Fasti del passato

[Latarius]

Arriva la cavalleria...

Scosto l'alabarda scaraventandola rumorosamente per terra, poi con calma apro la porta facendomi da parte.

Li lascio entrare tornando ad appoggiarmi distrattamente contro una delle pareti Due assassini, minimo. Uno l'ho ferito l'altro non l'ho visto. indico con noncuranza prima Tardil e poi la boccetta vuota che ho lasciato in terra Per ora è fuori pericolo.

[simo.bob]

Fid entra, preoccupato e capisce la situazione. Accorre in aiuto del sacerdote che pian piano sta riprendendo i sensi. Con lui c'è un altro fedele impaurito che rimane impietrito sulla soglia a guardare. "Aveva ragione, vogliono farci scomparire. Ma non ci riusciranno. Ho amici nella guardia cittadina che sono dalla nostra parte." Poi, rivolgendosi a te continua:"Grazie, Elven, lo hai salvato. Prendi pure una boccetta da quell'armadio. Sono create dai nostri prelati e tenute per le emergenze, ma è giusto che tu riabbia ciò che hai utilizzato. Scegli quella che vuoi."

Spoiler:  

sono CFM, aggiungine una al tuo inventario.

Dopo poco Tardil si riprende completamente, anche se la ferita continua a dolergli e a sanguinare. "Ti devo la vita, amico mio. Non lo dimenticherò. Ora però dovete partire. Io mi occuperò di chiamare rinforzi e informare la mistica. Non ci faranno cadere così in fretta.".

Uscite dalla stanza e vi salutate, mentre Tardil viene accompagnato dall'altro fedele verso una delle nuove strutture. Fid ti dice che desidera partire subito, non vuole aspettare ancora. Prendete due cavalli da una stalla poco lontana:"Sono solo in affitto, trattiamoli bene." Vi avviate poi verso le porte della città. Il sole è alto nel cielo ma l'aria è molto fredda, segno dell'inverno che continua ad avanzare.

"Dove dobbiamo dirigerci esattamente? Cosa cerchiamo? Ci sono stati dei cambiamenti che non tutte le mappe riportano, quindi dimmi cosa sai e cercherò il percorso più sicuro per noi."

[Latarius]

Quando l'uomo mi indica l'armadio delle boccette non mi avvicino ancora, anzi estraggo dallo zaino la cintura per le pozioni, che mi era stata affidata in precedenza, e la indosso. Con calma mi dirigo verso l'armadio prendendo una delle boccette ed agganciandola alla cintura, faccio lo stesso con quelle che avevo acquistato precedentemente.

...

Guardo l'uomo divertito Un rifugio, una tomba, l'ultima destinazione del mago Imaskar... sorrido sarcastico voltandomi verso l'uomo e spalancando le braccia Questo, è il nostro ago nel pagliaio!

Poi torno serio continuo La mistica non mi ha riferito altro. Perchè non ho fatto altre domande? sono un idiota...

Spoiler:  

Compro altre 6razioni da viaggio, 3mo.

[simo.bob]

Imaskar, solo nelle leggende ne ho sentito parlare. Nessuno ha mai trovato nulla del genere in quei luoghi, ma sono sicuro che la Dea ci guiderà. Un tempo la Grande Foresta e la Foresta di Neverwinter erano separate da una lunga striscia di terra abitata, con una via trafficata che andava da Mirabar a Yartar a Waterdeep. Poi una carestia e un lento abbandono a reso quelle terre inospitali. Briganti e vagabondi iniziarono a fuggire in quei luoghi per nascondersi da chi li cercava, mentre creature ben peggiori iniziavano a infestarne gli angoli più remoti. Ormai è una zona selvaggia e in molti punti le due foreste si sono incontrate, chiudendo la via. Fortunatamente sono stato là alla ricerca di un fuorilegge con un piccolo contingente. Lo abbiamo trovato, fatto a pezzi da una banda di gnoll. Ne abbiamo catturato uno e con fatica abbiamo scoperto che c'è un grosso insediamento a est, quindi dovremo stare attenti a quella zona. Possiamo passare da nord, costeggiando la foresta in un sentiero battuto dai cacciatori fino a Yartar.

Un'altra via è passare direttamente al centro della foresta. Arriveremo velocemente ai Picchi ma non sappiamo cosa potrebbe nascondersi nel fitto del bosco.

Speriamo di non avere problemi con i druidi, anche loro non sono molto amichevoli con gli intrusi. A te la scelta, abbiamo fretta o possiamo evitarci dei rischi?

[Latarius]

La vià più corta è sempre la più pericolosa eh!?

Tagliamo direttamente per la foresta dico con un mezzo sospiro, poi all'accenno dei druidi mi volto annoiato verso il mio accompagnatore A quelli ci penso io. Tu vedi di non schiattarmi qui, non vorrei perdere altro tempo tornando indietro e cercando un'altra guida gli dico con un mezzo sorriso sarcastico, si vede che ho riacquistato il mio solito buonumore.

Mi scosto per lasciarlo passare facendo un mezzo inchino ed un gesto con la mano sinistra tesa, volto ad invitarlo a proseguire Fate strada.

Spoiler:  

Del tu\del voi ora ti spiego. Di solito Elven usa il VOI, tranne quando vuole dire qualcosa di pungente\offensivo\diretto usa il TU.

[simo.bob]

Fid ti guarda senza ben intendere il tono, accenna un mezzo sorriso ma non sembra convinto. Però è al tuo servizio quindi per ora fa un cenno con la testa e ti supera: E foresta sia. Costeggeremo il fiume per un pò, poi ci inoltreremo nella foresta. Per questa sera dormiremo in un rifugio che conosco. Dovrebbe essere sicuro. Ma sarà meglio prendere delle precauzioni per la notte. Ci arriveremo prima del tramonto. Nessuna sosta, mangeremo una volta arrivati. E preferirei evitare i fuochi, i druidi non li apprezzano!. Si volta e guardandoti preoccupato aggiunge:"Anche se dovessimo avere problemi, non dare fuoco a mezza foresta! Attirerebbe su di noi non poche rogne!"

La via non è molto trafficata, anche se incrociate qualche mercante o contadino a cui Fid chiede informazioni: a quanto pare un gruppo di case di fattori più a sud è stato dato alle fiamme da un gruppo di predoni, nulla che possa preoccuparti. Il fiume scorre alla vostra sinistra, emanando caldi vapori che creano disegni fantasiosi nell'aria, scomparendo al primo soffio di vento. Poco prima di sera il guerriero lascia la strada principale e si avvia su un sentiero ciottolato che punta dritto alla foresta. Vedi che tempo addietro la strada era molto più ampia, ma ormai è abbandonata e nessun carro la percorre da anni.

"Questo è l'ultimo tratto di via trafficata. Laggiù inizia la foresta, la strada è stata inghiottita dalla vegetazione ma c'è ancora un percorso riconoscibile tra gli alberi. A un'ora da qui c'è un casolare abbandonato che potremo usare. Stai in allerta." Vi inoltrate sotto le fronde degli alberi che il sole rosso inizia la sua discesa verso ovest. Bastano pochi metri e la folta copertura di fronde vi avvolge in una penombra fredda e umida. La strada è interrotta in più punti da alberi cresciuti in mezzo al selciato o tronchi abbattuti per traverso. Fortunatamente però il sottobosco non è qui troppo folto. Uccelli variopinti vi passano a pochi metri, producendo strani versi gracchianti. Fid prosegue, silenzioso.

[Latarius]

Mh... mi limito a mugugnare fingendo disinteresse.

Al contrario di quello che mostro sono attento a non lasciarmi sfuggire nulla del paesaggio circostante, con demoni e diavoli che mi corrono dietro un po' di attenzione è d'obbligo.

I miei occhi si acuiscono diventando ancora più brillanti del solito, permettendomi così di vedere perfettamente sia nella penombra che nell'oscurità.

Chissà i druidi come trattano un mezzo-elementale...

Spoiler:  

Ascoltare +1\Osservare +1 sulla zona circostante - visione crepuscolare e scurovisione 18m.

Tra le tante conoscenze che ho qualcuna mi concede qualche info in più sui Picchi Sperduti?

[simo.bob]

Spoiler:  

Conoscenze locali: i Picchi perduti sono una formazione montuosa a nord ovest della foresta. Un tempo erano abitate da folletti, centauri e satiri. Ricordi qualcosa riguardo a una leggenda legata ad essi, ma per ora non riesci a focalizzare il pensiero.

Continuate ad avanzare, in silenzio, tesi e attenti ad ogni movimento, suono e ombra. La foresta è tranquilla e pochi animali vi attraversano la strada o si lasciano vedere nel fitto della vegetazione. Man mano che vi addentrate il percorso diventa sempre più accidentato, mentre il solco della strada che un tempo passava di lì scompare, travolto da piante rigogliose che si accatastano una sull'altra. In breve la luce diventa minima e solo grazie alla tua vista e all'esperienza di Fid non perdete la strada. Finalmente, quando l'oscurità sta per avvolgervi col suo tetro mantello, vi trovate affianco, senza quasi averlo visto, un casolare semidiroccato. Doveva essere una casa cantoniera o un osteria, rifugio per i viandanti. La foresta ne ha preso possesso e un grosso albero spunta dal tetto squarciato. Una piccola parte della costruzione sulla sinistra è invece più ben messa, con un tetto di rami e assi aggiustato da poco, finestre sbarrate e quella che potresti definire una porta.

"Siamo arrivati. Diamo un'occhiata qua intorno e poi entriamo. I cavalli staranno dentro con noi. Non sarà bellissimo, ma fuori potrebbero attirare dei predatori." Scende da cavallo, assicurandone le briglie a un tronco. Estrae il suo grosso falcione e si avvia per fare un rapido giro della casa.

Un movimento della testa e ti sembra, tra il fogliame, di aver visto un movimento. Qualcosa che si è spostato alla tua destra. Ma guardando in quella direzione non noti nulla.

Spoiler:  

mappa aggiornata, il verde scuro sono piante o tronchi che non possono essere occupati e danno copertura. Grigio=struttura utilizzabile, marrone=diroccata, giallino=via

[Latarius]

Smonto da cavallo legandolo allo stesso albero dove l'uomo ha legato il suo.

Tappati le orecchie mi limito a sussurrare all'uomo prima di cominciare a preparare un incantesimo, quando termino di intessere i fili della trama alzo di scatto il pugno destro al cielo.

In quello stesso istante un fulmine, senza nessuna nuvola che potesse giustificarlo, si scatena al suolo nel punto dove avevo scorto il movimento. Il rumore è assordante oltre ogni dire ed il terreno stesso si scuote come per un terremoto.

Poi con calma vado a vedere se c'era qualcuno o qualcosa Prima colpisci e poi fai domande...

Spoiler:  

Azione standard: Great thunderclasp (SC) - aria di 6m di raggio centrata sulla "x" sulla mappa. Ogni creatura nell'area (fuori dal raggio nessun effetto) deve effettuare 3 TS:

TS volontà CD 21 per evitare di essere stordito per 1round.

TS tempra CD 21 per evitare di essere assordato per 1round.

TS riflessi CD 21 per evitare di cadere prono.

Azione di movimento: dopo l'incantesimo mi sposto in K14 per vedere se c'è o c'era qualcuno.

[simo.bob]

Fid fa appena in tempo, poi l'enorme boato scuote gli alberi tutto attorno. Uccelli colorati fuggono in ogni direzione, spaventati. Da un albero, subito dopo l'esplosione di suono, cade a peso morto una grossa figura verde che rovina al suolo senza rialzarsi. Non fai in tempo ad avvicinarti a controllare di cosa si tratti che un urlo di guerra si leva dalla vegetazione attorno a voi. Altri grossi ominidi verdastri, coperti solo da foglie e rami, saltano giù dagli alberi. Un paio di lance si conficcano nel terreno vicino a te. Un'altra colpisce Fid ma si infrange sulla corazza pettorale. Un'altro di quegli esseri gli balza addosso dall'albero vicino. "TROLL DI FORESTA..." urla mentre para i feroci colpi dell'avversario. Non riesce a finire la frase che un'altra lancia ti colpisce a una gamba, conficcandosi nel polpaccio.

Spoiler:  

7 danni

[Latarius]

Porc... sobbalzo nel venir graffiato dalla lancia di quelle creature.

Guardo le due creature davanti a me e sorrido, non sanno quello che le aspetta, incomincio a richiamare l'energia della trama convogliandola e plasmandola al mio volere; a quella vista persino Ain sceglie di cambiare aria e si innalza in volo lontano dallo scontro.

Punto le braccia verso i due troll che mi si parano di fronte scaricando su di loro l'effendo dell'incantesimo, questi incominciano istantaneamente a brillare ed a "risuonare" tra di loro; ho generato conduttività tra le due creature ed in un istante un arco di fulmini arroventato le attraversa.

Ma non ho terminato, pronuncio una singola parola ed i miei movimenti accellerano al punto che i troll sembrano fermarsi. Estraggo dalla bisaccia che porto a tracolla una statuina di forma animale e la lancio in aria dopo aver recitato una breve formula; un enorme leone ruggente atterra rumorosamente cominciando a macellare i troll.

Spoiler:  

Azione standard: Arco di fulmini - N1 ed N4 (compresi loro) subiscono 12d6 danni da fuoco, Riflessi CD 23 dimezza.

Non azione: passo di 1,5m in J14

Azione immediata: Celerity

Azione standard: Leone di terracotta (durata 10riund) - vedi CA per info. Dovrebbe poter attaccare già in questo round, comunque il suo primo bersaglio è N2.

[simo.bob]

Il tuo incantesimo devasta i corpi dei troll che urlano di dolore e si contorcono straziati dalle fiamme. Uno dei due, già provato dalla caduta, non si rialza neppure. Intanto altri nemici spuntano dalla foresta, caotici e disorganizzati, ma in netta superiorità numerica. Fid ne elimina uno decapitandolo di netto. Poi due lance gli si conficcano nelle carni, piegandolo e esponendolo agli attacchi di altri nemici.

Il troll colpito dal tuo incantesimo, ustionato e quasi accecato dalle tue fiamme magiche, ti corre incontro mosso dalla rabbia, mentre un altro nemico ti arriva vicino attaccandoti a mani nude. Cerchi di evitare i colpi ma gli agili troll di foresta riescono a colpirti diverse volte, ferendoti con i loro putridi artigli. Fortunatamente riesci ad evitare i loro morsi che strappano solo parte delle tue vesti, ma senti dalle ferite salire un insolito calore che non ha a che fare con le fiamme, ma con la malattia. Veleno, quasi sicuramente, che inizia ad intorpidirti gli arti, facendoti perdere lentamente le forze.

Il tuo leone intanto travolge ogni cosa, vegetazione e troll, tenendone a bada parecchi e ferendone altrettanti.

Spoiler:  

colpito con tre artigli avvelenati. Perdi altri 18PF e 5 danni da veleno alla COS

mappa aggiornata

[Latarius]

Mentre i nemici mi assaltano cerco di lanciare un incantesimo per salvare la pelle.

Spoiler:  

Azione rapida: lancio Fly,swift sulla difensiva - Concentrazione +15.

Azione di movimento: Se riesco mi sposto in alto di 4,5m.

Azione standard: prismatic ray (da Spell Compendium - recupero) su nemico N8 - TxC a distanza (contatto) +8. Se colpisco il nemico è accecato per 2d4 round (se ha meno di 6DV) più un effetto casuale che dipende da un tiro di dado, vedi manuale.

Non ruolo la scena perchè tutto dipende dalla prova di Concentrazione.

[simo.bob]

Quasi stremato, riesci a lanciare velocemente un incantesimo che ti permette di evadere dallo scontro corpo a corpo. Schivi per un soffio un artiglio feroce, anche se non riesci a fare altrettanto con un potente pugno dell'avversario alla tua destra, ferito e rabbioso. Riesci comunque a rimanere concentrato, anche se senti le forze che ti stanno abbandonando. Sali librandoti verso i rami più alti degli alberi e vedi Fid cadere a terra sotto l'assalto dei nemici. Un altro incantesimo inizia a modellarsi tra le tue mani che sprigionano, poco dopo, uno spruzzo di luce gialla che illumina tutta la zona, investendo uno dei nemici facendolo stramazzare al suolo, morto. Forse è l'effetto del tuo incantesimo, ma vedi che i troll quasi si fermano, come per ascoltare qualcosa. Riesci a vedere che quelli sotto di te si scagliano in direzione di Fid, poi lentamente ridiscendi al suolo mentre le forze ti abbandonano completamente, accasciandoti sul terreno fortunatamente sgombro dai nemici. Una pesante ombra cala sui tuoi occhi, facendoti cadere in un torpore febbricitante.

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Buio, tutto attorno a te. Ti volti intorno, cerchi il contatto con qualcosa, ma non trovi nulla. Stai librando nel vuoto, chissà dove. L'aria è secca e polverosa, tanto da seccare la gola.

Un punto di luce brilla qualche secondo alla tua sinistra, una striscia chiara balena per un istante di fronte a te. Il tempo scorre, il buio continua. Non riesci a pensare lucidamente, puoi solo attendere. Immagini iniziano a comparire davanti ai tuoi occhi, forme e colori in movimento: è reale o frutto della tua immaginazione?

Un brusio inizia a crescere, stridulo, acido, fastidioso. Qualcosa di ruvido ti sfiora una gamba. Poi tutto tace. Le forme e i colori scompaiono. Senti l'avvicinarsi di qualcosa, come un'ombra più profonda e pesante dell'oscurità. Si avvicina a te senza che tu possa sfuggirle. Una sorta di paura irrazionale si fa strada dentro di te. Vorresti scappare ma non puoi, sei sospeso nel nulla. La presenza ti avvolge completamente, come una coperta impalpabile. Poi una voce, la tua voce, risuona tutto intorno a te.

"Tutti cercano di sfuggirle, ma prima o poi arriva anche ai più potenti. I mortali sono ossessionati dal pensiero, dall'idea della morte, così ogni tanto cercano di sfuggirle, inventandosi trucchi o facendo accordi. Tu ci sei riuscito, una scheggia di vita è rimasta così piantata nella tua anima che il tuo corpo ha modellato a suo vantaggio ciò che lo avrebbe distrutto."

Una lunga pausa sottolinea queste parole.

"La tua strada si è ora intrecciata con qualcosa che non dovresti neppure conoscere. Ma ora puoi decidere da che parte stare. Quando si svelerà il vincitore, da che parte del campo di battaglia sarai? Tra i gloriosi potenti o i miseri condannati?"

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La pesante ombra si ritrae, mentre senti il tuo corpo scendere lentamente nel vuoto, fino ad appoggiarsi al suolo. Il buio si fa meno avvolgente mentre profonde voci iniziano a giungerti alle orecchie, vicino a te. Senti anche la voce di Fid che parla una strana lingua che riconosci essere il silvano: "...faremo il possibile. Ecco, forse si sta riprendendo."

Apri gli occhi. Sei adagiato su un letto di vimini intrecciati, foglie e muschio. sei in una specie di stanza ricavata dentro alla vegetazione, così fitta da costituire veri e propri muri irregolari tutto intorno. Fid è in piedi, senza armatura, e ti guarda preoccupato. Affianco a lui vedi un essere umanoide ricoperto di corteccia, con occhi neri profondi e una specie di corona lignea sulla testa. La sua pelle è simile a un intreccio di erba e radici che si muovono senza posa. Si rivolge a te con una voce profonda che sembra la modulazione dei rumori della foresta:"Sei tra amici, giovane di fiamma. Non preoccuparti."

Spoiler:  

sei completamente guarito. Gli incantesimi però non sono recuperati

[Latarius]

Giovane di fiamma... no! dico mugugnando, subito aggiungendo una feroce imprecazione per le fitte alla testa.

Richiudo gli occhi facendo dei lunghi respiri cercando di mettere a fuoco le parole che ho udito in sogno... appena mi sento pronto li riapro provando a mettermi a sedere, facendo forza con le braccia contro la branda.

Quanto ho dormito? domando ai due alzando il capo nella loro direzione.

[simo.bob]

Fid si china verso di te, aiutandoti. Vedi che ha ancora qualche lieve ferita, ma niente rispetto a quello che avrebbe dovuto soffrire dopo l'attacco."Circa otto ore, è l'alba ormai, anche se nella foresta la luce quasi non arriva. Non siamo riusciti a svegliarti, anche se la loro magia ci ha completamente curato. Forse il veleno ti ha fatto un effetto peggiore del normale." Si volta verso all'essere legnoso dietro di lui e, in comune, ti dice: "Loro sono i Llamsh Pakr, che nella nostra lingua sono conosciuti come Guardiani dei Boschi o Legnivivi. Ci hanno aiutato perchè sono curiosi di sapere cosa ci ha spinto fino a qui. Non credo siano pericolosi per ora, ma non sono sicuro delle loro intenzioni. Il loro capo ci ha curati e poi è tornato nella foresta con gli altri. Solo questo e altri tre sono rimasti con l'ordine di scoprire le nostre intenzioni. Io ho detto che sono ai tuoi ordini, non volevo svelare più del necessario, lascio a te la decisione di cosa dire per spiegare la nostra presenza qui. Forse potrebbero anche venirci utili se riusciamo a convincerli a darci una mano. Questo qui non sembra particolarmente sveglio."

Poi continua in silvano, utilizzando parole semplici e in maniera abbastanza sgrammaticata, indice che non conosce la lingua troppo bene, ma abbastanza da farsi capire:"Lui è chi ha portato te qui per cure. Vuole sapere cosa facciamo qui."

L'essere di legno si avvicina e puoi vedere le radici di cui è composto contorcersi e tendersi, come fasci di muscoli, mentre la corteccia scricchiola, si spezza e si ricompone nelle giunture. "Dimmi, noi vogliamo sapere." Anche il suo silvano è stentato e grezzo. Dalle pareti spuntano le facce di altri due che, curiosi, sono venuti a sentire cos'hai da dire. I vegetali si spostano e si plasmano permettendo ai Legnivivi di muoversi liberamente in una parete che per te sarebbe impenetrabile, se non la incenerissi prima.

[Latarius]

Beh, con quel nome cosa ti aspetti? rispondo divertito all'uomo riferendomi allo strano nome di quelle creature.

Ascolta la domanda del Llamsh Pakr in silenzio, scruto ognuno di quei visi e poi mi richiudo in qualche istante di silenzio.

Potrebbero tanto sapere qualcosa quanto no... di certo non possiamo continuare a girare a caso, a stento conosciamo la zona che è troppo vasta da esplorare... questi vivono qui da tempo, forse c'erano già quando Imaskar è giunto qui.

D'altronde se gli rivelo perchè sto cercando Imaskar potrebbero sviarci per ottenere il manufatto o persino provare a tapparci la bocca...

Socchiudo gli occhi lanciando una rapida occhiata al legnovivo che mi ha parlato per poi richiuderli cercando di ricordare le informazioni su queste creature, che mi pare di aver studiato all'accademia.

Spoiler:  

Conoscenza (natura) +18 per vedere quello che so sui Llamsh Pakr, dovrebbe applicarsi anche lo skill-trick Collector of stories che mi concede un ulteriore +5 alla prova ma lascio al tuo giudizio.

[simo.bob]

Rifletti sul da farsi, mentre cerchi di ricordare ciò che anni addietro avevi letto su queste creature. Sai che sono schive e solitamente evitano gli scontri se non minacciate, ma non sono da definirsi buone perchè raggiungono il loro scopo a tutti i costi. Sono piante in tutto e per tutto, ma dotati di poteri che possono rivelarsi pericolosi sopratutto nel loro ambiente, quali deformare legno e vegetali a piacimento o attraversare solidi tronchi proprio come le driadi. I giovani sono poco intelligenti ma anche molto territoriali, il che li porta spesso ad attaccare senza distinzione chiunque entri nel loro bosco, sentendosi minacciati dalla sua sola presenza. I più anziani sono solitamente druidi e guidano gli altri, e questa deve essere stata la vostra salvezza poichè se siete ancora vivi vuol dire che qualcuno ha interceduto per voi.

[Latarius]

Faccio un profondo respiro aprendo con calma gli occhi poi facendo forza contro il letto mi alzo in piedi, lancio al guerriero l'occhiata più torva possibile, sperando che capisca.

Avere dubbi non è propro da me Scommettiamo... in fondo tutte le scelte sono scommesse! lancio un altro sguardo ai presenti e poi parlo.

"Cerchiamo funghi" avrei voluto dire, ma "sfortunatamente" una parola ho pronunciato: Imaskar.

Qualche informazione dovrebbe valere questo rischio...

Spoiler:  

Se si dimostrano ostili li minaccio di dar fuoco a tutta la zona circostante, mentre se mi attaccano lancio: frost breath [fuoco] dallo Spell Compendium. Creo un cono di fiamme indirizzandolo in modo da fare più danni possibili ai tizi ed alla zona.

Ci sono uscire?

[simo.bob]

Spoiler:  

non ci sono uscite visibili, immagini che abbiano chiuso tutto per rimanere indisturbati.

La tua semplice e unica parola rimane sospesa nell'aria, facendo calare un silenzio carico di tensione. Il Guardiano di fronte a te corruga la fronte e cambia espressione un paio di volte, inspira e sbuffa sonoramente emettendo rumori simili a quelli di un mantice. "Altri cercano lui, come te. Noi non abbiamo mai visto lui ma leggenda di popolo Llamsh parla di Imaskar, dio venuto in madre foresta per dare la vita a noi." Forse avevi ragione, forse sanno davvero qualcosa. "Ma perchè tu cerchi Imaskar? La donna non è stata fortunata come te, noi l'abbiamo cacciata indietro perchè non voleva spiegare a noi." Mentre parla vedi che i due con i volti nelle pareti stanno piano piano entrando, incuriositi dalla situazione. Per ora ti sembrano calmi e non aggressivi.