Lainadan92 Inviato 28 Settembre 2013 Autore Segnala Inviato 28 Settembre 2013 @Alexander Spoiler: cercando nel buio non riesci a capire nulla , trannche che all'interno della cella ci sono circa 9 persone,non ci sono insidie e che la serratura della cella non la conosci...c'è un apertura con sbarre come spioncino della porta La gente è stanca e mal nutrita all'interno di quella sudicia cella in cui vi trovate ,però in fondo state tutti bene. Così iniziate a prendere confidenza con l'ambiente in torno a voi ...una piccola cella contenente una decina di persone, prigionieri anzi. Potete intavedere la luce proveniente dalla finestrella sulla porta ,accorgendovi che fuori c'è una guardia che vi controlla continuamente................ Arriva il momento del pasto...una ciotola lorda con un po di brodo, un tozzo di pane duro e una tazza di acqua. Uno dei prigionieri esclama :<<Diamine ,non possiamo lamentarci ci stanno trattando da Re!!>> Un leggero sorriso si accende tra la gente di Kunfer, per un breve momento si alleggerisce la tensione all'interno di quella che sarà per mlto tempo la vostra nuova "casa". La stanchezza prende il sopravvento e riuscite tutti quanti a sprofondare nei vostri sogni,l'unica cosa rimasta a cui aggrapparsi. Arriva il mattino e potete cairlo solo dalla sveglia degli Hobgoblin . La cella si apre e venite scortati fuori passando per i corridoi delle vostre prigioni. Una volta giunti fuori vi trovate a lavorare alla facciata dellla fortezza. <<Iniziate a spaccare le pietre voi tre!!!>> Urla un carceriere indicando Alexander , Barulf e Melissa. Ai tre vengono consegnati dei picconi dal legno ruvido e dal ferro arruginito. <<Lavorateee LUride BESTIE %&$£!&%*!!>>
Caius Inviato 28 Settembre 2013 Segnala Inviato 28 Settembre 2013 Mi sentivo male, la cella non era di certo il posto più accogliente. Non era nemmeno gradevole lo sguardo scrutante della guardia. Che post* di merd* Alla battuta di un mio compagno di cella a stento sorrido. Appena ne ho l'occasione vado a in meditazione. Dopo 4 ore ci vengono a svegliare e ci obbligano a lavorare Lurida creatura io? Ma non ti sei mai guardato? Dha, ringrazia che in queste condizioni non ti possa rispondere! Ben presto preparerò un piano per fuggire!
Alessio Inviato 29 Settembre 2013 Segnala Inviato 29 Settembre 2013 Dopo tante ore di buio abituarsi alla luce del sole non è proprio semplice. Abituarsi alla scena che si pare davanti ai prigionieri è ancora più difficile: sembra che il mondo sia finito, gente ieri libera e tutto sommato di buona volontà, oggi è condannata a lavorare per la grandezza dei propri aguzzini. Col piccone in mano la voglia di cominciare a menare colpi è forte... " Calma...Ogni cosa al momento giusto..." Cerco di capire meglio dove mi trovo, mi guardo intorno, osservo la fortezza, la zona dove stiamo lavorando e soprattutto quante guardie abbiamo intorno, poter scambiare due chiacchiere coi miei compagni di sventura sarebbe importantissimo.
Bagi Inviato 30 Settembre 2013 Segnala Inviato 30 Settembre 2013 "Lurido io? Tzè, non hai mai visto la gente che circolava nella taverna di mio padre" Avanzo senza fiatare, sapendo che al momento non è meglio far arrabbiare i miei carcerieri. Nel mentre che avanzo faccio del mio meglio per guardarmi attorno e memorizzare ciò che riesco a vedere della fortezza e della zona circostante, oltre che dei carcerieri.
Lainadan92 Inviato 30 Settembre 2013 Autore Segnala Inviato 30 Settembre 2013 La Giornata sembra essere interminabile, il duro lavoro ,le frustate e il sole cocente rende i kunferiani stravolti e distrutti. I tre strani compagni di lavoro ,Alexander,Barulf e Melissa ,davano picconate violente alle rocce del terreno...una di esse si frantumò rivelando una terribile scoperta, quelle non erano rocce naturali ma macerie fresche...sotto ad esse si trovavano i resti di una popolazione conoscente agli abitanti di Kunfer....la gente di Heimatland un villaggio vicino a Kunfer. Essi furon presi prigionieri qualche mese prima, ma nessuno seppe della loro scomparsa. Ormai non rimaneva piu nessuno degli Heimatland forse solo pochi incatenati chissà dove nelle segrete del castello. La dura giornata ormai giunge alla fine e i 3 scortati da carcerieri tornano alle loro celle portandosi la loro gionaliera razione di cibo,una specie di cena maleodorante dal colore violaceo. Giunti alla cella i 3 cercarono di memorizzare il piu possibile del tragitto fatto dal campo di lavoro alle celle... Arrivati alla splendida "dimora" i prigionieri divorarono voracemente la loro sbobba. La gente si lamentava per i dolori e per le fatiche , qualcuno cercava di rincuorarli dicendo che tutto sarebbe andato per il meglio e che qualcuno li avrebbe fatti fuggire tutti...aspettavano il loro salvatore o salvatori. Per giorni e giorni il tutto si ripetè come se fosse la copia del giorno prima e di quello prima ancora. La stanchezza continua ad aumentare e la gente già in pochissimi giorni comincia a perire durante il lavoro o per le ferite inferte da quei malvaggi. Di tanto in tanto però qualche persona veniva prelevata dal lavoro per ricevere una "mansione particolare" All'interno del castello senza fare piu ritorno....sicuramente erano morti in chissà quale esperimento...o dati in pasto a qualche bestia feroce per puro diletto del "Signore". Un nuovo giorno di duro ed estenuante lavoro ha inizio .......forse un giorno diverso.. @Tutti , I vostri ricordi accumulati durante queste settimane di lavoro Spoiler: Leggenda: "P"=Prigionieri; "HG"=HobGoblin
Alessio Inviato 1 Ottobre 2013 Segnala Inviato 1 Ottobre 2013 E' incredibile come la vita di un uomo possa cambiare da un momento all'altro, senza che si possa avere il minimo controllo sugli avvenimenti che la stravolgono. Ora giorni sempre uguali, o meglio, sempre peggiori si allineano uno dietro l'altro. A stare così ti passa a mano a mano la voglia di vivere, anche la voglia di parlare; il silenzio diventa il tuo compagno. Anche la vista di quei corpi schiacciati sotto le macerie non è riuscita a strapparmi una parola, un cenno. Sembrava una finestra sul futuro, vedevo la mia faccia lì sotto. Una volta in cella faccio due colpi di tosse... "Siamo morti...già siamo morti, tanto vale morire decentemente no? Dico d'un tratto a bassa voce, mescolando le mie parole ai respiri pesanti dei miei compagni di cella... Qui vicino dovrebbe esserci una stanza con delle armi, lo dissero gli Hobgoblin mentre venivamo al castello... dobbiamo arrivarci...dobbiamo uscire di qui in qualche modo...Troviamo un modo per farci aprire la porta dalle guardie e aggrediamole, siamo deboli si...ma loro sono solo in due qui fuori... Lascio poi che il silenzio faccia da cornice alla mia proposta, sperando che il buio non sia già penetrato nei nostri cuori oltre che nei nostri occhi
Bagi Inviato 2 Ottobre 2013 Segnala Inviato 2 Ottobre 2013 Parlando a voce bassa rispondo a Barulf "Qualcuno potrebbe fingere di stare male, però siamo sempre cinque contro due disarmati. O no?"
Lainadan92 Inviato 2 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 2 Ottobre 2013 Un anziano uomo si alza dal lordo pavimento trasbordante di piscio e feci umane e non. Un uomo dalla lunga barba e dai capelli grigi, sul suo corpo sono evidenti le cicatrici del suo passato ....apparentemente un passato da guerriero. "Voi siete giovani e forti ed avete voglia di vivere ed essere liberi...posso dirvi che lo voglio anch'io con i miei 88 anni. Non so ancora come abbia fatto a resistere queste settimane ,vista la mia età...Io un tempo ero un noto mercenario, vivevo secondo la mia bandiera...il denaro e la mia libertà. Vi aiuterò nella fuga ,se riesco a rompere sassi riuscirò a brandire un arma ancora per un ultima volta. BAldi giovani vorrei sapere una cosa da voi che mestiere avete? Che garanzie abbiamo di sopravvivere se siete come ques'uomo macilento qui al mio fianco.....un pasticcere John, il pasticcere del Borgo Verde di Kunfer. Siete ladri ? Guerrieri? Maghi? Ditemi un po....che credenziali avete?" BIsbigliando ai compagni di cella in fine aggiunse:"Ascoltate questo vecchio pazzo, utilizzate le vostre abilità prima di azzardare qualcosa...non è la prima volta che mi trovo in questa situazione...." . Detto questo il vecchio prese fiato ,bevve un sorso d'acqua ed aggiunse...: "Scusate ..Coffh Coffh COFFH, Il mio nome è Tanho"
Caius Inviato 2 Ottobre 2013 Segnala Inviato 2 Ottobre 2013 I giorni passavano, e ormai la situazione era sempre la stessa, sembrava veramente che fossimo destinati a rimanere lì per sempre. Tuttavia io non mi scoraggio mai, se credono che obbligandomi a lavorare giorno e notte serva per farmi perdere le forze si sbagliano, e di grosso anche! Le mie orecchie si addrizzano e i miei occhi si illuminano quando sento parlare fra di loro delle persone che hanno intenzione di fuggire. Perfetto! Questo era proprio quello che volevo sentire! Piacere di conoscervi, io sono Melissa e sono sia abile con la spada che con la magia, ma, tuttavia, ho solamente questo piccone come arma. Comunque non credo che fingerà di star male servirà a qualcosa, siamo comunque schiavi qui, quindi non credo gli importerebbe troppo se qualcuno di noi si sentisse male.
Lainadan92 Inviato 2 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 2 Ottobre 2013 I prigionieri della cella iniziano a conoscersi ed a prendere confidenza fra loro ,cercando così un modo che possa funzionare per poter iniziare la fuga da questo inferno. Le parole del vecchio suonano ancora dentro le orecchie dei giovani ....iniziando cosi a farsi domande ed escogitando il possibile piano di fuga. Osservando la cella si vede soltanto che la porta ha una finestrella piccola e una sconosciuta serratura arruginita. Le vie e le possibilità sono poche ....ma bisogna prenderne una e mantenerla fino alla fine anche se questa porterebbe a morte certa. Ma coerenza ed unione ,questo è quello che serve. Facendo i conti si ha: Un pasticcere impaurito , un vecchio ma valoroso guerriero pronto alla morte per Kunfer e i suoi compagni di cella, Un ladro, Una maga e un Chierico... La decisione la si deve prendere entro la serata prima che sia troppo tardi...non si sa chi sarà il prossim ad essere portato via chissà per quali scopi.....il tempo non è a favore di kunfer.
Alessio Inviato 2 Ottobre 2013 Segnala Inviato 2 Ottobre 2013 "Sono un chierico, ma sono ben messo e ci so fare con le armi che mi è concesso usare dal mio credo!" Rispondo prontamente alle parole del vecchio con un sorriso sulle labbra... una flebile speranza mi prende O troviamo un modo di aprire questa vecchia porta o dobbiamo inventarci qualcosa...io parlo la lingua di questi esseri, in ogni caso... per tenerli chiusi qui sotto assieme a noi non devono di certo essere delle cime, almeno credo, o spero... possiamo provare a raggirarli in qualche modo
Lainadan92 Inviato 3 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 3 Ottobre 2013 Sbuffando e tossendo , scanso la mia barba per dra modo alla mia bocca di parlare: "Signori prendete una decisone...fosse per me cercherei di forzare la serratura...a colpi di testa e calci...ma la forza non è piu come quella di una volta.."
Caius Inviato 3 Ottobre 2013 Segnala Inviato 3 Ottobre 2013 Non possiamo forzare la serratura, ci sono le guardie e il resto. Bisogna pensare ha un piano migliore Vornor sbrigati... Mi guardo intorno, incerta Purtroppo non ho il mio libro degli incantesimi con me, e sono passati troppi giorni, quindi non posso più lanciare magie. Non ho nemmeno una spada, quindi nemmeno posso combattere. A meno che non cada dal cielo qualche salvatore non credo usciremo di qui... o forse no? Non lo so' ancora, ma c'è un altro mago qui fra noi?
Bagi Inviato 3 Ottobre 2013 Segnala Inviato 3 Ottobre 2013 "La serratura non è scassinabile, hanno intenzionalmente messo una serratura complicata anti ladro. L'unico modo di fuggire che mi è venuto in mente è farli entrare ed assalirli, tipo quando vengono a prenderci per andare a lavorare." Mi ritiro nei pensieri per trovare un buon piano di fuga. Spoiler: Piccolo dubbio che mi è venuto in mente, a parte gli oggetti che abbiamo nelle tasche cosa abbiamo con noi a disposizione? I picconi ce li ritirano quando torniamo dal lavoro? Le ciotole e le tazze per il cibo e le bevande? "Se abbiamo una tazza o una ciotola, possiamo escogitare qualcosa per farli incavolare e farli entrare con l'inganno."
Lainadan92 Inviato 3 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 3 Ottobre 2013 I prigionieri sono tutti assorti nei loro pensieri cercando un modo di fuggire ....un modo di aprire e far aprire la porta... Non si sa come ma dovranno riuscire il piu presto possibile. Spoiler: I picconi vi vengono ritirati al rientro dal lavoro, gli unici oggetti in vostro possesso sono le ciotole per il pasto, le tazze per l'acqua e qualche catena rotta qua e la di 50 / 60 cm
Bagi Inviato 3 Ottobre 2013 Segnala Inviato 3 Ottobre 2013 "Potremmo prendere ed aggredirli con le catene." "Per farli entrare, mmh, potremmo riempire il bicchiere di piscio, bussare alla porta e, come loro aprono per guardarci dallo spioncino della porta, gli lanciamo il contenuto del bicchiere in faccia." Guardo con fare interrogativo i miei compagni di cella, sperando che la mia idea sia buona oppure che a loro venga in mente qualcosa di meglio.
Alessio Inviato 3 Ottobre 2013 Segnala Inviato 3 Ottobre 2013 "Si...è un buon modo per provocarli, ma aspettiamo domani sera, datemi il tempo di preparare un incantesimo...non volevo farlo, la mia fede non me lo permette, ma so usare la magia anche per offendere...penso che Berion non mi farà certo mancare il suo appoggio se lo uso contro questi mostri...io cercherò di colpire il primo di sopresa e poi qualcuno dovrà provare a disarmarlo così usiamo la sua arma contro l'altra guardia..." Concludo questa frase buttata fuori con un filo di voce con un profondo respiro che fa trasparire rassegnazione e convinzione allo stesso tempo; poi corruccio la fronte... "Sperando che intervengano solo in due..."
Lainadan92 Inviato 4 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 4 Ottobre 2013 Tossendo per schiarire la voce mi rivolgo a loro con tono forte. "Chierico prepara il tuo incantesimo e voi le catene per l'aggressione....Buonanotte che domani ci aspetta un lunga giornata" Detto questo spazzo con le mani un po la paglia e cerco di coricarmi su un lato per poter finalmente dormire col pensiero di poter di nuovo menar le mani anche se questa forse sarebbe stata la sua ultima volta. "Che miglior modo di andarsene combattendo un ultima volta......."
Caius Inviato 4 Ottobre 2013 Segnala Inviato 4 Ottobre 2013 Non lo so'..., io non sono sicura di voler rischiare... Di morire... Però, se è l'unica soluzione, allora si, dobbiamo spingere la guardia a entrare qui dentro, in modo da stordirla e fuggire Ma potrei rischiare di morire..., perché invece non rimanere qui viva a lavorare? Tanto la forza non mi manca, quindi reggerei bene il lavoro. Ed essendo un elfa, anche se dovessi rimanere qui per altri 300 anni, potrei comunque continuare a vivere. Però... Volgo il mio sguardo verso i compagni di cella Ho pena per queste persone..., non voglio vederle continuar soffrire. Domani fuggiremo via da quest'orribile luogo. Detto questo, dopo aver dato la buonanotte, entro in transe per 4 ore, per poi riprendermi e iniziare a riflettere. @DM Spoiler: osservo il posto intorno a me, noto qualcosa di particolare?
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