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Inviato

Entrate nella stanza, non trovate trappole o nient'altro di strano, vedete solo i cocci di vecchie anfore e null'altro.

Una porta di legno si trova sulla parete nord, è vecchia ma ancora solida.


Inviato

Tutto sembra abbandonato da secoli. Forse solo le macerie di prima sono più recenti.

Se qualcosa è rimasto rinchiuso qui per secoli deve essere immortale e pericoloso, ma perchè non si è liberato da solo? Mi fa ben sperare che abbia qualcosa di prezioso da custodire.

Anch'io avanzo con gli altri guardingo e spada alla mano.

Inviato

Aprite la porta e si presenta davanti a voi un corridoio costruito con blocchi di pietra, dall'aspetto molto antico. Avanzate lungo il corridoio in un silenzio innaturale, finchè questo piega verso ovest, poi ancora verso nord.

Arrivate ad un nuovo bivio, con un corridoio che prosegue verso nord ed uno che svolta verso est.

Inviato

Qui rischiamo di perderci...

Penso tra me e me.

Afferro una delle freccie e faccio un segno per terra, dopodichè l'appoggio in un angolo, con la punta rivolta verso la direzione dalla quale siamo venuti.

Destra o sinistra?

Chiedo rivolto verso i miei compagni.

Inviato

Non riesco ancora a capire cos'è questo posto, e che cosa ha a che fare con Nualia e i Goblin. Comunque una direzione vale l'altra, andiamo verso nord, poi eventualmente torneremo indietro.

Dico, mentre avanzo verso il corridoio nord.

Inviato

Al prossimo bivio sceglie qualcun'altro la direzione, andiamo!

Emerald sembra in preda ad una frenesia che la porta sempre a nord. Visto che una direzione vale l'altra, va bene seguirla.

Mentre mi muovo nella galleria a fianco della paladina, sono silenzioso e circospetto per non farmi cogliere alla sprovvista una seconda volta da un mostro.

Inviato

Proseguite in direzione nord, e il corridoio sfocia in una stanza. La parete ovest è stata sfondata e vedete un tunnel scavato nella terra, che si ricongiunge a quello da dove siete arrivati, formando quindi un secondo ingresso al sotterraneo.

Vi sono poi altri due passaggi che partono dalla stanza uno a nord ed uno a est, che scende ancora più in profondità tramite una scala poco ripida.

La cosa però che spicca maggiormente nella stanza è la statua che ne occupa il centro.

Si tratta della statua in marmo rosso di una donna stupefacente bellezza, ma allo stesso tempo in preda ad una furia mostruosa, che si erge al centro della stanza, con il volto pietroso deformato dall'ira. La donna indossa vesti fluenti e il suo volto è tenuto libero dai capelli tramite un complicato copricapo di uncini e lame. La figura stringe nella mano sinistra un grosso libro. La cui copertina è decorata con l'emblema di una stella a sette punte. La sua mano destra impugna invece un'alabarda scintillante di metallo ed avorio.

Inviato

Quando arriviamo ad un'ulteriore sala, capiamo subito che si ricongiunge con

uno dei passaggi che si diramavano dalla "via nord" dell'incrocio a 3 strade dove eravamo stati assaliti.

Quello però che mi attira del luogo è di certo la particolare statua che si erge nel mezzo.

E questa.....??

Mi avvicino quindi per osservarla bene, e oltre a cercare di rimembrare qualcosa in merito,

valuto anche le sue condizioni, così come quelle del luogo in cui ci troviamo.

Ora che vedo che non è solo una stanza, e che ci sono altre diramazioni...

potrebbe essere una sorta di vecchio complesso... chissà a cosa era adibito...

e chissà a quando risale... è improbabile che questo abbia a che fare con i contrabbandieri...

Spoiler:  
Allora qualche prova:

- Check di Conoscenze (religioni) +9 per capire se la statua è legata ad un culto particolare.

- Nel caso non fosse legata ad un culto, fammi un check delle conoscenze più adatte (se ho gradi in esse) a capire di cosa/chi si tratta;

nel caso non avessi le conoscenze adatte prova con un check generico di Intelligenza +5.

- Posso in qualche modo valutare le condizioni del luogo (e/o di cosa si trova in esso) e farmi un'idea di quanto vecchio è?

- Io come giocatore, immagino si tratti di qualche genere di rovina Thassiloniana, posso pensarlo anche come PG o no? (questo lo chiedo per evitare metagame)

Inviato

Perché mai un'opera d'arte é qui abbandonata e nascosta alla vista di tutti?

Mi avvicino alla statua per esaminare l'alabarda, che nelle condizioni di scarsa illuminazione non si capisce se sia vera o finta.

Ripensando ai racconti di statue animate di guardia ai tesori, mi avvicino con la spada puntata contro la statua.

Spoiler:  
L'incantesimo protiettivo di Rurgrosh si è esaurito? Nel caso in cui la statua si animi.
Inviato

@ Rikkardo

Spoiler:  
Sì, durava 2 minuti.

Osservo anch'io la statua così enigmatica. Può, in qualche modo, avere a che fare col demone citato nella lettera che abbiamo trovatoo risale ad un'era antichissima di Thassilon, come ha detto giustamente Chaine?

@ Check

Spoiler:  
Knowledge: Religion +6
Inviato

Osservate la statua di marmo rosso con curiosità. Siete certi che non raffiguri nessuna divinità, Rurgosh lo esclude con le sue conoscenze delle religioni...tuttavia Chaine sembra di ricordare qualcosa a riguardo...quella stella a sette punte....

Spoiler:  

Check conoscenze storiche riuscito

@Chaine

Spoiler:  

Improvvisamente ricordi...ma certo, i tuoi studi sulla cultura Thassilioniana! Non può trattarsi altri che di Alaznist, una dei signori delle rune di Thassilion! la osservi meglio e se sei convinto, è identica alle raffigurazioni che hai visto su alcune tavole che sono state trovate nelle rovine dell'antico regno dei progenitori dell'umanità.

Arkteus, poco interessato alla statua in se esamina l'ornata e all'apparenza preziosa alabarda che la statua impugna. Non sembra parte delle statua ma solo che questa la sorregga in mano, in effetti sembra una vera e propria arma, che può essere rimossa dalla statua.

Inviato

Osservo anche io la statua, pensando che è strano come una donna cosi bella come quella raffigurata possa essere immortalata con un'espressione tanto truce e furiosa. Penso a cosa l'autore volesse rappresentare con tale opera, forse è la raffigurazione di qualucuno il cui carattere era tanto estremo da volerlo renderlo evidente nella pietra?

Purtroppo le mie conoscenze in religione, ovvero quello che mi hanno insegnato al tempio di Iomedae non sembra essere utile in questo caso, ma mi sembra di notare che l'espressione di Chaine sia di qualcuno che possa saperne qualcosa.

"Chaine, tu che hai studiato la storia antica di Varisia, ne sai qualcosa? Sai dirci chi rappresenta questa statua?"

Chiedo al mago

Inviato

La statua non sembra ricordarmi niente sul subito, ma quando i miei occhi si posano

sulla stella a sette punte un flash di ricordi mi torna alla mente di colpo, facendo chiarezza.

«Ma certo!» esclamo improvvisamente, con lo stesso entusiasmo di un mendicante di fronte ad un pasto caldo.

Poi mi rendo conto di essere rumoroso e torno composto, abbassando la voce, per spiegare anche agli altri.

«...si tratta di Alaznist ragazzi... una dei Signori delle Rune di Thassilon... quindi queste sono proprio rovine dell'antica civiltà Thassilon...»

Siamo qui per motivi importanti, con un'imponente minaccia che incombe su Sandpoint, tuttavia non riesco a fare a meno

di apparire contento di questa scoperta. Se ero sbarcato qui in Varisia era anche per studiare meglio le rovine e la storia dell'antico impero.

Ed ecco che di colpo mi trovo all'interno proprio di qualche struttura di epoca Thassilon.

Non posso che provare piacere, per quanto forse la situazione non lo richiederebbe.

Spoiler:  
Nel caso i miei compagni me lo chiedessero (e anche per mia stessa informazione, visto che anche come giocatore non so niente a riguardo)

mi fai un check adatto, presumo sempre di conoscenze storiche, per vedere cosa so a riguardo dei Signori delle Rune Thassiloniani??

Inviato

@Chaine

Spoiler:  

Hai sempre avuto uno spiccato interesse per la storia antica, ed in particolare per il perduto mondo di Thassilion, l'antica patria degli Azlanti, i primi essere umani, che si dice fossero esseri perfetti. Quello che sai sui Signori delle Rune e poco e frammentario, daltronde anche i più grandi studiosi di storia faticano a mettere insieme informazioni di un mondo scomparso oltre 11.000 anni fa, e seguito da una devastazione che ha portato molte razze e popoli all'estinzione.

All'apice della sua potenza, e poco prima della sua distruzione, l'impero di Thassilion vide la nascita di grandi maghi, dotati di un potere ormai perduto, differente dalla magia oggi esistente e per questo ognuno di loro fu un grande dominatore. Si dice che questi maghi erano 7, e furono incaricati dal Primo Re Xin, l'imperatore, di controllare ognuno una parte dell'impero.

Il nome Signori delle Rune derivava dal fatto che utilizzassero certe speciali rune che davano a loro enormi poteri, superiori a qualunque mago attuale.

Inviato

Dopo aver saggiato con la punta dello spadone se si tratti veramente solo di una scultura da tanto è realistica, rinfodero l'arma e cerco di sfilare l'alabarda dalla mano della statua.

"La statua non pare l'unico oggetto di pregio di questa stanza: quest'arma sembra utilizzabile!"

Inviato

"Signori delle rune? Mai sentiti nominare...certo tutti sanno che Varisia è stata parte dell'impero di Thassilion, e è disseminata della sue rovine, ma non ho idea di chi fossero costoro. Che sai dirci al riguardo?"

Dico, un pò confusa, rendendomi conto di non sapere molto sull'argomento

Inviato

Arketus si avvicina alla statua e la "punzecchia" con la spada, e determina che si, si tratta di una semplice statua. Afferra l'alabarda che questa tiene in una mano e tenta di sfilarla. L'arma oppone un pò di resistenza, forse causata dalle incrostazione che si sono formate nel corso dei decenni, o secoli, ma alla fine si sfila. L'arma sembra di grande valore per via della lavorazione e dei materiali, ma nelle mani di Arkteus sembra anche un'ottima arma, ben bilanciata ed affilata nonostante il passare del tempo.

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