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Inviata

Salve a tutti ho creato un pg chr 5 o.c. 2 (ordained champion) il mio problema è un compagno di gruppo neromante.

secondo il master cosa che comunque non discuto e che si può evocare un non morto se ha un fine buono come certe azioni malvagie,ma il problema secondo il mio punto di vista e che il necromante ne approfitta troppo di questa cosa e ne rianima quanti ne può e non sempre con una giustificazione.

Secondo me cmq un chierico di Tyr non disprezza di certo come lathander la non morte...ma ritrovarsi in una nave con equipaggio non morto solo per non pagare marinai mi sembra una cosa un pò strana..dato ch cmq animare i non morti è un'azione malvagia (specificato nel dettaglio nelle fosche tenebre)

cosa fareste (non solo come pg...ma come anche giocatore verso il master che da troppa carta bianche con la scusante..si può evocare un non morto se ha un fine buono...)?


Inviato

Salve a tutti ho creato un pg chr 5 o.c. 2 (ordained champion) il mio problema è un compagno di gruppo neromante.

secondo il master cosa che comunque non discuto e che si può evocare un non morto se ha un fine buono come certe azioni malvagie,ma il problema secondo il mio punto di vista e che il necromante ne approfitta troppo di questa cosa e ne rianima quanti ne può e non sempre con una giustificazione.

Secondo me cmq un chierico di Tyr non disprezza di certo come lathander la non morte...ma ritrovarsi in una nave con equipaggio non morto solo per non pagare marinai mi sembra una cosa un pò strana..dato ch cmq animare i non morti è un'azione malvagia (specificato nel dettaglio nelle fosche tenebre)

cosa fareste (non solo come pg...ma come anche giocatore verso il master che da troppa carta bianche con la scusante..si può evocare un non morto se ha un fine buono...)?

precisando che il bene ed il male variano molto secondo i punti di vista, anche su dnd, dico che la parola del master è legge.

Se per lui evocare non-morti non è un azione malvagia, allora non lo è. Pure tu lo potresti fare, se ne sei capace.

In genere lo è perchè si costringono gli spiriti dei morti a ritornare nei loro corpi deturpati, senza pace, per obbedire ciecamente come animali al loro padrone negromante.

Però questa è tutta filosofia sulla meta-fisica di dnd, roba che dipende per filo e per segno dal master.

Ma mi pare di capire che il problema sia un altro: lui ha i non morti e tu no. Mi spieghi che classe lui ha? dread necromancer? Beh, tu sei un tier 1, lui no. Non mi pare che ci sia molto di cui lamentarsi, almeno dal mio punto di vista.

Ah, rianimare i morti richiede cadaveri, per quanto mi ricordi. In alto mare, su un nave, dov'è che li trova tutti questi scheletri?

Vuoi dire che andate a caccia di relitti per fregarne la ciurma morta? :D

Inviato

ha rianimato nemici precedenti allìacquisto della nave per usarli appunto come equipaggio 5 scheletri solo per manovrare la nave.

lui è un necromante talentato solo per potenziare i non morti animati

io non li animo per idea scelta personale...e perchè al pg non serve è già buono così.

Inviato

poi la cosa e degenerata perchè ha iniziato ha animare qualsiasi cosa li passa davanti...e io da personaggio buono ho solo detto la mia che stava esagerando (secondo me)li si è scatenato un pandemonio a tal punto che sendo il master anche un chierico di lathander o pelor possono permettere un'uso del rianimare morti a caso.

e poi c'è anche ranger con nemico prescelto non morti nel gruppo ma sembra tutto nella norma..questi due punti mi avevano lasciato un pò perplesso

Inviato

si può evocare un non morto se ha un fine buono...)?
è possibilissimo, basta vedere i lich buoni di faerun, antichi elfi che si sono resi non morti per proteggere le tombe delle loro stirpi.

Ma da lì a dire che girare con un equipaggio non morto sia giusto è tutta un'altra storia. Tra l'altro Tyr è Legale Buono, ed i legali buoni tendono sempre a vedere i non morti come creature abbiette. Indipendentemente dall'allineamento del tuo chierico (che è entro una spanna dal LB) credo che, dopo aver visto le cose che fa il necromante, se a giocare il chierico fossi io come minimo gli scaccierei tutti i non-morti... e poi farei un bel discorso al necromante XD

Inviato

hai centrato è affondato

- - - Aggiornato - - -

ma lui lo può fare anche da neutrale tendente al bene?

mi scuso in anticipo se la domanda può sembrare un po sciocca

Inviato

Chiedi prima al master come esattamente funzionano i non-morti nella sua ambientazione.

Nella mia, per esempio, non sono altro che corpi animati da energia negativa ed eventualmente da una protomente, l'anima del defunto non c'entra per niente. A queste condizioni, rianimare i morti non provoca danni a nessuno (l'anima del defunto non soffre), a parte quelli legati all'uso improprio del cadavere, che potrebbe incontrare il disaccordo dei suoi cari viventi: non arrecando automaticamente sofferenza, non è per forza un'azione malvagia.

Se anche nella vostra ambientazione l'anima del defunto rianimato non subisce danni, la malvagità dell'azione non è così automatica, il che significa che non devi sentirti costretto a punirla, visto che non adori una divinità della morte o delle leggi naturali, che potrebbe avere qualcosa in contrario ai non-morti.

Per quanto riguarda il ranger, il fatto che sia particolarmente addestrato a combattere i non-morti non significa che li odi con tutto se stesso: un cacciatore di taglie è particolarmente abile nel braccare e abbattere gli umani (per dire) solo perché si trova spesso a doverlo fare, non perché sia un aspirante genocida.

@primate:

Ma mi pare di capire che il problema sia un altro: lui ha i non morti e tu no. Mi spieghi che classe lui ha? dread necromancer? Beh, tu sei un tier 1, lui no. Non mi pare che ci sia molto di cui lamentarsi, almeno dal mio punto di vista.

Non mi sembra che l'OP si sia lamentato della differenza di potere fra sé e il suo compagno, che abbia mostrato invidia verso i non-morti di quello o specificato che questi sia un necromante del terrore (cosa che hai chiesto in una frase e dato per scontata in quella immediatamente dopo).

Presumere che, solo perché tu giochi in un gruppo hack n' slash fortemente competitivo, tutti i problemi derivino necessariamente dalle meccaniche e dall'invidia fra giocatori, non è né corretto, né esaustivo, né utile ai fini della discussione.

Inviato

Questo dipende unicamente da cosa sono realmente i non-morti nella tua ambientazione e, soprattutto, dal tuo personaggio.

Non esiste il comportamento Legale Buono: un paladino potrebbe vedere nella guerra un mezzo legittimo per sconfiggere il Male, mentre un santo potrebbe aborrire ogni tipo di violenza, eppure rimarrebbero entrambi personaggi LB. L'allineamento è una linea guida che si piega sul personaggio, non il contrario.

Non avendo tu dettami specifici dalla tua divinità, non credo tu sia vincolato ad agire o non agire in modi particolari, se non quelli che tu decidi per il tuo PG.

Inviato

@the stroy

Non mi sembra che l'OP si sia lamentato della differenza di potere fra sé e il suo compagno, che abbia mostrato invidia verso i non-morti di quello o specificato che questi sia un necromante del terrore (cosa che hai chiesto in una frase e dato per scontata in quella immediatamente dopo).

Presumere che, solo perché tu giochi in un gruppo hack n' slash fortemente competitivo, tutti i problemi derivino necessariamente dalle meccaniche e dall'invidia fra giocatori, non è né corretto, né esaustivo, né utile ai fini della discussione.

Non ho dato per scontato ciò, ho detto che se le cose stanno cosi...non c'è molto di cui preoccuparsi. Se il problema era non-morti cattivi contro pg buono, ho detto la mia 2 righe prima.

Il master ha detto che non c'è nessun problema ad avere un chierico di Pelor con i non-morti? Allora non c'è nessun problema di tipo interpretativo. Esattamente quello che ho detto io.

Mi pare che vada tu OT.

Io gioco campagne con bene/male mai delineato, e quindi anche un vampiro può essere buono (magari nutrendosi di sangue di essere con int<3)

Dipende tutto da come la vede il master :)

Inviato

solo perchè l'anima non viene disturbata non significa che di per se l'azione non sia malvagia: per esempio uno potrebbe obbiettare che si offende le spoglie della persona (o essere) che viene rianimato.

personalmente vedo l'evocazione di non morti come qualcosa di circostanziale e quindi un legale buono (come il tuo chierico) potrebbe sopportare questo tipo di azione ma, sempre a mio parere ovviamente, la creazione di non morti sfruttando cadaveri è un atto che dovrebbe essere inaccettabile... se poi aggiungiamo che li si rianima per futili motivi mi chiedo come un chierico buono possa tollerare ciò.

Detto questo sono in pieno accordo con chi ti ha consigliato prima di me: l'ultima parola spetta al master e se lui dice che sfruttare cinque cadaveri di persone per non pagare un equipaggio non è un'azione malvagia allora ha ragione lui. se questa cosa ti continua a creare problemi (a me ne creerebbe) allora forse è meglio se cambi personaggio.

Inviato

Ricordo che nel libro delle fosche tenebre è specificato che animare non morti è un azione da considerarsi SEMPRE malvagia, anche se in realtà viene fatto con intenti opposti.

"La loro creazione è uno degli atti più nefandi nei confronti del mondo che un personaggio possa commettere. Anche se si ordina loro di compiere qualcosa di buono, i non morti seminano inevitabilmente ondate di energia negativa nel mondo, rendendolo più oscuro e malvagio"

Secondo me dovresti uccidere lui e tutte le sue creature senza pensarci due volte.

Inviato

Concordo con Solemoon.

Noi avevamo risolto perché il nostro necromante del terrore non rianimava i non morti se non quando strettamente necessario (vedi alla definizione di spreco di spazio).

Che poi comunque il master ha l'ultima parola su tutto, in ogni caso, tu uccidili ugualmente.

Inviato

Mal che vada ti coalizzi a parte col giocatore che interpreta il ranger ammazza-non morti, e vedi di massacrare tutti i cadaveri ambulanti, eventualmente anche il necromante se non gli sta bene.

Inviato

Il DM ha un'autorità superiore a quella dei manuali: se l'ambientazione del tuo DM tollera i non-morti, come sembra fare, questo sorpassa quanto scritto sui manuali sul fatto che i non-morti siano un abominio intollerabile.

Paradossalmente, se stessimo parlando di un'ambientazione di non-morti in cui la vita non è tollerata, nessuno direbbe "ma le Fosche Tenebre dicono che...", per cui, a maggior ragione, il discorso resta valido in un caso meno estremo come questo.

So che animare morti ha descrittore [Male], ma il DM può rimuovere questi descrittori, se intende giocare una campagna meno rigida sugli allineamenti, in cui lo scopo conta più del mezzo. Ricordo che teoricamente anche visione della morte avrebbe lo stesso descrittore, eppure...

Se poi il tuo PG odia i non-morti e il ranger si è specializzato nel cacciarli per odio personale e non per convenienza (anche del PG, senza insinuare che sia un metagamer), questo è un altro paio di maniche: a questo punto, seek and destroy.

Inviato

Il DM può fare come li pare, però su questo punto particolare si basano molte delle regole di DnD e cambiarlo stravolge completamente il senso di molte altre regole (es. il chierico puo o convertire in cure o infliggere a seconda se scaccia o intimorisce i non morti).

Forse è leggermente OT ma rianimare non morti costa delle risorse che in MO sono superiori alla paga dei marinai?

Inviato

Il DM può fare come li pare, però su questo punto particolare si basano molte delle regole di DnD e cambiarlo stravolge completamente il senso di molte altre regole (es. il chierico puo o convertire in cure o infliggere a seconda se scaccia o intimorisce i non morti).

non vedo il problema

Forse è leggermente OT ma rianimare non morti costa delle risorse che in MO sono superiori alla paga dei marinai?

Per rianimare un cadavere serve un onice da 50Mo... ma una ciurma di scheletri non respira, non mangia, non dorme, non si stanca, non ti beve il rum, non fa ammutinamento, ecc, ecc

Inviato

Ricordo che nel libro delle fosche tenebre è specificato che animare non morti è un azione da considerarsi SEMPRE malvagia, anche se in realtà viene fatto con intenti opposti.

Nell'articolo su Wee Jas di Dragon Magazine è specificato che animare i morti di per sé non è un'azione malvagia, tanto che possono farlo anche i chierici di Wee Jas con allineamento Legale Buono. E' cladamente consigliato, comunque, di usare un incantesimo Comunione per chiedere alla dea se sia il caso di procedere con l'animazione.

Questo per dire che il BOVD non ha l'autorità di dirimere definitivamente la questione, e che altre fonti affermano esattamente il contrario.

Inviato

Il problema è che c'è una gran quantità di capacità speciali di classi e di talenti che fanno in modo che i personaggi buoni abbiano dei vantaggi nel colpire e distruggere i non morti e i malvagi abbiano capacità speciali e talenti che li potenziono o li curino, ti faccio un altro esempo, se l'area dove vengono animati è sacrilega i non morti avranno più punti ferita.

Il costo di una persona non competente in una professione è 1 moneta d'argento al giorno (gli scheletri non sono competenti) di conseguenza 50 MO sono 500 giorni di lavoro, se guardiamo lo stipendio di una persona competente si aggira sulle 5 MO a settimana dunque 70 giorni, comunque nel nostro caso dobbiamo guardare il primo e non il secondo.

Non sapevo dell'articolo, sappiamo che spesso si contraddicono, ma quella divinità non era legale neutrale? Non vedo perchè dovrebbe essere contraria anche se fosse un azione malvagia, basta che non sia considerata caotica.

Scusa ma non vedo il senso di lanciare l'incantesimo comunione, perchè se la divinità lo permette il responso sara sempre favorevole indipendentemente dall'alineamento del personaggio.

Inviato

Il DM può fare come gli pare, però su questo punto particolare si basano molte delle regole di DnD e cambiarlo stravolge completamente il senso di molte altre regole (es. il chierico può convertire in cure o infliggere a seconda se scaccia o intimorisce i non morti).

Quella specifica regola, in una campagna in cui l'animazione di non-morti non è di per sé un atto malvagio, indica semplicemente se il chierico manipola energia negativa o positiva. Alcune divinità potrebbero imporre l'una piuttosto che l'altra ma, soprattutto se si introducono i senzamorte dalla parte opposta dello spettro, la distinzione diventa pressoché solo soggettiva.

Gli allineamenti sono sempre e solo linee guida: quando diventano un ostacolo per il gioco andrebbero attenuati, resi relativi o direttamente eliminati.

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