Un angelo caduto e oltre

[zlunicoeilsolo]

PREMESSA 1) ho giocato coi miei giocatori l'avventura "Fallen Angel" che si trova sulla rivista dungeon. Per farla breve una tizia (che nella mia versione è una profuga del Cyre che dovrebbe in futuro metterli in contatto col prioncipe Oogrrev) è stata derubata di una mano finemente scolpita che aveva comperato come oggetto d'arte. Indagando scopre che i ladri provengono dal quartiere di Fallen, La Caduta. Un sobborgo che fu devastato 80 anni fa da una orribile tragedia, il crollo di una delle gigantesche torri di Sharn. Migliaia di persone sono morte. Scopre altresì che stanno cercando di ricomporre una statua. A questo punto incarica i personaggi di recuperare la mano e, se possibile, l'intera statua.

I giocatori troveranno l'intera scultura, la quale ritrae un bellissimo uomo dotato di ali, a cui manca solo un occhio. Intascano la ricompensa e amen.

Hanno poi scoperto che la scultura è un angelo caduto pietrificato da nemici al momento ignoti (il testo dell'avventura dice Signori della Polvere). Quello che non sanno è che porprio la presenza della statua all'interno della torre l'ha fatta crollare. Infatti gli angeli caduti sono gravati da una potentissima maledizione anti-volo e le torri di sharn si reggono grazie a potenti magie di levitazione.

Per non saper né leggere né scrivere, comunque, uno dei giocatori ha staccato un dito alla statua e l'ha depositato in una cassetta di sicurezza della banca Kundarak.

PREMESSA 2) quello che sto cercando di fare è di intrecciare più fili conduttori. Per cui nel frattempo i giocatori hanno anche cominciato a recuperare dei pezzi di un artefatto per il casato Cannith inseguiti anche dal Signore delle Lame (ma qui ho le idee abbastanza chiare di come portare avanti la vicenda) e a venire in contatto col segredo di Jorlanda D'Cannith, che ha avuto un figlio da un membro del Casato Deneith.

Il punto fondamentale è come portare avanti la storyline dell'angelo caduto gestendo le diverse fazioni coinvolte e facendo scoprire le cose un po' alla volta ai giocatori, ma anche consentendo loro di alterare gli eventi a seconda delle loro scelte e alleanze.

Immagino due grossi spunti per avventure.

La prima riguarda l'occhio mancante. Mi sarebbe piaciuto immaginare un'organizzazione che commissiona al più celebre artigiano della città , un elfo gioielliere del fu Cyrie, la costruzione di occhi d'angelo artificiali. Chi si fa sostituire gli occhi con questi ottiene un notevole bonus al carisma e la possibilità di usare sguardo penetrante. Mi verrebbe buono perché uno dei personaggi ha un alto punteggio di artigianato (gioielliere), ho conosciuto questo gioielliere leggendario e ne è già rimasto folgorato... e questo potrebbe aprire a spunti interessanti. Resta da vedere quale organizzazione e come ciò coinvolgerà i giocatori.

La seconda riguarda la prospettiva, successivamente al recupero dell'occhio e del dito, della ricostruzione della statua intera, che potrebbe essere utilizzata per far crollare un'altra torre. Se venisse rubata, immagino che qualche tirapiedi dell'organizzazione responsabile del furto potrebbe commettere la stupidaggine di scommettere con Chance che una torre crollerà. Chance, il mutaforma che gestisce le scommesse a Sharn fa due più due e invita i giocatori a recuperare la statua per non pagare una cifra folle...

Per ora in ballo ci sono:

- I giocatori: un forgiato paladino della Fiamma d'Argento; un valenar bardo/guerriero; una ladra umana del Cyre, con vaghe simpatie per Q'Barra, del casato Deneith, ma che fondamentalmente odia il suo casato.

- I tyrant, di cui i giocatori ignorano l'esistenza, ma che li stanno seguendo con interesse, visto che vivono nel loro quartiere.

- Chance, personaggio enigmatico che sta creando con i giocatori un rapporto di amore-odio. Come chierido del Viaggiatore si impegna a mettere in crisi le convinzioni delle persone. Supporta i Tyrant, ma non ne fa parte, e per i personaggi potrebbe essere a volte un aiuto e a volte un ostacolo, sempre una provocazione. Anche lui ha scoperto che Jorlanda ha un amante, per colpa dei giocatori, e vedrebbe di buon occhio una guerra tra i tre rami di casa Cannith, semplicemente perché porterebbe a cambiamenti epocali.

- I Signori della Polvere che hanno pietrificato l'angelo la prima volta (e che sono anche dietro alla vicenda di Jorlanda D'cannith e del suo amante Deneith)

- La proprietaria della statua che potrebbe condurre ai profughi del Cyre.

- Il Daask, che si sta facendo vivo, potrebbe voler ridurre la statua in polvere per usarla in qualche rituale .

- Infine la Fiamma D'Argento che vorrei coinvolgere in qualche modo marginale. Non troppo diretto, altrimenti il Paladino finisce per non avere più da compiere scelte e condiziona tutto il gruppo.

Infine: sto cercando di fare in modo che tutto ciò si intersechi con le motivazioni personali dei tre personaggi. Il Paladino si è posto lo scopo di migliorare le condizioni miserrime degli abitanti del quartiere di La Caduta; il bardo vorrebbe debuttare in un teatro di Sharn e ha rapporti ambigui con la sua guerrafondaia cultura Valenar; la ladra è ancora indietro, per questo vorrei inserire di prepotenza uno degli elementi che potrebbero interessarla: Cyre, Q'Barra, la corruzione del Casato deneith o i Druidi (sta pensando di biclassare druido o ranger).

Spero davvero di non essere stato troppo lungo o noioso, è la prima volta che mi confronto su internet per le mie avventure

[Ermenegildo2]

Non è che hai troppa carne al fuoco? Rischi che sembri uno di quei film in cui entrano, in un rapido susseguirsi di colpi di scena, alieni, templari, satanisti, nazisti e monaci dai poteri mistici.

Io terrei la Fiama D' Argento fuori come organizazione ma dentro per quel che riguarda l' etica del paladino, calcando la mano sul suo ruolo di rappresentante della Fiamma D' Argento e facendo sì che ciò che il paladino fà influenzi pesantemente la nomea dell' intera organizazione nel quartiere e in misura minore nei dintorni.

[zlunicoeilsolo]

Non è che hai troppa carne al fuoco? Rischi che sembri uno di quei film in cui entrano, in un rapido susseguirsi di colpi di scena, alieni, templari, satanisti, nazisti e monaci dai poteri mistici.

Io terrei la Fiama D' Argento fuori come organizazione ma dentro per quel che riguarda l' etica del paladino, calcando la mano sul suo ruolo di rappresentante della Fiamma D' Argento e facendo sì che ciò che il paladino fà influenzi pesantemente la nomea dell' intera organizazione nel quartiere e in misura minore nei dintorni.

Sì, è esattamente il rischio che ho paura di correre. Credo che il tuo consiglio sia saggio: meglio tener fuori la Fiamma al momento. E per gli altri bisognerebbe creare una specie di scala. Alcune forze sono coinvolte marginalmente, altre, come i Signori della Polvere, sono coinvolti a fondo, ma all'inizio non appaiono. Cosa ne pensi/pensate?