Wonder Inviata 23 Ottobre 2013 Segnala Inviata 23 Ottobre 2013 Salve a tutti, sto preparando un avventura da masterizzare nel faerun partendo dal primo livello e potenzialmente arrivando molto avanti, considerando che i PG aumentano molto i loro punti ferita, i canonici valori secondo i quali tra -1 e -9 sei svenuto e a -10 sei morto invece rimangono costanti. Saranno importantissimi al primo livello mentre a livello 10+ probabilmente si passa direttamente da sano a morto senza neanche passare per svenuto. La considerazione si potrebbe complicare ulteriormente pensando alle differenze tra i dadi vita delle diverse classi o i diversi punteggi di costituzione. Cosa ne pensate? Sto valutando se introdurre un semplice criterio di proporzionalità come per esempio: a livello 10 si muore a -20 e a livello 20 si muore a -30 Altre idee? Qualcuno ci ha già pensato ?
Von Inviato 24 Ottobre 2013 Segnala Inviato 24 Ottobre 2013 fai prima a concedere un PF bonus per livello ai tuo pg, lasciando la morte a -10
Alaspada Inviato 24 Ottobre 2013 Segnala Inviato 24 Ottobre 2013 Da parte mia, secondo me più equilibrato, nel mio gruppo abbiamo usato il criterio che si muore dopo aver superato la metà dei pf massimi che si hanno. Esempio: ho 50 pf in totale, muoio dopo 26 danni sotto lo zero. Ovviamente facciamo valere le solite condizioni da infermo dallo 0 in poi, ma cosi un combattente potrà sopravvivere più di un mago, come giusto che sia
Minsc Inviato 24 Ottobre 2013 Segnala Inviato 24 Ottobre 2013 come HR relative a questo io avevo provato sia a fare come hanno fatto per la 4.0 (quello detto da alaspada) sia in un altro modo: si è svenuti tra -1 e -[valore di costituzione+10] e sotto quel numero si muore. per esempio un personaggio con COS 13 è svenuto tra -1 e -23 e muore a -24 e devo dire che mi ci sono trovato bene, ma eravamo partiti da livelli medioalti. se si parte dai primi livelli di rischia di avere PG/PNG che vengono fatti svenire in un round e poi ce ne vogliono altri 3 per ammazzarlo senza colpo di grazia
SonoTheDoc Inviato 24 Ottobre 2013 Segnala Inviato 24 Ottobre 2013 Credo che impostare un valore fisso tra i valori negativi sia meglio che metterne uno a seconda della costituzione o dei pf totali. Ad esempio un guerriero con 45 pf resisterà più a lungo di un mago con 26, quindi non credo che sia necessario aumentarne ancora di più la "durata" da infermo
Saito Hajime Inviato 24 Ottobre 2013 Segnala Inviato 24 Ottobre 2013 A.K.A. come rendere Duro a Morire un talento utile
Wonder Inviato 24 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 24 Ottobre 2013 Da parte mia, secondo me più equilibrato, nel mio gruppo abbiamo usato il criterio che si muore dopo aver superato la metà dei pf massimi che si hanno. Esempio: ho 50 pf in totale, muoio dopo 26 danni sotto lo zero. Ovviamente facciamo valere le solite condizioni da infermo dallo 0 in poi, ma cosi un combattente potrà sopravvivere più di un mago, come giusto che sia Si mi sembra convincente, anche se devo dire che ho un po' paura di uccidere lo stregone a livello 1 con un colpo solo se ha 4 punti ferita e a -2 è morto. Potrei lasciare il -10 come minimo per tutti
MadLuke Inviato 24 Ottobre 2013 Segnala Inviato 24 Ottobre 2013 Un mio amico nella sua campagna aveva stabilito si moriva a -Cos. Se come mi sembra, il tuo scopo sia ridurre il tasso di mortalità della campagna, io ti consiglio piuttosto di introdurre la variante dei Punti Riserva descritta in Aracani Rivelati, che aumenta la longevità dei PG sull'intera avventura, ma senza togliergli la giusta paura sul singolo scontro. Ciao, MadLuke.
Wonder Inviato 24 Ottobre 2013 Autore Segnala Inviato 24 Ottobre 2013 Grazie per le risposte, in realtà lo scopo è di mantenere una proporzionalità tra la forza dei personaggi e la quantità di punti ferita da infermo
KAZAO DES Inviato 24 Ottobre 2013 Segnala Inviato 24 Ottobre 2013 Noi siamo soddisfatti col metodo seguente. Si muore a -(10+lv). Scala coi livelli (a livello 1 muori comunque con un -11) e quindi con i danni. I pg comunque stanno attenti a non avvicinarsi a 0 ma comunque non rischiano di morire con certezza se ci sono vicini
shalafi Inviato 24 Ottobre 2013 Segnala Inviato 24 Ottobre 2013 nel manuale dei livelli epici si suggerisce di far morire i pg a -(lvl del personaggio). variante utile solo dal livello 11 in poi.
Vorsen Inviato 26 Ottobre 2013 Segnala Inviato 26 Ottobre 2013 A.K.A. come rendere Duro a Morire un talento utile Vero perché hai alti livelli c'e ne fai poco:)Oppure potresti fare come path in cui usi i punteggio di costituzione come limite dei pf negativi oppure posreti fare livello+mod.costituzione se maggiori di 10 come somma.
The Nemesis Inviato 26 Ottobre 2013 Segnala Inviato 26 Ottobre 2013 Io allora suggerirei allora un'ulteriore variante: morire quando si raggiunge un punteggio negativo di PF pari a "1° DV massimizzato + mod Cos + Livello". Oppure eventualmente "+ 1/2 livello" anziché intero... In questa maniera al 1° livello un barbaro standard morirebbe a -14/-15, un guerriero a -12/-13 PF, un chierico a -10/-11 PF, un bardo a -7/-8, un mago a -5/-6. Ed incrementando di livello, tutti loro aumenteranno quel valore, chi piú e chi meno. In base all'utilizzo del livello o del mezzo livello, gli altri due valori acquisiranno piú o meno significato. 1
Blackstorm Inviato 27 Ottobre 2013 Segnala Inviato 27 Ottobre 2013 Ragazzi, vi rendete conto che stiamo parlando di spiccioli? No, seriamente, o il limite di alza tanto come in 4e dove la metà dei pf è un valore che scala coerentemente col danno, e però bisogna rimuovere contestualmente la tassa dei pf negativi (o non si considerano in fase di cura, oppure si dà un valore maggiore alla cura dei pf negativi), oppure davvero, morire a -20 piuttosto che a -10 cambia poco.
KAZAO DES Inviato 28 Ottobre 2013 Segnala Inviato 28 Ottobre 2013 Non sono d'accordo con Black. Aumentare di un poco la soglia di -10, io ho consigliato -1 pf per livello a partire dal decimo ma abbiamo visto come le proposte arrivino a farla arrivare a -20 o al massimo -30, riduce la possibilità di morte "accidentale", che è quella più fastidiosa. Se ci fanno 4000 danni ad attacco allora chissene, ma se ci ne fanno 40-60 danni (un bel danno, una bell'intervallo di dati) allora -10 punti contano abbastanza. Succederà così che si va pf negativi, ma non si muore, a meno che il nemico non infierisca o cose simili.
Blackstorm Inviato 28 Ottobre 2013 Segnala Inviato 28 Ottobre 2013 Non sono d'accordo con Black. Aumentare di un poco la soglia di -10, io ho consigliato -1 pf per livello a partire dal decimo ma abbiamo visto come le proposte arrivino a farla arrivare a -20 o al massimo -30, riduce la possibilità di morte "accidentale", che è quella più fastidiosa. Se ci fanno 4000 danni ad attacco allora chissene, ma se ci ne fanno 40-60 danni (un bel danno, una bell'intervallo di dati) allora -10 punti contano abbastanza. Succederà così che si va pf negativi, ma non si muore, a meno che il nemico non infierisca o cose simili. Ai bassi livelli può avere un qualche senso, ma salendo conta molto poco. Il fatto è che se il danno è molto alto, non importa, se il danno è più basso, come nel tuo esempio, quei 40 danni rischiano di ammazzarti lo stesso, perché la probabilità che tu li subisca quando hai una decina di pf è alta.
KAZAO DES Inviato 30 Ottobre 2013 Segnala Inviato 30 Ottobre 2013 Che ci sia il rischio è giusto, il rischio lo si diminuisce e si evitano morti sfortunate. 10 punti ferita sono la differenza tra una palla di fuoco media e una buona, così come sono la differenza tra tiri di danno sfigati e tiri buoni su un attacco da 2 o 3 d6. il concetto è:" questo mostro fra tra i 25 e i 40 danni ad attacco (che non è un output malvagio a mio avviso nei livelli inferiori al 17), se sono a 15 pf allora se mi colpisce sono morto, con una morte a (-15 ad esempio) almeno se mi colpisce sono fuori dal combat ma ho qualche chance di non essere cadavere.
azael Inviato 4 Novembre 2013 Segnala Inviato 4 Novembre 2013 Noi adottiamo sto sistema. A zero si riesce a fasciarsi (abilità cura) bere pozioni, lanciare incantesimi di guarigione. In pratica si è li li per svenire. A 1 si fanno le cose che si fanno a 0 PF ma in più si riesce a trascinarsi (FM 1/3 del normale) Sotto 1/4 dei PF iniziali si hanno malus a combattere Se con un colpo si va sotto lo zero in ogni round successivo si perde una ferita fino a meno 11. A meno 11 si muore. Punto. Se capita di andarci con un singolo colpo vuol dire che ti sei messo contro uno troppo grosso (tipo un drago)quando eri ancora troppo piccolo. O hai avuto sfiga. Rischi del mestiere Oppure sei già ferito e ti butti sotto il randello di un gigante... Non si fa, è scritto in tutti i manuali del perfetto eroe. Se ogni scontro che si affronta vuol dire non mi faccio nulla oppure muoio sul colpo io (giocatore) ho sbagliato a valutare lo scontro. Meglio abbassare i danni causati dai mostri/trappole/magia in base al gruppo dei pg secondo me. Aumentare l'agonia dei pg fino a meno 20-30 per me non ha senso. Vorrebbe dire rimanere in vita con un trauma cranico, le viscere sparpagliate, una gamba staccata, varie ossa rotte e brufoli pruriginosi ovunque sul corpo. Roba che neanche il gran visir di tutti i sacerdoti riuscirebbe a rimediare. Il tutto è la mia personale opinione, nessuna polemica. (se no poi mi date tutti addosso )
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