artemis b. marthem Inviata 15 Giugno 2006 Segnala Inviata 15 Giugno 2006 secondo voi, ad un piccolo rampollo di una famiglia nobile, in D&D, che materie verrebbero insegnate? chiedo questo perchè ho qualche dubbio sul bg di un pg nobile. io avevo pensato a storia e geografia sicuramente, ma per il resto non saprei P.S. dimenticavo, il pg è umano e prende classe come guerriero, ma deriva da una famiglia di paladini
Anatra di Gomma Inviato 15 Giugno 2006 Segnala Inviato 15 Giugno 2006 secondo voi, ad un piccolo rampollo di una famiglia nobile, in D&D, che materie verrebbero insegnate? chiedo questo perchè ho qualche dubbio sul bg di un pg nobile. io avevo pensato a storia e geografia sicuramente, ma per il resto non saprei P.S. dimenticavo, il pg è umano e prende classe come guerriero, ma deriva da una famiglia di paladini Beh, la storia della sua famiglia e della nobiltà in generale; fisica, chimica, teologia, filosofia, aristocrazia (modi di comportarsi a corte)...tutte cose pallosissime insomma..... :lol:
Gatto Bardo Inviato 15 Giugno 2006 Segnala Inviato 15 Giugno 2006 Vediamo un po', in termini di conoscenze di gioco potrebbe avere innanzitutto Nobiltà e regalità; religione; storia e geografia. Se il giovane ha mostrato vivo interesse per la magia acciungiamo anche Piani e Arcane; se invece si mostrava interessato agli animali allora avremo Natura. Poi magari ci si inventa qualcosa del tipo Economia. Dovresti aver coperto così la maggior parte delle scienze accademiche, tenendo presente che magari non conosce la teoria della relatività ma sa semplicemente fare di conto, il che , in un universo medievale è già tanto...
Augoeides Inviato 15 Giugno 2006 Segnala Inviato 15 Giugno 2006 Direi cultura da liceo classico/scientifico (in base alle inclinazioni personali del giovine) ovviamente contestualizzata in un mondo medievale e magico.... Conoscienze : religioni, filosofia, letteratura, piani, matematica, Varie: falsificare ( anche lui avra avuto bisogno di firmare qualche giustificazione no?), diplomazia, raggirare (per improvvisare le interrogazioni)
artemis b. marthem Inviato 15 Giugno 2006 Autore Segnala Inviato 15 Giugno 2006 io intendevo in modo prettamente più scolastico... cioè, buone idee sono economia, diplomazia, portamento, filosofia, matematica, comune, qualche lingua straniera...chimica (avevo pensato ad alchimia), poi certo il credo di St. Benhold (il dio al quale la famiglia è votata)... fisica non saprei...mi sembra un po' troppo per D&D...che dite? certamente l'educazione non dipende dal giovane, ma dalla famiglia, visto che è nato da una famiglia di paladini LN (tutti dei gran scassapalle), che ovviamente gli impongono la cultura
Aerys II Inviato 15 Giugno 2006 Segnala Inviato 15 Giugno 2006 No no, per me niente fisica... Medicina molto di base con inserti D&Deschi (tipo "fai bollire il vino e versalo sulle ferite per non farle infettare in mancanza di pozioni di cura..."), sicuramente galateo dentro e fuori dal campo di battaglia, un po' di alchimia solo se proprio vuoi mettergli come mentore un mago, economia sì se per economia intendi "villico paga tasse, una mucca costa una moneta d'oro, l'acciaio costa caro rispetto al rame"...
artemis b. marthem Inviato 15 Giugno 2006 Autore Segnala Inviato 15 Giugno 2006 non so, la mia idea erano cose che si possano inserire nel contesto di D&D e che possano tornare utili ad un signorotto locale ma anche un buon combattente... sarebbe comodo trovare qualcosa sull'istruzione dei figli dei nobili nel medioevo
zelgadiss Inviato 15 Giugno 2006 Segnala Inviato 15 Giugno 2006 oltre a ciò che è già stato detto direi anche un bel intrattenere (galateo) che per i nobili è quasi d'obbligo direi. magari anche altre arti di intrattenere come canto o uno strumento. poi dipende anche da che tipo di famiglia è . bye bye.....
Gatto Bardo Inviato 16 Giugno 2006 Segnala Inviato 16 Giugno 2006 Fisica si, sarebbe un po' troppo. Medicina pure, nel senso in cui noi le intendiamo, tuttavia potrebbe andare bene professione (erboristeria) per quanto riguarda il campo medico di base...
Longino Inviato 16 Giugno 2006 Segnala Inviato 16 Giugno 2006 Filosofia, Matematica, Storia... queste son le arti, tutte le altre non sono "nobili". Molto probabilmente ha imparato a cavalcare, a tirar di spada e a cacciare con lancia e/o arco. Pensa anche alla regione di provenienza : per un nobile borgognone magari mercanteggiare non è il massimo, ma per un nobile veneziano è tutto... ma considerato che la sua famiglia è di paladini/guerrieri molto probabilmente la sua educazione s'è centrata nel combattimento ( a meno che lui non abbia mostrato altre attitudini!). In che posizione è all'interno della famiglia? Ramo primo o cadetto? Primogenito o no? Nella regione da cui viene c'è il maggiorascato?
zelgadiss Inviato 16 Giugno 2006 Segnala Inviato 16 Giugno 2006 Fisica si, sarebbe un po' troppo. Medicina pure, nel senso in cui noi le intendiamo, tuttavia potrebbe andare bene professione (erboristeria) per quanto riguarda il campo medico di base... forse ancora meglio potrebbe essere conoscenze anatonomia . bye bye....
Archmage Inviato 16 Giugno 2006 Segnala Inviato 16 Giugno 2006 Aggiungerei l'araldica visto che tutti i nobili hanno uno stemma, la danza e la capacità di suonare uno strumento musicale. La capacità di parlare in pubblico e convincere le persone delle sue idee, con le buone o con le cattive. Vorrei poi sottolineare che i nobili, sono figure di rappresentanza e si occupano quasi esclusivamente di politica o di godersi la vita grazie alle ricchezze e al potere di comando sugli inferiori (ricordate lo jus prime noctis?). A meno che non sia un interesse possiamo dire 'hobbistico' è difficile che un nobile si interessi di chimica/alchimia o di qualunque altra abilità non d'armi che richiedendo un impegno fisico o lavoro manuale sia poco confacente ai suoi nobili natali. Avrà di sicuro qualcuno che possa farlo per lui. (Sennò che nobile è?).
Silverleaf Inviato 16 Giugno 2006 Segnala Inviato 16 Giugno 2006 beh, basterebbe guardare le abilità di classe dell'aristrocratico.è una classe per PNG, la treovi sul manuale del master. Mi sembra, ma non vorrei sbagliare, che abbia intrattenere, parlare linguaggi, nuotare, diplomazia, tutte le abilità di conoscenze, etc. Potrebbeessere una buona base da cui partire.
Kripta Inviato 16 Giugno 2006 Segnala Inviato 16 Giugno 2006 certamente l'educazione non dipende dal giovane, ma dalla famiglia, visto che è nato da una famiglia di paladini LN (tutti dei gran scassapalle), che ovviamente gli impongono la cultura non per essere pignolo.. ma.. i paladini non sono LB per forza?? in ogni caso concordo con gli altri: filosofia (se la conosci io la imposterei come quella di Hobbes, un filosofo inglese alla fine del medioevo, del 1500 se non erro, molto impostata sul fatto di essere di buona famiglia), teologia, matematica (almeno i rudimenti del calcolo), lingue (comune ed altre al max quanto il bonus di intelligenza), storia, geografia, nobiltà e regalità, storia personale della famiglia, letteratura (almeno quella cavalleresca ma se vuoi dare un'impronta elevata fai studiare qualcosa di antico simile ai testi latini e greci ovviamente convertiti in culutre di D&D) ed infine medicina fatta più come arte di pensiero e popolare che scienza vera a propria.
Bahamut Inviato 19 Giugno 2006 Segnala Inviato 19 Giugno 2006 Rieccomi qua. Appena avrò risolto un paio di problemi alla radice tornerò un assiduo frequentatore. Oddio i cavalieri LN noooo! povero ragazzo, che famiglia... fossero veri paladini, almeno... comunque: conoscenze [nobiltà e regalità] conoscenze [locali (la sua signoria)] conoscenze [religioni] conoscenze [storia] diplomazia percepire inganni se i nobili del suo regno sono degli intrigoni cavalcare queste le indispensabili, poi ad libitum.
artemis b. marthem Inviato 19 Giugno 2006 Autore Segnala Inviato 19 Giugno 2006 non per essere pignolo.. ma.. i paladini non sono LB per forza?? mia variante di paladino, anche se penso esista su qualche manuale. Rieccomi qua. Appena avrò risolto un paio di problemi alla radice tornerò un assiduo frequentatore. Oddio i cavalieri LN noooo! povero ragazzo, che famiglia... fossero veri paladini, almeno... comunque: conoscenze [nobiltà e regalità] conoscenze [locali (la sua signoria)] conoscenze [religioni] conoscenze [storia] diplomazia percepire inganni se i nobili del suo regno sono degli intrigoni cavalcare queste le indispensabili, poi ad libitum. Per la scheda è ok, soltanto che anche nel BG devo dire cosa ha imparato da piccolo, e non posso certo dire che gli insegnavano conoscenze(religioni), conoscenze(storia), devo dire che genere di materie insegnassero. quelle che ho già deciso di mettere sono: -storia -matematica -economia -geografia -filosofia -portamento (e galateo) -equitazione -scherma -araldica -storia della famiglia -teologia (solo St. Benhold)
Longino Inviato 19 Giugno 2006 Segnala Inviato 19 Giugno 2006 -portamento (e galateo) Qui ti conviene usare diplomazia, secondo me! -equitazione Cavalcare? -scherma In che senso, tecniche o regole? Se tecniche... beh, basta il BaB! Se regole, secondo me è meglio inserirle in diplomazia o in conoscenze regalità-nobiltà! -araldica Conoscenze regalità-nobiltà... non si capisce perchè un campo vasto come la medicina sia riassiunto in guarire, mentre una menata quasi inutile come l'araldica debba essere una conoscenza differente rispetto alla storia familiare! -storia della famiglia Come sopra, magari basta rendere le prove fatte x le conoscenze della propria famiglia + facili rispetto alle altre... non dimentichiamo che abbiamo le CD per rappresentare queste cose! -teologia (solo St. Benhold) Oddio, e perchè non gli danno la possibilità di conoscere i precetti di altre religioni? Il tuo mondo è + simile al medioevo europeo che al meltin pot faeruniano?
artemis b. marthem Inviato 20 Giugno 2006 Autore Segnala Inviato 20 Giugno 2006 penso di non essermi spiegato bene...
Paladino Inviato 23 Giugno 2006 Segnala Inviato 23 Giugno 2006 Nel medioevo i medici erano dei semplici guaritori. Non so se esiste la cdp del guaritore, ma c'è sempre l'abilità guarire, o se no dei gradi in conoscenze(guarigione). L'alchimia era l'antica chimica (stessa radice, d'altronde ) Essendo venuto da una famiglia di paaldini, l'istruzione che avrà avuto sarà stata prettamente indirizzata alla teologia. Quindi direi certamente dei gradi in conoscenze(religioni). Si possono aggiungere, a seconda del tipo dei suoi interessi e dei suoi precettori, conoscenze(geografia), conoscenze(storia), conoscenze(natura), conoscenze(arcane) eccetera. Nella nobiltà era molto importante apprendere l'equitazione, quindi dei gradi in cavalcare senza dubbio.
Lady°Malavel Inviato 24 Giugno 2006 Segnala Inviato 24 Giugno 2006 Quelle che hai scelto vanno benissimo, ma ricordati che un nobile non è nobile se non sa ricobnoscere le cose belle. Arte e danza sono utilissime. Chiaramente non a livello di un bardo/intrattenitore ma: - i nobili un minimo sapevano suonare, e se non sapevano suonare almeno conoscevano il mondo della musica da intenditori, conoscevano i compositori e sapevano analizzare un brano. - ai ricevimenti dovevano saper ballare con le dame, altrimenti sai che misera la loro vita mondana??? - dovevano saper riconoscere un bell'arazzo o un bel dipinto per fare sfoggio delle proprie collezioni con gli altri nobili. Ma ovviamente dipende dalla società nobiliare in cui si trova e dalla famiglia in cui è nato.
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