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Il filatterio del lich: considerazioni, idee e suggerimenti


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Ospite Aurelio90
Inviata

Il lich spakka. Fa parte della cultura popolare di film, videogiochi e romanzi fantasy. Un incantatore non morto malvagio che accumula conoscenza e potere con il trascorrere del tempo. E non è solo potente, ma è anche difficile distruggerlo del tutto perché la sua essenza vitale è racchiusa in un oggetto incantato dal lich. Quindi, nonostante uno cacci fuori l'artiglieria pesante e riesca a ridurre in polvere il lich, se il filatterio non è stato distrutto è sicuro che il non morto tornerà di lì a qualche giorno (settimana, mese, anno o secolo) per farla pagare a chi di dovere.

Il problema è che, quale che sia l'ambientazione, il filatterio è la creazione di un incantatore malvagio con LI minimo 11. E non fa distizione su incantatori arcani o divini. Bardi, chierici, maghi e stregoni (escludo i druidi perché, a livello ruolistico, molto ma molto difficilmente un druido diventerebbe un lich e rimarrebbe in sintonia con la natura, almeno che non prende la CdP rinnegato su Perfetto Sacerdote). E creare un filatterio non è facile: richiederebbe anni di ricerche, esperimenti, acquisizione di conoscenze oscure nonché empi rituali. Se l'incantatore non sgarra qualche passaggio e riesce nel suo intento, oplà, diventa un lich.

Peccato che il filatterio sia anche una fregatura.. perché, appunto, l'immortalità non morta del lich si basa sul filatterio. Se esso viene distrutto, il lich può essere annientato definitivametne. E come fare dunque?

Il lich mi affascina come concetto, e volevo sapere dalle vostre esperienze da master che tipi di filatterio avevate creato e quali difese gli avete conferito. Io avevo qualche esempio in mente:

  • L'adamantio è un materiale speciale molto resistente, quindi adatto per rinforzare le difese naturali del filatterio
  • Un normale oggetto magico che non perda le sue proprietà magiche una volta usato, come un anello della stregoneria o una spada assiomatica+2, può diventare un filatterio e il suo portatore sarebbe ignaro delal sua vera natura
  • Usare come filatterio un golem. E i golem, si sa, hanno l'immunità alla magia...
  • Un lich particolarmente infido potrebbe usare una gnara creatura vivente come suo filatterio, trapiantando la sua essenza vitale dentro di lei: un corpo che condivide una essenza maligna potrebbe diventare immortale (cioè non può invecchiare), ma magari condurrà la creatura alla pazzia. Se poi su questo "filatterio" usa imprigionare allora le probabilità di individuare e distruggere il filatterio si abbassano. Per non parlare, poi, del dilemma morale se è giusto uccidere una creatura innocente per distruggere un grande male :)


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Inviato

Filatterio in adamantio con un invisibilità permanentebuttata addosso

Lo molli nel piano dell'acqua

Divertiti con i PG cercatori di oggetto che affonda in eterno

Oppure lo mandi in orbita se riesci a sopperire in qualche modo i danni da decompressione

Inviato

Il filatterio è una teiera apparentemente di terracotta, che sta in un angolo polveroso di una cantina di un popolano a caso (variazioni sul tema sono possibili e gradite).

A tutti fai credere che sia un anello della stregoneria che porrai in fondo a un dungeon con LI minimo 18. Se qualcuno distrugge il suddetto e anche il tuo corpo, una volta rigenerato nella cantina del contadino indossi baffi finti e occhiali e ti spacci per un altro lich, in modo che il trucco non venga scoperto. Et voilà.

Inviato

Una cosa che mi è venuta in mente al volo:

Il filatterio è un tatuaggio sul corpo di un umanoide... Invece di avere le solite resistenze da filatterio, conferisce all'umanoide diverse immunità (al veleno, alle malattie, all'energia negativa, ecc.), lo rende incapace di invecchiare e quindi morire naturalmente e gli conferisce un tipo di rigenerazione (a scelta il tipo di danni che la disattiva)... Come conseguenza dell'orrendo rituale in cui gli è stato applicato il tatuaggio, l'umanoide ha perso il senno e vaga senza meta per le strade di mezzo mondo (ha le statistiche di un popolano scemo)...

Se il lich viene distrutto, riemerge per partenogenesi dall'umanoide dopo 1d10 giorni di agonia da parte di quest'ultimo, alla mezzanotte dell'ultimo giorno...

Riuscire ad uccidere l'umanoide e a distruggere il suo cadavere è l'unico modo per porre fine (istantaneamente) all'esistenza del lich...

Ospite Aurelio90
Inviato

Però attenzione, c'è lich e lich.

Un conto è un chierico di Vecna di 11° livello.

Un conto è un bardo di 11° livello (nessuno vieta ai bardi di diventare lich).

Un conto è mago20°/arcimago5° (quindi un epic lich)

E un conto, beh, è Vecna. Che è un dio-lich.

Ognuno di questi si differenzia per esperienza, potere magico e mezzi da disporre. Perché c'è un lich che usa come filatterio una scatoletta che va ad ammuffirsi nelle segrete di una torre, e c'è un altro lich che ha trapiantato il suo filatterio nel cuore di un troll mezzo-immondo.

Quindi, per fare un esempio: un lich chierico 20° che venera Orcus che tipo di filatterio potrebbe realizzare? E che genere di difese adotterebbe?

Inviato

Filatterio in adamantio con un invisibilità permanentebuttata addosso

Lo molli nel piano dell'acqua

Divertiti con i PG cercatori di oggetto che affonda in eterno

Ma così come il lich si rigenera affonda anche lui in eterno senza un libro in cui studiare teletrasporto o mi sbaglio?

Inviato

Quindi, per fare un esempio: un lich chierico 20° che venera Orcus che tipo di filatterio potrebbe realizzare? E che genere di difese adotterebbe?

Probabilmente costruirebbe qualcosa di particolarmente robusto che poi inserirebbe nel cranio di un dracolich asservito al dio dei non morti stesso... Per poter abbattere quel lich, occorrerebbe prima abbattere il dracolich (e quindi trovare il SUO di filatterio), in modo da poter recuperare l'oggetto... Se il dracolich non venisse distrutto definitivamente, il filatterio del lich si rigenererebbe insieme al drago non morto, trasferendosi nel cranio del nuovo corpo...

Inviato

Probabilmente costruirebbe qualcosa di particolarmente robusto che poi inserirebbe nel cranio di un dracolich asservito al dio dei non morti stesso... Per poter abbattere quel lich, occorrerebbe prima abbattere il dracolich (e quindi trovare il SUO di filatterio), in modo da poter recuperare l'oggetto... Se il dracolich non venisse distrutto definitivamente, il filatterio del lich si rigenererebbe insieme al drago non morto, trasferendosi nel cranio del nuovo corpo...

si potrebbe pensare ad un loop anche infinito :lol:

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