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Libere associazioni XIX: scegli tu il titolo!


Zaidar

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Inviato

sì.

se mi annoio conto anche i contorni.

preferisci (in questo topic) le domande serie e impegnate o quelle più frivole e leggere?

Piuttosto distinguo in quelle che mi attraggono a pelle e quelle di cui non mi frega niente.

Ti è mai capitato che qualcuno o qualcosa ti provocasse un disprezzo, un disgusto ed un ira tale per cui non riesci davvero a pensare a nessun insulto o frase in grado di esprimerlo al punto di desiderare di inventarne di nuovi?

Inviato

Si, in quel caso dico cose come "se avessi avuto 1€ ogni volta che ho trovato una persona che mi provoca un disprezzo/disgusto/ira tale come me la provochi te, ecco... In tutto, ora, avrei 1€"

Pensate sia una risposta troppo composta?

Inviato

ha reso l'idea :D

dopo che avete sentito il terremoto siete stati per giorni a seguire attenti ad ogni minima vibrazione, spesso bloccandovi quando per sbaglio urtavate le gambe del tavolo e questo traballava?

Inviato

ha reso l'idea :D

dopo che avete sentito il terremoto siete stati per giorni a seguire attenti ad ogni minima vibrazione, spesso bloccandovi quando per sbaglio urtavate le gambe del tavolo e questo traballava?

Assolutamente no, ma è anche vero che non mi sono mai trovato talmente vicino da spaventarmi.

Perchè la gente sembra credere a qualsiasi boiata, dal poter prevedere i terremoti al potere curare il cancro col bicarbonato o una malattia neurodegenerativa con una non meglio identificata infusione di staminali?

Inviato

perchè in ogni caso è un atto di Fede.

Sia credere al dualismo onda particella nell'esperimento della doppia fenditura (o a qualunque altra nozione "scientifica"), sia credere all'esistenza di metodi per predire i terremoti (o curare il cancro con le staminali, o qualunque altre nozione "paracientifica") richiede un atto di Fede (per il non addetto ai lavori, ovvio).

Dipende solo in chi si vuole riporre la propria Fede.

Pensi che le riviste scientifiche siano degne di Fede? Perchè?

Inviato

No, assolutamente no. Vanno bene per adesso, perché approssimano bene per quanto ne sappiamo, e le teorie "tornano". Ma io sono uno Scettico, dubito perfino che la realtà sia reale, a livelli estremi, e si sta insinuando in me pure l'idea che non è detto che le leggi fisiche di adesso siano le stesse del passato e rimarranno le stesse in futuro. Senza pensare che una legge fisica è per definizione indimostrabile secondo i nostri canoni e la dimostrazione avviene solo per mole di esperimenti che la confermano... a livello logico, un'approssimazione pazzesca. A livello pratico, un'ottima soluzione. Ma il livello pratico lo ritengo certamente utile, ma tutt'altro che assoluto.

Un mio amico è abbonato a Science, che è l'unica rivista scientifica che conosco (no, Focus per me non lo è), e anche quella mi sembra più un "facciamo il punto su quello che sappiamo ed abbiamo ipotizzato fino ad ora". La scienza per sua definizione non è assimilabile alla fede, il vero scienziato è un agnostico puro, estendendo il concetto ad ogni campo.

Qual'è il tuo filosofo preferito, e perchè?

Inviato

Rossa con una croce bianca, altrimenti come la centrava? :D

"Attenzione, a causa di un contrattempo in neurologia quest'oggi non verrà servito il succo di mele" cosa ti fa venire in mente?

Inviato

io colleziono gaffes come la gente colleziona francobolli o monetine.

non saprei.

di solito non riconosco le persone. quando vedo una persona non so mai se mi devo presentare o no e spesso mi presento due volte.

giro la domanda.

Spoiler:  
ottenendo una adnamod
Inviato

Credo che questa domanda sia già stata fatta, e che all'epoca avessi risposto sempre io, lol. Comunque: ubriacarmi marcissimo la sera in cui dovevo fare un concerto col gruppo (che ovviamente è saltato :lol:).

Deja vu: ti capita spesso di averne?

Inviato

non spesso, direi uno all'anno. Però mi inchiodano, ci rimango troppo male. Più che altro per qualche secondo ho come la sensazione di sapere cosa sta per succedere... e succede davvero!

Qual'è il sogno più terribile della tua vita?

Inviato

Più terribile ma anche il più bello e il più scenografico l'ho fatto per la prima volta qualche anno fa e ogni tanto continuò a rifarlo.

Inizia che ci sono io armato di katana a cavallo di un T-REX che trucido gente a caso (persone che scappano di cui non vedo il volto) poi scendo, e la scena si sposta e vedo me, in completo da samurai, che con la mia katana uccidi brutalmente tutti i miei amici e le persone a cui tengo, ognuno in una maniera diversa, ad esempio a una mia amica strappo la lingua e la lascio affogare nel suo sangue, mentre ad altri infilo la katana dentro lo stomaco quanto basta per creare un apertura e poi ci infilo la mano allargando il buco e godendomi l'agonia negli occhi della ragazza del mio amico legata li accanto e costretta a vedere me che trucido il suo ragazzo, e molte altre, ci metterei troppo a scrivere tutte... D'altronde l'avrò fatto almeno una decina di volte questo sogno, spesso cambiando soggetti, anche se ci sono sempre quei 3-4 che ci sono sempre.

L'uniche cose sempre uguali sono l'inizio e la fine.

Nella "scena" finale del sogno mi ritrovo chiuso in un manicomio, dopo aver ucciso qualche mio amico che mi tiene sorveglianza recupero la mia katana e la mia armatura e riesco a scappare passando sotto un filo spinato e graffiando mi il volto.

Faccio qualche decina di metri e trovo un altro samurai, con in pugno una katana e con la maschera di un oni sul viso, che mi sbarra la strada.

A quel punto sguaino la katana e iniziamo a studiarci. Iniziano i primi affondi, a cui susseguono colpi di taglio, di punta e qualche cazzotto (tirato con tecnica) ma siamo completamente alla pari, riusciamo a parare ogni singolo colpo dell'avversario.

Dopo un po' che combattiamo vediamo reciprocamente che siamo affaticati ma non demordiamo, ne io ne lui, ci guariamo negli occhi e lui e dopo poco lui parte verso di me con un affondo io sposto la spada per parlarlo, vedo la scena a rallentatore, ho la piena cognizione che posso parlarlo, deviarlo dunque lasciarlo scoperto, un giro di polso e finirlo.

Eppure mi rallento e non paro il colpo che mi affonda nel petto.

Mi accascio a terra con la vista che si offusca.

Ma quello che segue lo vedo chiaramente, lui si toglie la maschera e sono io. Quello che mi ha ucciso sono io, e ha (o ho?) una lacrima che scende dall'occhio destro.

Poi mi sveglio.

Mhe che ne pensate? Basta funghetti prima di andare a letto? .-.

Inviato

Che voglio studiarla iniziando, appunto, da Freud. Poi sarò in grado di determinare se sono tutte emerite cavolate o meno, ma comunque parto con buoni propositi

Giro la domanda

Inviato

Ho letto i libri di Freud, e non mi vergogno a dire che lo ritengo un incompetente.

Per la psicanalisi in generale... migliora sempre di più, ma con gli strumenti odierni compiere un errore anche minuscolo può portare a due esiti completamente differenti. In soldoni, ci crederò quando funzionerà. Ora non penso ci siamo.

Credete più nella restaurazione o nella rivoluzione?

Inviato

Credete più nella restaurazione o nella rivoluzione?

Rivoluzione

Pur contrapponendo da un lato personaggi "inventati" con quelli reali...sei più affascinato da personaggi razionali (empatici o meno che siano) come "Spock" di Star Trek, "the mentalist", "Sheldon" di Big Bang Theory, "Temperance Brennan" di Bones o da rappresentanti di genio e sregolatezza, come Picasso, Celine o Van Gogh?

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