Vai al contenuto

Il Ritorno del Re Scarlatto-Il Gioiello Infranto


Arth

Messaggio consigliato

Ascolto le parole del necromante e a quel punto una risatina mi esce, del tutto involontaria. Sei stato appena trafitto da un ramo e vuoi davvero sfidarlo di nuovo?

Mi rivolgo poi verso l'entità e dico: Quello che il nostro compagno cercava di dirvi è questo: Voi volete essere liberato da noi, ma noi non abbiamo nessuna garanzia di sopravvivenza, dovremmo fidarci della parole di... un demonio? Insomma queste sono solamente minacce, mi sembra che voi vogliate puntare più verso un accordo.

A questo punto ammicco verso Howar e Ka'Esh. In tutto questo mi sono tenuto pronto a schiavare qualsivoglia oggetto in movimento verso di me

Spoiler:  
Ovviamente non preparo azioni, è puramente scenico :D
Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 424
  • Creato
  • Ultima risposta

Mi affiora alle labbra un mezzo sorriso. "Non posso che concordare con il nostro nuovo compagno: è evidente che state cercando un accordo, chiunque voi siate. E come l'esperienza mi insegna, quando c'è un tentativo di accordo significa che non c'è preponderanza; inoltre come egli fa giustamente notare, non possiamo certo tentare di accordarci basandoci unicamente sulla vostra parola". A quel punto mi rivolgo agli altri con un cenno del capo verso l'entità, semplicemente come a dire 'attenzione, chissà come reagirà'.

@DM:

Spoiler:  
Vorrei usare Conoscenze dei Piani o Arcane per capire se, in qualche modo, è possibile rafforzare qualunque effetto gli impedisca di agire in modo più concreto nel nostro piano
Link al commento
Condividi su altri siti

Ascolto tutti i compagni mentre rimango intento ad osservare meglio le figure dentro quelle strane prigioni e a prepararmi ad eventuali attacchi simili a quello che ha colpito il nostro compagno necromante una volta che anche Howard ha parlato.

@DM:

Spoiler:  
Niente, aspetto delucidazioni su quel che ti avevo messo sul mio penultimo post... solo una cosa: il check di saggezza potrebbe servire per escogitare qualcosa, tipo darmi un qualche indizio sulla prossima mossa per tenere bloccata/rispedire indietro quest'entità malvagia... oppure conoscenze (tutte tranne natura) +4 se possono servire...
Link al commento
Condividi su altri siti

Per il nostro druido

Spoiler:  
E' evidente che sono COMPLETAMENTE bloccati. Probabilmente è la loro "semplice" esistenza a tener lui confinato. I megaliti sono prigioni per tenerli "bloccati" all'infinito. Ovviamente non ci sarà assolutamente nessun indizio col test di saggezza. Anche perché è evidente che se dei druidi inermi e rinchiusi non lo lasciano uscire dalla sua prigione planare, dei druidi operativi possono incatenarlo di nuovo.

Per il nostro mago

Spoiler:  
Ci vuole poco a capire che lui è ancora bloccato a causa dei druidi sigillati nei megaliti. Quanto all'indebolire l'entità extraplanare fortificando qualsivoglia cosa lo blocchi, ti viene in mente che se lo tengono fermo sigillati e inermi in dei megaliti, da liberi farebbero senz'altro di più.

«Siete...degli...sciocchi.» tuona l'entità.

E tutt'attorno a voi, iniziano ad alzarsi i morti.

Prima cinque, poi dieci, poi cinquanta, poi cento.

Poi non contate più.

L'intera vallata, perché adesso vi siete al centro, pullula di scheletri delle più differenti bestie, altezze e sembianze.

Lentamente iniziano a dirigersi verso di voi.

«Io non potrò toccare quei maledetti druidi e così tutti coloro che si alzano nella mia gloria. Ma posso ben toccare voi, come ho dimostrato prima coll'imbelle.»

Intanto, vicino a voi, un albero inizia a staccare lentamente le radici e ad avvicinarci impaziente. Per un secondo un nodo nella corteccia assume la stessa forma dell'occhio rosso dell'entità e molti rami si protendono e unificano in un unico braccio artigliato.

«....adesso....scegliete....o perite.»

Per tutti!

Spoiler:  
Innanzitutto! L'orda di scheletri NON è scenica. E inizieranno a venire prima 5, poi 10, poi 20... etc dal 5° turno. Per adesso si muovono lentamente e quindi non è ancora iniziato "il countdown". Decidete quindi con attenzione che fare...
Link al commento
Condividi su altri siti

Ascolto le semplici ma altrettanto minacciose parole dell'entità del male, poi inizio a vedere i morti che si rialzano e un albero che prende "vita"...

Guardo Ka'Esh per osservare la sua reazione ma in realtà non ci faccio caso e preso da un attimo di panico dico a voce alta:

Va bene! Qualcuno mi dica cosa fare! Io non mi fido della sua parola ma temo le sue minacce! Una decisione, e in fretta!

Poi mi preparo al peggio...

Spoiler:  
Azione preparata: Agisco secondo gli ordini di Ka'Esh. Se non posso Azione preparata: Attacco qualsiasi cosa ostile che si avvicina. Alabarda +5 danni 1d10+6
Link al commento
Condividi su altri siti

Ehi! Perchè ha insultato solo il sottoscritto?? Dico rivolto ai miei compagni Comunque adesso ci penso io...! Ehi, tu, entità micidiale! Ho scelto. Vengo ad uccidere quei druidi del ca**o...! A dirla tutta era già da un pò che volevo ammazzare un druido... Detto questo assumo un atteggiamento calmo e mi muovo in direzione dei megaliti esclamando Fai almeno il favore di liberarmi di queste creature... Altrimenti il lavoro non verrà bene! In questo modo abbiamo anche la sicurezza di non essere massacrati durante e dopo la nostra mansione... Ad ogni modo qual'è la ricompensa per il lavoretto?

@Dm

Spoiler:  
Ok, modificato^.^ Non avevo capito molto XD Comunque cerco di convincerlo almeno di toglierci dalle balle la mandria di scheletri...
Link al commento
Condividi su altri siti

Per tutti

NOn mi sono spiegato bene. Voi siete al centro della vallata, i morti si dirigono verso di voi \ /

\__voi siete qui___/

I morti sono INTORNO a voi, ma fra voi e i megaliti e l'entità c'è solo l'albero. Nessun altro. Con il passare dei turni, vi sommergeranno alle spalle [/spoiler ]

Link al commento
Condividi su altri siti

Soppeso prima le parole del demonio - e con una rapida occhiata osservo l'avvicinarsi dei morti pronti a renderci loro simili - e poi quelle del necromante che si sta già avviando verso i megaliti neri.

Quindi dopo qualche istante di silenzio mentre riordino le idee - che sembra durare un eternità - faccio un passo in avanti e mi giro rapidamente verso gli altri due compagni rimasti dietro di me visto che ero andato più avanti di loro: Bene signori, non c'è altra scelta: facciamolo, uccidiamo questi druidi e forse avremo salva la vita!

... ma prima di ri-girarmi nuovamente per raggiungere Faust, quindi dando ancora le spalle all'occhio rosso cosi da non essere visto da quest'ultimo, faccio un occhiolino a Howar e Guidobono...

Faròr nel frattempo è sempre rimasto attento e vigile - canini ben in vista - pronto a difendersi e a difendere il suo amico e una volta che io mi avvio verso le prigioni di ossidiana, lui è sempre in parte a me pronto a seguirmi e difendermi...

Mi avvicino più che posso al megalite più vicino e cerco di capire se posso riuscire a romperlo in qualche modo o se è - effettivamente, almeno per le armi di cui dispongo - troppo duro.

Rompiamo questi megaliti, presto!

@Tutti:

Spoiler:  
Ho dei problemi con la linea ADSL ultimamente... se non mi vedete più rispondere è per quello! Sorry!
Link al commento
Condividi su altri siti

La situazione è chiaramente disperata: se già i misteriosi poteri dell'entità costituivano una grave minaccia, il risveglio di innumerevoli cadaveri non fa altro che firmare la condanna per tutti noi. Osservo l'avvicendarsi di Faust e Ka'Esh, mentre cerco freneticamente di raccogliere le idee nello scarso tempo che abbiamo a disposizione; quando il druido grida, incitandoci a distruggere i megaliti, vedo una vaga conferma del mio precedente ragionamento.

Fate come dice, presto! grido, mentre inizio ad intrecciare un incantesimo che protegga almeno marginalmente me e Tindalos dai poteri del mostruoso essere; se ho fatto bene i miei calcoli, abbiamo alcuni preziosi istanti per agire, ed è bene essere pronti a tutto.

@DM:

Spoiler:  
Protezione dal Male per me (e di conseguenza per Tindalos!)
Link al commento
Condividi su altri siti

L'entità non ha il tempo di rispondere a Faust, perché il druido grida di attaccare i megaliti.

Ovviamente un urlo di rabbia si sparge per la vallata, tremendo come l'urlo del vento, primordiale nella sua furia. Gli scheletri e gli zombi iniziano a correre per giungere il più in fretta possibile verso di voi.

Ka'Esh Ran'ys schiva fortunosamente un tremendo, anche se lento, colpo dell'albero, che spacca un masso con tale violenza da rischiare di farvi cadere tutti per l'onda d'urto.

Da lì a poco tutto degenera: Guidobono corre veloce verso i Megaliti e vibra un colpo potente. Scoprite con orrore che sebbene paiano cristallo o ossidiana, hanno una resistenza non comune.

Per tutti

Spoiler:  
Tocca di nuovo a voi, poi all'albero e poi agli scheletri. mancano 4 turni al momento dell'arrivo dei primi scheletri
Link al commento
Condividi su altri siti

Alle parole del druido scatto velocemente verso i megaliti e colpisco il primo che raggiungo, ma il duro impatto fa vibrare la mia arma facendola quasi cadere a terra. Comunque non mi dò per vinto, ormai siamo scoperti e ci sono troppi nemici da poter affrontare.

Concentriamoci su uno alla volta! Sono troppo resistenti!

Dopodichè provo di nuovo a rompere quello che mi sta di fronte, ignorando i danni che certamente provocherò alla mia arma.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non potendo fare molto altro una volta scoperto, acconsento alle parole del guerriero, richiamando anche il necromante che prima ci aveva preceduto: Faust, Howar, se avete qualche magia in grado di scalfire queste prigioni è il momento buono di usarle!

Continuo anchio a colpire il megalite con entrambe le estremità piatte del bastone...

@Pensiero:

Spoiler:  
Uhm... quell'albero, per poco non mi faceva fare la fine di quel masso... però, se solo riuscissimo a usare quella forza per distruggere i megaliti... non sarebbe male, ma come potremmo fare? Come!?

@DM:

Spoiler:  
Non potendo fare molto altro faccio un attacco completo con ogni parte del bastone, quindi :TpC +0; Danni 1d6/1d6, Critico x2

... la prossima volta mi prendo un bastone ferrato in adamantio! :D

Link al commento
Condividi su altri siti

Trattengo a stento un'imprecazione, nel vedere l'arma del guerriero abbattersi senza risultato contro il megalite. Invoco quindi di nuovo il potere della magia, mentre punto il palmo aperto di una mano contro la formazione cristallina. Speriamo che funzioni, penso tra me.

@DM:

Spoiler:  
Vorrei lanciare Dardo Incantato contro il megalite: di norma l'incantesimo non può bersagliare oggetti (solo creature), ma vorrei provare a fargli colpire la roccia "mirando" contro il druido all'interno. E' possibile? :) Inoltre un'altra domanda: credo sia scontato, ma immagino che non disponiamo ancora degli incantesimi appresi nell'ultimo passaggio di livello, vero? ^^''
Link al commento
Condividi su altri siti

Continuano le vostre peripezie contro un singolo megalite.

Iniziano ad intravedersi le prime crepe, sopratutto quando il dardo incantato colpisce l'ossidiana, per un secondo entrando in risonanza con la magia.

Gli scheletri continuano ad avvicinarsi e il momento di vero terrore è questa volta per Guidobono: l'albero gli si avvicina, colpendolo con violenza tremenda.

Il pugno che lo raggiunge lo scaglia contro un altro megalite, aprendo diverse incrinature in un secondo megalite.

La presenza ultraterrena urla di rabbia quando vede il guerriero rialzarsi da terra, sputando sangue.

Per Guidobono

Spoiler:  
Sono dieci danni.
Link al commento
Condividi su altri siti

Ma porca di quella miseria ladra! Ka'Esh, ti sembrano cose da gridare ai quattro venti queste??? Ringrazia solo che abbiamo un altro problema in questo momento, ma dopo dobbiam parlare! Vedo poi Guidobono colpito dal ramo e gli urlo Non fa più tanto ridere quando ti prendono, eh! Dopodichè scoppio in una risata fragorosa Potrebbero aiutarvi i miei amici comunque...

@Dm

Spoiler:  
Evoca non morti I per attaccare il megalite
Link al commento
Condividi su altri siti

Completamente preso dall'attaccare il monolito non mi accorgo del colpo che il malefico albero mi stà portando e mi coglie del tutto impreparato, una fitta lancinante all'addome, poi una tremenda botta in testa e mi ritrovo sbalzato da un'altra parte schiantato su un megalito incrinato. Scuoto la testa cercando di riprendermi, ancora frastornato dall'accaduto, decido che non sarà quest'unico colpo a decidere le mie sorti e torno alla carica dell'altro megalite. FORZA! NON DOBBIAMO ANCORA ARRENDERCI! Grido concitato, provando più che altro a convincere me stesso.

Spoiler:  
:D Altro attacco sul primo megalite. Non penso di essermi accorto che con una botta di rimbalzo ne ha incrinato uno, quindi insisto nel mio intento originario. Alabarda +5 danni: 1d10+6
Link al commento
Condividi su altri siti

Dobbiamo insistere, ne va della nostra vita... o peggio. Mentre Tindalos rimane vicino a me per fornirmi un minimo di protezione (che si rivelerà del tutto insufficiente qualore le orde dei morti ci raggiungessero, ma tant'è), mi sforzo per chiamare di nuovo a raccolta le mie energie mistiche, mentre tra le mie mani compare una sfera di sfrigolante liquido giallastro che subito scaglio verso il megalite incrinato.

@DM:

Spoiler:  
Vorrei lanciare Fiotto Acido
Link al commento
Condividi su altri siti

Non potendo far molto altro e non avendo magie di "offesa" come Howard, continuo a insistere con il bastone, cercando di colpire nei punti già incrinati dai miei compagni... Faròr - come il suo collega a quattro zampe del mago - continua a fornirmi un pò di protezione...

@DM:

Spoiler:  
E' possibile avere una piccola mappa del punto in cui siamo, ovvero dove c'è il megalite, dove l'albero assassino e infine dove siamo noi? Perchè avrei una mezza idea ma vorei avere supporto visivo prima per sicurezza...

Basta anche solo uno schizzo veloce con le posizioni! ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Per tutti

Spoiler:  
post-14963-14347051975015_thumb.png Ecco l'immagine. I più vicini sono a 4,5 metri dall'albero, gli altri a 9 metri. I due megaliti incrinati sono quelli accanto a guidobono e quello vicino a faust e Ka'esh.

Il fiotto acido colpisce in pieno il megalite, continuando incredibilmente ad incrinare il megalite che state cercando di rompere. Il druido all'interno pare mormorare qualcosa. L'entità urla di rabbia, ma forse anche di dolore. L'albero stesso s'incrina in alcuni punti, fermandosi un istante. Il successivo urlo dell'imprigionato però non solo lo risveglia, ma lo fa anche ingrandire tremendamente, il braccio diventa un incredibile ammasso di punte e lame, fumano di un fumo nero terribile.

Faust evoca dei non morti, i quali instupiditi paiono bloccati nel nulla. Pochi secondi ed iniziano a voltarsi verso l'entità, sanguinano dagli occhi un icore nero che è energia negativa concentrata.

Un ennesimo colpo dalle armi congiunte di Ka'esh e Guidobono fanno il miracolo: il megalite si spezza in mille frammenti, il druido è libero.

Cade a terra e scende un silenzio irreale. L'albero fa per colpirlo con violenza, quando questo alza il volto e pronuncia una parola in una lingua che nessuno di voi conosce.

L'entità urla di rabbia, mentre inizia a formarsi ai "suoi piedi" un gorgo. Grida con ancora più violenza, avvicinandosi a voi, cercando d'artigliare con l'arto di fumo. NOn riesce a sfiorare neppure nessuno di voi e viene trascinato via, rinchiuso nuovamente nella sua prigione nel circolo di pietre. Gli altri megaliti si distruggono.

Con violenza, venite colpiti dai vari raggi di sole che perforano l'oscurità che sta sparendo.

Il druido liberato si alza in piedi, un poco senza equilibrio.

Vi sorride per ringraziarvi. Anche gli altri membri del circolo iniziano a rimettersi in piedi, l'atteggiamento di chi per lungo tempo ha dormito e poi si è alzato tutto d'un botto.

«Devo ringraziarvi stranieri. Avete salvato la valle da un tremendo male.»

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie alle magie di Howard e Faust, in qualche maniera il megalite viene indebolito abbastanza perchè il mio semplice bastone ferrato e la grossa arma del guerriero riescano infine a romperlo!

E poi... tutto diviene confusione, raggi di luce, fumo nero che proviene dall'albero corrotto e ancor più nero icore che esce dagli occhi dei servi di Faust, parole antiche e incomprensibili, urla di rabbia e dolore e ancora tanta luce - finalmente - che squarcia quell'oscurità immonda che stava corrompendo la zona...

Infine il druido, ovviamente scosso, si alza in piedi e anche se barcollante ci ringrazia: Non posso far altro che gioire dentro di me mentre rispondo a quest'ultimo: Non c'è di che... anzi, ne siamo felici quanto lei... siamo stati mandati qui dalla città di Neverwinter appositamente per poter aiutare....

Riprendo, leggermente più mesto questo volta: A dire il vero eravamo molti di più ma sfortunatamente siamo sopravvisuti solo noi. Attimo di pausa: Non ci siamo presentati: io sono Ka'Esh Ran'ys - e lascio il tempo anche agli altri miei colleghi di presentarsi - ...ma ora cosa succederà? Sembrerebbe che tutto stia tornando alla normalità, è tutto finito o possiamo fare altro per aiutare a tenere bloccata una volta per tutte quest'entità malvagia?

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...