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Redini e Briglie - Introduzione


Cryinglighting

Messaggio consigliato

Spoiler:  
Parlato Pensato

le prove vanno richieste sotto spoiler mettendoci anche il modificatore GRZ, per il resto buon gioco e buon divertimento

Parto con le introduzioni

non vale chiedere prove basate sul carisma tra pg, raggire intimidire diplomazia etc etc, quindi sta al buon cuore di Rex Cronos valutare quando un altro pg lo ha convinto o meno, le prove di carisma vanno ruolate in game ... mi raccomando attenzione al metagame

@ RexCronos

Fuggito dalla città di Roostock, capitale del principato di Kietrin il tuo peregrinare senza meta, ed apparentemente senza scopo ti porta nel piccolo villaggio di Oblomov, qui una notte, in una locanda ti trovi a parlare ed a discutere con un ricco mercante : il signor Roskol (Umano alto circa 1,83 alto e slanciato, con occhi marroni e capelli color del grano, sguardo sempre serio, burbero e molto spartano nei modi) , lui durante la vostra serata in taverna ti parla dei suoi infiniti viaggi, delle sue merci esotiche e della sua carovana, rimani in religioso silenzio ad ascoltarlo immaginando te stesso alla guida della carovana, nei tuoi infiniti viaggi, a condurre impossibili trattative per accaparrarti le merci migliori. Quando Roskol si ritira finalmente nelle sue stanze rimani a fissare il camino della locanda per un po', poi stanco ti ritiri anche tu nella tua stanza. Il mattino dopo ti svegli ed indaffarato ti prepari per un lungo viaggio, prendi le tue cose e ti fiondi ad intercettare il mercante, costuì esterrefatto ti guarda. Gli dai il buongiorno e gli annunci che lui sarà il tuo compagno di viaggio e che insieme raggiungerete la lontana città di Niche dove lui, commercerà le sue merci, mentre tu al molo aspetterai l'arrivo delle tue incredibili ed esotiche merci provenienti. Il vecchio mercante ti sorride divertito e ti dà una pacca sulla spalla augurandoti di non rimanere ucciso lungo il viaggio e di unirti alla sua carovana se vuoi. Il viaggio scorre tranquillo, la compagnia è molto divertente, sulla via spesso incontri altri mercanti con i quali scambi consigli sulle migliori strade da seguire o sulle varie vie da evitare, il passo attraverso le dorsali nevose si rivela il più rischioso, ma il vecchio Roskol ti mostra i passi per poter attraversare la dorsale senza rischiare troppo. Infine arrivi nella città di Nike, saluti il mercante e ti dirigi verso il molo mercantile, il molo è vuoto e nervosamente inizi a percorrerlo su e giù in attesa del tuo carico, quando un nano (alto 1,38 m tozzo con un aspetto gioviale, un sorriso allegro e diversi tatuaggi sul braccio mai visti nella tua vita da mercante , capelli e barba bianca, sistemata su due trecce con una treccia piu piccola centrale, ornata con un paio di anelli d'oro per tenere ferme le trecce, quello che ti colpisce di lui sono i suoi occhi, color del cielo ed opachi come se ci fosse un velo, ha una fascia bianca sulla fronte, la testa è completamente calva ) con l'attrezzatura da pesca, percepisci subito la sua cecità, eppure quando arriva a meno di tre metri da te ti evita come se ti avesse percepito, si siede sul molo tira fuori le esche, le sistema sull'amo e ne lancia un pò nel mare, si siede comodo ed inizia a fischiettare un motivetto, il motivetto ti irrita, ed il nano che sta bighellonando ti irrita ancora di più

(in linea Temporale tu arrivi al mattino nella città, mentre gli altri tre arrivano nel primo pomeriggio circa alle 15, come data è Aprile, la temperatura è mite ed il sole inizia tramontare intorno alle sette e mezzo di sera, finisce alle otto)

Spoiler:  
vi prego di mettere sotto spoiler una descrizione fisica del vostro pg grzal vostro primo post
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Descrizione Gilez Dranoel

Spoiler:  
Alto quanto possa essere alto un umano nella media; ma particolarmente magro e pallido; tanto che diresti che possa trattarsi di un mago o di uno studioso che abbia passato anni a studiare chino sui libri, in una biblioteca polverosa e ombrosa. Nero di capelli e di occhi; un naso importante ed aquilino, caratterizza i lineamenti del volto. Gli abiti sono di buona qualità; ma di foggia originale.

Scruto l'orizzonte con insistenza, come se fissando insistentemente il limite blù dell'oceano potessi spingere la vela del mio bastimento ad uscire finalmente allo scoperto. Eppure avrebbe dovuto essere già qui: questo ritardo è intollerabile per i miei profitti! Spellerò la schiena del capitano a frustate, per l'oro che mi sta facendo perdere con questo ritardo! penso infine, arrendendomi evidentemente all'idea di veder arrivare le mie preziose merci per quella giornata. E VOI, VORRESTE FARMI LA CORTESIA DI PIANTARLA, CON QUESTA VOSTRA INSOPPORTABILE LITANIA? sbotto, allora, all'indirizzo del nano cieco appena a tre metri di distanza da me, consapevole che il vero motivo per cui me la prendo con quello, sia che è il solo con cui potermela prendere nelle vicinanze.

[P.S. mio primo post in PbF! Per favore, correggetemi se sbaglio e sentitevi liberi di consiglarmi! ^^]

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@ Rex

di spalle vedi il nano che sussulta alle tue parole, si gira verso di te cercandoti nel vuoto (hai la conferma della sua cecità) ed infine ti fissa con i suoi occhi vuoti PER LA BARBA DI MORADIN !!!! E' MICA VOSTRO IL MOLO? NON CREDO PROPRIO, IO OGGI PESCHERÒ QUI mentre ti urla contro vedi che la sua canna inizia a tirare, il nano se ne accorge si gira verso la canna e tirà su il pesce con molta difficoltà,osservi il nano lottare contro la canna da pesca ed infine vince. cio che tu vedi balzare fuori dal mare un orata dal peso approssimativo di 4-6 chilogrammi ma la cosa che ti lascia di sasso e che il pesce finisce dritto in faccia al nano che cade come un sacco di patate in terra, soffochi una fragorosa risata, il pesce rantola per un pò sul molo e poi cade di nuovo in acqua portandosi via anche la canna del nano, il quale sdraiato in terra non sembra volersi rialzare. lo guardi perplesso per un pò, noti che il pesce ha tolto la benda che il nano aveva in fronte, facendogliela cadere a terra. Incredibilmente vedi cio che si nascondeva sotto la benda invece che essere la normale fronte è.... un terzo occhio, la cosa ti scuote alqaunto, i nani sono rari in queste terre ed ancora più rari quelli con tre occhi

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Rimango in silenzio per un attimo, valutando il fatto; ormai dimentico del mio fastidio verso il nano (seppure non del disappunto dovuto al ritardo delle merci: un vero mercante non si dimentica MAI delle sue merci) Vi siete fatto male? Domando con aria secca, all'indirizzo del nano disteso ed immoto: anche se sono preoccupato, non dimentico che abbiamo appena avuto un alterco; e non voglio sembrare troppo premuroso. Vi occorre aiuto? aggiungo doverosamente dopo una breve pausa. Certo che, sembra una condizione ironica, la vostra! Commento con un tono di voce nulla affatto canzonante; seppure, nemmeno pietoso: Tre occhi, e nemmeno uno che funzioni! muovendo un passo nella direzione del nano, nel caso gli occorra assistenza per rimettersi in piedi.

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fai un passo verso il nano, il quale emette qualche gemito di dolore e poi si tira sù con le braccia, ancora disteso in terra si volta nella tua direzione ed appena finisci di dire che "nemmeno uno funziona " il terzo occhio del nano si apre e ti guarda fisso

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per un attimo ti manca la terra sotto ai piedi e ti senti trasportato verso un luogo lontano, ti ritrovi su un campo di battaglia, e le tue braccia sono molto più muscolose del solito, oltretutto combatti usando tecniche e tattiche mai provate prima d'ora. I nemici vengono tagliati come burro sotto il peso della tua arma, la scena cambia, sei nella caserma stai leggendo un foglio, non riesci a vedere chiaramente le parole sopra di esse, i tuoi occhi sono irrorati di lacrime, stringi il foglio con forza esci e parti verso terre lontane. Ti sposti ancora, ora sei in viaggio verso una piccola cittadina portuale in compagnia di altre due persone, vorresti vederle in faccia ma non riesci a spostare la testa, così avvicini l'otre e bevi un sorso . Ancora il senso di viaggio, ora siete in quattro nella locanda, il tuo amico vicino più snello e slanciato si diverte ridendo e giocando a dadi con un avventore, ad un certo punto la testa cade in terra, e con gli ultimi respiri vedi un uomo allontanarsi ed il suo avversario ridere di gusto. Un nuovo senso di viaggio ti pervade, ora siete in tre siete in una grande tenda, attorno a voi halfling, mezzorchi alcuni elfi e pochissimi umani, c'è tanta puzza, un uomo vestito di verde entra e dice qualcosa, tutti gli si

buttano contro, dall'esterno entrano ombre vi assalgono senti la vita che ti abbandona il tuo respiro si fa affannoso e senti il sapore del sale in bocca...

Spoiler:  
Se vuoi puoi convincerti di essere il pg di loki86, umano barbaro, a te la scelta, hai vissuto le sue esperienze , passate, presenti e future, non dimenticarlo

Ti svegli con la testa nel mare, ed una mano forte che ti preme verso il fondo, poi ti tira su, ti guarda, il nano allenta la presa dalla tua nuca e pallido ti sorride

PER IL MARTELLO DI MORADIN, MI AVETE FATTO PRENDERE UN COLPO, PENSAVO NON VI SVEGLIASTE PIU!!!, vENITE CON ME IN LOCANDA SIETE PALLIDO COME UN CENCIO, VI CI VUOLE UNA BELLA BIRRA NANICA ED UN CALDO LETTO!!!

tossisci ancora e noti i tuoi vestiti bagnati, sei prono sul molo, il nano ti afferra per un braccio e ti aiuta a rialzarti, inutile dire che sei zuppo fino all'altezza delle spalle, mentre ti è vicino ti accorgi che ha di nuovo la benda sul "Terzo Occhio"

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Grazie vecchio! Dico con gratitudine al nano che mi aiuta a sollevarmi Ma non mi serve aiuto per stare in piedi: questo corpo ha visto giorni decisamente peggiori, in battaglia! Spiego, battendo un pugno sul petto (con più forza di quella che avevo intenzione di usare) poi, seguendo il nano, domando con la scarsa diplomazia e sensibilità, di chi troppo ha visto sul campo di battaglia. Allora, che storia c'è dietro a quel terzo occhio? Per quale motivo lo tieni bendato, se pare funzionare?E perchè sono svenuto al vederlo? Concludo nella mia testa.

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il nano ti aiuta a rialzarti, poi tutto serio cerca di fissarti e scuotendoti un pò ti chiede con tono serio So cosa hai visto Umano, l'ho veduto anche io, non è la prima volta che mi succede, il destino ci ha parlato Umano, finchè l'intera nostra visione non si avvererà per te sarà impossibile muoverti senza di me, SARÒ I TUOI OCCHI, quindi d'ora in avanti che ti piaccia o meno avrai un nano al seguito finisci di alzarti e ti dà una fragorosa pacca sulla schiena e ti fà strada verso la bettola che ama tanto

Spoiler:  
Locanda dove sono nimbul, athelorn, loki86 -- quindi faremo solo post nei quali parliamo, poi l'avventura la riprendiamo quando ho la scheda di loki86 :-) di modo che anche gli altri due entrano
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Rimango in silenzio per un attimo cercando di interpretare le parole del nano: cosa vuol dire che sarà i miei occhi?! io ci vedo benissimo!; quindi scrollo le spalle e decido che non ne valga la pena: non sono cose che facciano per me, indovinelli e discorsi intellettuali: sono più a mio agio con problemi che possa affettare con la mia spada (già...dove sarà andato a finire il mio spadone?! Devo averlo perduto, per gli Dei!). cotinuo a seguire il vecchio nano triocchiuto: Quello che dici tu, amico: intanto, portami a questa buona birra nanica che mi dicevi!

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@ Gilez

mentre ti avvii per la locanda guidato dal nano, noti finalmente il panororama intorno a te, le case sono piccoli palazzetti di due piani, costruiti utilizzando pietre tenute assieme da della calce, tutte dipinte di bianco, i tetti sono molto spioventi ed ogni casa ha almeno due camini, questo ti fà pensare che siano case abitate da più di una famiglia. le strade invece sono molto primitive , quelle minori sono dei semplici sentieri in terra battuta, l'unica, la via principale è invece lastricata con grosse pietre levigate , il villaggio è perlopiù abitato da pescatori e mercanti, i pochi negozi che vedi offrono merci adatte al viaggio per mare inadatte invece per quelli di terra, la cosa. nascosto in un piccolo vicoletto che fà ad angolo con la strada principale vi è un piccolo negozio di un fabbro con fuori una rastrelliera con delle armi, ad una prima occhiata le armi non sembrano di pregevolissima fattura. Giungi infine dopo dieci minuti di cammino alla locanda " il pesce imbrigliato " (la sua insegna è un pesce cavalcato da una figura umanoide), il nano và con sicurezza alla porta , senza bussare la spalanca, con una spinta energica OSTE UN NANO È ENTRATO PREPARATE LA VOSTRA BIRRA MIGLIORE E SERVITEMENE UN OTRE INTERO !!! AL MIO AMICO QUI INVECE DATEGLI LA PEGGIOR ***** DEL VOSTRO BUCO DI FOGNA, E VEDETE DI NON SPUTARCI DENTRO, DICONO CHE LA VOSTRA SALIVA SIA SOLO SECONDA AL VOSTRO ALITO IN QUANTO A FETORE!!! inutile dirti che tutta la taverna si gira a guardare voi due, l'oste a bocca aperta si gira verso di voi e risponde a tono al nano Maledetto nano, gli dei non vi hanno dato abbastanza cervello per moderare le vostre parole, ve la insegno io l'educazione!!! si china sotto il bancone e con estrema velocità tira fuori un barilotto di birra, la platea tira un sospiro di sollievo Vecchio Kordak, mi siete Mancato, era da giorni che non vi vedevo in città alla parola vedevo l'oste sbotta in una risata ed il nano di rimando Spiritoso, riderete di meno il giorno in cui Moradin vi toglierà la vista l'oste serve al nano il suo barilotto ed a te della birra scura Piuttosto chi è il vostro esotico amico ? ti indica e ti guarda

@ Zirren

la notte passa veloce, sei contento di esserti riunito ad i tuoi vecchi compagni d'arme ma soprattutto sei contento di essere riuscito a far perdere le tue tracce per ora, il tuo sonno non è stato dei migliori, nella stanza accanto due un umano ed una gnoma si sono dati da fare in maniera magistrale, li hai potuti sentire, comunque sei riposato, oggi hai dormito piu del solito (è circa mezzodì), i tuoi compagni non si sono ancora fatti vivi , eppure ieri notte li hai lasciati a far baldoria nella locanda, il pesce imbrigliato, il nome ti suona ridicolo, per non parlare poi dell'insegna. il lavoro di falegnameria piu scadente che tu abbia mai visto, ma la cosa che meno ti convince della locanda sono la birra ed il vino, annacquati per i tuoi gusti, non del tutto contento del posto non vedi l'ora di ripartire, ma senza i tuoi compagni muoverti da solo ti sembra proibitivo per il momento. Decidi di scendere giù, ti prendi un posto defilato in un angolo della locanda, al centro della sala un camino scoppietta, oggi grigliano un bel porco. l'oste ti accoglie e ti chiede cosa prendi, ordini il tuo piatto preferito, subito ti fà servire della birra da una bella cameriera, inutile per quanto il seno della cameriera ti faccia pensare ad altro la birra di oggi è piu annacquata del solito, ti sembra di bere del sidro. mentre mangi con calma il tuo piatto, vedi che dalla porta entra un nano , il suo aspetto ti colpisce non poco, il nano : alto 1,38 m tozzo con un aspetto gioviale, un sorriso allegro e diversi tatuaggi sul braccio mai visti nella tua vita da viaggiatore , capelli e barba bianca, sistemata su due trecce con una treccia piu piccola centrale, ornata con un paio di anelli d'oro per tenere ferme le trecce, quello che ti colpisce di lui sono i suoi occhi, color del cielo ed opachi come se ci fosse un velo, ha una fascia bianca sulla fronte, la testa è completamente calva. in sua compagnia svetta un umano (Leggiti la descrizione di Gilez), il nano comincia subito a dire improperi al locandiere il quale lo riconsce come amico, tu ti godi la tua "colazione " e inizia a studiare divertito la strana coppia

@ Elysia

la notte non è passata molto tranquilla, hai dovuto contenere Ragnarok dal fare baldoria e lo hai dissuaso dal prendere a pugni un povero pescatore che ha avuto l'ardire di farsi gioco del suo modo di vestire (che effettivamente non è comune per la regione), oltretutto da quando sei qui sei oggetto di sguardi indiscreti, gli abitanti sembrano poco abituati agli stranieri, spesso con la coda dell'occhio hai visto bambini indicarti e ritrarsi dietro le sottane delle mamme. per non parlare della pessima bettola nella quale siete finiti, è l'unica locanda in città, il cibo è pietoso tanto che stanotte sei corsa a vomitare almeno tre volte ed a completare il quadro pare che nelle stanze accanto una gnoma ed un umano ci abbiano dato dentro in maniera epica, se ci ripensi puoi ancora sentire i loro gemiti, ti giri dall'altra parte del letto, sai gia chi c'è dall'altro lato,lo guardi e provi un senso di vergogna verso te stessa, lui tutto tranquillo con la faccia affondata nel cuscino russa in maniera flebile, è nudo, anche tu sei nudati tiri su, e tiri un pò le lenzuola a te, l'altro emette un rantolo e chiama il suo nome, nel sentirlo un pò ti vergogni e ti senti sporca dentro.

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Che razza di postaccio...

Mi passo una mano sulla fronte, mentre mi alzo lentamente per non fare rumore come mi è capitato già un po' di volte di dover fare.

Mentre mi vesto silenziosamente ripenso alla serata di ieri.

Cittadini xenofobi che mi additano, Lui che rischia la pelle correndo dietro a ogni rissa quando è brillo, quei due che ci hanno dato dentro tutta la notte, quel cibo che mi ha fatto pure vomitare tanto era schifoso ed ora questo....

Infilata velocemente la mia veste e preso le mie cose di nascosto come al solito esco, sfruttando sempre il fatto che il suo sonno è pari a quello di un macigno.

Ricorda Elisya: lo fai per lei. Hai fallito una volta, non puoi una seconda.

Scendo di sotto infilandomi le scarpe una volta fuori, sedendomi al bancone, non notando il nostro altro compagno di viaggio, e chiedendo qualche frutto e dell'acqua. Altrimenti del cibo fresco (o che ho visto fatto in maniera mangiabile ...visto che questo posto mi da' la nausea!

Sperando che non siano marci pure quelli in questo posto!

Mi siedo con lo sguardo mesto e decisamente abbattuto, approfittando del piccolo momento della giornata in cui posso essere onesta coi miei sentimenti.

Aspetto

Spoiler:  

Fisico snello e slanciato, capelli ed occhi argentei.

Porta belle vesti ornate e cappe adatte ad un mago.

Il suo aspetto è straordinariamente simile alla sorella maggiore, anche se cio’ che cambia è solo l’eta’.

Alta circa 1.69.

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@ Elysia

L'unico posto vicino al bancone libero è proprio vicino ad un nano, questo essere sta prendendo un barilotto di birra dalle mani dell'oste, attorno a te la gente ride, non capisci perchè (ti sei persa lo scambio di battute del nano e l'oste), l'oste sta guardando un avventore seduto accanto al nano (vediti la descrizione di Gilez ), quando ti vede arrivare fà cenno a Gilez di attendere per finire il loro discorso e si rivolge a te Signorina buongiorno!!! come sta il vostro amico, ieri notte mi ha dato un bel pò di grattacapi, piuttosto mi chiedevo, vi tratterrete qui un altra notte o oggi salderete il conto ? dice queste parole mentre ti serve un insalata e della frutta fresca, come gli hai chiesto, nel mentre ti serve il nano si gira nella tua direzione ed ora lo puoi vedere meglio : alto 1,38 m tozzo con un aspetto gioviale, un sorriso allegro e diversi tatuaggi sul braccio visti in qualche libro forse ma più non riesci a ricordare , capelli e barba bianca, sistemata su due trecce con una treccia piu piccola centrale, ornata con un paio di anelli d'oro per tenere ferme le trecce, quello che ti colpisce di lui sono i suoi occhi, color del cielo ed opachi come se ci fosse un velo, ha una fascia bianca sulla fronte, la testa è completamente calva

@ Ragnarok

che notte ieri, hai dormito come un sasso , ed in taverna hai fatto il diavolo a quattro, ti ricordi poco, ti è rimasto impresso un nome Samir, un pescatore, ti ricordi che fino a poco tempo fà avresti voluto gonfiarlo di botte, ti senti offeso per qualche motivo, ma non riesci a ricordare perchè, ti svegli e starnutisci , ti lavi , ti vesti ed esci dalla tua stanza, nel corridoio un umano ed una gnoma si baciano appassionatamente, lui tiene lei per il fondoschiena sollevata da terra, lei ha le gambe intorno alla sua vita si baciano come se volessero mangiarsi l'un l'altro, sei contento per loro,mentre ti muovi verso le altre stanze dei tuoi compagni l'umano lascia a terra la gnoma la quale gli dà una pacca sul sedere e gli dice a stanotte stallone fai fatica a trattenere il riso, bussi alla porta di Elysia, nessuna risposta, rimani ad attenderla un pò, poi ti rassegni e vai a bussare alla porta di Zirren, anche da lui nessuna risposta, il corridoio è in legno, dà accesso a circa dieci stanze , alla fine della sala le scale conducono alla sala comune

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Purtroppo è fatto cosi' quando beve, sin dalla morte di mia sorella. Prima era molto piu' pacato. Mi spiace: ecco a lei il conto per stanotte, questo pranzo ed un extra per scusarmi del suo disturbo.

Non so' se staremo qui ancora. -Buon d*o, speriamo di no!!- Ma nel caso paghero' ancora giorno per giorno. Non so' quando dovremmo partire.

Dico, allungandogli il dovuto aggiungendo 5 Monete d'Argento.

Guardo il nano incuriosita, ma non ci do' troppo peso. Fisso anche l'uomo con lui, incuriosita dalla sua esoticità, ma nemmeno a lui do' tropo peso. Ho troppi pensieri per la testa, sentendomi male per l'ennesima volta per via della situazione (per un motivo che non siano le pietanze preparate qua, tanto per cambiare). Li guardo distrattamente mentre mangio la mia insalata con qualche frutto e bevo l'acqua.

Mangiando mi guardo intorno cercando di carpire con lo sguardo se ci sono miei compagni nella folla.

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@ Elysia

l'oste prende soddisfatto i soldi che gli hai allungato, ti sorride contento e torna a parlare con Gilez Quindi dicevi, scusami per l'interruzione, ma gli affari sono affari gli dice l'oste, tu intanto scorri lo sguardo sugli avventori, mentre sposti il tuo sguardo calmo addentando una mela noti Zirren , seduto ad un tavolo defilato che sta sbirciando la scollatura di una cameriera dai lineamenti slanciati ma con le giuste curve, sorridi nel vedere quanto gli umani siano soggetti alle cose effimere della vita. ti volti e con la coda dell'occhio vedi il nano abbassare la benda che ha sulla fronte e girarsi di scatto come se non volesse essere beccato da te

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Percorro il corridoio in silenzio e pensieroso "Mi sbaglierò sicuramente.." dentro di me forse, nel subconscio, ho capito che spesso, di notte, mi intrattengo con Elysia, confondendola per Alida, ma nel conscio continuo a mentire a me stesso.

"Quel dannato Samir.. Che gli faccio se lo prendo.. Non ricordo perchè.. Ma.. vabbè.. pazienza.. tranquillo Rag.. penso, cambiando discorso.

Scendo pesantemente le scale di legno, grattandomi poco raffinatamente il posteriore. Giunto ai piedi della scala mi guardo attorno. Vedo subito Elysia. Ha uno sguardo parecchio triste e stanco. Sebbene sia un ignorantone, comprendo che la colpa è mia. "Starebbe molto meglio se non mi avesse come palla al piede" penso, diventando cupo in viso.

Mi avvicino lentamente a lei, facendo un cenno di saluto all'oste. Lo guardo quasi imbarazzato, grattandomi la testa. Poi, mi siedo di fianco ad Elysia.

<<Ehi.. Tutto bene Ely??>> le domando, sforzandomi di essere loquace.

Descrizione

Spoiler:  
Ragnarock è un uomo di 36 anni. é alto 1.95m e massiccio (supera di poco i 100kg). Ha capelli castani tenuti molto corti, quasi rasati. Due occhi blu che trasmettono tutta la sua bontà, quanto la sua ingenuità e ignoranza. Quegli stessi occhi che, invece, quando si arrabbia, trasmettono ira e intimidiscono gli avversari.

Indossa una grossa corazza di piastre, sopra a dei vestiti da viaggio preziosi, ma ormai logori dal tempo e dalle battaglie.

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Lo vedo scendere e rivolgermi una domanda all'improvviso. Forse ero distratta.

Gli mosto un grande sorriso.

Certo, colpa di quei due che ci hanno dato dentro tutta la notte e di...- Stavo per dire ad alta voce del cibo, ma ricordandomi della presenza dell'oste mi avvicino e glielo dico nell'orecchio. Per quel cibo scrauso. Mi ha fatto stare d'un male!

Riprendo a parlare a tono normale.

Perchè? Mi sembri allarmato. E' successo qualcosa?

Con la mela in mano indico il nostro compagno. E' sveglio pure lui, lo raggiungiamo? Ho già pagato le camere.

Concludo, prendendo il bicchiere d'acqua ed alzandomi.

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<<No.. nulla.. Ehm.. Non ricordo quasi nulla di ieri sera o di stanotte.. Tutto qui.. Solo un certo Samir..>> le dico. Poi guardo nella direzione in cui indica e vedo Zirren "Quella vecchia canaglia.. Sono contento di averlo ritrovato.." penso, abbozzando un lieve sorriso.

Mi alzo e seguo Elysia in direzione del mio vecchio compagno d'armi.

<<Ehi Zirren.. Buongiorno..>> lo saluto, sedendomi pesantemente su una sedia al suo fianco.

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Quello è un pescatore che volevi menare perchè ha commentato come ti vesti. Una storia divertente

Mi siedo ad una sedia del tavolo di Zirren.

Sfoggio un bel sorriso guastato solo da un po' di ribrezzo per l'ambiente.

Come avete passato la notte? Indico Ragnarok Non ti preoccupare, la tua la so'. La parte piu' divertente è quando ti ho dovuto chiudere in camera altrimenti andavi a pestare pescatore! Dico, ridacchiando dando un morso alla miela.

Berrei volentieri del vino, ma qua in primo luogo tutto mi fa' venire da vomitare, sopratutto il cibo, in secondo luogo dubito che lo abbiano. Quelle uova lo sapevo che avevano un che di strano: le ho rigettate per intero!. Prendero' delle provviste appena posso se dobbiamo rimanere qua.

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Con un boccale sulle labbra ancora intento a bere, e lo sguardo fisso verso la strana coppia appena entrata, accenno un saluto con il capo e sorrido con un angolo di bocca. Sento lo scricchiolio della panca che si lamenta sotto il peso del mio nerboruto compagno d'arme

come ai vecchi tempi caro mio... sveglia tardi e mal di testa da sbronze colossali

per un istante distolgo lo sguardo e cerco gli occhi di Ragnarok come a volergli trasmettere in maniere implicita i miei pensieri, poi scorgo Elysia

splendida non c'è che dire... non capisco come possa sorprendermi di tal cosa ogni giorno di più

quasi imbarazzato per tali pensieri poso il boccale e consumo l'ultimo boccone del mio pasto.

Allora miei compagni? Dormito bene pure voi? domando con un'evidente punta di sarcasmo pensando a quello che entrambi potrebbero aver udito la notte trascorsa.

[edit:non avevo visto il post precedente]

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Non mi lamento... dico rivolto ad Elysia mentre riprendo un sorso di birra

e come potrei lamentarmi alla vista dei tuoi splendidi occhi? penso divertito

un pescatore? ridacchio nei confronti di Ragnarok mi deludi vecchio mio... continuo divertito mentre gli assesto una pacca sulla spalla.

Poi poggiando il boccale sul tavolo mi asciugo le labbra con la manica della mano libera e faccio cenno ad entrambi verso la strana coppia accanto il bancone.

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Essendo il bancone alle mie spalle mi scosto verso il mio interlocutore, appoggiando la mia spalla alla sua ed indicando Ragnarok fingendo di parlare di lui, e guardando la strana coppia.

Ah, li ho visti. Il nano ha un che di strano con la sua benda, ci armeggiava e non voleva farsi vedere. Strani tatuaggi proibiti? bah.

Ritorno al mio posto.

Avrei anche dormito bene, se quei due maledetti avessero avuto piu' riguardo per il sonno altrui. dico ironica. Pero' devo ammettere che deve essere stato qualcosa di epico. concludo ridacchiando per la battuta.

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