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Piccoli disastri, grandi profitti a Varisia [TdG]


athelorn

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Inviato

Non faccio in tempo a rispondere a Meldon che Knuggfass ci fa notare che il capoclan si stà avvicinando a noi.

Quando il nano gli dice i nostri nomi Roquas accetta subito.

Era probabile che non avesse nulla da ridire, è stato lui a fare i nostri nomi e a lasciar scegliere a loro chi volevano che restasse.

Forse avrei potuto accettare la fiaschetta di Scuotivento vista la rapidità con cui ci stà congedando.

Quando infine chiede a Vexer che desiderio abbia espresso guardo l'halfling incuriosita.

Non ci stavo neanche più pensando.

La risposta mi incuriosisce ancora di più, guardo Elya sorridendole e scuotendo leggermente la testa.

Ha espresso un desiderio per te è?


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Inviato

Elya intercetto lo sguardo della amica, facendo un sorriso e sollevando le spalle allegra al pensiero.

Roquas guarda il piccoletto. Poi la tenda. Riuscite quasi a leggergli in faccia che dovrebbe tornare dentro per discutere il prima possibile, ma vorrebbe ritardare il piu' possibile questo rientro.

Sbuffa. Ok. Andiamo, vieni pure te Elya.

I tre si allontanano e riprendono poi a parlare abbastanza lontani da non farsi sentire.

@Vexer

Spoiler:  
Ok, sentiamo. Ho paura se mi hai chiesto in privato: o è pericoloso, o è proibito, o ''intimo''. In tutti e tre i casi non vorrei chiedere, ma visto che di Elya stiamo parlando DEVO sapere. Dimmi tutto
Inviato

Rorquas sembra non sapere bene cosa rispondere sul subito,

ma poi fa venire me ed Elya dentro la tenda per poter parlare privatamente.

Quindi lo seguo e non appena mi chiedo provvedo a spiegare meglio la situazione.

@DM

Spoiler:  
«...beh, è una cosa un po' strana, e magari lei può aiutarmi a chiarire qualche dubbio... quando ho espresso il desiderio per Elya l'ho fatto con le migliori intenzioni, ma forse un po' scioccamente sono stato un po' troppo vago e generico nel pronunciare le mie parole... Lord Xilfass ha quindi dichiarato di non poter fare quanto chiesto, e visto che ciò che mi interessava era... ehmmm... la felicità di sua figlia...» mi imbarazzo notevolmente a pronunciare così apertamente quelle ultime parole proprio a lui, ma con un piccolo sforzo alla fine escono anche quelle «allora Xilfass ha detto di aver controllato nel futuro di Elya, per vedere come potermi accontentare, e mi ha fatto apparire in mano un bastone di legno nero come l'ebano, finemente lavorato e con incise delle rune dorate del tutto simili a quelle dei vostri Menhir... al ché Xilfass mi ha ovviamente spiegato a cosa dovrebbe servire quel bastone...»

Mi prendo una piccola pausa, per ripensare attentamente alle parole che mi erano state dette,

quindi poi prendo a recitarle praticamente a memoria.

«Se spezzerai quel bastone, lei diventera' un drago di qualche tipo, dipendera' dal suo carattere..

Attento pero': questo potere le salvera' la vita, ma liberato troppo presto quando il tempo non e' maturo

e per lei la nuova razza sara' una maledizione di infelicita', oltre che condannarla.

Lo lascio a te, perche' quel giorno non saro' lì a liberare la sua natura.»

Caspita... a forza di ripensarci ho imparato veramente a memoria le parole che mi ha detto!

Lascio quindi a Rorquas un istante per metabolizzare la cosa, poi concludo con il mio dubbio principale

«Ora, a parte la responsabilità che Xilfass mi ha messo letteralmente in mano, ciò che più mi ha fatto pensare

sono state le sue ultime parole: "Liberare LA SUA NATURA"... sembrerebbe quasi che ce l'abbia nel sangue...»

Aspetto quindi di sentire cosa ne pensa a riguardo, anche se non gli ho ancora detto che Elya mi ha raccontato della

storia dei suoi veri genitori e che i dubbi che ho espresso sono anche legati a quello.

Inviato

@Vexer

Spoiler:  
Quando finisci di parlare, guardi il padre adottivo. Il suo sguardo durissimo. Ti intimorisce decisamente, come una fiera che ha appena trovato una preda davanti a se. Drago, hai detto? fa' alterato, guardandoti. Tra tutte le ca**o di bestie, proprio DRAGO?

Ti prende sottobraccio con notevole forza, non obbligandoti direttamente a seguirlo in un luogo piu' appartato, ma intimandoti caldamente di farlo con quel braccio muscoloso grande quanto il tuo torace sulle spalle. Elya lo guarda, ma piu' che preoccupazione sembra che ci sia...pietà. Come se la facesse vergognare un po' farglelo sapere, o come se gli stesse facendo un dolore necessario.

Senti, se parli così lei ti ha raccontato tutto. E mi Obblighi a parlare chiaramente a te e Elya, ma se solo una persona lo venisse a spaere senza il consenso di lei o mio... lascia in sospeso la frase con tono duro e spietato. Il tuo sguardo va' allo Squassaterra sulla sua schena: pesera' piu' di te e lo hai visto schiantare contro un tavolo in una frazione di secondo. Questo pensiero ti spaventa DECISAMENTE.

Ho perso la persona a me piu' cara per i draghi, tuo fratello replica guardando Elya Io e lui eravamo piu' che amici e mi disse la verità su vostra madre. Non è morta di parto. Era un DRAGO BIANCO e ha soppresso la sua natura piu' a lungo possibile. Non ho idea di come abbia fatto e come mai fosse così umana, e non mi interessa. Fatto stà che col passare degli anni sopprimeva sempre meno i suoi istiti di potere e avidità. Tuo padre la uccise quando lei glielo chiese, incapace ormai di trattenersi.

A tuo fratello e te tuo padre non ha mai penato con timore che foste come lei...fino ai 16 anni di tuo fratello. Tu ne avevi appena 14 se non erro, e ti abbiamo tenuto tutto segreto. Andavamo io, lui e tuo padre quando manifestava l'istinto di trasformarsi. L'idea era di abiutuarlo poco a poco, insegnagli ad usare quella forma e quei poteri...siamo stati dei dementi.

Piano piano lo perdavamo, e non ce ne rendevamo conto.

Quando tuo padre e' morto, ero li'. Quel drago bianco era tuo fratello, come questo piccoletto fin troppo intuitivo ha ipotizzato. Ha perso il controllo, il potere corrompe e la sua natura divenne indecente. Tuo padre gli ordino' di ritornare come era, un solo boccone e se lo mangio'. Mi risparmio' solo perchè fra noi c'era quell'intesa unica probabilmente e se ne ando'.

La storia, detta a denti stretti e sottovoce fa' stupire Elya non poco, anche se meno di quanto potevi immaginarti.

Q-quindi quella medicina..?! fa' lei all'uomo.

Si Elya.

Ho vagato per quasi un anno per tutte le tribu' e pure per alcuni insediamenti urbani. Anche a lei sarebbe successo, e non lo avrei permesso. Ho trovato un alchimista che sintetizzava un estratto in grado di bloccare a lungo gli effetti di mannarismo, vampirismo e afflizzioni simili. Doveva diventare adulta ottenendo la sua forma e beh, che diamine la piccola è ancora umana. Ha funzionato...ma non so' quanto a lungo ancora lo fara'.

Ti guarda seriamente.

Se hai espresso un tale desiderio o sei un folle, o la ami. In entrambi i casi, fai buon uso di quel bastone e stalle sempre vicino.

Elya fa' per chiedrgli qualcosa, ma lui le mette una mano sulla bocca e guarda la tenda.

Devo andare. Scusami piccola se non te ne ho parlato, ma non volevo farti male. E tu.. conclude guardando l'halfling, inginocchiandosi per parlarti nell'orecchio sottovoce.

Spero che tu abbia successo. Non so' cosa avrei fatto e spero che quel bastone possa aiutarla e ti ringrazio per quello che hai fatto, davvero...ma voglio essere chiaro: se la perdero' per sempre a causa tua per mal-giudizio o se ti si rompe per sbaglio, ti uccidero' prima che tu possa fare 5 passi ovunque tu sia.

Si alza e senza aggiungere altro rientra per parlar con gli altri in tenda.

Il gruppo di tre, ad una cosa che dice Vexer, si allontana quasi forzato a mano bruta del capo-clan dietro la tenda per parlare in privato. Dopo un minuto vedere Roquas ricomparire piuttosto accigliato e ritornare in tenda.

Inviato

Osservo il Capo Clan allontanarsi con Elya e lo strano Halfling, il lupo segue la scena con lo sguardo dopodiche' trotterella placidamente verso l osso abbandonato poco prima, sto pensando tra me e me ma le parole mi escono a voce alta quasi senza accorgermene

La magia arcana a volte e' oscura ed indecifrabile anche per gli stessi praticanti ed i patti che si stringono per beneficiare di essa portano piu' problemi che doni, spero che il nostro amico se pur in buona fede non sia caduto in qualche tranello. Voi sapete qual e' il desiderio che ha espresso?

Mi rivolgo alle persone rimaste

I due desideri espressi da Knugg e da te Meldon sono stati chiari e diretti ed allo stesso modo sono stati esauditi, non capisco quindi perche' quello di Vex che guarda caso riguardava la figlia adottiva del Capo clan Shoati sia stato ...diciamo cosi'...male interpretato...se non fossi di animo buono mi verrebbe da pensar male

ridacchio mentre continuo a guardare Knugg Meldon e Livia sperando che loro abbiano le risposte a tutte le mie domande

Credo sia meglio eseguire l ordine di Roquas e portare subito Xillfass alla locanda cosi da toglierlo dal centro dell attenzione e dalla portata delle mazze da guerra Shoati, inoltre, passando del tempo con lui potremmo avere la possibilita' di capire meglio con chi abbiamo a che fare, un dubbio mi frulla per la testa, da quello che mi hai raccontato Meldon, il nostro buon mago non e' piu' in grado di lanciare incantesimi e che il simbolo su di te rappresenta le scuole di magia che gli sono proibite, tutte tranne la necromantica, puo' non significare nulla...ma puo' significare molto...cerchiamo di andare a fondo anche a questo particolare

Spoiler:  
Ho dato per scontato che mi abbiano raccontato tutto su quello che e' accaduto prima che mi unissi a voi, se cosi non e' ditemelo modifichero' il post di conseguenza
Inviato

@DM

Spoiler:  
Rorquas nel sentire le mie parole si irrigidisce e incupisce decisamente molto,

inizia quindi a parlare e spiegare tutto ciò che sa, e che a quanto pare finora aveva

celato anche ad Elya stessa, per quanto la giovane non ne sembri molto stupita.

Più volte mentre lo ascolto temo che da un momento all'altro possa schiacciarmi come una nocciolina,

ma così non è per fortuna.

Le sue parole quindi chiariscono ogni mio dubbio, e confermano ciò che avevo ipotizzato.

E' proprio come avevo pensato quindi... Caspita... sono andato a perdere la testa per una ragazza alquanto complicata!

Ma non sono intimorito dalla cosa, ora che ho le idee chiare anzi sono certo che riuscirò a fare le scelte giuste.

E così anche lei non è completamente umana... siamo davvero simili, come sospettavo...

la mia attrazione per lei magari deriva anche da questo... il mio istinto probabilmente aveva

già percepito questa affinità tra noi...

Paradossalmente la cosa mi rende anche lieto, per quanto ci sia da preoccuparsi, perché ci avvicina ancora un po'.

Quando infine Rorquas mi pronuncia le ultime parole all'orecchio, ho perso ogni timore e acquistato più sicurezza.

Quindi dopo aver ascoltato le sue parole gli rivolgo uno sguardo serio

«Sono certo che farebbe ciò che ha detto, ma non gliene darò occasione... ha la mia parola!»

Il capo Shoanti se ne va nella tenda di fretta.

Rimanendo di fronte ad Elya a questo punto non posso evitare di chiederglielo

«Quindi sospettavi già qualcosa??... Io avevo trovato strane le parole di Xilfass, quando ancora non sapevo tutta la storia,

ma quando mi hai raccontato ciò che è accaduto ho sospettato che i fatti fossero andati come ci sono appena stati descritti...

Mi dispiace comunque che tu abbia ora dovuto rivivere quei brutti momenti mentre ci venivano raccontati...»

Inviato

@Vexer

Spoiler:  
Piu' stupita che triste ti risponde quasi distrattamente.

No, figurati...nessun trauma rivissuto, anzi...non è che sapessi, ma mi ricordavo che ad un anno giocavo ancora con mia mamma anche se non ne ero certa e che morta di parto forse non era, e un drago mi pareva cosi' strano...ma non immaginavo certo questo!

...mi sento..bene! E' come se si fosse finalmente chiuso un mistero. Avevo dubbi, ma avevo insabbiato tutto dentro di me.

Sembra che infatti sia decisamente in controllo della sua situazione emotiva. Non sembra spaventata, allucinata o distrutta. Sorpresa, e quasi sollevata, anche se leggermente stralunata.

Oh, poi dobbiamo parlare di un paio di cose da soli io e te, torniamo dagli altri.

Conclude, avviandosi.

Elya fa' per raggiungervi anticipando Vexer quando passando davanti alla tenda scortato da due guardie cittadine esce Lord Xillfass seguito da una relativamente giovane e bella elfa che tiene in mano il libro dell'uomo e una coppia due druidi del vicino circolo. Il gruppetto vi raggiunge. I due druidi che salutano cercando con lo sguardo Meldon, come l'elfa che lo guarda con un gran sorriso materno.

Una delle due guardie da' una pacca sulla spalla a Meldon.

Han detto di affidarvelo e portarvelo al villaggio. Qua riscalda solo l'atmosfera. fa' lesto lasciandovelo e tornando dentro. L'uomo appena formalmente libero fa' un grande sorriso, notando alcune facce nuove come Livia che ha solo intravisto questa mattina e il druido.

Piacere di fare la vostra egregia conoscienza. Il mio nome è Lord Vermillion Xillfass, e mi scuso enormemente delle difficolta' alle quali vi sto' sottoponendo.

Inviato

@DM

Spoiler:  
«Beh... mi fa piacere vederti così serena... di certo dev'essere piacevole avere

le idee chiare sul proprio passato dopo tanti anni di misteri e domande...»

le dico con un sorriso caloroso

Che tempra! Come potrei abbandonare al suo destino una donna del genere?!

«Certamente, intanto facciamo come ha detto tuo padre...»

Cosa dovrà dirmi poi in privato che non può farlo ora?

Non posso evitare di chiedermelo, ma lo saprò soltanto a tempo debito, quindi intanto la seguo.

Con un sorriso sereno me ne torno verso il resto del gruppetto che abbiamo formato.

Sono contento di come sono andate le cose alla fine, e si può leggermelo in faccia.

Proprio mentre arriviamo incrociamo Xilfass che esce dalla tenda scortato, e ci ritroviamo quindi tutti lì davanti,

con l'antico mago che fa le dovute presentazioni a quelli che ancora non lo conoscevano.

«Certo» rispondo alle parole delle guardie «Ora ce ne torneremo al villaggio e lo porteremo con noi, come ci è stato detto di fare...»

guardo un po' come tira l'aria generale, poi finisco di parlare

«Beh... intanto avviamoci, qui abbiamo concluso... le dovute presentazioni possiamo farle anche per strada...

diamo modo all'animo dello sciamano e di chi la pensa come lui di placarsi portandolo via dalla loro vista...»

Inviato

Mentre i tre si allontanano ascolto le parole di Scuotivento.

Ci aveva scherzato su la prima volta, ma non aveva dato una risposta sincera.

Non so se poi a voi ha detto qualcosa mentre eravate al villaggio.

Dico rivolta a Meldon e Knuggfass.

Guardando il trio vedo che Roquas fa allontanare tutti ancora di più.

Sarà qualcosa di così importante?

Si stanno allontanando parecchio per non rischiare di essere sentiti...

Scusatemi, torno subito.

Dico rivolta agli altri quando vedo il capo clan tornare e andare verso la tenda.

Quindi cerco di raggiungerlo.

@DM

Spoiler:  
Mentre mi avvicino cerco di chiamarlo per farlo fermare.

Quando gli sono abbastanza vicina mi rivolgo a lui nella nostra lingua.

Io... Scuotivento poco fa mi ha fatto venire in mente una cosa...

Fursis non è obbiettivo in questo momento, è troppo arrabbiato per esserlo e... non vorrei facesse qualcosa in modo da poter incolpare Xillfass.

Saresti poi costretto a rispettare la parola data poco fa e ritenere responsabili i Kurtis-Quah.

Probabilmente ci avevi già pensato...

Concludo guardandolo con aria preoccupata oltre che stanca.

Mentre aspetto una sua risposta vedo Xillfass uscire dalla tenda scortato dalle guardie e accompagnato dalla madre di Meldon, mentre dall'altro lato tornano Elya e Vexer.

OT:

Spoiler:  
Fursis è il capo sciamano giusto? xD

Parlo in shoanti invece che in comune per evitare che se qualcuno di Kurtis mi sente possa preoccuparsi, anche se cerco di non farmi sentire da nessuno xP

Inviato

Livia rincorre un attimo il capoclan fermandolo davanti alla tenda e parlandogli in shoanti.

@Livia

Spoiler:  
Lo so'. ti fa' con un forzato sorriso paterno. Non preoccuparti, a questo ci pensiamo noi, voi state tranquilli e scortatelo al villaggio. Non sono nato ieri e so' che potrebbe fare gesti sconsiderati. Ora vai, ci vediamo magari dopo. conclude allontanandosi nella tenda.

Dopo una frase o due ed un sorriso che pare leggermente forzato lui entra nella tenda.

Inviato

Grazie.

Lo guardo entrare nella tenda prima di unirmi a Elya e Vexer e tornare dagli altri.

Già, come ha potuto vedere il suo arrivo stà causando non pochi problemi.

Piacere di conoscerla, il mio nome è Livia, mentre lui è Scuotivento.

Dico a Xillfass con il solito sorriso presentandogli anche il druido.

Gli altri sono andati al villaggio quando lui è arrivato, quindi dovrebbe già conoscerli.

Concordo con Vexer, sarebbe meglio avviarsi.

Ospite Boendal
Inviato

Quando sento la domanda del capo Shoanti, mi v iene da sorridere, conoscendo la risposta.

Ma la risposta schietta e sincere di Vexer mi lascia a bocca aperta, anche se ricade nel suo stile.

Lo seguo con lo sguardo mentre entra nella tenda e viene "trascinato" da una parte dal possente capo.

Una volta fuori il gruppo esce dalla tenda, sorrido a Livia concordando con le parole sue e di Vexer.

Prima di allontanarmi verso la locanda, mi avvicino preoccupato a mia madre, la prendo sottobraccio invitandola a seguirmi in disparte e, una volta lontani da orecchie indiscrete, sottovoce le faccio una domanda.

@DM

Spoiler:  
Il mio viso è teso, nella tipica espressione di chi si sente in serio pericolo.

So che non è il momento opportuno, ma ho un dubbio su Xillfass ed i suoi poteri. Abbiamo detto che nel suo libro e nel mio simbolo manca la scuola della necromanzia, giusto?

se lui dovesse... ehm... entrare in possesso di un nuovo libro di incantesimi necromantici, ammesso che abbia le facoltà e la possibilità di lanciarli, potrebbe diventare una serie minaccia per tutti?

Non riesco a valutare le sue abilità, ma questo dubbio mi sta consumando...e credo che tu possa darmi una risposta.

La fisso negli occhi silenzioso, con lo sguardo di chi prega "dimmi che mi sto sbagliando"

Inviato

@Meldon

Spoiler:  
Lei rimane un secondo a pensarci.

So' che i maghi si devono specializzare nelle scuole di magia: per esempio io ho deciso di ignorare la necromanzia e l'illusione per concentrarmi su altre sfere. Questo potrebbe dirsi anche per lui: non avendo mai visto o studiato quella magia potrebbe non essere in grado di lanciarla. Se non studi, non puoi usarla, non è così semplice usare la magia arcana. Pero' devo dire che è un dubbio lecito.

Provero' a parlarci per sapere in maniera pulita cosa ne pensa della necromanzia o se anche solo sa' cosa sia. L'assenza di tali incanti all'epoca potrebbe anche darsi dal fatto che proprio non esisteva. In fondo sappiamo che i piu' grandi utenti necromantici e forse pure i primi erano gli abitanti di Osirion, quindi è possibile.

Se non ne ha mai sentito parlare, per poterli lanciare gli servirebbe una fatica del diavolo, e quella non passa inosservata.

In caso contrario potrebbe semplicemente averla abbandonata volontariamente. Era un regnante in fondo, e la necromanzia forse era proibita.

Ospite Boendal
Inviato

@DM

Spoiler:  
Allento la presa al braccio di mia madre, rilassandomi.

"...meglio approfondire... non vorrei sottovalutare questo aspetto e trovarmi contro chissà quali mostruosità."

Poi le sorrido e senza darle la possibilità di rispondere, la abbraccio forte.

"grazie per il tuo importante aiuto e conforto. Non sò come avrei fatto senza di te"

Inviato

Osservo soddisfatto la reazione dei miei nuovi amici alle mie parole

Sono ragazzi intelligenti e pieni di iniziativa, non e' stato un errore unirsi a loro

Uno sguardo al lupo che abbandona definitivamente il suo passatempo si affianca a me ed iniziamo a camminare verso la locanda

Osservo curioso il mago

Chissa' che sensazione si prova a vivere cosi' lontano dai propri anni, assistere da spettatore impotente allo scorrrere del tempo, alla perdita del proprio ruolo nel mondo, alla perdita dei propri affetti, non e' anche questa una punizione? Una persona normale sarebbe impazzita per molto meno

Venga Lord Xilfass, togliamoci da qui, credo che anche lei ne abbia abbastanza di tutta questa confusione, la prego ci segua

Mi metto al suo fianco durante il percorso che ci divide dalla locanda

Inviato

Il breve viaggio per passare il ponte e rientrare nel villaggio prese piede. Il tratto è abbastanza breve ovviamente e avete tempo di fare appena due chiacchiere prima di entrare tra le porte del villaggio e arrivare alla locanda.

Ma che gaudiosa sorpresa: un membro degli shoanti molto educato! fa' Xillfass sorpreso verso Scuotivento, girandosi pero' subito verso gli altri. Ah, non intendo dire che siete maleducati, certo, ma è tutta la mattina che quegli sciamani mi maltrattano e mi sento molto offeso sinceramente.

Visto l'atteso arrivo dei barbari il locandiere ha apposta preparato un pranzo a base di carne e il profumo si sente fin da fuori. Di solito non prepara nemmeno il pranzo e lo fa' solo su richiesta a mezzogiorno.

All'interno nessuno al momento. Il vecchio uomo con un sorriso vi indica con lo sguardo un grosso tavolo con tante sedie. Andate pure a sedervi, vi porto subito un bel cosciotto di cinghiale appena cotto e la birra del nostro Mastro. Vi avviso: è forte rispetto a quella normale fa' agli shoanti avvisandoli e ridacchiando mentre sparisce verso la cucina.

Lord Xillfass seguito dalla elfa madre di Meldon, knuggfass e i due druidi amici sempre di Meldon vi precedono andandosi a sedere.

Cosciotto? Di cinghiale? fa' Xillfass sorpreso. Era la specialità di queste terre anche ai miei tempi! che ricordi...

Inviato

Rido di gusto quando Marcus ci avvisa che la birra che servirà sarà forte

«Forte dici?! Dopo che ho assaggiato il Guznag personale di Knug ti assicuro Marcus che ho rivalutato il mio concetto di "forte"!!»

Come anche Elya penso... ha avuto un bell'effetto su entrambi... eheh...

Sfilo quindi il pugnale che porto alla cintura e prendo a giocarci, lanciandolo a mezz'aria e riprendendolo, mentre resto in piedi appoggiato ad una sedia.

Osservo lo strano mago "fuori tempo" e penso che in effetti probabilmente prova della malinconia per i suoi anni,

costretto com'è a trovarsi in un tempo che non è il suo, e le sue parole sembrano provarlo.

Chissà che bizzarra sensazione si prova in una situazione del genere... beh... spero proprio di non provarla mai!!

Da quando è arrivato qui con noi sono sempre un po' distaccato nei confronti di Lord Xilfass, soprattutto rispetto agli altri

che invece gli parlano tranquillamente e più spigliatamente. Io dal canto mio finora sto continuando a limitarmi ad un'attenta osservazione.

Non è che io temi di parlargli, o che lui mi incuta chissà quale timore, soggezione o altro; semplicemente non mi viene

naturale parlargli perché ogni volta che lo guardo mi torna in mente il bastone che mi ha affidato e le parole che mi ha detto,

e temo che le prime cose che mi uscirebbero dalla bocca sarebbero domande a riguardo, tanta è la mia curiosità e la voglia di sapere.

Continuo quindi a osservarlo soltanto, giocando con il pugnale.

«Sapete cosa?!» dico improvvisamente con un'idea «ho un bel bersaglio da muro a casa... corro a prenderlo,

ho voglia di fare qualche tiro... e poi così possiamo giocarci qualche moneta ammazzando il tempo!»

Afferro il pugnale al volo un'ultima volta e poi lo rinfodero con agilità

«Vado a prenderlo, ci metto un'attimo!»

Ecco Elya... se devi dirmi qualcosa in privato te ne sto dando l'occasione...

inoltre voglio voglio assicurarmi che il bastone sia al suo posto...

So bene che non può essere sparito, ma da quando ce l'ho mi da una certa ansia separarmene,

sapendo quanto potrebbe essere importante averlo sottomano al momento giusto.

Mentre esco tendo occhi e orecchie di nascosto per capire se Elya mi seguirà o meno.

@DM

Spoiler:  
Vado sul serio a prendere un bersagli da tiro (tipo quelli da freccette, ma ovviamente di legno)

da appendere in locanda così posso sfidare qualcuno al tiro per passare il tempo.

Assieme al bersaglio porto anche alcuni dardi da lancio (posso assumere di averne alcuni vero? sono puramente scenici per l'occasione tanto)

e martello e chiodi per fissare il bersaglio al muro.

Approfitto però anche della cosa per vedere se Elya mi segue o meno,

visto che diceva di dovermi parlare in privato.

Così capisco se la cosa ha una certa urgenza (in tal caso probabilmente verrà) oppure no.

Inviato

I nostri sciamani sono troppo preoccupati e arrabbiati.

Non voglio cercare scuse per il loro comportamento, ma penso che non vogliano si ritorni a come erano i nostri antenati.

Seguo il gruppo mentre andiamo al villaggio, restando in silenzio.

Quando arriviamo alla locanda veniamo accolti dal proprietario che ci fa accomodare.

Prima di sedermi guardo Elya e seguo il locandiere verso la cucina.

Mi fermo sulla soglia, aprendo la porta se c'è, e cerco l'uomo con lo sguardo.

Scusi, posso?

Se mi lascia entro e mi avvicino a lui.

Salve, spero di non offenderla, ma io non riesco a mangiare carne di nessun tipo, non avrebbe del formaggio o della verdura?

Ospite Boendal
Inviato

Il tragitto dalla tenda alla locanda è troppo breve, soprattutto se percorso immerso nei vari pensieri legati al discorso con mia madre.

Oggi la locanda è aperta anche per pranzo come annuncia il profumo nell'aria.

Che trattamento! un grosso tavolo riservato solo per noi! e per pranzo? cinghiale e la birra di Knug

«bella idea Vexer!!! una gara di tiro al bersaglio è quello che ci vuole! non dico che sia rilassante, ma almeno ci aiuterà a distendere i nervi.» e alludendo a Livia «...e poi con "qualcuna" avevamo in sospeso una gara di tiro! ...non ci saranno archi o balestre ma è sempre una gara...» mentre concludo la frase, mi guardo intorno per cercare la giovane Shoanti e solo ora mi rendo conto che si è allontanata per entrare in cucina.

...però manca qualcosa? Certo!!!!!

«Se per voi non è un problema, andrei a chiamare anche mio padre e mia sorella.

Capisco che sono estranei alla vicenda, ma vorrei condividere questo pranzo anche con loro»

Inviato

Meldon si allontana dal tavolo uscendo e quando Vexer fa' per uscire pure Elya. Ah, aspetta che ho lasciato in camera tua una cosa. Gia' che ci sono la prendo. fa' lesta seguendolo.

@Meldon

Spoiler:  
Li incontri proprio per strada!

Tuo padre ti saluta.

Ohi! Stavamo giusto venendo in locanda: abbiamo sentito che eravate tornati col mago. Han dato il permesso allora?

@Vexer

Spoiler:  
Ti allontani con la ragazza verso la tua vicina casa.

Wow...mio fratello...mia madre... tira fuori di nuovo l'argomento. Quindi...sono un drago anche io? Sono un drago in forma umana? Beh, questo spiega il mio colore ASSURDO di capelli. Sia mia mamma che mio fratello avevano i capelli d'argento...ma non era di questo che volevo parlarti. fa' interrompendosi da sola.

Visto che passeremo molto tempo insieme, direi che è il caso di approfittarne per conoscerci meglio visto che voglio sapere tutto di te, e quale modo migliore che una sfida? fa' la ragazza divertita mentre arrivate davanti alla porta di casa.

Verità o Sfida per essere precisi. A turno diciamo una domanda e se non si vuole rispondere si fa' la penitenza scelta dall'altro. Ci stai piccoletto? Prima i piu' piccoli! fa' ridacchiando appoggiandosi al muro vicino alla porta chiusa.

@Livia.

Spoiler:  
Oh, figurati! Tutt'altro che un problema. Pure mia moglie non puo' mangiare carne: dovrei avere del formaggio e della buona frutta: sovrebbe arrivare nel pomeriggio il mercante, quindi non ho troppo, ma almeno pere, mele e poco piu' ci sono.

Livia sta' parlando con il locandiere. Scuotivento non sbaglia a sospettare che sita chiedendo qualcosa di vegetariano visto che la ragazza è di quell'ordine di idee.

Uno dei due druidi, Ysmir, sorride all'altro, una ragazza. Beh, ed io che tenevo gli incantesimi pronti per dividere i rissosi!

Il mago sorride. Oh, gran gioia di avere ancora tutta la mia persona d'un pezzo, sinceramente. ridacchia. La elfa madre di meldon sorride placida. Messer Xillgass sembrava odiato come un necromante in un covo di paladini. ridacchia, ma l'uomo la guarda enigmatico. Necro-che? Necro...mante...Mago dei morti? Che follia è mai questa? fa' alla elfa che risponde lesta. Oh, niente. Un necromante è uno di quei folli maghi che prova a resuscitare le persone facendo le prove sui cadaveri. replica lei.

Oh fa' sorpeso. Che modo barbaro e irrispettoso di imparare la magia devo dire.

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