Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Dipende come lo si costruisce, si possono tranquillamente evitare tutte le invocazioni con TS, ma non è una scelta obbligata. Con deflagrazione della completa oscurità ed eldritch glaive, uniti ad alto carisma e capacità focalizzata si può fare un gran casino.

Consigliate anche le invocazioni dei tentacoli gelidi (anzi, quasi obbligatoria) e quelle sugli sciami. Animare morti a volontà senza componenti materiali è una scelta molto divertente.

ok grazie mille...comunque io pensavo di prenere anche i talenti di creazione oggeto...mi sembra davvero bella la capacità che prende al 12° lv...vi sembra una scelta valida??

Ps:sapete se per caso esiste un talento come "ladro ascetico"(perfetto avventuriero se non mi sbaglio) che però funziona con il ladro e il warlock???


Inviato

-Capacità focalizzata (deflagrazione mistica)"

(è d'obbligo averla +2 alla CD permanente)

-Capacità magica potenziata\massimizzata\intensificata\rapida (a scelta)

( visto il tuo livello, non hai limiti al livello massimo dell'incantesimo da influenzare)

-Resilienza migliorata

(un punto in più sulla RD non fa mai male)

-Arma Focalizzata (deflagrazione mistica)

(tanto per colpire meglio)

-Invocazione extra

(aumenti il tuo repertorio di invocazioni conosciute)

......non mi viene in mente altro;-)

scusa ma su che manuale sono capacità magica potenziata e rapida????

Ps:scusate se vi rompo le balle...ma non è che potreste farmi una build di talenti che potrei mettere dal 1° al 20° livello???io non saprei come fare e il master vuole vedere l'ordine in cui ho aquisito i talenti grazie in anticipo

  • 4 settimane dopo...
Inviato

ciao,intanto scusatemi se ho sbagliato sezione...comunque ho aperto questo topic perchè ultimamente sono a corto di fantasia e volevo chiedere a voi un nome per un pg umano warlock della 3.5,inoltre vorrei chiedere un abbozzo di BG...

grazie mille:bye:

PS:si partirà dal 1° lv e l'ambientazione è creata dal master

Inviato

ciao,intanto scusatemi se ho sbagliato sezione...comunque ho aperto questo topic perchè ultimamente sono a corto di fantasia e volevo chiedere a voi un nome per un pg umano warlock della 3.5,inoltre vorrei chiedere un abbozzo di BG...

grazie mille:bye:

PS:si partirà dal 1° lv e l'ambientazione è creata dal master

Sarebbe utile sapere qualche dettaglio in più...come hai intenzione di giocarlo? Se il mio cervello non è andato in pappa ha delle restrizioni di allineamento (deve essere per forza o caotico o malvagio giusto?): cosa sarà? un buono che vuole dimostrare che i suoi poteri sono separati dalla sua personalità? un caotico puro che sfida le autorità a causa di brutte esperienze passate? un malvagio intenzionato a distruggere tutti quelli che in passato lo hanno anche solo guardato storto?

E' inutiler scrivere un BG sdi uno di questi PG se poi hai in testa un locko completamente diverso

Inviato

Sarebbe utile sapere qualche dettaglio in più...come hai intenzione di giocarlo? Se il mio cervello non è andato in pappa ha delle restrizioni di allineamento (deve essere per forza o caotico o malvagio giusto?): cosa sarà? un buono che vuole dimostrare che i suoi poteri sono separati dalla sua personalità? un caotico puro che sfida le autorità a causa di brutte esperienze passate? un malvagio intenzionato a distruggere tutti quelli che in passato lo hanno anche solo guardato storto?

E' inutiler scrivere un BG sdi uno di questi PG se poi hai in testa un locko completamente diverso

si scusami hai ragione:banghead:...comunque lo giocherò neutrale malvagio,si incentrerà parecchio sulle abilità basate su carisma piuttisto che sulle invocazioni e torturerà parecchio:lol:

anche se quando ce ne sarà bisogno comincerà a sparare deflagrazioni a tutto andare,in futuro lo farò andare alla ricerca di demoni per aumentare le sue conoscenze

Inviato

si scusami hai ragione:banghead:...comunque lo giocherò neutrale malvagio,si incentrerà parecchio sulle abilità basate su carisma piuttisto che sulle invocazioni e torturerà parecchio:lol:

anche se quando ce ne sarà bisogno comincerà a sparare deflagrazioni a tutto andare,in futuro lo farò andare alla ricerca di demoni per aumentare le sue conoscenze

Ok, solo qualche altra indicazione, giusto per capirci meglio...età? si dimostra più maturo o più infantile?

Per quanto riguarda le sue caratteristiche se potessi postarle sarebbe meglio... è ovvio che sarà carismatico, ma è intelligente o stupido? calmo e posato oppure una testa calda? forte o debole? robusto o mingherlino? sono tutte cose che potrebbero, in un modo o nell' altro servirmi...

Ancora una cosa...vuoi che rimangano legami con la tua città natale , conti in sospeso, parentele (magari adottive, magari no) oppure intendi tagliare del tutto col tuo passato?

Edit: per caratteristiche intendo proprio for, des, cos, int, sag e car...

Inviato

Ok, solo qualche altra indicazione, giusto per capirci meglio...età? si dimostra più maturo o più infantile?

Per quanto riguarda le sue caratteristiche se potessi postarle sarebbe meglio... è ovvio che sarà carismatico, ma è intelligente o stupido? calmo e posato oppure una testa calda? forte o debole? robusto o mingherlino? sono tutte cose che potrebbero, in un modo o nell' altro servirmi...

Ancora una cosa...vuoi che rimangano legami con la tua città natale , conti in sospeso, parentele (magari adottive, magari no) oppure intendi tagliare del tutto col tuo passato?

allora le caratteristiche sono:

for 10

des 18

cos 14

int 14

sag 10

car 18

non vorrebbe piu avere legami col passato...penserà solo al futuro...in quanto a personalità sarà uno che si atteggierà fa fighettone :cool:,sarà un piccolo teppista ma stando attento a non avere troppi problemi con la legge e mentre tortura la gente sarà molto serio e attento al lavoro che sta facendo

Inviato

Ok, questa è la bozza, non ho avuto molto tempo di corregerla, in più è solo l'idea iniziale...spero ti piaccia, anche se nessuno può sapere come vuoi il tuo personaggio meglio di te stesso

La notte era calata velocemente, più di quanto avesse previsto.Sedendo vicino al fuoco del suo accampamento aveva pensato che se si fosse guardato indietro avrebbe ancora visto il contorno della sua città natale, di quelle mura che lo avevano ospitato dalla sua nascita fiono ad adesso.

Sputò per terra, disgustato da se stesso per quel momento di debolezza.

Fin dal giorno in cui era venuto al mondo, strappando la vita a sua madre, aveva imparato che era meglio non fidarsi di nessuno. Col tempo, una volta cresciuto, era stato lui a diventare quello di cui non fidarsi.

Il suo stupido padre, uno dei tanti piccoli signorotti della città che si atteggiavano a grandi lord, aveva sposato la madre perchè affascinato dalle voci su di lei; "è una strega","è la sposa di una creatura oscura" mormoravano le vecchie in città.Quelle donne parlavano solo per invidia, perchè sua madre era splendida, col suo viso pallido e i capelli corvini sempre raccolti elegantemente,o almeno questo aveva pensato guardando i ritratti appesi alle pareti,eppure erano più vicine alla verità di quanto loro stesse non credessero.

Sua madre possedeva dei poteri. I suoi stessi poteri, come scoprì un giorno, trovando, per caso, un suo diario: un libretto pieno di annotazioni alchemiche e di studi su alcune capacità straordinarie che la donna aveva scoperto di possedere durante l'infanzia.Sembrava che odiasse i propri poteri e cercasse un metodo per porre fine a quella che lei chiamava a volte "la maledizione del nostro sangue" e altre volte "il patto".

Qualunque fosse la loro natura, la madre glieli aveva passati, insieme alla bellezza e alla naturale eleganza, proprio come lei li aveva ereditati dal padre.E adesso che aveva abbandonato la casa paterna era libero di utilizzarli senza i limiti imposti da suo padre.Quello stupido ometto lo aveva sempre trattato con disprezzo e tenuto lontano dai figli avuti dal matrimonio precedente a quello di sua madre, forse perchè non gli aveva mai perdonato la morte della sua bellissima seconda moglie. Quentin ed Ellas, questi i nomi dei due figli, dal canto loro, avevano imitato il comportamento del padre, lo avevano chiamato "bastardo" e avevano fatto del loro peggio quando erano in sua compagnia. Almeno fino al giorno in cui, in uno scatto di ira, utilizzò per la prima volta i suoi poteri. Non si rese conto di ciò che era successo fino a quando non ebbe visto i danni che aveva fatto alla stanza. Da quel giorno i suoi due fratellastri rimasero terrorizzati e iniziarono ad evitarlo come se fosse un appestato;il padre, invece, minacciò di fare costruire una cella in cantina apposta per lui se avesse utilizzato nuovamente i suoi poteri.

Lui aveva continuato ad utilizzarli eccome, ma di nascosto, lontano da sguardi indiscreti, fino a quando non era riuscito a imbrigliare la magia nel suo sangue e ad utilizzarla correttamente.

Si era divertito, per un po', in città, utilizzando l'eredita di sua madre per spaventare le bande di ragazzini-banditi che si aggiravano per le strade dei quartieri più sporchi e malfamati, oppure per far pisciare sotto qualche nobile che aveva avuto la cattiva idea di andare a ubriacarsi in una qualche taverna senza scorta,o ancora per punire mercenari e ******* che osassero importunarlo durante i suoi vagabondaggi notturni,ma più tempo passava, più sentiva il bisogno di conoscere di più i suoi poteri, capire ciò che poteva farne e come poteva accrescerli.

Riuscì, in qualche modo, a procurarsi dei tomi di magia e cominciò a studiarli con attenzione maniacale. Non aveva più tempo per le sciocchezze, eppure gli mancava utilizzare il proprio potere in città. Non ne capiva il motivo, ma sentire la paura dei ragazzini e dei nobili e il dolore che i suoi poteri provocavano gli mancava.

Comprò così una piccola casa appena fuori dalla città dove poteva fare esperimenti e verificare i suoi progressi. La guardia cittadina era in mano ad incompetenti, non avevano mai scoperto cosa succedesse a coloro i quali infliggeva le sue punizioni, non avrebbero nemmeno scoperto i suoi esperimenti.Passarono alcuni mesi, durante i quali testò i suoi poteri stando attento a non correre troppi rischi: cominciò rubando alcuni animali, ma se anche andavano bene per testare i propri poteri,non gli procuravano quella sensazione che voleva. Cominciò allora a ingannare la feccia cittadina, convincendo chiunque non fosse troppo rischioso far sparire a seguirlo nel suo laboratorio: orfani, straccioni, mercenari veterani rimasti feriti durante le battaglie e altra feccia entrò in quella casa senza più uscirne. Univa uno studio preciso e metodico al piacere che solo gli occhi e le urla delle sue vittime sapeva dargli: studiò il sangue di chi non possedeva poteri alla ricerca di qualcosa di diverso dal suo,le ferite che uomini,donne e bambini comuni potevasno sopportare prima di svenire o morire, studiò i danni che i suoi poteri causavano nei corpi delle vittime e gli effetti secondari che comportavano.

In quei mesi si sparse la voce che quella casa fosse infestata dagli spiriti.

Sapeva bene di non potere andare avanti in questo modo, che rischiava di venire scoperto. Decise così di andarsene. Suo padre non avrebbe fatto troppe domande, anzi, sarebbe stato sollevato dall' idea di liberarsi finalmente di quel figlio mai amato. Così, una mattina come le altre, uscì dalla porta di quella casa, deciso a non varcarle mai più.

Inviato

Ok, questa è la bozza, non ho avuto molto tempo di corregerla, in più è solo l'idea iniziale...spero ti piaccia, anche se nessuno può sapere come vuoi il tuo personaggio meglio di te stesso

La notte era calata velocemente, più di quanto avesse previsto.Sedendo vicino al fuoco del suo accampamento aveva pensato che se si fosse guardato indietro avrebbe ancora visto il contorno della sua città natale, di quelle mura che lo avevano ospitato dalla sua nascita fiono ad adesso.

Sputò per terra, disgustato da se stesso per quel momento di debolezza.

Fin dal giorno in cui era venuto al mondo, strappando la vita a sua madre, aveva imparato che era meglio non fidarsi di nessuno. Col tempo, una volta cresciuto, era stato lui a diventare quello di cui non fidarsi.

Il suo stupido padre, uno dei tanti piccoli signorotti della città che si atteggiavano a grandi lord, aveva sposato la madre perchè affascinato dalle voci su di lei; "è una strega","è la sposa di una creatura oscura" mormoravano le vecchie in città.Quelle donne parlavano solo per invidia, perchè sua madre era splendida, col suo viso pallido e i capelli corvini sempre raccolti elegantemente,o almeno questo aveva pensato guardando i ritratti appesi alle pareti,eppure erano più vicine alla verità di quanto loro stesse non credessero.

Sua madre possedeva dei poteri. I suoi stessi poteri, come scoprì un giorno, trovando, per caso, un suo diario: un libretto pieno di annotazioni alchemiche e di studi su alcune capacità straordinarie che la donna aveva scoperto di possedere durante l'infanzia.Sembrava che odiasse i propri poteri e cercasse un metodo per porre fine a quella che lei chiamava a volte "la maledizione del nostro sangue" e altre volte "il patto".

Qualunque fosse la loro natura, la madre glieli aveva passati, insieme alla bellezza e alla naturale eleganza, proprio come lei li aveva ereditati dal padre.E adesso che aveva abbandonato la casa paterna era libero di utilizzarli senza i limiti imposti da suo padre.Quello stupido ometto lo aveva sempre trattato con disprezzo e tenuto lontano dai figli avuti dal matrimonio precedente a quello di sua madre, forse perchè non gli aveva mai perdonato la morte della sua bellissima seconda moglie. Quentin ed Ellas, questi i nomi dei due figli, dal canto loro, avevano imitato il comportamento del padre, lo avevano chiamato "bastardo" e avevano fatto del loro peggio quando erano in sua compagnia. Almeno fino al giorno in cui, in uno scatto di ira, utilizzò per la prima volta i suoi poteri. Non si rese conto di ciò che era successo fino a quando non ebbe visto i danni che aveva fatto alla stanza. Da quel giorno i suoi due fratellastri rimasero terrorizzati e iniziarono ad evitarlo come se fosse un appestato;il padre, invece, minacciò di fare costruire una cella in cantina apposta per lui se avesse utilizzato nuovamente i suoi poteri.

Lui aveva continuato ad utilizzarli eccome, ma di nascosto, lontano da sguardi indiscreti, fino a quando non era riuscito a imbrigliare la magia nel suo sangue e ad utilizzarla correttamente.

Si era divertito, per un po', in città, utilizzando l'eredita di sua madre per spaventare le bande di ragazzini-banditi che si aggiravano per le strade dei quartieri più sporchi e malfamati, oppure per far pisciare sotto qualche nobile che aveva avuto la cattiva idea di andare a ubriacarsi in una qualche taverna senza scorta,o ancora per punire mercenari e ******* che osassero importunarlo durante i suoi vagabondaggi notturni,ma più tempo passava, più sentiva il bisogno di conoscere di più i suoi poteri, capire ciò che poteva farne e come poteva accrescerli.

Riuscì, in qualche modo, a procurarsi dei tomi di magia e cominciò a studiarli con attenzione maniacale. Non aveva più tempo per le sciocchezze, eppure gli mancava utilizzare il proprio potere in città. Non ne capiva il motivo, ma sentire la paura dei ragazzini e dei nobili e il dolore che i suoi poteri provocavano gli mancava.

Comprò così una piccola casa appena fuori dalla città dove poteva fare esperimenti e verificare i suoi progressi. La guardia cittadina era in mano ad incompetenti, non avevano mai scoperto cosa succedesse a coloro i quali infliggeva le sue punizioni, non avrebbero nemmeno scoperto i suoi esperimenti.Passarono alcuni mesi, durante i quali testò i suoi poteri stando attento a non correre troppi rischi: cominciò rubando alcuni animali, ma se anche andavano bene per testare i propri poteri,non gli procuravano quella sensazione che voleva. Cominciò allora a ingannare la feccia cittadina, convincendo chiunque non fosse troppo rischioso far sparire a seguirlo nel suo laboratorio: orfani, straccioni, mercenari veterani rimasti feriti durante le battaglie e altra feccia entrò in quella casa senza più uscirne. Univa uno studio preciso e metodico al piacere che solo gli occhi e le urla delle sue vittime sapeva dargli: studiò il sangue di chi non possedeva poteri alla ricerca di qualcosa di diverso dal suo,le ferite che uomini,donne e bambini comuni potevasno sopportare prima di svenire o morire, studiò i danni che i suoi poteri causavano nei corpi delle vittime e gli effetti secondari che comportavano.

In quei mesi si sparse la voce che quella casa fosse infestata dagli spiriti.

Sapeva bene di non potere andare avanti in questo modo, che rischiava di venire scoperto. Decise così di andarsene. Suo padre non avrebbe fatto troppe domande, anzi, sarebbe stato sollevato dall' idea di liberarsi finalmente di quel figlio mai amato. Così, una mattina come le altre, uscì dalla porta di quella casa, deciso a non varcarle mai più.

questo BG è fantastico...grazie mille...comunque penso che avrà sui 18-19 anni...ora mi rimane solo da capire come chiamarlo...qualcuno ha idee???volevo non il solito nome da umano...qualcosa di diverso...grazie:bye:

PS:il pg si chiamrà Dantalion...grazie per l'aiuto del BG

Inviato

Salve a tutti,

volevo una delucidazione sulle Altre Invocazioni del warlock:

come per deflagrazione ad essenza mistica e invocazione modifica deflagrazione, queste sono a volontà?

Se fosse così non mi spiegerei la durata di queste invocazioni (es.Volo Nefasto che dura 24 ore: se atterro posso invocarlo di nuovo nella stessa giornata? oppure ancora Divora magia che fa dissolvi magie superiore: posso farlo ad oltrenza finchè non dissolvo un incantesimo?).

Grazie!

Inviato

allora altra domanda, essendo che sono a volontà, so che posso usare nello stesso attacco modifica deflagrazione e deflagrazione ad essenza mistica, ma per quanto riguarda le 'altre invocazioni'?

posso usare vista del diavolo e vedere l'invisibile insieme (magari mentre sto pure volando :P)?

E' la prima volta che faccio il warlock, quindi chiedo molte info :P

  • Supermoderatore
Inviato

so che posso usare nello stesso attacco modifica deflagrazione e deflagrazione ad essenza mistica
Questo perchè la seconda si applica alla normale deflagrazione, aggiungendo un effetto.

per quanto riguarda le 'altre invocazioni'?
Sono differenti capacità magiche, utilizzarne una necessita di un'azione standard (salvo diversamente specificato). ;-)

posso usare vista del diavolo e vedere l'invisibile insieme (magari mentre sto pure volando
Puoi utilizzare un'invocazione mentre voli, ma non puoi lanciarne due assieme.

Se non hai abbastanza azioni dovrai utilizzarle in due turni differenti, oppure renderne rapida una (azione veloce + azione standard).

Inviato

allora ho intenzione di iniziar un'avventura con il warlock basato sulla deflagrazione mistica .... esiste qualche classe di prestigio ? c'è un modo per potenziare al max le capacita del warlock ? cmq questi qua sono i sueguenti tiri d dado che ho fatto: 17-17-17-16-15-14 un pò fortunosi dove mi consigliate di metterli?

che talenti dovrei usare ?

Inviato

17-17-17-16-15-14

UN PO' FORTUNOSI??? alla faccia del ****! :-D

dipende da che personaggio hai in mente... io punterei più sulle caratteristiche mentali, magari un malvagio con una fortissima personalità, che non si sporca le mani in mischia, ma che distrugge tutto semplicemente volendolo

for 14 des 17 cos 15 int 16 sag 17 car 17

dicci cosa hai in mente. molti chiedono personaggi da iniziare da zero, ma non credo che ti piacerebbe giocare il pg di un altro, vero? :-D

dicci come te lo immagini

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...