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Das Leben - Carne da macello


darteo

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Inviato

"Piacere Lev, forse abbiamo iniziato con il piede sbagliato: il rumore che avete sentito ero io che fischiavo per richiamare la vostra attenzione e la "cosa" che mi ha attaccato era, credo, un ufficiale con una maschera antigas rotta e un uncino su una mano. La cosa peggiore è che credo sia un morto perchè l'ho colpito alla testa e si è limitato ad andarsene... Inoltre in sua presenza è scomparsa la porta da cui volevo fuggire e questo mi ha spinto a cercare aiuto... Ora, non voglio avanzare pretese, ma anche io mi sento vulnerabile e se volete conferme della mia buonafede posso sottopormi a perquisizioni o a quello che volete, basta che ci sbrighiamo perchè ho paura, se poi non mi volete me ne vado per la mia strada."

Abbasso le braccia ma tengo le mani in vista verso la donna con il fucile, Horus si sposta sulla spalla e cerca di riprendersi lo scoiattolo che alla fine gli restituisco mentre attendo una risposta dagli altri.


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Inviato

Rimango sbigottita alle parole della donna, e per la prima volta prendo la parola

Cosa?!?! Hai incontrato il tizio con la maschera anti gas?!?! E dove è andato? Me lo sapresti dire?

Quello è il figlio di cagna che ci ha attaccato con mezza truppa...

Sono visibilmente agitata: il ricordo mi fa ancora rabbia, e la ferita ricomincia a far male

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Inviato

il rumore che avete sentito ero io che fischiavo per richiamare la vostra attenzione

Mmm...strano, il suono che ho sentito era più simile a qualcosa di metallico...

Ascolto il racconto di Viviana, e rimango stupefatto quando menziona il Morto con la maschera anti gas.

...ed era da solo? le chiedo. Caspita, dev'essere in gamba se è riuscita a cavarsela contro un Morto intelligente...

Propongo di andare a fare un giro di perlustrazione dico rivolgendomi a tutti se siamo fortunati riusciremo a ritrovare quei fott**i nazisti. Viviana, se vuoi unisciti a noi...

per la prima volta guardo Viviana negli occhi, il mio sguardo è glaciale

...prendi pure le tue armi...ma non darci motivo di pentircene.

Il mio sguardo torna ad ispezionare i dintorni, mentre attendo la risposta dei compagni.

Speriamo di poterci fidare di lei...

Inviato

@tutti tranne Eugen

Spoiler:  
Un secondo!... tuona Godot ...lei ha già un'arma.

inoltre, non possiamo andare in giro tranquillamente per il lager, io la spalla bucata, e anche Cinthya... che succede se svegliamo gli zombi latenti? O se torna quel "coso" con la maschera... e poi; sbaglio o i tedeschi che teniamo rinchiusi nella scuola lo conoscevano?

Concordo che dobbiamo perlustrare il luogo alla ricerca di Rosemberg, ma non possiamo andare in giro ridotti così. Io dico di controllare i luoghi vicino i nostri rifugi: il magazzino, la scuola, casa mia...

Ricordate che Rosemberg era il dottore del lager, quindi lui sa bene come muoversi qui dentro, noi no.

Tuvia guarda Godot, e si limita solo ad annuire, concordando con quello che ha detto il vecchio.

Tornate così indietro, e scoprite che Burton è in compagnia di un uomo che non avevate mai visto prima d'ora (il pg si è già descritto). Burton sta parlando con lui in inglese: sono scozzese, ed ero nell'esercito britannico durante la guerra. E...si, qui abbiamo da mangiare... solo ora Burton vi sente tornare e si volta.

Tuvia gli chiede; chi è il tuo amico?

E Burton; è appena arrivato, anche lui vagava nel bosco.

@McAllen

Spoiler:  
i pg si sono già descritti (credo tutti). Insieme a loro, ci sono altri cinque uomini. Uno di questi è un vecchio dalla lunga barba bianca e con una doppietta sulle mani. Sembra essere il capo del gruppo (si chiama Godot).

Godot si volta verso Diego e gli parla in spagnolo, poi ripete a voi, in russo, quello che ha appena detto; abbiamo una regola qui, i nuovi arrivati devono essere subito visitati, ho chiesto al nostro dottore di farlo, se siete malati o altro noi dobbiamo saperlo...ora se volete scusarmi.... si allontana da voi, ed entra nella scuola. Subito dopo, da quell'edificio si sente una donna (Nina, per chi la conosce) urlare; perchè mi hai rinchiuso qui? Non avevi promesso di farmi uscire?!

@Eugen

Spoiler:  

Scendi nella botola, e ti trovi su quello che è l'inizio di un lungo corridoio buio. Dal soffitto penzolano diverse pesanti catene, alcune di esse sono uncinate. Non riesci a trovare una spiegazione del perchè ci sono delle catene in un luogo simile. Alla fine del corridoio (dalla parte opposta rispetto a te) c'è una stanza. Nessuna porta separa la camera dal corridoio, solo una squadrata arcata. Dalla stanza proviene un intensa luce fredda al neon (e anche un fastidioso ronzio elettrico).

In questo posto c'è un tanfo nauseante; sembra di sentire l'odore di "pulito" degli ospedali unito al fetore della carne marcia.

Cercando di non toccare le catene, raggiungi la stanza.

E' una grande sala attrezzata per essere una camera chirurgica: c'è il tavolo operatorio, le luci, il carrello degli strumenti e altro ancora. Ad un angolo della stanza ci sono diverse piccole gabbie, con all'interno degli uomini. Sono legati, imbavagliati e bendati. Ad un altro angolo della stanza c'è un grande contenitore con dei fili elettrici legati ad una presa. E' quel contenitore che crea il ronzio. Alla tua sinistra c'è un tubo che attraversa in verticale tutta la stanza. Sul tubo ci sono le chiavi di cui Nina aveva parlato.

Non appena le prendi, senti la ragazza al piano sopra urlare molto forte: perchè mi hai rinchiuso qui? Non avevi promesso di farmi uscire?!

Inviato

@Cartomante

Spoiler:  
Puah! Che schifo di puzza!

Mi guardo tutto attorno

Interessante...che sia questo il laboratorio del dottor Rosemberg?

Prendo le chiavi e le metto in una tasca del mio vestito, dopodiché sentendo Nina parlare con qualcuno, mi nascondo nei pressi della botola senza far rumore, prendendo con me un bisturi o un qualche altro oggetto che possa aiutarmi nel difendermi.

******...non ci voleva...c'ero così vicino, ed ora si presenta un chissàcchì ad interrompermi...

Rimango nascosto attendendo per capire cosa ha intenzione di fare il soggetto al piano di sopra, pronto ad infilzarlo e trascinarlo giù con me se tenta di scendere.

Inviato

"Il tizio mascherato è scappato in quella direzione, ho provato a vedere dove di preciso ma non volevo inseguirlo da sola. Grazie per la fiducia."

Detto questo riprendo il mio arco e mi incammino con il gruppo. Quando arriviamo c'è un altro tizio che dicono essere nuovo...

Quindi il trattamento di diffidenza e fucili puntati era solo per me... Che manica di 5tr0nzi!

Quando Godot dice che dobbiamo sottoporci ad una visita sbuffo sonoramente, e chiedo:"Chi è il dottore? Vado io per prima a visitarmi e poi ho qualcosa da dire al capo di questo gruppo, non so chi sia se la ragazza con il fucile o il signore con la barba, ma possibilmente vorrei parlarci in privato". ​Poi sento una donna gridare. Provo ad ignorarla ma si vede che la cosa mi turba.

Inviato

Tornati nei pressi della scuola c'è un ulteriore nuovo arrivo, lo squadro con sospetto, Un istante compagni: siamo sicuri che non possa essere uno degli assalitori? stringo una mano sul fucile. Le parole di Viviana mi stupiscono, Io il capo?? No compagna, sbagli di grosso! Non accetterei mai una simile nomina: l'assoluta uguaglianza è l'unica vera strada per l'efficienza e la durevolezza di una comunità! Anche se chiaramente il compagno Godot, che è il più anziano, detiene una certa autorevolezza nelle decisioni vista l'esperienza accumulata negli anni che noi ancora non abbiamo.

In ogni caso hai ragione quando dici che siamo partite col piede sbagliato, è importante essere uniti contro i porci nazisti e poi sei stata di parola. Il mio nome è Aglaja.

Detto questo ignoro il grido di Nina sperando che nessuno si lasci impietosire e attendo il mio turno per la visita, ma è evidente che la cosa mi preoccupa un pò, l'ultima volta che ho sentito parlare di visite ero rinchiusa nel lager più famoso del mondo e uno di quei sacchi di mer*a delle SS ha deciso che dovevo diventare il suo giocattolino personale...

Inviato

guardo male Aglaja quando insinua che io sia un'assalitore, lo sguardo si fa minaccioso.

mi stai dando del bugiard? chiede con tono decisamente offeso, poi scoppia a ridere.

non farei del male ad una mosca io! guardando lo spadone sporco di sangue adagiato sulla spalla dell'uomo non si direbbe proprio....

allora? chi è il dottore? chiede a gran voce piantando come nulla fosse lo spadone nella terra umida per buona parte dalla sua punta tenendo solo una mano sul pomo per tenerla in piedi.

quando sento le parole della donna riprendo in mano la spada e la punto davanti a

me.chi sta urlando? cosa sta succedendo qui? non metterete in gabbia anche me, difenderò la mia libertà a costo della vita, sappiate questo!

il mio sguardo si muove fugace su ognuno degli astanti e il corpo assume la postura di combattimento.

@cartomante

Spoiler:  
queste persone non mi convincono, hanno rinchiuso uno dei loro? nessuno dovrebbe stare in una gabbia, nemmeno gli animali! non metteranno in gabbia pure me!
Inviato

Il vecchio ha ragione! esclamo. Torniamo così verso i nostri rifugi.

Qui troviamo Burton in compagnia di un altro nuovo arrivato, che non posso fare a meno di guardare con sospetto. Starò anche diventando paranoico...ma non mi piace per niente come armeggia quella spada...

Godot si dirige nella scuola, e poco dopo sentiamo Nina urlare. Il nuovo arrivato reagisce male, brandendo minacciosamente la spada. Cos...ma che cazz* gli prende??

Immediatamente gli punto contro il mitra.

Vedi di calmarti immediatamente dico con voce glaciale.

Mai sentito parlare di prigioni? Ogni società ne ha bisogno e noi non facciamo eccezione. Abbiamo i nostri motivi per rinchiudere quella donna. Tu non darci motivi per rinchiuderti e la tua libertà verrà preservata. Se questo non ti sta bene sei libero di andartene per la tua strada.

...

Ora rinfodera subito quella spada, se non vuoi che ti riduca a un colabrodo.

@DM

Spoiler:  
Se il nuovo arrivato cerca di attaccare me o qualche altro nostro compagno gli sparo una raffica.
Inviato

vedendo che Lev mi punta il mitra contro rimango fermo immobile qualche secondo, tanto per fargli capire che non ho paura.

@cartomante

Spoiler:  
meglio morti che rinchiusi

abbasso lentamente l'arma fino a che la punta non tocca terra, il corpo si rilassa ma lo sguardo rimane duro su Lev.

nessuno merita di essere rinchiuso, spiegatemi perchè avete incarcerato una vostra compagna, la cosa mi puzza, se volete io me ne vado, non ho visto nulla, non so nulla di voi, datemi un pò di cibo e me ne vado senza dare problemi ma non mettetevi in testa di mettere in gabbia un McAllen! dico questa frase facendo due passi indietro e piantando di nuovo la punta dell'arma a terra.

scusate se salto alle conclusioni ma spesso questa mia tendenza mi ha salvato la vita e tendo a dare retta al mio istinto, ora, possiamo parlare civilmente? ​dico guardando Lev e indicando il suo mitra.

Inviato

ohiohiohiohi.... State calmi un po' tutti porco di quel ca**o!!! Vi manca solo la schiuma alla bocca per diventare dei fo**uti cani idrofobi!!!

Inveisco esasperata a tutti i presenti. Troppe cose sono state dette contemporaneamente, troppi compagni hanno alzato le armi su degli sconosciuti, e troppi sconosciuti stanno facendo i gradassi

Tu!

Dico indicando Lev

abbassa quel mitra del ca**o!!! Possibile che basta UN... SOLO... UOMO... Per farvi saltare come molle e spianare un intero esercito contro un topolino sperduto?!?! Se provasse a fare qualcosa abbiamo abbastanza armi da ridurlo a poltiglia, e nonostante questo siete così presi dal panico???

Già l'idea di andare tutti verso il rumore non mi piaceva, ma non potevo stare da sola con la mia ferita, e quindi ho seguito il gruppo.

Poi mi rivolgo al nuovo arrivato con la spada

e tu che cosa hai intenzione di fare con quella spada? Farti ammazzare per caso? Pretendi di non essere minacciato ma continui a fare il gradasso... Abbassa la cresta succhia-The del ca**o e riponi l'arma...

Qui non siamo carcerieri e per quanto riguarda lei è stata richiusa perché la MAGGIORANZA ha deciso così...

Detto questo rispondo agli altri quesiti

Godot non è il capo, ma piuttosto una specie di "guida"... In realtà è Tuvia quello che considero più simile ad un "capo".

E Tu!

Dico alla donna di prima con l'arco

Tu... Devo parlarti più tardi: se è vero che hai messo in fuga un morto intelligente e nazista... Con un fo**utissimo arco... Ti devo per forza chiedere come hai fatto

Poi sento le urla di Nina e giro lo sguardo in quella direzione arrabbiata

è un miracolo che sia solo arrabbiata e non abbia tentato di ucciderci tutti nel sonno... Questo dovrebbe almeno provare la sua buona fede... E il fatto che non possiamo rinchiuderla... Almeno potremmo darle una possibilità invece di decidere a priori che non può più vivere.

Pensateci mentre io vado a parlarle...

Finito di sfogarmi mi dirigo da Nina per vedere come sta e tentare di spiegarle la situazione.

@DM

Spoiler:  
il discorso con Nina lo faccio dopo, per ora mi dirigo verso di lei dimostrandomi contento che stia bene ma preoccupato per come è uscita (non perché la volevo morta ma perché non aveva i mezzi)

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Inviato

Fantastico adesso non sanno nemmeno chi è il capo! Sarà meglio tenermi certe cose per me...

"Va bene non fa niente, intanto ditemi dov'è il dottore. Comunque piacere signor McAllister, sono Viviana Santo e anche a me piacerebbe sapere come mai quella donna è prigioniera."

Inviato

@Eugen

Spoiler:  
L'uomo che sta parlando con Nina è un vecchio dalla barba e i capelli bianchi. Indossa abiti pesanti e rovinati, e imbraccia una doppietta. L'anziano parla in lingua russa a Nina: ti avevo promesso che ti avremmo tirato fuori, sta tranquilla.

E Nina: ma perchè ci state mettendo tanto? Di cosa state parlando così tanto?

Il vecchio non risponde, si volta e inizia ad uscire dalla camera, ma i tedeschi rinchiusi nell'altra cella iniziano a chiamarlo a squarciagola, urlandogli che nella botola c'è un uomo (tu) che è andato a prendere le chiavi per liberare la donna.

L'aziano guarda prima loro, poi Nina; cosa stanno dicendo?

E Nina; non parlo tedesco

Ma i tre uomini iniziano ad indicare la botola, e il vecchio inizia ad insospettirsi.

Nina allora prova ad intervenire; forse perchè il dottor Rosemberg è passato di qua, loro vorranno avvertirti.

Il vecchio continua ad osservare la donna, per poi dire semplicemente; mmm...bene! E poi esce dalla stanza.

@Gli altri

Spoiler:  
Un superstite (Tuvia) si fa avanti e dice; forse non vi è chiaro una cosa: noi non ci fidiamo di voi che siete appena arrivati qui. Già è troppo che vi facciamo tenere le armi... quindi: no, Viviana, tu non parli in privato con il capo. No, McAllen, non siamo tenuti a dirti chi abbiamo rinchiuso e perchè.

Dalla scuola esce fuori Godot...

@McAllen

Spoiler:  
è un uomo anziano dalla barba e dai capelli bianchi. Imbraccia una doppietta e, malgrado l'età, sembra ancora pieno di energia

...egli fa segno a tutti voi di stare in silenzio e di avvicinarsi a lui (Cinthya si sta già avvicinando).

Inviato

@Cartomante

Spoiler:  
Sento l'uomo discutere con la donna, e mi faccio molto teso

******..ed adesso questo che vuole??

Poi i tedeschi gli dicono dove mi trovo, ed il sudore comincia a grondarmi dalla fronte, mentre stringo fortissimo il bisturi nel palmo della mano, iniziando a tremare.

M*rda,m*rda,m*rda! Non scendere ti supplico...

Fortunatamente il vecchio decide di uscire, facendomi tirare un sospiro di sollievo

Ohhh...meno male...non mi avrebbe dato alcun piacere uccidere un povero anziano

Sbircio dalla botola per essere sicuro che nessuno sia nei paraggi della stanza, dopodiché torno velocemente nella stanza precedente, dove avevo preso il bisturi e mi metto a cercare una siringa e dei medicinali o altro.

Mi avvicino alla botola ed aprendola faccio a Nina

Hey Nina...siamo soli?

Salgo poi di sopra da Nina, e le apro la cella.

@Cartomante2

Spoiler:  
Di sotto cerco principalmente qualche medicinale che possa indurre stordimento o sonno o paralisi...
Inviato

Tutto questo caos sta iniziando a farmi seriamente infuriare, non bastava la bionda urlona ci volevano pure i selvaggi pretenziosi! ma per fortuna l'intervento di Tuvia e Godot sembra mettere fine a questo inutile mare di chiacchiere, tiro un lungo e rumoroso sospiro di liberazione quando sento un pò di silenzio e mi avvicino al vecchio che ci ha chiamati.

Inviato

e va bene, scusatemi se sono un pò brusco... appoggio la spada lentamente a terra e mi rialzo.

non capita a tutti di dover fare a pezzi gli ultimi amici che ti sono rimasti e poi essere "lucidi", scusate davvero.

piuttosto, se ci sediamo e ci scambiamo qualche informazione? si era parlato di una visita medica anche no?

e tu amica.. dico guardando Viviana negli occhi si dice Mc Allen, ci tengo molto al mio nome!

ora ci calmiamo tutti e facciamo un pò il punto ok? mi presento a tutti voi, sono Andrew McAllen del fiero clan McAllen, e sono Scozzese, per amor del sole, non confondetemi per un vigliacco inglese!

dopo essermi presentato esordisco in un ampio sorriso portando la mano destra avanti e tendendola verso Lev e mentre lo guardo negli occhi gli dico:

forse io e te siam partiti con il piede sbagliato, che dici?

vedendo poi i gesti di Godot mi zittisco ma mi avvicino solo dopo che gli altri si sono avvicinati a lui e restando a distanza di sicurezza da tutti loro, anche a rischio di non capire nulla di quello che il vecchio dice.

Inviato

Rispondo a Cinthya mentre tengo ancora il mitra puntato sullo scozzese.

"Un solo uomo" ha appena fatto fuori uno dei nostri compagni, o te ne sei già dimenticata?

In ogni caso non sono disposto a farmi minacciare dal primo venuto!

Poco dopo McAllen sembra calmarsi, quindi decido anch'io di abbassare la mia arma.

Mi avvicino a lui, camminando. Capisco.

...

Accetto il saluto e stringo la mano al nuovo arrivato.

Io sono Lev. Benvenuto a Das Leben accompagno le ultime parole con un sorriso simile a una smorfia.

Potremo parlare più tardi. Ora sembra che il vecchio debba dirci qualcosa.

Indico Godot con un cenno della testa e mi dirigo anch'io verso di lui.

Inviato

Non comprendo appieno cosa stia succedendo, Godot che è l'unico che possa tradurre si è diretto verso Nina, mentre qua una serie di urla e minaccie sono palesate a destra e a manca! Decido di limitarmi a parlare con Viviana che forse è l'unica che può capirmi

Viviana Soy el doctor, puede decir a los demás?

@Trad

Spoiler:  
Viviana io sono il medico, puoi dirlo agli altri?

Detto questo indico i nuovi arrivati, quelli che devono essere visitati per attirare la loro attenzione, mi fermo solo quando Godot esce dalla stanza e chiede di raggrupparci, così faccio il gesto di aspettare mostrano la mano chiusa con il palmo rivolto verso gli stranieri e mi dirigo verso il vecchio

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