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Nuove leve a Sandpoint - Topic di Gioco


Atronach

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Inviato

Il sangue mi ribolle nelle vene.

Non ho scoperto ciò che volevo ed ora non ho neanche modo di cercare di scoprirlo in altro modo, visto che ora tutto il locale mi fissa.

"ok amico, pensaci tu" e mi tuffo nuovamente con la testa nel piatto, appena dopo aver risistemato il pugnale al suo posto.

vedo Aryndan che discute con la proprietaria della taverna, magari la sua innata calma e l'estrema diplomazia mi daranno qualche altro minuto per indagare.

Ma poi gli occhi mi cadono ancora su quella dannata nicchia.

cosa staranno organizzando.

La voglia di avventura sta sopravanzando il buonsenso.


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Inviato

"Sbaglio o ti avevo dato il tempo di mangiare SOLO un altro boccone!",

tuona di nuovo Ameiko verso il nano, in modo altrettanto severo, ma più scherzoso, come a prenderlo in giro.

Intanto dal tavolo le risate si fanno più fragorose "... la voce alle orecchie probabilmente ci mette tempo ad arrivargli ..."

Ameiko si mette un attimo ferma davanti al bancone, ferma per modo di dire poichè le sue mani freneticamente continuano a riempire boccali.

"Non trattate il vostro compagno nano come se fosse una bestie da addestrare ... anche se nell'aspetto e nei modi ..." la locandiera non finisce la frase ed inizia a ridere di gusto.

Incassa i soldi del chierico e lo ringrazia per la mancia. "Visto che avete pagato bene, potete finire di mangiare il vostro pranzo. Non fate altre domane e guardate il vostro piatto, non quello degli altri ..." rituona guardando il nano.

Finito di parlare torna al suo lavoro.

Spoiler:  

Avete pagato 5 monete d'argento.

Ameiko era Maldisposta, la CD di diplomazia è 20 +1,

prova superata e Ameiko ridiventa Indifferente.

Inviato

Faccio un cenno con la testa ad Aryndan "Grazie, a volte mi lascio prendere un pò troppo dalle situazioni... ne ho viste troppe in vita mia"

mi giro verso la locandiera con aria affabile "scusami tesoro... ehm... Ameiko, se ho creato scompiglio nella tua locanda. Se posso aiutarti in qualche modo non hai che da chiedermelo. Anzi, a dire il vero mi metto a tua completa disposizione per qualsiasi lavoro od altro. Diciamo che col lavoro al porto non posso certo permettermi un'armatura dorata!!!" E scoppio fragorosamente quanto goffamente a ridere.

Le attenzioni degli avventori della locanda mi mettono estremamente a disagio.

"Amico, finiamo questa sbobba e andiamocene in fretta. Questi mi strappano i pugni dalle mani" parlando a bassa voce.

mi giro ancora una volta verso la nicchia "magari passiamo di là" dico indicando con la testa l'agognato angolino "ho proprio bisogno di azione... E DI ANDARMENE DA QUEL MALEDETTO PORTO"

appena finisco la frase mi rendo conto di averla detta ad un volume notevolmente più alto di quanto avrei voluto.

"a meno che non creda di aver un modo migliore di trovare informazioni a riguardo" ammicco "ho visto con quanta attenzione Ameiko ti sia stata a sentire... almeno dopo che le hai messo le monete in mano!"

Mi chino nuovamente sul piatto.

Inviato

Calmati, amico... Ci vuole pazienza, e questo posto non è affatto male. Anzi, credo che per la notte potremmo fermarci qui, se hanno delle stanze...

Mi guardo intorno, quasi a cercar di capire se il locale funge anche da locanda.

Se le camere sono pulite, non vedo perché lamentarmi. E non mi pare che la birra di questo posto faccia fatica a scenderti giù per la gola.

Abbasso un poco la voce, parlando solo a Gwythyr.

E poi, bisogna tenere le orecchie aperte e la bocca chiusa, per capire davvero cosa succede attorno... soprattutto evitando di andare subito al punto. - bevo un sorso - E qui vedo tanta gente interessante, tanta davvero.

Finisco tranquillamente di mangiare il mio cinghiale, con aria soddisfatta. Ormai satollo, ma comunque a mio agio tra la gente, nella vivacità della locanda, mi guardo attorno, quasi cercando un modo gradevole per passare la serata. Non amo le risse, né gli ubriachi, né alcunché possa portare guai... Ma mi piace la gente allegra. Aspetto che Ameiko smetta di correre avanti e indietro e cominci a riempire boccali per rivolgerle nuovamente la parola.

Complimenti per l'ottimo cibo... Niente male davvero. Se poi debbo paragonarlo alla mensa degli accoliti, allora diventa un pranzo da re. Mi sento alquanto appesantito, invero. Non sono abituato a mangiare tanto... Avete forse delle stanze da affittare agli ospiti, qui? La compagnia sembra piacevole, il posto è bello, la locandiera obbligante, per cui credo mi tratterrò, ma sarebbe poi poco piacevole dover andare in cerca di un posto per dormire in piena notte.

Spoiler:  
Altra Prova di Diplomazia, chissà che non riesca almeno a guadagnar la fiducia di Ameiko... 15+5=20

Perdona la piccola citazione dal buon vecchio Goldoni, non ho resistito... Se è un problema, la tolgo.

Inviato

Ameiko è tutta presa dal lavoro, bada poco alle vostre parole, poichè non siete gli unici che gli fanno richieste.

Le parole del chierico comunque l'hanno lusingata.

"Siete un pò prolisso con le parole ... e per me che sono sempre abituata ad andare di fretta, non è un pregio.

Ma ho capito che siete praticamente degli sprovveduti e che avete bisogno di farvi le ossa.", con fare misterioso vi porge una moneta di legno.

"Le informazioni vanno e vengono, ma quelle degne di nota si comprano e si scambiano. Cercate il capitano di ventura, si aggira alla piazza del mercato, nei pressi del municipio."

Vi spiega brevemente che la locanda fa anche da alloggio per la notte "... ho parecchie stanze, a varie fasce di prezzo, ma ne riparleremo questa sera , avete tutto il giorno ancora da trascorrere ..."

Spoiler:  

Cambiare atteggiamento di una persona, si può fare solo una volta ogni 24h,

ho usato il tuo secondo tiro per ottenere qualche informazione da Ameiko.

Ameiko è indifferente CD 16, con 20 +1(per l'interpretazione) hai ottenuto da lei un bell'Aiuto.

Vi ricordo inoltre che sono le 13 circa in gioco.

Al Drago Arrugginito potete dormire, il prezzo della stanza dipende da cosa cercate,

5 monete di rame per un letto in dormitori da 8 letti a castello

2 monete di argento per una stanza scadente con 4 letti a castello

5 monete di argento per una stanza normale con 2 letti

2 monete d'oro per una stanza singola con bagno annesso.

Inviato

Guardo, fremendo, le labbra della locandiera mentre parla.

Vedo un movimento della mano.

cos'è quella?

Una moneta di legno.

Forse ci siamo, Gwyt.

Aspetto in silenzio che Ameiko finisca di parlare, poi guardo Aryndan negli occhi.

"Amico, ci siamo. Muoviamoci in fretta, ma cautamente. Non vorrei attirare più attenzioni di quante ne abbia attirate già."

Lascio cadere la forchetta con ancora un boccone infilzato.

"ha detto piazza del mercato. Bene, è proprio qui dietro."

Inviato

Parlo piano, affinché gli avventori non mi sentano.

Bene, andiamo, ma non immediatamente, o sarà troppo facile capire che ce ne andiamo per via di qualcosa che ci ha detto Ameiko.

Dopo aver aspettato un poco, mi alzo, pagando quello che dovesse eventualmente restare ancora da pagare, dopodiché mi avvio verso l'uscita della locanda, tornando all'aria aperta. Mi guardo brevemente attorno per capire la direzione da prendere, quindi mi avvio verso la piazza del mercato.

Inviato

Lasciate la taverna, cercando di prendere strade primarie affollate, per non avere brutte sorprese.

Nel trambusto del mercato di Sandpoint, l’odore di spezie e altri aromi esotici danza nell’aria.

Arrivate nei pressi del Municipio, chiedete un pò in giro, per cercare Sheila, "... non si può non notarla ...".

A dispetto di quanto credevate, Sheila è una nobile signora, con i capelli corvino e una tiara argentata che le tiene i capelli raccolti, i suoi modi sono eleganti e fini.

Dopo una breve conversazione avuta con un uomo con una misteriosa bussola dorata, Sheila Heidmarch si volta indietro.

Vi osserva, attirando la vostra attenzione prima di parlare a voce bassa.

Sheila_Heidmarch.jpg

"Ben trovati, sono Shelia, il Capitano di ventura della Loggia della reggione del Magnimar.

Non siete stati discreti, avete chiesto a tutto il mercato dove io fossi.", sorride gentilmente e parla con molta calma, cerca di mettervi più a vostro agio possibile.

"Dunque sono qui. Stavate cercando qualcosa di particolare? Dovete un favore a qualcuno? Non vedete l'ora di cacciarvi nei guai?", fa un sorriso, con una movenza molto elegante,

vi precede e si incammina sotto al portico del municipio, vi accostate in un angolo lontano dalla folla e dal trambusto.

Sheila vi guarda negli occhi, attendendo una vostra richiesta.

Spoiler:  

Sheila è Premurosa, potete chiedere qualsiasi Informazione o consiglio.

Inviato

Prima di avvicinarmi controllo con una rapida occhiata che le mie vesti siano in ordine. Quindi faccio un piccolo ma rigido inchino, una volta giunto davanti a Sheila.

Madamigella, mi scuso se V'abbiamo in alcun modo arrecato disagi o disturbo; non era questa nostra la intenzione. Temo tuttavia che, essendo noi nuovi della città, non ci sia facile muoverci con discrezione, non conoscendo affatto l'ambiente. Il mio nome è Aryndan Lestrodaer, sacerdote di Sarenrae. Questo è Gwythyr, amico e collega dalle forti braccia e dal cuore impetuoso.

Forse mi sto ancora comportando in modo assai inopportuno, ma ahimè non conosco gli usi e i costumi di questa città. Ci è stato detto di mostrarVi questa - per quanto io ignori decisamente il suo significato, e mi domandi s'Ella potrebbe chiarirci un poco le idee.

Così dicendo, cavo fuori la moneta di legno, e gliela porgo con discrezione.

Inviato

Seguo Shelia e Aryndan con i sensi acuiti, pronto all'azione ad ogni minimo inatteso movimento.

Ascolto prima l'una e poi l'altro in deferente silenzio

*visti i precedenti, meglio che parli lui per me*.

Faccio un'inchino impacciato quando Aryndan fa il mio nome, il capitano di ventura sembra più una nobildonna adatta ad una sala da the che un'avventuriera.

E quando lo vedo tirar fuori la moneta divento tutto un fremito.

Poi mi immobilizzo immediatamente, l'attesa della risposta di Sheila si fa snervante...

Inviato

Sheila soppesa la moneta con la mano, dopo di che prende un sacchetto di velluto dalle tasche,

a giudicare dalle dimensioni è colmo, ci infila dentro la moneta di legno, e con tutta la sua eleganza, ripone il sacchetto nelle tasche.

"Come ben sapete, le informazioni costano, avere gli agganci giusti per far parte di una spedizione remunerativa

o per fare un favore a qualcuno che sarà in debito con voi, è un pregio che non si da al primo che passa.

In questa moneta di legno, c'è il simbolo del Drago arrugginito, o avete investito tutti i vostri risparmi per un pezzo di legno,

oppure dovete un grosso favore ad Ameiko."

"La moneta è il vostro lascia-passare per la Società dei cercatori. Dimostratemi che siete delle persone su cui ci si può contare,

e riceverete tutta la gloria e gli onori che vi siete meritati."

Sheila pronuncia queste parole divertita, facendo dei gesti sinuosi, come se fosse una frase di rito che pronuncia ai suoi iniziati.

"Cosa dunque cercate? Cosa siete venuti a chiedermi?

Onore? Fama? Rispetto? Conoscenza?

Ditemi cosa volete, cercherò di soddisfare la vostra brama."

Spoiler:  

Ho collegato ogni missione che ho disponibile ad uno degli aggettivi, scegliete cosa cercate e vi propongo laissione correlata.

Inviato

"ONORE!!!"

le parole mi escono di bocca incontrollate e ad un volume eccessivo. Mi guardo subito attorno per capire se qualcuno mi abbia sentito ma mi rendo conto che il fracasso della vita quotidiana del posto avrebbe nascosto anche le urla di un maiale mentre viene sgozzato.

"Scusi il mio fare rude, Milady. Come diceva il mio compagno, io sono Gwythyr del clan Thunderbeard di Kovlar. Aspetto questo momento da una vita. Perdoni la mia foga." faccio un'inchino, giusto un poco meno impacciato del precedente.

"Onore, dicevo, Milady. Sempre che ciò compiaccia il mio compagno Aryndan" Faccio girandomi verso il chierico con aria interrogativa e fremente.

Inviato

Sorrido gentilmente alla dama che ho davanti.

Siete molto gentile, madamigella. A dire il vero, sono felice di vedere l'entusiasmo del mio amico del nobile clan Thunderbeard. E io, in verità, non sono così abituato a cercare qualcosa per me. Ciò che desidero, al momento, ce l'ho: la fede nella mia dea, al mio fianco la mia spada e un valido amico, e una dama elegante con cui discorrere piacevolmente. Non è invero proprio dei miei modi desiderare più di quello che la fortuna ha voluto accordarmi. Se v'è qualcosa che posso fare, per esser d'aiuto a qualcuno, o a Voi, sarò lieto di poterlo fare. Altrimenti, se il fato mi impedisce di essere utile ad alcuno, sarò felice d'accompagnare fratello Thunderbeard alla ricerca della gloria e dell'onore, e certo la mia spada e il mio scudo non mancheranno di servirmi com'è loro uopo.

Inviato

"Onore è il celebrare l'identità morale, seguire un percorso poiché si è nel giusto,

non avere vergogna dei propri atti poiché si ha la fede dalla propria parte.

Il rispetto per gli altri è una regola fondamentale del vivere civile." Sheila pronuncia in maniera concitata questa frase.

"Il rispetto va dato alla vita quanto alla morte, ultimamente stiamo avendo problemi con dei profanatori di tombe e con dei casi di non-morte.

La città di Galduria, è a nord-est rispetto a dove ci troviamo adesso. La città è nota perché ospita l’Accademia del Crepuscolo, una scuola di magia dedita a... materie non convenzionali.

I rapporti dei nostri agenti parlano della scomparsa di alcuni giovani malviventi che hanno assalito una delle insegnanti dell’Accademia, Hazelindra, mentre tornava a casa. Inoltre, circolano voci riguardo spaventose creature che si aggirano nei dintorni del cimitero cittadino, per cui si incolpa l’Accademia stessa.

Non voglio dire che l'Accademia non c'entri nulla, ma so bene che loro hanno sempre condotto i loro studi nel rispetto della sacralità della vita, nonchè nel rispetto delle regole.

Ho saputo anche di una strana luce che compare di notte nel cimitero. Credo che la luce, le sparizioni e i morti che camminano possano essere collegati. Se è davvero così, qualunque sia il legame tra queste tre cose è degno di indagine. Cercate di scoprire quanto possibile in merito alla situazione, e tornate per fare rapporto.

Inoltre se le voci sui non-morti sono vere, vorrei che desse tregua alle loro anime tormentate, esorcizzando i loro spiriti che non trovano pace."

Sheila si farma un attimo, per consentirvi di immagazzinare tutte le informazioni che vi ha dato.

Vi spiega che la città dista a un giorno da Sandpoint, che alle porte della città sicuramente riuscirete a trovare una carovana che va in quella direzione,

in modo da farvi il viaggio in compagnia e al sicuro.

"Penso che è tutto, equipaggiatevi bene prima della partenza se non lo siete già, quando arrivate a Galduria, indagate tra i villici prima di agire.

Buona fortuna.", Sheila vi lascia con un sorriso e gli occhi languidi, attende ancora qualche minuto, nel caso avreste ulteriori domande, con le mani giunte che gli scivolano sulla veste.

Inviato

Vi ringrazio, madamigella, per le Vostre gentili parole. Cercheremo di fare del nostro meglio. Che Sarenrae sia con Voi.

Sempre elegantemente, coi miei modi compassati, rigidi, quasi militareschi, faccio un breve inchino, un rapido baciamano, quindi, raddrizzatomi, scocco un'occhiata d'intesa a Gwythyr, quasi a dire che, se lui non ha altre domande, possiamo congedarci.

Inviato

"Grazie, Milady. Saremo degni del compito. Giusto il tempo di radunare le nostre cose e ci muoveremo verso la nostra meta."

con un cenno del capo faccio capire ad Aryndan che sono pronto per andare.

"cerchiamo di prepararci in fretta, partiamo prima che cali il buio."

@master

Spoiler:  
Credo di non aver neanche una pozione di cura. Immagino che in zona ci sia qualche mercante da cui comprarle. Sarà il caso che ce le andiamo a prendere??
Inviato

Vi avviate verso le porte della città, il sole è ancora alto ma sta cominciando a calare, lungo la strada incrociate il Serpente Piumato,

il negozio ha in vetrina tante stramberie e intrugli colorati, la proprietaria è una vecchia signora con i capelli raccolti, sempre intenta a leggere libri.

L'Armeria di Savah espone ogni sorta di armamenti, Julios Savah è un uomo enorme, con la carnagione scurita dalla sua fornace, ha le mani grosse e callose, ed ormai prende i pezzi di ferro ancora caldi a mani nude, senza sentire alcun dolore, è vedovo e Rosa, la graziosa figlia con i capelli ricci color fuoco, si prende cura di lui. A vederla cosi esile non sembra, ma alcuni dicono che in realtà i pezzi più pregiati li ha creati lei.

Alle porte della città vi sono carretti mercantili piene di merci, le guardie controllano i documenti e le mete, rilasciando i visti di passaggio,

alcuni membri delle milizie a cavallo fiancheggiano alcuni carri, probabilmente i carri con le merci più importanti, pagano una scorta privata per stare sicuri.

"Così dovete andare a Galduria ..." fa un giovane con le gote rosse, come a sottolineare che state perdendo tempo.

"Quei carri di semente e verdure sono diretti li, potete fare la strada insieme, il percorso è già battuto, a metà percorso ci sarà un rifugio dove potete fermarvi la notte per poi ripartire.

Credo che arriverete in città poco prima di mezzogiorno."

Il giovane si congeda, per passare a revisionare un altro carro.

La comitiva diretta a Galduria non è molto variegata, alcuni vecchi contadini con i loro giovani aiutanti, probabilmente nipoti.

Vedendovi vi fanno un cenno "... partiamo quando il sole inizia a calare, non ci sono pericoli lungo la strada e tendiamo ad evitare il sole cocente per non rovinare le verdure"

Spoiler:  

Se volete ruolare un po prima della partenza fatelo :)

Inviato

Ascoltate le direttive del vecchio che ci deve portare a Galduria mi siedo sotto un'albero a sistemare meglio le mie cose, che frettolosamente ho raccolto prima di partire. Tra queste anche una pozione di cura acquistata al serpente piumato giusto qualche minuto prima

Spoiler:  
denaro restante 52mo 95ma

con un ampio gesto della mano invito Aryndan ad unirsi a me, il sole è ancora alto ed è meglio risparmiare energie prima della partenza.

"Allora, quand'è stata l'ultima volta che sei partito per una missione? Per me è la prima volta. Non vedo l'ora di entrare nel cuore dell'azione." Poi guardando con aria malinconica la mia ascia "e magari al ritorno in città avremmo anche qualche moneta in più. Ho giustappunto adocchiato un martello da guerra niente male all'armeria di Savah"

poi un sussulto al cuore mi ricorda il giorno in cui il mio vecchio mi ha donato l'ascia. Il giorno prima di abbandonarlo. Ed ora finalmente stavo per usarla.... E non come deterrente per chi si avvicina con fare molesto com'è stato finora.

Questa volta mi porterà onore.

Porterà onore al nome dei thunderbeard.

Inviato

Pochi giorni fa ho avuto modo di sventolare un poco la spada assieme ad alcuni avventurieri, per ordine dei miei superiori. Solo da poco posso viaggiare liberamente. E sono felice di poterlo fare con te, fratello Thunderbeard.

Con cura controllo di non aver dimenticato nulla e metto bene in ordine tutti i miei averi, do una lustrata alla spada e allo scudo e mi assicuro che tutte le mie monete siano ancora al loro posto.

Inviato

"Grazie, amico, è un piacere sentirtelo dire." Poi lo guardo fermamente negli occhi "e scusami ancora per come mi sono comportato giù alla locanda. Saprò farmi predonare!"

"Io ho viaggiato molto, è vero. Ma sempre per sopravvivere. È la prima volta che intraprendo un viaggio con un fine ben preciso. Le altre volte erano fughe più che viaggi, o per fame o per mantenere la mia bella testa sulle spalle!!" dico scoppiando in una sguaiata risata.

...e i minuti che ci separano dalla partenza mi sembrano interminabili...

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