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Vanità - Campagna in solitaria per Lamadanzante


Black Wolf

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"Dubito fosse un uomo, hai visto la sua testa? E gli occhi? Non erano ciechi, non c'erano proprio!" un espressione di disgusto è tutto ciò che si legge in faccia a Vessla, mista al dolore e allo shock per le scene terribili consumate pochi istanti fa.

Ti rendi conto, avvicinandoti alla bambina, che non può avere più di sei anni. Il suo vestitino di lana è completamente intriso di sangue, gran parte del quale sgorga ancora dalla cavità orbitale vuota. L'occhio restante è di un colore blu così intenso, da ricordarti le acque cristalline dello Splendore, il lago che si trova nelle montagne sopra Rocca Cupa. La piccola stringe in mano un pezzo di stoffa rovinato. Ti viene in mente che forse è l'unica cosa che le rimane della madre. Questo pensiero ti provoca una sorta di inspiegabile disagio.

Lei non ti guarda. O meglio, ti guarda, ma non ti vede. Il suo sguardo è vitreo, e pare quasi inconsapevole delle sue condizioni. La tua domanda la induce a notarti. Punta l'occhio sano dritto nei tuoi, guardandoti come fossi un'apparizione. "Sono Svala, tu sei Bikla? La mamma mi ha detto che diventavo una delle tue ancelle!" un sorriso timido rivela alcuni denti rotti, ma dona alla bimba finalmente qualcosa di fanciullesco. Questo attimo di tenerezza stride con l'ambiente che vi circonda, saturo di fumo, scintille e di un calore che brucia la pelle. Subito il viso della piccola si rabbuia, assumendo un'espressione spaventata e confusa. L'occhio si gonfia di lacrime, e lei comincia a singhiozzare mestamente. "Dov'è papà? Dov'è? Ha fatto mangiare la mamma! La mamma lo aveva detto!"

Vessla le prende il capo tra le braccia, portandola al seno in un gesto protettivo. Poi si rivolge a te, con nient'altro che sgomento nella voce: "Berjolf ha fatto qualche anno nel tempio di Finnghar, sa come si ricuce una ferita. Dovrebbe essere ancora al molo. Torniamo laggiù?"

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Soraya osserva la bambina...non sapeva come comportarsi nei suoi confronti. Non aveva mai avuto a che fare con bambini piccoli e la cosa la metteva a disagio!

"Tranquilla piccola...mm....sono sicuro che tuo padre sta bene e tra poco tornerà !". Che cosa idiota da dire! Probabilmente suo padre sarà morto a quest'ora o peggio...

Poi la proposta di Vessla la libera di un peso: "Si! Meglio portarla da lui. Speriamo si possa prendere cura di lei...tanto qui più che altre macerie, dubito che troveremo qualcosa! Andiamo..."

OFF GAME: scusa il testo semplice, ma sono con il cell e non mi apre la pagina web del forum e tapatalk non mi fa usare grassetto e altre cose.

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Con un cenno del capo, Vessla prende in braccio la bambina, che si aggrappa a lei nascondendo il viso rigato dalle lacrime, sporco di sangue e fuliggine, nell'incavo del collo della donna. La tua compagna, dal canto suo, regge la bimba con il braccio sinistro, mentre il destro stringe spasmodicamente la spada sguainata. Vessla è guardinga e ad ogni angolo di strada si ferma a controllare le diramazioni, la strada dietro di se, alza persino lo sguardo, come se temesse la presenza di aggressori appesi ai cornicioni delle case in fiamme.

Intorno a voi è l'apocalisse. Interi edifici sono ormai ridotti a cumuli fumanti di cenere, mozziconi di travi carbonizzati, e resti ormai devastati di quelli che erano oggetti di vita quotidiana. Impiegate circa un quarto d'ora a farvi strada tra vicoli ingombri di macerie, vie rese cieche dal crollo di una casa, e zone così calde da rendere l'aria irrespirabile. Quando finalmente giungete ai moli, il tuo cuore perde un battito. Vessla esplode in un singhiozzo di raccapriccio, paura e sofferenza, ma reprime il pianto per non turbare la bambina. Le tiene la testa contro la propria spalla, per impedirle di guardare.

La veloce drakkar che ci ha condotti da Kaupang a qui è in fiamme, tingendo di rosso il mare circostante. La figura del capitano si staglia bizzarra tra le fiamme: è stato inchiodato all'albero maestro. Attorno alla banchina cui la nave era attraccata ci sono evidenti segni di lotta. Alcuni cadaveri dei vostri compagni sono ammonticchiati da una parte, nudi e con alcune parti del corpo che sembrano essere state divorate. Una pozza di sangue coagulato attorno al mucchio di corpi rivela una serie di impronte confuse. La bambina, percependo la vostra tensione, comincia a singhiozzare vistosamente.

Non c'è segno di nemici, almeno non palesemente.

Spoiler:  
Effettua una prova di Tempra per non diventare esausta. Ne hai viste troppe fino ad ora e la tua psiche si ribella. (regola opzionale tratta da Eroi dell'orrore). Poi puoi effettuare qualunque azione tu desideri. A seconda della prova di volontà, gestisci le tue azioni, considerando che la CD è 16. Se la superi, sei comunque affaticata ; mentre se non la superi diventi esausta.
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Spoiler:  
Tiro sulla Tempra: 2+2=4

Soraya sgrana gli occhi alla vista del porto con la nave in fiamme! No! NO! Ma cosa diavolo sta succedendo qui...BASTA! . Le si piegano le ginocchia, i muscoli le si fanno acqua, quasi lascia cadere il flagello che tiene ancora in mano. Stancamente si trascina dietro un muro in rovina, facendo uno sfinito gesto a Vessla perche' la segua. Una volta appoggiata al muro dice: Cosa diavolo sta succedendo qui? Tutti stanno morendo! E neanche un nemico in vista! e' sull'orlo dell'isteria, le parole salgono secche e taglienti, il fiato corto: A parte quella specie di mostro che abbiamo visto nella torre in fiamme, non ho visto nessun'altro in grado di fare questo! E adesso la maledetta nave che ci ha portato qui e'in fiamme! Gli occhi le si riempiono di lacrime, ricacciate con forza indietro. E fai star zitta quella bambina, se no tutta la maledetta isola sapra' che siamo nascoste qua dietro! I nervi sono ormai vicino a saltare...si appoggia con forza al muro, chiudendo gli occhi, sperando contro ogni logica che tutto quello sia solo un sogno...

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Vessla è a sua volta in uno stato di forte stress emotivo, lo si capisce dallo sguardo vitreo con cui osserva il mucchio di cadaveri, quasi che quella visione le fosse completamente estranea. Ti segue dietro al muretto come un cane che segue il padrone, stringendo spasmodicamente l'elsa della spada, e accovacciandosi al tuo fianco. Depone la bimba tra le proprie gambe, carezzandole la testa con distratti gesti della mano sinistra. La piccola sembra tranquillizzarsi un poco e dopo un ultimo singhiozzo che le scuote le membra martoriate, tace, ficcandosi il pollice in bocca e cominciando a succhiarlo, mentre stringe al petto il pezzo di stoffa lercia che si porta dietro.

Vessla si volta verso di te, guardandoti negli occhi. Una lacrima le solca il viso fino a poche ore prima austero. Ora il suo sguardo è quello di una persona sconfitta, che ha perso tutto, compresa la speranza. Mormora parole roche, frugando sotto la pelliccia che le ammanta il corpo. "Mio padre mi disse che una sola cosa ti scalda davvero, quando i morsi gelati dell'inverno straziano le membra. Il Miodhr, quello forte. Bevine un pò." estrae una fiaschetta con un tappo di sughero, porgendotela.

Poi si immobilizza. Un rumore, qualcosa che è inequivocabile, nel mezzo dei ruggiti delle fiamme. Passi. Pesanti. Rapidi. Sono accompagnati da un clangore metallico. Si avvicinano. Provengono da un vicolo dritto dinnanzi a voi.

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Soraya allontana con un gesto la fiaschetta che le porge Vessla. Poi si porta un dito alle labbra, facendole segno di stare zitta. Qualcuno o qualcosa si avvicina....amico o nemico?. Preparando mentalmente un incantesimo e stringendo forte il pesante flagello nero, si sporge leggermente dal muro diroccato, cercando di vedere senza essere vista, quello che stava sopraggiungendo...

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Ancora pochi passi, e poi la fonte del rumore si palesa. Un giovane soldato di Kaupang, in cotta di maglia e pelliccia, regge qualcosa di pesante, qualcosa che somiglia in modo inquietante ad un cadavere. Un istante dopo compare un secondo soldato, questa volta più anziano, che regge le caviglie di quello che, ormai senza molti dubbi, è un corpo esanime. Il più giovane parla ad alta voce

"Capitano! Capitano! Guardi cosa abbiamo tro..."

Le sue parole gli si strozzano in gola, deformando l'espressione del suo volto in una maschera di angoscia e paura. Il soldato più maturo, dietro di lui, lascia cadere il corpo, che cozza con un tonfo sordo contro al terreno. Entrambi gli uomini fissano esterefatti l'agghiacciante spettacolo della nave in fiamme e dei compagni massacrati.

Vessla è ancora rannicchiata dietro al muretto e non sembra essersi accorta di cosa stia succedendo.

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Soraya vede arrivare i nuovi arrivati e sospira di sollievo. Nessun pericolo imminente.... Si palesa ai due guerrieri per evitare incomprensioni potenzialmente pericolose. Ehy voi, svelti venite qua dietro! osservandoli meglio continua: Cosa avete trovato? Il capitano credo non possa piu' esservi d'aiuto...c'e' qualcosa di potente e malvagio su quest'isola...meglio stare attenti e stare uniti. Su sbrigatevi, non state li' impalati!. A volte gli uomini sono peggio di bambini...bisogna sempre dirgli cosa fare!

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Con sgomento, il più anziano mette mano alla spada quando ti vede, ma, riconoscendoti, si calma. Con un cenno al compagno più giovane, raccoglie il cadavere, che insieme trasportano verso il vostro nascondiglio. Depositano il pesante fardello, sedendosi a terra e lasciandosi andare per un attimo allo sconforto. Nel corpo riconosci le fattezze della creatura che il crollo della torre ha seppellito.

Pelle grigia. che pare disporsi a scaglie per ricoprire una muscolatura tonica e sviluppata, sebbene dalle proporzioni che hanno un che di sbagliato. La testa è appuntita, glabra, e dai suoi fianchi spuntano due grosse orecchie rosastre. La cosa che ti colpisce, tuttavia, sono gli occhi, privi di bulbo oculare. Due semplici fosse nel viso, vuote e cupe. Si intuisce che la creatura sia morta a causa di una ferita alla spalla, che ha reciso il tendine rendendo il braccio sinistro un bizzarro pendaglio.

"L'abbiamo trovato fuori da una casa. La casa era deserta, per cui vuol dire che gli abitanti sono fuggiti. Chissà dove sono, però."

Il più giovane dei due ha parlato, ed ora fruga in una bisaccia di cuoio. Estrae una piccola mappa (Isola di Thorren.pdf), tutta rovinata, che insozza di sangue con le mani lorde. Si rivolge al suo compare, richiamando l'attenzione anche tua e di Vessla. "Fossi stato qui, mi sarei diretto a est, verso il Forte della Notte. Forse là..." La bambina, come folgorata, alza lo sguardo vitreo e dice:

"Papà diceva che andava al Forte della Notte, ma la mamma non voleva."

Un attimo di silenzio, e il soldato più maturo si alza in piedi, sporgendosi oltre il muro. Si ritrae subito, imprecando e sfoderando la spada.

"Dannazione, abbiamo visite!"

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Che diavolo di creature sono? Soraya stava iniziando a esaminare lo strano mostro che i due avevano portato e valutando la loro proposta di andare a questo Forte della Notte. Ma prima che potesse azzardare un'ipotesi circa la natura della bestia ed esprimersi sulla loro possibile destinazione, il piu' vecchio dei due guerrieri , sicuramente temprato da mille battaglie, salta in piedi preavvisando un pericolo e infatti il suo avvertimento arriva subito dopo. Ecco che arrivano i guai.

Soraya balza in piedi, afferra forte il suo flagello e si prepara alla lotta, un incantesimo sulle labbra...

DM

Spoiler:  
Azione preparata: Raggio di Indebolimento sulla prima creatura ostile che spunta...
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Il guerriero più giovane impugna una piccola ascia da battaglia, imbracciando anche lo scudo che portava a tracolla. Vessla, dal canto suo, si riprende un poco, e, data una sorsata alla sua fiasca di Miodhr, si alza in piedi con la spada in pugno.

Ecco ciò che tu vedi: otto creature molto simili a quella che giace riversa ai vostri piedi, si aggirano attorno al mucchio di cadaveri, ghignando e motteggiando fra di loro, mentre impugnano rozze asce fatte di pietra. Frugano tra i corpi come formiche, ma la cosa che più ti disgusta è che ogni tanto qualcuno di loro stacca con un morso la carne dei morti, masticando con gusto e degluttendo. Noti che uno dei mostri rivoltanti è equipaggiato con una rozza corazza fatta di pezzi di armature raffazzonati, scompagnati, ma assemblati a costituire una vera e propria protezione da battaglia.

La banchina su cui vi trovate presenta delle casse e dei barili al centro, accatastati in attesa di essere caricati sulle navi. Per caricare, in effeti, è presente una piccola gru di legno che si attiva con una ruota. Alla gru è affissa una cassa.

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Spoiler:  
Agisci come più ti piace, non vi hanno visti. Preferisci che gli alleati li gestisca io o preferisci gestirli tu?
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Soraya guarda sgomenta quello scempio, pero' da brava cinica nota subito un possibile vantaggio. Bisbigliando perche' lo sentano solo i suoi compagni, dice: Quelle maledette bestie sono piuttosto sicure di loro e stanno...mmm...banchettando con i nostri compagni. Forse possiamo prenderli di sorpresa e approfittare del fatto che probabilmente non si aspettano un attacco da questo lato. E' evidente che non ci abbiano visti, per ora.... Poi si gira a osservare i due guerrieri e Vessla Voi tre siete dei guerrieri...io dico che dovete attaccarli dai tre lati, tu Vessla a destra, tu dice indicando il piu' anziano dei due guerrieri a sinistra e tu, che sei il piu' in forma di tutti noi, caricherai al centro. Io vi supportero' da dietro con le mie arti magiche...siamo d'accordo?

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Il guerriero più anziano ti guarda, leggermente contrariato.

"Come pensi che io possa raggiungere il loro fianco sinistro? Dritto di fronte a noi ci sono solo quella casa in fiamme e la banchina incendiata. Senza contare che quel figlio di cagna con la corazza sembra leggermente pià pericoloso degli altri. Io dico che cerco di farlo fuori. Sono il più vecchio, se tiro le cuoia non è un gran danno, senza contare che maneggio la spada un pò meglio di voi giovanotti. Che ne dici?"

Vessla intanto, fatto un cenno di assenso alle tue parole, muovendosi accucciata per non farsi notare, si dirige rapidamente verso la mancina, posizione vantaggiosa per attaccare il fianco destro delle creature. Gli abomini non sembrano notarla, intenti come sono nell'orrido pasto.

Spoiler:  
Vessla: prova di muoversi silenziosamente -> 13-3(corazza di piastre pft.)+2(Des) = 12

Ascoltare del mostro 4 (il più vicino, quello che potrebbe riuscire a sentire i passi nonostante il ruggito delle fiamme): 6+5-6(per via delle fiammee dell'inconsapevolezza di una minaccia)= 7

Quando anche il giovane tenta di raggiungere le casse al centro del molo, tuttavia, provoca un modesto clangore per via dello sbattacchiare metallico della sua armatura. Riesce a raggiungere le casse, nascondendosi dietro di esse, ma la bestia con l'armatura si volta, emettendo un grugnito gutturale. Noti che tende l'orecchio e fiuta l'aria, come se volesse percepire la presenza di qualcuno.

Spoiler:  
Guerriero giovane: Muoversi Silenziosamente -> 6-1(giaco di maglia pft)+3(Des)=8

Ascoltare del mostro 8 -> 19+5-6=18

Ascoltare del mostro 7 -> 8+5-6=7

Ascoltare del mostro 6 -> 4+5-6=3

Spoiler:  
A te l'azione, poi si tira per l'iniziativa.
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Soraya annuisce alle parole del vecchio. Ha ragione! E tu chi ti credi di essere, un generale o un condottiero? Non hai mai visto una battaglia dal vero...rilassati ora!. Sussurrando al vecchio dice:Hai ragione tu naturalmente.... mentre parla sente il rumore metallico provocato dal giovane in movimento e impreca sottovoce...E con questo se ne va l'effetto sorpresa, maledizione!. OK, attacca il tipo in armatura, io lo indebolisco il piu' possibile! Vendiamo cara la pelle! dico al vecchio, prima di sporgermi dal muro dietro il quale ci troviamo e alzare un braccio verso la bestia in armatura che sembra essersi accorto della nostra presenza. Puntando il dito contro di lui pronuncia strane e arcane parole...

DM

Spoiler:  
Casto raggio di indebolimento contro la bestia in armatura, quella per intenderci che ha sentito il giovane guerriero e che il vecchio attacchera', se decidera' di seguire i miei ordini.
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Al pronunciare delle tue parole pregne di potere, senti la mano che comincia come a frizzare, pizzicando piacevolmente i tuoi nervi e dandoti una scarica di adrenalina che ti spinge a provare un brivido di piacere lungo la schiena. Dal tuo indice scaturisce un fiotto di luce purpurea che si avvolge sinuoso attorno alla figura attonita del grosso abominio in armatura. Fa come per alzare il braccio armato, ma il grido che stava per lanciare gli si strozza in gola, e il braccio ricade mollemente lungo il fianco, come privato della forza vitale.

Vessla, il soldato giovane ed il vecchio urlano all'unisono, in un ruggito feroce che, per un momento, allontana dalle menti di tutti voi la paura e l'angoscia.

"DEN KRAGEN DRAGR!!!"

Tali sono le parole che compongono l'urlo di guerra, al suono del quale scattano come giaguari con le armi sguainate, illuminati nei volti provati dalle fiamme che lambiscono il sito della carneficina.

Le creature deprorevoli si voltano sorprese, interrompendo il macabro pasto. Sei certa che, se solo avessero gli occhi, sarebbero colmi di paura.

Spoiler:  
Tira pure iniziativa, i mostri (tranne il "capo") sono in round di sorpresa. Tira anche per Vessla e i due soldati. Vessla ha +2, il giovane anche e il vecchio +1. Agisci pure in base alla tua iniziativa, che poi agli altri ci penso io quando torno stasera, và bene?
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Vessla è la più rapida nell'agire. Con una foga inaspettata, data la remissività di pochi minuti prima, si slancia con impeto contro il mostro più vicino a lei, brandendo la lunga spada con due mani e urlando come una furia spietata. Il suo colpo, vibrato con energia omicida, penetra la spessa pelle della creatura all'altezza della spalla destra provocando uno schizzo di sangue nerastro che imbratta le braccia di Vessla fino alle spalle.

Frattanto il guerriero dai capelli grigi carica il mostro corazzato, brandendo con entrambe le mani una grossa e pesante spada che pare molto antica. L'arma affonda nella giuntura della corazza che corrisponde alla coscia, provocando uno squarcio profondo che provoca uno spasmo di dolore nel già debilitato abominio.

I mostri stanno ancora cercando di capire cosa stia succedendo, che il giovane soldato di Kaupang dà il suo contributo, aggredendo, con un colpo ben assestato della sua ascia da battaglia, una di quelle creature che fino ad un istante prima si nutrivano con la carne dei suoi compagni. L'ascia si conficca in pieno petto alla creatura, che con un rantolo raccapricciante cerca di allontanarsi. Il giovane estrae l'ascia dalla ferita causando un'emorragia tremenda alla bestia che ha di fronte, ma coprendo sè stesso di denso sangue nerastro.

Soltanto il mostro corazzato sembra reagire con prontezza fulminea. I suoi compagni sono ancora inebetiti dall'improvvisa aggressione, che lui già risponde al fendente del vecchio. Con la sua brutta mazza di pietra tenta di colpire il suo aggressore, ma egli, reagendo d'istinto, si scosta un attimo prima che l'arma possa fracassargli un braccio.

I tuoi alleati sono in pericolo, è il momento di agire!

Spoiler:  
Tuo turno, poi dal prossimo turno i mostri non sono più sorpresi e agiscono in iniziativa.

Ecco la mappa aggiornata.

Vessla si sposta, caricando, da T10 a N10, ferendo il mostro n°6.

Il vecchio si sposta, caricando, da Q13 a L12, ferendo il "mostrone" n°8

Il giovane si sposta, caricando, da F17 a F12, ferendo gravemente il mostro n°7

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Maledizione, sono troppi! Meglio creare qualche aiuto in piu'.... Soraya e' soddisfatta dal primo attacco di sorpresa contro i maledetti mostri. Ma tutti sono ancora in piedi e le altre bestie ora reagiranno, dopo essersi riprese dalla sorpresa! COsi' esce da dietro il muro e si avvicina a delle casse , cercando di non mettersi troppo in mostra (q16). Poi chiama a se la selvaggia magia arcana che scorre forte nelle sue vene e convoca una creatura dell'aldila'...Chi meglio di un mostro per combattere altri mostri?

Spoiler:  
Casto Evoca Non Morti I. Uno scheletro, il piu' vicino possibile al mostro in armatura.
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Nessuno sembra averti notata, sebbene la tua mimica nel lancio dell'incantesimo non sia propriamente difficile da notare. Crei dei movimenti circolari con le braccia, che ti aiutano a catalizzare l'energia pulsante che ribolle nelle tue membra. Senti il potere scorrere nelle tue vene, pronto ad esplodere per convocare dalla morte una creatura. L'atmosfera di quell'area, così ricca di morte e massacro, rende le tue movenze ancora più dense di potere.

Vessla, dall'altra parte del campo di battaglia, incalza il suo avversario colpendolo con un preciso fendente alla base della pancia. Sangue e interiora fuoriescono dallo squarcio, costringendo in ginocchio e poi a terra la cretura, con un rantolo di agonia.

Il guerriero più anziano ha il suo da fare con il mostro corazzato. Dopo aver schivato la mazzata dell'energumeno, si abbassa leggermente per assestare un colpo di spadone dal basso verso l'alto, puntando all'inguine dell'abominio. Il colpo và a segno con precisione, infliggendo una ferita orrenda alla creatura, che urla di dolore.

Il resto dei mostri, irato, si getta alla carica di Vessla e del giovae soldato.

Un violento colpo di ascia cade sulla spalla destra di Vessla, provocando un suono raccapricciante ed un lamento di dolore da parte della donna. Forse la forza della disperazione le dà uno slancio, poichè la seconda asciata viene schivata per un soffio.

Il giovanotto invece para un colpo di mazza con il suo scudo, che dà un tonfo sordo piuttosto comico, mentre un secondo colpo, vibrato da un diverso avversario, lo schiva abbassandosi repentinamente. Mentre si rialza approffitta per colpire lo schifo che ha già ferito. La sua ascia dilania tendini e muscoli della gamba, gettando il mostro riverso a terra senza un lamento.

Ora i il tizio corazzato a far temere per la pellaccia del vecchio guerriero. Un colpo di mazza ben assestato strappa al tuo alleato un gemito soffocato.

Spoiler:  
Tuo turno.

Ecco la situazione:

Vessla manda a terra svenuto il mostro n°6. I mostri 5 e 4 si muovono per attaccarla e 5 la colpisce.

Il vecchio ferisce gravemente 8, ma è a sua volta ferito.

Il giovane evita gli attacchi di 1 e 2 che si sono mossi per attaccarlo, e manda a terra svenuto 7. N°3 si muovo nei pressi del compagno caduto senza rischiare, tenendosi a distanza.

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Sono dannatamente tanti...speriamo che il mio scheletro distragga il bestione quel tanto perche' il vecchio lo finisca...Vessla e' messa male, mentre il giovane sembra cavarsela per ora...devo aiutare Vessla.. Soraya ordina al suo scheletro di attaccare il mostro in armatura, mentre lei volge lo sguardo su Vessla che e' ferita...devo fare qualcosa che indebolisca in qualche modo piu' mostri possibili...Perche' il mio potere e' ancora cosi' acerbo?? Maledizione!. Poi lascio' perdere i futili pensieri e si concentro' sul mostro a terra davanti a Vessla , punto' l'indice verso di lui e comincio' a salmodiare nella lingua arcana...

Spoiler:  
Casto Bane centrato sul mostro a terra in M10
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