Silwith Paranoia Inviato 1 Febbraio 2014 Segnala Inviato 1 Febbraio 2014 Earolas annuisco, non ho niente in contrario ad accamparci qui.
zetsu Inviato 1 Febbraio 2014 Segnala Inviato 1 Febbraio 2014 Allora io farò il secondo turno. Stendo il mio giaciglio e mi sdraio. Falco chiamami quando tocca a me
Silwith Paranoia Inviato 1 Febbraio 2014 Segnala Inviato 1 Febbraio 2014 Earolas io farò il terzo così lasciamo dormire Soren. buonanotte
dalamar78 Inviato 2 Febbraio 2014 Autore Segnala Inviato 2 Febbraio 2014 Una volta deciso come distribuirvii turni di guardia interviene Paido Dalen tu riposa pure, farò io il tuo turno di guardia Magiate una delle vostre razioni per poi iniziare con i turni di guardia; la notte passa tranquilla anche se la, durate le fasi di veglia, avete sempre la sensanzione di essere osservati da qualcuno o qualcosa ma, ogni volta che vi sembra di intravedere un'ombra sospetta, quest'ultima si rivela essere solo frutto della vostra immaginazione. Quando l'alba segna la fine della notte, siete riusciti a dormire molto poco e vi svegliate a malincuore; raccogliete il vostro equipaggiamento e vi preparate a ripartire. Mentre continuate a camminare tra la sterminata distesa di alberi grigi e spogli, perdete la nozione del tempo. A poco a poco vi rendete conto di camminare in salita e man mano che il sentiero si fa più ripido, vi accorgete che dal terreno affiorano larghi blocchi di roccia vulcanica. Ci staimo avvicinando al cratere del Danarg vi spiega Paido e le sue parole echeggiano fragorosamente nella tetra foresta. Improvvisamente vi tornano in mente le parole che Lord Rimoah vi aveva detto nel periodo che avete trascorso ad Elzian: "Il Danarg occupa un cratere diun antico, enorme vulcano. Una volta esso era una fertile giungla di vegetazione lussureggiante ma ora è un luogo maledetto che uccide chiunque vi entri.." A mezzogiorno siete già saliti fino al margine del cratere e ora cominciate a scendere. Gradualmente gli alti e slanciati alberi della Foresta Modril lasciano il posto a tronchi deformi e ad alberelli striminziti, mentre il terreno continua a scendere sempre più in profondità. Quasi senza che ve ne accorgiate, la foresta sparisce per lasciare il posto alla palude. Il terreno è soffice e grossi cespugli di canne alte e nere crescono attorno a pozze fumose d'acqua stagnante. Dai tronchi contorti degli alberi pende una fitta vegetazione di piante rampicanti che si arricciano attorno a quei poveri alberi, strangolandoli ed incidendo profondi segni sulla corteccia. Un orrendo puzzo di marciume putrescente, assieme all'aria fredda e umida, rende difficile la respirazione. Continuate a camminare per quasi un'ora in quella fanghiglia che oramai è alta fino ai vostri fianchi, prima di giungere sulle rive di un grande lago avvolto nel'oscurità. La superficie è agitat da gorghi e mulinelli d'acqua, indici della presenza di chissà quali creature che si nascondono in quelle profondità. Per superare il lago avete due possibilità: costeggiarlo verso nord o verso sud @ Falco della Tempesta Spoiler: I tuoi sviluppati sensi ramas ti permettono di percepire la presenza di numerose ed affamate creature che stanno strisciando da nord sul bordo della palude in cerca di cibo. Verso sud invece il sentiero si allontana dal cuore della palude e da queste misteriose creature
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 2 Febbraio 2014 Supermoderatore Segnala Inviato 2 Febbraio 2014 Soren Dove ci converrà andare?Paido?Falco?
shalafi Inviato 2 Febbraio 2014 Segnala Inviato 2 Febbraio 2014 Falco della Tempesta Osservo con attenzione la superficie del lago. Credo che la parte sud sia meno frequentata da bestie strane rispetto a quella nord.
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 3 Febbraio 2014 Supermoderatore Segnala Inviato 3 Febbraio 2014 Soren E sud sia.
Silwith Paranoia Inviato 3 Febbraio 2014 Segnala Inviato 3 Febbraio 2014 Earolas una vale l'altra, vada per il sud
dalamar78 Inviato 4 Febbraio 2014 Autore Segnala Inviato 4 Febbraio 2014 Seguendo le indicazioni di Falco della Tempesta, puntate verso sud; il bordo dell'acqua è segnato da una striscia di schiuma verde che usate come punto di riferimento per evitare di camminare troppo vicino al lago. Alla vostra sinistra le pozzanghere si fanno sempre più frequenti, fino al punto da costringervi a camminare su una sottile striscia di terra fangosa, completamente circondata dalle acque. Per gli dei! urla Paido scacciando dal suo volto alcuni insetti Quanto vorrei poter camminare su un bel terreno roccioso invece di scivolare su questa viscida melma! Come risposta alla sua invocazione, ecco comparire davanti a voi uno sperone di roccia vulcanica che esce dalla melma e forma una strada rialzata sopra le pozzanghere di acqua verdastra. Seguite lo sperone di roccia fino ad un punto in cui esso si divide in due: una parte scompare verso ovest, l'altra continua verso sud @ Falco della Tempesta Spoiler: I tuoi sensi ramas percepiscono un grave pericolo: un'esalazione di gas sulfurei proviene dallo sperone di roccia più a sud: se non trovate un modo per garantirvi una protezione da questo pericolo rischiate tutti quanti di rimanere vittime dei suoi effetti nocivi
shalafi Inviato 4 Febbraio 2014 Segnala Inviato 4 Febbraio 2014 Falco della Tempesta Attenti! Ci sono esalazioni di gas pericoloso! Vengono dallo sperone più a sud. Abbiamo qualcosa per proteggerci, a parte coprirci con bende e simili?
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 5 Febbraio 2014 Supermoderatore Segnala Inviato 5 Febbraio 2014 Soren Andiamo a ovest quindi?
shalafi Inviato 5 Febbraio 2014 Segnala Inviato 5 Febbraio 2014 Falco della Tempesta Sì, certo, ma non sono sicuro che basterà la deviazione a metterci al riparo. Se avessimo anche altre protezioni, sarei più tranquillo.
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 5 Febbraio 2014 Supermoderatore Segnala Inviato 5 Febbraio 2014 Soren Più che usare i nostri mantelli io non saprei cosa fare.
Silwith Paranoia Inviato 5 Febbraio 2014 Segnala Inviato 5 Febbraio 2014 Earolas purtroppo non ho incantesimi utili per questa situazione, mi dispiace. AL massimo posso evocare qualche creatura per sondare il terreno e vedere come e se arrivano queste esalazioni,
shalafi Inviato 5 Febbraio 2014 Segnala Inviato 5 Febbraio 2014 Falco della Tempesta Bene, proseguiremo coprendoci coi mantelli.
dalamar78 Inviato 6 Febbraio 2014 Autore Segnala Inviato 6 Febbraio 2014 Seguendo il consiglio di Falco della Tempesta deviate verso ovest; anche lo sperone di roccia vulcanica su cui state camminando declina di nuovo verso la distesa di melma maleodorante e adesso vi ritrovate immersi fino alla cintola in quella fanchiglia fredda e nera. Un sinistro ululato risuona da nord e, per qualche istante, nella palude non si sente il minimo rumore. Giungete infine su una collinetta, dove trovate un albero dai frutti rossi i sui rami pendono sopra un laghetto dalle acque trasparenti come il cristallo. Vi fermate per riposare e per liberarvi dalle sanguisughe che stanno banchettando sulle vostre gambe. Paido sale sull'albero e scruta l'orizzonte: ha con se un Giudastelle, un dispositivo inventato dai Maghi Anziani per permettere ai loro vascelli volanti di navigare al buio. Quest'oggetto è sensibile alle vibrazioni emesse dai cristalli di corlinium e le guglie del Tempio di Ohrido, la vostra meta, sono fatte di questo materiale. I Maghi Anziani devono aver programmato il Guidastelle di Paido in modo da farlo ruotare in direzione delle vibrazioni emesse dalle guglie; seguendo quel segnale dovreste essere in grado di trovare il tempio perduto
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 6 Febbraio 2014 Supermoderatore Segnala Inviato 6 Febbraio 2014 Soren Cosa dici Falco saranno velenosi quei frutti? dico indicando l'albero.
Silwith Paranoia Inviato 6 Febbraio 2014 Segnala Inviato 6 Febbraio 2014 Earolas Ammetto di non saperne niente ma non mi fiderei troppo della roba che cresce in questa zona
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