Darakan Inviato 11 Giugno 2013 Segnala Inviato 11 Giugno 2013 Arrivati all'interno e dopo essere stati "accolti" dai presenti mi rivolgo a loro dicendo io sono Yuri Dragunov grazie per non averci cacciato. Ascolto le parole dei presenti e quando dicono che vogliono curarci faccio un cenno di ringraziamento certo non è da tutti comportarsi così di questi tempi,però meglio non abbassare la guardia infatti qualche istante dopo uno di loro con un mitra in mano dice che non vuole saperne di dare i suoi medicinali a degli estranei lo guardo dritto negli occhi ma non dico niente anche se il mio sguardo fà capire tutto ti tengo d'occhio tu non mi piaci... Mentre mi reco verso l'infermieria cerco di pensare a chi è questo Tuvia e se il suo nome mi ricorda qualcosa @dm Spoiler: vorrei sapere chi è Tuvia
Wollof Inviato 11 Giugno 2013 Segnala Inviato 11 Giugno 2013 Mi avvio insieme ai due uomini che mi aiutano verso l'infermeria, osservo attentamente il folto gruppo di persone come ormai da tempo non vedevo più, decisamente una rarità. Nonostante non riesco a capire nulla di ciò che dicono sono palesi alcuni attriti anche all'interno dei due gruppi, non mi intrometto e decido di andare senza parlare o gesticolare verso gli altri. La prima cosa che noto entrando in infermeria è il dottore imprigionato.. una sistemazione disumana ma di questi tempi ho visto ben di peggio Una volta giunti nell'infermeria a fatica mi avvicino verso le brande dove sono sdraiati i due feriti, non mi intrometto nel lavoro di Nina a meno che non vedo degli errori nel suo procedimento, ma se posso cerco di suggerirle la soluzione migliore @Descrizione Spoiler: Sono alto 1.73 e molto magro per la mia altezza, sono ispanico occhi scuri e capelli castani, porto vestiti logori e molto pesanti, una pistola nella fondina legata alla cintura e uno zainetto con numerose tasche (la borsa da chirurgo l'ho considerata uno zainetto spero nn sia un problema)
Mastro Cecco Inviato 11 Giugno 2013 Segnala Inviato 11 Giugno 2013 Il giovane ascolta le parole di Achille perplesso, e il suo iniziale disprezzo si tramuta in una certa confusione. Poi gli risponde, parla italiano con un leggero accento toscano. In italiano: Spoiler: "...che porci? o capre... di chi parli? Comunque questa Arianna è una nostra compagna di viaggio che s'è persa nella tormenta." osserva l'altro italiano "...ma te sei un... templare... spretato?" pare un po' interdetto. "Mi aiuteresti a cercarla? Ha anche dei medicinali... ed è una suora... italiana."
55Alpha7829Slash36 Inviato 11 Giugno 2013 Segnala Inviato 11 Giugno 2013 Con un sorriso Signor Dragunov, è un piacere avervi qui vivi e senza un irrefrenabile voglia di staccarci la testa a morsi.. Poi torno a guardare Dante @Italiano Spoiler: Signor? Sembra attendere una presentazione, dopodiché prosegue col discorso I porci? Sono i nostri, ehm, coinquilini diciamo...ma ti assicuro che loro sono molto meno "gentili" di Godot. Ah beh ovviamente non sono gli unici, non dimentichiamoci dei morti che camminano! Al sentir la parola "templare" il mio tono s'incupisce Templare...non sento una simile parola ormai da parecchio tempo; quel titolo non mi appartiene più...come altre cose non mi appartengono più... ...e mai più m'apparterranno...Un lento sospiro sembra rubare momentaneamente l'apatia che mi aveva colto in quel momento ...quel templare è morto, proprio come la mia fede...tutto distrutto da quelli che furono i miei insegnanti, i miei maestri. Loro, i grandi profeti di questa religione, si sentono protetti con una croce al collo e migliaia di fedeli che li ascoltano mentire; loro parlano di paradiso e redenzione, via di salvezza dall'inferno, quando l'inferno è già qui in terra; loro bruciano sui roghi persone innocenti in nome di Dio e torturano i prigionieri fino a far loro confessare il falso. Il mio sguardo punta fisso verso il pavimento, ma non sto guardando nulla se non i miei ricordi Poi vengo distolto dall'affermazione di Dante Persa? Nella bufera? è terribile! Di sicuro puoi contare sul mio aiut... Di colpo mi paralizzo, correggendo poi quanto detto Mi piacerebbe sul serio aiutarti, ma vedi c'è un grosso problema: non possiamo più uscire dal campo. Seguo poi Nina, stando un passo dietro di lei e le sussurro Com'è ridotto lo straniero "matador"?
MetalG Inviato 11 Giugno 2013 Segnala Inviato 11 Giugno 2013 la ringrazio molto signor Godot... ci ha reso un grande aiuto... seguo Godot e gli altri ascoltando dal vecchio le presentazioni dei presenti soffermandomi su ognuno di loro Tuvia Bielski... se ha detto "quel" dovrebbe essere una persona nota... @DM Spoiler: cerco di capire chi è C... Cosa?!?!?! Che diavolaccio è quel coso?!?!?! certo è che per armeggiare con un arnese simile si deve avere proprio una forza bestiale... dovrei conversare con lui prima o poi... oh.. una infermiera... meno male, così potrà ricucire quei due debosciati... uno spagnolo? cosa ci fa uno spagnolo qui? dopo mi prodigherò per parlargli e imparare la sua lingua... nessun'altro lo potrebbe fare se non io... cammino con questi pensieri nella testa fino a che non sento un accento familiare provenire dal fondo dello stanzone. quando scopro che è un medico nazista mi si gela il sangue nelle vene, e arretro di un passo a causa di brutti ricordi che affiorano, ma dopo un paio di respiri e sangue freddo proseguo verso le barelle dove stanno per mettere i miei compagni. appena hanno finito mi rivolgo a godot ho notato Mr. Heil Hitler là in fondo... sappi che se avrai mai bisogno di sopprimerlo sarò disponibile per sporcarmici le mani al posto di chiunque... comunque se non è un problema vorrei scambiarci quattro chiacchiere, a meno che non sappiate che cosa faceva prima di essere catturato: prima o poi morirà comunque, e a quel punto vorrei avere rabbia sufficiente per renderlo una poltiglia sanguinolenta... se per lui non ci sono problemi vado a parlare con il dottore
Mastro Cecco Inviato 11 Giugno 2013 Segnala Inviato 11 Giugno 2013 Pare rendersi conto di qualcosa dopo le parole di Achille, e si rivolge a tutti, in russo: "Il mio nome è Dante.". Poi torna a parlare con Achille, in russo stavolta "Cosa vuol dire che non possiamo uscire? Mostrami, ti prego" Fa per incamminarsi fuori, se l'italiano gli fa strada.
MrDeath Inviato 11 Giugno 2013 Segnala Inviato 11 Giugno 2013 Dopo aver capito che l'accordo e' stato ormai siglato e che possiamo rimanere ringrazio tacitamente con un semplice movimento del capo in avanti, in cenno di assenso. Mi faccio condurre in infermeria rimanendo in silenzio attendendo che mi venga rattoppata la ferita. Quando nel frattempo gli altri continuano il tour del luogo e Nina ha fatta un lavoro acettabile la ringrazio Grazie mille, non che fosse una ferite poi tanto grave ma se sarai tu ad occuparti di me posso sopportarne altre cento! le dico riconoscente. Dopo aver ricevuto cure mediche riprendo la mia roba e grattandomi la barba esco dal casolare per raggiunge gli altri. Descrizione Spoiler: Craig e’ un robusto uomo meglio identificabile come un ammasso di muscoli di un metro e 80 circa, ma ciononostante e’ agile e scattante. Il suo fisico allenato e’ temprato da mille battaglie, battaglie di cui porta i segni un po’ in tutto il corpo. La cicatrice più vistosa che lo contraddistingue gli ricopre tutta la guancia sinistra, il collo e la spalla. In questi punti la pelle e’ sciolta e cadente a causa dell’esplosione di una granata che lo investi diversi anni addietro. Il resto del suo viso e’ invece ricoperto da una folta e lunga barba di un rosso vivace. I suoi capelli, che solitamente non ha occasione di tagliare, gli arrivano ormai alla spalla e sono tirati attentamente all’indietro e raccolti in una piccola coda in modo non gli diano fastidio. I suoi occhi color ghiaccio fanno capire subito la sua scarsa socievolezza e voglia di parlare.
darteo Inviato 11 Giugno 2013 Autore Segnala Inviato 11 Giugno 2013 Sasha guarda Cinthya e con un cenno della testa gli indica il dottore; fai, fai pure. Puoi parlarci tutto il tempo che vuoi. Il dott. Rosemberg non andrà da nessuna parte, e parlare con qualcuno gli farà bene. @Yuri - Cinthya Spoiler: quello che sapete è che Tuvia Bielski è che fu un eroe durante la seconda guerra mondiale, salvò oltre duemila uomini dalla strage dei nazisti, portandoli a vivere nelle fredde foreste dell’Europa del Est per molti, molti mesi (storia realmente accaduta) Nina inizia ad osservare le ferite di Yuri e Craig, poi inizia a visitare anche Armandez. Vedete intanto Godot “scimmiottare” qualche parola in spagnolo, così da farsi capire dal “matador”. @Armandez Spoiler: Grazie al vecchio, riesci a capire tutto quello che sta succedendo attorno a te In seguito Godot si gira verso Dante, ma in realtà si rivolge a tutti; non si può uscire da questo luogo perché non riusciamo a trovare quella f0.ttuta porta d’uscita. A dire il vero abbiamo tentato di uscire in ogni modo; abbiamo scalvato il muro, abbiamo provato a farlo saltare per aria … ogni volta che tentavamo di scappar via, o fallivamo oppure …come posso spiegarlo… appena usciti dal campo di concentramento …inizia a girarti la testa, e senza rendertene conto sei in qualche modo tornato nel lager. Il vecchio tira fuori un foglio dalla tasca e lo spiega su un tavolino, di fronte a voi, per poi dire; benvenuti a Das Leben. @tutti Spoiler: Finalmente posso postare la mappa. Se guardate in basso a destra, vedrete la “casa di Godot”, in questo momento voi vi trovate nel “Magazzino” sottostante. E.A. = Edificio Amministrativo U.Gestapo = Ufficio della Gestapo I.T. = Impianto Termico P. = campo penitenziario della Waffen SS
55Alpha7829Slash36 Inviato 12 Giugno 2013 Segnala Inviato 12 Giugno 2013 Con una faccia abbastanza infastidita Sempre così...fine, Godot. Mi volto verso Dante Dice bene il vecchio...se guardi da dove siete entrati poco fa, sempre che tu riesca a ricordarlo, noterai che non vi è nessuna porta, nessun buco o passaggio di alcun genere. Qui possiamo ritenerci al sicuro al momento, od in prigione, sono punti di vista. I nostri coinquilini credono di trovarsi in una botte di ferro, e neanche loro riescono ad uscire; anzi non vogliono proprio farlo. Vengo attirato dalle parole di Craig, e lo scruto con uno sguardo fermo, senza distaccarmi da Nina Volevo ricordarle ehm... signore che non tutte le ferite sono curabili dalla nostra Nina, e per quelle incurabili beh... Dopodiché riprendo il mio discorso con Dante Piuttosto...quanti giorni fa si è smarrita la povera donna? @Das Leben Spoiler: è in basso a destra o sbaglio?? XD!!
Wollof Inviato 12 Giugno 2013 Segnala Inviato 12 Giugno 2013 Dopo aver assistito Nina nelle sue cure ed essere stato rattoppato completamente conversa tranquillo con Godot che per il momento funge da mio traduttore personale Me gustaría entender y aprender ruso, podría darme algunas instrucciones básicas? También porque me temo que va a ser muy útil!! Me parece, por absurdo que es imposible no salir, tiene que haber alguna explicación científica ... Tal vez algunos medicamentos? Chiedo sempre a Godot essendo lui l'unico che attualmente riesce a capirmi @Traduzione Spoiler: Mi piacerebbe comprendere e apprendere il Russo, potreste darmi delle indicazioni di base?? Anche perchè temo mi sarà molto utile! Mi sembra comunque assurdo l'impossibilità di non uscire, ci deve essere una qualche spiegazione scientifica... Forse una qualche droga? @DM Spoiler: Vorrei sapere quanto impiegherebbe Godot a insegnarmi le basi del russo (diciamo il primo punto che diventano due grazie al mio pregio)
Darakan Inviato 12 Giugno 2013 Segnala Inviato 12 Giugno 2013 quindi Godot vorresti dirci che non c'è modo per uscire da questo posto... bene siamo finiti dalla padella alla brace e adesso ? no non ci posso credere deve esserci un uscita non credo che sia impossibile dobbiamo scappare. poi il vecchio estrae una mappa del campoQuesta sarebbe una mappa completa del capo? lo avete già visitato tutto? e ci siete solo voi di sopravvissuti? Guardo Godot aspettando le risposte ma soprattutto ora la mia attenzione si sofferma sul uomo con l'enorme motosega un italiano... sembra ben equipaggiato per cacciare... sia morti.. che vivi... @descrizione Spoiler: Aspetto e carattere: Yuri è un uomo alto circa 1,80 dalla corporatura robusta capelli corti neri occhi di un blu glaciale, veste con il tipico abbigliamento militare russo.Yuri è un tipo leale a cui piace dire sempre la verità, difficilmente si tira indietro anche nelle situazioni più disperate. è un tipo silenzioso e a volte tiene comportamenti strani, molto spesso lo si sente canticchiare l’inno Russo. Yuri è un tipo molto rigido disponibile ad aiutare ma non sopporta minimamente il tradimento. Di solito cerca anche di svolgere una funzione di pacificatore durante le liti.
MrDeath Inviato 12 Giugno 2013 Segnala Inviato 12 Giugno 2013 Rispondo divertito ad Achille Non sono ferite fisiche quelle che vorrei sistemare... tu piuttosto parli come un prete, perchè fai finta di essere un taglialegna invece di portare una croce al collo? poi torno serio attendendo una risposta. Per qualche istante ignoro di buon grado chi dice che non si può uscire da qui ma non posso non prestare attenzione alle loro parole. E questo che razza di lingua parla? penso ascoltando Armandez mentre tento di capire qualcosa in più su questo luogo con le risposte che verrano date alle domande dei miei compagni. Avrei altro da aggiungere ma forse non sarà necessario chiedere, sentiamo.
55Alpha7829Slash36 Inviato 12 Giugno 2013 Segnala Inviato 12 Giugno 2013 Parlo come un prete? Lei dice? Visibilmente infastidito mi avvicino a Craig Non sono un prete, ne un taglialegna, e non credo che mi vedrà mai portare una di quelle croci, tantomeno inginocchiarmi per pregare o leggere una bibbia...e poi lei ha mai visto qualcuno proteggersi dai morsi di quelle belve che non riescono a morire, con una croce? Un bieco sorriso illumina il mio volto Le assicuro che questa spada taglia meglio la carne che il legno. Beh ma nel caso non si fidasse delle semplici parole di uno sconosciuto... Faccio il gesto di prendere l'arma legata sulla mia schiena
MrDeath Inviato 12 Giugno 2013 Segnala Inviato 12 Giugno 2013 Io quella la chiamo motosega amico, di spada ha ben poco! Noto con piacere che anche tu ti scaldi presto stringendo il pugno destro mi alzo di scatto in direzione di Achille ma quando gli sono vicino apro la mano porgendogliela in segno di presentazione Io sono Craig Balloch, e' un piacere boscaiolo... ma ora passerei a cose più importanti piuttosto che le mie s*ro*zate! Mi pare di aver capito chiaramente ci saino altre persone qui oltre a voi, in che rapporti siete? Possono essere un problema? Avete cibo, spazio per coltivare, acqua potabile e gas? I morti arrivano qui dentro e ne avete ami trovati nelle strutture presenti nella mappa? Aspetto un secondo in attesa di risposta ma rompo il silenzio prima che qualcuno possa rispondermi Io voglio mangiare quel cervo che ne dite se parliamo di tutte queste cose riempendoci lo stomaco?
darteo Inviato 12 Giugno 2013 Autore Segnala Inviato 12 Giugno 2013 Godot ascolta le parole di Armadez con una smorfia sofferente sul volto. In seguito il vecchio dice; mi dispiace “torero” ma sta volta non ho capito una caz.z0 di quello che hai detto. Ho deciso, ti imparerò a parlare in russo. @Armandez Spoiler: devo rileggere le regole, poi ti dirò quanto tempo ti serve per imparare il russo In seguito il vecchio risponde a Yuri; una domanda alla vosta… Godot appoggia la mano sulla mappa …questa è la mappa completa di tutto il lager, è stato progettato da niente poco di meno che da Albert Speer* in persona, l’architetto del diavolo. Non abbiamo esplorato tutti gli edifici perché …Mi rivolgo a tutti, aprITE BENE LE O-RE-CCHIE! Il lager pullula di morti! Sono gli zombie dei deportati dalle SS e sono morti particolari …se ne stanno immobili sul posto, e non avvertono la carne viva fino a quando non gli sei ad un passo di distanza! Solo allora questi zombi si “riattivano” e iniziano a camminare o correre contro i vivi. Abbiamo deciso di non curiosare in giro per non imbatterci contro troppo zombi. Oltre a questo ci sono altri sopravvissuti… Godot indica sulla mappa le baracche nel secondo quadrante in basso a destra …qui ci sono gli “ex-lavoratori” del campo. Sono persone molto territoriali, loro non vogliono avvicinarsi a noi e noi non vogliamo aver nulla a che fare con loro, dato che ci vedono come una potenziale minaccia. Inoltre sulla “torre A” …bhè, ora che usciamo da qui vi faccio vedere cosa c’è sulla “torre A”. Nina fascia il ventre di Craig e gli inietta degli antibiotici, poi visita Armandez e dice che lo spagnolo è ormai guarito del tutto, deve solo mangiare. L’ucraina inizia ora a curare Yuri, lo fa sdraiare sul lettino e prende alcuni strumenti chirurgici dall’aspetto non molto rassicurante. Godot adesso ascolta le domande di Craig, infine alza lo sguardo verso gli uomini dietro Tuvia e chiama uno di loro; Totò, vieni avanti. Fa un passo avanti un uomo alzo e di bell’aspetto. Occhi chiari, barba cortissima e capelli corti, color biondo scuro. Godot lo presenta; questo è Antonio Schmelzer, ebreo italo tedesco ed ex deportato di Dachau. Un tempo Antonio viveva con gli uomini delle baracche, ora è passato a noi, lui vi spiegherà tutto il resto. Mentre Gogot inizia a tradurre per Armandez, Antonio dice (in russo); gli “ex-lavoratori”, in un certo senso continuano a lavorare qui dentro; loro si preoccupano di dare energia elettrica al lager, gas e altro ancora …hanno anche un allevamento di conigli e galline. In un certo senso noi dipendiamo da loro. Io sono un tecnico e un meccanico, mi occupo di far funzionare l’impianto termico di tutto il campo, quindi abbiamo anche un modo per riscaldarci. Ora prende la parola Tuvia; aspettiamo che Nina finisce di curare e poi cucineremo il cervo. * Spoiler: ALBERT SPEER - architetto del diavolo Spoiler: Godot non ha aggiunto nulla sul fatto che non si trova l'uscita, perchè già lo sta spiegando Achille
55Alpha7829Slash36 Inviato 13 Giugno 2013 Segnala Inviato 13 Giugno 2013 Piacere mio, signor Balloch Gli stringo la mano Alla domanda di Yuri, continuo il mio discorso Signor Dragunov, sembrate interdetto da quanto sto raccontando... ebbene si, non vi è modo di uscire dal campo, siamo chiusi qua dentro, e certo, c'è gente a cui non dispiace affatto restare qui, come i nostri "amici", ma personalmente lo trovo un problema non da poco, al quale non troviamo alcuna soluzione... abbiamo provato di tutto, scalare il muro, cercare una via d'uscita, ma ogni volta che trovavamo il modo di uscire, ci ritrovavamo a camminare barcollando, e stranamente rientravamo nel campo. è come se questo posto non volesse abbandonarci, un luogo di sonno che spera di sopire le nostre volontà con i continui fallimenti... prego, guardate voi stesso, immagino vi ricordiate da quale parte voi tutti siete appena entrati. Gli faccio gentilmente un gesto con la mano, invitandolo ad andare fuori dall'edificio
Wollof Inviato 13 Giugno 2013 Segnala Inviato 13 Giugno 2013 Guarda perplesso il vecchio non capendo che cosa mi stia dicendo No sé si habla en ruso ... Poi scendo dalla branda ringraziando Nina Muchas gracias, eres una gran enfermera! E mi avvio insieme al vecchio all'esterno, ascolto la sua traduzione dei discorsi che, anche se piena di errori, rimane comprensibile Osservando anche gli altri mi accorgo che sono realmente un pesce fuor d'acqua, se non ci fosse godot a tradurre per me non so se riuscirei a comunicare bene con loro..
IlNando Inviato 13 Giugno 2013 Segnala Inviato 13 Giugno 2013 Per tutto il tempo guardo l'infermiera ucraina in un modo che lascia intendere chiaramente i miei pensieri... C***o, ma perché ultimamente le donne prendono le cose troppo seriamente?... Guarda questa così carina e pensa solo al suo compito, così tutta indaffarata... Le darei io qualcosa da curare... poi in ucraino parlo all'infermiera @In ucraino Spoiler: "Ciao bella crocerossina! Chissà che nottate tristi hai passato da sola finora... Ma non preoccuparti il tuo principe azzurro è arrivato..." Le strizzo l'occhio abbozzando un sorriso Poi quasi riscosso dalle parole dei due italiani e del vecchio impreco: "Ma che puttanate state dicendo? Com' è possibile che non si possa uscire da qui?"
Mastro Cecco Inviato 13 Giugno 2013 Segnala Inviato 13 Giugno 2013 Dante fa un cenno d'assenso ad Achille e con risolutezza esce dall'edificio.
MetalG Inviato 13 Giugno 2013 Segnala Inviato 13 Giugno 2013 Quando sento che questo posto è infestato dai morti trattengo a stento un ghigno sadico mmh... Sarebbe una sfida interessante per un genio come me... Magari potrei esplorare insieme a qualcuno le costruzioni segnate con il punto di domanda... Farei un favore a questi disgraziati e mi acclamerebbero per l'eroina che sono... Con questi pensieri mi avvio verso al cella del dottore. Mi siedo su una sedia di fronte a lui e comincio a parlargli in una lingua a lui più famigliare @tedesco Spoiler: salve Herr Doktor... Come sta? Si trova bene in cella? Volevo solo parlare con lei per farla stare un po' più a suo agio, dopotutto a nessuno piace essere RINCHIUSO... L'ultima parola la carco molto @tedesco Spoiler: volevo chiederle che cosa faceva di preciso in questo lager, e perché da qui non si può uscite... Magari voi Nazi-pazzoidi avete tentato un qualcosa da usare in guerra ed è andato male... Mi piacerebbe proprio che mi dicesse tutto quello che sa... Potrei anche intercedere a suo favore sa? L'ultima parte la dico armeggiando con l'accetta e controllando ne il filo @DM Spoiler: tento di capire se dice bugie
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