dnd 3e Avventura Singola: l'Odissea della Barda

[RemovedQuasar]

La locanda più vicina è il Criceto Baldanzoso, è simile alla maggior parte degli edifici, come moltre altre locande ha tre piani, probabilmente per le camere. Accanto alla locanda i tre trovano una stalla dove lasciar i cavalli.

L'interno della locanda, nonostante sia sera, è semideserto. Ci sono solo un paio di uomini che bevono in silenzio ai loro tavoli, l'oste, un signore sulla cinquantina, se ne sta dietro il bancone a (ma guarda caso) pulire un bicchiere, anche lui è vestito di nero.

[athelorn]

Qui non sembra che ci sia. andiamo a chiedere informazioni.

Avanzo verso il bancone, sorridendo al locandiere. Mi scusi, sto' cercando un nano di nome Gortek, arrivato in città probabilmente giorni fa'. Lo avete visto per caso?

[RemovedQuasar]

Alla domanda di Reina, l'oste le rivolge subito un'occhiata sorpresa, anche i due uomini seduti al tavolo si voltnao verso di lei.

Grunf.....il nano. Siete suoi amici? domanda in tono burbero L'ho visto eccome, per poco mi sfascia mezza taverna quell'ubriacone... mugugna.

Jessica scuote il capo e borbotta Ecco lo sapevo, non lo si può mai lasciare da solo quel nano!

[athelorn]

Sbuffo vistosamente.

Uff..lo sapevo che avrebbe fatto dei danni. Senta, per eventuali danni come boccali o sedie rotte ci pensero' io a pagare i danni, ma vorrei sapere dove si è cacciato.

[RemovedQuasar]

L'oste scuote la testa Non è per i soldi, il nano mi ha già risarcito. Il fatto è che si trova in prigione, è con le guardie cittadine che ha fatto la rissa..

Oh dei... esclama Angelo portandosi una mano sul volto.

[athelorn]

Non. Ci. Posso. Credere.

Scandisco bene portandomi una mano al volto Doveva solo starsene buono ed aspettarci...addio festicciola di ben-ritrovati.

Mi appoggio al bancone con aria stanca guardando l'oste. La prego, mi dica che non ha fatto altri danni e dove posso trovare la prigione per pagare la multa

[RemovedQuasar]

L'oste si gratta un attimo il capo prima di rispondere La multa dite? Uhm....non credo ci sia una multa da pagare. Che si sappia, casi come questi, avvenuti durante il lutto cittadino, vengono risolti alla fine del lutto. l'uomo tira un sospiro prima di continuare Il fatto è che il Re è in lutto per la perdita della regina da...circa un anno.

A quella frase, Angelo e Jessica sbarrano gli occhi con fare sorpreso. U..un anno? domanda Jessica, incredula.

[athelorn]

....UN ANNO?! Faccio sorpresa come i miei compagni. E come facciamo col nostro amico? dovremmo aspettare altri TOT anni prima che il re decida di passare oltre....oddio, non ci voglio pensare... sbuffo. Ma che è successo alla vostra regina?

[RemovedQuasar]

L'oste sospira alla domanda La febbre l'ha presa un anno fa, il Re le era molto affezionato sebbene fossero sposati da poco. racconta la storia con una certa tristezza nelle sue parole Per Re Pavan è stato un duro colpo, e da allora è in lutto perenne, si dice anche che non riceva più nessuno e che esca dalla sua stanza solo di notte. l'oste scuote il capo con fare sconsolato Per questo tutti vestono di nero, il lutto per la regina dura da un anno e molti non ne possono davvero più...

I due uomini seduti stavano ascoltando anche loro e borbottano qualcosa per poi annuire.

Angelo resta in silenzio mentre Jessica dice ovviamente le sue portando le mani ai fianchi. Tutto ciò mi sembra assurdo....

[athelorn]

Sbuffo vistosamente. Io ho visto massacrato il mio intero villaggio ed ogni persona a me cara..eppure il mio lavoro è portare allegria.

Alzo lo sguardo all'oste. Provero' a chiedere udienza. E' il mio lavoro rendere allegra la gente e raccontare delle storie, e so' bene cosa significa perdere una persona cara. Magari trovero' le parole giuste... Faccio certa di star dicendo una cosa che è molto difficile.

Mi giro a guardare i miei compagni.

Allora, dovremo dividerci per ora. Dobbiamo tirare fuori il nano E dare la caccia a quell'infame.

Io provero' a parlare con il Re e vedro' che riesco a fare. Visto che è difficile che io possa fare qualcosa di concreto, Angelo tu andrai a parlare con le guardie della prigione per vedere cosa si puo' fare.

Jessica, tu chiedi in giro se qualcuno ha visto il tizio che stiamo cercando: abbiamo già perso troppo tempo a causa mia e non possiamo permettere che scappi ancora. E stai attenta, mi raccomando. concludo dandole un abbraccio.

Angelo, tu te ne intendi un po' di piu' di leggi e simili vedi se riesci a farlo uscire in qualche modo. Spero che non ci sia gente in prigione da un anno per questo...ci vediamo dopo, ok? faccio abbracciandolo e dandogli un bacio mentre esco appena ho finito di parlare.

Mi dirigo a corte, iniziando ad immaginarmi cosa potrei dire per aiutarlo che tutta la città non abbia già fatto in un anno.

[RemovedQuasar]

Angelo e Jessica ascoltano il da farsi di Reina con attenzione

D'accordo starò attenta, niente birre drogate stavolta. risponde Jessica ricambiando l'abbraccio.

Proverò a parlargli, ma dubito che senza ordini liberino mastro Gotrek sulla fiducia, ma tentare non nuoce dice Angelo abozzando un sorriso.

L'oste però, ascoltando i discorsi, dice la sua Dubito che il re vi riceverà, ora è il Primo Ministro ad ascoltare gli abitanti in sua vece.

Reina si dirige così alla Torre-Castello al centro della cittadina, all'entrata due guardie armate lesbarrano il passo. Se si vuole entrare a corte, si devono lasciare qui le armi. Inoltre consiglio di affrettarti straniera, il Primo Ministro non concede udienze dopo il tramonto.

[athelorn]

Lascio giu' le lance, lo scudo e il mio pugnale alle guardie. Meglio non discutere con loro. Parlero' col Ministro...sperando che non sia ottuso o riluttante ad aiutarmi.

Grazie mille faccio incamminandomi all'intero e facendomi condurre da lui.

Ok, ora troviamo una buona scusa per poter parlare con lui. Forse dovrei essere sincera? Amico in difficoltà e mi offro per l'aiuto psicologico? ...mah, intanto vediamo come'è questo ministro che poi decido la storia.

[RemovedQuasar]

Reina viene condotta all'interno della torre. Il piano terra è composto da un grande salone ben arredato con quadri e mobilio di lusso, la barda viene fatta passare lungo il tappeto centrale che da alle scale per il primo piano.

Qui la barda arriva finalmente alla sala del trono, un modesto trono scolpito di legno giace vuoto al centro della sala, accanto al trono ve ne sono altri due anche se minori: quello a sinistra è vuoto mentre quello a destra è occupato, vi siede un piccolo ometto paffuto che veste con abili nobili, anch'essi di colore nero come le guardie e tutti gli altri. L'ometto sta parlando con una ragazza dai capelli scuri che sembra avere l'età di Reina ma a giudicare dall'abbigliamento non pare nobile, anzi sembra vestita da domestica.

Reina riesce ad udire appena i loro discorsi.

Come sta? Nessun segno di miglioramento? pare dire l'ometto, la ragazza scuote tristemente il capo in risposta.

[athelorn]

Mi avvicino con calma al trono dove di trovano i due, sorridente.

Ho saputo del vostro povero governante faccio all'uomo avvicinandomi e facendo un breve inchino. Il mio nome è Reina. Reina Sandlast. Sono una danzatrice itinerante, e purtroppo conosco bene il dolore che prova il vostro Re. Mi ha commosso la sua storia e mi volevo offrire di aiutare in qualche modo. Come stà?

Spoiler:  

Diplomazia +12 per apparire sincera e non una che viene li' per assassinarlo o cosa XDDDDDDDDD

[RemovedQuasar]

Non appena Reina si avvicina, i due smettono di parlare, l'ometto sembra essere socievole Benvenuta signorina Sandlast, sono il Primo Ministro Titus, come posso aiutarla? domanda cordiale per poi ascoltare la barda Uhm..capisco, la triste storia del nostro re dev'essere giunta lontano. Purtroppo lei non è la prima itinerante che prova a far star meglio il nostro Re, ma lui non vuole neanche uscire dalla sua stanza... scuote il capo tristemente.

La ragazza lì vicino non aggiunge niet'altro anche se pare ascoltare la conversazione

[athelorn]

Comprendo, ma tentare non nuoce certo. Ho vissuto un lutto simile: il mio intero villaggio massacrato. Tutti i miei parenti e amici morirono quel giorno, e da allora io sono partita per il mondo per intrattenere la gente narrandolo loro al trista storia del mio popolo e insegnandogli che si puo' sempre perdere tutto ogni giorno, e apprezzarlo meglio serve.

Mi zittisco un secondo, per poi riprendere.

Il punto è...io sono in viaggio per allietare le persone tristi, portando sorrisi e facendo capire che si puo' sempre perdere tutto. Bisogna guardare alle cose che abbiamo, non che perdiamo.

...ci terrei dal punto di vista professionale ad aiutare il re. E' la mia missione.

[RemovedQuasar]

Il Primo Ministro ascolta Reina con attenzione ma non pare del tutto convinto dalle parole di lei Apprezzo le vostre intenzioni ma purtroppo il Re è inamovibile, non riuscireste nemmeno a parlarle, se ne sta chiuso giorno tutto il giorno nelle sue stanze, è giovane e la perdita della Regina l'ha colpito molto, non sò se una straniera sarebbe in grado di fargli superare questo dramma. l'aria del ministro pare onesta ma anche triste, tira un forte sospiro.

Si sta avvicinando la sera, perchè non ne parliamo in un'altra occasione? Sempre se vi tratterrete in città, diversi abitanti hanno già fatto le tende... un altro triste sospiro, dopodichè il Ministro si alza dalla sua sedia e si dirige a piccoli passi verso le scale che danno al piano di sopra.

La ragazza tuttavia rimane ancora lì, osservandola Reina capisce che è indecisa sul da farsi, osserva timidamente la barda.

[athelorn]

Tiro un triste sospiro, guardando la ragazza con un mezzo sorriso, conversando con lei.

E' un peccato. Ci tenevo a provarci almeno ad aiutarlo...so' che è difficile rasserenare una persona che ha avuto una grave perdita, lo so' in prima persona...un anno fa' neanche, mio padre, il mio fidanzato, le mie amiche... Chiudo il discorso facendo spallucce e sforzando un altro sorriso. Ma non sto' qua ad infastidirti...tornero' domani per chiedere si aiutarlo.

[RemovedQuasar]

La ragazza guarda timidamente Reina per poi abbassare lo sguardo Posso capire, anche io ho perso mio padre da piccola, però...vedere il nostro Re in questa situazione mi fa davvero rattristare, pensare che era tanto felice un tempo. tace qualche secondo poi aggiunge Ehm senta, si fermerà in città? Dove la posso trovare? domanda sempre con un velo di voce per poi aggiungere ancora Oh io mi chiamo Emma, scusate se non mi sono presentata subito.

// Emma ed il Primo Ministro:

[athelorn]

Felice di conoscerti Emma. faccio lei con un sorriso, spiegandole dove si trova la locanda.