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E6 - Ne vincitori ne vinti


MrDeath

Messaggio consigliato

Inviato

La mattina della partenza mi prendo qualche attimo sulla spiaggia per gustarmi l'odore del mare, un paio di giorni chiusi in una caverna mi sono bastati. Ogni tanto guardo Vecna ponendomi infinite domande, gli Dei camminano su questa terra, accanto a noi... Il loro potere è tangibile e tanto sconfinato quanto guardianato, Essi si limitano tra di loro come potrei fare io con le mie casate rivali... Strano questo mondo.

Torniamo sulla nave, sulla quale saluto con un leggero baciamano il nostro Capitano, ma poco dopo, prima che potessi tornare a intrattenermi con lei, inizia l'attacco.

Subito tutto diventa confuso, e gli arrembaggi in mare sono una cosa a me nuova, figuriamoci poi se fatti da scheletri, mi ritrovo fortunatamente circondato dai miei amici e decido che è il caso di richiamare qualche protezione.

Inovoco dunque le parole di richiamo per il mio Goblin delle Foreste: Servitore Selvaggio io ti invoco, piegati alla mia volontà e uccidi i miei nemici!

Spoiler:  
:P Metto il goblin delle foreste nel quadretto alla mia destra, dietro ad ember :)

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Inviato

Finalmente siamo in procinto di rientrare!... Sto tornando Dhambra...

i miei pensieri sono lieti mentre ci imbarchiamo per affrontare il viaggio di ritorno,

anche se sono cosciente che il pericolo non è ancora scampato, visto che proprio per eliminare questo pericolo la dea ci ha "ingaggiato".

In breve ogni pensiero lieto sparisce, quando veniamo attaccati e speronati dalla nave ricolma di non morti puntello bene i piedi per non perdere l'equilibrio

e mi concentro per essere pronto ad affrontare quella che sicuramente sarà una dura lotta.

Scheletri... tantissimi scheletri...

non posso fare a meno di pensare mentre vedo un'enorme quantità di scricchiolanti ammassi d'ossa riversarsi sul ponte della nostra nave.

Beh... i miei pugni sono decisamente adatti e abituati a rompere ossa!

Mi dò così la carica proprio mentre sento il mio corpo inondato da una scarica di energia che mi rinvigorisce, tendendo i miei muscoli

Strabuzzo gli occhi brevemente per lo stupore. Ho visto altri su cui sono stati utilizzati incanti del genere, ma mai era toccato a me prima d'ora.

«Che bella sensazione!... Non so cosa tu abbia fatto... ma grazie! Ora sarà ancora più facile spezzare questi vecchi mucchi d'ossa ammuffiti!»

Sono certo che sia stata la dea a lanciarmi l'incantesimo, ma non è più il caso di stare a pensare

«E' ora di menar un po' le mani! Andiamo ammassi di cibo per cani! Venite a farvi malmenare un po'!»

Grido incitando me stesso e un po' tutti e iniziando subito a tempestare di colpi il primo non morto che mi viene incontro.

@DM

Spoiler:  
Attacco il non morto che ho di fronte con Combattere con 2 armi (az. attacco completo) utilizzando i pugni:

Colpo senz'armi primario +7 (1d8+5, 20 x2)

Colpo senz'armi secondario +7 (1d8+2, 20 x2)

Se uccido il non morto faccio un passo 1.5m spostandomi nella casella dove prima c'era lui.

Non sposto la mia pedina perché prima bisogna vedere se lo faccio fuori.

2 Domande:

- I PF li consideriamo risanati del tutto dopo la notte passata al tempio di Vecna?

- Il non morto che è in acqua vicino a me e Vecna, quando sale sulla barca mi da un AdO? Se me lo dà solo se non mi sposto allora non faccio nemmeno il passo, ma se me lo dà anche facendo il passo come descritto sopra, allora lo faccio xD

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Jarvis scatta in avanti verso le scale che conducono sul ponte della nave iniziando a fronteggiare uno scheletro. Il guerriero si muove rapido portando il colpo con estrema precisione e forza ma focando un passetto necessario per eludere la guardia avversaria inciampa sul cadavere di un marinaio morto. Il suo pesante spadone riesce a fendere solo l'aria mentre l'umano riassume una posizione di equilibrio pronto a continuare lo scontro. Iniziate solo ora a vedere le tattiche di combattimento dei pirati che combattono al vostro fianco, cercano tutti un vantaggio, che sia di posizione o numerico perché individualmente non sono molto ferrati nel combattimento ma uniti sanno il fatto loro. Ognuno combatte tentando di preservare la propria incolumità senza abbandonare i compagni. Purtroppo nonostante la loro tattica non sembri poi tanto sbagliata i loro colpi vengono incassati bene dagli scheletri che fronteggiano. Uno di loro e Kortz si lavorano uno dei non morti per bene. Mentre il nano tiene occupato il non morto a suon di cazzotti, sfasciandogli la mascella con una potente e veloce combo Jab-gancio, l'altro tenta di rompergli la spina dorsale anche se con risultato presso che nullo.

Il capitano nel frattempo continua a dare ordini, ora la sua voce è molto autoritaria e tutta la sua femminilità è quasi sparita. Sembra più un feroce capitano che arringa i suoi in combattimento. Dovete resistere! Rimanete uniti e create un fronte compatto!

Ma urlando ordini e tenendo un occhio sempre fisso sui suoi è difficile combattere e i suoi colpi vengono facilmente schivati dal non-morto che stava sino ad un secondo prima duellando solo con Jarvis.

Ricevuti gli ordini vedete subito i pirati più esperti muoversi sulla nave con una certa naturalezza mentre evitano i colpi degli scheletri colpendoli a loro volta con un particolare stile di combattimento che prevede l'utilizzo di un'arma da mischia e una balestra a ripetizione in contemporanea o qualsiasi cosa trovino sotto le mani nel momento del bisogno. Combattono in modo rozzo e poco efficace ma rimangono un duro ostacolo per il nemico.

Un goblin compare a fianco di Xardoval mentre la battaglia infuria ancora. Tutti continuano a combattere sulle navi che ondeggiano per i movimenti delle acque ma improvvisamente quella degli scheletri smette e inizia a inclinarsi su di un lato. Qualcosa di veramente pesante si è aggrappato alla nave e fa lentamente capolino sul ponte. L'abominio è uscito dall'acqua prendendo i nemici alle spalle creando forse un diversivo, forse una speranza.

Iniziativa

Spoiler:  
Scheletri Arcieri 26

Vecna 24

Scheletri combattenti 24

Scheletri assaltatori 24

Scheletri in armatura 22

Shep 21

Vecchio 21

Jarvis 19

Mozzi 15

Kortz 13

Capitano 11

Pirati 11

Marinai 8

Xardoval 7

Servitore & Abominio 7

Ember 6 <==tuo turno

Mappa e tiri

@Jarvis

Spoiler:  
PF ristorati, per lo spadone perfetto va bene, aspetto la tua scheda. Ti ho dato il controllo del PG ora puoi muoverlo da solo.

Per il nuovo volto va benissimo, sono contento tu abbia preso l'iniziativa anche perché non vi ho descritto di persona proprio per darvi possibilità di scelta.

Ben tornato!

@Kortz

Spoiler:  
I PF sono risanati dopo la notte, per l'AdO... si ne hai da entrambe le posizioni

@Tutti

Spoiler:  
Quello verde che indica è il goblin di Xardoval.

Il Ghoul bianco ed enorme è invece la cosa più simile che ho trovato per rappresentare l'abominio.

Inviato

@tutti

Spoiler:  
occaz colpamia sesiam fermi!! pensavo di aver postato..

Mi sposto per avere una vista migliore e scarico una freccia contro uno scheletro invocando i poteri dell'aria,

"Fulmine distruggi il mio nemico!"

L'arco si avvolge di crepitanti scariche elettriche per rilasciarle sulla freccia che parte verso lo scheletro.

Spoiler:  
uso le frecce blunt, txc +7 (uso poderoso) danni 1d8+1d6+1d6+3 (elettro)+7+6
Inviato

Ember estrae rapidamente una freccia dalla sua faretra prendendo la mira sul non morto più vicino ma a causa delle oscillazioni della nave all'ultimo momento perde il bersaglio e la sua freccia vola lontana finendo in mare.

Sull'altra nave gli scheletri armati d'arco concentrano le loro forse sulla grossa creatura di carne ma molte frecce vanno miseramente a vuoto mentre solo poche si conficcano nel tessuto del mostro anche e con scarso risultato.

Vecna nel frattempo finisce di pronunciare poche parole magiche e una luce bianca si espande dal suo corpo esplodendo in una calda ventata curativa, le ferite subite da Shep e dal servo della semidea vengono curate all'istante ma i non morti, contrariamente a quello che dovrebbe accadere non subiscono l'effetto, per loro nocivo, dell'incantesimo.

Ma per i due la sensazione benefica dell'incantesimo dura poco in quanto vengono subito feriti di nuovo. Shep viene preso da uno scheletro appena salito sulla nave, il poeta tenta di colpirlo ma non fa altro che aprire la guardia ed essere squarciato al petto dalle dita ossute del non-morto. Anche Kortz viene ferito ma in maniera molto più superficiale e non senza aver ricambiato prima il colpo. Nel caos della battaglia è difficile capire chi stia vincendo lo scontro ma i pirati sembrano iniziare a cadere uno dopo l'altro.

Iniziativa

Spoiler:  
Scheletri Arcieri 26

Vecna 24

Scheletri combattenti 24

Scheletri assaltatori 24

Scheletri in armatura 22

Shep 21 <==tuo turno

Vecchio 21

Jarvis 19

Mozzi 15

Kortz 13

Capitano 11

Pirati 11

Marinai 8

Xardoval 7

Servitore & Abominio 7

Ember 6

Mappa e tiri

Vecna usa il cura ferite leggere di massa curando Shep e il servo

Shep, Jarvis e Kortz aspetto le vostre azioni ;)

Inviato

Maledizione... sono duri da abbattere questi mucchi d'ossa...

impreco mentalmente mentre la battaglia continua ad infuriare

Per il momento riesco a portare a segno più colpi di quelli che ricevo

Ma se questi %$£%$/ non si decidono a crepare qua va a finire male per tutti!

Continuo quindi ad affrontare a suo di cazzotti lo scheletro che ho di fronte e quello che sta risalendo al mio fianco.

@DM

Spoiler:  
La miseriaccia non vogliono morire sti cosi... altro che le banane che vi ho messo contro io nella mia campagna! :D

Avere un chierico ora........... mannaggia....

A parte le baggianate, per forza di cose continuo a usare combattere con 2 armi per portare attacco completo sullo scheletro più danneggiato che ho a tiro,

per poi passare al successivo in caso di morte del bersaglio primario.

TxC +9 / +9 --> Danni 1d8+5 / 1d8+2 (crit. 20 x2)

Nota: nel TxC ho già contato il fiancheggiamento visto che attacco lo scheletro sotto di me che ha un marinaio alle spalle. Se invece quello muore e mi metto a menar l'altro allora

il TxC è +7 / +7

Inviato

Mentre manco clamorosamente il colpo, la capitana viene a darmi man forte permettendomi di fare cosi un sospiro di sollievo: ho quindi il breve tempo di elaborare una strategia alternativa per cercare di fermare il non morto difronte a me e far valere la mia nuova arma in battaglia: carico bene il peso sulle gambe, quindi, mentre tiro su lo spadone per "caricare" un nuovo colpo dall'alto verso il basso, spicco anche un salto in verticale - creando un movimento unico tra gambe e braccia - per dare cosi magior potenza nell'attacco che ne risulterebbe e cercando cosi di superare anche la guardia dello scheletro visto che gli tento di piombare da un punto imprevisto più alto del dovuto, cercando di fargli scoprire la guardia per via della mossa inaspettata.

Come al mio solito durante i combattimenti sono completamente assorto in quel che sto facendo e (quasi) non fiato nemmeno.

@DM:

Spoiler:  
Posto ora, cosi da non farti aspettare troppo e rallentare il gioco inutilmente:

Allora, tento la Strike "Claw at the Moon", ovvero con check di Salto (+9) contro CA avversaria, faccio 2d6 danni in più [ci sarebbe anche un bonus in caso di critico ma non serve quindi non te lo metto in spoiler]: se lo supero il mio attacco diventerebbe:

Danno: 2d6+5 [For x1,5 +1 Arma scelta] +2d6

Inviato

Vedendomi sopraffatto dagli scheletri, cerco di allontanarmi di un passo dalla mischia,

la mia agilità e le mie lame affilate avrebbero fatto a pezzi dei nemici comuni, ma il mio assetto da combattimento e le mie armi, sono completamente inadeguate alla situazione,

continuo a menare fendenti, stringendo i denti per resistere.

"Essere sopraffatti adesso, che stiamo per tornare a casa, io dico MAI!"

Dopo il mio grido intono uan canzone a squarcia gola, per tirare su il morale della ciurma, è poco,

ma meglio morire col coraggio nelle orecchie e nel cuore.

Spoiler:  

Mi sposto per non essere trucidato :(

Ispirare Coraggio +1 a TxC e Danni, +1 a TS contro charm e paura;

a tutti quelli che possono sentirmi.

E' considerata un'ablità soprannaturale e quindi non do AdO.

Inviato

Maledizione..

Senza perdermi d'animo rimango nella posizione e lascio scorrere la mia energia lungo l'arco.

Luce del Sole spezza le ossa ai miei nemici!

Mentre una leggera aura avvolge l'arco, le frecce diventano traslucide mentre le scaglio contro lo scheletro piu vicino.

Spoiler:  
tiro rapido 2 frecce blunt +8+8 danni 1d8+1d6+1d6forza + 7 ciascuna.

@dm e tutti

Spoiler:  
con questa modalità io non ci sto capendo niente.... sopratutto chi sono i miei nemici.. cmq va bene ;P
Inviato

Osservo impaurito l'abominio che ha risalito la nave ma poi capisco che non è qui per minacciare noi, purtroppo il tempo di riprendermi e vedo avvicinarsi nuove minacce. Decido quindi di non essere abbastanza protetto ed evoco un secondo servitore: Servitore Selvaggio io ti invoco, piegati alla mia volontà e uccidi i miei nemici! Dopo averlo evocato lancio una veloce occhiata per fare il punto della situazione sulla nave.

Spoiler:  
:P Lo evoco tra me e gli scheletri in alto, comunque mi manca anche quello che ho evocato prima :D
Inviato

Grazie al supporto di Shep, rinvigoriti da una nuova forza tutti iniziano a combattere decisamente meglio. Il vecchio pirata che vi accolse giorni prima nella locanda prende si pone tra due scheletri afferrando con una mano le costole di uno e con l'altra la testa del secondo per poi sbatterli ripetutamente insieme con violenza sino a far scomporre tutte le ossa. Jarvis si avvita in salto per dar maggior forza al suo colpo ma sfortunatamente la lama della sua arma non è affatto efficace contro questo tipo di avversario e riesce solo a portar via una costola allo scheletro.

Anche Kortz passa all'offensiva. Dopo aver deviato con destrezza un graffio di uno degli scheletri lo afferra per il polso e con l'altra mano fa leva sulla spalla staccandogli il braccio dal resto del corpo per poi usarlo velocemente come mazza ruotando su se stesso e colpirlo all'altezza dell'anca facendone cedere la struttura e mettendolo fuori gioco.

La capitano della nave continua a combattere al fianco di Jarvis con furia decisa a dare del suo meglio. Colpisce lo scheletro ripetutamente staccandogli mandibola e lesionandogli una giuntura del braccio ma infondo, come per il guerriero umano, neanche le sue armi sono adatte a questo tipo di avversario e lo scheletro continua a combattere imperterrito.

Il servitore della semidea tocca uno dei mariani deceduti durante il breve bombardamento e questo inizia subito a rialzarsi nonostante abbia la testa rotta e parte delle budella sparse a terra. Sull'altra nave invece l'abominio continua a resistere senza però causare perdite al nemico.

Ember tira due frecce in rapida successione su due nemici diversi. Il primo proiettile sfreccia vicinissima l'orecchio di Jarvis, quasi assordendolo per un istante, e va a colpire lo scheletro che fronteggiava il guerriero. Il colpo lascia il non-morto senza testa ma continua a stare in piedi. Il secondo proiettile passa vicino il servitore di Vecna sfondando una spalla al non morto che lo stava fronteggiando da tempo. Frammenti d'osso volano da tutte le parti mentre quelle, ancora intere, che formavano il braccio volano abbastanza lontane da finire in acqua.

Vecna spazientita ma speranzosa sull'esito finale dello scontro ripronuncia velocemente le parole di un istante prima e di nuovo le vostre ferite si rimarginano velocemente. Non potrò farlo ancora a lungo, coraggio! vi urla.

Nel frattempo l'evocazione di Shep fa in tempo appena a comparire per mettersi come scudo tra il suo creatore e il nemico prendendo un colpo al posto suo e scomparendo all'istante in una piccola nuvoletta di vapore acqueo. Il suo sacrificio non è stato di certo inutile ma gli scheletri continuano a colpire con veemenza. Kortz non riesci ad evitare i colpi del secondo scheletro che aveva vicino dopo aver aperto la guardia per eliminare il primo e urla quando la dita ossute dello scheletro gli graffiano la carne delle spalle creandovi dei profondi solchi. Il sangue scorre veloce e macchia il legno resistente della nave... ma non è il solo a lasciare un suo ricordo su queste travi. Anche Shep, tentando di allontanarsi dallo scontro viene colpito dopo aver deviato un primo colpo. Le vesti gli si strappano nuovamente all'altezza della spalla mentre un colpo, molto più superficiale di quello subito dal compagno, gli lacera la carne.

Iniziativa

Spoiler:  
Scheletri Arcieri 26

Vecna 24

Scheletri combattenti 24

Scheletri assaltatori 24

Scheletri in armatura 22

Shep 21 <==tuo turno

Vecchio 21

Jarvis 19

Mozzi 15

Kortz 13

Capitano 11

Pirati 11

Marinai 8

Xardoval 7

Servitore & Abominio 7

Ember 6

Mappa e tiri

@Xardoval

Spoiler:  
Quello di prima lo avevo messo ma è stato ucciso quasi subito... come anche ora. Il punto debole delle tue evocazione sono i pochi PF che li rendono veramente carne da macello ma ottimi come diversivo per rallentare il nemico. Questo ha salvato te, quello precedente Shep. ;)
Inviato

Spazientito dall'insistenza degli scheletri ad uccidere ogni creatura che invoco, mi decido che è il caso di richiamare qualcosa di più corazzato. ... La mia balestra è inutile ora, sarebbero di più i quadrelli che si infilano tra le costole che quelli che le incrinano. Poi sono molto agguerriti e riescono a trovare il varco nelle difese di tutti noi. Dobbiamo ribaltare questa situazione... ma come...

Mi concentro e inizio il richiamo di una nuova creatura: Servo nato nella roccia, schiavo del sottosuolo, difendimi dai miei nemici! Dopo queste poche parole, davanti a me, frapponendosi agli scheletri, appare un duergar molto agguerrito.

@Death

Spoiler:  
Sisi, è che a quello prima ti eri dimenticato di descriverlo :P Me lo ero immaginato ma chiedevo per sicurezza ^^ Comunque via, proviamo col duergar.
Inviato

Anche se il salto ha avuto successo e sono comunque riuscito ad imprimergli maggior forza al mio colpo, l'arma che impugno tuttavia non è molto efficace: decido cosi di spostarmi un pò dallo scheletro, mettendomi alla destra di Ember, rinfoderando lo spadone e al contempo "slacciare" la catena chiodata per usarla in combattimento: quindi, dalla distanza, tento di colpire con un "colpo-spazzata" la gamba dello scheletro che stavo fronteggiando per farlo cadere a terra; se il movimento riesce, grazie alla spinta che la catena prende battendo sulla gamba dell'avversario, riesco a farla anche roteare in senso opposto fino a colpire immediatamente l'avversario con un potente colpo di "frusta".

@DM:

Spoiler:  
Allora, mi muovo alla destra di Ember solo se non vi è più lo scheletro la in parte, altrimenti mi sposto alla sua sinistra sopra il cadavere, facendo un passo di 1,5m: in abbinata con il movimento come azioni gratuite rinfondero lo spadone e equipaggio la catena chiodata (sigh! La prima cosa che faccio finito lo scontro è trovare un arma contundente!! XD )

Quindi attacco cercando di sbilanciare: TpC +6 per colpire a contatto: se colpisco, prova di forza +10 per sbilanciare lo scheletro; se riesce posso effettuare l'attacco normalmente (e l'avversario è prono e ha un malus alla CA di -4): tpc +6, danni 2d4+4, critico x2 [non ho considerato eventuali bonus di Shep, lascio a te questo compito per sicurezza]

Però volevo chiederti una cosa: se attacco normalmente dopo aver sbilanciato, posso anche aggiungere l'attacco poderoso? Se si, una volta sbilanciato l'avversario, l'attacco sarebbe cosi: tpc +5, danni 2d4+6, critico x2

Inviato

Faccio un altro passo per distanziarmi dalla mischia, smetto di incitare i miei compagni per concentrarmi nella ricerca di armi più efficaci,

controllo per terra, mi servono assolutamente due mazze robuste, per fracassare le ossa di questi maledetti.

"Fatemi prendere due mazze e vi fracasso io bastardi!"

Spoiler:  

L'ispirare permane per altri 5 Round dopo che smetto di Concentrarmi,

uso il round pieno per cercare due Mazze Leggere.

  • 1 mese dopo...
Inviato

Spoiler:  

La battaglia continua e il vantaggio dei non-morti si fa sentire sempre più. I membri dell'equipaggio della vostra nave, non abituati a questo tipo di avversario e non armati a dovere per affrontarlo cadono sempre più numerosi sotto gli incessanti e feroci colpi dei morti. Sul ponte la situazione divenda istante dopo istante più insostenibile e vedendo il proprio equipaggio perso il capitano si lancia tra i morti in un disperato tentativo di limitare le ormai ingenti perdite. La ragazza fa sfoggio di tutte le sue abilità di combattimento e nonostante le braccia sottili con pochi colpi dalla tecnica impeccabile manda in frantumi le ossa dei primi scheletri che si trova avanti. Ma l'inferiorità numerica è ormai enorme e viene ferita più e più volte. Tante sono le mani ossute che solcano la sua pelle da renderne il volto irriconoscibile e scarnificarle il ventre. Soffre una delle morti più orribili della battaglia mentre urla e si dimena in preda alle convulsioni immersa nel suo stesso sangue.

Nel frattempo, sul ponte di poppa, siete riusciti a farvi un po' di spazio tra i morti abbattendone alcuni ma basta una fugace occhiata verso il ponte per capire che la fine non è lontana. Il dedito servitore della dea è quello che più di tutti sembra preoccuparsi di non riuscire a fuggire da qui. Si intristisce e si volta verso la dea, nonostante il suo occhio vacuo si capisce bene l'espressione che ha in volto. Con foga afferra la mano dello scheletro che stava fronteggiando e pronunciando una sola parola con voce flebile infilza le dita del morto nel suo stesso petto. Addio!

Nonostante la battaglia continui un innaturale silenzio cala sulla nave, le urla sono senza suono e le spade non fanno più rumore quando si scontrano sulle ossa. Il suono di un fischio acuto inizia a pian piano a crescere nelle vostre orecchie diventando sempre più forte, talmente forte da piegarvi dal dolore. In poco più di un minuto vi ritrovate con il viso a terra e le mani sulle orecchie mentre il fischio sembra volervi forare i timpani. All'apice del dolore improvvisamente di nuovo silenzio. Vi rialzate storditi, qualcuno urla ma ancora non siete in grado di distinguere i suoni, vi guardate intorno senza capire bene cosa sia successo... tutti coloro che non erano più vivi sono ora ridotti in polvere e stracci. Non vi è altra traccia ne degli scheletri ne dei membri dell'equipaggio che erano caduti in battaglia ne del fedele servitore della semidea. Si è sacrificato per mettere fine alla prigionia di Vecna e quell'atto estremo ha anche salvato le vostre vite prima che fosse troppo tardi. Anche il vostro camuffamento magico se ne è andato e ora apparite con i vostri veri volti e sembianze.

Gli ultimi e pochi scheletri rimasti sulla loro nave si affrettano ad armeggiare con le cime e le vele per dirigere la nave lontano da voi.

La semidea è a terra, stesa sui resti dell'unico amico che ha avuto per tempo immemore. Non riesce ne a piangere ne ad urlare nonostante vorrebbe disperatamente. I pochi marinai rimasti, cinque per la precisione, si stanno fornendo aiuto tra loro. I due meno feriti stanno disperatamente tentando di salvare un terzo che ha il ventre aperto e sta esalando gli ultimi respiri farfugliando qualcosa di incomprensibile. Un quarto zoppicando viene invece aiutato ad andare sotto coperta per essere medicato e prendere alcuni medicamenti. Nel frattempo i minuti scorrono e la nave si allontana trasportata dalle onde...

Inviato

Stanco, appoggio l'arco alle spalle. sospirando.

Guardo i miei compagni, sorrido. "tutto ok voi?"

poi guardo verso la Dea, "e ora?"

Incerto sul da farsi, guardo l'orizzonte cercando di capire quale possa essere la nostra prossima mossa.

Inviato

Mi rialzo guardandomi attorno semi-scioccato per la frenesia di quanto accaduto.

Per un attimo ho creduto che la mia testa stesse per scoppiare!

Ora però sembra tornata la calma

«Si elfo, tutto bene... fortunatamente...»

Non ho nemmeno voglia di fare battutine all'arciere in questo momento

«Non va bene... quei maledetti scheletri hanno fatto una strage...»

Guardo la dea ma sembra bloccata in uno stato di tremendo dolore, quindi rivolgo altrove i miei pensieri e le mie azioni.

In qualche modo ne siamo usciti... ma non possiamo rilassarci...

la nave sta andando alla deriva... e i marinai sono in gran parte morti o feriti!

«Chi di voi è il marinaio di più alto grado rimasto in vita!?»

Inizio a girare per la nave finché chiedendolo finché non mi viene data risposta.

Nel frattempo cerco di aiutare dove e come posso.

Inviato

@Kortz, ma siete tutti presenti e vedete/sentite il tutto

Stai camminando con passo incerto per il ponte della nave quando senti il marinaio morente pronunciare poche flebili parole lasciate a mezz'aria per poi tossire pesantemente un paio di volte. I due che cercano di aiutarlo non sanno che fare, uno tenta di tamponare il ventre squarciato dell'uomo con la propria camicia e l'altro tenta di tenerlo sveglio. Ma è tutto inutile, la testa del loro compare si abbassa pian piano mentre questi va all'altro mondo. Uno dei marinai si alza e dopo pochi passi lancia a terra con violenza la camicia lorda di sangue imprecando tutte le divinità che gli passano per la testa. Quando, zoppicando, ti arriva ormai vicino ti rivolge la parola con tono piuttosto passivo Sono io...

Nel frattempo Jarvis e Xardoval si stanno dando una sistemata per poi andare ad aiutare i marinai sottocoperta.

@Tutti

Spoiler:  
Considerate tutti di essere più o meno feriti e di avere la metà dei PF
Inviato

«Bene...» dico al marinaio che risponde al mio appello

«So che non è il momento migliore... ma non possiamo permetterci di perdere tempo... la nave sta andando alla deriva,

rischiamo di tornare ad arenarci sull'isola, o peggio di finire contro qualche scoglio!»

Guardo il marinaio con aria dura, per far capire che non ho voglia di sentire repliche troppo lamentose

«Fai la conta di quanti uomini ti sono rimasti e inizia a riprendere il controllo della nave! Ora sei tu colui su cui devono

fare affidamento! Quindi fuori la spina dorsale e al lavoro!... Noi possiamo cercare di dare una mano ai feriti o anche aiutarvi

con la gestione della nave, se però ci spiegate cosa fare... conta che quello tra noi che ha visto più imbarcazioni sono io...

e io sono un nano! Quindi valuta tu...»

Mi spiace essere così duro e brontolone... ma non ho intenzione di tornare su quell'isola!

Devo tornare da Dhambra! Non ho intenzione di restare bloccato a marcire qui o finire annegato in mare!

Devo anche darmi una sistemata, ho di certo qualche costola rotta, ma è la ferita alla spalla che mi causa il maggior dolore.

Ma intanto stringo i denti, almeno finché non riusciamo a riprendere un buon controllo della situazione non posso permettermi

di stare con le mani in mano a fasciarmi le ferite.

Inviato

Mi ero quasi rassegnato, questa battaglia mi sembrava l'ultima, quasi incredulo mi tocco le ferite, notando che ho perso moltissimo sangue.

Ogni esperienza arricchisce l'animo, quasi spontaneamente dal mio cuore nasce un requiem, che spero accompagni i defunti ad una vita più serena.

"Non sono una persona molto religiosa, dei, angeli, demoni ... non ne sò molto.

Ma permettetemi di decantare un vecchio requiem, che le anime dei morti oggi trapassino con serenità"

Inizio a cantare, un pò stonato per via della stanchezza e non stando a tempo, poichè mentre canto aiuto gli altri a sollevarsi.

Controllo i feriti e curo tutti quelli che potrebbero essere utili per la traversata. In un momento di tentennamento, quasi perdo le forze e mi squilibrio,

uno dei marinai mi sorregge e mi fa cenno di sedermi.

"Io sto bene, chi deve governare la nave deve essere in forze ..." dico mentre strappo un sorriso sforzato.

Mi avvicino ai navigatori, cerco di cambiare il tono della mia canzone, in modo da tirargli su il morale e fargli venire il coraggio di vivere e tirarci fuori da questi mari.

Spoiler:  

Lancio cura ferite leggere 1d8+3 pf sul 'più alto in grado' e su un possibile marinaio suo aiutante.

Dopo di che uso ispirare Competenze, per fornire un bonus +2 su una qualsiasi abilità usata per la navigazione.

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