Ombre dal Passato

[Ospite Aurelio90]

Leggere lo spoiler prima di postare

Spoiler:  

Scrivete i post in prima persona, descrivendo le vostre impressioni e le azioni secondo il pg, non il giocatore

Per parlare «Grassetto con frecce laterali»

Per pensare blu scuro in corsivo

In on descrivete le azioni che volete fare, ma mettete poi lo spoiler per dire quali azioni volete effettuare, applicando il bonus. Il dado lo tiro io e inserisco il risultato.

Evitate post da una riga e mezza. Con questo non pretendo millemila righe di post, ma cercate di essere più descrittivi (e comprensibili) possibile.

Ombre dal Passato

Siete un gruppo di avventurieri di una certa fama, uniti dall'amicizia e dalla lealtà (o dalla balordaggine e dal divertimento, a seconda del PG) fin da quando vi siete incontrati in una taverna tanto tempo fa... è proprio da cliché, non c'è che dire, ma se non fosse stato per quella bettola in quella stessa notte nella quale quattro di voi stavano inseguendo un goblin armato di torcia e olio infiammabile (cioè Riccardo) e, da lì, incontri e scontri fra banditi di strada, chimere in rovine nel sottosuolo, e pure un drago rosso al quale gli avete insegnato (a sue spese) di non fare tanto il gradasso sputando fuoco su una città finché non fosse stata soddisfatta la sua richiesta avere la figlia di un sacerdote per divorarla (o copulare... non è che sia sceso nei dettagli quando ci avete avuto a che fare)... beh, non siete certo degli aristocratici, ma non avete bisogno di titoli nobiliari per ottenere rispetto ed ammirazione dalla maggior parte della regione.

I guadagni dei vostri tesori li spendete in maggior parte per donne, vini e canzoni oltre a migliorare il vostro arsenale e il vostro stile di vita, sempre in movimento alla ricerca di bande di orchi selvaggi, assassini drow e l'occasionale mago che s'improvvisa tiranno tronfio della sua conoscenza arcana e sul potere che ha fra le mani. Ma finora siete passati sopra a questo ed altro.

Finora, almeno.

Qualche giorno fa, uno dei consiglieri del re (grasso quanto un orco) vi ha convocati con una certa urgenza e segretezza. Dopo avervi strappato la promessa che quello che dirà non dovrà essere riferito al popolino della capitale, egli vi spiega da almeno un anno nella regione si è registrata un certo aumento di fenomeni funesti (infestazioni di ratti, tempeste cariche di nubi oscure, manifestazioni spettrali) , nonché mostri che hanno cominciato ad attaccare e radere al suolo piccoli insediamenti urbani. Alcuni divinatori al servizio del re hanno rivelato che questi eventi sono solo il preludio di un grave cataclisma che colpirà la regione: altro non è stato rivelato. Il re ha inviato gran parte dei suoi soldati, assoldato mercenari e chiesto il servizio di alcuni eroi spedendoli in vari punti del suo regno.

«In nome del re» spiega il consigliere «chiediamo il vostro aiuto per indagare su alcuni fatti incresciosi che stanno accadendo nel paese di Gallowmere... una grande siccità ha colpito quella parte del regno, e il sindaco di Gallowmere mi ha inviato urgentemente una lettera nella quale ha spiegato che la situazione è degenerata. Non ha specificato di cosa si trattasse: per quello che ne posso sapere forse una lumaca gigante sta divorando il loro campo di zucche, ma ho motivo di temere che qualunque cosa accada lì può essere correlato agli eventi nefasti che stanno colpendo il regno.

«Gallowmere è sorta qualche secolo fa, un paesino che conta almeno 500 anime. Il contado è stato finora tranquillo: non ci sono mai stati avvistamenti di troll, draghi, vampiri o qualsiasi cosa malefica che solo Andoran conosce, quindi non è mai stato reso necessario l'invio di perlustratori o milizie per controllare la zona. Nei pressi si trova l'Arcanaruum, una sorta di colleggio privato per incantatori arcani: ho inviato una lettera alla loro rettrice, ma non ho ricevuto alcuna risposta in merito.

«Quello che vi chiedo è che voi andiate a Gallowmere ad indagare sul posto e, qualunque sia il problema, voi riusciate a risolverlo. Gli abitanti della zona sono gente umile e pacifica, contadini o pescatori che lavorano sodo per vivere in maniera dignitosa ed onesta. Ovviamente, alla fine di tutto questo, voi avrete la mia riconoscenza e quella del re...»

Ed è così che, fatto fagotto e balzando sui vostri destrieri (chi un nobile e valoroso destriero e chi un cane goblin come Riccardo), siete partiti per andare ad investigare a Gallowmere... mentre una cupa ombra si staglia sul vostro cammino...

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Avete viaggiato per una settimana, e giungete all'ottavo giorno di viaggio, in una notte buia e piovosa. Viaggiando verso il contado di Gallowmere era impossibile non notare che l'estate ha colpito questa zona: le giornate calde e torride, il sudore copioso dai vostri corpi e il fango che vi faceva sprofondare; le notti secche e forse meno tormentose, ma la presenza di varie zanzare vi hanno fatto desistere la speranza di una tregua. Nonostante ciò, non vi siete imbattuto in nessun mostro errante o probabili banditi nella zona: come diceva il consigliere il contado di Gallowmere non ha mai conosciuto la guerra, l'assedio o l'invasione, tanto che quando siete arrivati nel villaggio avete notato che Gallowmere è privo di mura, ponti o possibili mezzi difensivi.

Siete in sella alle vostre creatura, nel piazzale del villaggio, e siete sotto la pioggia. E nell'aria sentite una campana che suona a morto, rintocchi lenti e lugubri che si confondono nel rumore della pioggia...

[athelorn]

Il lungo viaggio stanca il piccolo alchimista a cavallo del suo cane da galoppo, lieto finalmente di essere arrivato.

Scende stanco dal cavallo da galoppo, sistemandosi il buffo muso da drago che gli fa' da cappuccio del suo bizzarro costumino da draghetto rosso.

Ah! dovevo renderlo pure impermeabile il costume! Ve l'ho detto che dovevo chiedere in prestito qualche scaglia al drago per renderlo piu' comodo e idrorepellente. Borbotta stanco mentre zompa giu' dal cane da galoppo e guardandosi intorno con curiosità.

...Beh? dove sono tutti? Di solito a quest'ora facevo già da puntaspilli gigante per forconi. Non che mi dispiaccia certo tenermi le chiappette, ma la cosa la trovo strana. E queste campane: andiamo a vedere alla chiesa?

Si giro' verso i compagni, giocando con la coda del costumino

Mi raccomando, se mi rompono le scatole come al solito perchè sono troppo basso, verde e con troppi denti conto su di voi. io mi fingero' uno gnomo o un bambino con un bel costume

EDIT

Spoiler:  

Scusate, letto ora che doveva essere in prima persona. Poi edito per correggere appena sono al pc ^^"

Tutti

Spoiler:  

Beh, l'immagine dice quasi tutto xD

Sotto il costume porta un giacchino di maglia e numerose boccette, fiale e razzetti nel suo borsello. In realta' il mantellino rosso sapete che e' una cloak of resistance di ottima fattura che lui ha passato gran tempo a cucire e tingere per farlo sembrare parte del costume.

Alle mani un paio di guanti incantati che aprono mini-portali che si aprono in altri luoghi vicini utili a far passare le mani...e afferrare i barattoli dagli scaffali in alto ai quali non arriva xD

Dal carattere dinamico, allegro e molto auto-ironico. La sua follia goblin la si vede nei suoi approcci alla scienza.

[ricbo]

Un leggero ma deciso colpo alle redini,fà bloccare lentamente il cavallo color bianco lucente.

"Che gli Dei siano lodati,finalmente siamo arrivati.Non riuscivo più a sopportare questa pioggia incessante.."

Ancora in sella al mio destriero,osservo attentamente la zona e,volgendomi verso i miei compagni,faccio per prendere la parola.

<Ric devi stare tranquillo!Te l'ho detto mille volte,con noi sei al sicuro.E poi di che hai paura?Sei così grazioso!Piuttosto..è questo il posto che ci è stato indicato?>

[OcramGandish]

Xeno

Sollevo leggermente il capuccio del mio mantello mentre cammino lentamente ascoltando il gocciolare copioso della pioggia su di me. Giunto alla piazza mi fermo e mi guardo attorno perplesso di non vedere nulla che possa sembrare una difesa e soprattutto le campane che rintoccano a morto non mi fanno pensare a nulla di buono.

... la cosa non mi piace affatto ... troppo silenzio ... e questa campana ... il rumore della morte ...

Prendo istintivamente una carta dal mio mazzo di tarocchi e quasi per gioco ope scherzo del destino beffardo sunta nella mia mano una figura scheletrica con in mano una falce che si bagna leggermente di acqua piovana ed un mezzo soriso mi scappa mentre sussuro tra me

<... la morte ... nemmeno a farlo apposta...>

Tutto il mio silenzio viene rotto dalla voce di Riccardo che mi riporta alla nostra missione

<Non so Riccardo se troveremo qualcuno ... il villaggio ha qualcosa che non mi piace... >

@Descrizione

Spoiler:  

Xeno veste con una lunga veste sotto ad un ampio mantello verdastro corredato di un grande cappuccio. Di carnagione chiara, completamente rasato ha lineamenti decisi, data la sua non verdissima eta' avendo superato oramai i quarant'anni sebbene i suoi occhi verdi, guizzanti e attenti lo facciano apparire piu' giovane. Porta uno zaino molto capiente, e alla cintura una piccola sacca contenente un mazzo di tarocchi con cui giocherella in continuazione.

@DM

Spoiler:  

Mi guardo attorno cercando qualcosa di vivo nel vallo, come delle persone o altro che attiri la mia attenzione.

Percezione +18

@TUTTI

Spoiler:  

Scusatemi il ritardo nella consegna di bg e pg al DM. Ciaooooo

[Lazzarus Ledd]

«Nemmeno a me.» - Dico senza rivolgermi a qualcuno in particolare dopo le ultime parole di Xeno - «Io direi di dirigerci in una locanda. Troviamo un posto per passare la notte: domattina inizieremo le ricerche.»

A differenza del piccolo alchimista, il grosso guerriero è di poche parole e molto spiccio. Ormai siete abituati al suo carattere freddo e duro.

La ricamata benda nera ancora una volta gli copre gli occhi che anzichè renderlo cieco gli consentono una buona agilità anchè nelle notti più scure, mentre ciuffi bagnati dei suoi capelli bianchi - quelli meno protetti dal cappuccio delle sue vesti - gli si sono ormai incollati sulla fronte madida.

L'elegante cappa ricamata che mi copre la parte sinistra del corpo, dalla spalla al ginocchio, ormai è zuppa d'acqua e con un gesto veloce del braccio me la sistemo, fermando anche cosi il cavallo quando il piccolo collega scende dal suo cagnolone da galoppo, e comincio ad osservarsi intorno alla ricerca di qualche indicazione per la locanda più vicina, se ve ne sono.

Per il resto lascio parlare il piccolo goblin, ignorando la sua ultima richiesta, sapendo quanto è logorroico [a differenza mia].

@Descrizione

Spoiler:  

Il vestiario del giovane [un umano sui 27 anni direste] dagli occhi e dai capelli bianchi - la sua grande particolarità - è molto semplice e molto poco risalta all'occhio a prima vista: vestito con una bella armatura completa di ottima fattura fatta di un buon metallo tanto duro quanto leggero sormontata da una elegantissima cappa dai colori scuri quanto l'armatura, un zaino a tracolla [quasi a mò di un grosso marsupio] disposto obliquamente sulla schiena, una borsa da gamba legata alla coscia destra e per finire una piccola faretra legata al fianco sinistro, danno al giovane un aspetto semplice e marziale; l'unica eccezione che gli da un aspetto particolare è quella lunga fascia nera che normalmente tiene alla "Rambo" ma che cala sugli occhi durante la notte.

Inoltre sembra sempre disarmato, ma sapete che ripone la sua arma principale, ovvero il suo grosso fedele spadone - da cui non si separa mai volentieri - nella piccola faretra che per magia riesce a contenerlo.

[arfra]

«Aahh, finalmente arrivati. Non ne potevo più, pioggia o non pioggia.»

Scendo da cavallo e mi guardo in giro, mentre mi sgranchisco la schiena.

Diavolo, questo paese sembra un cimitero, e la campana da esattamente la stessa impressione. Se non fosse che SAPPIAMO che c'è qualcosa che non va qui, penserei di essere finito in mezzo ad una delle illusioni di Endereth.

[dopo che Drake parla]

«Drake, per quanto vorrei quanto te e più di tutti gli altri andare a mettere i piedi su uno sgabello e le mani intorno ad un boccale, credo che prima dovremmo cercare questo sindaco.»

Azioni:

Spoiler:  

Agrippa ogni mattina lancia su di se armatura magica estesa e Volo giornaliero, anche se normalmente va in giro camminando o a cavallo, per non farsi notare troppo.

Descrizione:

Spoiler:  

: Alto e magro, occhi azzurri e capelli scuri portati molto corti. Pelle molto pallida/chiara, nessuna cicatrice o tatuaggio. Ama portare un lungo mantello con cappuccio, e mostrarsi in viso quando vuole impressionare il suo interlocutore. (l'immagine da una idea ma non ha gli artigli, ne bastoni o altro dietro la schiena. L'unica arma che porta è un coltello alla cintura, ma sapete che non l'ha mai usato per altro che pelare la frutta...)

[Ospite Aurelio90]

Non notate nessuna persona, o creatura, nel piazzale del villaggio. La pioggia continua a scendere, ma dopo notti passate per i patimenti del caldo e la sofferenza provocate dalle zanzare dopotutto un pò di acqua fresca sembra benvoluta da voi.

Un lampo illumina per qualche secondo il villaggio. Davanti a voi, a circa 6 metri da voi, notate una casupola a due piani con le luci accese all'interno che, viste da fuori, sembrano fioche, ma il camino è accesso e una insegna sbatacchiata dalla pioggia sbatte quasi vicino alla porta.

@Xeno

Spoiler:  

Il lampo ha illuminato la piazza del villaggio, aiutandoti a scrutare meglio nelle tenebre: in questo frangente, verso nord-est dal punto dove vi trovate e un pò distante, noti la torre di un campanile

[Lazzarus Ledd]

Il fulmine rischiara per un attimo la notte, tanto quel basta perchè noti l'insegna che sbatacchia vicino la porta d'ingresso di quella che pare essere una locanda: «Ecco la locanda» - dico indicando con un movimento del capo la casupola a due piani - «Se volete trovare informazioni a quest'ora della notte credo sia il posto ideale nonchè l'unico... Andare alla cieca alla ricerca della casa del sindaco o del campanile non mi sembra l'idea più saggia.»

@DM:

Spoiler:  

Io non avrei il cavallo, ora che ci penso... posso averne nolleggiato uno? Comprato? O è un tuo "regalo"? XD

[OcramGandish]

Xeno

Indico un punto a nord-est rispetto a dove siamo noi mentre ci muoviamo verso la locanda

<La torre campanile è da quella parte, ma prima cerchiamo un riparo ed un alloggio per la notte, temo che il tempo sarà inclemente ancora per molto...>

[Lazzarus Ledd]

Guardo nella direzione indicatami cercando di scorgere ora anchio il campanile; comunque - sia che lo vedo o meno - riprendo a dire, dopo l'altro compagno che la pensa come me: «Concordo. Cerchiamo un riparo alla locanda, stalliamo i cavalli, chiediamo informazioni al locandiere e se poi Riccardo e Agrippa volete comunque andare a perlustrale la zona con questo tempo sarò dei vostri. Prima iniziamo, prima finiremo dopotutto.»

[athelorn]

Mi guardo intorno identificando facilmente l'insegna del locale.

Uh! Un locale! Ideale per iniziare ogni ricerca e classico di ogni avventura dei romanzi! Io voto per la locanda, la chiesa tetra dopo aver scoperto qualcosa di come butta qua l'aria.

Avviatomi verso la locanda cercandone le stalle per legare il mio piccolo destriero borbotto ancora ai miei compagni allegro ammiccando ai miei compagni.

Sono convinto che pure qua, una volta sconfitto lo spettro dei pregiudizi per la mia razza come sempre le ragazze si scioglieranno per il mio bellissimo e carinissimo costume e sul mio aspetto puccioso! Come quella volta con quelle due ragazze ubriache... Per non parlare di quell'elfa bionda! Eloras se non erro si chiamava. Ricordi Drake? Che curve le elfe! Eh eh, chissa' come sono le campagnole! Mai visitato molto la campagna io, troppi pregiudizi e armi improvvisate a portata di gente nervosa.

Memtre straparlo entro per primo in locanda.

[arfra]

Beh sembra che tutto sommato sembra che ci faremo una bevuta, per cominciare!

«Ok ok ok. Non ho certo intenzione di andarmene a zonzo da solo! Conserverò le mie doti persuasive per altre faccende più importanti. Tipo, per chi paga il conto. Io ho saldato l'ultimo conto, vi ricordo!»

Anche se non in soldi, la locandiera non era affatto male, per la sua età almeno.

«Dai Riccardo, prima di me. Sembrerò comunque il primo ad entrare, sotto molti punti di vista»

E nel dirlo, ammicca vistosamente al goblin

[Ospite Aurelio90]

Vi dirigete entrambi verso la locanda. L'insegna, di un legno che ha visto tempi migliori con una forma sferica disegnata in modo grassolana, recita La Zucca Dorata.

Aprite senza difficoltà la porta, e subito venite investiti dal tepore del fuoco e dal lieve odore di carne di maiale cotta allo spiedo con erbe aromatiche. Tuttavia notato anche che non siete i soli: vari umanoidi, tutti umani qui, chi intento a sbocconcellare il pane e chi a confabulare a sottovoce al bancone, si voltano nella vostra direzione.

A giudicare dai loro abbigliamenti dovrebbero essere gli abitanti del villaggio, gente umile e di campagna. Eppure pare non mostrare la cordialità che vi aspettavate perché rimangono fermi e in silenzio, e alcuni di loro palesano una certa ostilità dai loro sguardi. «.. Ma quello è un goblin!» esclama uno di essi, alzandosi ed indicando Riccardo, e dalla taverna si alza subito un mormorio tutto meno che rassicurante...

[Lazzarus Ledd]

Alla battuttaccia sulle elfe che mi rigurarda in particolar modo - un pò per colpa, un pò grazie anche a Riccardo - sbuffo divertito con le narici e un debole sorriso mi arriccia un angolo della bocca mentre ne rammento l'approccio... e quel che è successo dopo questo, ma me ne resto in silenzio e il fugace sorriso che mi si è dipinto in volto sparisce non appena dobbiamo entrare in taverna.

Mi metto subito dietro ad Agrippa in ordine di entrata: non appena si leva il mormorio dei popolani sospiro tra me e me «tsk! C'era da aspettarselo.»; quindi mi giro verso il paladino e gli sussurro: «Tu che sei bravo a parlare, calma un pò questa gente o li "calmerò" io a modo mio...»; subito dopo mi sposto di fianco al goblin, incrociando le braccia a "X" sul petto, e ergendomi in tutta la mia massiccia figura. Il mio sguardo è serio, sono calmo e pacifico... per adesso: «Ric, quante volte t'ho detto di restare in mezzo al gruppo e non davanti quando entriamo in luoghi pubblici?...» dico piano al mio piccolo compagno verdastro continuando però ad osservare negli occhi i popolani più agguerriti.

[athelorn]

AAhh! Ma quello è un umano! Faccio finto-sorpreso indicando l'uomo che mi ha indicato con espressione per finta spaventata. Si riprodurra' con tutto cio' che vede e colonizzerà ogni metro di terra di questo mondo fino a che non diventa arida!

Faccio un paio di passi sedendomi ad un tavolo con un saltino, sorridendo solare a tutto sistemandomi il cappellino da drago.

Visto? non è bello quando la gente pensa solo coi pregiudizi, eh? Ho studiato magia, alchimia ed etichetta per uscire da quel turpe buco fangoso, non confondetemi con quelli della mia razza, per favore...ammirate piuttosto il mio bel costumino e portate un bel giro di bevute per tutti in locanda: offre questo gran figlio di goblin!

Concludo, posando sul tavolo una decina di monete d'oro, utili per pagare birra per tutta la locanda.

A me del vino, oste!

[arfra]

Entrando nella locanda subito dietro Riccardo, noto senza stupore il classico sgomento che l'ingresso di un goblin in una taverna provoca.

Ogni volta è uguale...ahahah! Ogni volta lo stesso spasso. Dovremmo sempre farlo entrare per primo!

«Buongiorno villici! Non temete, siamo stati inviati dal re per risolvere i problemi della vostra terra! Ah, e non preoccupatevi per il goblin, è il nostro potente mago che, ahimè, è stato tramutato in goblin da uno stregone cattivo (che tra parentesi ora è morto). Prima era un elfo sapete, anche molto bello. Cercate di non fissarlo troppo, lo mette a disagio»

Riccardo mi odierà per questo, ma gli avevo fatto questo scherzetto già due volte. E si sa, non c'è due senza tre!

xDM

Spoiler:  

Prima di parlare Agrippa attira l'attenzione su di sè avanzando fino a metà stanza levitando a mezzo metro da terra, per fare scena. Tutto il discorso ai popolani è fatto con la mia migliore faccia da c...ehm.. sorriso!, forte del mio ascendente naturale (carisma 29). Se serve: diplomazia +9, bluff +13

[ricbo]

Ascolto in religioso silenzio quello che gli altri hanno da dire e un pensiero sereno mi balena in testa:

"Bene.Il morale è alto e pare che ognuno sà come e dove muoversi.D'altronde è proprio per questo che continuo a viaggiare in loro compagnia:determinazione,sicurezza e ottima preparazione.Siamo un bel gruppo,dopotutto."

Una volta che tutti hanno detto la loro,scendo da cavallo e,tirandolo per le redini,mi avvicino alla casupola.

"La Zucca Dorata?Ah Ah..."

Cerco di sistemare il cavallo vicino l'entrata e una volta che tutti sono entrati,chiudo la fila con un leggero sorriso che mi compare in viso ripensando al buffo nome del locale.

[OcramGandish]

Xeno

Sorrido alle parole del mio amico pelleverde e ripenso a tutti gli insegnamenti del mio maestro

... la stoltezza umana non ha spesso confini ...

Mi siedo vicino al mio amico verdastro e alzo la mano verso l'oste.

< Oste, per me dell'acqua fresca...>

[Ospite Aurelio90]

Caos. Parapiglia generale.

Come avete messo piede, chi più chi meno ha intuito che l'atmosfera era cupa e pesante. L'entrata del goblin ha evidenziato questo aspetto quando i paesani si sono rivolti verso di voi. Ma quando vedono Agrippa fluttuare in aria di mezzo metro dal terreno, urlano e rovesciano tavoli e banconi. Alcuni di loro hanno in mano degli spiedi di carne, altri lanciano nella vostra direzione boccali e bottiglie; vedete l'oste che si ripara da dietro il bancone.

@Riccardo

Spoiler:  

Uno dei presenti ha cercato di scagliarti addosso una bottiglia, ma non è riuscito a prenderti. La bottiglia si rompe a mezzo metro verso la tua direzione

[Lazzarus Ledd]

Appena si scatena il parapiglia generale, schivo con facilità un boccale di birra che volava nella mia direzione, quindi scatto in avanti, cercando di superare tutti i mei compagni e urlo con quanto più fiato ho nei polmoni:

«Hei dannazione! Calmiamoci tutti quanti adesso, subito!»

Quindi continuo, con un tono della voce alto e intimidatorio a finchè tutti i presenti mi ascoltino cessando ogni ostilità: «Non siamo qua per farvi del male. Siamo stati inviati qua dal re in persona in seguito alla richiesta del vostro sindaco per poter aiutare e indagare sugli strani avvenimenti che stanno colpendo questa terra. Siamo un gruppo di eroi al servizio di sua maestà, anche il piccolo goblin: garantisco io per lui che non sarà una minaccia per Gallowmere!

Smettetela di attaccare dannazione, in nome del re e del vostro sindaco!»

Ancora una volta mi ergo in tutta la mia possanza fisica, tenendo la benda nera sugli occhi, evitando di far vedere il vero colore di questi che potrebbe mettere ancor più paura ai popolani.

@DM:

Spoiler:  

Intimidire +10 per cercare di fargli smettere l'attacco improvvisato e di calmarsi ascoltando quanto ho da dire.