dnd 3e Clockwork Underdak - gruppo I

darteo · 14 Febbraio 2015

Il lato destro del ponte è ben difeso dalle guardie di Suleida e da Kelias. I suoi dardi trafiggono diversi scarafaggi che crollano al suolo o, nel barcollare, inciampano e precipitano nel vuoto. Anche la matrona prende parte allo scontro… decapitando due mostriciattoli con un sol colpo di spada. La donna si rivolge a Theraside: elfetta, hai altri trucchetti come quello di prima?

L’elfa risponde: non più! Ho ancora il “favore del vento” ma voglio conservarlo nel caso ci "buttano" contro la colonna! Piuttosto… datemi un’arma!

Sarò morta prima di dare ad una schiava un’arma drow!

Anche sul lato sinistro le difese reggono bene. Urgal sventra tre insetti con un ampio fendente. In seguito l’elfo sferra un calcio ad un quarto scarafaggio facendolo cadere nell’abisso. Seebo si avvicina a lui. Lo gnomo (sempre in forma di troll) colpisce con un pugno la testa di un nemico, schiacciandolo (nel vero senso della parola) al suolo. Quello che fino ad un attimo fa era uno scarafaggio ora è un ammasso di gelatina semisolida e bianca.

Vikmath scatta alla sinistra di Seebo e trafigge con lo spadone un altro nemico.

Il goliath solleva il mostro trafitto dalla sua arma per poi gettarlo nel burrone. Contemporaneamente Aresian avanza oltre Vimath e taglia la gola ad un altro scarafaggio. Il taglio è profondo ma non letale. Una guardia di Suleida affianca però Aresian e sferrà il colpo di grazia contro questo avversario.

Spoiler:

II Round

Suleida

Scarafaggi

Kelias

Urgal 53

Seebo

Vikmath

Aresian 52

Guardie drow

Theraside

Postate tutti

Spoiler:

dalamar78 · 15 Febbraio 2015

La nostra carneficina di scarafaggi continua incassante ma non sembra portare a grandi risultati: per ogni insetto che uccidiamo sembra che en arrivino altri 2. Come se non bastasse gli scricchiolii e i gemiti della colonna di roccia sulla quale siamo costretti a combattere si fanno sempre più insistenti e acuti

La colonna non reggerà ancora per molto! esclamo mentre continua a mulinare gli artigli Chi non è in grado di volare si tenga pronto ad avvicinarsi a me quando ve lo dirò!

Rinnovo quindi i miei attacchi ai danni degli scarafaggi che ho davanti

@ DM

Spoiler:

HITmonkey · 15 Febbraio 2015

Vikmath Iligaumartak

Dobbiamo andarcene da questo ponte, e in fretta...

«Lasciate stare questi qui dietro!» ruggisco «E' di là che dobbiamo andare... continuano ad arrivare! Non ha senso rimanere qui...

Liberiamo la strada sul fronte e andiamocene da questo ponte prima che crolli!»

Mentre parlo indico con lo spadone l'altro lato del ponte, dove stanno combattendo la matrona e le guardie.

Quindi mi muovo fino a metà ponte circa, dove sta Theraside, e dato che ho sentito il suo dialogo con la matrona

e resto convinto che ogni lama può essere utile, le dico a bassa voce

«Prendi queste scimitarre, se sai usarle...» e rapido sfilo le due scimitarre che avevo recuperato al momento della fuga dalla prigione,

quando mi serviva un'arma mentre cercavamo di recuperare la nostra roba.

«Vedi di non farmi cacciare nei guai però...»

Io stesso mi ritrovo stupito dal "buonismo" con cui mi ritrovo a trattare Theraside, ma in effetti l'elfa mi ha salvato la vita in più di un'occasione,

e per quanto io tenga quasi solamente alla mia pelle, nel suo caso mi trovo stranamente a voler ricambiare qualche favore.

@DM

Spoiler:

MetalG · 15 Febbraio 2015

uhm... Sulla parte verso la matrona gli insetti sono meno compatti...

Già due dei nostri sono fuori pericolo ma è la matrona che conta oltre a me...

Faccio un agile balzo per poi scagliare altre frecce contro gli insetti e creare un'apertura per la nostra fuga

@DM

Spoiler:

Darakan · 16 Febbraio 2015

Tenendo saldo lo spadone continuo il massacro degli scarafaggi, attaccando quelli che si sono appena avvicinati a me

@dm

Spoiler:

darteo · 16 Febbraio 2015

Kelias abbatte altri due insetti con il suo arco. Le frecce del drow trapassano i fragili carapaci degli scarafaggi ed entrano nei loro corpi molli. Urgal intanto divide a metà un altro mostriciattolo per poi sventrarne altri due. Vicino a lui Seebo affonda gli artigli nel ventre di una creatura e dilaniarlo richiamando a se gli arti.

Un altro insetto viene trafitto dalla spada di Aresian. L’elfo sfila la spada e colpisce un secondo avversario provocandogli uno squarcio che va dalla gola fino alle zampe posteriori. Sangue bianco zampilla da quella ferita. L’insetto gira su se stesso per poi cadere nel burrone.

Il suo posto viene preso da un altro nemico che sorprende Aresian e lo trafigge al torace con la sua lancia. Il vostro compagno crolla a terra privo di vita.

Le brutte notizie non finiscono qui: gli scarafaggi hanno finito di erodere la base della grande colonna… e ora inizia a crollare contro di voi. Theraside, dopo aver preso le armi da Vikmath, allunga le braccia verso quel blocco di roccia. In un istante un potentissimo getto d’aria si sprigiona dall’elfa bianca.

Il vento non investe nessuno di voi e si infrange sulla colonna, deviando così la sua traiettoria. Il blocco di roccia non crolla sul ponte ma a pochi centimetri alla sua sinistra… schiacciando così una ventina di scarafaggi. L’impatto con il suolo però è così forte che le vibrazioni create sbriciolano il ponte.

Cadete nell’abisso voi tutti e anche un pugno di scarafaggi.

Dopo essere precipitati per diversi metri, la matrona Suleida afferra il suo mantello e lo lancia sotto a se. In un attimo la cappa si tramuta in un enorme ragnatela le cui estremità si vanno ad ancorare alle pareti del baratro. Cadete sulla ragnatela: è soffice, appiccicosa, elastica ma soprattutto abbastanza forte da reggere il vostro peso. In questo momento Aresian spunta sangue dalla bocca: è ancora vivo! Esclama Theraside.

Gli scarafaggi che sono con voi cercano subito di rialzarsi… ma la matrona richiama a se la ragnatela (che si trasforma di nuovo in mantello) …precipitate di nuovo.

Questa volta però la vostra caduta dura solo un paio di secondi. Incontrate infatti un gelido lago sotterraneo. Ognuno di voi si tuffa in acqua… compresi gli scarafaggi che iniziano a sprofondare e ad agitarsi. Queste creature non sanno nuotare, il loro destino è quello di morire soffocati.

Siete tutti a circa tre metri dalla superficie. La matrona usa il linguaggio dei segni per comunicare con voi –continuate a nuotare verso il basso. Sono convinta che gli insetti butteranno la colonna di pietra nel lago-

Spoiler:

dalamar78 · 16 Febbraio 2015

E' crollata prima del previsto!

Sto per trasformarmi nuovamente quando la matrona salva tutti quanti grazie al suo mantello-ragnatela; un attimo dopo cadiamo in acqua. La matrona ci suggerisce di continuare a nuotare verso il basso ma Aresian è privo di sensi e la forma che ho assunto non è adeguata per questa situazione; in un attimo il mio corpo muta nuovamente diventando una gigantesca piovra.

Allungo uno dei tentacoli ed afferro Aresian iniziando a trascinarlo verso il basso; di tanto in tanto scocco qualche occhiata dietro di me per vedere se altri sono in difficoltà sott'acqua

@ DM

Spoiler:

HITmonkey · 16 Febbraio 2015

Vikmath Iligaumartak

Mentre lo scontro sul ponte prosegue, la colonna infine crolla, ma Theraside è veloce a intervenire, e creando una violenta folata di vento

evita che la massiccia pietra cada sopra il ponte e le nostre teste.

Il ponte però pare destinato a crollare, perché come la colonna cade, le tremende vibrazioni lo fanno tremare e crepare,

fino a che non si spacca del tutto e ci troviamo a volare nel vuoto.

Questa volta è la matrona a salvarci, grazie al suo mantello che diventa un'enorme ragnatela che usa come "rete di sicurezza".

Quando anche gli scarafaggi iniziano a sciamare sulla ragnatela la matrona la dissolve, e precipitiamo in una gelida acqua.

Trattengo il fiato, e vedendo che gli scarafaggi non possono nulla in questo ambiente, riaggancio lo spadone.

La matrona dice che dobbiamo scendere ancora, e vedo Seebo trasformarsi da troll in un'enorme piovra tentacolata.

Qualunque sia il suo vero aspetto, queste sue capacità sono favolose devo ammettere... e davvero utili!!

Dato che con una delle sue estremità afferra lo svenuto Aresian, che credo abbia bisogno di cure urgenti, io con una mano prendo Theraside,

tenendola stretta a me dato che non so quanto possa cavarsela sott'acqua, e prima che Piovra-Seebo possa sfuggirmi nuotando troppo lontano

con la mano libera afferro saldamente uno dei suoi tentacoli.

@DM

Spoiler:

MetalG · 17 Febbraio 2015

Quando la colonna della caverna cede subito scatto verso la matrona, rabbioso oltre ogni dire. A nulla vale lo sforzo della schiava bianca per migliorare il mio umore.

Maledizione! Credevo di avere ancora del tempo!

Devo proteggerla!

Poco dopo cadiamo nel vuoto a causa del ponte già cedevole, e mentre cadiamo nel vuoto Sueida ci salva dall'impatto con il suo mantello, per poi ritirarlo e farci immergere nell'acqua. Approfitto di questo breve lasso di tempo per ritirare il mio arco, non essendoci più bisogno di utilizzarlo per ora.

Ghigno appena vedo gli scarafaggi affogare, ma non mi distraggo, e quando la matrona ci dice di nuotare mi affianco a lei per poi dire con il linguaggio dei segni

Si aggrappi a me matrona! Saremo più rapidi!

e poi non voglio toccare quel coso immondo!

Una creatura che si trasforma in quelle cose... Bah! Per ora salviamo chi ci paga che è meglio...

Detto questo comincio a nuotare, tentando di non rimanere indietro rispetto alla causa del mio disgusto, e nel contempo velocizzando Suleida se me lo concede

@DM

Spoiler:

Darakan · 22 Febbraio 2015

Guardo la matrona e mi limito a fare un cenno con il capo

Mi aggrappo poi velocemente alla piovra e mi faccio trascinare

darteo · 22 Febbraio 2015

Il corpo di Seebo si deforma e si espande rapidamente in queste oscure acque gelide, fino a diventare un immensa piovra. I suoi tentacoli vi afferrano e ora il vostro compagno inizia a nuotare verso il basso. Pochi secondi dopo l’enorme colonna di pietra crolla nel lago, sopra le vostre teste.

Voi e Seebo però siete già lontani da questa minaccia.

Riuscite inoltre a vedere alcune creature acquatiche divorare gli insetti morti o ancora vivi caduti nel lago. Sono mostri simili a pesci, dal corpo tozzo e con diverse file di denti aguzzi. Dalla loro testa viene proiettato in avanti una sottile antenna sulla cui estremità è presente un bozzolo di carne luminosa.

Alcuni di questi “pesci” sono interessati a voi ma nessuno osa avvicinarsi a Seebo.

Quest’ultimo riesce a trovare un piccolo spazio vicino al fondale. La piovra segue quella strada, supera diverse rocce per poi risalire verso l’alto.

Una volta tornati in superfice ognuno di voi fa un lungo respiro.

Vi avvinante alla riva e vi guardate attorno. E’ un posto tranquillo e silenzioso. Si tratta di una zona lunga molti metri e sembra essere il fondo in un altissimo burrone, molto più alto di quello in cui siete precipitati.

Suleida ordina subito alle sue guardie di ispezionare la zona.

Fa molto freddo e ognuno di voi è pervaso dai tremori. Theraside si fionda verso Aresian e tenta di rianimarlo massaggiandogli il cuore e respirando nella sua bocca.

Non respira! Dice poco dopo, la sua voce è spezzata.

Spostati, replica nervosa la matrona.

Suleida si getta su Aresian e fa su di lui le stesse cose che faceva Theraside, solo con più forza ed energia. Il drow riapre gli occhi e torna a respirare.

Vieni qui! Ordina la matrona ad una sua guardia.

L’elfo si avvina a lei.

Suleida afferra il suo zaino e da lì tira fuori alcune bende per tamponare le ferite di Aresian.

Voi altri intanto vi guardate attorno.

Ad un certo punto, ad una estremità della grotta, scorgete le sagome di alcuni scarafaggi. State per dare l’allarme ma scoprite all’ultimo momento che sono tutti morti. Sono rimasti solo i loro carapaci. Nessuno di loro ha un’arma e sulla parete vicino a loro ci sono i segni delle loro unghiate, come se volessero risalire disperatamente verso l’alto.

dalamar78 · 23 Febbraio 2015

Dopo aver afferrato tutti i miei compagni, nuoto sott'acqua il più in fretta possibile, allontanandomi dalla zona in cui siamo precipitati giusto in tempo per evitare la grossa colonna che si schianta nel punto in cui eravamo fino pochi attimi prima. Controllando la direzione nella quale sto procedendo, noto un'area in cui infilarmi per poi risalire in superficie, dove deposito i miei compagni, stando a pelo dell'acqua

Per adesso siamo al sicuro dico sempre in forma di Piovra Gigante Vedete dei tunnel da percorrere o dobbiamo scalare questa parete per uscire da qui?

HITmonkey · 24 Febbraio 2015

Vikmath Iligaumartak

Seebo versione piovra ci trasporta tutti lontano, attraverso le acque oscure,

fino a che non troviamo un punto in cui possiamo risalire e tornare a respirare aria a pieni polmoni.

Quanto meno l'acqua ha lavato via lo schifo che mi era rimasto addosso dalla pancia di quell'oscenità...

Penso mentre mi rimetto in piedi e inspiro profondamente.

Mi guardo quindi attorno, per capire se c'è modo di andarcene per qualche via celata

o semplicemente se dovremo chiedere a Seebo se è in grado di trasformarsi anche in un volatile bello grosso!

@DM

Spoiler:

Asteroid · 25 Febbraio 2015

Dopo il colpo al petto e il crollo non ricordo più nulla... solo buio.

Non so quanto tempo sia passato.

Sento un dolore al petto.

E poco dopo riesco ad aprire gli occhi.

Il volto di Aranea. Vicino al mio... così vicino...

Devo essere morto. Un rossore leggero ma percettibile si diffonde sulle guance.

La matrona in persona che si prende cura di me.

Rimango a guardarla mentre armeggia tra bende e fasciature senza neppure emettere un fiato.

Per la prima volta in vita mia speravo di avere ferite più gravi e più bisognose di cure.

Appena Aranea decreta che la medicazione è finita, mi rivolgo a lei con rispetto e devozione.

Grazie, mia signora. Dico sollevandomi e mettendomi in piedi pronto di nuovo.

Graffi sulla parete? Che cosa può averli spaventati tanto?

Mi guardo intorno per capire quale sia il motivo di tanta disperazione su quel muro.

Mi metto in attesa ascoltando e cercando una spiegazione.

Deve esserci qualcosa.

@Master

Spoiler:

MetalG · 25 Febbraio 2015

Appena ritorniamo in superficie mi concedo un profondo respiro prima di imbracciare di nuovo l'arco e osservare l'ambiente circostante. Do poca attenzione ai discorsi altrui mentre sono concentrato, e appurato che non ci sono pericoli imminenti rilasso la corda dell'arco.

Mi fermo a pensare ad una possibile via di uscita

@DM

Spoiler:

darteo · 26 Febbraio 2015

Vi guardate attorno e cercate di captare il più insignificante dei rumori… ma sentite solo il suono di qualche goccia d’acqua che cade a terra o sulla superficie del lago da dove siete usciti.

Suleida si alza, si allontana da Aresian e guarda anche lei i segni sul muro lasciati dagli scarafaggi. La matrona incrocia lo sguardo di Kelias, entrambi hanno la stessa espressione sul volto, l’espressione di un uomo che non ha ancora capito cosa sia successo qui.

Una guardia vicino a Vikmath chiede: ma questi insetti non sanno camminare sulle pareti?

Suleida fissa i carapaci degli scarafaggi e solo in questo momento nota un particolare: non se prima gli spezzi le zampe, e indica con la spada i segni delle fratture.

Un momento… l’elfa sobbalza …ricordo di aver sentito parlare di questo posto: qui venivano condannati a morte gli scarafaggi di questa società. E’ una pratica che è stata vietata da molti anni.

Quindi… si fa avanti un’altra guardia …i condannati venivano lasciati qui e… cosa? Morivano di fame?

No… la voce della matrona si fa più cupa …venivano dati in pasto a "qualcosa".

Un rumore attira la vostra attenzione. Qualcosa ha smosso l’acqua del lago.

Voltandovi verso quella zona potete vedere la sagoma di una creatura che si è appena affacciata dalla superficie del lago. Non riuscite a capire di cosa si tratta.

Sembra un enorme gobba scura e qualcosa vi suggerisce che è solo una piccola parte dell’animale, il resto è ancora immerso nell’acqua.

Qualunque cosa sia ora è ferma al centro del lago e sembra vi stia fissando (non riuscite a notare particolare come bocca o occhi).

Spoiler:

MetalG · 26 Febbraio 2015

Quando la creatura comincia ad affiorare dall'acqua mi muovo subito di fronte alla matrona per proteggerla, rivolgendomi poi a lei, con il linguaggio dei segni

potrei provare ad ucciderlo, o dare abbastanza tempo a tutti di abbatterlo immobilizzandolo, ma potrebbe resistere all'effetto... Nel primo caso comunque non ne uscirebbe illeso...

Mi comandi Matrona Suleida

Imbraccio saldamente l'arco, attendendo le parole della matrona per agire

@DM

Spoiler:

Asteroid · 26 Febbraio 2015

L'acqua si muove. Sussurro e poi guardo in direzione dello specchio d'acqua.

Deve essere veramente grande più di quello che riusciamo a vedere.

Allora... facciamo il punto della situazione.

Gli scarafaggi ti hanno quasi ammazzato, e se riuscissi a scalare la parete ne troveremo degli altri.

Visti poi i graffi sulla parete... non sembra poi così facile riuscire nell'impresa.

Ritorno a guardare verso la creatura.

Non sappiamo dove porta questo canale e attraversarlo a nuoto è troppo difficile visto l'abitante di quelle acque...

Che fare?

Solo ora mi accorgo che la creatura ci sta fissando.

Ci sta fissando ma non ci ha ancora attaccato?

Forse...

Rinfodero l'arma e prima che gli altri del gruppo si preparano ad attaccare la creatura inizio a parlarci, avvicinandomi alla riva.

Non voglio attaccarti. Non siamo tuoi nemici. Comprendi la mia lingua?

Guardo in direzione della creatura o almeno di quello che credo sia parte del suo volto, sperando che non voglia ingaggiare battaglia con noi.

@Master

Spoiler:

dalamar78 · 28 Febbraio 2015

L'acqua poco lontano da noi si muove ed una massa indisitinta compare in quel punto, senza esitare ritraggo i miei tentacoli e mi volto verso il punto in cui è emersa quella "cosa"

Un altro nemico?

Aresian sembra intenzionato a provare la via diplomatica, rimango quindi in attesa di vedere quello che succede, pronto a mutare o a combattere

HITmonkey · 28 Febbraio 2015

Vikmath Iligaumartak

E quella?! Secondo me è bella grossa!

Osservo la strana bestia spuntare parzialmente dall'acqua, e Aresian che tenta il dialogo,

anche se mi sembra una cosa abbastanza assurda.

«Seebo...» bisbiglio al drow, o qualsiasi sia il suo vero aspetto

«Puoi trasformarti anche in qualcosa che vola abbastanza grosso da portarci su tutti??

Se potessimo evitare di scontrarci sprecando altre energie inutilmente credo sarebbe meglio...»

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