Vai al contenuto

[Forgotten Realms] - Prologo: I segni del tempo.


Tebrin Wrinn

Messaggio consigliato

<Grazie, a domani allora..> disse con voce calma all'oste.. Poi rivolse una una rapida occhiata verso i suoi compagni e sottovoce disse <Se potete occultare la pietra in qualche modo fatelo..> e senza mai rivolgere lo sguardo verso Kal Shadar si diresse verso le scale per andare direttamente nella stanza..

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 774
  • Creato
  • Ultima risposta

L'uomo schivo dai scuri capelli corti e una cicatrice sotto l'occhio sinistro,

avvolto da un largo mantello nero, dopo alcuni giorni di viaggio arrivò

finalmente alle mura di Coronis, e in particolare alla locanda della penna rossa.

Entrato nella locanda si ferma ad osservare il suo interno e le persone che ci sono

[ se serve Check su Osservare per vedere chi sta in locanda e dove si trova il locandiere ]

Link al commento
Condividi su altri siti

"in che razza di locanda sono finito.. sembra un clima molto teso chi sa se salterà qualche testa stanotte"

Rivolto all'oste <Oste è possibile avere una zuppa calda e un po di carne fresca? Portala pure a questo tavolo> , indicando un tavolino vuoto dove poter guardare Kal Shadar, il monaco e lo gnomo, disse con voce forte e calma e si diresse verso il tavolino guardando gli altri clienti della locanda per vedere se qualcuno lo seguiva con lo sguardo.

"ci vorrebbe anche qualcosa da bere dopo tutta questa strada", una volta arrivato al tavolo rivolto o all'oste o al ragazzino(al più vicino dei due)<Portami anche una birra ghiacciata>

Una volta seduto al tavolo, cerco di attirare l'attenzione dell'oste per farlo venire qui al tavolo.

Link al commento
Condividi su altri siti

...Mentre Kal Shadar continua a dirigersi verso Rey, uno strano individuo entra dalla porta e si siede a un tavolo dopo aver parlato con il locandere. L' oste ancora intento dialogare con un suo amico, fa un cenno d' assenso all' uomo dal lungo mantello scuro e poi con un gesto chiama a se il ragazzino. Gli sussurra qualcosa all' orecchio e molto celermente il ragazzo si dirige verso la cucina...

Link al commento
Condividi su altri siti

"meglio se mi informo dove sistemare Rusher, quel cavallo ha bisogno di riposarsi per bene,e poi non mi fido a lasciarlo li fuori, appena tornerà il ragazzino gli chiederò se hanno una stalla e nel caso chiederò se può sistemarmelo lui steso per qualche moneta." sempre coperto dal suo lungo mantello si adagia meglio sulla sedia e continua ad osservare i vari clienti cercando di capire se il signor Pargo è ancora li.. "dannazione se ne sarà già andato, sono arrivato troppo tardi, vuol dire che chiederò al ragazzino se conosce quest uomo o se magari ha sentito qualche cliente parlare di quell'uomo mentre sbarazzava i tavoli o portava da bere in giro, magari potrei dare una o due monete d'oro per quest informazione", ripose le mani sul tavolino e iniziò a tamburellare leggermente le dita sul tavolo imitando il ritmo di una litania effettuata consueta della sua religione.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

...Rey finalmente raggiunge le scale che portano alle stanza e comincia a salirle. Mentre Kal Shadar che non sembrava essere minimamente disturbato dalle stoviglie lo tallonava da vicino, il suo passo era calmo si limitava solamente a seguire il giovane...

Dakkon

...dopo pochissimo tempo il ragazzino esce dalla cucina con in mano una ciotala di zuppa, del pane e della di birra. A giudicare dall' umidità tutt' intorno al boccale sembra essere molto fresca. Appoggia tutto sul tavolo e con una voce molto timida dice:

[Comune]:<Prego signore.>

Poi si volta di scatto come per andarsene...

Link al commento
Condividi su altri siti

"Questa birra è veramente invitante, vediamo se questo ragazzino sa aiutarmi!" Subido dopo aver ricevuto la pietanze, attirò l'attenzione del ragazzino mettendo due monete d'oro sul tavolo <Ehi hai voglia di guadagnarti queste due monete?> disse a voce bassa e tranquilla.

Link al commento
Condividi su altri siti

Dakkon

Il ragazzino osserva le monete come fossero un tesoro, sembra che il suo iniziale timore sia completamente svanito di fronte a quelle due monete.

[Comune]:<Si, cosa posso fare per voi?>

Tobias

L' oste dopo aver ascoltato il piccolo halfling fa un cenno d' assenso.

[Comune]:<Ma certo, eccovi le chiavi... facciamo una moneta d' oro.>

detto questo prende le chiavi da un piccolo scaffale e le appoggia sul bancone.

Rey

Kal Shadar si fermò a pochi passi dal gruppetto... guardando fisso negli occhi Rey...

[Comune]:<Allora non sei sordo!!! Meno male sarebbe stato difficile capirci. Vorrei fare 2 chiacchere con te. Scegli te il luogo se non ti fidi, per me è indifferente.>

Il suo tono era calmo, se non fosse per il suo sguardo intimidatorio... le sue parole potevano sembrare quasi rassicuranti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il monaco si voltò e incrociò lo sguardo di Kal Shadar.. Strideva con le sue parole e la cosa non gli piaceva per niente..si avvicinò ad Eddie volse le spalle a Kal Shadar ed estrasse la pietra porgendola al suo compagno..

<Per ora tienila tu..> gli disse sussurrando al minimo possibile facendogli un occhiolino, per poi tornare serio con lo sguardo.

Attese che Eddie mettesse via la pietra e poi si girò dicendo: <Non vedo che male ci sia in una chiacchierata.. e inoltre fare quattro passi fa bene al fisico.. Propongo una passeggiata fuori.. ovviamente una passeggiata farà bene anche ai miei compagni, i quali mi seguiranno pochi metri dietro di noi. >

Link al commento
Condividi su altri siti

Rey

Kal Shadar osserva i movimenti di Rey ascoltando attentamente le sue parole...

[Comune]:<E sia...> disse con tono infastidito...

detto questo l' uomo ridiscende di nuovo le scale tornando nella sala della locanda. Si ferma per un' attimo osservando Tobias che si stava per avvicinare alla scalinata per poi dirigersi nuovamente verso l' uscita.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il monaco rivolse uno sguardo grave a Malekith e Suspiria, poi cominciò a scendere le scale.. Al momento dell'incrocio con i due tappi, il musico e il suo amico, senza fermarsi sussurrò <Venite anche voi ma tenetevi a distanza> proseguendo nella sua discesa come se nulla fosse..

Giunto nella sala della locanda raggiunse Kal Shadar e disse con un tono cordiale <Vogliamo andare?>

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...