MrDeath Inviata 12 Settembre 2013 Segnala Inviata 12 Settembre 2013 E' una afosa giornata di luglio e sei immerso nella routine. Dopo un estenuante pomeriggio di letture sacre in cui hai già preparato il tuo discorso per la messa della domenica ti sei concesso alcuni attimi di riposo. Hai fatto un veloce giro della chiesa per controllare fosse tutto in ordine e hai anche tirato un occhio al piccolo campo da basket dove i ragazzi più giovani della zona vengono a giocare. Vedendoli sai già che da lì a pochi anni saranno probabilmente piccoli ladri o spacciatori, questa non è una delle zone migliori della città e già i loro fratelli maggiori hanno subito lo stesso destino. Rimane comunque una soddisfazione sapere che finché rimarranno a giocare su quel vecchio campo asfaltato e umile con la palla mezza sgonfia che tu metti a loro disposizione rimarranno fuori dai guai. Contrariamente a quelle che erano le tue aspettative qui molti giovani ti vengono a far spesso visita per ascoltare le tue sagge parole o semplicemente per confessare un grosso peso che hanno sulla loro coscienza. Solo le messe non sono molto popolose. Così rientrando in chiesa vedi come di consueto qualcuno attenderti seduto sulle polverose panchine che percorrono la navata della struttura. Oggi è un ragazzo di media statura, piuttosto magro e slanciato. Indossa una paio di jeans mezzi strappati e una larga felpa grigia. Non riesci a riconoscerlo perché indossa ancora il cappuccio e, stando seduto raccolto in preghiera,ti da le spalle. Nonostante i tuoi passi rimbombino nella grossa stanza vuota lui continua a far finta di non averti percepito e solo quando gli sei ormai vicino si volta verso di te rimanendo in silenzio. Quando hai finalmente modo di vederlo in volto non lo riconosci immediatamente e sei piuttosto sicuro di non averlo mai visto a messa o nel confessionale. Ha due occhi piccoli, di un castano smorto, che ti fissano dandoti l'impressione che lui sia combattuto in un enorme mix di emozioni. Il volto è stretto e allungato e termina con un mento molto pronunciato dalla forma a V ed è rasato nonostante sia molto giovane. E' lui a spezzare il silenzio con un secco ciao poi ti guarda ancora un istante e ti incalza subito Sono qui per confessarmi. Sentendolo parlare riconosci subito la sua voce stridula, simile a quella di Cindy... perché è il fratello, ha 2-3 anni più di lei e alcune volte lo hai visto accompagnare la sorella proprio qui. Data: Venerdì 5 Luglio 2013 Ore 18:50 circa
Wollof Inviato 13 Settembre 2013 Segnala Inviato 13 Settembre 2013 Osservo il ragazzo con un leggero sguardo accusatore Chissà che diavolo avrà combinato questo avanzo di galera... Ma dio perdona tutti.. Certo Ragazzo... E con la mano indico il confessionale Aspettami li e ti raggiungo subito.. Detto questo passo velocemente a raggiungere cristo in croce per fare una preghiera mentale a dio Ti prego dammi la forza per sopportare questo scriteriato... Poi mi dirigo veloce verso il confessionale e mi sistemo nel mio posto Dimmi tutto figliolo, dio ascolta e perdona...
MrDeath Inviato 15 Settembre 2013 Autore Segnala Inviato 15 Settembre 2013 Dopo le tue ultime parole il ragazzo si lascia sfuggire un leggero sorrisetto e va a prendere posto nel confessionale in tua attesa. Lo vedi dall'altra parte della grata in attesa di una tua prima mossa. Effettivamente non lo avevi mai visto in una chiesa probabilmente è anche la prima volta che prova a confessarsi e non sa cosa fare. Magari aspetta una domanda magari sta solo riordinando le idee ma lo vedi perso mentre si guarda intorno curioso. Dopo alcuni istanti però si riprende e spronato inizia a parlare Vedi ti dice esitando Io e la mia adorata sorellina abbiamo un rapporto veramente speciale. Ci diciamo tutto e siamo veramente vicini... anzi, ogni tanto me la faccio pure. So che è un peccato. dice sarcastico Ma non è Dio a farmi paura. Quella pu**anella religiosa mi ha raccontato della sua ultima visita qui... vedi ha dei chiari segni di violenza carnale sul suo corpo e... se non vuoi che la cosa diventi di dominio pubblico e avere problemi con le autorità ti conviene darmi una mano con una piccola faccenda. Ah si, lo so che non sei stato tu ma lei è convinta ad aiutarmi e dire proprio il contrario. Dice soddisfatto come se si fosse appena liberato di un peso o portato a termine un compito arduo.
Wollof Inviato 16 Settembre 2013 Segnala Inviato 16 Settembre 2013 Rimango in silenzio ad ascoltare, fortunatamente la grata metallica del confessionale nasconde le espressioni facciali del mio volto, che passano prima dallo stupito poi alla furia più cieca per finire nella razionalità. Le minacce sono serie ma il ragazzo non sembra convinto... Non sono venuto fino qua per farmelo sbattere nel **** da un monello che ancora non sa la differenza tra il cervello e l'uccello, inoltre vivere nella paura porta all'autodistruzione, e io che lo so bene non intendo ricascarci... Attraverso la grata cerco di controllare la mia voce e in maniera decisamente diplomatica cerco di farlo ragionare @DM Spoiler: Se possibile prendo il cell in silenzioso e attivo il registratore, non so se ce l'ho con le risorse che ho Caro ragazzo, mi dispiace sentire queste parole da una voce così giovane, evidentemente sei un povero cristiano con la madre che batte per le strade e il padre drogato, o forse è proprio il padre che fa il trans e gira per le strade mentre tua madre svende la sua F|ga in cambio di qualche grammo di cocaina, non lo so e sinceramente non mi interessa. Cerco di provocarlo, se fa qualche cavolata sarà più facile fregarlo Comunque sia riconosco che hai le palle per venire fin qui e minacciarmi nella mia casa, ma se ragionerai solo un attimo capirai dell'enorme errore che stai commettendo: se tua sorella è stata minimamente furba e ti ha raccontato la mia storia dovresti comprendere già da te che ho fatto ben di peggio in passato, ma quando hai le conoscenze giuste facilmente riesci a evitare simili scemenze... quindi se pensavi di intimorirmi bhè...non ci sei riuscito bene... Inoltre voglio farti presente che io conosco molti....molti ragazzini perduti che in cambio di qualche dollaro sarebbero capaci di pestarti a dovere. Ma io sono una persona buona e seguo il buon dio nel perdono delle c@zzate degli altri...quindi...voglio essere chiaro, sei ancora in tempo per confessarti...dire tutte le tue minchiate che hai fatto...e levarti velocemente dai cojoni senza nessuna conseguenza.... A te la scelta...
MrDeath Inviato 17 Settembre 2013 Autore Segnala Inviato 17 Settembre 2013 Rimane lievemente stupito dalla tue parole, che evidentemente non si aspettava. Solo si lascia sfuggire una risata quando parli dei ragazzini perduti che lo pesterebbero in cambio di qualche dollaro. Chiama chi vuoi per pestarmi ma dubito lo farebbero molto facilmente! dice con tono di scherno senza neanche commentare le dure parole sui suoi genitori, sembra insofferente al riguardo o forse sta proprio mascherando il suo dolore. Non riesci a capirlo attraverso la grata. Sapevo saresti stato duro da convincere ma infondo sei un tipo tosto prete del ca*zo, io ho bisogno di te alla svelta. Pensa bene alle mie parole e dimmi domani cosa hai intenzione di fare. Così dicendo esce dal confessionale deciso ad andarsene. Passo dopo cena! dice dirigendosi all'uscita dubbioso. Spoiler: Hai un vecchio telefono in gradi di registrare solo pochi minuti di conversazioni. Ad ogni modo riesci ad attivarlo mentre parli coprendo anche il suono dell'inizio della registrazione con le parole.
Wollof Inviato 28 Settembre 2013 Segnala Inviato 28 Settembre 2013 Rimango in silenzio mentre si allontana, non controbatto minimamente cercando di rimanere riflessivo. Compio i miei doveri pomeridiani cercando di fare in fretta, poi ceno in maniera frugale come sono abituato a fare, ma questa volta mi concedo un bel bicchiere di whisky, mi servirà un po' di coraggio liquido per affrontare questa situazione. Aspetto quindi il suo arrivo nel salone principale, inginocchiato a pregare davanti alla croce in scala 1 a 1 del nostri signore gesù cristo. Mi sono nascosto un coltello da cucina nella cinta sotto la tonaca, non vorrei mai usarlo ma non vorrei neanche morire, e questi pezzenti drogati figli di ******* sono sempre imprevedibili... Nel frattempo rifletto: Non era una vera minaccia, non voleva soldi, sembrava volesse più un aiuto... forse si è cacciato un qualche pasticcio... Se la situazione è realmente questa potrei decidere di ascoltarlo prima di cacciarlo dalla chiesa...
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