Il Ritorno del Re Scarlatto-Il Gioiello Infranto

[Volpe]

Questo conta come ammazzato, vero? In tal caso siamo ad un punto in più per me! Dico sorridendo ai miei compari Ad ogni modo se qualcuno desidera imparare la mia arte è ben accetto come allievo-schiavo. Per eventuali iscrizioni dovete liberarvi di tutti i doni materiali (soprattutto denaro) e, se possibile, offrirmi qualche vergine in voto chiamandomi "Immensità". Le prenotazioni partono da.... ORA!

Appena finisco la frase sento le urla dei bambini e dei miei compagni, quindi esclamo Secondo voi, lo gnomo, era nel primo o nel secondo gruppo? Scommetto nel primo, chi vuole scommettere con me??

@Dm

Spoiler:  

Chiedo immensamente ed umilmente perdono T.T

[Lazzarus Ledd]

Bel colpo signor Faust... bel colpo... dico quando infine si dissolve anche il mezzo-lupo macabro.

E poi mentre lui parte per la tangente, come sua abitudine, farneticando, non posso che rabbuiarmi un pò e riflettere su una cosa.

@Pensiero:

Spoiler:  

Anche se essere alleato di un necromante non mi entusiasma proprio per niente, devo riconoscere che i suoi poteri saranno sicuramente molto utili in questo posto...

Neanche il tempo quasi per il Necromante di finire la frase, che tutti odiamo quelle risate in lontananza... o forse sono urla?

All'inizio confuse, poi via via più chiare, mi sembrano proprio urla di alcuni dei nostri compagni: Accidenti, sembrano le urla dei nostri compagni. Non è ancora finita. Faròr, fa strada verso la fonte delle urla, ma sta attento, miraccomando...

Sprono il mio fedele amico a far strada con i suoi sensi affinati, seguendolo camminando dietro di lui senza aspettare gli altri, lasciando che mi raggiungano: Signori, stiamo attenti e vigili... so che la cosa migliore da fare sarebbe correre verso quelle urla per salvare i nostri amici, ma potrebbe non essere la più saggia: potrebbe essere un trappola di questo luogo mefitico e nefasto. Meglio proseguire stando attenti a dove mettiamo i piedi.

Mentre mi muovo, rimetto via appendendomi al fianco sinistro la fionda e riprendendo in mano il mio bastone, che tengo ben pronto ad ogni eventuale pericolo...

@DM:

Spoiler:  

Faròr fa strada verso le grida... entrambi facciamo prove di Sopravvivenza, Osservare, Ascoltare e Cercare per non perderci/ incappare in trappole/ scorgere eventuali pericoli;

Entrambi siamo sulla difensiva (se si può anche mentre camminiamo, non ricordo)

PS: Scusami ma ora non ho sotto mano la scheda per indicarti il numero dell'abilità

[Urizen]

Prendo nota mentale del potere addizionale di cui gli effetti necromantici sembrano godere in questa landa desolata; un valido motivo per tenersi buono il folle Faust, al quale mi rivolgo con un sorriso di congratulazioni senza pur dire nulla. Le sue farneticazioni vengono poi interrotte dalle grida. "Questo luogo abbonda invero di sorprese, non c'è che dire" dico, mentre mi preparo a seguire il druido ed il suo compagno; "ad ogni modo concordo con il signor Ran'Ys, è probabile che si tratti di una trappola o di qualcosa di peggiore... Usiamo la massima cautela". Dopodichè avanzo dietro di lui, sempre con la balestra carica e alla mano.

[Arth]

Avanzate guardinghi nel bel mezzo della boscaglia morta e piena di sterpi.

Fate un rumore discreto, a causa di tutto quanto il sottobosco secco possa essere calpestato al momento sbagliato.

Le urla continuano.

Alla fine, dopo poco, vedete che c'è un uomo, chino sui corpi dei vostri compagni. Sta finendo di darsi da fare con un pugnale su Liferia.

In compenso, notate un uomo svenuto, legato, accanto ai vostri compagni: non sapete chi è, ma deve essere anche lui un viaggiatore.

Per Guidobono

Spoiler:  

Eri stato mandato, in cambio di un lauto compenso, alla ricerca di una misteriosa reliquia all'interno della valle poco sopra il passo grigio, a nord di Neverwinter. La zona era inquietantemente invasa dall'oscurità, diresti soprannaturale. Sei stato colpito con violenza alle spalle da qualcuno. Ti sei svegliato da qualche minuto e hai assistito all'omicidio di una ragazza che non conosci. Il carnefice, che pensi sia quello che ti ha fatto svenire, ha probabilmente ucciso altre tre persone. Ti stavi preparando ad attaccare il malintenzionato quando noti tre persone armate arrivare. Potresti sfruttare l'occasione, anche perché non sei legato.

[Volpe]

Ora vi faccio vedere un nuovo amico... Questo sarà divertente...

@Dm

Spoiler:  

Evoca non morti I dietro al tale che sta pugnalando Liferia, evoco uno scheletro, a cui si sommano i talenti Ossa Agili e Artigiano dei Cadaveri

[Alarion86]

Osservo per un attimo i tre tipi che si stanno avvicinando, sicuro di poter sfruttare il loro andamento pesante cerco di rialzarmi facendo il minimo rumore possibile, impugnando poi la mia fidata alabarda aspettando il momento propizio per attaccarlo alle spalle.

Rialzandomi rivelo una lunga chioma bionda, sporca del terriccio sul quale ero riverso, ed una armatura fatta di piastre anch'esse sporche a causa della terra. Il fisico sembra abbastanza possente.

Spoiler:  

Con lo zaino ho muoversi silenziosamente e nascondersi +4 senza ho il +6. Poi appena possibile vorrei attaccarlo alla sprovvista.

[Urizen]

Rimango in silenzio di fronte alla scena. Quando la misteriosa figura emerge, e mentre Faust comincia ad intonare il suo sortilegio, mi limito a fare un paio di passi indietro e a prendere la mira verso l'assassino dei miei compagni, guardando di tanto in tanto attorno a me per essere sicuro che nessuno tenti di prenderci alla sprovvista.

[Lazzarus Ledd]

Quando scorgo la figura incappucciata e vedo quel che sta facendo, rimango quasi paralizzato: Non solo ha ucciso gli altri nostri compagni, ma ora sta infierendo sul corpo ormai senza vita della ragazza ora distesa sul suo stesso sangue, e a cui mi sentivo maggiormente legato - per il fatto che anche lei sembrava avere una certa affinità con il mondo naturale e me che sono un discepolo dei sacri spiriti.

Questo mi paralizza inizialmente, sensazione che muta velocemente: Faròr sembra comprendere la temperatura emotiva che si sta scatenando dentro di me, quindi abbaia e ringhia mostrando le poderose zanne in direzione dell'avversario;

Che tu sia maledetto per l'eternità, dannato!

Senza pensarci troppo, recupero dalla borsa da gamba un agrifoglio che tengo alto sopra di me con la mano sinistra e muovo in quella che potrebbe sembrare una serie scoordinata di gesti - ad un occhio non attento - sibilando alcune parole in quella mia strana lingua che ricorda il sussurrare del vento tra le foglie; cosi facendo, l'agrifoglio perde il suo colore naturale e anche se tengo il pungo sinistro quasi chiuso del tutto attorno a questo, si riesce comunque a vedere che è diventato di un innaturale verde acido molto intenso e luminoso; quindi infine "lancio" quella luce vicino all'assassino dei nostri ex colleghi di avventura e di Liferia: La luce cresce velocemente fino a diventare inizialmente una pianta spinosa senza fiori; successivamente però le radici e i rami di questa si muovono e intrecciano gli uni agli altri creando cosi la "muscolatura" di una figura che ricorda in parte Faròr, solo più grosso, e ovviamente fatto di radici, foglie e soprattutto pericolose spine.

La figura cosi evocata, cerca di azzannare il carnefice di Liferia con le sue zanne/spine per sbilanciarlo e successivamente di morderlo alla giugulare...

@DM:

Spoiler:  

FFFFFFFFUUUUUUU! Mi si è cancellato il post che ho scritto prima! Questo è una "copia a memoria".... sigh! Ero stato cosi descrittivo... T__T

Tra l'altro, mi son preso una certa libertà descrittiva, appunto. Spero non sia un problema per te...

So che sarà piuttosto inutile sprecare una magia cosi, ma mi sto gicando Ka'Esh in preda ad un odio profondo per la visione a cui ha assistito

Comunque: Scarto Zanna magica per lanciare spontaneamente Evoca alleato naturale [lupo], a cui si aggiungo aumentare evocazione e Evoca servitore arboreo: il lupo cosi creato ha le seguenti caratteristiche:

PF 21, CA 21, TxC +8, danni 1d6+6, bonus alla prova di sbilanciare +6;

Inoltre ha le seguenti qualità speciali: RD 10/magia e tagliante accompagnato a guarigione rapida 3

Non ricordo se i lupi (ma mi pare di si) abbiano il talento sbilanciare migliorato: comunque il lupo evocato cerca di sbilanciare l'aguzzino dei nostri ex compagni e se ha il talento lo attacca subito dopo (e l'avversario ha un -4 alla CA)

[Arth]

Per Ka'Esh Ranys

Spoiler:  

Non ti preoccupare, l'essere discrettivi non è un problema, anzi, è apprezzato

Quello che accade da lì a poco è abbastanza caotico.

Prima appare un lupo di rovi intrecciati, che paiono sgorgare veleno acido, dal rumore che fanno appena toccano il terreno.

Questa creatura attacca immediatamente la figura incappucciata, che però, una volta sbalzata e poi morsa ad un braccio, sparisce in una moltitudine di blatte, per riapparire poco lontano.

Due immensi scheletri si fanno largo dalla terra tremendamente marcia, alti e possenti, con ossa larghe come normali braccia umane.

All'unisono colpiscono con ambo gli artigli la figura: il mantelllo nero finisce stracciato, il sangue nero e marcio scorre copioso.

Nuovamente sparisce con questa volta una nube di mosche, per riapparire davanti ad Howar.

L'alabarda di Guidobono (dopo che questo si è alzato in piedi) lo colpisce spaccandogli la testa in due, rivelando un cervello fetido di un giallo malato.

Nuovamente svanisce nel nulla, in una moltitudine di mantidi rosse.

Per Howar

Spoiler:  

Hai notato un dettaglio. In mezzo al torace, all'opposto del cuore, c'è un cristallo giallo brillante. P.s. ho interpretato il prendere la mira come il "passo il turno e prendo il +1", se non è così dimmelo.

Subito dopo, la figura riappare vicino ai cadaveri dei vostri compagni. Un sorriso sui denti marci e pochi gesti.

Liferia si alza, mentre casca pelle e carne fino a che rimane unicamente uno scheletro.

Le ossa sbiancate diventano improvvisamente giallognole e poi s'accendono delle fiamme tremende.

[Alarion86]

Indignato, basito e anche un po spaventato indietreggio un pochino e interpongo l'alabarda tra me e il gruppo di scheletri e altre mostruosità. Poi mi volto di scatto verso Howar Ka'esh e Faust e con il volto serio e molto speranzoso grido a loro:

Siete vivi?! Siete Amici?!

Poi rinizio a guardare il mostruoso gruppetto e tengo d'occhio ogni loro mossa.

Spoiler:  

Faccio il passo di 1,5 per allontanarmi e mi metto in difensiva.

[Volpe]

Quando vedo il tale sconosciuto (che avevo dato palesemente per morto) rivolgermi la parola non posso che prendermi uno spavento bestiale. Quindi mi ricompongo e rispondo alla sua domanda Cosa te lo fa pensare? Certo, noi siamo i buoni, gli emissari della luce; non hai visto i due angioletti che ho evocato? Loro sono i miei due migliori amici: Strazio e Sofferenza. Dopo se vuoi te li presento!

Osservo poi lo spettacolo che ci offre l'evocatore di scheletri con Liferia. Al che non posso che non esordire con un Bè, caro Ka'Esh, se prima ci provava con te ora è palese che desideri il sottoscritto! In compenso trovo urtante la presenza di quel terzo incomodo! Detto ciò riprendo una vecchia cantilena già sentita

@Dm

Spoiler:  

Raggio di indebolimento sul cattivone ^.^

[Urizen]

"Umpf. Che razza di seccatura" sibilo, mentre porto l'occhio alla balestra e trattengo il respiro. "Se tutto andrà come spero, ti toglierò quel sorrisetto dal volto putrescente, mio fetido amico" mormoro tra me, come a parlare con la figura marcescente. Ignorando tutto il caos di evocazioni attorno a me, scocco un quadrello cercando di colpire con il massimo delle precisione il cristallo giallo nel petto del figuro; prima ancora di vedere l'esito del tiro, esclamo a gran voce "Nel petto! Ha un cristallo nel petto!"

Spoiler:  

Cerco di colpire con un mirato di balestra il cristallo!

[Lazzarus Ledd]

@Tutti:

Spoiler:  

Facciamo dei tiri di inziativa per i turni?

Master, intanto posto la mia azione, poi se fosse modificherò!

Rimango letteralmente inorridito dalla vista della povera Liferia, prima uccisa e poi come se non bastasse, anche "dissacrata" dopo la morte, usata dal bieco essere ripugnante che ne tramite incantesimi macrabi - tanto cari a Faust che ci ride anche sopra, aumentando involontariarmente la mia ira - la sfigura completamente e la trasforma in un suo personale ossuto servitore...

Immonda creatura, tornerai da dove sei venuta! urlando questo all'aguzzino di Liferia, indietreggio di un passo, lasciando cadere il bastone a terra e recuperando cosi la mia fionda e un sasso che faccio roteare velocemente e poi cerco di rilasciare contro l'essere... Dal canto suo invece Faròr, vedendo come ho perso le staffe, parte anche lui alla carica, imitando il suo simile fatto di radici e spine e attaccando il nemico più vicino a lui; Intanto anche il "lupo" evocato attacca nuovamente, procedendo come prima.

@DM:

Spoiler:  

Allora, ripeto, ho scritto le varie azioni, poi vedrai te/ mi dirai se modificare il post o meno...

Ka'Esh: Azione gratuita: lascio cadere il bastone; Passo di 1,5 m indietro e movimento gratuito abbinato per prendere la fionda; Azione di attacco: TpC +2; Danno 1d2+0, Critico x2, distanza 15 m

Faròr: Si muove e tenta di attaccare il primo nemico disponibile più vicino a lui, senza incorrere in Ado possibilmente...: Morso +3 in Mischia (danni 1d6+3)

Lupo evocato: l'evocazione dura un altro round: Sbilancia e attacca anche lui il primo nemico più vicino (non avendo una griglia con i vari nemici lascio fare a te, ok?)

PF 21, CA 21, TxC +8, danni 1d6+6, bonus alla prova di sbilanciare +6;

Inoltre ha le seguenti qualità speciali: RD 10/magia e tagliante accompagnato a guarigione rapida 3

[Arth]

Per tutti

Spoiler:  

Come mi pare d'aver già detto, voi scrivete le vostre azioni senza tener conto del turno, per il semplice fatto che non voglio dirvelo

Così avete l'impressione di quanto caotico sia un combattimento. Quando poi in futuro il vostro gruppo sarà più affiatato, allora dirò l'iniziativa in modo che possiate regolarvi u.u

Il lupo prova ad accare violentemente lo scheletro di Liferia, la quale con un velocissimo spostamento di lato lo evita, sibilando non si sa come tra i denti bianchissimi. Subito dopo incocca l'arco e prova a tirare un colpo di freccia verso Howar, mancandolo di pochissimo: il mago ha effettivamente schivato solo perché una mano scheletrica prorotta dal terreno lo ha fatto indietreggiare un poco. Un altro scheletro evocato dalla figura in nero si palesa dalla terra smossa.

Il raggio scaturito dalle dita di Faust colpisce con violenza la figura nera, riuscendo soltanto a fargli sfuggire un inequivocabile gridolino estatico e orgasmico: le ossa rumoreggiano e la muscolatura schiocca, mentre si fa persino più alto.

Guidobono si sposta indietro, assumendo una posa difensiva.

Faror per un secondo rimane a coprire il passo indietro del padrone, che lasciato andare prende veloce la fionda per scagliare un proiettile. Colpisce la figura nera in pieno, che sparisce nuovamente nel nulla, disfacendosi in scarafaggi. Il cane poi si avventa verso la fu Liferia, spaccandogli una gamba, mettendola in precario equilibrio.

Solo poco dopo Howar scocca con la sua balestra. Un baluginio veloce e si sente uno schiocco.

La figura in nero inizia ad urlare così violentemente da annullare ogni evocazione e costringendovi a cadere a terra, tappandovi le orecchie.

Esplode poi in una nube nerastra lasciando nient'altro che pezzi di carne marcia sul terreno.

Regna il silenzio adesso e siete da soli.

Per tutti

Spoiler:  

Passate di livello, va!

[Alarion86]

Assisto inorridito alla scena mentre sento l'assordante urlo e mi accascio a terra tappandomi le orecchie cercando di attutire il suono. Quando penso che sia tutto finito mi rialzo velocemente prendendo l'alabarda e brandendola verso i volti nuovi, non minacciosamente solo ad interporla come protezione. Il volto non è impaurito ma lascia trapelare un pochino di insicurezza, mi rivolgo poi nuovamente al gruppetto:

Lo so che è quasi stupido da chiedere ma... Voi non avete intenzioni nocive vero? Perchè ho notato che non siete da meno nell'evocare mostruosità e vorrei sincerarmi di non venire attaccato da gente, beh, gente viva.

Ancora non mi rilasso, tengo ogni muscolo pronto a scattare nel caso qualcuno voglia giocarmi un brutto tiro...

[Urizen]

Mi risollevo da terra, scrollandomi di dosso la polvere dopo l'assordante grido di quella creatura. Alle parole dello sconosciuto, mi limito a ricaricare con tutta calma la balestra: "Posso comprendere i vostri timori, signore, ma la mia opinione è che dobbiate essere voi a fornirci per primo delle spiegazioni. D'altronde siete curiosamente... come potrei dire... fuori luogo, qui. E nonostante io non creda che rappresentiate una minaccia, vorrei solo sincerarmi delle vostre intenzioni e dei vostri scopi". Faccio una piccola pausa, per sincerarmi delle condizioni di Tindalos, poi riprendo a parlare: "Suggerisco di smetterla con l'evocazione di creature nonmorte, fare il punto della situazione, e tentare di sopravvivere alle insidie del posto".

@DM:

Spoiler:  

Azione preparata, se posso: scocco un colpo di balestra allo sconosciuto, ma solo qualora questi intraprenda un'azione aggressiva

[Lazzarus Ledd]

Il forte sibilo che si protrae nell'aria dopo il colpo preciso e accurato di Howar mi fa inginocchiare a terra mentre mi tappo le orecchie; Faròr invece si accuccia sul terreno e guaisce rumorosamente come se lo avessero colpito... del resto il suo udito fino deve averne risentito forse di più.

Fortunatamente questa cosa dura solo qualche istante e alla fine, sebbene un pò confuso, mi rialzo e mi avvicino a Faròr, accarezzandolo e sussurrandogli strane parole per tranquillizzarlo nella mia lingua segreta.

Recupero il mio bastone solo in un secondo momento, quando Howar risponde all'ultimo superstite dello sventurato gruppetto ucciso dall'oscuro essere che ora giace in una semplice poltiglia di carne marcia e sangue poco lontano da noi: Il mio nome è Ka'Esh, guerriero. E il vostro? Esordisco infine.

Non siamo qua per farle del male... Come ha giustamente detto il mio collega, ora sarà bene fare il punto della situazione: Comincierò io, poi se non le dispiace, gradiremo tutti e tre spiegazioni anche da lei: Siamo stati inviati per conto di terzi qua per capire cosa abbia prodotto questa alterazione della natura stessa, scoprire la fonte di tale malvagità... e per riportare più notizie possibili indietro riguardo un circolo druidico che dovrebbe avere in queste terre la sua dimora.

Ora, gradirei saperne di più, da lei - oltre al perchè si trovava qua - su chi fosse quell'essere e sulle persone che ha ucciso - dico indicando alcuni dei cadaveri, come quello di uno gnomo o i poveri resti ossuti della fu ragazza con l'arco - sorte che le sarebbe toccata quasi di certo se non l'avessimo raggiunta in tempo...

Guardando Howar e Faust dico loro, prima che il sopravvissuto parli: Prima di andarcene, c'è una cosa che dovrò fare, con o senza il vostro aiuto... ma prima lasciamo che il guerriero si presenti e ci spieghi cosa ci facesse qua.

@Tutti:

Spoiler:  

Ops, si, l'avevi detto master... errore mio che me ne son dimenticato...

... comunque: Evviva si livella!

[Alarion86]

Ascolto con attenzione le parole dei due individui e quando mi rassicurano sulle loro intenzioni abbandono la posa difensiva e mi avvio a raccogliere lo zaino, con molta tranquillità. Per adesso lo metto su una spalla e mi avvicino al gruppetto, lentamente, la mano che tiene l'alabarda è quella della spalla che tiene lo zaino, praticamente impossibile attaccare senza creare un danno. Quando giungo a tre passi da loro faccio un leggero inchino sostenendomi con l'asta della mia arma e dico:

Messeri, il mio nome è Guidobono Rainè, sono stato inviato qui perchè devo recuperare un oggetto caro a qualcuno. In realtà dovrei andare nella valle del passo grigio ma con questa oscurità mi sono un po disorientato. Poi qualcuno mi ha colpito alle spalle e sono svenuto, ed al mio risveglio avete assistito anche voi... Gli altri erano vostri compagni di viaggio?

Mentre pronuncio le ultime parole mi metto in ginocchio ed inizio a controllare che nel mio zaino ci sia tutto, rendendomi poi conto di non avere più sulla schiena arco e faretra, a quel punto con aria un pò instupidita mi dirigo a raccogliere gli ultimi pezzi del mio equipaggiamento rindossandoli tornando poi di fronte agli altri...

[Arth]

Uno scricchiolio terrificante vi costringe a voltarvi immediatamente, armi in pugno, verso la fonte del rumore.

Su un ramo secco si è appena poggiato un enorme corvo, che vi osserva con aria da un lato bellicosa, dall'altro inquietante.

Gli occhi rossi non vi lasciano esattamente presagire il meglio. Dopo poco però si alza in volo battendo le immense ali e andandosene.

Si avvia verso un sentiero da cui i rovi sembrano spostarsi.

[Lazzarus Ledd]

Si, erano nostri compagni. Stavamo compiendo questa missione tutti assieme, quando siamo stati divisi inaspettatamente e senza accorgercene formando due grup - ?!

Mi giro di scatto al rumore di rami spezzati, non finendo neanche la frase, mentre mi ritrovo ad osservare gli occhi rossi del corvo; sto già per avvicinarmi a questo, quando dopo il primo passo questo prende il volo e se ne va.

Accidenti, avrei voluto parlargli... anche se immagino non avrei ricavato molto dalle sue parole. Ormai non importa... però potremmo provare a seguirlo lungo quel sentiero - che temo essere una trappola, come immagino anche voi sospettiate...

Attimo di pausa in cui guardo soprattutto i miei compagni, quindi riprendo verso Guidobono: Messer Rainè, credo che se non vogliamo fare la fine degli altri compagni caduti sotto gli oscuri poteri di questo ambiente innaturale, dovremmo unire le forze... La sua grossa arma e il suo aiuto potrebbe esserci molto utile come il nostro lo potrà essere per lei. Che ne dice, sarà dei nostri?

Attendo che il mio interlocutore risponda, e magari che anche gli altri si presentino - giustamente - come ha fatto quest'ultimo; quindi poi concludo: Bhe, come ho detto prima devo fare una cosa... forse alcuni di voi - indugio con lo sguardo su Faust - non apprezzeranno il gesto, ma bisogna che io dia un degno risposo ai nostri, seppur per breve tempo, compagni di disavventura e spero mi aiutere...

Detto questo, sia che gli altri mi aiutino o meno, sistemo i cadaveri dei miei ex colleghi distendendoli, piegandogli le mani sul petto e chiudendogli gli occhi e infine mettendoli tutti vicini;

Successivamente mi avvicino ai resti scheletrici della povera Liferia e comincio a raccoglierli, ma fermandomi a fare una piccola preghiera sussurrata al vento quasi... sembra quasi che prima parli a "lei" e poi al vento... Pochi gesti, lenti e dall'oscuro significato per i più

Intanto anche Faròr si avvicina, accucciandosi al mio fianco, orecchie basse ad indicare che anche lui è triste... triste come il suo amico.

@Druidico:

Spoiler:  

Liferia... è stato un onore conoscerti. Eri una ragazza molto intelligente e hai vissuto la vita di una fiera cacciatrice. Spero che ora il tuo spirito ancora acerbo possa trovare la pace che merita, al fianco della tua divinità e degli altri grandi spiriti che ci accompagnano sempre, nel bene e nel male.

O grandi Spiriti della Natura... Ascoltate il vostro umile discepolo: se potete sentirmi anche qua, ora, vi prego, proteggete e accompagnate per il suo ultimo viaggio lo spirito di questa vostra giovane sorella caduta per mano di un male oscuro e antico... illuminategli la via affinchè possa diventare parte di voi, chiudendo cosi il grande disegno che è stata la sua breve vita, vi prego...

Quindi infine mi rialzo, raccolgo le ossa e le metto vicino agli altri cadaveri.

Comincio a cercare della legna - come rami spezzati - e erbe e foglie secche da mettere tutto attorno e sopra al gruppetto di cadaveri uccisi dall'essere necromantico, quindi ancora una volta mi inginocchio vicino a questi e comincio un altra cantilena in quella lingua strana come ho fatto prima, questa volta completando il tutto gettando sopra alla "tomba" delle erbe che estraggo dalla mia borsa da gamba, in parte tritate, in parte ancora fresche.

Una volta fatto questo rituale, prendo un ramo secco e lego ad una estremità di questo alcuni ramoscelli (sempre secchi) con delle erbe abbastanza lunghe: quindi accendo questa rudimentale torcia con il mio acciarino e mi giro verso gli altri, guardandoli negli occhi e facendo un piccolo inchino del capo come a voler dire "ora procedo".

Infatti, appicco il fuoco su più punti di questo tumolo, e infine poggio la "torcia" sopra lo stesso, osservandolo per un pò bruciare, perdendomi con lo sguardo tra le fiamme...

@Tutti:

Spoiler:  

Sono stato un pò prolisso, ma mi andava di descrivere bene questa scena...

Master, ovviamente se ci sono incongruenze - tipo che non potevo riuscire a fare tutto quel che ho fatto - avvisami che modifico il post... comunque non so quanto tempo ci metterò per fare il tutto, ma lo faccio lo stesso, visto che mi sto giocando il mio PG