Silent Player Inviato 29 Settembre 2013 Segnala Inviato 29 Settembre 2013 Jacques Dopo aver passato l'intero viaggio insolitamente in silenzio, spezzo la mancanza di suoni nel momento in cui si tratta di farsi avanti in perlustrazione. GUardo verso Kodzar ed esclamo: "Orbene io vi accompagnerò. Dovessero esserci tranelli, porte ostiche ad aprirsi o gambe di donna aventi medesime caratteristiche, sarò ben lieto di aiutare. Sospiro, sorridendo a tutti. Però non gradisco far da apripista fra i nemici. Perciò se fosse possibile, gradirei partire in retroguardia, per poi prender la testa della fila una volta appurata l'assenza di lame mosse da mano non amichevole Detto questo mi accovaccio, prendendo una posizione maggiormente furtiva, e seguo. Master Spoiler: Vorrei fare un nascondersi+ muoversi silenziosamente. Se ritieni, il nascondersi tienilo per dopo, nel caso pensi non possa cominciarlo ora. I tiri: Nascondersi Roll(1d20)+13: 18,+13 Total:31 Muoversi Sil: Roll(1d20)+13: 16,+13 Total:29
Black Wolf Inviato 29 Settembre 2013 Autore Segnala Inviato 29 Settembre 2013 La torre è circondata dagli alti alberi, mentre una siepe alta e spessa contorna la parte destra in modo inaccessibile. Thern, però, ha subito individuato l'ingresso. Avvicinandovi al vostro barbarico compagno, facendo capolino dalla porta abbattuta, notate la stanza che funge da atrio alla torre: un piccolo arco nella parete di fronte a voi conduce ad un'area buia, alla vostra sinistra una porta spalancata rivela un'altra stanza, mentre a destra notate una grande scala a chiocciola in pietra che sale lungo le pareti destra e dinnanzi a voi, sotto la quale si trova una porta chiusa.
Black Wolf Inviato 29 Settembre 2013 Autore Segnala Inviato 29 Settembre 2013 La torre è circondata dagli alti alberi, mentre una siepe alta e spessa contorna la parte destra in modo inaccessibile. Thern, però, ha subito individuato l'ingresso. Avvicinandovi al vostro barbarico compagno, facendo capolino dalla porta abbattuta, notate la stanza che funge da atrio alla torre: un piccolo arco nella parete di fronte a voi conduce ad un'area buia, alla vostra sinistra una porta spalancata rivela un'altra stanza, mentre a destra notate una grande scala a chiocciola in pietra che sale lungo le pareti destra e dinnanzi a voi, sotto la quale si trova una porta chiusa. [ATTACH=CONFIG]12513[/ATTACH] La stanza è deserta e priva di mobilio, non fosse per un logoro e polveroso tappeto, finemente decorato con motivi floreali, che copre quasi tutto il pavimento. La scala a chiocciola è adornata da piccole nicchie in cui hanno sede statuette raffiguranti satiri, driadi, centauri e ninfe in pose di danza e molto eleganti. Una delle nicchie è vuota e la statuetta di un satiro si trova a terra, in frantumi. Jaques si muove in maniera molto furtiva e producendo poco o nessun rumore. Tutti Spoiler: Scrivetemi l'ordine di marcia.
Malagor Inviato 29 Settembre 2013 Segnala Inviato 29 Settembre 2013 THERN Annuisco alle parole di Alexander. Poi avanzo, arma in mano, verso il centro della stanza, esattamente all'altezza della porta spalancata, e osservo al di là fin dove la luce mi permette. DM Spoiler: Sono in D4 Azione preparata: pianto una spadonata a qualunque cosa mi aggredisca. Se non ci sono pericoli avverto gli altri: No male. Può venire voi! Tutti Spoiler: Per l'ordine a questo punto direi che può essere Io-Alexander-Jaques-Sinead-Kodzar. Poi direi che Jaques, una volta entrati e appurato l'assenza di nemici, si può dar da fare nella stanza, ogni volta, con tutte le sue abilità ladrose. In ogni caso, almeno per questa, Thern si è già fiondato dentro XD
Hennet87 Inviato 30 Settembre 2013 Segnala Inviato 30 Settembre 2013 x tutti Spoiler: sono d'accordo per l'ordine, copro le spalle agli altri.
Lamadanzante Inviato 30 Settembre 2013 Segnala Inviato 30 Settembre 2013 Alexander annuisce alle parole di Thern e si mette dietro di lui, pronto ad affrontare qualsiasi pericolo.
Silent Player Inviato 30 Settembre 2013 Segnala Inviato 30 Settembre 2013 Tutti Spoiler: Io vorrei stare esattamente alle spalle di Thern
Lamadanzante Inviato 30 Settembre 2013 Segnala Inviato 30 Settembre 2013 Alexander Quando Jacques gli tocca la spalla e gli fa cenno di voler stare proprio dietro a Thern, Alexander scrolla leggermente le spalle e gli lascia il posto senza problemi.
Black Wolf Inviato 1 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 1 Ottobre 2013 La stanza resta immutata al vostro ingresso. Nessun rumore, nessun movimento, se non quelli che voi stessi provocate. Oltre alle scale che salgono, tre sono le aperture che conducono ad altre aree della torre. Spoiler: Decidete un pò dove vlete andare, insomma. Se qualcosa non è chiaro, chiedete pure!
Lamadanzante Inviato 1 Ottobre 2013 Segnala Inviato 1 Ottobre 2013 Alexander dice sottovoce: Dall'idea che mi ero fatto noi dovevamo scendere, non salire...credo che dovremo trovare delle scale che scendono. Prima di salire , quindi, direi di esplorare le altre stanze. Iniziamo da quella piu' vicino a noi.
Black Wolf Inviato 3 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 3 Ottobre 2013 La porta più vicina è quella alla vostra sinistra. Si apre su una grande stanza che ospita un enorme tavolo. Sul tavolo si trova uno scheletro, esposto in maniera oscena al logorio dei secoli. A fianco a sè ha una spada arrugginita. Ai piedi del tavolo molti scheletri più piccoli giacciono a terra, così come vicino ad un grande camino. Sembrano raccogliersi attorno a un'altro scheletro più grande simile a quello sul tavolo. Un grande arazzo raffigurante una quercia in cui ogni foglia rappresenta un nome, adorna la parete opposta a voi. Ai piedi dell'arazzo, una creatura umanoide giace a terra, immobile.
Silent Player Inviato 3 Ottobre 2013 Segnala Inviato 3 Ottobre 2013 Jacques I miei occhi si posano immediatamente sui resti ormai quasi polvere sparsi per la stanza, mentre la tuba mi scivola per un istante sulla fronte, per poi essere riportata immediatamente al suo posto dalla mancina. Certo che se questa è la copertina del libro...non oso pensare al proseguo Sussurro, estraendo il pugnale e mantenendomi celato alle spalle del robusto compagno. Thern, potresti essere così gentile da fare un minimo di strada fino a quello scheletro più grande, circondato dai resti più minuti? Gli domando cortese. Dopo di che, mi accingo a cercare quanto possa essere di aiuto alle nostre imprese, con sguardo attento e concentrato.
Black Wolf Inviato 3 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 3 Ottobre 2013 Jaques Spoiler: Noti che tutti gli scheletri presentano traumi visibili in varie parti del corpo. Vuoi un cranio ammaccato, vuoi una tibia danneggiata, vuoi lo sterno fracassato, sembrano tutti morti di morte violenta, ipotesi valorizzata dal fatto che ci sono varie armi, ormai erose dal tempo, sparse vicino ai cadaveri. Non trovi molto di utile. Le armi, che anche nel loro momento migliore non dovevano essere dei gioielli di fucina, sono inservibili, così come gli sporadici pezzi di armatura che costellano i resti ossei. Solo uno scudo, vicino allo scheletro più grosso, seppur coperto di ruggine può ancora assolvere al suo scopo. Per il resto trovi tanti panni ormai a pezzi, e soltanto un piccolo bracciale, degno di nota, che è sì coperto di ossido, ma mantiene una sua bellezza. Raffigura una serpe. Troppo piccolo per un essere umano, potrebbe essere adatto forse per un halfling.
Silent Player Inviato 4 Ottobre 2013 Segnala Inviato 4 Ottobre 2013 Jacques Esamino, frugo, passo le dita intorno, cercando di trovare qualcosa di utile. Estraggo da una tasca un fazzoletto color viola pallido, col quale mi asciugo il sudore dalla fronte. Non mi sembra che ci sia nulla di utile in questa specifica area. L'unica cosa evidente è che questi essere non sono certo spirati per cause naturali Bisbiglio, gesticolando in maniera ampia. Master Spoiler: Mentre gesticolo vorrei fare una prova di rapidità di mano per intascare il bracciale senza che gli altri mi vedano. Roll(1d20)+15: 16,+15 Total:31 Marò che tiri sculanti.
Hennet87 Inviato 4 Ottobre 2013 Segnala Inviato 4 Ottobre 2013 Iniziamo bene! Questo è il primo pensiero di Kodzar alla vista degli scheletri che riempiono quest'area della torre. La vista dei non morti non gli crea particolari fastidi, - roba da femminucce la nausea - ma ha raccolto abbastanza esperienza per stare all'erta - tante volte ho visto un uomo col cranio spaccato e senza nemmeno più la pelle alzarsi e tentare di portarmi con se nella tomba! Cautamente, si avvicina alla parete opposta, dove c'è il grande arazzo raffigurante la quercia. Cerca di leggere i nomi, magari li ha sentiti in qualche antica leggenda. x DM Spoiler: non ho nessun tipo di conoscenza (solo religioni). La mia è pura curiosità.
Lamadanzante Inviato 4 Ottobre 2013 Segnala Inviato 4 Ottobre 2013 Alexander Mentre gli altri esaminano gli scheletri e gli arazzi, Alexander si avvicina alla figura umanoide a terra...vuole capire se e' morta o solo svenuta...e di che razza si tratta. Quindi una volta nei pressi, con cautela la volta per vederla in faccia... DM Spoiler: Se non dovesse essere umana: Conoscenza Natura +14 per capire eventualmente di che razza si tratta.
Black Wolf Inviato 5 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2013 Jaques Spoiler: Riesci con facilità a celare il piccolo bracciale alla vista dei tuoi compagni. Non si accorgono di niente. Per il resto, non trovi nulla di utile, a meno che tu non abbia qualche idea sul come rendere utili ossa stagionate e ferri rugginosi. Kodzar Spoiler: Noti che molte "foglie" sono vuote, ancora da compilare. Partendo dalla foglia più in altro, si articolano solo tre linee di nomi, ad indicare che quell'albero genealogico apparteneva ad una famiglia ancora piuttosto limitata. Il nome del capostipite, Benezio Verdeschi è l'unico che riconosci come quello del propietario della torre. Vicino al suo nome compare uno strano simbolo che non ti è nuovo. Spoiler: Effettua una prova di conoscienze religioni. Alexander Spoiler: Avvicinandoti alla creatura, noti che ha le mani inchiodate al pavimento di legno. La sua pelle sembra tirata sulle ossa, come fosse dimagrita troppo in poco tempo. Riconosci che è una figura femminile, un pò per via dei lunghi capelli ormai stopposi e rovinati; un pò per via dello scempio che presenta nella zona del basso ventre. La creatura è nuda e la carne del suo corpo sembra corrotta e putrescente, sebbene la pelle sia in buono stato di conservazione. La zona fra le gambe è pregna di sangue denso e coagulato, purtido, come fosse stato oggetto di ripetute violenze. Quando Alexander si sporge per toccare la creatura, questa apre gli occhi di colpo, occhi rossi di sangue e gialli nell'iride, che farebbero gelare il sangue nelle vene di chiunque. Tenta di mordere l'umano, ma essendo inchiodata a terra, non riesce nell'intento. Si lamenta in modo straziante, mugolando e sibilando. Alexander Spoiler: Quando apre la bocca per gridare, ti rendi conto che la sua lingua è mozzata. In ogni caso, non ricordi nulla di simile nel mondo animale. Di sicuro si tratta di qualcosa che è sovranaturale. Eppure, vedendola in quelle condizioni, provi un moto di compassione.
Hennet87 Inviato 5 Ottobre 2013 Segnala Inviato 5 Ottobre 2013 Famiglia giovane, tipica degli umani. Cos'è questo simbolo? Spoiler: Roll conoscenza religioni: 1d20+0---> 12 Mentre studia il simbolo, Kodzar si volta di scatto sentendo un urlo straziante. Che succede? Cos'è quella cosa? xDM Spoiler: posso fare una prova di conoscenza (religioni) anche sull'umanoide a terra? Magari non è vivo... Roll: 11
Black Wolf Inviato 5 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2013 Kodzar Spoiler: Riconosci quel simbolo sull'arazzo come il simbolo sacro di Frand-Lier. Sai che questa è la divinità Imperiale della natura, ma nulla di più specifico. Poi senti i lamenti della creatura e voltandoti, facendo un attimo mente locale, ti rendi conto che si tratta di un non morto. Non hai però idea di che tipo di non morto possa essere. Non sembra, infatti, generato da un'energia arcana. Sembra piuttosto che l'energia negativa che la pervade sia qualcosa che, a livello emotivo, ti ricorda il dolore.
Lamadanzante Inviato 5 Ottobre 2013 Segnala Inviato 5 Ottobre 2013 Alexander Oh Dei, aiutatemi e aiutate questa misera creatura! Alexander fa un balzo indietro quando quella strana creatura cerca di azzannarlo, allo stesso tempo schifato e spaventato, anche se un moto di pieta' lo pervade vedendo la condizione dello strano essere. Chiamando i compagni esclamo': Venite a vedere! Credo che abbiamo trovato il primo ospite di questo luogo...qualcuno di voi sa di cosa si tratta? Mi sembra piu' piena di dolore che di odio...pero' state attenti.
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