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Inviato

@Rurgosh

"Mi spiace che tu ti senta osservato mio piccolo amico... Strano... Perché per guardarti devo abbassare la testa e ora come ora il collo mi duole... Quindi sicuramente ti sbagli bimbo, non ti stavo osservando!"

Rispondo visivamente infastidito per come il nano si è rivolto a me... Non sopporto essere "punzecchiato"...

@Arketus

"Quanto alla mia carnagione, non potrei stare meglio! Una bistecca? No, grazie..."

@Tutti

"... però mi unisco volentieri a voi alla locanda! In fondo un pasto caldo e un letto a spese di un ricco signore è sempre ben accetto!"

Spoiler:  
Ok Malvas, tengo io la pozione di cura ferite leggera... era un 1d8+1?

Inviato

Per un motivo o per l'altro tutti vi incamminate, attraversando di nuovo la periferia della città verso il centro, e la piazza che avete lasciato. Lungo la strada vedete parecchi corpi di goblin morti, segno che la guardia cittadina ha fatto la sua parte, sebbene pare che il comandante dell'intero attacco fosse il goblin che avete ucciso, e la sua morte abbia infine causato la fuga degli attaccanti rimasti vivi. Arrivati in centro vedete alcune guardie condurre alcuni goblin prigionieri, presumibilmente verso le prigioni e lo sheriffo Hemlock impegnato ad urlare ordini ai suoi sottoposti.

In un angolo vedete padre Zantus dare le prime cure magiche ad alcuni feriti prima che altri li trasportino via.

Notate inoltre una ragazza che non avete mai visto, ha una certa bellezza esotica, con dei tratti orientaleggente, anch'essa impegnata ad aiutare e coordinare i soccorsi. Notate che la sua spada è sporca di sangue goblin, segno che anch'essa ha mietuto la sua parte di vittime.

Quando vi nota sorride e si dirige verso di voi.

Spoiler:  

dtr2.jpg

Ah, ecco I nuovi eroi di Sandpoint!

Dice, rivolgendosi a voi

Alcune persone mi hanno riferito come avete coraggiosamente affrontato gli invasori, nonostante siate degli stranieri in questa città. Permettete di ringraziarvi e di presentarmi. Il mio nome è Ameiko Kajitsu, e sono la proprietaria del Rusty Dragon. Ovviamente sarete tutti miei ospiti, vitto e alloggio a mie spese, è il minimo che posso fare per voi!

Venite con me, ormai la situazione è sotto controllo ed i feriti sono stati tutti curati, vi meritate un pò di riposo.

Cosi dicendo si incammina nella direzione della sua locanda, facendovio cenno di seguirla

Inviato

"Ad attenderci non avremmo potuto trovare migliore accoglienza! Tanto bella quanto letale a quanto pare... Lasciate milady che vi faccia i miei compliementi e un sentito ringraziamento per l'ospitalità! Spero di poter godere della vostra compagnia più tardi, per parlare un po' di Sandpoint magari..."

Seguo incuriosito la guerriera verso la locanda...

Inviato

Entriamo nella locanda e finalmente vediamo la proprietaria, che in effetti mantiene fede alle lodi.

Qui c'è qualcuno più marpione di te

Dico rivolgendomi a Chaine.

Si è saputo che è successo di preciso? Come hanno fatto quegli esserini che non riescono neanche a concentrarsi su un combattimento ad attaccare la città?

Chiedo mentre seguo la donna

Inviato

Saluto la ragazza.

Salve Ameiko, forse non ti ricordi di me, ma io sono di Sandpoint, sono appena tornata dopo anni di assenza, ma mi ricordo di averti incontrata quando eravamo più giovani.

Io e il mio nuovo amico Rurgosh pensavamo di dare una mano a soccorre i feriti, vi raggiungeremo alla taverna più tardi.

Cosi dicendo mi avvicino ai feriti assieme al nano.

Inviato

@Emerald e Rurgosh

Vi dirigete verso il punto in cui sono raccolti i feriti, e dove padre Zantus li sta curando. Nel frattempo vedere che il gruppetto di goblin prigionieri viene portato via dallo sceriffo Hemlock.

Il sacerdote vi vede arrivare, e gli spiegate che volete dare una mano.

Grazie, amici, la situazione però è sotto controllo, abbiamo avuto modo di curare già tutti i feriti. Purtrtroppo non possiamo fare nulla per le tre vittime dell'attacco, che Desna guidi la loro anima.

Dice mormorando una preghiera a Desna.

Ma sembra che anche voi siate stati feriti, vi prego di andare a riposarvi, avete già fatto molto per questa città, avete evitato che ci fossero altre vittime, e ve ne saremo tutti riconoscenti

@Altri

Seguite Ameiko verso la locanda, che alcuni di voi già conoscono. La gente ormai è tutta tornata a casa, e la sala è praticamente vuota. Ameiko vi fa sedere e ordina alla sua cameriera, una halfling di mezza età, di portarvi da bere e mangiare.

Ora rifocillatevi, devo badare ad alcune cose, ma sarò presto da voi

Cosi dicendo si dirige sul retro lasciandovi soli.

Inviato

Vedendo che la situazione è ormai sotto controllo decido di seguire il nano.

Si, direi di raggiungere gli altri. Sono stanca e decisamente affamata.

Ci incamminiamo verso la taverna dove sono gli altri, e la cena promessa da Ameiko.

Inviato

Emerald e Rurgosh raggiungono gli altri al tavolo nella taverna del Rusty Dragon. Ad attenderli una ricca cena che gli altri stanno già gustando.

Qualche attimo dopo sopraggiunge Ameiko, che si siede al tavolo con voi.

Sono desolata che dei forestieri abbiano dovuto trovarsi a Sandpoint proprio in una situazione simile, ma sono anche grata agli dei che siate stati qui per aiutarci in questo momento di bisogno.

Un velo di tristezza oscura il suo volto.

Questa festa doveva essere un segno della rinascita della nostra comunità, dopo quel periodo oscuro che noi siamo solito chiamare "le recenti disgrazie". E' stato veramente un periodo sventurato per Sandpoint e ci sono voluti anni, non per dimenticare, ma almeno far rimarginare le ferite di questa comunità, e la nuova cattedrale è di certo il simbolo più significativo.

Vedete Emerald oscurarsi in volto, sapendo che è nativa di questa città, capite che forse queste "disgrazie" hanno colpito anche lei, direttamente o indirettamente. Sicuramente conosce bene la storia di questa città.

Ameiko fa una pausa, indecisa se continuare a parlare dell'argomento o no, ma evidentemente si tratta di fatti gravi.

Di certo resta da capire come mai un gruppo di goblin ha avuto l'ardire di attaccarci, nella zona ce ne sono diverse tribù, ed hanno sempre dato grattacapi alle autorità locali, ma non avevano mai osato tanto. E inoltre non capisco come siano riusciti ad infiltrarsi cosi bene senza essere visti, la quantità di quegli essere era troppo grande per passare inosservata. Forse lo sceriffo riuscirà a cavare delle informazioni dai prigionieri catturati.

Inviato

Recenti disgrazie bla bla bla, rinascita della comunità bla, bla, bla, ma stai zitta e fammi mangiare in pace.

Da dove vengano i goblin sono fattacci dei goblin, anzi meglio che ci sia qualche incursione di tanto in tanto, così gli abitanti per sentirsi sicuri devono pagare qualcuno per la protezione: me! Non serve altro che arruffianarsi lo sceriffo od il sindaco e siamo già sulla buona strada. Magari farò qualche indagine con questi compagni di ventura, ma dubito che quelle creature si riescano a contenere, ce ne sono ovunque al mondo.

Dopo un primo e due secondi guarniti di verdure, mi sento sazio e parlo.

"Sicuramente sarà interessante andare a parlare domani con lo sceriffo per saperne di più di questa faccenda, che non è affatto da sottovalutare. D'altronde un evento così funesto mi ha toccato l'animo e, dopo esserne stato coinvolto, vorrei poter aiutare questa bella comunità nella sua rinascita."

Sorrido e aggiungo in tono semiserio per stemperare la tensione.

"Tra l'altro se Sandpoint cadesse mai e con essa questa locanda, sarebbe una grave perdita per l'umanità intera, che non potrebbe più gustare questi squisiti cinghiali: complimenti alla cuoca! Ho mangiato sia le pappardelle al cinghiale, sia il cinghiale arrosto sia lo spezzatino di cinghiale alla cacciatora e erano tutti ottimi, li potrei riavere domattina a colazione?"

Inviato

IN PIAZZA

Una volta in piazza facciamo la conoscenza della proprietaria del Rusty Dragon.

Proprio un gran pezzo di donna!! Le voci che abbiamo sentito erano decisamente vere...

Ma subito l'elfo, Sherawan, si spreca in parole gentili e qualche apprezzamento educato.

«Tsk...» rispondo semplicemente a Iago facendo un sorrisetto furbo.

Per ora ammiro in silenzio la donna, affascinato dalla sua bellezza esotica.

«...ecco Iago... non dobbiamo nemmeno chiederla la camera... ci viene pure offerta...»

quindi mi rivolgo ad Ameiko

«Ti siamo grati per l'ospitalità... eravamo in ogni caso diretti alla tua locanda...»

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IN LOCANDA

Non ho molta fame, il pasto precedente mi aveva saziato per bene, ma non è cortesia rifiutare un dono,

per cui mi sforzo a mangiare tutto. E lo sforzo in realtà è relativo visto che è tutto molto squisito.

Quando torna Ameiko inizia a parlare, ringraziandoci ancora per quanto fatto e poi spiegandoci come

questa doveva essere una festa speciale per Sandpoint.

Le recenti disgrazie eh... chissà di cosa si tratta...

L'argomento mi incuriosisce molto, a maggior ragione quando noto che sembra riluttante al volerne parlare.

Ascolto tutto in silenzio, finché poi interviene Arkteus, che ha un fare talmente affabile che mi convince poco.

E' sicuramente abile in battaglia... ma non mi ispira molta fiducia per il resto...

"un'evento così funesto mi ha toccato l'animo"... tsk... ma chissà... può essere solo una mia impressione...

Inoltre mangia molto. Un conto è accettare un dono fatto con sincerità, un altro è approfittarne.

Sono abituato a mantenere una certa educazione con chi è gentile nei miei confronti, e quindi apprezzo chi fa altrettanto.

Quando termina il suo discorso intervengo anche io

«Scusate il mio silenzio... ma è stato interessante ascoltare quanto detto finora... il mio nome è Chaine»

mi presento così ad Ameiko, visto che con gli altri già lo avevo fatto

«sono straniero, ma di chiara stirpe Varisiana come può notare, e ho deciso di esplorare la storia delle origini del

mio popolo e dei miei antenati... perciò sono sbarcato qui dopo un bel viaggio per mare assieme al mio amico Iago,

qui di fianco, che ha deciso di farmi compagnia in questo viaggio...»

finite le presentazioni passo ai temi principali

«concordo con le vostre considerazioni su quanto accaduto oggi, e di certo sarà importante capire se lo sceriffo

scoprirà qualcosa dai goblin catturati... per ora però mi piacerebbe varemente molto sapere di più su queste "recenti disgrazie"

di cui stavate festeggiando il termine... sempre se è qualcosa di cui potete parlare...»

E se non potete parlarne in qualche modo verrò a saperlo lo stesso, ora che mi interessa...

Nel porre la domanda guardo anche Emerald, che sembra saperne qualcosa, visto che ha detto di essere nata qui.

Spoiler:  
Azz... sono stato via mezza giornata e mi sono perso un bel pezzo di dialogo e interazione...

Ho rimediato postando anche una piccola parte per quando eravamo in piazza, prima di entrare in locanda

Inviato

Mi metto a sedere in locanda studiando i miei compagni di viaggio.

Mangio qualcosa e mi disseto... quando torna Ameiko la ascolto parlare incuriosito.

Chaine le chiede ciò che anch'io sono curioso di sapere e quindi rimango in silenzio per il momento...

Inviato

Sentendo la richiesta di Chaine Ameiko prosegue nel suo racconto, mentre cenate.

Dovete sapere che Sandpoint è sempre stata una cittadina tranquilla, certo non eravamo estranei ma non nella quantità che avvennero in quel periodo. Cominciammo a trovare dei cadaveri, orribilmente mutilati. Ogni giorno, per venticinque giorni, una persona veniva uccisa, e ritrovata morta, con la gola e la pancia tagliata, mani e piedi mozzati, e gli occhi e la lingua mancanti. Lo sconosciuto assassino venne chiamato "il trinciatore".

Ameiko fa una pausa e guarda Emerald, che le fa cenno di continuare.

I genitori genitori di Emerald furono tra le vittime di questo serial killer.

Finchè un giorno il vecchio sceriffo, Avertin, riusci a coglierlo sul fatto, in un vicolo, ora conosciuto come "vicolo del trinciatore", mentre mutilava al sua ultima vittima. Ci fu uno scontro e lo sceriffo venne ucciso, ma non prima di ferire gravemente il killer.

Hemlock, ai tempi una semplice guardia, guidò le altre guardie e seguendo la traccia di sangue arrivarono a casa di un certo Jervis Stoot, un tranquillo e abile intagliatore di legno, le cui opere ancora adornano le case di Sandpoint.

Credettero che il killer fosse andato a uccidere Jervis, ma scoprirono nella casa un altare dedicato ad un orribile demone alato di cui nessuno osa pronunciare il nome. Davanti all'altare, come offerta, gli occhi e le lingue di tutte le vittime, inclusi quelli di Jervis stesso, il killer, che ormai scoperto, se li strappò da solo in un ultimo sacrificio alla sua immonda divinità, suicidandosi.

Nemmeno un mese dopo questi avvenimenti un terribile incendio colpi la vecchia cattedrale. Nel rogo morirono il vecchio sacerdote, Ezakien Tobym e la bella figlia adottiva, Nualia. L'incendio rase al suolo la cattedrale, 2 negozi e tre case. La perdita del luogo di culto è stato un duro colpo per la gente del posto, molto devota agli dei, e fu interpretata da molti come un presagio di sventura.

Per questo la giornata di oggi, con l'inagurazione della nuova cattedrale doveva segnare una rinascita per la comunità, purtroppo le cose non sono andate nel migliore dei modi.

Inviato

Faccio un cenno di assenso col capo, ascoltando il racconto di Ameiko.

Furono proprio questi avvenimenti, la perdita dei miei genitori, che mi spinsero a lasciare Sandpoint, per andare a Magnimar, dove avrei potuto imparare a combattere e mettermi al serivzio di Iomedae

Inviato

Guardo Emerald, cercando di capire tutto il suo dolore...

"Mi dispiace molto Emerald, capisco la tua scelta e ti ammiro: invece di crollare e lasciarti andare alla tristezza hai deciso di combattere!"

Poi mi rivolgo ad Ameiko:

"A quanto pare Sandpoint è luogo di continue sventure... A prima vista questi eventi sembrerebbero un susseguirsi di sfortunate coincidenze..."

Mi fermo un attimo a riflettere, poi proseguo:

"In ogni caso mi pare che il problema attuale siano questi goblin... Sono esseri stupidi, questo è certo, ma stupidi al punto da attaccare una città come Sandpoint?

Qualcuno o qualcosa devi averli spinti a compiere questa follia! Avete qualche idea in merito?"

Inviato

Rivolgendomi ad Ameiko: Perché il Male continua a piagare questa cittá? Prima il Trinciatore, poi la distruzione della cattedrale, ora l'assalto dei goblin in pieno giorno... Troppe coincidenze orribili per una sola città. Qual é la storia antica di Sandpoint e del territorio circostante? Avete contratto un debito con qualcosa di più antico di un semplice squartatore folle?

Inviato

Ameiko scuote la testa.

No nulla che faccia pensare ad una maledizione. Pare che questi eventi siamo solo una sfortunata coincidenza. Non riesco a pensare a nessun collegamento tra questi fatti.

Ma ora è tardi e siamo tutti esausti. Venite vi mostrerò le vostre stanze. Sarete miei ospiti per tutto il tempo che vorrete.

Così dicendo Ameiko si alza e vi fa cenno di seguirla al piano di sopra, dove sono situate le stanze.

Inviato

Allora Emerald non è la classica paladina cresciuta nella società bacchettona e benpensante, non so sia un bene od un male, però...

Mentre seguiamo Ameiko verso le stanze, mi fermo davanti a Emerald e le parlo, passandole l'indice sotto il mento in modo da far incrociare gli sguardi.

Oggi son stato proprio fortunato a incontrarti, abbiamo combattuto fianco a fianco e non ti cambierei con nessun altro compagno d'armi.

Prima che possa rispondere, mi allontano velocemente e chiedo a Ameiko:

Ti risulta che qui sia alloggiato un nobiluomo di nome Aldern Coxglove? Lui è un'altra persona da incontrare domani, oltre allo sceriffo.

Inviato

Mi sento stanca e provata dopo questa lunga giornata e sono ben felice che Ameiko ci lasci finalmente andare a dormire, ormai a malapena mi reggevo in piedi.

Seguo insieme agli altri la ragazza al piano di sopra, quando Arkteus mi si para davanti e mi dice di sentirsi fortunato ad avermi incontrato. Rimango un attimo interdetta, non sapendo bene cosa rispondere, ma subito il grosso guerriero si allontana da me. Rimango un attimo a rimurginare sull'evento, poi con una scrollata di spalle entro nella mia stanza.


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