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[3.5 Forgotten Realms] Ombre del passato [HITmonkey]


HITmonkey

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Inviato

Osservo concentrato le immagini proiettate dalla regina, cercando di capire qualcosa dalla reazione di Padre Tonigroum.

Chi saranno queste persone? Padre Tonigroum le conosce... sono amici.

Resto in silenzio, in attesa della risposta alle domande di Alexandra.


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Inviato

Dopo avervi lasciato qualche istante a riflettere la Regina riprende la parola.

«Sono proprio loro Padre Tonigroum... Valhandra sta bene, non ti devi preoccupare, non era partita con loro...

come per te, avevo ritenuto più opportuno che rimanesse qui a Cimbar, a svolgere i suoi compiti... ora mi chiedo se ho fatto le scelte giuste...»

Lo sguardo della regina tradisce per un istante un filo di preoccupazione, poi prende a parlare a tutti

«Il resto di voi non li conosce, ma cercherò di farvela il più breve possibile... Questi tre viaggiatori sono Morgan Deed, un mercenario reduce

dalla sconfitta della sua compagnia di ventura, il primo che avete visto... poi Kuth, un barbaro delle terre del nord, ad occidente...

ed infine Salem, un mezzelfo originario dei pressi di Waterdeep...»

Mentre vi parla cammina avanti e indietro davanti a voi, ma poi torna a sedersi sul suo scranno, sospirando

«Avevo avuto una visione su di loro... e difatti si sono presentati in visita al palazzo proprio nel momento giusto... un ladro doppleganger

ha cercato di entrare nelle mie stanze private, ma non riuscendoci è fuggito... stando alla mia visione loro tre, assieme a Tonino e Valhandra la guardiacaccia avrebbero dovuto aiutarmi in un momento di bisogno... così invece che affidarmi alle guardie ho chiesto a loro di rintracciare il ladro in fuga e portarmelo... e hanno svolto egregiamente il compito affidato loro... in neanche mezza giornata il ladro è stato catturato... ma il ladro ovviamente era solo il braccio operativo di qualche altra mente... gli era stato chiesto di rubare un mio oggetto personale... il motivo è sconosciuto... e i mandanti sono i Bravi Mercanti, un'organizzazione criminale della Sembia... ma sappiamo che il vero mandante è qualcun'altro... qualcuno che ha delegato e sottodelegato le sue richieste in modo da tenersi astutamente nell'ombra direi...»

«Ovviamente era importante capire chi ci fosse dietro questo tentativo di furto, e il motivo... per cui l'unica pista da seguire era quella dei Bravi Mercanti, in Sembia, dall'altra parte del Mare delle Stelle Cadute... e ho deciso quindi di mandare nuovamente loro... oltre ad essere stati loro a trovare il doppleganger, il fatto che fossero degli stranieri non legati direttamente a Cimbar favoriva il loro anonimato nelle terre della Sembia...

ma ora sono preoccupata... avevo lasciato loro una pendente magico che permetteva di inviare ogni giorno un segnale magico fin qui, in modo da essere certi che le cose andassero bene...»

Questa volta fa una pausa di silenzio leggermente più lunga

«Sono ormai però troppi giorni che non riceviamo più il segnale... potrebbe non essere niente... potrebbero aver perso il pendente...

ma di sicuro non possiamo esserne certi... temo di averli mandati incontro alla morte... potrei aver fatto la scelta sbagliata a mandare loro...

o comunque solo loro tre... mi sento responsabile per le loro vite... a maggior ragione perché non erano miei sudditi, e nonostante ciò hanno accettato l'incarico...»

Si alza di nuovo in piedi, ma rimanendo ferma davanti al trono.

«Penso abbiate capito perché siete qui ora... avete un nuovo incarico... inizialmente non volevo affidarlo a voi... siete appena tornati da un compito faticoso... ma Padre Tonigroum li conosce, e avete fatto un'ottimo lavoro ad Ironhall... per cui è mia intenzione mandarvi a sincerarvi delle condizioni di questi tre, ed aiutarli in caso di necessità... in secondo luogo, se sarà possibile, terminare con o senza di loro il lavoro di ricerca del vero mandante del furto... ma la priorità principale dovrà essere in ogni caso trovare loro tre... avete qualcosa da dire a riguardo? o qualche domanda?»

Vi osserva con sguardo interrogativo, è la Regina e di certo alcuni di voi non possono rifiutare i suoi ordini,

ma vuole sapere comunque i vostri pensieri riguardo tutta la faccenda.

@Wulfgar

Spoiler:  
Le parole della regina ti confermano che il secondo era effettivamente un barbaro, ma non del Rashemen, quanto delle terre nord-occidentali.

Riguardo la storia del tentativo di furto:

ovviamente passando molto tempo a palazzo con Ser Meran eri già a conoscenza del tentato furto,

non sapevi però l'esatto svolgimento dei fatti, ne hai conosciuto di persona i tre di cui hai visto i volti poco fa.

____________________

Nota a parte: in realtà è risaputo da tutti che la Regina è un'incantatrice, solo che è colpa mia se tu non lo sai, perché probabilmente mi son scordato di inserire questo dettaglio tra la marea di roba del riassunto xD Chiedo venia!

@Alexandra
Spoiler:  
La Sembia è uno stato che conosci: è confinante con il Cormyr! Decisamente vicino a casa tua...

E' chiaro che la Regina ha intenzione di mandarvi là...

Se ti interessano informazioni più specifiche sulla Sembia o su altro, devi farmi qualche check

o comunque domande specifiche per vedere se e quanto Alexandra sa.

Inviato

Seguo con attenzione il discorso della regina.

È giunto alfine il tempo di stabilire la giustizia: dichiariamo tosto le nostre intenzioni partecipative!

Sarebbe invero da parte nostra cortese attendere il parlare dei nostri compagni, essendo loro di noi più temprati a causa delle recenti battaglie...

Lathander aiutami...! Stare a corte mi fa essere davvero troppo prosopopeico... Meglio esprimermi subito e brevemente.

Per quanto riguarda me, sono al vostro servizio!

Dico con serenità mentre mi porto la mano destra sul petto e chino un attimo il capo.

Inviato

Sono pronto per questo incarico dico con orgoglio E sono certo che anche i miei compagni lo sono

Annuisco quindi a Sator per poi osservare mia moglie e Tonino, in attesa di una loro risposta

Inviato

Mia Signora, penso sia la cosa giusta aiutarli, in fondo loro lo hanno fatto con tutti noi, senza di loro tre non sarei mai riuscito nell'impresa, per cui sono pronto anch'io

Mentre dico queste parole la mia mano destra si serra fortemente attorno al simbolo argentato

Inviato

S-Sembia? chiedo sorpresa al nominare della nazione. Allo rtupore si mescola un leggero nervosismo che dissimulo sorridendo. Tra tutte...peggio solo il Cormyr!

Chino la testa in segno di assenso. Sara' un onore aiutare lei e mio marito in questa impresa.

Inviato

«Bene!» esclama la regina «la nave salperà domattina... avete tutta la giornata di oggi per prepararvi... se proprio vi serve più tempo posso ritardare la partenza di un giorno, ma non di più... mi raccomando: se avete affari urgenti in città vi consiglio di sbrigarli prima della partenza, perché la Sembia non è Ironhall. Andrete lontano e non sappiamo quanto tempo potrebbe richiedervi questo compito...»

«Wulfgar e... compagna...per voi ho qualche parola in più...» notate chiaramente un sorriso scaltro mentre pronuncia quel "compagna"

«Rika... o forse dovrei chiamarti Lady Alexandra Elderween? esatto: so bene chi sei. E' inutile continuare con questa finzione... conosco la tua identità dalla prima volta che ti ho visto in faccia... e da poco sono anche arrivati i manifesti che ti ritraggono... ma non temere... non ho alcun interesse a riconsegnarti alla tua famiglia, per quanto la taglia sia elevata, preferisco basarmi su valori diversi dal denaro quando prendo le mie decisioni... Non conosco i motivi che ti hanno spinto ad andartene dalla tua famiglia e dalla tua terra, anche se posso ipotizzarli, ma a dire il vero normalmente nemmeno mi interesserebbe saperli... TUTTAVIA: sposandoti con il qui presente Wulfgar sotto falso nome hai dichiarato il falso in atti pubblici e violato quindi le leggi cittadine...»

Regina Melisanda si ferma un istante

«Ammiro le donne coraggiose, Alexandra, e non dev'essere stato facile per te decidere di fuggire, e ancora meno la tua vita dopo la fuga... non posso però ignorare completamente la legge... hai oltretutto coinvolto un ufficiale pubblico... e di norma dovrei farvi pagare questa infrazione... tuttavia sono disposta a chiudere un'occhio, visto che si tratta di un'infrazione minore, ma dovrai darmi un buon motivo per farlo... sentiamo, quindi, cosa ti ha spinto a decidere di sposarti con Wulfgar, infrangendo la legge?»

Prima che Alexandra possa rispondere però la regina si rivolge anche a Wulfgar

«Soldato, sei un Aspirante della Guardia Reale, e per quanto si tratti di un'infrazione minore, questa resta una macchia sul tuo curriculum, a meno che tu non mi garantisca che ignoravi quali fosse la vera identità della bella mezzelfa al tuo fianco...»

@Wulfgar e Alexandra

Spoiler:  
La Regina, in quanto tale, ha tutto il diritto di giudicare le vostre azioni nei confronti della legge, e potrà decidere come preferisce, se dichiararvi colpevoli e farvene pagare le conseguenze oppure se "assolvervi".

@Wulfgar

- Dato che dovresti farle rispettare, ti hanno fatto studiare le leggi cittadine ancora quando eri membro della Guardia Cittadina.

Non sei uno studioso, ma hai dovuto impararle, e sebbene non le ricordi proprio tutte a memoria, sai che essendo questa un'infrazione minore,

la pena in caso di colpevolezza sarebbe una semplice multa (più o meno sostanziosa in base al caso). Niente carcere comunque.

- Al momento del matrimonio conoscevi eccome la vera identità di Alexandra, anzi è proprio per quello che ti sei offerto di aiutarla. Il matrimonio è stato addirittura una tua idea. (ti riscrivo queste cose perché quando è successo, il PG non lo avevi tu)

@Tutti e due

Nonostante la regina vi stia facendo questo "piccolo processo" totalmente informale, siete abbastanza convinti che sia propensa a stare dalla vostra parte, o comunque a darvi ragione, altrimenti non vi avrebbe convocati oggi per affidarvi una missione importante, e avrebbe potuto anche farvi richiamare prima questo motivo, invece che farlo ora all'ultimo momento.

Immaginate quindi che lo stia facendo con un po' di forzatura, giusto perché è la regina ed assicurarsi che le leggi vengano rispettate è un suo compito.

Inviato

Sbianco per mezzo secondo quando mi chiama col mio vero nome, anche se non sono totalmente colta alla sprovvista: una regina saggia e che è per di piu' una praticante di arti magiche è sicuramente una delle poche che potesse accorgersi di me a vista.

Abbozzo un sorriso rassegnato, facendo un mezzo inchino.

Chiedo venia per aver dovuto mentirle riguardo la mia identità e la ringrazio per la tale e tanta cortesia nei miei riguardi. il tono è improvvisamente piu' formale, avvezzo alle cortesie di corte e anche naturale. Era da tanto che non avevo occasione di parlare nella maniera forbita della corte.

Credo sia d'obbligo ordunque che mi presenti nuovamente. Come ha detto lei il mio nome è Lady Alexandra Elderween. Spero comprenda che non vi era cattiveria o intenzioni celate nelle mie mire a non palesare le mie origini e il mio nome, ma molti mesi orsono venni catturata e maltrattata da vili mercenari proprio perchè mi fidai di una persona vicina alla corte dei miei. Lord Sator è veramente una mia conoscenza e mi salvo' da loro in tale occasione.

Se lei desidera ovviamente saro' ben lieta di raccontarle tutta la storia, ma come puo' immaginare il motivo della mia lontananza è dovuto ad intrighi politici che mi vedono al centro come merce di ricatto per far vacillare la fedeltà della mia famiglia.

Faccio un piccolo passo avanti, guardandomi per mezzo secondo indietro verso Wulfgar.

Se mi permette di esporle la mia giustificazione... sono due, ed una assai ovvia.

La prima è che con un documento che attestava un nome diverso avrei potuto vivere nel suo regno senza che i cacciatori di taglie e chiunque mi vedesse come un grazioso sacco di monete tonanti mi trovasse spulciando qua e la'. La seconda... Mi fermo nuovamente, guardando indietro e poi verso la regina, certa che nessuno dei miei compagni mi vedesse in volto e quindi arrossendo in maniera vistosa.

S-se posso essere sincera e schietta sua maestà... io e lui ci conosciamo poco, dobbiamo ancora imparare molto l'uno dell'altra e dovremmo ancora parlarne seriamente, quindi è un po' avventata come cosa... ma di questo matrimonio, per quanto mi riguarda, c'è di falso solo il mio nome sul documento. concludo sottointendendo i miei sentimenti per lui, ben attenta a non voltarmi per non mostrarmi almeno ai miei compagni e gli altri presenti rossa come i capelli e il vestito. Se non fosse per la situazione probabilmente quel documento sarebbe comunque esistito, ma tra un po' di anni e con il mio vero nome, ma se deve incolpare qualcuno la prego di dare la colpa a me, e non a Wulf. Non è giusto che la sua carriera sia stroncata da un gesto nobile come darmi una nuova vita tranquilla.

Inviato

Alle parole della regina spalanco gli occhi per la sorpresa

Ci ha scoperti!

Tuttavia le sue parole successive mi fanno ben sperare

Mia signora, quando ci siamo sposati ero ben consapevole della vera identità di Alexandra rispondo con voce ferma Anzi, a dire il vero, il matrimonio è stato proprio un'idea mia

Tuttavia la mia scelta non è stata dettata dall'avvenenza della mia consorte ma dalla sua storia: nasconderla alle lunghe "mani" di suo padre mi è sembrato l'unico modo per tenerla al sicuro, evitandole problemi ben più gravi

Inviato

Annuendo alle indicazioni della regina, apprezzo l'ironia della sorte nel dover partire quando appena tornato, ma non mi dispiace affatto: mentirei se non ammettessi che, a non aver incontrato questi miei nuovi e vecchi compagni d'avventura, a quest'ora mi starei annoiando cercando di ingannare il tempo nelle superficiali profondità della capitale...

Rimango interdetto quando la regina mostra di conoscere la reale identità di Alexandra: considerare appieno i risvolti negativi di un contratto di matrimonio con un nome falso era un'eventualità che senza accorgermene avevo alienato dai miei pensieri, ma dopo ciò non potevo più permettermelo.

Questo è inammissibile, non c'è più rispetto! Avrei dovuto rifletterci e fare loro un bel discorsetto molto prima...! Come si può pensare di attuare un simile sotterfugio a discapito dell'ordine costituito? È scritto chiaramente nell' Editto Reale numero 481, cito a memoria, "Falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità: chiunque, nell'esercizio di una professione militare o magica, o di un altro servizio di pubblica necessità, attesta falsamente, in un certificato, fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, è punito con la multa da 51 a 516 monete d'oro."

Ma basta! Ma per favore! Tutti questi editti reali imparati a memoria all'accademia...! Dov'è l'amore? Dov'è il romanticismo? Guardali questi ragazzi, che cercano di sopravvivere in questo pazzo mondo contorto, sono loro che mandano avanti e fanno sopravvivere quanto c'è di più bello e di più sacro! Che cosa avrebbero dovuto fare? Andare in giro con un cartello con su scritto "Eccomi, sono qui, arrestatemi!"? E ora troveranno certo la maniera di rimediare in qualche modo... abbiamo cose più importanti da fare, che ci coinvolgono tutti.

Mi passo una mano tra i capelli non molto sicuro di cosa poter dire, poi dò un colpetto a Padre Tonigroum e mormoro: Padre, dite qualcosa!

Inviato

«Ottimo! La sincerità è una discriminante notevole quando si deve giudicare una persona... e voi due mi sembrate entrambi estremamente sinceri... in particolare Wulfgar, apprezzo la tua onestà nel prenderti carico delle tue azioni, nonostante potrebbero causarti problemi anche in ambito di carriera... ma non avete da temere... non accadrà nulla di problematico... probabilmente il qui presente Padre Craster mi convincerà poi in privato che è corretto affibbiare una multa nonostante tutto... ma al limite la intesterò solo a Lady Alexandra, cosicché non ci siano difficoltà per Wulfgar, che come prediletto di Ser Meran ha un brillante futuro nella Guardia Reale, che voglio assicurarmi possa mantenere senza difficoltà... ma mi sto dilungando troppo in tecnicismi che ora non mi interessano... sono decisioni che prenderò con calma più tardi... e che vi comunicherò al vostro ritorno...»

Sua Maestà prende a giocare con il lobo di un'orecchia, mentre riflette un istante prima di riprendere a parlare.

«Come ho detto, ammiro le donne coraggiose, Lady Elderween... e tu mi sembri proprio tale, perciò ho intenzione di aiutarti... Cimbar e il Cormyr hanno semplici rapporti commerciali, non hanno alcun legame diplomatico, ne screzi particolari... hai scelto bene la tua meta venendo qui... posso fare in modo che tu sia protetta qui in città, e che almeno qui tu possa sentirti tranquilla, per quanto possibile... potrei regolarizzare il tuo matrimonio con Wulfgar, anche all'istante, ma questa volta sulle carte verrebbe scritto il tuo nome vero... pensaci bene... ne riparleremo quando tornerete da questo compito...»

La regina torna infine a sedersi sul suo scranno

«La Sembia è comunque un bel problema per te... è il regno dei mercanti e dei contratti... chiunque ti riconoscesse non esiterebbe un'attimo a vendere te o informazioni che ti riguardano... e di certo lì tutti sanno della tua fuga, data la vicinanza con la tua terra natale... tuttavia voglio che questa cosa non vi crei problemi, voglio che possiate lavorare senza distrazioni, senza dover temere ogni istante che qualcuno riconosca la giovane Lady, causandovi problemi... perciò farò in modo che tu non possa essere riconosciuta tanto facilmente... preparerò qualcosa... lo avrai alla partenza...»

«Ora, se non avete altre domande, potete pure congedarvi...»

@Wulfgar - Alexandra

Spoiler:  
In soldoni la regina ha detto che al limite si vedrà costretta a far pagare una multa monetaria ad Alexandra.

Se anche fosse, di certo non sarà eccessivamente cospicua per le vostre tasche.

Il curriculum di Wulfgar comunque resterà intatto, che alla fine era forse la cosa più importante.

@Alexandra - Kevneiros
Spoiler:  
Le parole della regina sulla Sembia corrispondono al vero, e voi lo sapete bene.

Voi due, per motivi diversi, siete quelli che hanno più informazioni sulla Sembia.

- Alexandra per ovvi motivi di origine

- Kevneiros perché anche se non c'è mai stato direttamente, ha viaggiato abbastanza (anche nel Cormyr, stato confinante) da sapere che genere di luogo sia, inoltre i suoi genitori sono mercanti, ed è quindi molto probabile abbiano contatti anche in quelle terre.

Vi dico le info generali qui sotto, poi se volete cose specifiche, dovete chiedermele:

- La Sembia è il regno dei mercati e dei mercanti. Dei patti e dei contratti.

- E' la seconda più grande zona commerciale di tutto il Faerun, secondo solo all'Amn.

- Un luogo in cui bisogna prestare attenzione, ricolmo di società segrete e associazioni losche.

- Qualsiasi cosa si possa vendere/comprare/commerciare è sempre ben accetta in Sembia.

- Sapete che sono molto discriminatori nei confronti degli elfi (per via di fatti storici ormai passati).

Inviato

Quando Sator mi da una gomitata, mi giro verso di lui e lo guardo molto torvo

in fondo la regina ha ragione, sono state dette troppe fandonie, sono stati infranti troppi regolamenti per poterla passare liscia

Mia signora, prima di andare, la prego mi ascolti, sono stato fortemente gabbato anch'io in questa storia, e la cosa, al solo pensarci, mi fa ancora ribollire il sangue, ma la via che seguo è quella della giustizia......e non posso far altro che apprezzare tutte le vostre richieste di pena verso i due malfattori......

.....però, se mi è permesso mia signora, la giustizia ha sempre un doppio volto, come il simbolo di Cuthbert, lo si può guardare da due angolazioni diverse, ma rimane sempre uguale, questo vuole significare che i percorsi per arrivare alla giustizia, alla verità, sono molteplici, ma riescono tutti a far luce sulla stessa cosa. Se mi è permesso, mia signora, io vorrei, non contestare le pene inflitte ai due, quanto testimoniare quanto i due siano, alla fin fine, delle brave persone, rette e che hanno aiutato nel compito da voi assegnatoci e senza di loro, molto probabilmente, oggi nessuno di noi sarebbe quì. Per cui, mia signora vi prego di usare si la bilancia della giustizia, ma di aggiungere su uno dei piattini qualche sassolino di clemenza.....

Detto questo mi ritraggo afferrando saldamente il mio simbolo d'argento.

Inviato

Sorrido compiaciuta alla regina notando la sua comprensione. Come supponevo: una gran donna. mi ritrovo a pensare guardandola negli occhi. E' proprio così come lei che avrei voluto essere al comando della mia famiglia.

Faccio un profondo inchino di ringraziamento, parlando da china.

Sono ben lieta di accettare io ogni eventuale multa come suggerito anche da Don Tonino, come e' giusto che sia per l'infrazione. E... si: ho scelto questo reame proprio per l'anonimato che avrei avuto oltre alle scarse relazioni con la mia terra d'origine. Vorrei definirmi forte come dice, ma devo ancora maturare molto per diventare una donna saggia e forte come siete voi e spero un giorno di essere... e non lo dico per adularla mia signora.

Mi ri-alzo, guardandola serena negli occhi.

Le sono infinitamente grata per la gentilezza che lei mi mostra incondizionatamente, e mi sento un po' in colpa a non poter ricambiare in maniera adeguata. Vorrei rifiutare la sua offerta di aiuto per non farmi riconoscere, ma non sono una folle, e so' che laggiu' non ho speranze di fare 5 metri senza che qualcuno mi apponga un sacco al collo e legacci a mani e piedi... quindi sono costretta ad accettare. Come forma di ringraziamento anzitutto le giuro che assolvero' alla missione al meglio delle mie facoltà, e inoltre in qualsiasi modo io possa aiutarla è sufficiente che mi chieda: che siano consulenze politiche per quando riguarda il mio paese o qualsiasi altra cosa le possa essere utile.

Le devo molto Signora e nella mia famiglia ogni favore è debito.

Inviato

Ascolto in silenzio le parole della regina che sembra fin troppo buona sulla faccenda di Alexandra/Rika.

Evidentemente la regina vede più lungo di noi o non ci avrebbe aiutato

Mia signora, posso sapere che cosa ha in servo per lei? Solo per evitare di preparare incantesimi inutili.

Inviato

Annuisco ad ogni parola di quanto dice Padre Tonigroum.

Dopo i vari interventi attendo la risposta alla domanda di Kevneiros, poi saluto con deferenza e mi preparo a seguire i miei compagni fuori dal palazzo reale.

Una volta fuori, quando sono sicuro che possono sentirmi solo loro, prendo a dire: Per quanto mi riguarda sono praticamente pronto, dato che non ho ancora disfatto i bagagli, quindi se posso aiutare in qualcosa nei vostri preparativi ditemi pure!

C'è una questione però che vorrei sottoporvi: quel tappezziere con cui dovevamo parlare... meglio farlo prima di partire o rimandare?

Resto in attesa della loro risposta mentre mi incammino verso il luogo dove si è deciso di andare...

Inviato

Non posso che ringraziare la sovrana per la sua magnanimità

Mia signora è davvero un onore prestare servizio sotto il suo regno

Quindi mi volto verso Sator quando il mezzelfo ci interpellla con il suo quesito

Mmm.. Le due non credo siano collegate... Quindi direi di rimandare al nostro ritorno..

Aspetto però di sentire cosa ne pensano anche Tonino ed Alex

Inviato

Sicuramente Tonino è molto più saggio di me dico subito dopo il nano Quindi se lui reputa che si possa fare questa piccola deviazione e la nostra sovrana non ha niente da obbiettare in tal proposito, direi di puntare al tappezziere

Inviato

La Regina ascolta con attenzione ogni parola prima di Tonino poi di Alexandra, poi da risposta ad entrambi.

«Padre Tonigroum, ti ringrazio per la testimonianza che hai voluto portare in questa sede.

Ho fiducia nel giudizio dei seguaci del Santo, che da sempre si prodigano nel nome della giustizia.

Le tue parole positive sui tuoi due compagni non fanno altro che confermare il mio giudizio su di loro.»

«Lady Elderween, sono serve rivolgere oltre il pensiero alla multa: se presente, verrà semplicemente detratta dalla ricompensa che otterrete per la riuscita di questa missione, e sarà una minima parte di essa, su questo non ci sono dubbi... Invece, per rispondere anche alla domanda del tuo compagno, non farò altro che preparare un semplice oggetto che cambia l'aspetto di chi lo indossa. In questo modo ti basterà assicurarti di averlo sempre con te, e nessuno ti riconoscerà. Dovrai solo guardarti da analisi magiche, incantesimi che dissolvono o annullano la magia, o zone di magia morta o selvaggia: tutte evenienze che potrebbero rivelare il tuo vero aspetto, ma allo stesso tempo sono situazioni non comuni»

Dopo queste spiegazioni finali la Regina vi congeda ufficialmente.

Uscite dalla sala del trono e vi ritrovate a discutere tra i corridoi del palazzo su come gestire il vostro tempo prima della partenza.

@Tutti

Spoiler:  
Tutto il discorso sul trovare il tappezziere o meno lo fate quando usciti dall'udienza con la regina,

come specificato nel post di Franlyn che ha dato il via all'argomento.

Avete tutta la giornata (sono circa le 9/10 di mattina ora) per fare quello che volete, prima della partenza di domattina.

Se proprio avrete bisogno di più tempo vi ricordo che la Regina ha specificato che può rimandare la partenza di un giorno, ma non di più.

Riguardo il tappezziere ribadisco inoltre che prima di "andare da lui" (parole vostre xD) dovete trovarlo!

Avete il nome, ma non sapete dove si trovi ora in città, anzi non sapete nemmeno se sia proprio in città al momento.

Comunque quando avete preso una decisione sul da farsi basta che mi dice come intendete agire.

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