom, è un' ordine. Lo scusi signore, ma la prego di attendere come tutti gli altri, tra poco sono sicuro che Lady Aliena arriverà e la città sarà di nuovo aperta a tutti.>

Goblin Zoppo

Alle parole dell' umano, Kal si gira verso rey e si appoggia al muro, sembra faticare perfino a stare in piedi, ma la sua voce ora sembra tornata normale.

Guardandolo neglio occhi capisci che finchè non toccherai argomenti per lui importanti o lo provochi in maniera esplicità, pensi che non sia pericoloso soprattuto per via delle sue condizioni.

[Comune]:<Non so se è più grande la mi arrognaza o la tua stupidità nel persistere a parlare con me, in fondo chi ti fa credere che io sappia qualcosa, vengo da molto più lontano di quanto pensi. Mi chiedi di lady Aliena beh non so chi sia, ma sicuramente sarà una di quelle donne piene di soldi e di boria che credono che il mondo sia tutto bianco, ora se hai altre sciocchezze da chiedere vai a importunare qualcun altro, sicuramente quegli sciocchi mercanti saranno più disponibili di me.>

Detto questo si gira e sputa per terra un miscuglio di saliva e sangue, per poi appoggiarsi al muro chiudendo gli occhi.

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< Ah interessante...E vi sta a cuore mantenere il vostro posto di lavoro nelle forze armate di questa città ? > Controbbattè appoggiando le mani sui fianchi quasi in posizione di attesa e assumendo l'espressione sicura di se tipica di chi fa una domanda sapendo già la risposta...

[ Attivo mentalmente la mia capacità magica razziale di Prestidigitazione ]

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Tobias

Ti guardi intorno vedi i soliti tre mercanti che cianciano tra diloro, due donzelle ancora parecchio scosse dagli avvenimenti precedenti, un uomo che si tiene in disparte a distanza, una mezzelfa e un umano che stanno parlando, e l' uomo schivo e misterioso appoggiato alle mura.

Miki

L' espressione sul volto della guardia cambia dopo le tue parole, un misto di serietà e timore in quanto nn riesce a comprendere le tue parole e dice:

[comune]<Non so cosa vogliate insinuare con questa frase giovane gnomo, ma di certo non mi piace il tuo tono, faccio finta di non aver sentito ciò che hai detto per questa volta.

Capisci che l' uomo è molto confuso dalle tue parole e non capendo le tue intenzioni, ha cercato di difendersi come potava.

Intanto............. Sentite dei uno sclpiccio venire da lontano, vedete una persona arrivare verso la porta principale a cavallo, indossa una bellissima tunica color porpora ornata di strani simboli(che nn significano nulla solo estetici) color argento e una piccola corda bianca a livello del busto per far si che la veste non continui a muoversi. Non riuscite a vederlo in viso in quanto è coperto da un cappuccio.

Si ferma vicino alla porta scende vicino al portone, notate un piccolo amuleto pendere dal suo collo.

Estrae da dentro la tunica una piccola pergamena arrotolata e la porgie alla guardia che prima parlava con Tobias.

(Faccio un tiro per tutti quelli vicini su conscenze religioni se sapete qualcosa sull' amuleto ve lo mando via MP.)

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Prima che l'uomo a cavallo raggiunga le guardie Miky ha il tempo di controbattere repentinamente

< Fai finta di che ? Di non aver sentito ciò che ho detto ? >

[ Con Prestidigitazione sporco i due scudi delle guardie di marrone come se fossero sporchi di sterco ]

< Facciamo che mi lasciate passare altrimenti mi sa che vi ritrovate senza lavoro e scherniti a vita >

Poi con aria altezzosa e sicuro di farcela, cerca di ingannare le guardie con la sua parlantina...

[ Raggirare ]

< Innanzitutto voi siete l'ultima ruota del carro al servizio di mio zio...Nolan Jacobsen, lo Gnomo che governa la città è il mio caro zietto...Quindi vi conviene farmi passare immediatamente altrimenti dico a mio zio che siete innanzitutto maleducati e sbruffoni,poi che non curate il vostro equipaggiamento dato che i vostri scudi sono sporchi di escrementi ed infine dico anche che siete incompetenti dato che siete armati di scudo e alabarda quindi anche volendo siete inoffensivi o quantomeno ridicoli dato che l'alabarda è un'arma a due mani e nella mano secondaria portate lo scudo...

Detto questo ho perso fin troppo tempo con voi due ridicoli manichini,devo andatre da mio zio che mi sta aspettando...

Quindi levatevi dalle palline e lasciatemi passare...>

Chiaramente facendo leva sul fatto che Jacobsen è uno Gnomo per dargliela a bere...

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Prima che l'uomo a cavallo raggiunga le guardie Miky ha il tempo di controbattere repentinamente

< Fai finta di che ? Di non aver sentito ciò che ho detto ? >

[ Con Prestidigitazione sporco i due scudi delle guardie di marrone come se fossero sporchi di sterco ]

< Facciamo che mi lasciate passare altrimenti mi sa che vi ritrovate senza lavoro e scherniti a vita >

Poi con aria altezzosa e sicuro di farcela, cerca di ingannare le guardie con la sua parlantina...

[ Raggirare ]

< Innanzitutto voi siete l'ultima ruota del carro al servizio di mio zio...Nolan Jacobsen, lo Gnomo che governa la città è il mio caro zietto...Quindi vi conviene farmi passare immediatamente altrimenti dico a mio zio che siete innanzitutto maleducati e sbruffoni,poi che non curate il vostro equipaggiamento dato che i vostri scudi sono sporchi di escrementi ed infine dico anche che siete incompetenti dato che siete armati di scudo e alabarda quindi anche volendo siete inoffensivi o quantomeno ridicoli dato che l'alabarda è un'arma a due mani e nella mano secondaria portate lo scudo...

Detto questo ho perso fin troppo tempo con voi due ridicoli manichini,devo andatre da mio zio che mi sta aspettando...

Quindi levatevi dalle palline e lasciatemi passare...>

Chiaramente facendo leva sul fatto che Jacobsen è uno Gnomo per dargliela a bere...

Miki

Vedi che l' altra guardia con aria minacciosa si stava scaraventando verso di te, ma senti che quella più mite dice:<Fermati>

e poi ti gaurda con aria minacciosa e continua dicendo:

[Comune]:<Noi dobbiamo la nostra lealtà solo a Lady Aliena, senza permesso qua non si entra e ora se nn vuoi che ti mostri come si usa un' alabarda da queste parti sparisci, non so quale trucco tu abbia usato sui nostri scudi, ma se dici di essere parente di Jacobsen, cosi disonori la sua città e la sua casata oltre che noi, questo è il suo simbolo, il simbolo di Coronis.>

Vedi che da persona mite quale era il suo sguardo ora è molto più severo e minaccioso, ma nn credi che voglia arrivare a uno scontro.

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Avendo sentito tutto, mi avvicino a Miki e gli metto una mano sulla spalla.

<AMICO, vedo che tu come me muori dalla voglia di entrare in questa città>

<Ma questo non mi sembra il modo migliore e più sicuro per farlo>

[check di diplomazia]

Cerco di portarlo in disparte, e di parlargli in privato

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"L'affermazione dell'uomo su Kal mi lascia piuttosto perplessa.."

Mi giro verso l'uomo, facendo in modo che le mie parole non vengano udite da chiunque altro intorno a me.

(comune)<Non mi piace giudicare le persone che non conosco, il suo aspetto e le sue parole non lasciano trasparire molto di lui, non sarei in grado di paragonare la sua prestanza fisica alla sua mente...>

Interrompo le mie parole, limitandomi ad osservare il trambusto che mi circonda, sembra che vi sia un nuovo arrivato alle mura...

Mi giro nuovamente verso l'uomo:

<Non so chi sia Lady Aliena e in questo momento non mi interessa saperlo..voglio soltanto che le porte di questo dannato cancello vengano aperte e se è lei la persona che dobbiamo aspettare per poter entrare, spero che si muova ad arrivare.>

Osservo le mosse del nuovo arrivato cercando di capire cosa stia succedendo e se ci sia o meno la possibilità di entrare...

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Miki

Vedi che l' altra guardia con aria minacciosa si stava scaraventando verso di te, ma senti che quella più mite dice:<Fermati>

e poi ti gaurda con aria minacciosa e continua dicendo:

[Comune]:<Noi dobbiamo la nostra lealtà solo a Lady Aliena, senza permesso qua non si entra e ora se nn vuoi che ti mostri come si usa un' alabarda da queste parti sparisci, non so quale trucco tu abbia usato sui nostri scudi, ma se dici di essere parente di Jacobsen, cosi disonori la sua città e la sua casata oltre che noi, questo è il suo simbolo, il simbolo di Coronis.>

Vedi che da persona mite quale era il suo sguardo ora è molto più severo e minaccioso, ma nn credi che voglia arrivare a uno scontro.

" Caspita il mio piano non ha funzionato... Meglio tentare di rimediare..."

Con la forza del pensiero pulisco gli scudi...

[Prestidigitazione per pulire gli scudi]

[ Diplomazia ] < State calmi giovani umani,non si può neanche scherzare,sono un giullare da come potete notare dal cappello... >

Subito dopo giunse l'uomo a cavallo e Miky sentì la mano dell'Halfling sulla spalla...

Lo Gnomo si girò e rispose all'Halfling < HEI COMPARE !!! Dimmi tutto... > accogliendo il tacito invito dell'Halfling ad appartarsi, e quindi spostandosi pian piano fuori dal raggio d'azione delle guardie con un'espressione che ricorda molto quello di un bambino che sa di averla combinata grossa...

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