Sabaudian Inviato 23 Agosto 2006 Autore Segnala Inviato 23 Agosto 2006 Più che "Fuori" la parola corretta sarebbe stata lì vicino, ma siccome tutto ciò che era sopravvissuto era proprio la torre, una persona appena fuori dalla stanza si sarebbe potuta dire "Fuori" e non lì vicino.... Il chierico, infatti, fatti due passi, aprì una porta vicino a lui e si rivolse alla figura lì fuori che attendeva "è ora che i sopravvissuti s'incontrino... Signori, lei si è intrufolata non so come nella torre per non so quale motivo, ma, ugualmente a voi, gioca la vostra stessa parte nel mondo dei sogni... Non è l'unica sopravvissuta oltre a voi, ma per ora è l'unica che potete incontrare... Le ho già fatto il mio discorso, ma neanche lei ha ancora risposto a dovere... magari pensando tutti insieme riuscite ad ottenere qualcosa di meglio..." fece un sorriso ironico...
Black God Inviato 23 Agosto 2006 Segnala Inviato 23 Agosto 2006 il Paladino si levò dall'antro in cui i pensieri indagavano ed indugiavano nei suoi stessi ripensamenti. diretto alla porta parlò -questo è un tempio di Torm fino a prova contraria,e,vi assicuro,che non ce ne sarà. dovevamo essere gli unici noi,sopravvissuti,eppure già due ora sono vividavanti ai miei occhi. La tua onniscenza sembra decadere chierico. Dici che solo la torre è sopravvissuta,beh ti sbagli solo il tempio è sopravvissuto,la pianta al suo interno e noi,tutto qui. Potresti esserti sbagliato dunque anche sul mio drago e su tutto il resto. Ci chiedi di rispondere alla tua domanda come se noi dovessimo imparare da te come un discepolo impara dal suo maestro. Ho un unico maestro,ed è Torm paladino di Tyr. Ora..se vuoi da noi simili risposte vorrei risposte alle nostre domande. chi sei,perchè ci dici tutto ciò che ci hai detto e soprattutto chi ancora sopravvive oltre a noi?- Sembrava spazientito e per nulla disposto a dialogare amabilmente,molto scosso dalla piega degli eventi. E dalle parole che fuoriuscivano dalle bocche degli astanti in quei confusi attimi.
Sabaudian Inviato 23 Agosto 2006 Autore Segnala Inviato 23 Agosto 2006 La tua reazione è giusta e prevedibile, paladino della Leggenda, ed io non mi sottrarrò alle tue domande. Chi sono ve l'ho già detto, Mor, il più grande conoscitore dei piani di questo tempio. Per quanto riguarda la mia fallibilità... bè, quella è certa. In base ai miei studi là fuori sono morti tutti ma non è morto nessuno... sorrise brevemente La domanda più importante, quella a cui speravo avreste risposto voi, e il perchè vi parlo di ciò che so... Un esempio. Un armaiolo sta fondendo del metallo nello stampo per creare un'ascia, probabilmente per un boscaiolo. Suo figlio, però, vorrebbe avere un'ascia per buttar giù lui la legna e guadagnare qualche soldo, quindi, di nascosto, prima che il padre lo usi, mette nello stampo un grosso sasso. L'ascia evidentemente ne esce deformata e fusa col sasso ed il padre la butterà, dando al figlio la possibilità di recuperarla e utilizzarla per i suoi scopi, per quanto sia danneggiata... Come vi ho detto prima, il mondo dei sogni è lo stampo della realtà. Che succederebbe se qualcuno lo "contaminasse" (non impadronirsene, badate, sarebbe impossibile) per ottenere delle deformazioni ella realtà attuale che servano ai suoi scopi? Quanta voglia avrebbe costui di smettere le contaminazioni dopo che ne avrà scoperto l'utilità? è come il ricco mercante, che più soldi ha più li usa per ottenerne altri, corrompendo tutto il mercato per i suoi scopi. Capite ora il perchè della mia spiegazione?
Black God Inviato 23 Agosto 2006 Segnala Inviato 23 Agosto 2006 I presenti sembravano abastanza convinti ed abbagliati dal discorso del chierico che sembrava parte di un disegno mistico,e che sembrava venire da una conoscenza quasi totale dell'universo temporale e terreno. Ma Black non si convinse facilmente del suo discorso,soprattutto perchè qualcosa non quadrava,questo si ripeteva il paladino,qualcosa non quadrava proprio. -capisco quel che tu dici,e capisco ciò che le tue affabili parole vogliono far intendere,ma c'è un punto che non capisco ancora benchè sia importante la sua affermazione. Tu parli bene con metafore e simbologie. Ma la realtà è che nessuno,e magari saprai smentirmi su questo,possiede i sogni,nessuno può avere l'essenza del sogno nelle proprie facoltà plasmatrici. Dunque,anche se contaminato,un sogno,non sarà mai gettato a chi potrebbe approfittarsene,come il bambino che contamina l'ascia per trarne profitto in un certo qual senso,ma resterebbe un sogno contaminato che darebbe una realtà contaminata..tutto qui..ma sempre incontrollabile..non possedibile..dunque inafferabbile e senza esito alcuno- La sua perplessità parve cogliere nel segno,anche i compagni sembravano ora più convinti del dubbio del paladino ed il chierico sembrava quasi titubante. Ma Black non si scompose e,riflettendo ed analizzando il volto del colloquiante lo vide quasi nell'ateggiamento di chi, a caccia,vede la propria preda cadere in trappola anche se non pensasse ci arrivasse così presto sfasando i suoi calcoli di sorpresa. Ecco cos'era forse la titubanza che prima,l'uomo,aveva letto in volto all'anziano chierico.
Ferion vallas Inviato 23 Agosto 2006 Segnala Inviato 23 Agosto 2006 Ferion rimase sorpreso dall'acume del paladino..,cosa non molto comune per quelli come lui. però c'era un idea che iniziava a farsi strada nella sua mente. Apparentemente contaminare la realtà e renderla incontrollabile sembra inutile. ma forse.... <Lo scopo è il Caos!!Diffondere il caos e i poteri che da esso derivano>Azzardò Ferion,sicuro della sua ipotesi.Aveva gia affrontato il caos una volta..e non era stato piacevole
Black God Inviato 23 Agosto 2006 Segnala Inviato 23 Agosto 2006 Si girò verso l'amico e,gentilmente disse -forse è così ferion,ma normalmnte la realtà non è controllabile,dunque il chaos è la vita stessa. Non penso che il chaos sia l'obbiettivo,il chaos ci domina,dunque non dovrebbe essere generato visto che genera. obbiettivamente penso che sia un piano di controllo,dalle premesse che ci sono state fatte dal chierico qui presente- Si girò di nuovo verso l'anziano e disse semplicemente di aggiungere altro e replicare a ciò che prima era stato detto,da Black che si domandava perchè continuasse a chiamarlo paladino leggendario.
Ferion vallas Inviato 23 Agosto 2006 Segnala Inviato 23 Agosto 2006 Ferion rivolse lo sguardo al cielo,o meglio al soffitto,trovando una falla nella cultura del paladino, e provandoci un certo gusto. <Non è solo il caos a dominarci...tutto è conteso tra legge e caos,che si affrontano dall'inizio dei tempi...senza che nessuno vinca....le legge è l'ordine naturale delle cose,il caos è l'entropia totale,se l'ago della bilancia venisse spostato verso il caos sarebbe la fine della realta come la conosciamo>disse con una punta di isteria le ultime parole.Incrociò le braccia,tamburellando le dita ad artigilo sulla spalla
Sabaudian Inviato 23 Agosto 2006 Autore Segnala Inviato 23 Agosto 2006 Mor sorrise amabilmente in direzione di Ferion. No, mi spiace, il caos non c'entra... è una questione molto più terrena, anzi onirica. La tua perplessità, Paladino, nasce dalla visione della mia descrizione dal punto di vista sbagliato... è come cercare di afferrare un coltello per la lama allo scopo di colpire col manico... Hai più che ragione a dire che i sogni non appartengono a nessuno, ma non è vero che la realtà è incontrollabile come lo sono i sogni. Il punto è che nessuno possiede i sogni, ma sono i sogni che possiedono tutti. Per fare un esempio ti posso dire che un qualunque uomo appartiene a diversi sogni che lavorano ed interagiscono fra loro al solo scopo di far funzionare quel grosso macchinario che è la realtà... alcuni di essei decidono la tua forma, altri la tua personalità, cosicchè tu sia tu in quanto somma ed "essenza" dei sogni che ti compongono... Loro agiscono, mossi come da un'unica volontà, che si trova a corrispondere alla tua... tu agisci di tua volontà perchè i sogni ti dicono di far così, ma la natura dei sogni che ti compongono fa si che loro ti dicano di agire in un determinato modo e solo quello in una determinata situazione... Ora, mettiamo che uno di questi sogni venga contaminato cambiando la tua personalità e trasformandoti in un assassino. Ovvio che non sei sotto il controllo di nessuno perchè i tuoi sogni agiscono di loro "iniziativa". Sei dunque un assassino a piede libero. Ma se vengono contaminati altri tuoi sogni cosicchè tu "per caso" abbia vogli di andare in un tal posto ad una tal ora ed una volta li uccidere quel tal politico, dopodichè suicidarti, non sei stato in un certo senso usato per lo scopo del contaminatore, cioè uccidere il tal politico? E se le contaminazioni decidessero il tuo modo di agire nei prossimi 100 anni? E se ti trasformassero in un budino privo di mente? Nessuno controlla i sogni, essi sono come un torrente in piena, ma il costruttore che sa quel che fa può deviare il torrente e portare l'acqua al suo mulino, cosicchè essa macini per lui. L'uomo sorrideva ancora, ma il suo sorriso era triste e colmo di verità appresa a duro prezzo.
Black God Inviato 23 Agosto 2006 Segnala Inviato 23 Agosto 2006 Si accorse che la sua supposizione era esatta,il chierico sapeva come rispondere e l'aveva fatto. Ma il paladino se lo aspettava e non sembrava spiazzato. Anzi,sapeva che era ancora sicuro delle sue basi e non sembrava scoinvolto dalla malleabilità del discorso,anzi,ne sembrava stimoltao. -Capisco ciò che intendi anziano chierico,ma non per questo potrei rispondere alla tua domanda,anche perchè di risposte ora non ne abbiamo. tu dovrai ancora rispondere e dirci,dunque,cosa sei venuto a dirci?- Sapeva di volere delle risposte,e sapeva che quell'uomo non era li per confonderli e basta,si aspettavano tutti di aver qualcosa da compiere,di aver qualcosa a cui aggrapparsi in quello spiazzamento creatosi,negli ultimi istanti.
Sabaudian Inviato 24 Agosto 2006 Autore Segnala Inviato 24 Agosto 2006 L'anziano chierico sorrise di nuovo... "Parli proprio come si racconta nelle storia, saggio e diretto.... Va bene. Tramite i miei studi ho scoperto che il mondo di sogni, nonostante sia strettamente correlato, quasi in identità, col nostro, può essere da un certo punto di vista considerato distaccato, come se fosse un'altro luogo... Per la precisioneio sto parlando del luogo dove prendono forma i sogni notturni: un sogno notturno nasce quando i sogni-guida di un uomo cercano di far vivere all'uomo stesso esperienze che non ha mai vissuto, o che non potrà mai vivere, o, addirittura, ceh vorrebbe vivere, se non già vissute... Ancora non ho capito il perchè di questo, ma ho ben chiaro che i sogni notturni dono dei veri e propri "luoghi" attraverso i quali si può viaggiare nel mondo del sogno.... Viaggaire nel mondo del sogno permette ad una mente sufficientemente potente di agire liberamente e di venire a contatto con l'essenza stessa della realtà, talvolta traendone potere... Grandi saggi e asceti del passato sono riusciti nello scopo, ottenendo saggezza e intelligenza a livello tale che divennero illuminati e superiori al resto dei loro simili, da tuti considerati portatori di verità. Viaggiando nei sogni essi scoprivano ogni cosa, sublimando ogni tipo d'esperienza fino alla conoscenza pura. Alcuni arrivavano ad una tale conoscenza dei sogni da contaminarli e modificarli, allo scopo di vivere a lungo e curare le ferite di coloro che chiedevano aiuto... Si dice che alcuni resuscitassero i morti. Ciò che resta di quelle pratiche viene oggi chiamata Magia... Questo finchè qualcuno non scoprì come contaminare i sogni a livello tale da usarli a qualunque suo scopo, anche malvagio... Fu la guerra. E la guerra sconvolse a tal punto i sogni che essi impedirono agli uomini di ottenere i poteri superiori per molto, molto tempo... la magia, infatti, è solo un'ombra di ciò che facevano gli antichi Prana-Bindu, i plasma-realtà... Oggi, però, è stato fatto vedere al mondo che i sogni sono stati di nuovo raggiunti e qualcuno può ancora usare la pratica della contaminazione. Non so chi sia questo qualcuno, ma so che potete fermarlo: Ho elaborato na tecnica per viaggiare nei sogni notturni. Voi, grandi eroi, dovrete viaggiare nei sogni dei mortali, segura la scia di corruzione, scogliere i nodi del mistero, raggiungere il contaminatore. Non so come lui raggiunga il mondo dei sogni, ma il modo migliore per fermarlo è scoprire come fa e recidere il suo legame. Questo lo distruggerà, ma non farà più danni al delicato tessuto della realtà... Tessuto che, a compito finito, dovrete spurgare e riparare, scogliendo le contaminazioni riparabili ed eliminando quelle irreparabili..." Fece una pausa "Voi che siete sopravvissuti siete destinati a compiere l'impresa, voi che siete in questa torre. Solo voi avrete la forza necessaria, solo voi la volontà. " Guardò poi Terion, ancora appoggiato alla colonna "E, nel viaggio, dovrete scoprire le vostre verità e scgliere le vostre contaminazioni"
Black God Inviato 24 Agosto 2006 Segnala Inviato 24 Agosto 2006 Si ritrasse dalla sua posizione e disse -probabilmente è così,ma ancora un dubbio mi attraversa. Tu hai detto che i sogni sono correlati strettamente con la realtà,essendo,praticamente,l'una parte integrante dell'altra..dunque..perchè non agire dalla realtà per cambiare i sogni? Dici inoltre che dovremmo cercare il modo in cui quest'essere entra,per poi provvedere. Bene,ma quest'essere..come tutti,entra dalla realtà in questo mondo dei sogni notturni dunque potremmo cercarlo meglio nella realtà che non nei sogni. Certo ci vorrebbe una buona dose di corsggio e sentimento personale,una buona guida ed una buona dose di carisma. Ma non sarebbe egualmente pericoloso agire nei sogni che quest'essere sembra modificare a suo piacimento e per di più agendo in un campo che noi stessi non conosciamo? per di più.da quanto mi sembra di aver intuito negli ultimi discorsi dovrebbe essere proprio quest'essere a portarci nel mondo dei sogni tramite lo scoinvolgimento della realtà...dunque saremmo sin dall'inizio in sua mercè..a meno che un qualche mago non ci accompagni..indicandoci ciò che sa.. ebbene chierico..sembra che tu debba essere predestinato quanto noi,o sbaglio?- Non faticò a capire che le sue parole non furono affatto ignorate dallo sgomento chierico..
Ferion vallas Inviato 24 Agosto 2006 Segnala Inviato 24 Agosto 2006 Ferion,ogni volta che sentiva parlare il paladino,si convinceva sempre di piu che fosse troppo intelligente per essere un uomo d'azione,ma chi era lui per giudicare le scelte di qualcuno? Iniziò a parlare timidamente davanti a quei complessi discorsi. <Secondo me nella realtà non possiamo trovarlo...agirebbe sui sogni,e quindi sulla realtà per impedircelo....no?>attese la risposta,che come si era abituato negli ultimi minuti,sarebbe stata negativa
Black God Inviato 24 Agosto 2006 Segnala Inviato 24 Agosto 2006 Il paladino si girò verso il priprio compagno di viaggio e disse -ebbene,caro ferion,per una volta penso che tu abbia ragione,forse è così ma,agendo comunque sui sogni non potrebbe impedirci di agire comunque.. nel mondo dei sogni notturni?- Questa domanda davvero sembrava,per lui,senza risposta -e comunque,come ho detto ci servirà qualcuno che sia pratico e conosca quel mondo- si girò nuovamente verso il chierico,che sembrava aver ripreso la sua normale postura ed espressione.
Sabaudian Inviato 25 Agosto 2006 Autore Segnala Inviato 25 Agosto 2006 L'uomo si sedette. A dire il vero nessuno ricordava ci fossero mai state sedie nel salone, ma una strana sensazione di de-ja-vù suggeriva loro che si erano sbagliati. "L'azione sui sogni di questo essere non è totale" disse "Lui può corrompere i sogni modificando la realtà, ma, secondo gli antichi rituali, chi viaggia nel mondo dei sogni si unisce ai suoi sogni creatori, aggiungendosi ad essi, rinforzando la loro verità ed avendo la possibilità di opporre una resistenza attiva alla modifica." Si mise più comodo sulla sua sedia e continuò "Come ha detto Ferion non potreste agire nella realtà perchè lui potrebbe impedirvelo, ma ci tengo a precisare altri piccoli particolari... Primo: sui sogni rimane un'impronta, sulla realtà no. Nel mondo del sogno potete risalire a lui seguendo a ritroso il percorso delle sue modifiche, come nella realtà rintracciate un serial killer in base al suo modo d'agire sulle vittime... Secondo: Agire nella realtà lo avvantaggerebbe perchè, in caso lo trovaste e lo uccideste, dato il suo livello di controllo dei sogni, non recidereste il suo legame, ma fareste si che lui trascenda, diventando padrone dei sogni. E, come intuite, il fatto che il mondo di sogno abbia un padrone non è una cosa buona... Dovete viaggiare nei sogni per scoprire il suo rituale di connessione ed interromperlo, per poi separare e disconnettere i sogni che formano la sua anima. Solo allora il male sarà scongiurato. PEr quanto riguarda la guida, invece, vi basti sapere che nel mondo di sogno, quando lo si raggiunge con il rituale, ci si muove esattamente come in un sogno notturno quando ci si accorge ceh si sta sognando... La via da seguire è a vostra discrezione e la strada appare sempre chiara; le aberrazioni oniriche sono sempre visualizzate negli incubi di qualcuno e non avrete difficoltà a riconoscerle ed eliminarle... Poi, là dentro ci sono già altri avventurieri che vi stanno aspettando. Quando li vedrete dovrete svegliarli: loro non si sono oncora accorti di essere in un sogno... Essendo voi i Predestinati, la sorte non può che assistervi nel vostro viaggio"
Ferion vallas Inviato 25 Agosto 2006 Segnala Inviato 25 Agosto 2006 Ferion applaudì,il suono echeggiò nel silenzio che si era creato fino a quel momentò. <Complimenti per la fantasia ,vecchio....per un attimo mi hai convinto che IO potessi davvero servire a qualcosa>Disse Ferion,ironicamente
Sabaudian Inviato 25 Agosto 2006 Autore Segnala Inviato 25 Agosto 2006 Il vecchio bevve un sorso dal suo bicchiere (anche se nessuno si ricordava ci fossero mai stati bicchieri in mano sua prima) "Sono io a non essere utile allo scopo" DIsse "è per questo che vi sto istruendo per farvi partire ed intraprendere l'impresa... Tu sei utile e predestinato, come tutti i presenti"
Ferion vallas Inviato 26 Agosto 2006 Segnala Inviato 26 Agosto 2006 Ferion si grattò la gola con l'artiglio. <Non ho ancora detto che ti credo....>si avvicinò al vecchio;dal modo in cui cambiava modo di parlare e gestualità sembrava avesse perso qualunque coerenza con se stesso.<E non penso che lo dirò>Disse,facendo sibilare a pochi millimetri dal naso dell'anziano chierico l'indice dalla lama lunga una decina di centimetri
Sabaudian Inviato 26 Agosto 2006 Autore Segnala Inviato 26 Agosto 2006 "Sei libero di farlo", disse il vecchio, maneggiando il guanto di Ferion, anche se egli non si ricordava di averglielo dato. "Ma dalla profezia non puoi prescindere: tu sei molto importante in questa faccenda. Da te e da ciò che ti porti appresso potrà dipendere l'esito dell'avventura... le profezie non mentono" Restituì il guanto al proprietario "Bell'arma. Davvero di classe" Si rivolse poi agli altri presenti. "Anche per voi vale lo stesso discorso, signori... Ma dovrete tutti decidere presto se credermi o no... la notte sta calando, e se il rituale non verrà compiuto dovrò aspettare un altro mese per poterlo compiere... e gli dei soli sanno che potere avrà il contaminatore allora!"
Kuja Inviato 26 Agosto 2006 Segnala Inviato 26 Agosto 2006 Terion, che aveva ascoltato in silenzio fino ad allora, si fece avanti Io e la mia spada siamo pronti. Scegliamo di credere alle vostre parole! Larvae non sembrava d'accordo, ma si limitò a sparare contro il chierico una dozzina di bestemmie prima di tacere
Messaggio consigliato
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento
Crea un account
Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora