Dubbi da DM

[Azer]

Se ti interessa, buona parte della community si era espressa sul tema un po' di tempo fa, in questa breve discussione: 

 

[Kayn_Kaltian]

4 ore fa, KlunK ha scritto:

Beh, il punto è qual è questa media. Non serve comunque un PG PP per interpretare a piacimento, su questo concorderai.

Anche qui bisognerebbe capire qual è il vostro livello di ottimizzazione.
Comunque no, non sono indipendenti, secondo me l'ottimizzazione può influire in maniera positiva o negativa sul ruolo.
Per le ragioni che ho esposto prima, non è assolutamente vero che "più ce n'è meglio è".
Quindi voglio fare un mago ammaliatore e decidere tra:
1) Mago ammaliatore 3/ Master Specialist 2/ Nightmare spinner 5/ Master specialist 2/ Dominatore mentale 1/ Tessitore del fato 4 / Heir of siberis 3
2) Mago generalista 20°
3) Mago ammaliatore 5 / Master specialist 5 /Dominatore mentale 10
Sono più propenso per il terzo, perché il primo mi sembra solo un'accozzaglia di classi volte solo a far numero, che mi danno un sacco di capacità che non mi interessano. Quindi l'ottimizzazione del 1° è deleteria per il gioco di ruolo, mentre quella del 3° è utile a ruolare quello che mi interessa.

Quella media è tra le crassi dei giocatori, cioè fare in modo che tutti siano alla pari in modo che non ci sia il giocatore che si annoia perché non ha alcuna utilità per il gruppo, si fuori che dentro un combattimento.

A mio avviso l'ottimizzazione influenza il gioco di ruolo quando il giocatore la utilizza per tirare una secchiata di dadi, essere arrogante e prepotente con gli altri membri del gruppo; se il giocatore gioca la sua idea di personaggio cioè buona o cattiva, egoista o altruista, che abbia 20 classi in 20 livelli o 3 classi in 20 livelli non fa alcuna differenza e non crea problemi al suo modo di ruolare, (sempre che le due versioni facciano la stessa cosa che si è prefissato che faccia) anche perché il giocatore che gioca seguendo la sua idea di cosa ruolare, sa anche giustificare le 20 classi cosi da dare anche al master materiale utile per giocate durante la campagna che daranno al giocatore un arricchimento del proprio background, e al master cose da inserire che danno longevità alla campagna e magari intrecci da sfruttare per legare il gruppo.

Per come la vedo io ottimizzare significa pensare a cosa voglio giocare picchiatore, incantatore o abilista; fatta questa scelta scelgo la classe e da li vedo quanto posso tirare fuori da essa ad esempio, scelgo ladro, da li vedo cosa posso fare con il ladro, lo voglio fare da corpo a corpo, a distanza, eccezionale con le abilità, in base a questa scelta ottimizzo prendendo se necessario altre classi cdp e talenti che mi facciano essere ottimale per come l'ho pensato, se ho optato peril corpo a corpo devo essere in grado di stare in corpo a corpo, altrimenti sarei solo di intralcio al gruppo.

Per fare un esempio in una campagna ho giocato un ladro da corpo a corpo, gli ho dato 2 livelli da swordsage, ma anche 5 da amico della fortuna perché è una Cdp che mi ha sempre divertito e ho preferito perdere 5 livelli da ladro e relativi D6 di furtivo per giocarmi la Cdp che trovavo divertente e stimolante dal punto di vista interpretativo. In questo caso avrei potuto fare anche 15 ladro e 5 fortunato per essere più lineare e avere un background molto semplice ma non mi piaceva affatto al contrario la costruzione che ho fatto mi è piaciuta mi sono divertito e il background l'ho fatto complesso e particolare, ma che giustificava tutto.

Comunque dalle tue risposte ed esempi capisco che come sempre il reale problema non è il gioco ma il giocatore, ci sono giocatori ai quali puoi dare massima libertà perché sai che faranno tutto con lo scopo di dare complessità al loro personaggio e spessore al background che scriveranno e che sarà tutt'altro che banale, aiutandoti anche a creare sessioni dedicate a lui e agli altri membri del parti che faranno si che la campagna sia longeva; altri vanno legati e imbavagliati perché incapaci di fare build volte ad uno scopo che sia non solo tirare secchiate di dadi.

In conclusione grazie per le risposte e gli esempi di certo mi sono fatto un idea più chiara giusta o sbagliate che sia

 

2 ore fa, Azer ha scritto:

Se ti interessa, buona parte della community si era espressa sul tema un po' di tempo fa, in questa breve discussione: 

 

Grazie gli darò un'occhiata

[KlunK]

4 ore fa, Kayn_Kaltian ha scritto:

Comunque dalle tue risposte ed esempi capisco che come sempre il reale problema non è il gioco ma il giocatore

Il problema è trovare uno stile di gioco condiviso. Già se voi preferite ottimizzare, poi interpretare quello che viene fuori è diverso da immaginare un concept di ruolo e poi ottimizzare per raggiungerlo.
L'altra differenza che ho notato negli stili di gioco è o vedere classi e CdP come semplici meccaniche e numeri, oppure decidere di dargli uno spessore.

[Kayn_Kaltian]

1 ora fa, KlunK ha scritto:

Il problema è trovare uno stile di gioco condiviso. Già se voi preferite ottimizzare, poi interpretare quello che viene fuori è diverso da immaginare un concept di ruolo e poi ottimizzare per raggiungerlo.
L'altra differenza che ho notato negli stili di gioco è o vedere classi e CdP come semplici meccaniche e numeri, oppure decidere di dargli uno spessore.

Io ottimizzo e poi costruisco a torno solo la parte di storia del pg che viene prima dell'avventura, il suo passato l'idea di come si comporta, ragiona e quant'altro sono già stati decisi al momento in cui decido se fare un picchiatore, un abilista o un incantatore.

Non posso parlare per chiunque ma io classi e cdp le vedo come una caratterizzazione del pg, se ha livelli in questo anziché in quello è perché ha scelto un determinato percorso, come per gli studi universitari.

Comunque grazie Klunk sei stato illuminante su alcune cose che hai detto .  

[Krafl]

Sto creando un campagna d&d 3.5 (manuali base e i perfetti) e nell'ambientazione è previsto un regno elfico, una monarchia assoluta altamente centralizzata, con una società basata sui concetti di ordine e dovere e con un esercito permanente e molto specializzato (fanteria pesante). La razza elfica riportata nel manuale del giocatore non mi sembra si adatti troppo, per questo vi chiedo se potete consigliarmi da un qualsiasi manuale della 3.5 una razza elfica che si presti meglio all'ambientazione che avevo pensato.

[Kayn_Kaltian]

Prova con Forgotten Realms nell'ambientazione ci sono varie razze di elfi, magari una si adatta a quello che vuoi fare  

[Itikar]

Come cultura gli elfi dorati, o elfi alti, sono quello, sebbene siano molto piú famosi per le proprie arti arcane, essi hanno anche non pochi militari tra le loro fila e questi hanno uno spiccato e marziale senso dell'ordine e del dovere, accentuato dal loro cipiglio austero e distaccato.

La divisione degli elfi in tre categorie è presente sin dalla seconda edizione. Nella terza fu resa meccanicamente nei Forgotten Realms, e gli elfi silvani furono ulteriormente suddivisi in elfi silvani propriamente detti e elfi selvaggi.

In ogni caso la razza che corrisponde alle tue aspettative è quella degli elfi del sole che trovi nei Forgotten Realms come consigliatoti dal buon Kayn.

[Skarma]

Ciao a tutti

Prossimamente mastereró una campagna, la prima per me,  e nel mio gruppo c'è il tipico giocatore veterano super op ed ottimizzato che ha deciso di interpretare una classe del libro delle imprese eroiche. Non ricordo il nome della classe ma consiste in un chierico con voti di povertà che fa danni non letali e in breve è il bene in persona. Il problema è che a livelli alti il pg diventa intoccabile ed ha un aura che fa 20d6 danni a chi dichiara un attacco all'interno di essa.  Vi chiedo dunque se avete qualche consiglio su cosa mandargli contro , non per ucciderlo volontariamente , piu che altro come sfida interessante da affrontare 

Grazie mille

Edit:la classe è apostolo di pace 

Modificato 25 Settembre 2016 da Skarma

[Shinsek]

8 minuti fa, Skarma ha scritto:

Ciao a tutti

Prossimamente mastereró una campagna, la prima per me,  e nel mio gruppo c'è il tipico giocatore veterano super op ed ottimizzato che ha deciso di interpretare una classe del libro delle imprese eroiche. Non ricordo il nome della classe ma consiste in un chierico con voti di povertà che fa danni non letali e in breve è il bene in persona. Il problema è che a livelli alti il pg diventa intoccabile ed ha un aura che fa 20d6 danni a chi dichiara un attacco all'interno di essa.  Vi chiedo dunque se avete qualche consiglio su cosa mandargli contro , non per ucciderlo volontariamente , piu che altro come sfida interessante da affrontare 

Grazie mille

Uhm, primo sei sei tu il DM, la scelta del materiale disponibile dovrebbe essere avallata da te  . E' vero che nelle imprese eroiche c'è roba particolare che può fornire buoni spunti di ottimizzazione ma questo succede un pò con tutti i manuali.

Anche se avesse un aura da 20d6, di per sé non farebbe gridare all'overpowered: sono circa 30 danni, ovvero pochi agli alti livelli; perché poi dici che è intoccabile? 

Quel che importa è la potenza media del gruppo. Se questo pg, per dire, ha ottime proprietà difensive, ci può stare...l'importante è che non superi in ogni aspetto del gioco gli altri. Solo in tal caso sarebbe un problema e urgerebbe discuterne col giocatore, per convincerlo a cambiare. Fare sfide ad hoc per lui sarebbe un rimedio palliativo... 

[Vranus]

Salve a tutti,

Sono alla mia prima campagna da DM nella 3.5. Nel creare l'ambientazione e le quest non ho problemi, ma ho difficoltà nel rendere bilanciate le sfide.

Il party è motlo grande: paladino (versione ribilanciata qui nel forum), stregone, chierico evocatore, druida evocatrice, ladra e warlock. Essendo così tanti la prima idea era di aumentare il numero di nemici, ma poi i combattimenti diventerebbero troppo lunghi e/o macchinosi. Quello che cercavo era una serie di tabelle come quelle del manuale del master, ma magari più estese e divise per vari Liv. Incontro. per gli incontri casuali, in quanto non conosco tantissimi mostri

Essendo così tante le evocazioni è difficile riuscire a fare danni al party... consigli?

[KlunK]

Non esiste una formula esatta per bilanciare gli incontro, l'unica vera soluzione e imparare a conosce il party e bilanciare di conseguenza lo scontro.
Posso dirti che solitamente per una sfida impegnata dovresti considerare più o meno il GS a +2. Quindi per un gruppo con PG di 6° considerare come se fossero di 8°.
Poi devi imparare come detto a "contrastare" le tattiche del party. Se il problema ad esempio sono le evocazioni del druido, un nemico che ha addosso protezione dal male/bene/caos/legge è inattaccabile dalla creature evocate. Se il problema sono i millemila danni del paladino charger, magari c'è un PNG con portata che gli fa AdO e lo sbilancia prima che colpisca. E via discorrendo...
Certo non puoi fare tutti scontri con nemici concepiti come "anti-PG" e fatti ad hoc se no crei frustrazione, però puoi evitare nemici con debolezze facilmente sfruttabili dal party. Per esempio un unico grande nemico malvagio con semplicemente tanti pf e tanta forza verrebbe comunque sopraffatto dal party.

[Vranus]

Ok cercherò di inventarmi qualcosa di interessante, il problema principale è la quantità spropositata di turni che ha il party XD

2 domande:

Un druido ha un massimo di DV che può controllare? Ed un chierico con Evoca mostri?

Le creature evocate che allineamento hanno? Quello del Pg che le chiama o quello descritto sul manuale dei mostri?

 

[KlunK]

30 minuti fa, Vranus ha scritto:

Un druido ha un massimo di DV che può controllare

Massimo di DV che può controllare di cosa? Sull'evocazione di creature non c'è limite di DV di per sé

30 minuti fa, Vranus ha scritto:

Ed un chierico con Evoca mostri?

Il limite dato dagli incantesimi che prepara

30 minuti fa, Vranus ha scritto:

creature evocate che allineamento hanno? Quello del Pg che le chiama o quello descritto sul manuale dei mostri?

Quello riportato nella tabella (per evoca alleato naturale gli animali sono tutti neutrali)

[Vranus]

Ok grazie, quindi se continuano a lanciare incantesimi di evocazione non hanno limiti al numero di crature che possono muovere. Cercherò di costruire alcuni incontri in cui si bandiscano le bestie o si spaventino gli animali

[KlunK]

Più che altro se continuano ad evocare finiranno gli incantesimi da soli quindi poi non ne avranno più per successivi scontri.

[Vranus]

Come e quanto punireste il gruppo se decide che riposare/dormire in un dungeon per recuperare pf e incantesimi sia una buona idea? (lasciando qualcuno di guardia certo, ma a qual punto se riposano SEMPRE tra un combattimento e l'altro la battaglia stessa perde di senso)

E se lascia il mulo appena acquistato (e caricato con qualche arma e armatura) fuori dal suddetto dungeon legato ad un albero nel bosco selvaggio per una giornata?

[Derù]

se il dungeon è sicuro perchè non farlo... non li punire, ma non gli rendere neanche le cose troppo facili.

se la situazione lo permette possono riposare, altrimenti dovranno trovare altre soluzioni. inoltre ricorda che un incantatore ha bisogno di 8 ore CONSECUTIVE di riposo, che gli incantesimi lanciati di notte non saranno disponibili per il giorno seguente, che il mulo lasciato all'esterno potrebbe essere rubato da altri passanti o ucciso da mostri erranti, che potrebbero avere fretta per qualche motivo (i1/2 giorni dopo succede qualcosa che possono impedire arrivando alla fine del dungeon o cose del genere), il dungeon sta per crollare o sta per arrivare una qualche entità che non possono fronteggiare, il dungeon che devono attraversare è una via di fuga visto che sono inseguiti da qualcosa di molto grosso ecc

 

ad ogni modo per mettere in difficoltà un gruppo del genere limita il ritrovamento di oggetti magici come bacchette/pozioni/pergamene curative in modo che debbano usare gli slot giornalieri anche per le cure e non solo per evocazioni/buff/debuff, fagli affrontare più incontri in un giorno in modo che debbano centellinare le proprie risorse, fagli affrontare avversari intelligenti che possano usare tattiche sconvenienti per i personaggi, per esempio dominare il ladro, intralciare il paladino, attaccare con armi a distanza lo stregone ed il warlock, dissolvere le evocazioni di druido e chierico o danneggiarli nel round intero in cui stanno provando ad evocare, creare nubi o muri per dividere il gruppo, fare danni ad area, evocare qualcosa di molto ciccione alle spalle degli incantatori ecc

 

il problema della gestione di un gruppo bello grande e che evoca molto è proprio la moltitudine di azioni a disposizione dei personaggi che possono prendere il singolo avversario e tritarlo senza problemi, ma se oltre al nemico principale ci sono altri suoi sottoposti, i personaggi saranno obbligati a sprecare azioni anche per loro

[Vranus]

Si, il clan orchesco che dovranno affrontare nelle prime avventure sarà piuttosto intelligente dove i capi sono adepti/stregoni e utilizzatori di magie, quindi li ho dotati di incantesimi di protezione, sonno (le evocazioni per ora hanno pochi dv) e mani brucianti per controllare un po ad area. 

Il mulo lasciato fuori infatti pensavo di farlo ammazzare, mi chiedevo se sarei stato troppo cattivo, ma non ha proprio senso lasciarlo lì.

Per il riposare infatti gli ho teso qualche imboscata notturna

[savaborg]

Povero mulo, non potrebbe essersi slegato per fuggire via?

Se seguono le tracce lo ritroveranno e magari per farlo incapperanno in un'altro bell'incontro.

[Good for you]

Dubbi sulla trama d'Ombra.
Ambientazione faerun.

La trama d'ombra è qualcosa di estramente misterioso. Un incantatore che utlizza la trama normale ha modo di riconoscere un utilizzatore della trama d'ombra?

Io sapevo che l'unico modo fosse utlizzare la serie di talenti "detect shadow weave".