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Il Ritorno del Re Scarlatto-Il Gioiello Infranto


Arth

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Acolto lo schiamazzare di Faust mentre inizio a trangugiare la pozione passata da Jahel... Ci stavamo per rimettere la pelle... E questo scherza. Mi chiedo cosa mi impedisca di ucciderlo... Poi un po riluttante mi rialzo e sistemandomi, riprendendo anche in mano l'alabarda mi rivolgo agli altri: Allora... Dato che qui di tesori non ne esistono a quanto pare... Direi che dovrò iniziare a cercare porte segrete o simili... E Faust ti prego... anzi no... Faust, stai buono da una parte e non toccare niente, stavolta potresti rimetterci la testa.

Detto questo inizio a cercare in giro per la stanza, per adesso uno sguardo veloce a possibili zone interessanti.

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Mentre tutti vedete Faust toccare lo Stendardo, il primo pensiero è che non sia una buona idea.

E la cosa si rivela vera.

Perché toccato dal necromante, in un secondo l'intero pavimento marcisce.

La luce inizia a svanire ritmicamente, concentrandosi verso lo Stendardo del Re Scarlatto, l'energia si avvicina sempre di più finché TUTTO è nero. E siete sbalzati con violenza verso le pareti di roccia.

Perdete i sensi.

Vi svegliate nella prigione del castello (in pratica dove siete entrati) in catene e senza alcun equipaggiamento.

Una voce canticchia dalle scale, una voce che non avete mai sentito.

E alla fine si palesa una figura ammantata di nero, cappuccio calato sul volto e sangue che scuro gli fluisce da una ferita probabilmente sulla fronte.

«Avete sconfitto la povera lady...mi dispiace così tanto. In compenso, mi chiedo chi di voi possa essere stato così sciocco da afferrare lo Stendardo. Suvvia, è così ovvio che uno strumento di potere così grande da mantenere in vita per secoli una nobildonna senza poteri magici e attirare come cuccioli frotte di lupi al suo comando, fra cui un lupo crudele non era da toccarsi sconsideratamente. Siete stati voi, guerrieri?» domanda verso Guidobono e Jhael, mentre poi fissa con un po' di sufficenza Ka'Esh.

«Avete sconfitto il mio apprendista nella valle dei druidi, siete giunti sin qui per cosa? Recuperare lo stendardo? E' tutto inutile...il mio signore non può essere sconfitto. E ormai neppure ritardato. Egli giungerà...presto. I suoi araldi sono già fra noi.»

Ha il tono di un pazzo, d'un invasato fanatico: ma fra la follia riuscite a sentire una convinzione che difficilmente può essere travisata. O sta dicendo la verità o pensa sinceramente ciò che dice.

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Appena mi giro verso le pareti per esaminarle vengo colto dal buio e dalla seguente botta, che mi fa finire con la faccia contro la parete e mi fa svenire... Al mio risveglio vedo che non ho niente indosso se non i vestiti e poi arriva l'individuo a parlare, lo ascolto ma con lo sguardo continuo a guardare Faust. Adesso. Fallo ora. Mi inizio ad alzare, cercando di avvicinarmi a Faust, ma alla domanda dell'individuo sul chi dei due guerrieri possa esser stato mi volto verso di lui e dico: Che tu ci creda o no, l'idiota, lo stupido, il cane maledetto che ha toccato lo stendardo è il necromante. Un MAGO IDIOTA, ne avevi mai conosciuti? Te lo presento io, si chiama Faust e si titola come Signore di noi tutti, quando in realtà è solo un bambino che non sa tenere le mani in tasca! Quindi ti prego, qualsiasi sia il tuo piano promettiti di ucciderlo nel modo più doloroso possibile! Poi guardo Faust e gli dico: Ma non preoccuparti Necromante, non ti toglierà da questa prigione, perchè senza di te avremmo un modo per liberarci. Ti ucciderei con le mie mani, se non lo faccio è perchè spero che tu possa ancora renderti utile, magari come sacco di carne da lasciare indietro a coprire la fuga. Dette queste ultime parole sospiro come se mi fossi levato un grande peso di dosso e mi rimetto a sedere.

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Auguro anche a te un caloroso buongiorno, caro Guidobono... Esclamo facendo ciao con la mano ed un sorriso sul volto Ad ogni modo, signore incappucciato-di-cui-non-conosco-il-nome, può succedere a tutti di avere una giornata storta, non trova? Ecco, la mia giornata storta non ha mai avuto fine... Ad ogni modo, se posso chiedere, cosa ha intenzione di farci? Ah! E se fosse possibile potrebbe ridarmi la mia falce? Sa, con lei c'è un legame particolare: fu proprio con quell'arma che uccisi i primi innocenti, quindi se potessi riaverla....

@tutti

Spoiler:  
Mi dispiace... T.T Non era mia intenzione finire tra le braccia di un cattivone... Alarion tvb <3
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Per tutti

Spoiler:  
Scusate, dimenticanza, avete le mani bloccate dai ceppi XD

«Cos'ho intenzione di farvi? Vi farò morire di fame. O vi farò divorare dai lupi. Non ho grande interesse. Probabilmente, una delle due arriverà prima dell'altra, ma io sto andandomene. » dice sorridendo un poco, mentre fa per andarsene.

«... porto con me lo Stendardo, sicuramente non vi dispiace, eh?» dice scoppiando a ridere, prima di salire nuovamente le scale, canticchiando.

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Aspetto che se ne sia andato quindi esordisco rivolto ai miei Ok, direi che è ora di uscire, giusto?Quindi sussurro alcune parole magiche

@Dm

Spoiler:  
Casto "Evoca non morti I" e ordino agli scheletri di liberarci dalle catene, e se è possibile di sfondare le cella
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Aspetto che se ne sia andato quindi esordisco rivolto ai miei Ok, direi che è ora di uscire, giusto?Quindi sussurro alcune parole magiche

@Dm

Spoiler:  
Casto "Evoca non morti I" e ordino agli scheletri di liberarci dalle catene, e se è possibile di sfondare le cella

Faust

Spoiler:  
NOn hai mica Incantesimi immobili, no?
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Osservo il tipo andarsene senza dire una parola e poi guardo faust... Dopo un paio di minuti durante i quali lo guardo in silenzio mi volto verso Jahel e dico: Ehi Jahel, non ce la fai a spezzare le catene con la tua forza? Non voglio certo arrendermi. Poi inizio a provare a sfilare le mani dai ceppi, rischiando di farmi seriamente male ma del tutto intenzionato a liberarmi.

Spoiler:  
Artista della fuga +4
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Jhael ti guarda.

«Aspettavo che quello vestito di nero se ne andasse... altrimenti c'avebbe ammazzato.» dice mentre inizia a tirare la catena con forza.

Alla fine, dopo un po' di sforzi e sbucciandosi un poco i polsi, riesce a spezzare i ceppi.

Siete quindi dentro le gabbie (adesso tutti liberi, fra Guidobono che riesce a liberarsi da solo e Jhael che rompe i ceppi a Faust) senza alcun equip.

Jhael guarda un secondo le gabbie, sopratutto il blocco della serratura.

Ci mette le mani a lato, lo "prova" un po', non facendo quasi rumore.

Tende un poco l'orecchio.

E dopo, complice la ruggine, spezza il blocco di metallo, che si stacca con un rumore secco.

Nessuna reazione, lui tiene in mano il pezzo di metallo come "arma impropria".

«Che facciamo?»

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Guardo Faust con estremo odio, mi volto per andare verso l'uscita della cella Fossi in te non canterei vittoria, io sono ancora vivo e so esattamente dove ti trovi, Necromante. Poi guardo Jahel Dobbiamo seriamente trovare qualcosa per combattere, io sono propenso per la fuga roccambolesca, ma sono certo che quel pazzo si metterà ad usare i propri incantesimi. Vado avanti io comunque, ho il passo leggero, muovetevi solamente quando ve lo dico.

Inizio quindi ad avanzare cauto e tenendo occhi e orecchie ben aperti.

Spoiler:  
Muoversi silenziosamente e Ascoltare per ora.
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Guidobono si muove cautamente, salendo le scale.

Nota distintamente, alla distanza, vicino al trono dove era seduta la strega non morta che il druido Sarevock sta parlando da solo. Forse con lo stendardo.

Sibila qualcosa.

Torni un poco indietro e trovi in una stanza i vostri equipaggiamenti, dentro un forziere aperto.

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Osservo il druido maledicendolo tra me e me, poi torno indietro e vedo la stanza con le nostre cose, prendendo l'alabarda torno dagli altri a chiamarli e li porto nella stanza, dove inizio a riequipaggiarmi come si deve. Nel frattempo parlo a voce bassa: No, Necromante. Non attaccheremo nessuno. Quell'individuo è pericoloso e non sappiamo quanto, ci riorganizzeremo e troveremo qualcun'altro che ci aiuti. Stavolta vedi di non fare cose stupide, perchè sarebbe l'ultima volta.

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«Il vero problema è ma lo stendardo. Prima ci ha fatto svenire, prima ancora ha reso una morta un avversario veramente tremendo.» dice Jhael sussurrando.

Si sposta un poco, tornando nella stanza delle prigioni, per poter parlare sempre piano, ma senza rischi.

«Secondo me potremo farcela...ma con di mezzo lo stendardo, non sono certo di nulla.»

Il druido dal canto suo fa un cenno negativo con la testa.

«Quello stendardo è un tremendo oggetto di potere innaturale e malevolo. Non credo che con un simile oggetto l'abominio sarebbe affrontabile.»

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Ascolto gli altri parlare e annuisco alle parole di Ka'esh. Sbrighiamoci a trovare una via d'uscita, sono certo che può spiarci anche se non guarda... Quello stendardo mi mette i brividi solo a pensarci... Aspettate però, qui dovrebbero esserci altre stanze, dopotutto parlavano di un tesoro. E non lo dico solamente per l'oro, ma anche perchè l'unica via di uscire da qui sarebbe tornare nella sala con lo stendardo, ma se le nostre congetture fossero esatte il tipo ci farebbe a pezzi. Mi date una mano a cercare stanze segrete o semplicemente vie a noi prima sconosciute?

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Di solito non sono uno che si dà alla fuga, però.... In effetti iniziamo a cercare, sarebbe troppo forte se riuscissimo anche a fregargli tutto il tesoro mentre lui parla con una pezza!​ Esclamo mentre mi do alla ricerca di un passaggio segreto

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Iniziate a cercare, a guardarvi intorno.

Scoprite che sotto il tavolo, quello del pulsante che vi ha chiuso dentro, c'è un altro pulsante.

Dopo che l'ha controllato, lo può pigiare.

In una delle celle, si apre un muro, senza emettere neppure un suono.

L'interno è buio.

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Lo prenderei come un invito a passare di là... Se ci troviamo nei guai questa volta non è colpa mia, se invece siamo liberi e troviamo anche un tesoro il merito penso sia del sottoscritto, non trovate? Comunque parlando di cose più serie non vedo l'ora di scontrarmi nuovamente con quel bastardo... In fondo ho sconfitto una divinità, ho sconfitto una strana non-morta, ho sconfitto un lupo enorme... Purtroppo abbiamo solo perso contro uno stendardo... Anzi, questo è meglio se non lo raccontiamo, concordate? Esclamo mentre inizio a percorrere il corridoio buio

@tutti

Spoiler:  
Vi giuro che vi voglio bene, anche il mio personaggio ve ne vuole <3 Nessuno capisce il piccolo Faust... XD
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