[HORIZON beta] Carne d'Acciaio

[Alessio]

"Oh ******!La bambina ci da dentro di brutto!"

Un po' sorpreso, ma deciso a mettere fine alla marcia della creatura che ci viene incontro, tenendo la visuale libera dalla sagoma di Tessa che riesco più o meno a distinguere nel buio del posto in cui ci troviamo, provo a scaricare altri colpi sull'essere che pare inarrestabile.

@Zaidar

Spoiler:  

Scarico tutte le pallottole possibile, dovrebbero essere 5 no?

[Zaidar]

@ Miguel

Spoiler:  

no sono solo 3 le AE che ti rimangono (con 2 eri corso su e riparato dietro al pianerottolo)

[colpo]: 7+1(MIR)= 8. Colpito.

sui 3 colpi ne vanno a segno:3

poi il 50% dovuto al buio (1 preso, 2 mancato): 1 1 1 lucky shot!

zone del corpo colpite: 1 2 4 tutti i colpi al corpo

per un totale di 3x6=18 danni

rimani con 5 AE di fuoco nel caricatore della tua pistola, che però puoi fregiare con la prima tacca!

La bestia biomeccanica si sta per avventare su Tessa, la sentite nel buio che arranca disordinatamente sulle scale di ferro... e mentre Tessa la investe con le raffiche del mitra ed Elice inaspettatamente apre il fuoco dall'alto, di nuovo sentite il tonfo sordo e profondo della pesante pistola di Miguel echeggiare nuovamente: uno, due, tre colpi potenti che illuminano la figura orrenda sulle scalinate.

@ Tessa

Spoiler:  

vedi grazie al tuo visore i colpi di Miguel, di grosso calibro, che si uniscono a tutti quelli che gli avete già sparato contro, e gli aprono enormi squarci nel metallo ormai già perforato e crivellato. I colpi sbudellano la carne ed il metallo, cadendo quasi l'uno nel foro dell'altro, raggiungendo la "cosa" in profondità. Il secondo colpo sembra affondare ancor di più laddove la carne era ormai squarciata e i fili elettrici brancolavano massacrati, e noti alle spalle della cosa il fiotto di sangue e filamenti di un foro di uscita. Il terzo affonda anch'esso in profondità. La cosa perde improvvisamente slancio e si abbatte al suolo.

Udite il pesante schianto della cosa che si abbatte sulle scalinate di ferro. L'eco dell'ultimo colpo di Miguel si spegne nel buio, mentre vedete i tre led verdi scendere e abbattersi al livello delle scale. Un leggero tintinnio, come qualcosa che ricade pesante a terra, e poi, nel silenzio, solo il tintinnare sul pianerottolo dell'ultimo bossolo esploso da Miguel.

Per un attimo udite solo il vostro respiro, e la luce dei led verdi si affievolisce fino a spegnersi del tutto, lasciandovi ansimanti e con il cuore che esplode, di nuovo nel buio, di nuovo "soli"...

@ Tutti

Spoiler:  

la minaccia sembra esser passata... i turni son finiti

bel lavoro, vi è andata bene questa volta, apparte lo spavento

volevo farvi provare l'ebrezza di un bella ferita sanguinante, ma sarà per la prossima volta!

Mikhail, quando constaterai che la creatura ha finito di costituire una minaccia non sarai più Nervoso... almeno finchè non ne vedrai altre! XD

[Latarius]

-Zaidar

Spoiler:  

Azioni in questo ordine, per forza di cose le descrivo quando mi dai i risultati o in parte puoi farlo tu.

1) mi accerto che la cosa sia morta,

2) torno indietro cercando di recuperare dai soldati morti: torcia (se ne hanno), coltelli e\o ascia (gli uomini dovevano essere dotati per forza di qualcosa per sfondare le porte).

3) se ho trovato qualcosa di tagliente lo adopero per tranciare definitivamente la matassa di cavi che fuoriesce dalla "schiena" della creatura, altrimenti uso le lamiere della porta.

Fammi il conto delle munizioni.

[Lamadanzante]

Mikhail

Mikhail non era riuscito a mantenere a presa sulla pistola e quella strana ragazzina gliela aveva presa. Era troppo nervoso, doveva calmarsi. QUando quella maledetta cosa entra nella tromba delle scale, quasi gli viene un infarto...non sopporta piu' la vista di quei tre ******i occhi verdi che lo guardano! Si appiattisce ancora di piu' contro il pavimento, cercando di scomparire. Poi le raffiche di colpi dei suoi compagni di fuga...e dopo il silenzio...si azzarda ad alzare il capo e guardare di sotto...non vede niente, ma non sente neanche niente...puo' essere che quella cosa infernale sia finalmente morta. Si mette in ginocchio e chiede con una voce resa roca dalla paura: ​E'...E' morta?

[Alessio]

Mi giro a guadare Mikhail e molto sollevato gli faccio divertito:

<< E' andato dritto all'inferno...o dallo sfasciacarrozze...o un po' qui e un po' lì, non saprei dirti con sicurezza, sei tu lo scienziato>>

Mi faccio una risatina e poi ritorno serio

<<State tutti bene? Poliziotta ti ha colpito per caso?>>

Mentre chiedo questo a Tessa mi ritorna in mente l'immagine della bambina con la pistola, una scena per me leggermente stonata, ma che qui dentro sembra essere perfettamente in tema con l'ambiente... La guardo e non posso fare a meno di trovare la cosa comica o almeno tragicomica

<< La niña diabolica... da ora in poi coprirai tu le spalle a me, non il contrario>>

[Zaidar]

@ Tessa

Spoiler:  

Hai sparato 7 AE su 20, te ne rimane 13.

Per il resto: la cosa sembra "morta", o meglio guastata, colpita nei suoi meccanismi interni in modo irreparabile. Cola sangue da diverse ferite profonde.

Se ti avventuri nell'altra sala, troverai che i soldati avevano con sè solo dei coltellacci d'ordinanza, di quelli militari. Tutto è silenzioso.

Descrivi come recidi questo cavo (che andando dall'altra parte noti sparisca ancora dentro il buio della porta, apparentemente ancora bello lungo)....

[Dutch]

E' andato giù?

Sembrerebbe di si.

Tengo ancora la pistola rivolta verso la cosa, fino a quando Miguel non parla.

Abbasso l'arma e tolgo il dito dal grilletto.

Se vuoi, per me non ci sono problemi.

Però spero di non incontrare più una cosa come questa...

Tocco una spalla a Mikhail.

Credo che ora puoi alzarti.

Inoltre se fosse arrivata qui penso che ti avrebbe visto anche se eri steso a terra...

[Latarius]

Per qualche istante rimango lì, immobile non come una statua ma come una belva pronta a scattare; i muscoli contratti sotto gli abiti, il dito rilassato sul grilletto e gli occhi puntati sulla cosa, senza che la pupilla si sposti di un solo millimetro e senza un solo sbattito di ciglia, incutono un leggero timore.

Poi con calma abbasso l'arma tornando alla normalità, estraggo il caricatore appena usato e prendendo anche l'altro caricatore quasi esaurito tolgo i proiettili a quest'ultimo e li uso per formare un unico caricatore. Finito ripongo nelle tasche entrambi i caricatori, quello vuoto e quello con i quarantacinque colpi, ed al loro posto alloggio nell'arma l'ultimo caricatore pieno che mi è rimasto. Ricarica quando puoi farlo...

Infilo l'arma a tracolla e mi avventuro nel buio.

Ritorno con tre coltelli militari stretti in pugno, sulla soglia ne getto due al suolo facendoli rimbalzare e tintinnare. Raggiungo la cosa deceduta e mi piego, bloccando la matassa di cavi con il ginocchio destro. Impugno il coltello con la destra e lo posiziono sotto i cavi iniziando a tagliarli.

[Zaidar]

Nell'oscurità totale, vedete soltanto i tre led verdi, stavolta quelli di Tessa, che si muovono nel buio.

Ella si allontana, lasciandovi soli nel silenzio e nell'oscurità.

Nella tromba delle scale sale un odore di bruciato... i colpi delle sostanze blaster esplosi e la carne bruciata della cosa, che è lì, a pochissimi metri da voi, immobile.

E' sicuramente inoffensiva, adesso. I colpi che ha subito avrebbero abbattuto un rinoceronte. Si, uno di quei grossi mammiferi estinti settant'anni fa... anche se fosse metà robotica e quindi non avesse punti "vitalI", sicuramente i colpi avranno distrutto i suoi meccanismi ed apparati interni. Resta ancora da capire... che diavolo sia.

Tessa ritorna, e si china sul lungo cavo metallico che avete visto collegato alla creatura. Sentite il tintinnare del metallo a terra, oggetti lasciati cadere. I led verdi si chinano, e sentite una lama lavorare, nel buio, finché con un ultimo strappo sentite il cavo che viene tranciato.

Tutto ritorna silenzioso.

[Lamadanzante]

Mikhail

Mikhail si alza in piedi barcollando, ancora scosso da tutta quella situazione. Pero' ora che l'infernale creatura sembra morta, riesce a riprendere il controllo di se'. Ehy poliziotta non e' che hai trovato una torcia o qualcosa di simile? Tu sembri poter vedere al buio, ma io no! E vorrei vedere bene cos'e' quella maledetta cosa che quasi ci uccide. Potrebbe servire se dovessimo incontrarne un'altra...

[Dutch]

Mi porto una mano al viso per nascondere almeno in parte l'odore della cosa bruciata dai colpi blaster.

Già, ci farebbero davvero comodo un paio di torce.

Per quanto quella cosa fosse spaventosa e resistente, dubito che i soldati siano morti solo a causa sua... se riuscissimo a darle un occhiata sarebbe meglio.

Metto via la pistola, in modo però da poterla prendere facilmente.

Tessa, ci risponderesti?

Se non hai trovato nulla e se mi date un paio d'ore posso vedere di fare qualcosa io... dovremmo tornare alla luce ovviamente.

[Latarius]

Niente torce dico atona, a passi svelti raccolgo i due pugnali e li affido a Miguel poi lancio un'occhiata torva ed indagatrice alla bambina Sembra che tu sappia usarla meglio di lui... fatti dare anche l'altro caricatore.

Inizio a salire lentamente le scale I lampi degli spari hanno rovinato la vostra visione notturna, ma a breve i vostri occhi si riabitueranno all'oscurità.

Vado ad esplorare le scale, fate quello che volete nel frattempo e... se non torno in trenta minuti non consideratele sicure.

Poi taccio ed i miei passi si fanno sempre più lontani, fino a scomparire nel silenzio delle tenebre.

-Zaidar

Spoiler:  

Attivo un timer di 15minuti, salgo le scale fin quando non scade il timer. Mi muovo in modo veloce ma comunque circospetto.

[Zaidar]

Siete al buio, Tessa si muove tra di voi e lo intuite solo per la voce ed i tre led verdi della sua maschera che oscillano sulle scale. Poi lei si avvia di sopra ed i suoi passi rintoccano sulle scalinate di metallo.

@ Tessa

Spoiler:  

Non devi salire molto: il pianerottolo è senza porte, e le scale continuano. Alzando il capo, il visore ti mostra come vi siano molte rampe ce si perdono in alto. Sali un altra rampa, altro pianerottolo, svolti. Ancora nulla in cima. Di nuovo, fai altre due rampe di scale, e stavolta giungi ad una porta tagliafuoco, identica a quella che la "cosa" ha quasi divelto. Hai raggiunto il piano superiore. La porta si apre con una maniglia, da questo lato, mentre dall'altra parte ipotizzi vi sia il solito maniglione antipanico. Nella zona delle scale non hai notato segni di combattimento o detriti, ma su questo pianerottolo vedi nel muro accanto alla porta una lunga crepa nel cemento armato che serpeggia per tutta la parete, arriva all'angolo e continua anche per un bel pezzo del muro laterale. Un po' di intonaco è a terra sul pianerottolo. Come se qualcosa fosse esploso dall'altra parte, ma la porta non sembra danneggiata. Quasi fosse stato un terremoto, quindi...

son passati due minuti al massimo, se ti muovevi circospetta e furtiva

Mentre i passi di Tessa risalgono le scale, udite nuovamente il tonfo metallico sordo e distante, molti metri sotto di voi, ma adesso che siete nella tromba delle scale, intuite chiaramente che quel tonfo provenga dal basso... forse due, tre piani (e quindi diverse rampe di scale) più sotto. Dava l'idea di una enorme pistone che arriva a fine corsa... o di una gigantesca pompa idraulica che vibra sotto un tremendo sforzo...

[Dutch]

La mia vista non può abituarsi al buio completo...

I lampi degli spari hanno rovinato la visione notturna?

Come se avessimo una visione notturna.

Aspetto che Tessa inizi a salire le scale per poi rivolgermi agli altri due.

Noi che facciamo?

Stiamo qui fermi al buio ad aspettarla?

Quel suono poi non mi convince.

Guardo di sotto, come se così facendo riuscissi a vedere cosa faccia quel rumore.

[Latarius]

-Zaidar

Spoiler:  

Continuo a salire, vorrei cercare di raggiungere il piano terra. Nelle scale non ci sono indicazioni riguardo il piano di riferimento o piante del palazzo?

[Zaidar]

@ Tessa

Spoiler:  

L'unica scritta che trovi è in nero, sui pianerottoli, e recita "Uscita", in russo, con una freccia che indica l'alto. Sulle porte non c'è alcuna segnaletica.

Prima di farti proseguire aspetto un po' gli altri

[Lamadanzante]

Mikhail

Adesso che aveva recuperato il pieno controllo di se', Mikhail rispose a Elice: Io dico di cercare la porta di questo piano. Ce ne deve essere un altra uguale a quella da cui siamo entrati al piano di sotto. Detto questo cerca a tentoni la parete e poi la segue con le mani per cercare di trovare la porta con i maniglioni antipanico...

[Alessio]

Prendo i pugnali che mi pone Tessa...seguo i led verdi con lo sguardo e dopo le sue parole dico agli altri due frettolosamente

<< Saliamo assieme alla poliziotta, muoviamoci, è l'unica che per ora riesce a vedere qualcosa... Direi di non tornare dietro e soprattutto di allontanarci da quel rumore poco simpatico che viene da giù...>>

Come meglio posso seguo le luci di Tessa...

<< Non ci conviene rimanere qui>>

Ribadisco mentre prendo a salire le scale, evitando di fare altro rumore

"Magari dopo tutto questo macello, se c'è qualcosa lì sotto pensa che siamo all'altro mondo...spero..."

[Zaidar]

Nel buio, salite le scalinate di ferro. Mikhail tocca la parete, strisciando le mani tentoni nel buio... ma non vi è alcuna porta, qui. Solo il ruvido muro in cemento.

Continuate a salire, sempre seguendo le scale. Percepite Tessa più avanti di un paio di rampe rispetto a voi, a volte i vostri occhi colgono un puntino verde lontano, attraverso le grate che fanno da pavimento alle scale metalliche.

Salite di un altro piano, e qui, a tentoni trovate una porta chiusa. Dalla vostra parte c'è una maniglia, dall'altra probabilmente il maniglione antipanico. Tutto è buio. Tessa tuttavia ha continuato a salire. Mikhail, sempre tastando nel buio e rasentando sempre la parete, sente uno piccolo squarcio nel cemento vicino alla porta, come una crepa e un poco di intonaco caduto. Seguendola, scopre che la crepa è in verità parecchio lunga, sembra percorrere tutto il pianerottolo.

@ Tessa

Spoiler:  

Sali altre quattro rampe. I piani sono molto, molti alti in questo edificio, almeno sei metri, ti sembra di capire. Arrivi su di un pianerottolo prima della porta. Vi è una ampia linea colorata rossa, dipinta sia sul muro che sulle scale, impossibile da non notare per chiunque cammini. Una scritta nera sulla striscia recita: LIVELLO 3. Guardandoti intorno, noti un paio di globi scuri alle pareti. Sono telecamere, non sai dire se spenteo funzionanti.

Continui a salire, sorpassano il livello della linea. Giungi di fronte ad una porta... ma noti che è socchiusa. All'interno, il visore notturno indica la presenza di luce visibile dipingendo lo spiraglio che vedi in toni molto chiari. Passando per un attimo alla visione normale, noti che in effetti vi è un certo chiarore all'interno. Forse qualche luce accesa, ad una certa distanza dalla porta... riaccendi subito il visore notturno.

Cosa fai? Prosegui in su?

Cosa fate?

@ Tutti

Spoiler:  

ho ipotizzato che seguiate Miguel... ovviamente se qualcuno vuol rimanere giù consideri di esservi rimasto

[Lamadanzante]

Mikhail

Mikhail cominciava a trovare quel buio troppo opprimente. Non era abituato a quella scarsita' di luce e la cosa lo innervosiva. Voleva aprire la porta, sperando che dall'altra parte ci fosse della luce, anche solo quella dei neon di emergenza. Poi tocco' una crepa. Sfortunatamente non permetteva vedere cosa c'era aldila' della porta. Decise di rischiare. Afferro' la maniglia e apri' piu' piano che poteva la porta, solo uno spiraglio per vedere se c'era qualche pericolo in vista e se c'era illuminazione...