Vai al contenuto

[HORIZON beta] Carne d'Acciaio


Zaidar

Messaggio consigliato

Inviato

Udite lo scatto della maniglia, nel buio... è Mikhail che tira la porta a sè, aprendola quel tanto che basta per sbirciare dentro.

Tutto rimane buio. Quella porta (che evidentemente dà sul piano di sopra a quello in cui avete trovato la "cosa") conduce ad un altro regno di completa oscurità.


  • Risposte 325
  • Creato
  • Ultima risposta
Inviato

Mikhail

Lo scienziato richiude piano la porta e sussurra ai suoi compagni: Niente luce neanche qui, maledizione. Non ci resta che seguire la nostra eroica poliziotta! Detto questo , sempre tastando la parete per seguire la direzione giusta , raggiunge le scale e riprende a salire, fino al prossimo piano.

Inviato

Salgo le scale lentamente, con la pistola abbassata puntata verso il basso, in posizione di riposo.

Avanzo a passo svelto ma calcolato, la mente lavora febbrilmente e gli occhi analizzano più e più volte, per centinaia di volte, ogni gradino, ogni centimentro di cemento che entra nel mio spazio visivo. Poi noto una fioca luce provenire da una porta dischiusa e scattando per l'ultimo tratto mi accosto all'apertura, con le spalle poggiate al muro. Getto una rapida occhiata dentro, dopo una rapida ricognizione visiva mi allotano tornando ad avanzare verso l'alto. Non sono qui per esplorare o cosa... voglio solo andarmene mi ripeto mentre mi lascio la porta alle spalle, non prima di averla richiusa facendo attenzione a non causare il minimo rumore.

-Zaidar

Spoiler:  
Timer?

So che gli altri mi stanno seguendo?

Inviato

Ok, niente torcia.

Tenendomi con una mano al corrimano sulla sinistra inizio a salire seguendo gli altri due.

Usciremo mai da questo posto?

Quanti piani ci sono qui?

Chiedo a Mikhail dopo che ha richiuso la porta del piano superiore.

Eroica poliziotta, penso che potendo vedere qualcosa saremmo anche noi lì con lei e non qui dietro a brancolare nel buio.

Inviato

@ Tessa

Spoiler:  

7 minuti passati. Si, li senti che sono sotto di te. Per quanto si muovano piano, la scala tintinna troppo per non farsi udire nel completo silenzio che regna. Inoltre ogni tanto senti dal basso dei sussurri che rivelano la loro posizione (almeno per te che ti trovi qui dentro, non stanno facendo troppo rumore, ecco).

Ti lasci la porta alle spalle e prosegui, salendo. Altre due rampe, altro pianerottolo vuoto. Altre due, ed ecco una nuova porta, identica alle precedenti, chiusa. Ne hai passate tre, adesso, tre piani più in alto della "cosa" che avete abbattuto. Dal momento che ti stai dirigendo in alto, superi anche quella porta che non aveva nulla di differente dalle altre.

Dopo altre quattro rampe di scale, giungi ad una nuova "porta". E' divelta, completamente uscita dai cardini a giace a terra sul pianerottolo. Dentro, nell'uscio rettangolare lasciato nel muro, noti dei corridoi, dei muri. Vi sono fori di proiettile, tutto sembra in disordine. Il piano è tuttavia molto più basso degli altri, il soffitto è ad un'altezza normale, circa tre metri. Dando uno sguardo dentro con prudenza, non sembra vi sia alcuna minaccia in agguato. Dalla tua posizione vedi un corridoio, molto ampio sul quale si affacciano diverse porte prima che il corridoio stesso termini in una stanza più grande. Vi sono degli armadietti bassi, qua e là, e dei lettini ospedalieri. A terra, un sacco di piccoli oggetti: fogli, strumenti medici, bossoli di proiettili. Nessun cadavere, tuttavia.

Cosa fai?

Mikhail, Miguel e la piccola Elice riprendono a salire le scale, con prudenza e senza far rumore. Udite Tessa che continua a salire, percepite la leggerissima vibrazione delle scale metalliche. Salite una, due, tre rampe di scale. I piani devono essere molto alti. Dopo la quarta rampa, sempre sullo stesso lato della struttura, tastando come dei ciechi sentite che si apre una porta, identica alle altre. E' chiusa, ma la maniglia è apribile come l'altra. Al muro non ci sono segni di danno come a quella precedente. Tessa non c'è, sentite ancora, quando rimanete immobili sulla scalinata, delle leggerissime vibrazioni che vi indicano che ella sta ancora salendo.

Inviato

MIKHAIL

Rispondendo alla domanda Mikhail scrolla le spalle: "-Non lo so. Non lavoravo in questo edificio. Non so quanto scenda sotto terra." Poi riprende a salire, una rampa dietro l'altra, fino ad arrivare, finalmente , a un altra porta. Questa sembra, almeno al tatto, completamente integra e senza colpi. Decide di socchiudere anche questa, per vedere com'è la situazione a questo piano , sperando in un po' di luce...

Inviato

Non appena Mikhail apre la porta, che produce un leggero scatto metallico, gli occhi di tutti e tre percepiscono un chiarore all'interno. Sembra provenire da una luce a diversi metri dalla porta. Osservando all'interno, il dottor Batenko nota un ampio salone, identico a quello del piano inferiore, dove avete trovato la "cosa" biomeccanica. Facendo capolino guardingo, noti che la luce è prodotta da due luci di emergenza, in alto e lontane, biancastre, che illuminano in una leggera penombra quel salone, completamente deserto. Per terra non vi sono detriti, né sembra avvenuta qui alcuna sparatoria. Piuttosto, ci sono un paio di lettini ospedalieri, abbandonati nel centro della sala, come chi li stesse spingendo fosse corso via lasciando tutto com'era. Nessun segno di vita. Le porte che si affacciano sul salone sono tutte chiuse, e non sono altrettanto grandi e resistenti come quelle del piano inferiore.

Aguzzando la vista, sopra una di esse si legge: REPARTO RIABILITAZIONE. Su di un'altra SALE OPERATORIE 15-20.

@ Mikhail

Spoiler:  

comprendi di essere arrivato al Livello 2, dove non si compiono ricerche "particolari" ma solo maggiormente delicate rispetto a quelle che normalmente esegui tu al Livello 1. Non riconosci questo posto, tuttavia: non è la sede dove lavori.

Inviato

@ Tessa

Spoiler:  

[percepisci]: 1+2(PER) = 2. Fallito

Cerchi da qualche parte un'indicazione per capire a che livello sei, o a che piano... insomma per orientarti, quando, ne sei sicura, percepisci molto, molto flebile un leggero fischio elettrico... come un flash che si ricarica. Non capisci da dove possa provenire. Mentalmente, rielabori la mappa virtuale di tutte le sezioni che hai esplorato, e rivedi rapidamente ogni oggetto non identificato che il tuo impianto di memoria abbia registrato. Sei abbastanza sicura che la fonte non possa essere niente che ti sei lasciata alle spalle. Ma non hai neppure un'idea precisa di cosa possa essere.

Però tornando a ritroso c'è in effetti qualcosa di simile. Il primissimo tuo file di memoria è un file di solo audio... un ronzio elettrico, un fischio. Riascoltandolo, lo paragoni con qeullo che senti. E' di intensità molto minore, ma è compatibile.

Inviato

Comincio a parlare in spoiler ora visto che ci stiamo effettivamente separando.

-Zaidar

Spoiler:  
Con calma riassicuro la pistola all'elastico dei pantaloni in neo-jeans prima di sfilarmi il fucile da sopra la spalla ed impugnarlo.

Che sia uno di quei rianimatori che ci ha svegliato? se c'è qualcun altro devo trovarlo! in pochi secondi ho già dimenticato i "buoni" propositi che avevo.

In posizione di tiro ed avanzando di taglio mi addentro nel corridoio.

Azioni:

- Esploro tutte le stanze del corridoio, cominciando da quelle laterali. Non apro cassetti e cose varie, cerco tracce di scontri, indizi, cadaveri, tracce di sangue, munizioni e la fonte di quel ronzio.

Inviato

@ Tessa

Spoiler:  

[percepisci]: 9+2(PER) = 11. Successo, la difficoltà era 4.

E' un attimo. Fai un passo all'interno della stanza, e lo vedi. Un singolo led verde-giallastro si accende, rilucendo nel tuo visore notturno. Cogli il movimento, non è una creatura come quelle che avete già incontrato. E' una torretta automatica, non più grande di un tavolino. Il sensore ti ha percepito e la canna da fuoco si volta verso di te, rapidissima.

sci_fi_gun_tower-3d-model-24910-120933.jpg

[reazione]: 7+3(RIF) = 10. Ottieni 1 AE +1 (Potere Nervi Tesi).

Hai 2 AE per reagire al pericolo che ti si è presentato all'improvviso. Sei ad un passo dalla porta. La torretta dista una quindicina di metri, molto in là nel corridoio. Ovviamente, rimanere ferma ti costerebbe la vita: la torretta sta per sparare e lo farà, ormai ha identificato il bersaglio. Ecco cosa non hai visto prima di entrare :)

non fai prove di [autocontrollo] perché sei Avvezza alla Battaglia

Inviato

-Zaidar

Spoiler:  
E' un attimo, un istante, una frazione di secondo che si contrappone all'individuazione della torretta automatica alla mia reazione.

Stacco la mano sinistra dal fucile afferrando lo stipite della porta per darmi la spinta, ruoto attorno all'angolo e mi rannicchio dietro il muro in cemento.

Spoiler:  
In parole povere cerco di defilarmi.
Inviato

Sempre sussurrando agli altri , Mikhail dice: "- Ci stiamo avvicinando, ancora un piano e saremo al livello dove io normalmente lavoro e da li' potremo finalmente uscire. Sembra che i problemi più grossi siano o siano stati ai livelli più bassi. Comunque stiamo attenti. Cosa facciamo? Esploriamo questo piano in cerca di qualcosa di utile, come una torcia, o continuiamo a salire dietro alla poliziotta?" Poi socchiude un po' più la porta e aguzza la vista nella penombra per vedere se c'è qualche movimento o qualche ombra strana e fuori luogo.

Inviato

Il silenzio viene interrotto bruscamente.

All'improvviso, sentite crepitare violentissima una raffica di proiettili, di un'arma automatica estremamente veloce, e il rumore rimbomba assordante nella tromba delle scale.

Mikhail, Miguel ed Elice vedono dei guizzi di luce, in alto, e minuscole schegge blaster che martellano le pareti, fuoriuscendo da una porta.

@ Tessa

Spoiler:  

Non appena il tuo corpo supera l'uscio della porta, senti il crepitare della raffica di blaster che la torretta rilascia verso la porta, e vedi i proiettili uscire dall'uscio rapidi, come lampi guizzanti. Una raffica di due, tre secondi, rapidissima che ti avrebbe sicuramente ridotta a brandelli. Poi d'improvviso cessa.

Dopo una manciata di secondi, tutto ritorna silenzioso, e l'eco della raffica si attenua pian piano nella tromba delle scale, spegnandosi nel silenzio.

Inviato

-Zaidar

Spoiler:  
Mi accascio contro il muro fissando il soffitto per alcuni istanti C'è mancanto poco, come contro quella cosa... non deve accadere più.

Mi appoggio contro il cemento rilassando le spalle prima di venir colta da un pensiero: Gli altri sono al piano di sotto, e se ci fosse un'altra torretta!?

Non termino neanche il pensiero che sono già distante dal muro, letteralmente volando per le scale e saltando i gradini per raggiungere quel branco di idioti.

Inviato

"dobbiamo continuare a salire mantenendo la calma...prima o poi usciamo fuori di qui"

Mi ripeto gli stessi pensieri come un mantra, così riesco a stare calmo e concentrato...e reattivo, se serve. Mi interesso poco alle porte che troviamo mentre saliamo; buio e desolazione non sono il mio obiettivo. Continuo a procedere oltre, ma quando sento i colpi provenire dall'alto mi fermo sulle scale, immobile.

"Cosa diavolo succede ora?Altri mostri meccanici? Quell'idiota della poliziotta pensa di fare l'eroina.."

Impugno la pistola e comincio a salire il più in fretta possibile, cercando di muovermi comunque a passi felpati per non fare rumore su queste maledette scale metalliche. Non mi curo della bambina e di Mikhail, vado avanti finché non raggiungo la testa luminosa di Tessa.

"Se la poliziotta muore mi sa che ci rimaniamo anche noi qui sotto...Ma se proprio vuole andare avanti lo faccia pure, si prenda i rischi maggiori, la pagano per questo..."

Inviato

Tessa e Miguel, nel buio, si incontrano sul pianerottolo. Lei scendeva, lui saliva, entrambi di corsa. Miguel si blocca quando vede i led verdi di lei venirgli incontro, e le scale di ferro tintinnare sotto i passi di entrambi. Vi ritrovate faccia a faccia, su di un pianerottolo a metà scale, nel buio più completo.

Inviato

Mikhail

Vedendo i tre led luminosi della poliziotta scendere precipitosamente dalle scale, Mikhail si preparo' al peggio. Se lei scappa, mi conviene fare altrettanto! Rompendo tutti gli indugi apre completamente la porta e entra nell'atrio di quel piano , appiattendosi contro la parete di fianco della porta e osservando tutt'intorno.

Inviato

Rimani qui, non ti muovere, non salire o altro! gli dico imperiosa mentre continuo a scendere le scale rapida come il vento.

Continuo a scendere fino a raggiungere gli altri, il mio volto è una maschera di rabbia e frustrazione, sebbene gli altri non passano vedermi dalle mie parole e dal tono di voce traspare tutto Avete sentito gli spari? esclamo con sarcasmo C'era una fott-ta torretta automatica! Ora se volete vivere e lo ripeto SE VOLETE VIVERE fate quello che vi dico!

Taccio per alcuni secondi C'è un motivo se non ho aperto quella porta dico indicandola Io so come muovermi in queste situazioni, voi no, nessuno di voi si è sottoposto ad un addestramento militare.

Scuoto il capo rilassando le spalle Sentite, non so voi ma io... non voglio scoprire cosa sta accadendo, esplorare questo posto o altro... voglio solo andarmene... e tornare dove!?

Inviato

In un attimo, Mikhail spalanca il portone, entra e si accuccia alla parete, osservando la penombra.

@ Mikhail

Spoiler:  

[percepisci] 6+1(PER) = 7. Successo.

Noti una luce accendersi nel buio, ad una certa distanza da te, nella penombra della stanza. Non è un led come gli altri... nell'oscurità, cogli un movimento. Comprendi. E' la canna di una torretta automatica che si punta verso di te

[reazione]: 9+0(RIF) = 9. Ottieni 0 AE di reazione, quindi agisce prima la torretta.

Non sei abbastanza rapido per reagire, ti paralizzi senza capire cosa devi fare, e nuovamente la paura si impossessa di te...

[autocontrollo]:5+1(DOM) = 6. Fallito di 1, subisci 1 Danno all'Animo (15/21 Animo residuo).

[evasione]: 6+0(MOB)+4(scatto) = 10. Fallito.

Non puoi fare altro che osservare la torretta che inizia a sparare verso di te.

Colpi a segno su 10: 3.

Zone colpite: 3 5 6

ritiro il 5: 5 Corpo

ritiro il 6: 3 corpo

3 colpi al corpo per un totale di 3x5 = 15 danni. Rimani a vita 7/22

La raffica fa saltare i calcinacci del muro vicino a te, che esplodono schizzando in tutte le direzioni. Senti tre pugnalate al fianco, un dolore lancinante, ma l'adrenalina non ti fa rendere conto dell'entità del danno. Senti bruciare, un dolore pazzesco, e il tuo corpo che viene scosso con forza mentre qualcosa vi penetra. Sei stato colpito! Sei ferito! Non puoi pensare ad altro, ma l'istinto di sopravvivenza ha la meglio e sei già pronto a muoverti

Tocca a te, hai 5 AE per metterti in salvo.

Non appena Mikhail varca la porta, trascorre appena un secondo che sentite di nuovo il crepitare di una mitragliatrice. Da dentro. Qualcosa spara a Mikhail, e i colpi fanno esplodere il cemento ed i calcinacci nei pressi della porta, dietro la quale si era rifugiato. Il rumore è assordante, riempie ogni cosa, rimbomba nell'antro delle scale come la raffica precedente.... Mikhail dev'esser stato crivellato.

@ Tutti

Spoiler:  

Scusatemi, sono i dadi che vi vogliono morti :(

Inviato

Mikhail

Mikhail non ha il tempo ne' di pensare ne' di fare niente. Sente distante dietro di lui la voce della poliziotta che li ammonisce di non fare niente di avventato. Poi una luce si muove, lo illumina...tutto si muove a rallentatore, l'orrenda consapevolezza gli paralizza i muscoli , gli rende acqua le ginocchia...non riesce a muoversi. Quasi riesce a vedere la raffica di colpi che gli si avvicinano a velocita' mostruosa...poi tre tonfi sordi, le pallottole che entrano nel suo corpo indifeso. Pensa di essere morto...respira ancora, anche se a rantoli. E' vivo. L'adrenalina gli esplode nel cervello e scorre impetuosa nel suo corpo martoriato. Riesce a reagire, corre fuori dalla porta e si getta sulla scala che scende accasciandosi sugli scalini e appiattendosi piu' che puo' sugli stessi.

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...