tamriel Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Inviato 25 Marzo 2009 La RD è una capacità che rigenera istantaneamente tot danni (se vogliamo una specie di rigenerazione), quindi imho funziona in tutto il corpo della creatura, sia interno che esterno, non vedo perchè dovrebbe funzionare solo su una parte...
Blackstorm Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Inviato 25 Marzo 2009 portiamo ad esempio il tarrasque. ha una riduzione del danno pari a 15/epico e puo' inchiottire le creature. è specificato che usando un'arma leggera ci si puo' aprire un varco verso l'esterno facendogli 50PF.... ora: la riduzione si applica anche al porello che cerca di uscire? o è qualcosa che si applica solo quando lo attacchi dall'esterno? Si applica sia dall'interno che dall'esterno. La RD è una capacità che rigenera istantaneamente tot danni (se vogliamo una specie di rigenerazione) No, la RD ignora una certa quantità di danni, è diverso: non è che se ha rd 6/-, e tu gli fai 10 danni, la creatura si prende 10 danni e ne rigenera 6, ma ignora completamente 6 danni. Per intenderci, se dovessi tentare di farla morire per danno massiccio dovresti fargli 56 danni invece che 50 tutti insieme: il danno viene del tutto ignorato.
Mago Jin Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Inviato 25 Marzo 2009 E se io ho un mostro con la pellaccia e quindi RD E un'armatura altrettanto corazzata, che permette un'altra RD? ^^
tamriel Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Inviato 25 Marzo 2009 la RD ignora una certa quantità di danni Sicuro? A me pareva proprio che la descrizione della RD sul manuale del master dicesse che rigenerava istantaneamente i danni, non che ignorasse. Comunque è una sfumatura abbastanza inutile ai fini del topic ...
Mefistofele Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Inviato 25 Marzo 2009 E se io ho un mostro con la pellaccia e quindi RD E un'armatura altrettanto corazzata, che permette un'altra RD? ^^ Che io sappia si conta la più alta, ma se si supera quella si applica la più bassa: ad esempio una creatura con RD 5/- per qualche motivo ottiene una RD 10/+1 ottiene quest'ultima come RD "primaria", quindi se si supera il +1 c'è comunque il 5/-, ma non sono cumulabili, quindi la creatura non ignorerà 15 danni.
Mæl§trøM Inviato 25 Marzo 2009 Segnala Inviato 25 Marzo 2009 No, la RD ignora una certa quantità di danni, è diverso: non è che se ha rd 6/-, e tu gli fai 10 danni, la creatura si prende 10 danni e ne rigenera 6, ma ignora completamente 6 danni. Per intenderci, se dovessi tentare di farla morire per danno massiccio dovresti fargli 56 danni invece che 50 tutti insieme: il danno viene del tutto ignorato. Tecnicamente, i danni vengono ignorati, ma "descrittivamente" non è sempre così. Sometimes damage reduction is instant healing. Sometimes damage reduction represents the creature’s tough hide or body. In either case, characters can see that conventional attacks don’t work. Un vampiro ad esempio, imho, riduce il danno non perchè la sua pelle è più robusta, ma perchè la sua natura di non morto (che ha guarigione rapida, oltretutto) gli permette di guarire certi tipi di ferite come se effettivamente non gli venissero mai inflitte. Lo stesso non si può dire per un Gargoyle, che ha la pelle di pietra. Credo sia ovvio che in questo caso un'arma non magica neppure scalfisce la sua pelle, se non con un colpo portato con molta violenza. Ultimo esempio, Un elementale grande è fatto dell'elemento che lo costituisce e in concentrazione talmente "grande", che lo rende per certi versi estraneo agli attacchi fisici. E' il suo corpo che ne risente solo in parte, a prescindere da cosa sia portato e quanto forte sia il colpo. Ergo, secondo me è una cosa a discrezione del master, se la RD di applica anche dall'interno. Io personalmente se ritenessi che la RD derivi da una pelle particolarmente coriacea (vedi tarrasque) dall'interno non la considererei.
Blackstorm Inviato 26 Marzo 2009 Segnala Inviato 26 Marzo 2009 Tecnicamente, i danni vengono ignorati, ma "descrittivamente" non è sempre così. Descrittivamente può essere quello che vuoi, anche nanobot che riparano il tarrasque. Io parlavo a livello strettamente regolistico. Un vampiro ad esempio, imho, riduce il danno non perchè la sua pelle è più robusta, ma perchè la sua natura di non morto (che ha guarigione rapida, oltretutto) gli permette di guarire certi tipi di ferite come se effettivamente non gli venissero mai inflitte. Dipende: io potrei dirti che in quanto non morto è insensibile al dolore, e questo gli conferisce la capacità di ignorare parte del danno. Ergo, secondo me è una cosa a discrezione del master, se la RD di applica anche dall'interno. Io personalmente se ritenessi che la RD derivi da una pelle particolarmente coriacea (vedi tarrasque) dall'interno non la considererei. Non è a discrezione del master: la rd si applica a qualsiasi attacco portato al mostro. Il resto sono hr.
Mæl§trøM Inviato 26 Marzo 2009 Segnala Inviato 26 Marzo 2009 se è insensibile al dolore, allora il "dolore" gli viene inflitto, alias, la ferita viene aperta...non è che la spada rimbalza sulla pelle del vampiro. Alias, guarisce istantaneamente. Non mi sembra che nel regolamento specifichi esplicitamente che ad ogni attacco fisico portato contro il mostro egli lo rigenera, però specifica che la RD può essere data da una pelle spessa. Se io sono nel suo stomaco non vedo come la resistenza della sua pelle possa irrobustire anche le sue interiora. Ritengo anche, nel caso specifico del tarrasque, che 50 danni per aprire un varco siano già più che sufficienti, senza dover andare ad applicare la RD 15/epico. Oltretutto nella descrizione è abbastanza chiaro e specifica diverse cose (come la CA dell'interno), penso che se si applicasse la RD sarebbe specificato. Che siano hr o razionalità, fai tu.
DTM Inviato 26 Marzo 2009 Segnala Inviato 26 Marzo 2009 se è insensibile al dolore, allora il "dolore" gli viene inflitto, alias, la ferita viene aperta...non è che la spada rimbalza sulla pelle del vampiro. Alias, guarisce istantaneamente. Non mi sembra che nel regolamento specifichi esplicitamente che ad ogni attacco fisico portato contro il mostro egli lo rigenera, però specifica che la RD può essere data da una pelle spessa. Se io sono nel suo stomaco non vedo come la resistenza della sua pelle possa irrobustire anche le sue interiora. Ritengo anche, nel caso specifico del tarrasque, che 50 danni per aprire un varco siano già più che sufficienti, senza dover andare ad applicare la RD 15/epico. Oltretutto nella descrizione è abbastanza chiaro e specifica diverse cose (come la CA dell'interno), penso che se si applicasse la RD sarebbe specificato. Che siano hr o razionalità, fai tu. ovviamente parlavo del tarrasque come esempio.... era rivolto a tutti i tipi di mostro. ricordo pero' sul manuale alla descrizione RD qualcosa su Lidda che colpiva un vampiro con un dardo che sorrideva e dicendo "dovrai fare di meglio" lo estraeva.... per cui a livello "visivo" sono + d'accordo su una "guarigione istantanea"
NinjaFelice Inviato 26 Marzo 2009 Segnala Inviato 26 Marzo 2009 anche se fosse un "danno" citando l'esempio di lidda e il vampiro non viene comunque conteggiato nei danni effettivi ricevuti dalla creatura (come quelli per il ts contro morte) riguardo alla RD in alcuni mostri per dare un'immagine si parla di pelle dura, ma potrebbe avere anche dentro lo stomaco un rivestimento duro, la RD di una creatura quindi mi sembra "più sensato" calcolarla contro ogni attacco (che si da dentro o fuori) Altrimenti con il terrasque io potrei volargli davanti agli occhi, e colpirlo nell'occhio che non avendo la pelle dura non ha RD...
Blackstorm Inviato 26 Marzo 2009 Segnala Inviato 26 Marzo 2009 se è insensibile al dolore, allora il "dolore" gli viene inflitto, alias, la ferita viene aperta...non è che la spada rimbalza sulla pelle del vampiro. Alias, guarisce istantaneamente. Ok, ok, hai ragione. Non mi sembra che nel regolamento specifichi esplicitamente che ad ogni attacco fisico portato contro il mostro egli lo rigenera, però specifica che la RD può essere data da una pelle spessa. E questo cosa vuol dire? Se io sono nel suo stomaco non vedo come la resistenza della sua pelle possa irrobustire anche le sue interiora. Ritengo anche, nel caso specifico del tarrasque, che 50 danni per aprire un varco siano già più che sufficienti, senza dover andare ad applicare la RD 15/epico. Oltretutto nella descrizione è abbastanza chiaro e specifica diverse cose (come la CA dell'interno), penso che se si applicasse la RD sarebbe specificato. Che siano hr o razionalità, fai tu. A me non interessa se siano hr o razionalità. In un forum di regole, io rispondo con regole. Quindi, o tu sei in grado di dimostrare che la rd sugli attacchi dall'interno non si applica, oppure, fino a prova contraria, la rd si applica. Qui è stato chiesto un chiarimento regolistico. Siamo nella sezione D&D[regole]. Se poi vogliamo parlare di quali valori del d20 sono associati ad un sesso piuttosto che ad un altro di un angelo, diciamolo subito.
Kirk hammet88 Inviato 26 Marzo 2009 Segnala Inviato 26 Marzo 2009 Credo che non si applichi!Non ha molto senso!Comunque io parlando di Rd la vedo come un ignorare i danni(vuoi per pelle dura o perche' la pelle e' penetrabile solo da uno speciale materiale).
Blackstorm Inviato 26 Marzo 2009 Segnala Inviato 26 Marzo 2009 Credo che non si applichi!Non ha molto senso! Agganci regolistici, please. Che sia sensato o meno è un altro discorso.
DTM Inviato 26 Marzo 2009 Segnala Inviato 26 Marzo 2009 Agganci regolistici, please. Che sia sensato o meno è un altro discorso. quotando la faccenda della regola (altrimenti arriviamo a creare HR e giustamente il discorso è differente) il senso lo ha. La riduzione del danno è un'immunita ad un certo quantitativo di danno appunto, che puo' essere ignorato da alcuni tipi o da nessuno. non è specificato che sia dato da fattori fisici o straordinari (del resto se fossero fisici potrebbe aver senso parlare di "durezza") per cui è applicabile ovunque.... imho
Mæl§trøM Inviato 26 Marzo 2009 Segnala Inviato 26 Marzo 2009 Visto che parliamo di regole, e credo che sia ormai il caso di evitare questioni differenti altrimenti si rischia di scadere nel ridicolo: Il regolamento non è abbastanza esplicito. Parla di "a volte", di "qualche tipo", bisogna andare a cercare nelle faq per scoprire quali tipi di RD sono sop e quali str. In generale, ci sono parecchie lacune per quel che concerne la riduzione del danno. Di conseguenza, dal momento che nel regolamento base il danno non è localizzato, normalmente direi che a qualsiasi parte del corpo (occhi compresi) va applicata la RD della creatura. Tuttavia, un caso "regolamentato" di danno localizzato è nel caso della abilità inghiottire, che specifica che per aprirsi un varco bisogna "infliggere" X danni allo stomaco. (questi danni, tra l'altro sono danni che vanno applicati solo per riuscire ad uscire, e non contano come danno che la creatura subisce in generale. Questo lo si deduce dal fatto che, un'altro caso di danno localizzato è quello dei tentacoli di un kraken, e specifica che per ogni tot danni ad un tentacolo, il kraken ne subisce una metà) La riduzione del danno dice che una parte del danno "inflitto" viene ignorato. Non si parla del danno effettivamente subito. Di conseguenza, se io tirando i dadi per il danno e applicando tutti i modificatori del caso riesco ad infliggere X danni o più, a prescindere che la creatura abbia o meno RD, io riesco ad aprire un varco. Se qualcuno riesce a confutare questa mia tesi basata su quello che ho letto sul regolamento (ovvero, se qualcuno mi dimostra in maniera chiara ed inequivocabile che danno inferto e danno subito sono la stessa cosa), dirò che ho torto.
Blackstorm Inviato 26 Marzo 2009 Segnala Inviato 26 Marzo 2009 Visto che parliamo di regole, e credo che sia ormai il caso di evitare questioni differenti altrimenti si rischia di scadere nel ridicolo: Il regolamento non è abbastanza esplicito. Parla di "a volte", di "qualche tipo", bisogna andare a cercare nelle faq per scoprire quali tipi di RD sono sop e quali str. In generale, ci sono parecchie lacune per quel che concerne la riduzione del danno. Some magic creatures have the supernatural ability to instantly heal damage from weapons or to ignore blows altogether as though they were invulnerable. The numerical part of a creature’s damage reduction is the amount of hit points the creature ignores from normal attacks. Usually, a certain type of weapon can overcome this reduction. This information is separated from the damage reduction number by a slash. Damage reduction may be overcome by special materials, by magic weapons (any weapon with a +1 or higher enhancement bonus, not counting the enhancement from masterwork quality), certain types of weapons (such as slashing or bludgeoning), and weapons imbued with an alignment. If a dash follows the slash then the damage reduction is effective against any attack that does not ignore damage reduction. Ammunition fired from a projectile weapon with an enhancement bonus of +1 or higher is treated as a magic weapon for the purpose of overcoming damage reduction. Similarly, ammunition fired from a projectile weapon with an alignment gains the alignment of that projectile weapon (in addition to any alignment it may already have). Whenever damage reduction completely negates the damage from an attack, it also negates most special effects that accompany the attack, such as injury type poison, a monk’s stunning, and injury type disease. Damage reduction does not negate touch attacks, energy damage dealt along with an attack, or energy drains. Nor does it affect poisons or diseases delivered by inhalation, ingestion, or contact. Attacks that deal no damage because of the target’s damage reduction do not disrupt spells. Spells, spell-like abilities, and energy attacks (even nonmagical fire) ignore damage reduction. Sometimes damage reduction is instant healing. Sometimes damage reduction represents the creature’s tough hide or body. In either case, characters can see that conventional attacks don’t work. If a creature has damage reduction from more than one source, the two forms of damage reduction do not stack. Instead, the creature gets the benefit of the best damage reduction in a given situation. Puoi sottolinearmi dove dice "a volte" o "qualche tipo" e nel quale tu vedi lacune? Di conseguenza, dal momento che nel regolamento base il danno non è localizzato, normalmente direi che a qualsiasi parte del corpo (occhi compresi) va applicata la RD della creatura. Tuttavia, un caso "regolamentato" di danno localizzato è nel caso della abilità inghiottire, che specifica che per aprirsi un varco bisogna "infliggere" X danni allo stomaco. A swallowed creature can try to cut its way free with any light slashing or piercing weapon (the amount of cutting damage required to get free is noted in the creature description), or it can just try to escape the grapple. The Armor Class of the interior of a creature that swallows whole is normally 10 + 1/2 its natural armor bonus, with no modifiers for size or Dexterity. If the swallowed creature escapes the grapple, success puts it back in the attacker’s mouth, where it may be bitten or swallowed again. Anche nella descrizione ad esempio del tarrasque parla di tratto digestivo. In ogni caso le interiora in questione sembrano cambiare da mostro a mostro. (questi danni, tra l'altro sono danni che vanno applicati solo per riuscire ad uscire, e non contano come danno che la creatura subisce in generale. ?? Dove sta scritto? Questo lo si deduce dal fatto che, un'altro caso di danno localizzato è quello dei tentacoli di un kraken, e specifica che per ogni tot danni ad un tentacolo, il kraken ne subisce una metà) Infatti nel caso dei danni ai tentacoli, è specificato chiaramente. Ma si parla di danno localizzato. Non vedo come questo possa supportare la tesi che i danni fatti all'interno del corpo di una creatura non rientrino nei danni da fare ad una creatura. La riduzione del danno dice che una parte del danno "inflitto" viene ignorato. Non si parla del danno effettivamente subito. Di conseguenza, se io tirando i dadi per il danno e applicando tutti i modificatori del caso riesco ad infliggere X danni o più, a prescindere che la creatura abbia o meno RD, io riesco ad aprire un varco. A swallowed creature can cut its way out by dealing 50 points of damage to the tarrasque’s digestive tract (AC 25). Se tu hai riduzione del danno 3/- e io faccio 8 col mio tiro per i danni, quanti danni hai subito? Poi, se la tua interpretazione è questa, io ti porto gli oggetti: Dealing Damage to Objects Objects can suffer the effects of lethal damage just as creatures can. Anche qui si parla di "dealing damage". Vuoi forse dirmi che se sono intrappolato in una stanza, mi basta totalizzare X danni all'oggetto fregandomene della durezza? D'altronde se "deal damage" per te indica danno "inflitto" e non "effettivamente subito" io posso spaccare anche qualsiasi oggetto senza preoccuparmi della sua resistenza. Se qualcuno riesce a confutare questa mia tesi basata su quello che ho letto sul regolamento (ovvero, se qualcuno mi dimostra in maniera chiara ed inequivocabile che danno inferto e danno subito sono la stessa cosa), dirò che ho torto. Pronti. Adoro le discussioni dialettiche. PS: anche se può sembrare il contrario non sto polemizzando.
Mæl§trøM Inviato 27 Marzo 2009 Segnala Inviato 27 Marzo 2009 Puoi sottolinearmi dove dice "a volte" o "qualche tipo" e nel quale tu vedi lacune? Damage Reduction (Ex or Su):Some magic creatures have the supernatural ability to instantly heal damage from weapons or to ignore blows altogether as though they were invulnerable. The numerical part of a creature’s damage reduction is the amount of hit points the creature ignores from normal attacks. Usually, a certain type of weapon can overcome this reduction. This information is separated from the damage reduction number by a slash. Damage reduction may be overcome by special materials, by magic weapons (any weapon with a +1 or higher enhancement bonus, not counting the enhancement from masterwork quality), certain types of weapons (such as slashing or bludgeoning), and weapons imbued with an alignment. If a dash follows the slash then the damage reduction is effective against any attack that does not ignore damage reduction. Ammunition fired from a projectile weapon with an enhancement bonus of +1 or higher is treated as a magic weapon for the purpose of overcoming damage reduction. Similarly, ammunition fired from a projectile weapon with an alignment gains the alignment of that projectile weapon (in addition to any alignment it may already have). Whenever damage reduction completely negates the damage from an attack, it also negates most special effects that accompany the attack, such as injury type poison, a monk’s stunning, and injury type disease. Damage reduction does not negate touch attacks, energy damage dealt along with an attack, or energy drains. Nor does it affect poisons or diseases delivered by inhalation, ingestion, or contact. Attacks that deal no damage because of the target’s damage reduction do not disrupt spells. Spells, spell-like abilities, and energy attacks (even nonmagical fire) ignore damage reduction. Sometimes damage reduction is instant healing. Sometimes damage reduction represents the creature’s tough hide or body. In either case, characters can see that conventional attacks don’t work. If a creature has damage reduction from more than one source, the two forms of damage reduction do not stack. Instead, the creature gets the benefit of the best damage reduction in a given situation. Comincia già in modo confuso: alcune creature magiche... I barbari di alto livello sono creature magiche? Molte delle altre abilità speciali cominciano con: Una creatura che possiede questa qualità (ecc.) Invece di fare un elenco, chiaro e preciso di cosa riduce il danno, come e perchè, inizia a fare esempi su esempi. questo non mi sembra il metodo più lineare per spiegare le cose per come stanno. Inoltre, ripeto, bisogna andare a cercare nelle faq (visto che, come anche loro dicono, in molte delle descrizioni dei mostri non è assolutamente specificato) per trovare questa: Unless otherwise stated by the monster’s description, use these definitions to determine whether damage reduction components are extraordinary or supernatural. Extraordinary • DR #/slashing, piercing, or bludgeoning • DR #/adamantine • DR #/— Supernatural • DR #/silver or cold iron • DR #/magic • DR #/chaotic, evil, good, or lawful questi danni, tra l'altro sono danni che vanno applicati solo per riuscire ad uscire, e non contano come danno che la creatura subisce in generale. ?? Dove sta scritto? esattamente qui: Originariamente inviata da SRD, Swallow Whole A swallowed creature can try to cut its way free with any light slashing or piercing weapon (the amount of cutting damage required to get free is noted in the creature description), or it can just try to escape the grapple. The Armor Class of the interior of a creature that swallows whole is normally 10 + 1/2 its natural armor bonus, with no modifiers for size or Dexterity. If the swallowed creature escapes the grapple, success puts it back in the attacker’s mouth, where it may be bitten or swallowed again. Danno, esplicitamente detto, richiesto per liberarsi. Infatti nel caso dei danni ai tentacoli, è specificato chiaramente. Ma si parla di danno localizzato. Non vedo come questo possa supportare la tesi che i danni fatti all'interno del corpo di una creatura non rientrino nei danni da fare ad una creatura. Ritengo che in tutti i manuali vige la norma che se due cose sono simili e da una parte c'è un dettaglio specificato, per l'altra non vale. Per cui se io danneggio un tentacolo (parte specifica) o se danneggio il tratto digestivo (parte specifica, con una sua CA, oltretutto), se il manuale dei mostri mi specifica che il danno che subisce il tentacolo va in parte alla creatura e il danno al tratto digestivo non lo specifica, evidentemente il danno del tratto digestivo non va alla creatura. Dealing Damage to Objects Objects can suffer the effects of lethal damage just as creatures can. Anche qui si parla di "dealing damage". Vuoi forse dirmi che se sono intrappolato in una stanza, mi basta totalizzare X danni all'oggetto fregandomene della durezza? D'altronde se "deal damage" per te indica danno "inflitto" e non "effettivamente subito" io posso spaccare anche qualsiasi oggetto senza preoccuparmi della sua resistenza. Non capisco il nesso tra il testo (estremamente stringato) del paragrafo "Dealing Damage to Objects" e quanto tu affermi subito dopo. Sempre riguardo gli oggetti, credo che così sia un pò più chiarificatore: Hardness: Each object has hardness—a number that represents how well it resists damage. Whenever an object takes damage, subtract its hardness from the damage. Only damage in excess of its hardness is deducted from the object’s hit points (see Table: Common Armor, Weapon, and Shield Hardness and Hit Points; Table: Substance Hardness and Hit Points; and Table: Object Hardness and Hit Points). Hit Points: An object’s hit point total depends on what it is made of and how big it is (see Table: Common Armor, Weapon, and Shield Hardness and Hit Points; Table: Substance Hardness and Hit Points; and Table: Object Hardness and Hit Points). When an object’s hit points reach 0, it’s ruined. Very large objects have separate hit point totals for different sections. Energy Attacks: Acid and sonic attacks deal damage to most objects just as they do to creatures; roll damage and apply it normally after a successful hit. Electricity and fire attacks deal half damage to most objects; divide the damage dealt by 2 before applying the hardness. Cold attacks deal one-quarter damage to most objects; divide the damage dealt by 4 before applying the hardness. Ranged Weapon Damage: Objects take half damage from ranged weapons (unless the weapon is a siege engine or something similar). Divide the damage dealt by 2 before applying the object’s hardness. Ineffective Weapons: Certain weapons just can’t effectively deal damage to certain objects. Immunities: Objects are immune to nonlethal damage and to critical hits. Even animated objects, which are otherwise considered creatures, have these immunities because they are constructs. Magic Armor, Shields, and Weapons: Each +1 of enhancement bonus adds 2 to the hardness of armor, a weapon, or a shield and +10 to the item’s hit points. Vulnerability to Certain Attacks: Certain attacks are especially successful against some objects. In such cases, attacks deal double their normal damage and may ignore the object’s hardness. Specifica chiaramente che il danno viene prima inflitto(dealt), poi modificato da varie ed eventuali, infine applicata la durezza, e questo è il danno che subisce l'oggetto. visto che come tu stesso mi fai notare, il danno agli oggetti va trattato come quello alle creature, e che: A swallowed creature can cut its way out by dealing 50 points of damage to the tarrasque’s digestive tract (AC 25). Detto ciò, continuo a restare della mia opinione, posto ora. Pronti. Adoro le discussioni dialettiche. PS: anche se può sembrare il contrario non sto polemizzando. Non esisterebbe un forum per discutere se non ci fosse nulla di cui discutere, no? P.S. In effetti lo sembrava parecchio
Dedalo Inviato 27 Marzo 2009 Segnala Inviato 27 Marzo 2009 Ritengo che in tutti i manuali vige la norma che se due cose sono simili e da una parte c'è un dettaglio specificato, per l'altra non vale. Per cui se io danneggio un tentacolo (parte specifica) o se danneggio il tratto digestivo (parte specifica, con una sua CA, oltretutto), se il manuale dei mostri mi specifica che il danno che subisce il tentacolo va in parte alla creatura e il danno al tratto digestivo non lo specifica, evidentemente il danno del tratto digestivo non va alla creatura. Eccone un altro che mostra come l'ermeneutica non sia alla portata di tutti, quanto meno non senza una preparazione specifica. Se il tuo criterio avesse un qualche peso non esisterebbe l'interpretazione per analogia, che lo stesso manuale del DM invita ad usare. Non a caso le FAQ ti danno torto: Can a rogue who has been swallowed whole by a monster use sneak attack against it? And does this damage apply to the monster’s normal hit points? Yes and yes, [omissis] Damage done to a creature to cut your way out is applied to its hit points as normal.
NinjaFelice Inviato 27 Marzo 2009 Segnala Inviato 27 Marzo 2009 Originariamente inviata da SRD, Swallow Whole A swallowed creature can try to cut its way free with any light slashing or piercing weapon (the amount of cutting damage required to get free is noted in the creature description), or it can just try to escape the grapple. The Armor Class of the interior of a creature that swallows whole is normally 10 + 1/2 its natural armor bonus, with no modifiers for size or Dexterity. If the swallowed creature escapes the grapple, success puts it back in the attacker’s mouth, where it may be bitten or swallowed again. e dove sta scritto che la creatura non si prende i danni? lì c'è scritto che ogni mostro ha un numero diverso di danni da subire per far in modo che una creatura ingoiata si liberi dall'interno, ma non c'è affatto scritto che il danno non si sottrae ai pf del mostro. e dato che non c'è scritto il contrario si applica la regola: se fai danni al mostro hai tolto punti ferita al mostro
Mæl§trøM Inviato 27 Marzo 2009 Segnala Inviato 27 Marzo 2009 Eccone un altro che mostra come l'ermeneutica non sia alla portata di tutti, quanto meno non senza una preparazione specifica. Se il tuo criterio avesse un qualche peso non esisterebbe l'interpretazione per analogia, che lo stesso manuale del DM invita ad usare. Non a caso le FAQ ti danno torto: Can a rogue who has been swallowed whole by a monster use sneak attack against it? And does this damage apply to the monster’s normal hit points? Yes and yes, [omissis] Damage done to a creature to cut your way out is applied to its hit points as normal. Le regole, come è chiaro, mi danno torto: il fatto che le interiora di una creatura fossero da considerarsi una cosa a parte era una mia interpretazione e le faq (NB. le faq, non il manuale base) specificano che i danni vanno invece inflitti alla creatura. Altrettanto chiaro è, però, che sebbene io abbia torto, tu non hai ragione: Se avessi dovuto basarmi sull'analogia, avrei dovuto considerare che il mostro prendeva metà dei danni che venivano inflitti al tratto digestivo. Tu sostieni che devo usare l'analogia, poi mi porti un esempio che non sostiene la tua tesi, semplicemente afferma altro. In ogni caso, fino a quando parliamo di interpretazione è tutto molto relativo. Tu mi parli di ermeneutica, quindi saprai benissimo che esistono i paradossi interpretativi. Vogliamo parlare di regolamento o di filosofia? e dove sta scritto che la creatura non si prende i danni? Da nessuna parte infatti, ma non stava scritto neppure che li prendeva. C'era scritto solo che il tratto digestivo li prendeva, per cui io ho tratto le mie deduzioni (anche se poi si sono rivelate essere errate)sulla base del mio processo logico. So di essere pedante e pignolo, e spero mi scusiate per questo. Ad ogni modo, per quanto questo chiarimento sia utile, il topic parlava di RD, quindi siamo anche OT.
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