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Inviato

Ciao, quale potrebbe essere un'arma segreta che i pg devono recuperare per avere la meglio su un gruppo di non morti che terrorizza la zona? (il gruppo è al liv 4)

Inviato

Cos'è questo gruppo di non morti? Quanti sono? Cosa sono?

Così di getto mi viene in mente qualcosa che abbia permanente consacrare, ma magari è pochino. Qualcosa che lancia un'onda di energia positiva?

Inviato

Cos'è questo gruppo di non morti? Quanti sono? Cosa sono?

Così di getto mi viene in mente qualcosa che abbia permanente consacrare, ma magari è pochino. Qualcosa che lancia un'onda di energia positiva?

i non morti sono pricipalmente zombie con variante veloce, alianti di pelle e scheletri, divisi in battaglioni comandati da un precluso un compagno omicida e un necropolitano

Inviato

Un oggetto che con un particolare rituale e/o sacrificio rilascia un'onda di cura ferite critiche per tipo 100m dovrebbe essere sufficiente per decimare questi non morti.

Altrimenti un oggetto che emula non morto a morto

O ancora, un'arma con la proprietà distruzione che in mano ad un combattente gli permette di fare strage di nemici eliminandoli con un colpo solo.

Dipende un po' da quanti sono, come agiscono e che scopi hanno.

In generale se quest'arma permette di eliminare tutti tranne i comandanti e qualche sgherro direi che ha fatto il suo dovere.

  • 2 settimane dopo...
Inviato

grazie mille! ne aprofitto per un'altra domanda: secondo voi ha senso cambiare il tipo di mostro del ghoul da "non morto" ad "aberrazione"? Lo chiedo perchè in alcuni racconti una persona si trasforma in ghoul semplicemente mangiando carne di cadavere, senza prima morire, per cui in pratica è ancora viva, ma "mutata" in qualcos'altro ... ha senso secondo voi a livello concettuale? (senza mettersi a discutere dei vari cambiamenti che le statistiche del mostro subirebbero)

Inviato

Il punto è che il ghoul di D&D è un certo tipo di mostro, come il nano è un certo tipo di nano è un folletto delle foreste.

Se ti interessa il ghoul come mostro/aberrazione, io valuterei l'idea di creare un mostro diverso. Anche io una volta creai un'idra che era un mostro a tre teste che sputavano fuoco/freddo/acido, che quindi aveva poco a che fare con quelle del manuale dei mostri.

  • 3 settimane dopo...
Inviato

allora ecco la mia idea se d a dm faccio usare a un nemico terreno illusorio questo sarebbe regolaristicamente parlando possibile:

i pg caminano in una valle con nebbia fitta a un tratto uno di loro per un rumore i gire e vede il nemico che voleva pugnalarlo alle spalle lo colpisce con una spadata ma alla fine l'illusione si dissolve e in realtà lòa persona colpit non era un nemico he era parte dell'illusione ma unsuo compagno che era sempre stato dietro di li ma che con terreno illusorio aveva lòe pèercezioni modificte in modo da pensre di essere da un altra parte.

è possibile regolristicamente parlando?

Inviato

allora ecco la mia idea se d a dm faccio usare a un nemico terreno illusorio questo sarebbe regolaristicamente parlando possibile:

i pg caminano in una valle con nebbia fitta a un tratto uno di loro per un rumore i gire e vede il nemico che voleva pugnalarlo alle spalle lo colpisce con una spadata ma alla fine l'illusione si dissolve e in realtà lòa persona colpit non era un nemico he era parte dell'illusione ma unsuo compagno che era sempre stato dietro di li ma che con terreno illusorio aveva lòe pèercezioni modificte in modo da pensre di essere da un altra parte.

è possibile regolristicamente parlando?

No.

L'incantesimo parla di ambiente, non di persone.

Può far sì che il party abbia l'impressione di camminare sulla gelatina di frutta, ma non altererà l'aspetto dei personaggi.

Inviato

Ciao volevo introdurre nella campagna la corruzione (dal libro eroi dell'orrore), me lo consigliate oppure no? inoltre volevo chiedervi se visto che la lista dei sintomi del disfacimento fisico è un po' misera, sapevate consigliarmi degli altri effetti da aggiungere.

(Ho postato qui per non creare un post per questa discussione se dite che il caso mi sposto)

Inviato

La corruzione è una regola adatta a campagne a tema horror, come quelle di cui tratta il manuale in questione... Applicarla a campagne regolari potrebbe non essere sempre raccomandabile...

Il manuale, comunque, offre una quantità di consigli e aiuti per gestire campagne di quel tipo, per cui probabilmente leggendolo più a fondo potresti capire meglio se è il caso di introdurre quella regola nella tua campagna oppure no e, se sì, come farlo al meglio...

Inviato

Ciao volevo introdurre nella campagna la corruzione (dal libro eroi dell'orrore), me lo consigliate oppure no?

Dipende dal tono che vuoi dare alla tua campagna.

Se ti interessa che i personaggi vengano lentamente corrotti nell'assistere all'orrore e diventino malvagi a forza di combattere il Male, la corruzione può interessarti, altrimenti è solo una statistica in più, che non serve a nulla.

Se decidi di introdurla, devi sapere che ci sono un paio di cheese possibili (mi ricordo lo Studioso Corrotto Necropolitano, per avere infiniti incantesimi e infinita CD), ma sono talmente evidenti che non dovresti avere problemi a individuarli e seccarli.

Inviato

Dipende dal tono che vuoi dare alla tua campagna.

Se ti interessa che i personaggi vengano lentamente corrotti nell'assistere all'orrore e diventino malvagi a forza di combattere il Male, la corruzione può interessarti, altrimenti è solo una statistica in più, che non serve a nulla.

Se decidi di introdurla, devi sapere che ci sono un paio di cheese possibili (mi ricordo lo Studioso Corrotto Necropolitano, per avere infiniti incantesimi e infinita CD), ma sono talmente evidenti che non dovresti avere problemi a individuarli e seccarli.

non abbastanza evidenti visto che non riesco a individuarli :lol:

Inviato

Intendevo che sono evidenti nel momento in cui il giocatore te li sottopone, dato che tendenzialmente danno risultati come "ho CD e slot infiniti".

Bachi del genere, anche se non intuitivi da costruire, sono evidenti in quanto tali al primo sguardo, e credo che di più sottili la Corruzione non ne abbia, per cui non dovresti avere problemi a vietarli sul nascere.

Per questo ti consiglio di valutare più l'aspetto narrativo ("Va bene o no per il tono della mia campagna? E ai miei giocatori va bene?") che quello meccanico ("È bilanciato o no?") per decidere se introdurre o meno la Corruzione.

Poi non sono la persona più preparata per quanto riguarda gli abusi delle micromeccaniche in 3.5, per cui magari mi sbaglio, eh.

Inviato

ah ok chiaro,si ho optato per introdurla, ma con qualche modifica, per esempio non mi convince il fatto che ogni pg abbia 3 "Blocchi" (lieve moderata grave) e invece che determinare casualmente gli effetti preferisco basarli sulle peculiarità del pg corrotto, anche perchèa alcuni sono proprio ridicoli

Inviato

Credo che da qualche parte ci sia scritto che puoi decidere tu l'effetto invece di rollarlo.

Se anche non c'è scritto, non vedo problemi, devo averlo fatto pure io in una campagna.

Per i tre blocchi, se tanto punti ad andare homebrew, puoi pensare di aggiungerne altri due, a metà fra primo e secondo, e fra secondo e terzo, creando stadi più sfumati delle penalità già esistenti.

Non è detto che avrai bisogno di uno stadio in più, comunque, per cui il mio consiglio è quello di introdurre un quarto stadio (direi Critica, per seguire le nomenclature dei cura ferite) ed eventualmente inventarti le penalità quando sai che probabilmente ti serviranno. Fra ristorare (o quello che è) e oggetti benedetti, corrompere i PG non è così scontato, oltre un certo livello.

Inviato

si si è più o meno quello che pensavo anchio! poi visto che sto usando il nephandum pensavo di fornire ai pg corrotti assieme ai talenti corrotti, anche le capacità/attacchi speciali dei "trasfigurati" dei vari terrori ancestrali (archetipo presente in Neph.), ti faccio un esempio: il mago studiando testi corrotti acquisisce prima "occhi spenti" alla lieve, "visionario" alla moderata, "occhi da lich" alla grave, e sussurro di follia (attacco speciale dei trasfigurati di Hyssiris) alla critica. aggiungendo durante i vari step anche le qualità secondarie del trasfigurato (es più 2 a varie prove abilità), al livello massimo di corruzione il pg diventerebbe effettivamente un trasfigurato del nephandum con mod di livello +2 (ma comunque con la perdita di alcune capacità)

Inviato

'Sera, vorrei chiedere un consiglio riguardo alla resurrezione. Nella campagna che masterizzo (D&D 3.5 forgotten realms) una pg è morta e per cause di trama il chierico del gruppo si ritiene responsabile dell'accaduto e vuole fare di tutto per riportarla in vita.

Il pg morto è una monaca umana LN senza divinità e il chierico è un nano seguace di Moradin LB. Sono riusciti ad ottenere da un nemico la conservazione del cadavere ( diciamo un effetto simile a riposo inviolato ma anche più duraturo ).

I pg non hanno i 5000 mo necessari per rianimare i morti (neanche vendendo equipaggiamento) e nemmeno un chierico di livello sufficientemente alto per lanciare l'incantesimo ma mi fa comodo che il nano entri in contatto con il clero di Moradin.

Vorrei dare l'opportunità alla giocatrice di continuare a giocare quella monaca se lo desidera e magari farle capire che la vita dopo la morte per lei sarà terribile a causa della mancanza di una divinità protettrice e indurla a cercarne una una volta tornata in vita.

Un umana resuscitata da una divinità nanica è un po' improbabile ? Dovrebbe lei essere in qualche modo legata a Moradin in seguito ? Come giochereste questa cosa se foste il DM ? Per il fatto che non hanno le risorse come fareste ?

Inviato

L'ambientazione è tua, e la campagna è del gruppo: se una divinità nanica che resuscita un'umana sta bene a voi, sta bene a tutti.

Idem per il legame con Moradin o un'altra divinità (o all'assenza di tale legame) in seguito alla resurrezione: se è uno spunto che interessa a te e alla giocatrice, non vedo perché non approfittarne, altrimenti non vedo perché inserirlo.

Come DM, io permetterei la resurrezione senza difficoltà particolari, e inserirei uno spunto o due che potrebbero tornare interessanti (la monaca potrebbe acquisire un tratto dei nani, ad esempio, oppure sviluppare un amore per la birra o le gemme... qualcosa di interessante ma non sbilanciante, magari da decidere insieme alla giocatrice o a tutto il gruppo). Se la campagna gira molto intorno alle divinità, o sei hai qualche buona idea, potresti sviluppare di più il legame con Moradin - il modo più ovvio di farlo sarebbe una miniquest, magari alla ricerca di un oggetto magico.

La miniquest può tornarti utile anche per colmare l'assenza di risorse: è un vecchio classico il gruppo che spende un paio di sessioni liberando i sotterranei del tempio per ottenere in cambio la resurrezione del compagno morto. Se ti pare un po' assurdo (lo è), puoi anche pensare a qualcosa di diverso, come recuperare un oggetto o una promessa di fedeltà futura e poi giocarti la carta quando meglio credi. Nell'ultimo caso, tieni da conto la possibilità che i PG tradiscano l'impegno preso come una potenziale risorsa per te DM, non come un pericolo.

In ogni caso, fa' in modo che la giocatrice della monaca possa partecipare alla miniquest. I due modi più ovvi sono resuscitare la monaca oppure assegnarle un PG secondario, magari uno dei membri del clero, per la durata della missione.

Inviato

Ciao! rieccomi qui :lol: mi è sorto un dubbio: per monitorare il livello di riccheszza dei pg è meglio basarsi sulle tabelle dell'equipaggiamento "tipo" dei png (manuale del master da pg 113 in poi) oppure sulla tabella 5.1: "ricchezza del personaggio per livello"? perchè tra le due c'è un bel gap! altra cosa: su un tot di ricchezza che dovrebbe avere un pg ad un dato livello che parte può essere occupata da un unico oggetto? (1/2, 1/3, ...) grazie ancora per la pazienza!

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